Analisi Onde di Elliott – XAUUSD, 5 Agosto 2025📊
🔍 Analisi del Momentum:
Timeframe Giornaliero (D1):
Il momentum è entrato in zona di ipercomprato. Come previsto nei piani precedenti, abbiamo assistito a 4 giorni consecutivi di rialzo, segnalando un possibile indebolimento dell’impulso rialzista.
Timeframe 4 Ore (H4):
Il momentum si sta invertendo al ribasso → È probabile una fase correttiva ribassista durante la giornata, almeno fino alla sessione americana.
Timeframe 1 Ora (H1):
Anche qui il momentum mostra segnali di inversione al ribasso → Supporta l’idea di un ritracciamento a breve termine.
🌀 Analisi della Struttura d’Onda:
Due scenari principali sono attualmente considerati:
✅ Scenario 1 – Struttura Correttiva ABC (linee nere):
Se ci troviamo nella terza onda (C) di una correzione ABC, il movimento rialzista potrebbe essere già concluso.
In questo caso, il prezzo potrebbe rompere il supporto in area 3315, avviando una nuova fase ribassista di medio periodo.
✅ Scenario 2 – Struttura Impulsiva 12345 (linee nere):
Se siamo nella quinta onda, il trend rialzista potrebbe non essere ancora finito.
Al momento, l’onda 5 ha raggiunto il primo obiettivo a 3385, ma è importante considerare anche un possibile estensione verso l’area 3402.
Nota tecnica: l’onda 4 precedente ha formato un triangolo. Secondo la teoria di Elliott, quando l’onda 4 è un triangolo, l’onda 5 tende ad avere una lunghezza pari all’altezza massima del triangolo → Per questo motivo, l’area 3385 è considerata una possibile zona di massimo.
🧭 Piano di Trading (solo a scopo informativo):
🔹 Setup di Vendita #1 – Vicino al possibile massimo dell’onda 5:
Zona Sell: 3375 – 3378
Stop Loss (SL): 3387
Take Profit (TP):
TP1: 3365
TP2: 3344
TP3: 3333
🔹 Setup di Vendita #2 – In caso di estensione dell’onda 5:
Zona Sell: 3400 – 3402
Stop Loss (SL): 3410
Take Profit (TP):
TP1: 3385
TP2: 3368
TP3: 3333
Contiene un'immagine
Analisi delle Onde di Elliott – XAUUSD, 3 agosto 2025📊
🔍 Analisi del Momentum:
• Timeframe D1:
Il momentum continua ad aumentare con forza. Si prevede che il prezzo proseguirà la salita almeno per altri due giorni, portando l’indicatore in zona ipercomprato (overbought) e confermando così l'attuale trend rialzista.
• Timeframe H4:
Il momentum mostra segnali di possibile inversione ribassista, indicando una potenziale correzione durante la sessione di lunedì.
• Timeframe H1:
Il momentum è decisamente rialzista, soprattutto dopo il forte rialzo di venerdì. È possibile un ulteriore movimento rialzista all'apertura della sessione asiatica di lunedì, con eventuale formazione di un gap. Attenzione però: questo gap potrebbe essere di esaurimento (gap exhaustion).
📌 Analisi delle Onde:
Dato il forte movimento del venerdì, lo scenario principale indica che siamo probabilmente nell’onda 3 di una struttura rialzista a 5 onde (12345 - nera). Tuttavia, non possiamo escludere del tutto che si tratti di un’onda C correttiva all’interno di una struttura ABC (nera).
Attualmente il prezzo sta formando una struttura rialzista minore a 5 onde (colore blu), probabilmente nella quinta e ultima onda. Osservare con attenzione i seguenti due target:
🎯 Target Onda 5 Blu:
• Target 1: 3368
• Target 2: 3385
⚠️ Scenario successivo:
Una volta completata la struttura blu a 5 onde, seguirà una correzione ribassista:
• Se la correzione non rompe sotto il livello 3315, si conferma la struttura rialzista più ampia a 5 onde (12345 - nera), e il prezzo continuerà a salire per completare l’onda 5 nera.
• Se invece la correzione rompe sotto il livello 3315, la struttura diventa una correzione ABC (nera), aumentando la probabilità di un ribasso più profondo per completare la grande onda correttiva C (rossa).
🧩 Combinazione Momentum e Analisi delle Onde:
• Momentum sul daily (D1) supporta chiaramente la continuazione del rialzo.
• Momentum su H4 suggerisce una correzione ribassista di breve termine lunedì, in linea con la formazione dell'onda correttiva 4.
• Momentum su H1 avverte della possibile formazione di un gap lunedì in apertura della sessione asiatica, segnalando l’inizio della correzione.
