Buzzi: Triangolo simmetrico in formazione e livelli Buzzi sta vivendo una fase di rialzo e registra un aumento intraday del 3,80%. Su base weekly, il rialzo è del 5,60%, mentre il bilancio di ottobre si attesta a un +4,40%, che segue il +7,70% di settembre. Da inizio 2025 segna un +37%, pur rimanendo in calo del 10,30% rispetto all'ATH toccato a marzo a $54,45.
L'attuale crescita segue una fase di recupero dopo tre settimane di ribasso. In questa correzione, Buzzi non ha toccato il supporto vettoriale principale in area $45,18 ma ha invertito la rotta in anticipo.
Sul grafico weekly è evidenziato un triangolo simmetrico (delimitato dalle linee arancioni) che si sviluppa sulla panoramica grafica del 2025. Il prezzo di Buzzi si sta ora dirigendo verso la trendline discendente del triangolo, dalla quale però dista ancora.
Un breakout di questo livello potrebbe aprie la strada verso un primo obiettivo in area $57 e un obiettivo più ambizioso in area $70.
Sul lato corto, il supporto resta valido in area $45, appena sotto il quale passa anche la SMA a 50 periodi. L'indicatore RSI al momento non evidenzia eccessi di forza: pur essendo al rialzo, rimane sotto l'area di ipercomprato
BZU
BUZZI UNICEM ( BZU ) Strategia rialzista di lungo periodoBUZZI UNICEM ( BZU ) Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
Buzzi Unicem S.p.A. è stata fondata nel 1872 e ha sede a Casale Monferrato, Italia. Buzzi Unicem S.p.A. opera come consociata di Fimedi - S.P.A. Buzzi Unicem S.p.A., insieme alle sue controllate, produce, distribuisce e vende cemento, calcestruzzo preconfezionato e aggregati. Offre inoltre leganti speciali, fogli di sicurezza e clinker, nonché leganti idraulici per l'edilizia per la realizzazione di intonaci e opere murarie in cantiere. L'azienda è presente in Italia, Stati Uniti, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ucraina, Russia, Messico e Brasile.
DATI: 01 / 04 /2023
Prezzo = 22.36 Euro
Capitalizzazione = 4,14B
Beta (5 anni mensile) = 1,06
Rapporto PE ( ttm )= 10,35
EPS ( ttm ) = 2,16
Target Price BUZZI UNICEM di lungo periodo:
1° Target Price: 26.81 Euro
2° Target Price: 40.52 Euro
3° Target Price: 62.82 Euro
4° Target Price: 85 Euro
5° Target Price: 98.86 Euro
Buzzi UnicemUltima seduta interessante per il titolo Buzzi Unicem che va a chiudere la seduta con +4.53% a rottura trendline ribasissta con buoni volumi e long white candle interessante. La chiusura di venerdi lascia presagire un allungo fino alla prima linea tratteggiata verde segnato sul grafico, al contrario una rottura dei minimi di periodo segnati con linea rossa tratteggiata, potrebbero portare nuovamente debolezza sul titolo
Buzzi rimbalzo di breveBuzzi dopo una discesa da inizio anno di 10€, da 24 è passata a 15, potrebbe esser pronta ad un rimbalzo intraday. Si trova nella parte bassa del canale discendente, di un trend ribassista di lungo periodo. Venerdì ha provato un ulteriore affondo ma alla fine ha chiuso positiva, configurando una candela morning star bullish. Lo Stop loss deve essere tassativo sotto il minimo di venerdì.
Buzzi Unicem in tilt a causa dei costi energeticiBuzzi Unicem perde pesantemente terreno accusando un passivo di oltre sette punti percentuali e accelerando una dinamica ribassista ormai avviata da quasi un mese, in corrispondenza della perdita di quota 19.30 euro.
Con ricavi netti previsti a fine 2018 a quasi 3 miliardi di euro, una utile netto in crescita di circa 320 milioni e un indebitamento dimezzato negli ultimi 5 anni, il valore Buzzi Unicem non è ben rappresentato dalle quotazioni attuali.
Pur prospettando un calo dei ricavi per il prossimo biennio il titolo ha tutte le carte in regola per assumere valori superiori ai livelli attuali.
Infatti tutti i broker che coprono il titolo confermato un outlook stabile e target price oltre 25 euro, nonostante le difficoltà del settore cementiero dovuti in gran parte all'impennata dei costi energetici.
Dal punto di vista dell'analisi grafica i prezzi hanno assunto una dinamica ribassista, in perfetta simbiosi con l’andamento del Ftse mib, ormai da fine maggio 2018, violando tutti i supporti di medio termine più importanti come 21,20 e 19.30 euro, adesso resistenze difficili da recuperare.
La prospettiva è di vedere presto raggiunta quota 15.30 in base all'attuale velocità di caduta dei prezzi, sempre ammesso la contestuale debolezza del paniere italiano.
Lo scenario alternativo è rappresentato dal recupero per la prossima settimana prima di quota 17.50 e poi il consolidamento dei 20 euro, tappa fondamentale per ribaltare il trend discendente ancora dominante.
Strategia operativa
Per le posizioni long : nell'eventualità di azioni detenute in portafoglio a prezzi più alti, incrementare abbassando il prezzo medio d’acquisto non appena venga raggiunta quota 15 euro.
In alternativa per operazioni breve termine acquistare opzioni Call, strike 17 euro, scadenza dicembre 2018, solo nel caso venga raggiunta quota 17.50 entro metà novembre.
Per le posizioni short : tenuto conto dell’incremento di volatilità subito dal prezzo acquistare sia opzioni put che call, scadenza dicembre 2018 strike 17 euro, con prospettive di rendimento a doppia cifra a fronte di un costo dei premi ridotto.