Si prevede che i prezzi dell'oro rimarranno volatili: $3.635-60Si prevede che i prezzi dell'oro rimarranno volatili: $ 3.635-3.660.
I prezzi internazionali dell'oro oscillano a livelli elevati, con le aspettative del mercato di un taglio dei tassi da parte della Fed e i rischi geopolitici che fungono da supporto chiave.
Da un punto di vista tecnico, la regione di ipercomprato supporta l'ipotesi che i prezzi dell'oro continueranno a fluttuare all'interno di un intervallo.
Come mostrato nella Figura 2h:
Livello di supporto chiave a breve termine: $ 3.620-3.635-3.600; livello di resistenza: $ 3.660.
L'attenzione del mercato è fortemente concentrata sulla riunione del FOMC della Federal Reserve di questa settimana, con il mercato che sconta una probabilità di taglio dei tassi di 25 punti base superiore al 93%.
Questo probabilmente innescherà la prossima rottura direzionale dell'oro.
L'oro sta affrontando una pressione correttiva tecnica a breve termine e deve consolidarsi prima di acquisire slancio per la prossima tornata di guadagni.
Livelli chiave di supporto e resistenza:
Resistenza al rialzo: La principale resistenza a breve termine si trova nell'intervallo 3.657-3.658 $.
Un breakout riuscito potrebbe rimettere in discussione il massimo storico di 3.675 $ e aprire le porte a un test del livello di 3.700 $. Supporto al ribasso: Il supporto immediato si trova nell'intervallo 3.627-3.620 $.
Se infranto, sono possibili ulteriori ribassi a 3.600-3.580 $ (livello statico, media mobile semplice a 20 giorni). Un supporto più forte si trova al livello psicologico di 3.500 $.
Analisi del trend attuale: Da quando hanno raggiunto un nuovo massimo storico, i prezzi dell'oro non hanno mostrato chiari segnali di inversione (come una shooting star di alto livello o una grande candela nera), indicando che il sentiment rialzista del mercato rimane dominante.
Attualmente, il prezzo si sta consolidando a un livello elevato, il che può essere considerato una sana correzione all'interno del trend.
Strategia di trading:
Trader a breve termine: cercate di acquistare a prezzi bassi e vendere a prezzi alti nell'intervallo $ 3.620-3.660, ma assicuratevi di mantenere una posizione piccola e di impostare uno stop loss rigoroso.
Concentratevi su un'opportunità di breakout direzionale dopo la decisione della Fed.
Investitori a medio-lungo termine: il trend rialzista dell'oro rimane invariato.
Qualsiasi arretramento causato dalla "vendita dei fatti" del mercato o da dichiarazioni accomodanti della Fed inferiori alle attese potrebbe essere un'opportunità per aprire una posizione lunga graduale nell'area di supporto $ 3.600-3.500.
Punti chiave da tenere d'occhio:
Riunione del FOMC della Federal Reserve (questa settimana): ancora più importante, non si tratta solo della decisione sui tassi di interesse, ma anche della futura traiettoria dei tassi e delle prospettive di Powell per l'economia e l'inflazione.
Altre mosse delle banche centrali: la Banca d'Inghilterra, la Banca del Giappone e altre annunceranno anch'esse decisioni sui tassi di interesse, che influenzeranno le aspettative di liquidità globale e la traiettoria del dollaro.
Situazione geopolitica: qualsiasi escalation del conflitto tra Russia e Ucraina o la situazione in Medio Oriente potrebbero innescare una nuova tornata di acquisti di titoli rifugio.
Dati economici statunitensi: qualsiasi dato su occupazione, inflazione e crescita economica influenzerà le aspettative del mercato sulla politica della Fed.
Pattern grafici
I prezzi dell'oro mostrano segnali di un breakout al rialzo.I prezzi dell'oro mostrano segnali di un breakout al rialzo.
Come mostrato nella Figura 2h, i prezzi dell'oro hanno formato un trend di breakout al rialzo.
Il prossimo movimento di trading diventerà molto chiaro.
Aspetta un pullback.
Aspetta una posizione lunga a un prezzo inferiore.
Obiettivo: sopra 3675-3700
Naturalmente, dobbiamo anche diffidare della resistenza nell'intervallo 3660-3675 per evitare che i prezzi dell'oro si invertano ed entrino in un pattern di trading laterale.
Laterale: 3615-3675
Uno stop-loss deve essere impostato a 3640.
Analisi tecnica + strategia di trading:
Acquisto: 3645-3650
Stop-loss: 3637-3640
Obiettivo: 3660-3675-3700+
Questa è la strategia di trading intraday ottimale.
Per vostra informazione.
Crollo dell’oroVediamo che il prezzo del XAUUSD oscilla lungo un canale di discesa. È molto probabile che il prezzo continui a diminuire durante la prossima settimana. Da un punto di vista tecnico, ci aspettiamo che l’andamento dei prezzi aumenti ulteriormente, allontanandosi dai livelli attuali.
La turbolenza dei mercati può causare il crollo o la distruzione di conti a causa di un’esplosione in oro. Se siete nuovi, o siete ansiosi. Vorrei che mi contattaste. Vi darò un consiglio gratuito.
xauusdL'oro può superare nuovi massimi? Apri una posizione short in corrispondenza della resistenza
All'apertura del mercato azionario, i prezzi dell'oro hanno oscillato rapidamente. Dopo diverse ore di oscillazioni in un range ristretto, ha finalmente raggiunto un breakout, raggiungendo un massimo sopra i 3660.
Sebbene le oscillazioni siano state minime, i minimi hanno continuato a salire, accumulando slancio e completando la rottura del range. Successivamente, ci concentreremo sulla tenuta della rottura. Se il pattern a candela lunga non regge, si tratta di una falsa rottura, nel qual caso possiamo continuare ad aprire posizioni short.
Strategia
1. L'oro sta attualmente oscillando a un livello elevato, con livelli di resistenza a 3374 e 3368.
Apri posizioni short intorno a questi due massimi, con uno stop-loss a 3680 e target iniziali a 3640 e 3620.
2. Se l'oro si ritira direttamente intorno ai 3640, apri una posizione long per vedere quale resistenza c'è al massimo storico. Imposta uno stop-loss a 3620 e un obiettivo a 3670. Mantieni la posizione se si verifica una rottura.
STMMI "Molte false partenze, ma ora..."Aggiornamento del grafico STMM, già postato in precedenza, è andata come previsto, direi non proprio, mi sarei aspettato una ripresa più decisa, ma analizziamo la situazione. Vi sembrerà strano, ma tecnicamente , non parlo di bilanci, il titolo è ancora messo bene, ha fatto un minimo il 9 aprile 2025, mai ritoccato , poi un massimo il 21/07/2025, subito dopo trimestrale altro bello storno, il titolo si è fermato il 06/08/2025 a circa 21.24, un'altra finta partenza con storno fino circa 22.77, quindi siamo in presenza di minimi crescenti, solo i massimi non sono stati aggiornati, io confido in una ripresa del titolo , prima della fine anno. BUON TRADING
BitcoinIl potenziale di svolta di Bitcoin | 150.000 $ potrebbero essere la prossima tappa?