🎯 Piano di Trading a breve termine:
Traderemo l’attuale onda 5 blu con il seguente piano operativo:
✅ Zona Sell Limit: 3385 – 3387
⛔️ Stop Loss (SL): 3399
🎯 Take Profit (TP1): 3368
🎯 Take Profit (TP2): 3355
📌 Nota:
Il piano dettagliato per tradare l’onda correttiva maggiore numero 4 (nera) sarà aggiornato una volta confermata la conclusione dell’onda blu numero 5.
Buon trading a tutti! 🚀
#AN023: Dazi USA e Dati sul Lavoro che Affossano il Dollaro
Oggi voglio parlarvi delle ultime notizie rilevanti della settimana, concentrandoci sui Dazi USA e i Dati sul Lavoro che affossano il Dollaro e in generale il loro impatto sul Forex. Salve, sono il Trader Forex Andrea Russo, trader Indipendente e prop trader con attualmente 200 mila dollari di capitale in gestione e Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo.
Iniziamo:
1. Lavoro USA deludente & nuove dazi Trump
Il rapporto Non-Farm Payrolls (luglio) mostra solo 73.000 nuovi impieghi (+ tassi di disoccupazione al 4,2%), con revisioni negative per maggio-giugno: −258k posti.
Il presidente Trump ha subito firmato ordini esecutivi con dazi reciproci (10–41%) su 68 Paesi, tra cui Canada, Svizzera, India e Taiwan
Il dollaro USA ha perso terreno, Treasury yields sono caduti drasticamente e il mercato ora prezza un taglio tassi al 90% già a settembre.
Impatto FOREX:
USD debole su tutti i cross principali (EUR/USD, GBP/USD, AUD/USD).
Valute emergenti come MXN, TRY, INR potrebbero stabilizzarsi o guadagnare contro USD.
JPY, CHF guadagnano appeal come rifugio; USD/JPY e USD/CHF verso possibili inversioni.
2. Ritorno swap RBI da $5 mld, impatto liquidità India
Scadenza swap RBI con controvalore ₹43.000 cr (~5 mld USD) prevista per 4 agosto: possibile drenaggio di liquidità dal sistema bancario indiano.
Impatto FOREX:
Potenziale pressione ribassista sul INR, volatilità su USD/INR.
Monitorare flussi capitali: guadagno USD/INR possibile se ruoli commerciali rimangono bilanciati.
3. Previsioni FMI migliorate ma attenti ai rischi dei dazi
L’IMF ha rivisto ricrescita globale 2025 al 3,0%, ma avverte su rischi persistenti da tariffe elevate e tensioni geopolitiche.
Impatto FOREX:
Valute di commodity (AUD, CAD, NZD) beneficiano di tono moderatamente positivo.
USD debole, ma emergenti vulnerabili se la crescita si indebolisce ulteriormente.
4. 🇺🇸 Fed mantiene tassi elevati e rinvia tagli
Il FOMC ha lasciato i tassi Fed al 4.25–4.50%, con approccio “wait‑and‑see”. Divergenze interne su potenziali tagli anticipati.
Impatto FOREX:
Limita rialzi USD su breve.
Se Powell resta attendista, il dollaro tenderà a restare debole o stagnante.
5. 📉 Corretto rialzo treasuries e aspettative verso taglio tassi
Bond yields a 2 anni -25 bps, prezzano 65–100 bps di tagli entro fine anno. Mercati riducono fiducia su dati lavorativi e credibilità BLS messa in discussione.
Impatto FOREX:
USD sotto pressione, soprattutto su EUR/USD e GBP/USD.
Valute a tasso più alto come AUD, NZD possono guadagnare flussi carry trade.
6. 🌏 Mercati Asia‑Pacifico nervosi su spinta americana e yen forte
Azioni asiatiche contrastate: Nikkei -2%, MSCI Asia +0.3%. Yen forte penalizza esportazioni giapponesi.
Impatto FOREX:
JPY rafforzato, possibile compressione USD/JPY sotto 150.
AUD/JPY e NZD/JPY sensibili a flussi risk-on/off verso JPY.
7. Rischio-paese crescente, emergenti sotto stress
Esperti consigliano hedge valuta e sovrano per volatilità USA, impatto su portafogli internazionali.
Rafforzamento CHF, JPY, e possibile debolezza su valute termiche meno liquide.
Resta alto interesse su USD rispetto a valute emergenti ad alto rischio.
8. Eventi centrali attesi: Symposium di Jackson Hole (21–23 agosto)
Discorso Powell e altri regulator attesi. Nessuna riunione Fed/ECB a breve, fa crescere l’importanza di Jackson Hole come catalizzatore.
Impatto FOREX:
Potenziale flash volatilità su USD, EUR, GBP a seguito di indicazioni forward guidance.
BTC, agosto favorevole dal punto di vista della stagionalità?Il trend rialzista di fondo del prezzo del Bitcoin resta attivo nonostante l’incertezza sulla probabilità di un taglio dei tassi d’interesse sui Federal Funds USA nella prossima decisione di politica monetaria prevista per mercoledì 17 settembre.
