XAUUSD AggiornamentoBuongiorno Traders! Prima di iniziare vi chiedo il solito supporto con un Follow e Boost per supportare la divulgazione d'informazioni gratuite, a voi non costa nulla ma per noi vuol dire tantissimo!
Bene cominciamo, come vediamo D1 come già preannunciato ieri ha chiuso al disopra del Minimo strutturale quindi rottura non Confermata! Trend attualmente ancora Long!
Vediamo come in H1 ci sia un Massimo della sessione asiatica di ieri, esso potrebbe dare parecchio fastidio nella giornata di oggi specialmente nella sessione di Londra fungendo come Supply Zone!
Il mio sentore per questo mese è che XAUUSD mantenga la sua priorità sul Long!
Buon Trade a tutti! Tradate in sicurezza!
@ForexViewITA
Ciauuu
Pattern grafici
Perché il dollaro non brilla di luce propria?In queste settimane di shutdown negli Stati Uniti, i mercati stanno vivendo una sorta di sospensione: i flussi macroeconomici si sono interrotti, le statistiche ufficiali mancano, eppure il dollaro continua a reggere.
Secondo Goldman Sachs, questa calma apparente nasconde un equilibrio fragile. Senza nuovi dati americani da interpretare, gli investitori hanno spostato lo sguardo all’estero, dove le tensioni politiche in Giappone, Francia e Regno Unito mantengono alta la volatilità e spingono molti operatori a rifugiarsi nel biglietto verde.
In altre parole, il dollaro non brilla di luce propria: semplicemente, gli altri sembrano messi peggio.
USD: L’assenza che fa bene
Nonostante la mancanza di numeri, il dollaro resta il punto di riferimento.
Il ragionamento dei mercati è semplice: se le acque si agitano altrove, conviene restare ancorati alla valuta più liquida e difensiva del mondo.
I rischi fiscali in Europa e in Asia, insieme all’incertezza politica, hanno riportato il flusso di capitali verso gli Stati Uniti, anche se la macchina federale è temporaneamente ferma.
Eppure, Goldman Sachs invita a non farsi illusioni: questo effetto “rifugio” potrebbe durare poco.
Lo shutdown non è solo un fastidio burocratico, rischia di frenare l’attività economica americana, mentre alcuni segnali di raffreddamento del mercato del lavoro cominciano già a emergere.
La banca prevede che, nel corso del 2026, il dollaro possa iniziare un lento indebolimento. A pesare saranno il ritorno delle tensioni commerciali globali, l’incertezza fiscale e una possibile normalizzazione dei differenziali di tasso.
Per ora, tuttavia, la forza del biglietto verde racconta un paradosso: nel silenzio dei dati, il mercato ascolta solo le paure degli altri.
JPY: Yen in difesa, ma pronto a sorprendere
In Asia, lo yen giapponese continua a muoversi in territorio fragile.
La Bank of Japan ha abbassato le aspettative di un rialzo dei tassi a ottobre, raffreddando le speranze di chi sognava una svolta monetaria dopo anni di ultra-stimoli.
A complicare le cose, il nuovo ministro delle finanze ha evocato una sorta di “Abenomics 2.0”, una versione aggiornata delle politiche espansive che hanno segnato un’epoca.
Il messaggio è chiaro: niente fretta nel normalizzare i tassi, e più spazio alla spesa pubblica.
Per Goldman Sachs, un primo rialzo potrebbe arrivare potenzialmente solo tra dicembre e gennaio 2026, ma fino ad allora lo yen rimane una delle migliori coperture in caso di recessione globale.
Nonostante la debolezza nominale, molti gestori continuano a considerarlo un paracadute prezioso: quando il rischio aumenta, Tokyo diventa di nuovo una destinazione sicura.
GBP: Sterlina fragile e senza bussola
Nel Regno Unito, la sterlina sembra aver perso la bussola.
L’inflazione è finalmente in calo, ma questa buona notizia è anche un’arma a doppio taglio: più i prezzi rallentano, più cresce la probabilità che la Bank of England tagli i tassi.
Il risultato? Una valuta in affanno, scivolata ai minimi dell’anno contro euro e franco svizzero.
Anche il cosiddetto “premio fiscale” britannico, quel margine extra legato alle politiche di spesa pubblica, si è ridotto. E con i dati macroeconomici in continuo indebolimento, la sterlina appare sempre più vulnerabile.
Goldman Sachs mantiene una visione ribassista, ma prudente.
Preferisce scommettere su un calo del pound contro euro o valute scandinave, evitando il confronto diretto con il dollaro, che continua a godere della fiducia degli investitori globali.
In fondo, nel clima attuale, la fragilità della sterlina racconta un Regno Unito sospeso tra il desiderio di crescita e la paura di una stagnazione prolungata.
CAD: Debolezza strutturale, ma utile come funding
Anche il dollaro canadese non se la passa meglio.
La Bank of Canada sembra pronta a un nuovo taglio dei tassi di 25 punti base, segnale che l’economia domestica resta sotto pressione.