Perché l'allentamento monetario potrebbe alimentare il più grande rally di Bitcoin di sempre
I mercati stanno entrando in una fase cruciale, poiché gli investitori si aspettano sempre più azioni più aggressive da parte della Federal Reserve. A seguito di dati sul lavoro più deboli del previsto, i mercati dei futures sono passati da poco più di due tagli dei tassi quest'anno a quasi tre. Questo segnala una crescente convinzione che la banca centrale sia in ritardo rispetto all'evoluzione della realtà economica.
La sfida è duplice. L'inflazione, pur essendo ancora presente, è considerata dai mercati in gran parte transitoria. La preoccupazione più pressante riguarda il mercato del lavoro, la cui debolezza è più difficile da invertire una volta consolidata. In risposta, ulteriori tagli dei tassi sono considerati non solo giustificati, ma necessari per prevenire un rallentamento economico più profondo.
Se la politica monetaria dovesse allentarsi ulteriormente, l'impatto potrebbe essere sostanziale in diversi settori. I tassi ipotecari, attualmente elevati a causa di uno spread insolitamente ampio sui rendimenti dei titoli del Tesoro a lungo termine, potrebbero subire un brusco calo, forse di oltre un punto percentuale.
Ciò fornirebbe un sollievo tanto necessario al mercato immobiliare, soffocato dagli elevati costi di finanziamento nonostante la forte domanda sottostante. Allo stesso tempo, il sentiment delle imprese, misurato dagli indici di fiducia, è stato debole per un periodo prolungato. Tassi più bassi potrebbero contribuire a invertire questa tendenza, sbloccando opportunità di investimento e crescita.
Per gli asset rischiosi, le implicazioni sono sorprendenti. Le criptovalute, altamente sensibili alla politica monetaria, trarranno beneficio da qualsiasi ciclo di allentamento confermato. Bitcoin, attualmente intorno ai 112.000 dollari, potrebbe registrare un forte rialzo se i cambiamenti di politica monetaria si allineeranno con i trend stagionali.
Storicamente, l'ultimo trimestre dell'anno è stato un periodo positivo per le criptovalute, e un avvicinamento ai 150.000 dollari entro la fine dell'anno non è escluso. Anche Ethereum e altri asset strettamente legati al sentiment di mercato più ampio potrebbero cavalcare l'onda al rialzo.
Le azioni raccontano una storia simile. Sebbene il mercato abbia registrato guadagni rispettabili da inizio anno, il sentiment generale rimane sorprendentemente cauto, con molti investitori che si preparano al rischio di ribasso. Ironicamente, tale scetticismo spesso prepara il terreno per sorprese positive, soprattutto se la liquidità migliora e i fondamentali si stabilizzano.
I prossimi mesi saranno plasmati dalla decisione con cui la Federal Reserve agirà per affrontare l'indebolimento delle condizioni di lavoro. L'allentamento della pressione finanziaria potrebbe rilanciare il mercato immobiliare, ripristinare la fiducia delle imprese e alimentare gli asset rischiosi.
Per gli investitori, l'impostazione di fine anno suggerisce un panorama di opportunità in cui lo scetticismo si scontra con gli stimoli, e il potenziale per un forte rally rimane saldamente sul tavolo.
Previsioni iniziali per la settimana dell'oroPrevisioni iniziali per la settimana dell'oro: il trend rialzista persiste, in attesa delle indicazioni della decisione della Fed
È iniziata una nuova settimana! Guardando alla settimana scorsa, il mercato dell'oro ha dimostrato ancora una volta il suo forte slancio rialzista, con i prezzi che hanno raggiunto un massimo storico vicino a 3.675 dollari, uno sviluppo entusiasmante. Nonostante un successivo ritiro tecnico, il trend generale ha pienamente confermato la nostra precedente analisi di un "da massimo a minimo, potenziale movimento verso l'intervallo 3.620-30", soddisfacendo accuratamente le nostre aspettative.
Venerdì scorso, i prezzi dell'oro hanno mostrato un andamento complessivamente volatile, con rialzisti e ribassisti che si sono ripetutamente scontrati intorno al livello di supporto di 3.640. Nonostante un breve test intraday del supporto di 3.630, gli ribassisti non sono riusciti a garantire una rottura significativa al di sotto e il grafico giornaliero ha infine chiuso in un intervallo, evitando il cosiddetto "Black Friday". Il mercato è ora concentrato sulla decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve di questa settimana, un evento politico importante che sarà un catalizzatore chiave nel determinare la direzione futura del mercato dell'oro!
Da un punto di vista tecnico, nonostante i segnali di stagflazione sul grafico giornaliero, i prezzi dell'oro rimangono saldamente al di sopra del supporto chiave. Finché il livello di 3.600 rimane intatto, il trend rialzista dell'oro rimane intatto! L'attuale pullback dovrebbe essere visto come un consolidamento dello slancio rialzista piuttosto che come un'inversione di tendenza. Le Bande di Bollinger a 4 ore continuano ad appiattirsi, delineando chiaramente un range di 3630-3655, offrendo un'eccellente opportunità per acquistare a basso prezzo e vendere a alto prezzo.
Strategia di trading specifica:
Operare nel range: investire in una posizione lunga nell'area 3630-25, con uno stop-loss a 3615 e un target di 3650-55.
Rottura al rialzo: se si rompe effettivamente il livello di resistenza di 3655, proseguire con una posizione lunga vicino a 3645, con un target di 3670-80.
Rottura inaspettata al ribasso: se si scende sotto il livello di supporto di 3620, attendere un'altra posizione lunga a medio termine nell'area 3615-20, con uno stop-loss sotto 3600.
Il mercato sta per affrontare una tempesta, ma il fascino dell'oro come bene rifugio e la forza del trend non possono essere sottovalutati. Restiamo pazienti e aspettiamo le opportunità per seguire il trend una volta che la direzione sarà chiara! Finché le nostre prospettive rialziste permarranno, un pullback rappresenta un'opportunità.
L'oro sta vivendo la calma prima della tempesta.L'oro sta vivendo la calma prima della tempesta.
Il mercato si aspetta generalmente che la Federal Reserve annunci un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base questa settimana (18 settembre).
Questo sarà il focus assoluto, con gli operatori che scontano una probabilità del 100% di un taglio dei tassi e addirittura prevedono ulteriori tagli a ottobre e dicembre.
Ciò significa:
1: Se il presidente della Fed Powell dovesse adottare un atteggiamento più accomodante o esprimere preoccupazione per le prospettive economiche, i prezzi dell'oro potrebbero facilmente superare la soglia dei 3.700 dollari.
2: Se la Fed enfatizzasse inaspettatamente i rischi di inflazione o la dipendenza dai dati futuri, il dollaro USA potrebbe rafforzarsi, portando potenzialmente a una profonda correzione dell'oro.