Il ciclo rialzista legato all’halving del 2024 è ancora in corso e il BTC/USD resta sotto l’influenza tecnica del breakout rialzista di inizio luglio da una flag di continuazione.
Cosa possiamo aspettarci tecnicamente per il mese di agosto per i prezzi del Bitcoin e delle altcoin?
1. La stagionalità del mese di agosto è favorevole per BTC solo nell’ultimo anno del ciclo quadriennale, e il 2025 è l’ultimo anno dell’attuale ciclo
In media e in mediana, il mese di agosto non presenta performance brillanti per il BTC da un punto di vista statistico. Tuttavia, se si analizzano i dati in base all’anno all’interno del ciclo di 4 anni di Bitcoin, si osserva che ogni ultimo anno del ciclo ha registrato un agosto rialzista. Questo non significa che il mercato salirà costantemente dal 1° al 31 agosto, ma secondo questo approccio statistico, la performance di fine mese dovrebbe essere positiva.
2. La correlazione positiva tra il prezzo del Bitcoin e la liquidità globale M2 è un segnale favorevole per agosto
Un altro elemento favorevole è la correlazione positiva tra il prezzo del Bitcoin e la liquidità globale M2 proiettata 12 settimane in avanti. Questa correlazione ha funzionato molto bene in questo ciclo e suggerisce un mese di agosto rialzista, pur prevedendo una correzione a settembre secondo questa lettura.
3. Dal punto di vista grafico, il Bitcoin resta sotto l’influenza rialzista di una flag di continuazione
Il Bitcoin è uscito al rialzo da una flag rialzista all’inizio di luglio, e questa configurazione resta il fattore grafico dominante. L’obiettivo teorico è a 130.000 dollari USA, con invalidazione sotto i 110.000 dollari.
4. Le altcoin stanno puntando al record del ciclo precedente, fine 2021
Il grafico seguente mostra l’andamento di fondo delle altcoin, escludendo BTC, ETH e stablecoin. Anche qui l’analisi grafica indica un segnale rialzista per agosto. Il livello di invalidazione si trova sotto il supporto dei 690 miliardi di dollari.
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EUR/USD: analisi mese di agostoStato dell’Eurozona
Il PIL dell’Eurozona è cresciuto dello 0,1% nel Q2 2025, grazie all’aumento dei consumi privati, anche se la Germania ha registrato un leggero calo dello 0,1%, come l'Italia.
Le proiezioni BCE aggiornate a giugno stimano una crescita dello 0,9% nel 2025, +1,1% nel 2026 e +1,3% nel 2027.
L’inflazione headline è stabile al 2%, con quella core ferma al 2,3%. Rimbalzo sostenibile per ora, senza motivo di tagli urgenti.
Politica monetaria BCE
Tassi fermi al 2%, dopo 8 tagli (da 4% a 2%). La BCE resta prudente, valuta un possibile taglio solo se l’euro forte penalizza l’export.
Il mercato vede una possibile ulteriore riduzione entro settembre o dicembre, qualora l’inflazione scendesse sotto target.
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Sponda USA
La Fed mantiene i tassi tra 4,25–4,50%, con due voti contrari che chiedono tagli più rapidi. Powell è cauto: “data dependent”, l’inflazione resta una priorità.
Le buste paga non agricole (NFP) di luglio mostrano solo +73.000 nuovi posti, con revisioni negative: segnali di rallentamento reale dell’occupazione.
Dollaro dominante
Il dollaro ha avuto la sua settimana migliore in quasi 3 anni: l’indice DXY +2,5%, euro ai minimi di 2 mesi. I nuovi dazi del presidente Trump hanno alimentato la domanda di valuta USA.
Un consenso crescente prevede la parità euro/dollaro o un "eurino" sotto 1,00 per alcuni strateghi valutari. Al momento prendiamoli con le pinze.
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Analisi tecnica e ciclica
Sul lato indice (minimi), la forte spinta registrata venerdì a ridosso del POC è la tipica reazione che il prezzo effettua in occasione di una chiusura ciclica. Anche i tempi e la struttura sono del tutto consoni per ipotizzarla. Ciò comporterà, qualora fosse confermata, nessun nuovo minimo per almeno 6-8 giorni. Con una chiusura sopra 1,1622, l'ATR diventa favorevole al long.
Sul lato inverso (massimi), vediamo il picco più recente (1° luglio) a 279 giorni dalla sua partenza. Potrebbe trattarsi già della chiusura annuale, sebbene piuttosto breve (9 mesi). Tuttavia, non è escluso che si completi più regolarmente con un nuovo massimo, che potrebbe arrivare tra la fine di agosto e la prima decade di settembre, in area 1,185/1,20.