Con consumi in rallentamento, investimenti in calo e tensioni commerciali crescenti con gli Stati Uniti, il CAD si è trasformato da valuta “energetica” a moneta di funding: utile per finanziare posizioni più redditizie altrove, ma poco attraente di per sé.
Per ora, il destino del dollaro canadese sembra legato a doppio filo al prezzo del petrolio e all’andamento dell’economia americana. E finché Washington rimane in silenzio, anche Ottawa sembra condannata a seguire.
Vi ricordiamo che questa si tratta di un’analisi informativa in cui non viene fornito alcun consiglio finanziario.
In sintesi, il mercato FX sta vivendo una fase di equilibrio instabile.
Il dollaro resta forte, ma più per le debolezze altrui che per i propri meriti.
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L’Euro Stoxx 50 supera il suo record storicoL’Euro Stoxx 50 supera il suo record storico: un segnale tecnico supportato da valutazioni attraenti per le azioni europee.
L’Euro Stoxx 50 è l’indice di riferimento delle grandi imprese dell’Eurozona. Creato nel 1998, raggruppa le 50 maggiori capitalizzazioni della regione, tra cui LVMH, TotalEnergies, Siemens, SAP, Allianz e ASML.
Rappresenta quindi la performance dei principali titoli europei per capitalizzazione di mercato, in tutti i settori, e il contratto futures Euro Stoxx 50 è il più scambiato dai gestori istituzionali europei.
Per oltre vent’anni, l’indice si è mantenuto in una fase di consolidamento ampia. Dopo aver raggiunto un picco storico nel marzo 2000, intorno a 5.525 punti durante la bolla internet, non ha mai superato tale livello. Questa fascia di prezzo rappresentava una resistenza tecnica importante, corrispondente al limite superiore di un lungo ciclo di stagnazione.
Nell’ottobre 2025, l’Euro Stoxx 50 ha superato questa soglia storica, superando 5.600 punti. Tecnicaente, questo breakout convalida l’uscita da una struttura laterale di lungo periodo. Nell’analisi grafica, superare una resistenza così vecchia viene spesso interpretato come un segnale rialzista, suggerendo un miglioramento sostenibile del sentiment degli investitori verso i mercati europei.
Questo sviluppo avviene in un contesto di valutazioni ancora moderate per le azioni europee. Il rapporto CAPE (PER di Shiller), che confronta il prezzo delle azioni con la media dei loro utili negli ultimi dieci anni, mostra un gap significativo rispetto agli Stati Uniti. Attualmente, il CAPE europeo si attesta intorno a 23, mentre quello USA è intorno a 40, vicino al massimo storico.
In altre parole, le azioni europee si scambiano a multipli di utili inferiori rispetto a quelle americane. Questa differenza riflette una valutazione più prudente in Europa, nonostante il graduale miglioramento di margini e redditività delle aziende dell’Eurozona.
Gli investitori quindi pagano molto meno per ogni euro di utile in Europa rispetto a ogni dollaro negli USA. Questa sottovalutazione offre un potenziale di recupero: se ritorna la fiducia, i flussi internazionali di investimento potrebbero dirigersi verso il Vecchio Continente, alimentando la crescita dei mercati europei.
La rottura del massimo storico dell’Euro Stoxx 50 avviene quindi in un contesto in cui i fondamentali restano relativamente equilibrati. Questo segnale tecnico non garantisce una tendenza rialzista duratura, ma conferma un rinnovato interesse per i mercati europei, supportato da valutazioni ancora ragionevoli rispetto agli standard americani.
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XAUUSD in discesa: forte rifiuto a un livello chiave!Diamo uno sguardo al grafico XAUUSD, e devo dire che è davvero affascinante.
Guardate qui: il prezzo è intrappolato chiaramente all'interno di un canale discendente, creando massimi e minimi sempre più bassi, seguendo in modo preciso i confini del canale.
Ora, il prezzo ha rimbalzato sulla parte superiore del canale, e qui le cose si fanno davvero interessanti. I venditori sono già intervenuti più volte a questo livello, e la struttura grafica indica che un altro rifiuto potrebbe essere imminente.
Se questo rifiuto si concretizzerà, la possibilità di una vendita allo scoperto diventa davvero evidente: possiamo cavalcare il trend ribassista verso il limite inferiore del canale, con un obiettivo intorno a 3.735.
Ricordate, quando siamo in un canale come questo, seguire il trend è sempre la strategia con maggiore probabilità di successo rispetto a opporsi ad esso. Finché il canale non verrà rotto, i venditori sono in pieno controllo del mercato.
Cosa ne pensate? Lasciate un commento qui sotto! Entrare a far parte della community di TradingView è un ottimo modo per affinare e migliorare le proprie abilità nel trading.
L'ORO tornerà al livello di Fibonacci dopo una forte discesaOANDA:XAUUSD Il prezzo ha attraversato una forte ondata di vendite e, attualmente, dopo un deciso rifiuto da parte di un livello di resistenza cruciale, il mercato sta iniziando a stabilizzarsi. Stiamo assistendo a una prima fase di consolidamento, mentre la pressione di vendita comincia a diminuire gradualmente.