Monitoriamo attentamente la conferenza stampa di Powell e le previsioni economiche aggiornate per valutare la traiettoria a lungo termine del dollaro USA e i prossimi passi dell'oro.
Le tensioni geopolitiche continuano a sostenere la domanda di oro come bene rifugio:
1: L'attacco dell'Ucraina agli impianti energetici russi ha spinto gli Stati Uniti a chiedere sanzioni energetiche più severe contro la Russia.
2: L'inaspettato ingresso di un drone russo nello spazio aereo della Polonia, membro della NATO, ha attirato l'attenzione internazionale.
3: I legislatori iraniani hanno chiesto al Qatar di espellere le truppe statunitensi e di schierare missili ipersonici per contrastare le minacce israeliane.
Questi eventi mantengono il mercato avverso al rischio nel breve termine.
Analisi tecnica dell'oro:
Attualmente, i dati tecnici dell'oro oscillano all'interno di un trend rialzista a un livello elevato e il mercato è in attesa di un catalizzatore per una rottura direzionale.
Situazione attuale: Lo slancio rialzista a breve termine potrebbe essere limitato e ci vorrà del tempo per digerire i guadagni precedenti.
Resistenza al rialzo:
3.658-3.660 $: Un'area di resistenza chiave nel breve termine. In caso di rottura, i prezzi dell'oro potrebbero rimettere in discussione il precedente massimo di 3.675 $, o persino l'importante livello psicologico di 3.700 $.
3.700 $: Un numero tondo psicologico chiave.
Supporto al ribasso:
3.637 $: Considerato la linea di demarcazione tra rialzisti e ribassisti nel breve termine.
3.615-3.600 $: Un'area di supporto chiave.
In caso di rottura, la correzione potrebbe intensificarsi.
3.580 $: Un livello di supporto più critico. Un movimento al di sopra di questo livello potrebbe determinare se il trend rialzista ha raggiunto un picco temporaneo.
Strategia a breve termine (pre-decisione della Fed): rimanere cauti e adottare un approccio attendista.
I trader aggressivi potrebbero prendere in considerazione l'apertura di una piccola posizione lunga nell'area di supporto 3.615-3.600 o una piccola posizione corta nell'area di resistenza 3.655-3.660, ma assicuratevi di impostare uno stop-loss e di entrare e uscire rapidamente.
Prospettive di medio termine: il trend rialzista a lungo termine rimane intatto.
Qualsiasi arretramento causato dalla retorica aggressiva della Fed o da prese di profitto tecniche potrebbe essere visto come un'opportunità di acquisto in fase di ribasso.
Un importante supporto a medio termine si trova tra $ 3580 e $ 3600.
Il mercato dell'oro sta attualmente vivendo la "calma prima della tempesta", in attesa della decisione definitiva della Fed.
L'oro subirà una profonda correzione il 15 settembre?
I. Analisi fondamentale
L'oro è entrato in una fase di forte consolidamento dopo aver raggiunto un massimo storico, con un trend rialzista complessivo invariato. Il mercato sta metabolizzando i recenti guadagni e si sta preparando per la cruciale decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve di settembre, la prossima settimana. Si prevede che i prezzi dell'oro manterranno forti fluttuazioni prima della decisione, e la direzione finale dipenderà dalla chiarezza del segnale di taglio dei tassi di interesse fornito dalla Federal Reserve.
II. Analisi fondamentale:
Fattore rialzista fondamentale: le aspettative di un taglio dei tassi continuano a rafforzarsi
Supporto dei dati economici: l'ultima impennata delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti evidenzia segnali di debolezza del mercato del lavoro, giustificando il taglio dei tassi da parte della Fed e fungendo da principale motore dei prezzi dell'oro.
Prezzi di mercato: il mercato è fermamente convinto che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse per la prima volta la prossima settimana. Questa aspettativa continua a deprimere il dollaro USA e a fornire un terreno fertile per l'aumento dei prezzi dell'oro.
Maggiore incertezza: i dati sull'inflazione superano le aspettative
L'indice dei prezzi al consumo statunitense è aumentato del 2,9% su base annua ad agosto, superando le aspettative e raggiungendo il massimo degli ultimi sette mesi. Questo insieme di dati forma una combinazione "contraddittoria" con i deboli dati sull'occupazione.
Il focus principale della prossima settimana: la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse.
La chiave sta nel "dot plot": più importante del taglio dei tassi in sé, il dot plot della Fed rivelerà le previsioni dei funzionari sull'andamento dei tassi di interesse per il resto dell'anno e fino al 2025. Qualsiasi posizione inaspettata, accomodante (che implichi ulteriori tagli dei tassi) o aggressiva (che implichi un ciclo di tagli dei tassi più lento), causerà una significativa volatilità dei prezzi dell'oro.
III. Analisi tecnica: Consolidamento a livelli elevati, trend ininterrotto.
Grafico giornaliero: Il trend rialzista rimane stabile.
I prezzi dell'oro rimangono stabili al di sopra della media mobile a 5 giorni, segno di un trend forte.
Il sistema delle medie mobili è in una fase rialzista, fornendo un forte supporto ai prezzi.
Supporto chiave: Area 3620-3615 (minimo di correzione precedente e vicino alla media mobile a 5 giorni). Finché i prezzi dell'oro si manterranno stabili in quest'area, il trend rialzista rimarrà valido.
Obiettivo rialzista: Una rottura al di sopra del massimo storico di 3675 aprirebbe ulteriormente un potenziale rialzista, con il prossimo obiettivo che potrebbe raggiungere 3710 o anche di più.
Grafico a 4 ore: Limitato a un range, in attesa di una direzione
Il grafico mostra i prezzi dell'oro consolidarsi all'interno del range 3615-3665, con le Bande di Bollinger in restringimento, a suggerire che il mercato sta accumulando slancio e attende una rottura.
Supporto a breve termine: 3630 (supporto intraday), 3615 (forte supporto e spartiacque tra rialzisti e ribassisti).
Resistenza a breve termine: 3660-3665 (limite superiore del range), 3675 (massimo storico).
IV. Raccomandazioni sulla strategia di trading
Approccio generale: Prima della decisione della Fed, raccomandiamo un approccio range-bound, dando priorità alle posizioni lunghe sui pullback e alle posizioni corte sui rimbalzi. Evitare di inseguire i massimi e vendere i minimi a livelli di prezzo medi.
Strategia rialzista (primaria):
Posizione lunga ideale: Dopo che un pullback verso l'area di supporto 3630-3620 si stabilizza, è possibile aprire posizioni lunghe in lotti.
Livello difensivo chiave: Sotto 3615. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe interrompere il trend rialzista a breve termine, richiedendo uno stop-loss e una rivalutazione. Obiettivo: Puntare verso 3660, 3665 e, dopo aver sfondato, mantenere e guardare verso 3675 o anche oltre.