Se l'annuale inverso fosse già concluso, il livello da monitorare è proprio il recente 1,1400, al di sotto del quale la discesa potrebbe anche accelerare verso 1,12/1,10. Come già detto, con la tenuta di 1,1622 il prezzo dovrebbe ancora salire per raggiungere il bordo delle bande di volatilità e formare l'ultimo picco di chiusura annuale inverso.
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Apparentemente, le due analisi — fondamentale e tecnica — sembrano essere in antitesi, ma sono unite dal filo temporale che, su base mensile circa, può senz'altro portare a un nuovo massimo di chiusura annuale inverso, per poi assistere, con la partenza del nuovo ciclo, a una profonda discesa che farà rientrare i dati macroeconomici in sintonia con l'andamento del prezzo.
In estrema sintesi: sopra 1.1622 si cavalca il ciclo
sotto 1.14 i macro prendono sopravvento
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare, investire o disinvestire.
Supporti violati, ma non troppo: il mercato cerca una direzione.La giornata di ieri, almeno per lo Stoxx 50, si è conclusa con la tenuta del supporto indicato a 5.160 punti. Tuttavia, i livelli precisi dello swing e del supporto sono stati violati e questo può significare due cose:
la prima, dice che il ciclo indice in corso, se non è terminato ieri, proseguirà la discesa fino alla sua conclusione, che a questo punto potrebbe arrivare in leggero anticipo tra fine agosto e prima decade di settembre (ciclo semestrale, indicativamente aprile-ottobre)
La seconda, indica che la rottura dello swing e del supporto, potenzialmente è la chiusura di un prolungato ciclo trimestrale iniziato ad aprile e quindi giocoforza partirà un nuovo ciclo con una spinta importante da seguire anche sul versante volumi e liquidità per capirne meglio la durata e il target.
Come capire quale delle due cose è stata la l'ultima forte discesa?
Incrociamo il ciclo indice appena considerato con il ciclo inverso (massimi). Questo, partito dal max del 3 marzo, ha potenzialmente chiuso un ciclo semestrale. In leggero anticipo qui sullo Stoxx ma più precisamente sugli indici americani, in particolare il DJI.
Chiuso quindi il ciclo semestrale inverso, il prezzo si dirige a chiudere il trimestrale indice che al netto di pochi ulteriori giorni di discesa, possiamo considerare chiuso qui e vedere quindi la ripartenza indicata in precedenza.
Situazione ciclica analoga per gli indici americani che però, per ora, mantengono l'impostazione rialzista non avendo violato gli swing di pertinenza.
La presente è la mia visione e non un incentivo ad operare, investire o disinvestire.
Orsi in Azione: Mercato USA Ritraccia tra FED e DisoccupazioneIl Mercato Americano: Orsi Scatenati e Nuove Resistenze
Ragazzi, che settimana! Avevamo già capito che le pubblicazioni di FED e disoccupazione non erano state proprio il massimo, e infatti tra giovedì e venerdì il mercato americano ha fatto un ritracciamento notevole. E la cosa che mi preoccupa di più? I volumi erano in espansione, un segnale chiaro che gli orsi sono usciti dalle loro tane e stanno cavalcando alla grande.
Vediamo cosa è successo nello specifico.
Dati sull'Occupazione (Luglio 2025): Il dato più rilevante che ha impattato pesantemente i mercati giovedì e venerdì sono stati i dati sull'occupazione relativi al mese di luglio 2025. I principali indici azionari statunitensi hanno terminato in forte ribasso la seduta dopo la pubblicazione di questi dati. Sebbene la ricerca specifica non indichi un tasso di disoccupazione più alto, il "Non Farm Payrolls" (numero di nuovi posti di lavoro creati al di fuori del settore agricolo) o i salari orari medi potrebbero aver deluso le aspettative, suggerendo un rallentamento inaspettato del mercato del lavoro. A volte, un mercato del lavoro che rallenta più del previsto può essere visto negativamente, perché indica una potenziale debolezza economica generale.
Decisioni della FED (Politica Monetaria): Mercoledì, la Federal Reserve ha comunicato le sue decisioni in materia di politica monetaria. Anche se, come spesso accade, la banca centrale non ha apportato modifiche ai tassi di interesse, il tono del comunicato o le proiezioni economiche della FED potrebbero essere state interpretate come meno ottimistiche del previsto. Se la FED ha mantenuto un atteggiamento cauto o ha espresso preoccupazioni per l'inflazione o la crescita, questo può generare incertezza sui mercati.