Se i compratori riusciranno a mantenere questo livello e spingere ulteriormente il prezzo verso l'alto, il prossimo obiettivo sarà la zona di ritracciamento Fibonacci 0,5–0,618, che si trova tra 4.000 e 4.020. Questa è una zona fondamentale, poiché potrebbe essere il punto in cui i venditori potrebbero tornare in scena, generando nuove oscillazioni nel mercato.
Vi auguro a tutti un trading di successo e profitti significativi!
Attenzione a un altro forte calo dell'oro:
Ultime analisi delle tendenze dell'oro e strategia di trading:
I. Analisi fondamentale e delle notizie
Questa settimana è una "super settimana" per il mercato dell'oro, con molteplici eventi di rischio sovrapposti, che dovrebbero innescare una significativa volatilità del mercato:
Eventi politici ed economici:
Si sta tenendo la riunione informale dei leader dell'APEC del 2025 e il presidente degli Stati Uniti Trump ha iniziato il suo tour in Asia, richiamando l'attenzione sulle dinamiche geopolitiche.
Il quinto round di consultazioni commerciali sino-americane ha fatto progressi, con gli Stati Uniti che hanno dichiarato esplicitamente che "non prenderanno più in considerazione" l'imposizione di dazi del 100% alla Cina. L'allentamento delle tensioni commerciali ha indebolito la domanda di oro come bene rifugio.
Focus su banche centrali e dati:
La Federal Reserve, la Banca del Giappone, la Banca Centrale Europea e altre banche centrali annunceranno le decisioni sui tassi di interesse, con il mercato che monitorerà attentamente i segnali di politica monetaria.
Gli Stati Uniti pubblicheranno l'indice PCE Core di settembre (un indicatore chiave dell'inflazione per la Fed) e i dati sul PIL del terzo trimestre, che avranno un impatto diretto sulle aspettative sui tassi di interesse.
II. Analisi tecnica approfondita
Posizionamento generale del trend:
L'oro si trova attualmente in una fase di consolidamento ad ampio raggio e non ha ancora formato un trend unilaterale.
I dati sull'IPC di venerdì scorso, che erano rialzisti, non sono riusciti a spingere i prezzi dell'oro al rialzo, indicando una debole spinta rialzista. Il periodo di aggiustamento potrebbe estendersi fino alla decisione della Fed sui tassi di interesse (giovedì mattina presto).
Livelli e pattern chiave:
Zona di resistenza: 4020-4050 (breve termine)
Se il rimbalzo supera quota 4050 e colma il gap di 4100, il trend a breve termine dovrà essere rivalutato.
Zona di supporto: 3950–3920 (area difensiva chiave per i ribassi)
Se il livello 4000 viene effettivamente rotto, potrebbe iniziare un calo verso l'obiettivo 3800 (in base al precedente calcolo del pattern a triangolo ascendente).
Segnali del pattern:
Il grafico orario mostra un consolidamento della convergenza triangolare, con una struttura leggermente ribassista.
Un doppio massimo si è formato a 4380 la scorsa settimana, indicando una dominanza ribassista a breve termine.
III. Strategia di trading principale
Approccio primario: concentrarsi sulla vendita durante i rally, con l'acquisto sui ribassi come strategia secondaria. Un rigoroso controllo del rischio è essenziale.
Resistenza chiave: 4020-4050
Supporto chiave: 3950-3920
Piano d'azione specifico:
Strategia short (primaria):
Ingresso: vendere a lotti nella zona 4020-4050 (posizione ≤ 30%)
Stop Loss: 4060
Obiettivo: 3980-3950, con una rottura al di sotto del target 3920
Strategia long (secondaria):
Ingresso: testare leggermente l'acquisto nella zona 3950-3920 (posizione ≤ 20%)
Stop Loss: 3900
Obiettivo: 3980-4000
IV. Rischi e consigli di emergenza
Rischi sui dati:
In vista della decisione della Fed sui tassi di interesse di giovedì, il mercato potrebbe rimanere volatile. Prestare attenzione alle notizie improvvise che potrebbero innescare breakout.
Se i dati PCE Core e PIL superano le aspettative, l'attuale pattern tecnico potrebbe essere interrotto.
Disciplina di trading:
La dimensione totale della posizione dovrebbe essere controllata entro il 50%, con un singolo stop loss non superiore al 3% del capitale.
Se il prezzo supera quota 4050 e rimane stabile, sospendere le posizioni corte e osservare la performance al livello di resistenza di 4100.
Se il supporto di 3920 viene rotto, abbandonare le posizioni lunghe e guardare verso la zona 3880-3850.
Nota: il mercato attuale è volatile e guidato dagli eventi. I segnali tecnici devono essere adattati in modo flessibile in base alle notizie in tempo reale. Si raccomanda di monitorare attentamente gli effetti dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA e dell'indice del dollaro USA durante le sessioni di trading europee e statunitensi.
L'oro continuerà a scendere il 28 ottobre?