Strategia Short (assistita):
Opportunità: Se un rimbalzo verso il range 3660-3665 non riesce a sfondare efficacemente, o se un nuovo test del massimo di 3675 fallisce, provate una posizione short con una posizione piccola.
Obiettivo: Obiettivo 3640 o 3630.
Attributo: Si tratta di un'operazione contrarian a breve termine, che mira semplicemente a un pullback tecnico. Assicuratevi di entrare e uscire rapidamente e di impostare uno stop loss rigoroso (ad esempio, sopra 3675).
V. Rischi chiave
Rischio decisionale della Federal Reserve: Questo è l'unico e più significativo evento di rischio della prossima settimana. Fate attenzione a eventuali sorprese aggressive (come il dot plot che mostra una riduzione del numero di tagli dei tassi quest'anno) che potrebbero innescare prese di profitto su larga scala nello stile "le buone notizie sono uscite".
Fluttuazioni dei dati: Se altri dati economici importanti vengono pubblicati prima o dopo la risoluzione, anche la volatilità del mercato sarà amplificata.
Pressione tecnica di vendita: i prezzi dell'oro sono aumentati notevolmente quest'anno e qualsiasi notizia che superi le aspettative potrebbe innescare vendite tecniche.
Ultime previsioni e analisi sull'oro per il 15 settembre:
I. Punto di vista fondamentale
Si prevede che il mercato dell'oro rimarrà volatile e relativamente forte a livelli elevati la prossima settimana (soprattutto prima della decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse). Il trend rialzista rimane intatto, ma sussiste il rischio di una correzione tecnica a breve termine. L'attenzione del mercato sarà interamente rivolta alla decisione della Fed sui tassi di interesse e alle successive indicazioni di politica monetaria, che potrebbero determinare se i prezzi dell'oro raggiungeranno nuovi massimi o subiranno una profonda correzione.
II. Analisi fondamentale
Aspettative di un taglio dei tassi più consistente (principale fattore rialzista):
Fattore chiave: i recenti dati economici statunitensi, in particolare i dati sul mercato del lavoro (un forte aumento delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, dati deboli sulle buste paga non agricole e revisioni al ribasso dei dati storici sull'occupazione), hanno rafforzato le aspettative del mercato che la Fed stia per iniziare un ciclo di tagli dei tassi.
Logica di mercato: le aspettative di un taglio dei tassi hanno portato a un indebolimento del dollaro USA e a rendimenti più bassi dei titoli del Tesoro USA, riducendo il costo opportunità di detenere oro non fruttifero e aumentandone significativamente l'attrattiva. Questa è la ragione fondamentale che ha spinto i prezzi dell'oro al rialzo per quattro settimane consecutive, raggiungendo un nuovo massimo storico.
Evento chiave della prossima settimana: la decisione della Fed sui tassi di interesse (Incertezza chiave):
Il mercato ha ampiamente scontato l'aspettativa di un "primo taglio dei tassi" la prossima settimana. La chiave della decisione non sta nell'eventualità di tagliare o meno i tassi di interesse, ma nel "dot plot" della Fed e nel Riassunto delle Proiezioni Economiche (SEP).
Scenario potenzialmente rialzista: se la Fed invia chiari segnali accomodanti (come la conferma di un percorso di molteplici tagli dei tassi quest'anno), i prezzi dell'oro potrebbero impennarsi direttamente e superare i massimi storici.
Scenario potenzialmente ribassista: se la Fed assumesse una posizione aggressiva (ad esempio, esprimendo preoccupazione per l'inflazione, suggerendo un ritmo più lento di tagli dei tassi), ciò potrebbe portare a un mercato "realizzazione delle aspettative, esaurimento delle notizie positive", innescando prese di profitto su larga scala e una profonda correzione dei prezzi dell'oro.
III. Analisi tecnica
Grafico giornaliero - Trend rialzista
Mercato rialzista intatto: i prezzi dell'oro si muovono al di sopra di tutte le principali medie mobili (MA), e le MA sono in perfetto allineamento rialzista, fornendo un forte supporto al trend.
Supporto chiave: il livello di $ 3.600 si è trasformato da resistenza a supporto chiave. Un ulteriore supporto si trova nell'area $ 3.550-3.530 (vicino al livello di MA20 e alla precedente zona di consolidamento).
Obiettivo e rischio: i pattern tecnici supportano un movimento verso prezzi più alti, ma attenzione alle inversioni guidate dalle notizie.
Grafico a 4 ore - Attenzione al rischio di pullback a breve termine.
Segnale di divergenza: l'indicatore MACD potrebbe formare un death cross, un segnale di avvertimento che il momentum rialzista si sta indebolendo e divergendo dal massimo storico, suggerendo la necessità di una correzione tecnica a breve termine.
Supporto a breve termine: l'area 3630-3625 è la prima linea di difesa chiave per i rialzisti nel breve termine. Se infranta, è possibile un ulteriore pullback verso l'area 3600-3580 (l'intersezione tra la media mobile a 4 ore (MA60) e la media mobile a 5 giornaliera).
Resistenza a breve termine: l'area 3655-3660 rappresenta una resistenza immediata, mentre il massimo storico di 3674 rappresenta un forte livello di resistenza psicologica.
IV. Raccomandazioni sulla strategia di trading
Approccio generale: in vista della decisione della Fed, il mercato potrebbe essere cauto, con prevalenza di fluttuazioni di alto livello. In termini operativi, è opportuno essere cauti nell'inseguire prezzi elevati, predisporre principalmente ordini lunghi dopo un pullback e provare a vendere allo scoperto con una posizione leggera ai livelli di resistenza chiave.
Strategia Long (Long sui ribassi):
Zona Long Ideale: Dopo un pullback verso il range di supporto 3630-3625 e la stabilizzazione, si consideri una posizione long leggera.
Zona Long Conservativa: Se il pullback si intensifica, si cerchino opportunità di acquisto sui ribassi nel range 3600-3580.
Obiettivo: Obiettivo 3650 o 3660. Dopo un breakout, si mantenga e si punti a nuovi massimi.
Stop Loss: Posizionare 6-8 $ al di sotto del livello di ingresso.
Strategia Short (Short sui massimi):
Opportunità: Se il rimbalzo verso il range di resistenza 3655-3660 ristagna, o se il prezzo ritesta i massimi storici 3670-3674 e non riesce a sfondare, si consideri una posizione short leggera. Obiettivo: Obiettivo 3640 o 3630.
Stop-Loss: Posizionarsi sopra 3675.
Nota: Questa strategia è pensata solo per i pullback tecnici ed è un'operazione contrarian a breve termine. Mantenere una posizione leggera e uno stop-loss rigoroso.
5. Avvertenze sui rischi principali
Rischio decisionale della Federal Reserve: Questa è la principale fonte di incertezza la prossima settimana e potrebbe innescare una significativa volatilità del mercato. Assicuratevi di gestire le vostre posizioni con attenzione.