Indici PMI (Manifatturiero e Servizi): Anche se nella tua formulazione iniziale hai menzionato il PMI in generale, è probabile che ci siano stati dati specifici sugli indici PMI (Purchasing Managers' Index), sia per il settore manifatturiero (es. ISM Manifatturiero) che per quello dei servizi, relativi a luglio. Dati che scendono al di sotto delle aspettative o che si posizionano sotto la soglia di 50 (che indica contrazione) possono segnalare un rallentamento dell'attività economica, alimentando i timori di recessione o di crescita debole. La ricerca ha mostrato un PMI Manifatturiero ISM di luglio a 48.0 (rispetto a un previsto 49.0 e precedente 49.5), il che è un dato negativo che indica contrazione. Anche l'Indice PMI di Chicago Fed a 47.1 (rispetto a un previsto 40.4 e precedente 42) potrebbe essere stato interpretato negativamente se le attese erano più alte.
Ora, i nostri indici principali, l'S&P 500, il Nasdaq e il Dow Jones, sono arrivati sui primi supporti. Sembra un respiro di sollievo, ma attenzione: sotto c'è ancora un bel po' di spazio per scendere. E non dimentichiamo che agosto, storicamente, è un mese con scambi ridotti, il che significa che potremmo cadere ancora più velocemente se le cose si mettono male.
Certo, durante questa discesa ci saranno sicuramente dei pullback, dei rimbalzi che ci daranno qualche speranza. Ma dobbiamo essere realisti: ora abbiamo delle resistenze sopra la testa. Sono i nostri vecchi supporti, quelli che sono stati rotti con un aumento di volume, e questo ci dice chiaramente che non sarà affatto facile tornare sopra a quei livelli. Insomma, la strada in salita è ripida e piena di ostacoli.
Vediamo un po' cosa succede, ma per ora il quadro non è dei più rosei.
Con questo è tutto un grande abbraccio.
Grazie Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
BTCUSDT(2H) – Rottura del supporto, segnale di ribasso profondo!Sul grafico 2H, BTCUSDT ha rotto contemporaneamente la trendline di supporto e l'area laterale di accumulazione, confermando un modello di triangolo discendente. Dopo il breakout (BO) dalla zona di confluenza, il prezzo è entrato in una fase di forte ribasso e continua a seguire il canale discendente.
Attualmente, finché il prezzo non riesce a superare la zona di confluenza intorno a 115.800 – 116.200, il trend ribassista è destinato a continuare, con un obiettivo di breve termine verso l’area 108.500.
Priorità alle strategie short, ma solo con conferme da un eventuale ritracciamento.
👉 Tu cosa ne pensi di questa figura? Qual è il tuo target? Condividi la tua strategia nei commenti!
Bitcoin si avvicina ad una zona criticaBitcoin: BlackRock e Fidelity, tra i più grandi gestore di ETF di Bitcoin non hanno venduto a Luglio... anzi hanno continuato a comprare. Oggi però assistiamo ad un prezzo che torna a 114000 ed entra nella zona critica.
Questa zona deve essere tenuta per tutti i costi al fine di mantenere intatto il trend rialzista di medio termine.
Nel mese di luglio abbiamo assistito ad un nuovo massimo ma anche ad una lunga fase laterale e i volumi sono stati in media abbastanza alti.
A mio avviso, visto che non c'è stato un rifiuto netto della zona, siamo dentro un movimento di mark-up che non ha ancora finito il suo sviluppo.
In questo momento per me è inutile indicare target di rialzo... ma è più utile per i trader capire le zone di supporto da mantenere.
Uso sempre le charts di Capital.com per le mie analisi. Sono intuitive, lineari e super precise. Se fate trading, ve le consiglio davvero!
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Risk Disclaimer
Le informazioni fornite hanno solo scopo informativo e non devono essere considerate come consulenza finanziaria. Si prega di fare le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
FED: Un taglio dei tassi a settembre è improbabile, a meno che…La Federal Reserve degli Stati Uniti ha annunciato questa settimana una nuova decisione di politica monetaria, mantenendo lo status quo sui tassi d’interesse, quindi nessun taglio dal dicembre 2024. Ciò non ha impedito allo S&P 500 di toccare nuovi massimi storici, sostenuto dai risultati finanziari delle GAFAM e dal top 10 per capitalizzazione, che rappresenta il 40 % dell’indice. La FED di Powell non ha indicato tempistiche per riprendere i tagli, considerata elevata l’incertezza sull’impatto dei dazi sull’inflazione PCE core (il parametro preferito dalla FED).
1) La probabilità di un taglio mercoledì 17 settembre è scesa sotto il 50 %
Questa settimana è stata molto ricca di fondamentali: la FED si è espressa, le GAFAM hanno pubblicato risultati, l’inflazione PCE è stata aggiornata, sono stati firmati accordi commerciali e venerdì sarà pubblicato il rapporto NFP.
Dopo aver ribadito che non esiste urgenza nel riprendere i tagli, la probabilità implicita di un taglio il 17 settembre è scesa sotto il 50 %.
Lo scenario di un taglio a settembre era il più condiviso, ma ora è messo in discussione dalle nuove aspettative dei mercati e dei 12 membri votanti del FOMC.