I. Analisi di mercato e analisi fondamentale
L'oro è riuscito a scendere sotto il livello psicologico chiave di 4.000 dollari durante la sessione di trading statunitense, scendendo costantemente dal massimo intraday di 4.097 dollari nelle sessioni asiatiche ed europee fino a un minimo vicino a 3.971 dollari. Il mercato è attualmente influenzato dal rimbalzo dei rendimenti obbligazionari statunitensi (tornati sopra il 4%), che riflette gli aggiustamenti nelle aspettative degli investitori per un taglio dei tassi della Fed e un temporaneo deflusso di fondi rifugio dal mercato dell'oro. L'indice del dollaro statunitense è sceso leggermente dello 0,14% durante la giornata, ma l'oro rimane sotto pressione, con un momentum ribassista generale dominante.
II. Analisi tecnica
Struttura del trend:
Il grafico a 4 ore indica un ulteriore potenziale di ribasso per l'oro, con il livello di 4.000 dollari che ora funge da resistenza chiave. Una rottura al di sopra del livello di resistenza di $ 4.010 è necessaria per aprire il canale rialzista, sebbene la probabilità di un movimento rialzista rimanga bassa nel breve termine.
Il supporto chiave sottostante si trova nell'intervallo $ 3.945-3.950. Se questo livello dovesse reggere, l'oro potrebbe entrare in un consolidamento all'interno di un range.
Segnali a breve termine:
Il grafico orario mostra un pattern "doppio massimo" con una rottura al di sotto della neckline e il sistema delle medie mobili è in allineamento ribassista, indicando un continuo momentum ribassista nel breve termine.
Dopo essere sceso al di sotto del supporto di $ 4.004 durante la sessione statunitense, questo livello si è ora trasformato in resistenza. Qualsiasi rimbalzo al di sotto di questo livello può essere visto come un'opportunità per vendere sui rally.
III. Strategia e approccio di trading
Approccio principale: concentrarsi sulla vendita sui rally, con l'acquisto sui ribassi come strategia secondaria, gestendo rigorosamente i rischi.
Livelli di resistenza: $ 4.010-$ 4.020
Livelli di supporto: $ 3.945-$ 3.950
Strategie specifiche:
Strategia short (vendita):
Ingresso: vendere a lotti quando l'oro rimbalza nel range $ 4.010-$ 4.020.
Stop loss: $ 4.025-$ 4.030
Obiettivo: $ 3.960-$ 3.950, con un ulteriore obiettivo di $ 3.945 in caso di rottura.
Strategia long (acquisto):
Ingresso: acquistare leggermente (posizione ≤ 20%) quando l'oro torna nel range $ 3.945-$ 3.950.
Stop loss: $ 3.935-$ 3.940
Obiettivo: $ 3.980-$ 4.000, con un ulteriore obiettivo di $ 4.010 in caso di rottura.
IV. Avvertenza sui rischi
La volatilità del mercato si è intensificata ed è essenziale controllare rigorosamente le dimensioni delle posizioni (posizione totale consigliata ≤ 30%).
Impostare sempre gli stop loss ed evitare di mantenere posizioni in perdita. Concentrarsi sull'impatto dinamico dei rendimenti obbligazionari statunitensi e dell'indice del dollaro statunitense sull'oro.
Nota: se il prezzo scende rapidamente al di sotto del supporto di $ 3.945, mettere in pausa la strategia long e monitorare la performance del supporto nell'intervallo $ 3.920-$ 3.930 prima di modificarla.
GOLD spazza i LOWS.Il prezzo del GOLD è sceso bruscamente all’inizio della giornata fino a spazzare i lows segnati dalle linee orizzontali . Dopo lo sweep, si nota che il prezzo è risalito al di sopra delle linee, mostrando un bel pattern rialzista 📈
Tuttavia, anche se si osserva che dopo lo sweep il prezzo rimbalza al rialzo sull’FVG , potrebbe tentare di raggiungere il livello 0,5 di FIBO della candela giornaliera o spazzarlo leggermente. In ogni caso, il trend di fondo rimane rialzista e anche il pattern di breve termine mostra una direzione verso l’alto 💪💰
Compressione finaleIl prezzo si sta muovendo in un triangolo di compressione simmetrico costituito dalla resistenza blu e dal fondo del canale verde
Probabile rimbalzo in zona 47,6€ da cui potrebbe scaturire il movimento rialzista "definitivo" che sarà confermato dalla rottura al rialzo della resistenza blu
Novo nonostante tutto continua a macinare fatturati enormi e il piano di ristrutturazione in corso darà la spinta necessaria per tornare alla zona dei 71€
EUR/USD: Target Raggiunto a 1.1665 – Strategia Vincente Il cambio Euro/Dollaro conferma la rottura rialzista con profitto di 590 $
Dopo aver aperto la posizione long dal livello 1.1606, il target fissato a 1.1665 è stato pienamente raggiunto, portando a casa un profitto di +59 pip (pari a 590$ su un lotto standard).
Il trend, come anticipato nell’analisi precedente, ha confermato il cambio di direzione dopo la rottura della trendline ribassista, spingendo i prezzi verso la fascia di resistenza chiave.
Attualmente, il cambio EUR/USD si trova in una fase di consolidamento sopra 1.1640, livello che potrebbe fungere da nuovo supporto dinamico. Un eventuale superamento di 1.1670/1.1690 aprirebbe spazio verso nuovi massimi settimanali.
