Se dovesse ripetersi il crollo del 2014 - Parte 6In questa analisi cambio prospettiva e modo di analizzare la fase di capitolazione di Bitcoin, prendendo come riferimento sempre ciò che è successo nel 2014, ma con un approccio differente.
Prima di tutto ho abbandonato il grafico fornito da Bitfinex e sono passato a quello di Bitstamp, che trovo decisamente più affidabile perché non influenzato dai movimenti poco rassicuranti di Tether.
Stavolta uso la scala logaritmica perché è su questa scala che BTC trova un supporto di lunghissimo periodo, che probabilmente sta per essere infranto. Un supporto simile come potete vedere era presente anche nel crollo del 2014.
Con l'aiuto di fibonacci prendo come riferimento il minimo raggiunto nel crollo del 2014, fino al punto di rottura del supporto di lunghissimo periodo al livello 1. Ottengo così che il top raggiunto mesi prima si trova circa al livello 8.2
Riporto poi la stessa scala ai giorni nostri, conoscendo già il massimo raggiunto a dicembre e provando ad ipotizzare una rottura dell'attuale supporto a 4600 USD circa, ottengo che il livello 0 cade a 2470 dollari, dunque ho un possibile target di arrivo.
Questo sistema dà un'idea di quanto profonda possa ancora essere la caduta per Bitcoin, prima della ripartenza.
Il mio ragionamento si basa sull'ipotesi che presto ci sarà una rottura del supporto che sorregge BTC dal 2015 a oggi, fatto non scontato, ma a mio parere probabile, perché è spesso conseguenza naturale dello scoppio di una bolla.