2) L’inflazione core PCE non scende più. L’obiettivo della FED è vicino, ma la disinflazione si è arrestata poco sopra
Powell ha ragione a mantenere lo status quo? Sì: la disinflazione si è fermata a causa dei dazi. Il grafico mostra una curva dell’inflazione core appiattita. L’obiettivo è vicino, ma servirà un ulteriore calo per giustificare nuovi tagli. Solo un preoccupante rallentamento del mercato del lavoro potrebbe riportare la probabilità sopra il 50 %.
3) I dazi introdotti dopo accordi commerciali recenti potrebbero mantenere temporaneamente l'inflazione al di sopra del target FED
Con la firma di nuovi accordi (resta la Cina con scadenza a fine agosto), possiamo stimare l’impatto dei dazi sul PCE core. Con dazi tra il 15 % e il 20 %, l’impatto stimato è dello 0,3 %. Questo dovrebbe mantenere temporaneamente l’inflazione sopra il target all’inizio dell’autunno, senza una seconda ondata inflazionistica.
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Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
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XAUUSD – La pressione ribassista continua!Sul grafico 4H, l’oro mantiene chiaramente una tendenza ribassista, muovendosi all’interno di un canale discendente e formando costantemente massimi e minimi decrescenti. È atteso un retest della trendline rotta, ma il prezzo ha già mostrato un forte rifiuto, tornando a scendere e chiudendo sotto la nuvola di Ichimoku – segno che i venditori restano in controllo.
Attualmente, la struttura tecnica supporta uno scenario ribassista con obiettivi a breve e medio termine nelle aree di 3.205 – 3.156 – 3.119.
Dal punto di vista fondamentale, il dollaro USA continua a essere sostenuto dai dati economici positivi, rafforzando le aspettative che la Fed manterrà tassi di interesse elevati – un fattore che esercita ulteriore pressione sul prezzo dell’oro.
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AMPLIFON cosa fare dopo il -25%?AMPLIFON : avevo avvisato qualche settimana fa della presenza massiccia di seller istituzionali... che ieri hanno sicuramente festeggiato.
I fondi speculativi al ribasso con posizioni ancora aperte sono:
AQR Capital Management, LLC
Gladstone Capital Management LLP
Ilex Capital Partners (UK) LLP
Kintbury Capital LLP
Pertento Partners LLP
Mentre D. E. Shaw & Co., L.P. e Squarepoint Ops LLC hanno chiuso troppo presto le posizioni il 28 di Luglio... prima del crollo.
Uso sempre le charts di Capital.com per le mie analisi. Sono intuitive, lineari e super precise. Se fate trading, ve le consiglio davvero!
Il contesto della Price Action
Il prezzo attuale è appena sotto 15 euro (sotto il minimo di aprile 2025) con ancora una buona parte degli istituzionali short. Se questi chiuderanno le posizioni in settimana potremmo assistere anche ad un riequilibrio dei prezzi e finita la minaccia degli short potremmo ripensare a posizioni al rialzo.
I prezzi attuali sono anche in linea con i prezzi del Marzo 2020, livello tecnico molto importante già testato anche da altri titoli del settore.
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#AN022: Tensioni geopolitiche e pressione Forex
Salve, sono il Trader Forex Andrea Russo e oggi voglio parlarvi delle ultime tensione geopolitiche di questa settimana.
1. Il rublo russo in crisi, cedimento su USD e CNY
Il rublo ha registrato un calo del 1,5% contro il dollaro e 0,8% rispetto allo yuan, dopo un ultimatum degli Stati Uniti a Mosca per una tregua immediata in Ucraina.
Impatto FX: il rublo resta vulnerabile, favorendo la domanda per valute rifugio come USD, EUR e CHF. I cross con RUB mostrano potenziali inversioni short tecniche.
2. Petrolio in rialzo: prime conseguenze sul costo dell’energia
I prezzi del Brent sono saliti del 3.5% fino a 72.5 $ al barile, dopo l’annuncio di possibili sanzioni USA sugli acquirenti di petrolio russo.
Impatto FX: valute legate al petrolio come CAD e NOK beneficiano; USD rischia debolezza se i Paesi importatori subiscono pressioni inflazionistiche.
3. Euro in calo mensile per la prima volta, rafforzo del dollaro
L’euro è in rosso su base mensile per la prima volta nel 2025, mentre il dollaro beneficia delle attese prudenti sui tassi Fed e dell’accordo commerciale EU‑USA percepito come sbilanciato verso Washington.
Impatto Forex: EUR/USD è in pressione strutturale. Correlati euro-commodity (EUR/CAD, EUR/AUD) mostrano segnali di debolezza.
4. FMI avverte su tariffe USA e rialzo dell’inflazione globale
Nel suo ultimo rapporto, l’FMI ha sottolineato che le tariffe statunitensi stanno rallentando la crescita mondiale e alimentando pressioni inflazionistiche persistenti.