🔹 Scenario tecnico attuale:
* Supporto chiave: 1.1640 – 1.1606
* Resistenza: 1.1665 – 1.1690
* Trend di breve: rialzista
* Prossimo obiettivo potenziale: 1.1730
Il risultato ottenuto non è solo una conferma operativa ma anche un segnale di crescita per il progetto editoriale. Ogni operazione documentata rappresenta un passo concreto nel percorso di trasparenza e strategia condivisa.
#EURUSD #ForexTrading #AnalisiTecnica #EuroDollar
BTC sta formando un pattern ribassista.Il prezzo del BTC ha chiuso in DAILY sul livello 0,5 di FIBO e non molto al di sopra, il che mostra un forte interesse ribassista 📉🔥
In H4, si nota che le ultime due candele stanno mostrando una leggera fase di consolidamento , e durante la giornata il prezzo dovrebbe spazzare la shadow segnata dalla linea orizzontale nera ed entrare nel SIBI per ritestare la zona prima di poter rimbalzare al ribasso 🔁💰
XAUUSD – Rottura Ribassista Sotto la Zona di SupportoAnalisi Tecnica
Strumento: Oro Spot (XAUUSD)
Timeframe: Grafico a 45 minuti
Prezzo attuale: Circa 4042 USD
Panoramica Generale
Zona di Supporto (Rettangolo verde)
Il grafico evidenzia una zona di supporto chiave compresa tra 4000 e 4060 USD.
Quest’area ha già agito più volte come livello di domanda, favorendo rimbalzi dei prezzi.
Tuttavia, i ripetuti test senza recupero significativo indicano un indebolimento della pressione degli acquirenti.
Formazione del Modello
Il modello a zigzag nero mostra una serie di massimi decrescenti, confermando una struttura di mercato ribassista.
Ciò suggerisce che i venditori stanno gradualmente prendendo il controllo, mentre la spinta rialzista si riduce.
Zona di Rottura (Rettangolo arancione)
Il prezzo sta tentando di rompere al di sotto della zona di supporto.
L’etichetta “BREAKOUT” indica che, se una candela chiude chiaramente sotto i 4000 USD, è probabile una continuazione ribassista.
Una rottura confermata potrebbe innescare nuove pressioni di vendita e accelerare il movimento verso il basso.
Movimento Proiettato
La freccia blu punta verso il prossimo obiettivo ribassista intorno ai 3900 USD, basato su una misurazione del movimento precedente.
Il percorso bianco suggerisce un possibile ritest del supporto rotto, che potrebbe diventare resistenza, prima della continuazione del trend al ribasso.
Questo scenario di ritest e continuazione è tipico in caso di breakout ribassista confermato.
Fincantieri test canale ascendenteFincantieri testa canale ascendente sul quale dimostra interesse il giorno 16 ottobre con assorbimento sui minimi e ingresso di forte liquiduta' (linea azzurra). Viene rotto il minimo ma con leggera divergenza e bassi volumi.
Primo tgt intorno ai 23.7€ dove troviamo 2 livelli importanti: Val. Area e Vwap settimanale.
Secondo tgt intorno ai 24.75€ dove troviamo 3 livelli importanti : poc giornaliero, Vwap prima dev standard settimanale e Val Area.
Terzo tgt intorno ai 25.80€ dove convergono ben 4 livelli !
Configurazione del ritracciamento rialzista dell'oro dal ?Osservazioni Chiave:
Tendenza Precedente: Il mercato ha sperimentato una forte tendenza al rialzo fino alla recente azione dei prezzi, formando un massimo significativo.
Azione Attuale: Il prezzo ha recentemente subito un forte sell-off (vendita) dal suo massimo.
Livelli Identificati:
CRT-H (Current Range Top - Massimo del Range Attuale): Una resistenza superiore o un massimo strutturale della recente inversione.
CRT-L (Current Range Low - Minimo del Range Attuale): Un supporto inferiore o un minimo strutturale che segna il fondo del range/area di interesse attuale.
D-FVG (Daily Fair Value Gap - Gap di Valore Equo Giornaliero): Questo è un livello tecnico chiave, che in genere indica un'inefficienza nel mercato che spesso funge da area di supporto o resistenza. In questo contesto, è disegnato come una zona di supporto al di sotto del prezzo attuale.
Scenario Proiettato: L'annotazione indica un setup di trading rialzista basato su una reazione pianificata all'area di supporto identificata:
Si prevede che il prezzo continui il suo declino fino a toccare la zona di supporto D-FVG/CRT-L.
Da quest'area di supporto, si prevede che il prezzo inverta bruscamente e inizi una salita (indicata dalla grande freccia verde).
Il TARGET (Obiettivo) è impostato a un livello specifico al di sopra dell'entrata proiettata, vicino a un recente punto di oscillazione o livello di resistenza.
Conclusione del Setup:
L'analisi suggerisce una potenziale opportunità di trading "Compra sul Ribasso" o "Lungo" (Long), anticipando un rimbalzo da una significativa confluenza di supporto (D-FVG e CRT-L) a seguito del recente ritracciamento.
Analisi esclusiva del futuro del mercato dell'oro.