Rischio di svendita tecnica: I prezzi dell'oro sono aumentati significativamente quest'anno, accumulando significative prese di profitto. Qualsiasi interruzione potrebbe innescare una svendita tecnica, portando a una correzione maggiore del previsto.
L'oro subirà una profonda correzione il 15 settembre?
I. Analisi fondamentale
L'oro è entrato in una fase di forte consolidamento dopo aver raggiunto un massimo storico, con un trend rialzista complessivo invariato. Il mercato sta metabolizzando i recenti guadagni e si sta preparando per la cruciale decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve di settembre, la prossima settimana. Si prevede che i prezzi dell'oro manterranno forti fluttuazioni prima della decisione, e la direzione finale dipenderà dalla chiarezza del segnale di taglio dei tassi di interesse fornito dalla Federal Reserve.
II. Analisi fondamentale:
Fattore rialzista fondamentale: le aspettative di un taglio dei tassi continuano a rafforzarsi
Supporto dei dati economici: l'ultima impennata delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti evidenzia segnali di debolezza del mercato del lavoro, giustificando il taglio dei tassi da parte della Fed e fungendo da principale motore dei prezzi dell'oro.
Prezzi di mercato: il mercato è fermamente convinto che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse per la prima volta la prossima settimana. Questa aspettativa continua a deprimere il dollaro USA e a fornire un terreno fertile per l'aumento dei prezzi dell'oro.
Maggiore incertezza: i dati sull'inflazione superano le aspettative
L'indice dei prezzi al consumo statunitense è aumentato del 2,9% su base annua ad agosto, superando le aspettative e raggiungendo il massimo degli ultimi sette mesi. Questo insieme di dati forma una combinazione "contraddittoria" con i deboli dati sull'occupazione.
Il focus principale della prossima settimana: la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse.
La chiave sta nel "dot plot": più importante del taglio dei tassi in sé, il dot plot della Fed rivelerà le previsioni dei funzionari sull'andamento dei tassi di interesse per il resto dell'anno e fino al 2025. Qualsiasi posizione inaspettata, accomodante (che implichi ulteriori tagli dei tassi) o aggressiva (che implichi un ciclo di tagli dei tassi più lento), causerà una significativa volatilità dei prezzi dell'oro.
III. Analisi tecnica: Consolidamento a livelli elevati, trend ininterrotto.
Grafico giornaliero: Il trend rialzista rimane stabile.
I prezzi dell'oro rimangono stabili al di sopra della media mobile a 5 giorni, segno di un trend forte.
Il sistema delle medie mobili è in una fase rialzista, fornendo un forte supporto ai prezzi.
Supporto chiave: Area 3620-3615 (minimo di correzione precedente e vicino alla media mobile a 5 giorni). Finché i prezzi dell'oro si manterranno stabili in quest'area, il trend rialzista rimarrà valido.
Obiettivo rialzista: Una rottura al di sopra del massimo storico di 3675 aprirebbe ulteriormente un potenziale rialzista, con il prossimo obiettivo che potrebbe raggiungere 3710 o anche di più.
Grafico a 4 ore: Limitato a un range, in attesa di una direzione
Il grafico mostra i prezzi dell'oro consolidarsi all'interno del range 3615-3665, con le Bande di Bollinger in restringimento, a suggerire che il mercato sta accumulando slancio e attende una rottura.
Supporto a breve termine: 3630 (supporto intraday), 3615 (forte supporto e spartiacque tra rialzisti e ribassisti).
Resistenza a breve termine: 3660-3665 (limite superiore del range), 3675 (massimo storico).
IV. Raccomandazioni sulla strategia di trading
Approccio generale: Prima della decisione della Fed, raccomandiamo un approccio range-bound, dando priorità alle posizioni lunghe sui pullback e alle posizioni corte sui rimbalzi. Evitare di inseguire i massimi e vendere i minimi a livelli di prezzo medi.
Strategia rialzista (primaria):
Posizione lunga ideale: Dopo che un pullback verso l'area di supporto 3630-3620 si stabilizza, è possibile aprire posizioni lunghe in lotti.
Livello difensivo chiave: Sotto 3615. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe interrompere il trend rialzista a breve termine, richiedendo uno stop-loss e una rivalutazione. Obiettivo: Puntare verso 3660, 3665 e, dopo aver sfondato, mantenere e guardare verso 3675 o anche oltre.
Strategia Short (assistita):
Opportunità: Se un rimbalzo verso il range 3660-3665 non riesce a sfondare efficacemente, o se un nuovo test del massimo di 3675 fallisce, provate una posizione short con una posizione piccola.
Obiettivo: Obiettivo 3640 o 3630.
Attributo: Si tratta di un'operazione contrarian a breve termine, che mira semplicemente a un pullback tecnico. Assicuratevi di entrare e uscire rapidamente e di impostare uno stop loss rigoroso (ad esempio, sopra 3675).
V. Rischi chiave
Rischio decisionale della Federal Reserve: Questo è l'unico e più significativo evento di rischio della prossima settimana. Fate attenzione a eventuali sorprese aggressive (come il dot plot che mostra una riduzione del numero di tagli dei tassi quest'anno) che potrebbero innescare prese di profitto su larga scala nello stile "le buone notizie sono uscite".
Fluttuazioni dei dati: Se altri dati economici importanti vengono pubblicati prima o dopo la risoluzione, anche la volatilità del mercato sarà amplificata.
Pressione tecnica di vendita: i prezzi dell'oro sono aumentati notevolmente quest'anno e qualsiasi notizia che superi le aspettative potrebbe innescare vendite tecniche.
Ultime previsioni e analisi sull'oro per il 15 settembre:
I. Punto di vista fondamentale
Si prevede che il mercato dell'oro rimarrà volatile e relativamente forte a livelli elevati la prossima settimana (soprattutto prima della decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse). Il trend rialzista rimane intatto, ma sussiste il rischio di una correzione tecnica a breve termine. L'attenzione del mercato sarà interamente rivolta alla decisione della Fed sui tassi di interesse e alle successive indicazioni di politica monetaria, che potrebbero determinare se i prezzi dell'oro raggiungeranno nuovi massimi o subiranno una profonda correzione.
II. Analisi fondamentale
Aspettative di un taglio dei tassi più consistente (principale fattore rialzista):
Fattore chiave: i recenti dati economici statunitensi, in particolare i dati sul mercato del lavoro (un forte aumento delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, dati deboli sulle buste paga non agricole e revisioni al ribasso dei dati storici sull'occupazione), hanno rafforzato le aspettative del mercato che la Fed stia per iniziare un ciclo di tagli dei tassi.
Logica di mercato: le aspettative di un taglio dei tassi hanno portato a un indebolimento del dollaro USA e a rendimenti più bassi dei titoli del Tesoro USA, riducendo il costo opportunità di detenere oro non fruttifero e aumentandone significativamente l'attrattiva. Questa è la ragione fondamentale che ha spinto i prezzi dell'oro al rialzo per quattro settimane consecutive, raggiungendo un nuovo massimo storico.