Impatto FX: La maggiore incertezza favorisce USD e CHF. Le economie emergenti e commodity‑linked (MXN, ZAR, BRL) potrebbero indebolirsi ulteriormente.
5. India si rafforza: export in crescita e riserve solide
L’India ha registrato un +7.2% nell’export di merci e mantiene riserve valutarie stabili, a dimostrazione di tenuta macro e resilienza del rupia.
Impatto Forex: Il INR potrebbe rinforzarsi o consolidare su livelli robusti, mentre coppie USD/INR segnano potenziale supporto.
6. Progetti digitali globali e frammentazione dei sistemi di pagamento
L’adozione di sistemi alternativi a SWIFT come mBridge o Project Agorá riflette una spinta verso l’indipendenza finanziaria globale.
Impatto Forex: Euro e dollaro restano dominanti, ma RMB guadagna terreno nei paesi dell’Asia‑Pacific. Cross RMB (USD/CNH, EUR/CNH) richiedono attenzione, specialmente in ottica di lungo termine.
Un S&P 500 valutato quanto alla fine del 2021!Due settimane fa ho proposto un’analisi tecnica dell’indice S&P 500 su tutti gli orizzonti temporali. Questa analisi presenta obiettivi di prezzo per la fine del 2025 basati su criteri tecnici e fondamentali. Potete rileggere questa analisi cliccando sul primo grafico qui sotto.
ATTENZIONE: Un primo importante target rialzista che avevo segnalato – 6.475 punti sul contratto future S&P 500 – è quasi stato raggiunto. Il mercato potrebbe presto entrare in una fase di consolidamento.
Questa settimana è densa di eventi fondamentali: è il momento di mettere al sicuro i guadagni, alzando gli stop, soprattutto perché l’S&P 500 ha appena raggiunto il suo massimo livello di valutazione dalla fine del 2021.
Cliccate sulla tabella qui sotto per i dettagli fondamentali della settimana:
1. Attenzione: l’S&P 500 ha raggiunto il suo record di valutazione del 2021!
L’analisi tecnica è importante, ma la valutazione fondamentale lo è ancora di più. Il livello attuale corrisponde a quello che ha preceduto il mercato ribassista del 2022. Il contesto oggi è diverso, ma il ritorno a tale livello potrebbe causare una pausa a breve termine.
Grafico del CAPE Ratio (Shiller PE) per l’S&P 500:
2. La stagionalità dell’S&P 500 è meno favorevole in agosto e ribassista in settembre
Altro fattore prudenziale: la stagionalità. I dati storici mostrano che agosto è debole e settembre tipicamente negativo.
In sintesi, approcci tecnico, fondamentale e stagionale suggeriscono di proteggere i profitti prima di agosto/settembre, senza mettere in discussione la tendenza rialzista di fondo.
Tabella stagionale dell’S&P 500 dal 1960:
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VIX stagionalità rialzista in arrivoVIX: l'indice della paura misura la volatilità e quindi la pericolosità dei mercati americani nel tempo.
Uso sempre le charts di Capital.com per le mie analisi. Sono intuitive, lineari e super precise. Se fate trading, ve le consiglio davvero!
Stagionalità
Negli ultimi 10 anni il Vix vive una fase di rialzo del suo valore tra agosto e novembre. Ciò vuol dire che i mercati diventano più volatili, meno prevedibili, più pericolosi... e a volte anche ribassisti.
Il valore attuale è 17 e se dovesse risalire sopra 22 potremmo assistere a movimenti di panico e di minimi sui mercati. Nell'Agosto 2024 il vix salì da 12 a 35 in 3 settimane e l'indice SP500 scese di oltre il 10% da 5650 a 5600 punti.
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AGGREGATI MONETARI EUROEurozona: rallenta la crescita monetaria a giugno 2025
La Banca Centrale Europea ha pubblicato il 25 luglio 2025 i dati relativi agli aggregati monetari dell’area euro, evidenziando un rallentamento della crescita.
L’aggregato monetario ampio M3 ha registrato un incremento annuo del 3,3% a giugno, in calo rispetto al 3,9% di maggio.
La media trimestrale si attesta al 3,7%.
Anche la crescita dell’aggregato M1, che include la moneta in circolazione e i depositi a vista, è scesa al 4,6%, dal precedente 5,1%.
I depositi a breve termine (M2–M1) hanno mostrato una contrazione dell’1,1% su base annua, mentre gli strumenti negoziabili (M3–M2) sono cresciuti del 10,4%, pur rallentando rispetto all’11,5% del mese precedente.
A livello settoriale, i depositi delle famiglie sono cresciuti del 3,3%, quelli delle imprese non finanziarie dell’1,5%, mentre i fondi d’investimento non monetari hanno segnato un +13,1%.