Quali notizie recenti stanno influenzando la performance dell'oro? Come dovremmo valutare le prospettive rialziste e ribassiste dell'oro?
Lunedì (27 ottobre) i prezzi dell'oro si sono nuovamente indeboliti negli scambi statunitensi, prolungando il calo della scorsa settimana. Con il disgelo nelle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, la domanda di oro da parte degli investitori come bene rifugio è diminuita. L'attenzione del mercato si è ora spostata sulla decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse, che dovrebbe annunciare un taglio dei tassi entro la fine di questa settimana. Questo calo arriva proprio mentre si conclude la serie positiva di nove settimane dell'oro, dopo che il prezzo ha brevemente superato i 4.300 dollari l'oncia, raggiungendo un massimo storico, trainato dai rischi geopolitici e dalle aspettative di allentamento monetario. L'ultimo calo deriva dai progressi nei negoziati commerciali. Funzionari statunitensi e cinesi hanno raggiunto un accordo preliminare durante gli incontri dell'ASEAN in Malesia, e il quadro normativo dovrebbe essere finalizzato entro la fine di questa settimana, quando i due presidenti si incontreranno in Corea del Sud. Si prevede che l'accordo prorogherà la tregua commerciale e aprirà la strada a un accordo commerciale più ampio. Ciò suggerisce che il rischio di nuove tensioni commerciali è significativamente diminuito. Il miglioramento del sentiment ha stimolato una rinnovata propensione degli investitori per gli asset più rischiosi, indebolendo la domanda di oro come bene rifugio.
Questa settimana segna una "super settimana" per l'oro, e il mercato dell'oro continuerà la sua crescita. In primo luogo, si terrà la riunione informale dei leader dell'Asia-Pacific Economic Cooperation (APEC) del 2025. Il presidente degli Stati Uniti Trump si recherà anche nel Sud-est asiatico, dove incontrerà i leader di diversi paesi. Inoltre, a fronte della chiusura delle attività del governo statunitense, questa settimana saranno annunciate una serie di decisioni sui tassi di interesse delle banche centrali, tra cui quelle della Federal Reserve, della Banca del Giappone, della Banca Centrale Europea e della Banca del Canada. Gli Stati Uniti pubblicheranno anche una serie di dati economici, tra cui l'indice dei prezzi PCE core di settembre, un indicatore chiave per gli aggiustamenti dei tassi di interesse della Fed, e i dati sul PIL reale del terzo trimestre. Le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed nella riunione del 29 ottobre hanno limitato ulteriori cali dei prezzi dell'oro. I dati dell'indice dei prezzi al consumo (IPC) statunitense della scorsa settimana, più deboli del previsto, hanno rafforzato le scommesse del mercato su un taglio dei tassi di 25 punti base (0,25 punti percentuali) da parte della Fed. Gli operatori stanno anche attendendo ulteriori segnali di allentamento quest'anno. In generale, i tagli dei tassi riducono il costo opportunità di detenere oro e indeboliscono il dollaro USA, rendendo l'oro denominato in dollari più attraente per gli acquirenti esteri.
Analisi del mercato dell'oro del 28 ottobre:
Analisi tecnica dell'oro: l'oro ha superato la soglia dei 4.000 come previsto. Abbiamo sottolineato più volte le vendite allo scoperto oggi, ma ve ne siete persi uno? L'oro ha superato con successo quota 4.000 nel mercato statunitense, e i mercati dei titoli del Tesoro USA e dell'oro spot hanno mostrato chiari segnali di rotazione. L'indice dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA è rientrato al 4%, riflettendo un leggero aggiustamento delle aspettative del mercato per un taglio dei tassi da parte della Fed questa settimana e un temporaneo deflusso di fondi rifugio. L'indice del dollaro USA è sceso leggermente dello 0,14% nella giornata, mentre l'oro spot ha continuato a subire pressioni al ribasso. Sulla base dell'attuale grafico a 4 ore, l'oro ha ancora spazio per scendere. L'attenzione è rivolta alla pressione al rialzo a 4.010. Una rottura al di sopra di questo livello aprirà un ulteriore potenziale rialzista. Personalmente, credo che il trend rialzista non si interromperà nel breve termine. Avendo già superato quota 4.000, l'oro è pronto a testare quota 3.945. Se non dovesse superare questo livello, è probabile che si muova in un range ristretto nel breve termine. Le strategie di trading suggeriscono che i rimbalzi dal livello di resistenza superiore potrebbero rappresentare opportunità per le vendite allo scoperto.
Dopo aver sfondato la linea di scollatura del doppio massimo orario, l'oro ha oscillato debolmente al di sotto di esso. La media mobile oraria continua a divergere al ribasso, indicando un momentum ribassista. Una rottura sotto quota 4004 nella sessione di trading statunitense ha fornito supporto, ma questo supporto è ora diventato resistenza. Pertanto, qualsiasi resistenza sotto quota 4004 nella sessione di trading statunitense offre un'opportunità di acquisto sui rally. Nel complesso, la strategia di trading a breve termine per l'oro di oggi suggerisce di andare short sui rimbalzi, integrati da acquisti sui pullback. Concentratevi sulla resistenza a 4160-4185 nel breve termine superiore e sul supporto a 4010-4005 nel breve termine inferiore. È fondamentale tenere il passo con il mercato. Mantenete il controllo delle vostre posizioni e degli ordini stop-loss, impostate ordini stop-loss rigorosi ed evitate di mantenere le posizioni. I punti di trading specifici si basano su dati intraday in tempo reale. Benvenuti a sperimentare e condividere le tendenze di mercato in tempo reale.