Evento chiave della prossima settimana: la decisione della Fed sui tassi di interesse (Incertezza chiave):
Il mercato ha ampiamente scontato l'aspettativa di un "primo taglio dei tassi" la prossima settimana. La chiave della decisione non sta nell'eventualità di tagliare o meno i tassi di interesse, ma nel "dot plot" della Fed e nel Riassunto delle Proiezioni Economiche (SEP).
Scenario potenzialmente rialzista: se la Fed invia chiari segnali accomodanti (come la conferma di un percorso di molteplici tagli dei tassi quest'anno), i prezzi dell'oro potrebbero impennarsi direttamente e superare i massimi storici.
Scenario potenzialmente ribassista: se la Fed assumesse una posizione aggressiva (ad esempio, esprimendo preoccupazione per l'inflazione, suggerendo un ritmo più lento di tagli dei tassi), ciò potrebbe portare a un mercato "realizzazione delle aspettative, esaurimento delle notizie positive", innescando prese di profitto su larga scala e una profonda correzione dei prezzi dell'oro.
III. Analisi tecnica
Grafico giornaliero - Trend rialzista
Mercato rialzista intatto: i prezzi dell'oro si muovono al di sopra di tutte le principali medie mobili (MA), e le MA sono in perfetto allineamento rialzista, fornendo un forte supporto al trend.
Supporto chiave: il livello di $ 3.600 si è trasformato da resistenza a supporto chiave. Un ulteriore supporto si trova nell'area $ 3.550-3.530 (vicino al livello di MA20 e alla precedente zona di consolidamento).
Obiettivo e rischio: i pattern tecnici supportano un movimento verso prezzi più alti, ma attenzione alle inversioni guidate dalle notizie.
Grafico a 4 ore - Attenzione al rischio di pullback a breve termine.
Segnale di divergenza: l'indicatore MACD potrebbe formare un death cross, un segnale di avvertimento che il momentum rialzista si sta indebolendo e divergendo dal massimo storico, suggerendo la necessità di una correzione tecnica a breve termine.
Supporto a breve termine: l'area 3630-3625 è la prima linea di difesa chiave per i rialzisti nel breve termine. Se infranta, è possibile un ulteriore pullback verso l'area 3600-3580 (l'intersezione tra la media mobile a 4 ore (MA60) e la media mobile a 5 giornaliera).
Resistenza a breve termine: l'area 3655-3660 rappresenta una resistenza immediata, mentre il massimo storico di 3674 rappresenta un forte livello di resistenza psicologica.
IV. Raccomandazioni sulla strategia di trading
Approccio generale: in vista della decisione della Fed, il mercato potrebbe essere cauto, con prevalenza di fluttuazioni di alto livello. In termini operativi, è opportuno essere cauti nell'inseguire prezzi elevati, predisporre principalmente ordini lunghi dopo un pullback e provare a vendere allo scoperto con una posizione leggera ai livelli di resistenza chiave.
Strategia Long (Long sui ribassi):
Zona Long Ideale: Dopo un pullback verso il range di supporto 3630-3625 e la stabilizzazione, si consideri una posizione long leggera.
Zona Long Conservativa: Se il pullback si intensifica, si cerchino opportunità di acquisto sui ribassi nel range 3600-3580.
Obiettivo: Obiettivo 3650 o 3660. Dopo un breakout, si mantenga e si punti a nuovi massimi.
Stop Loss: Posizionare 6-8 $ al di sotto del livello di ingresso.
Strategia Short (Short sui massimi):
Opportunità: Se il rimbalzo verso il range di resistenza 3655-3660 ristagna, o se il prezzo ritesta i massimi storici 3670-3674 e non riesce a sfondare, si consideri una posizione short leggera. Obiettivo: Obiettivo 3640 o 3630.
Stop-Loss: Posizionarsi sopra 3675.
Nota: Questa strategia è pensata solo per i pullback tecnici ed è un'operazione contrarian a breve termine. Mantenere una posizione leggera e uno stop-loss rigoroso.
5. Avvertenze sui rischi principali
Rischio decisionale della Federal Reserve: Questa è la principale fonte di incertezza la prossima settimana e potrebbe innescare una significativa volatilità del mercato. Assicuratevi di gestire le vostre posizioni con attenzione.
Rischio di svendita tecnica: I prezzi dell'oro sono aumentati significativamente quest'anno, accumulando significative prese di profitto. Qualsiasi interruzione potrebbe innescare una svendita tecnica, portando a una correzione maggiore del previsto.
Russell 2000 nuovo protagonista di Wall Street?Negli ultimi giorni, i riflettori dei mercati finanziari si sono spostati in modo sorprendente. Per la prima volta da tempo, non è stata l’inflazione a catalizzare l’attenzione, bensì il mercato del lavoro.
Un segnale importante: gli investitori, solitamente ossessionati dai dati sui prezzi al consumo, hanno guardato oltre l’ultimo dato sull’IPC. Sebbene l’inflazione abbia registrato un lieve aumento su base annua, in linea con le aspettative, non ha generato particolare preoccupazione. Il messaggio che ne deriva è chiaro: l’inflazione, almeno per ora, appare sotto controllo.
Il vero campanello d’allarme arriva invece dalle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, aumentate di 27.000 unità fino a quota 263.000. Non si tratta solo di un incremento numerico: è il livello più alto dal lontano ottobre 2021. In un contesto in cui la Federal Reserve monitora con attenzione ogni segnale di raffreddamento dell’economia, questo dato non può essere sottovalutato.
A complicare il quadro ci sono le incertezze legate alla qualità stessa delle rilevazioni sull’inflazione. Il Bureau of Labor Statistics (BLS) ha infatti ammesso difficoltà crescenti nel reperire dati completi e affidabili, tanto da ricorrere con maggiore frequenza a sistemi di imputazione statistica. In altre parole, una parte dei numeri diffusi potrebbe basarsi su stime e interpolazioni più che su dati concreti. Un dettaglio che contribuisce a rendere il quadro complessivo più opaco.
Nonostante ciò, il punto centrale rimane la salute del mercato del lavoro. È proprio questo il tema che la FED non potrà più ignorare. Gli ultimi sviluppi aprono la strada a un possibile taglio dei tassi di interesse di 25 punti base già nella prossima riunione di settembre. Non si parla ancora di interventi più drastici, come tagli da 50 punti base, che al momento sarebbero difficili da giustificare. Ma cresce la convinzione che la banca centrale americana possa effettuare complessivamente tre riduzioni dei tassi nel corso del 2025, per un totale di 75 punti base.
I mercati finanziari hanno reagito con entusiasmo a questa prospettiva. I rendimenti obbligazionari sono scesi ulteriormente, liberando spazio per il mercato azionario che ha aggiornato ancora una volta i propri massimi storici. In particolare, ne hanno beneficiato le società più sensibili ai costi di finanziamento: piccole e medie imprese, spesso più esposte a prestiti variabili.
Non sorprende quindi che il Russell 2000 (US2000 su Pepperstone) si stia imponendo come il vero protagonista di questa fase, con un rialzo dell’8,18% da inizio agosto, contro il +2,82% del Nasdaq e il +3,59% dell’S&P 500.
Tecnicamente, l’indice delle small cap si muove in un canale ascendente ben definito. La trendline di supporto, tracciata dai minimi di inizio agosto, è stata rispettata più volte, confermando la solidità della struttura rialzista. Resta ora da capire quale sarà l’orientamento ufficiale della FED dopo la riunione di metà settembre, elemento cruciale per determinare i futuri costi di finanziamento delle imprese.
Allargando lo sguardo all’Europa, la situazione è decisamente meno rosea. Dal Regno Unito sono arrivati dati macroeconomici deludenti: il PIL e la produzione industriale hanno sorpreso negativamente, con quest’ultima scesa dell’1,3% su base mensile, rispetto a un precedente +0,5%.
È la fotografia di una congiuntura fragile, caratterizzata da crescita anemica e inflazione ancora elevata. Uno scenario che riporta alla mente la temuta parola “stagflazione” e mette la Bank of England in una posizione scomoda, con margini di manovra sempre più stretti.
Per quanto riguarda la view a lungo termine, è prematuro parlare di allarme rosso per il mercato del lavoro americano.
La FED ha spesso dichiarato di poter tollerare livelli di disoccupazione più elevati senza perdere di vista il proprio obiettivo di stabilità. Per questo, credo che il percorso di tagli sarà graduale, step by step, e non orientato a “riparare” danni immediati, ma piuttosto a riportare i tassi verso il cosiddetto livello neutrale. La FED vorrà mantenere qualche cartuccia di emergenza da sparare in caso di peggioramento della congiuntura.
Intanto, i mercati celebrano e l’euforia è palpabile e gli indici azionari corrono a rialzo. Ma proprio per questo, bisogna rimanere sempre cauti. Troppo entusiasmo rischia di accecare e rendere vulnerabili agli inevitabili contraccolpi.
Ricordiamo tutti le previsioni stagionali che dipingevano settembre come un mese nero per le Borse: al momento, la realtà ha smentito queste attese. Sui mercati non esistono certezze, solo probabilità in continua evoluzione. E per questo l’unica strategia vincente resta la capacità di osservare e adattarsi, senza lasciarsi trascinare né dall’euforia né dal panico collettivo.
Questa si tratta di una semplice analisi informativa che non fornisce alcun consiglio finanziario. Inoltre è importante ricordare che tradare CFD può comportare la perdita di denaro
Negli ultimi giorni, i riflettori dei mercati finanziari si sono spostati in modo sorprendente. Per la prima volta da tempo, non è stata l’inflazione a catalizzare l’attenzione, bensì il mercato del lavoro.
Un segnale importante: gli investitori, solitamente ossessionati dai dati sui prezzi al consumo, hanno guardato oltre l’ultimo dato sull’IPC. Sebbene l’inflazione abbia registrato un lieve aumento su base annua, in linea con le aspettative, non ha generato particolare preoccupazione. Il messaggio che ne deriva è chiaro: l’inflazione, almeno per ora, appare sotto controllo.
Il vero campanello d’allarme arriva invece dalle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, aumentate di 27.000 unità fino a quota 263.000. Non si tratta solo di un incremento numerico: è il livello più alto dal lontano ottobre 2021. In un contesto in cui la Federal Reserve monitora con attenzione ogni segnale di raffreddamento dell’economia, questo dato non può essere sottovalutato.
A complicare il quadro ci sono le incertezze legate alla qualità stessa delle rilevazioni sull’inflazione. Il Bureau of Labor Statistics (BLS) ha infatti ammesso difficoltà crescenti nel reperire dati completi e affidabili, tanto da ricorrere con maggiore frequenza a sistemi di imputazione statistica. In altre parole, una parte dei numeri diffusi potrebbe basarsi su stime e interpolazioni più che su dati concreti. Un dettaglio che contribuisce a rendere il quadro complessivo più opaco.
Nonostante ciò, il punto centrale rimane la salute del mercato del lavoro. È proprio questo il tema che la FED non potrà più ignorare. Gli ultimi sviluppi aprono la strada a un possibile taglio dei tassi di interesse di 25 punti base già nella prossima riunione di settembre. Non si parla ancora di interventi più drastici, come tagli da 50 punti base, che al momento sarebbero difficili da giustificare. Ma cresce la convinzione che la banca centrale americana possa effettuare complessivamente tre riduzioni dei tassi nel corso del 2025, per un totale di 75 punti base.
I mercati finanziari hanno reagito con entusiasmo a questa prospettiva.
I rendimenti obbligazionari sono scesi ulteriormente, liberando spazio per il mercato azionario che ha aggiornato ancora una volta i propri massimi storici. In particolare, ne hanno beneficiato le società più sensibili ai costi di finanziamento: piccole e medie imprese, spesso più esposte a prestiti variabili.
Non sorprende quindi che il Russell 2000 (US2000 su Pepperstone) si stia imponendo come il vero protagonista di questa fase, con un rialzo dell’8,18% da inizio agosto, contro il +2,82% del Nasdaq e il +3,59% dell’S&P 500.
Tecnicamente, l’indice delle small cap si muove in un canale ascendente ben definito. La trendline di supporto, tracciata dai minimi di inizio agosto, è stata rispettata più volte, confermando la solidità della struttura rialzista. Resta ora da capire quale sarà l’orientamento ufficiale della FED dopo la riunione di metà settembre, elemento cruciale per determinare i futuri costi di finanziamento delle imprese.
Allargando lo sguardo all’Europa, la situazione è decisamente meno rosea. Dal Regno Unito sono arrivati dati macroeconomici deludenti: il PIL e la produzione industriale hanno sorpreso negativamente, con quest’ultima scesa dell’1,3% su base mensile, rispetto a un precedente +0,5%.
È la fotografia di una congiuntura fragile, caratterizzata da crescita anemica e inflazione ancora elevata. Uno scenario che riporta alla mente la temuta parola “stagflazione” e mette la Bank of England in una posizione scomoda, con margini di manovra sempre più stretti.
Per quanto riguarda la view a lungo termine, è prematuro parlare di allarme rosso per il mercato del lavoro americano. La FED ha spesso dichiarato di poter tollerare livelli di disoccupazione più elevati senza perdere di vista il proprio obiettivo di stabilità. Per questo, credo che il percorso di tagli sarà graduale, step by step, e non orientato a “riparare” danni immediati, ma piuttosto a riportare i tassi verso il cosiddetto livello neutrale.
La FED vorrà mantenere qualche cartuccia di emergenza da sparare in caso di peggioramento della congiuntura.