Riferimento alla strategia di trading sull'oro per il 28 ottobre
Strategia short:
Quando l'oro rimbalza intorno a 4004-4010, acquista short (acquista allo scoperto) una posizione del 20% a lotti, puntando a 3960-3950. Un breakout punta al livello di 3945.
Strategia long:
Quando l'oro torna a circa 3945-3950, acquista long (acquista long) una posizione del 20% a lotti, puntando a 3980-4000. Un breakout punta al livello di 4010.
Le ultime tendenze e strategie di trading dell'oro:
I. Panoramica del trend principale
L'oro è attualmente scambiato in un pattern range-bound critico, mentre il mercato cerca un chiaro breakout direzionale. Il rialzo è limitato da una forte zona di resistenza tra $ 4145 e $ 4160, mentre il ribasso è supportato da una solida banda di supporto tra $ 4040 e $ 4050. Il punto di svolta principale per questa oscillazione è a $ 4100. Fino a quando non si verifica un breakout decisivo, la strategia dominante rimane quella di vendere vicino alla resistenza e acquistare vicino al supporto.
II. Analisi tecnica approfondita
Zona di resistenza ($ 4145-$ 4160): Difesa ribassista
Confluenze tecniche multiple: quest'area combina la resistenza dei massimi precedenti, la banda di Bollinger superiore e una trendline discendente, creando una barriera tecnica significativa. Momentum in indebolimento: sebbene il MACD giornaliero mostri una golden cross, l'istogramma del momentum rialzista in contrazione indica un potere d'acquisto in calo e un momentum rialzista insufficiente, aumentando la probabilità di un pullback in questa zona.
Zona di supporto ($4040-$4050): Roccaforte rialzista
Forte cluster di supporto: questa zona rappresenta una confluenza di supporto dalla banda di Bollinger centrale, dalla media mobile a 50 giorni e dalle precedenti aree di consolidamento, con una notevole importanza tecnica.
Segnali di esaurimento ribassista: l'RSI a 4 ore ha ripetutamente trovato supporto e si è appiattito vicino al livello 50, suggerendo un indebolimento della pressione di vendita, un notevole interesse all'acquisto e un potenziale sottostante per un rimbalzo tecnico.
III. Strategia di trading specifica
Per la strategia principale di vendita sui rally, si consideri l'apertura di posizioni corte nell'intervallo $4145-$4160. Impostare lo stop loss a $4170. Gli obiettivi di take profit sono a $4100, seguiti da $4080. Questo approccio è raccomandato quando il prezzo testa più livelli di resistenza mentre gli indicatori di momentum mostrano un movimento rialzista esaurito.
Per la strategia secondaria di acquisto sui ribassi, si consideri l'apertura di posizioni lunghe nell'intervallo $4040-$4050. Impostare lo stop loss a $4030. Gli obiettivi di take profit sono a $4100, seguiti da $4120. Questa opportunità si presenta quando il prezzo ritesta la confluenza di supporto chiave mentre l'RSI indica un indebolimento del momentum ribassista.
IV. Rischi chiave e strategie di gestione
Risposta alle rotture del range:
Romputa al rialzo: se il prezzo rompe nettamente sopra $4170, mettere in pausa tutte le posizioni corte e monitorare se testerà livelli di resistenza superiori, come l'area $4200-$4250. Si consideri l'apertura di posizioni lunghe leggere sui pullback o si attendano nuovi segnali di conferma.
Romputa al ribasso: se il prezzo rompe nettamente sotto $4030, chiudere immediatamente tutte le posizioni lunghe. Si consiglia di aprire posizioni corte leggere dopo il breakout, con target intorno al livello psicologico di $4000 e potenzialmente fino a $3980.
Principi di controllo del rischio:
Stop-loss rigoroso: implementare sempre stop-loss fissi di $10-$15 sia per le operazioni long che short per proteggersi da perdite significative dovute a falsi breakout.
Gestione delle posizioni: limitare il rischio per operazione all'1%-2% del capitale totale per mantenere la sostenibilità e la capacità di trading continua in condizioni di range.
V. Riepilogo e prospettive
L'oro è attualmente in una fase di accumulo, accumulando energia prima di un potenziale movimento direzionale. I trader dovrebbero attendere pazientemente le opportunità vicino ai confini della zona di resistenza $4145-$4160 e della zona di supporto $4040-$4050, mantenendo una mentalità di range trading.
Rimanere attenti ai catalizzatori fondamentali come i discorsi dei funzionari della Fed e la pubblicazione dei dati economici statunitensi, poiché questi eventi potrebbero potenzialmente rompere l'attuale stallo e innescare movimenti di tendenza sostenuti. Mantenere la disciplina, rispettare le regole di gestione del rischio e restare flessibili finché non si verificano breakout confermati.