Intanto, i mercati celebrano e l’euforia è palpabile e gli indici azionari corrono a rialzo. Ma proprio per questo, bisogna rimanere sempre cauti. Troppo entusiasmo rischia di accecare e rendere vulnerabili agli inevitabili contraccolpi. Ricordiamo tutti le previsioni stagionali che dipingevano settembre come un mese nero per le Borse: al momento, la realtà ha smentito queste attese.
Sui mercati non esistono certezze, solo probabilità in continua evoluzione. E per questo l’unica strategia vincente resta la capacità di osservare e adattarsi, senza lasciarsi trascinare né dall’euforia né dal panico collettivo.
Questa si tratta di una semplice analisi informativa che non fornisce alcun consiglio finanziario. Inoltre è importante ricordare che tradare CFD può comportare la perdita di denaro
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OPEN Si parla tanto di Opendoor. Quale target tecnico?Buon lunedi 15 Settembre 2025 e bentornati sul canale con un contributo tecnico sul titolo Opendoor in risposta alla richiesta di un paio di utenti della Community.
Come al solito invito ciascuno a fare le proprie valutazioni e ricordo che i contenuti di questo video rappresentano idee e spunti assolutamente personali e opinabili
Grazie per la vostra attenzione e buon inizio di settimana
AIUTATEMI A FAR CRESCERE LA MIA COMMUNITY! ISCRIVETEVI AL CANALE!
Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi.
LULU Lululemon ha ancora della strada al ribasso. Fino a dove?Bentornati sul canale e buon lunedi 15 Settembre 2025 con la prima analisi tecnica sul titolo Lululemon che so di essere di grande interesse per una buona parte della Community.
Ringrazio tutti per la vostra attenzione e vi auguro un buon inizio di settimana
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TSLA Tesla ci dice che ciò che conta sono prezzi e volumiBuon lunedi 15 Settembre 2025 e bentornati sul canale con un aggiornamento tecnico sul titolo Tesla, nella settimana in cui verosimilmente dovremmo assistere finalmente al tanto auspicato taglio dei tassi di interesse da parte della FED.
Vediamo cosa succede, ma intanto mettiamoci in testa che si possono certamente fare assunzioni, ipotesi, ragionamenti di qualsiasi genere relativamente a Musk, alla sua politica, a congetture e a qualsiasi altra cosa: ma l'unica cosa che conta e che può davvero aiutarci nell'essere profittevoli ottimizzando ingressi e uscite mirate sono prezzi e volumi. Prezzi e volumi NON mentono, se interpretati nella maniera corretta.
Grazie per la vostra attenzione e buon inizio di settimana
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L'oro può subire una correzione e poi continuare a salire.L'oro può subire una correzione e poi continuare a salire.
Ciao trader, vorrei condividere con voi la mia opinione sull'oro. Il mercato dei prezzi è attualmente in uno stato di equilibrio, consolidandosi all'interno di un ampio triangolo simmetrico dopo un significativo rimbalzo rialzista dai recenti minimi vicino alla zona degli acquirenti a 3310. Questa inversione ha invalidato il precedente trend ribassista e da allora ha costretto il prezzo a un periodo di equilibrio, caratterizzato da una volatilità in contrazione tra una linea di resistenza discendente e una linea di supporto ascendente. Il prezzo ha ruotato metodicamente all'interno di questa struttura, con la zona dei venditori intorno al livello di resistenza a 3390 che ha costantemente respinto i tentativi rialzisti. Attualmente, l'asset sta subendo un'altra correzione al ribasso, avvicinandosi alla linea di supporto ascendente critica del triangolo per un test chiave. L'ipotesi di lavoro principale è uno scenario long, basato sull'aspettativa che gli acquirenti difendano ancora una volta questo supporto dinamico e mantengano l'integrità del pattern di consolidamento. Un rimbalzo confermato e forte da questa linea di supporto segnalerebbe l'inizio di un'altra importante rotazione al rialzo all'interno del triangolo. Pertanto, il tp per questa idea long è strategicamente posizionato al livello 3390.
L'orso - Aggiornamento settimanale su BTC dal 18 al 24 agostoL'orso - Aggiornamento settimanale su BTC dal 18 al 24 agosto
Bitcoin si sta attualmente sviluppando nell'onda primaria C, che dovrebbe completare l'onda del ciclo C e quindi finalizzare l'onda del superciclo A. Tuttavia, il grafico lascia relativamente poche tracce chiare per questa analisi.
Il portafoglio ordini appare scarso, con solo piccoli cluster di ordini intorno ai livelli di $ 110.000 e $ 125.000. La mappa di calore delle liquidazioni, d'altra parte, mostra una liquidità significativa al di sopra del massimo dell'onda primaria B. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che molti trader interpretano la struttura come un potenziale pattern testa e spalle e di conseguenza aprono posizioni corte con leva finanziaria.
Questo posizionamento con leva finanziaria è visibile anche nei dati sui derivati. I tassi di finanziamento sono appena tornati da territorio negativo a positivo, mentre l'open interest è in calo. La domanda ora è se il prezzo tornerà a toccare la regione dei $ 120.000 o se questa mossa è semplicemente un piccolo rimbalzo correttivo all'interno del più ampio trend ribassista.
I flussi degli ETF indicano attualmente un sentiment ribassista, con deflussi per 14,1 milioni di dollari registrati il 15 agosto.
Nel complesso, resta da vedere se la liquidità in eccesso verrà smaltita, il che sosterrebbe lo scenario primario. Allo stesso tempo, indicatori come l'RSI sono già a livelli di profondo ipervenduto, rendendo un rimbalzo correttivo più una questione di quando e quanto, piuttosto che di se. Il mio esito preferito sarebbe che Bitcoin colmasse il gap di fair value (FVG) formatosi di recente senza superare significativamente i rialzi. Se il prezzo dovesse tornare in questa zona, cercherò di effettuare entrate corte prudenti con un rischio limitato, puntando al FVG giornaliero indicato di seguito.
BTC si prepara al prossimo rimbalzo rialzistaIl prezzo del BTC si trova in un trend rialzista sul DAILY grazie al Market Shift rialzista avvenuto la settimana scorsa.
Attualmente, il BTC sta consolidando lentamente a causa della bassa volatilità del weekend. Si può ipotizzare un possibile retest dello 0,5 di Fibonacci sotto il SIBI (IFVG) prima di rimbalzare al rialzo e andare a cercare il prossimo HIGH segnato dalla linea orizzontale viola.
EURUSD si prepara al prossimo rimbalzo rialzistaIl prezzo dell’EURUSD si trova in un trend rialzista sul DAILY grazie al Market Shift rialzista avvenuto la settimana scorsa.
Attualmente, l’EURUSD sta consolidando lentamente a causa della bassa volatilità del weekend. Si può ipotizzare un possibile retest dello 0,5 di Fibonacci sotto il SIBI (IFVG) prima di rimbalzare al rialzo e andare a cercare il prossimo HIGH segnato dalla linea orizzontale viola.






