Analisi dell'oro e strategia di trading del 27 ottobre:
Evento chiave: i dati sull'indice dei prezzi al consumo (IPC) statunitense di settembre sono stati inferiori alle attese (su base mensile +0,3%, previsto 0,4%), rafforzando le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed a ottobre (probabilità implicita di mercato vicina al 99%).
Logica di base:
Le aspettative di taglio dei tassi riducono il costo opportunità di detenere oro, aumentando la domanda di asset non rendibili.
La chiusura del governo statunitense e le persistenti incertezze geopolitiche continuano a sostenere l'appeal dell'oro come bene rifugio.
L'allentamento dei dati sull'inflazione non ha completamente eliminato la pressione, garantendo alla Fed flessibilità politica.
Analisi tecnica
Struttura del grafico giornaliero:
Si è formato un pattern a doppio massimo a 4380, con un supporto a doppio minimo vicino a 4000, formando un ciclo di fluttuazione completo.
La divergenza ribassista del MACD ai livelli elevati rimane irrisolta, suggerendo un potenziale per un'ulteriore correzione sul grafico giornaliero.
Intervallo di tempo di 4 ore:
È in corso un'onda di correzione ABC:
L'onda A è partita da 4380. Il mercato è attualmente nella fase di rimbalzo dell'onda B, potenzialmente seguita dall'inizio di un ribasso dell'onda C.
Livelli chiave:
Supporto: 4000-4010 (linea di vita rialzista; una rottura al di sotto potrebbe innescare una correzione su larga scala).
Resistenza: 4160 (livello chiave che determina la forza dell'onda B), 4200-4250 (zona di massimo rimbalzo previsto).
I. Strategia Short (Approccio Primario)
Zona di Ingresso: 4150-4160
Stop Loss: 4170 (Stop Loss 8-10 punti)
Obiettivi: 4100 → 4050 → 4000 (Take Profit progressivo)
Base Tecnica:
4160 è il livello di resistenza chiave per confermare il rimbalzo dell'Onda B. Se non viene rotto in modo deciso, la correzione dell'Onda C potrebbe iniziare prima.
Se il rimbalzo si estende fino alla zona 4200-4250, si consideri l'aggiunta di posizioni short, con uno stop loss impostato sopra 4260.
II. Strategia Long (Approccio Secondario)
Zona di Ingresso: 4005-4010 (Scale in)
Stop Loss: 3995 (Stop Loss 8-10 punti)
Obiettivi: 4050 → 4100 → 4150 0
Base Tecnica:
4000 rappresenta la struttura a doppio minimo e un livello psicologico. Una stabilizzazione in questo punto potrebbe innescare un rimbalzo tecnico.
L'ingresso dovrebbe essere confermato da segnali di inversione rialzista in tempo reale (ad esempio, martello, engulfing rialzista).
Promemoria Chiave
Principi di Gestione del Rischio:
Rispettare rigorosamente gli stop loss a 8-10 punti. Evitare di mantenere posizioni in perdita nella speranza che si invertano.
Controllare la dimensione delle posizioni, mantenendo il rischio per operazione entro il 5% del capitale totale per mitigare il rischio derivante dalla volatilità dei dati.
Scenari di breakout:
Superamento di 4160: mettere in pausa le strategie short a breve termine. Osservare se il prezzo testa la zona 4200-4250 prima di considerare nuove entrate short.
Superamento di 4000: uscire dalle posizioni long. Valutare di seguire il trend ribassista con posizioni short, puntando al range 3950-3900.
Dati da monitorare:
Concentrarsi sulla riunione del FOMC della Fed di ottobre (29-30 ottobre) e sulla ripresa della pubblicazione dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti.
Riepilogo
L'oro si trova attualmente in una fase in cui la potenziale fine del rimbalzo dell'Onda B si scontra con il possibile inizio di una correzione dell'Onda C. L'approccio di trading principale è vendere sui rally, aprendo posizioni short quando il prezzo incontra pressione nella zona di resistenza chiave (4150-4160). Se il prezzo torna alla zona di supporto chiave (4000-4010) e mostra segni di stabilizzazione, si possono considerare posizioni long leggermente ridimensionate. Seguire rigorosamente i segnali tecnici e la disciplina di gestione del rischio ed essere pronti ad adattarsi in modo flessibile alle potenziali rotture di range.
Bitcoin: DistribuzioneBitcoin Probabile distribuzione
Dopo la salita degli ultimi anni halving ETF e altro Bitcoin sembra aver trovato un possibile punto di top e a quanto pare sta cominciando la distribuzione di lungo periodo e di investitori istituzionali che prendono profitto e ruotano il capitale.
L'ipotesi di distribuzione wyckoff è validata e concorde anche con altre mie analisi quantitative che ipotizzano un ulteriore top di Bitcoin, una spinta di ethereum che darà poi il via all'ultima stagionalità crypto delle altcoin.
Guardiamo e attendiamo con pazienza






