Dal lato delle controparti, le esposizioni verso il settore privato hanno contribuito con +2,6 punti percentuali, le attività nette sull’estero con +2,4 punti, mentre le passività a lungo termine e altre controparti hanno avuto un impatto negativo.
Complessivamente, i prestiti corretti alle famiglie e alle imprese hanno mostrato segnali di moderata ripresa, sostenendo una crescita delle esposizioni del 2,0% su base annua.
--Chart di Capital.Com--
INDICE DEI SERVIZI UKSecondo l’indagine flash PMI di luglio, l’economia del Regno Unito mostra segnali di rallentamento, con una crescita stimata appena allo 0,1% su base trimestrale.
Le cause principali sono il calo degli ordini, la fiducia imprenditoriale debole e l’aumento dei costi, tutti fattori aggravati dalle misure di bilancio introdotte lo scorso autunno e dalle tensioni geopolitiche.
Preoccupano in particolare gli effetti negativi del bilancio sull’occupazione: le aziende, alle prese con costi del personale in aumento e una domanda debole, continuano a ridurre il numero di dipendenti.
Luglio ha registrato un ulteriore calo marcato dell’occupazione.
Alla luce di questa situazione, cresce la pressione sulla Banca d’Inghilterra affinché tagli nuovamente i tassi nella riunione di agosto.
Le prospettive di crescita e occupazione stanno ora superando l’allarme inflazione, spingendo i responsabili della politica monetaria a concentrarsi sul rilancio economico.
--Chart di Capital.com--
INDICE DEI SERVIZI EUROPare che l'economia dell'eurozona stia riprendendo gradualmente vigore.
La recessione nel settore manifatturiero sta terminando e l’espansione nel settore dei servizi è risultata a luglio leggermente più rapida.
La previsione a brevissimo termine del PIL, mostra per il terzo trimestre una forte crescita
economica.
Per cinque mesi consecutivi, la produzione manifatturiera è timidamente cresciuta.
La Germania in questo senso sta svolgendo un ruolo fondamentale e, insieme ad altri paesi, ha più che compensato la debolezza della Francia.
Tuttavia, affinché il settore manifatturiero dell'eurozona torni a crescere notevolmente nel lungo termine, anche l'industria francese deve ritrovare una stabilità, anche se l'attuale incertezza politica di Parigi è certamente un ostacolo in tal senso.
Per luglio in Germania è prevista una leggera espansione economica, mentre la Francia dovrebbe registrare una leggera contrazione.
Tale differenza è probabilmente in parte attribuibile alla situazione politica, che in Francia è caratterizzata dal piano di forti tagli al bilancio e da un incombente voto di sfiducia contro il primo ministro François Bayrou.
In Germania, invece, l'economia può sperare in una spesa pubblica maggiore, accompagnata possibilmente da forti investimenti privati e pubblici.
Lo stato d’animo attuale della Francia si riflette nelle prospettive future, che nel settore manifatturiero hanno registrato uno straordinario calo netto di circa otto punti.
In Germania, l'indice corrispondente è sceso solamente di due punti.
Arrivano però buone notizie per la BCE, giacché la tendenza alla disinflazione ha continuato ad estendersi nei servizi, settore osservato con grande attenzione.
A luglio, il prezzo dei beni non è calato ulteriormente, ma l'euro più forte e i dazi
statunitensi potrebbero esercitare nei prossimi mesi pressioni al ribasso piuttosto che al rialzo sull’inflazione.
--Chart di capital.com--
Commodity: La Danza dei Prezzi tra Resistenze e Ritracciamenti.Buona domenica a tutti i trader, torniamo sulle nostre commodity, perché dopo averne discusso il ruolo generale, è ora di scendere nel dettaglio dei livelli tecnici, e qui la situazione si fa davvero interessante!
Partiamo dall'Oro. Come giustamente notato, sta sentendo tantissimo la resistenza dei $3450. Gli ultimi tre giorni, con quelle tre candele di vendita, non sono stati un bel segnale. Se dovesse rompere la trend line ascendente, potremmo trovarci davanti a uno scenario più "bearish", anche se il pattern che sta disegnando è un triangolo scendente, che è tipicamente un pattern di continuazione (quindi, se il trend prima era al ribasso, potrebbe continuare). La prossima settimana sarà decisiva per capire la sua direzione.
Il Silver (Argento) invece, si mantiene ancora in alto nel suo box. Il livello chiave da tenere d'occhio qui è $37.700. Se non dovesse reggerlo, c'è il rischio di un ritorno nel box sottostante, quindi attenzione!
Il Natural Gas sembra stia facendo fatica a risalire. Ha difficoltà a trovare slancio e potrebbe avere spazio per scendere ancora un po', magari fino all'area dei $2.98. Dobbiamo vedere se trova supporto lì o se la debolezza persiste.
Il Rame, il nostro "Dottor Rame", dopo quella recente esplosione di prezzo e volumi, sta consolidando lì in alto. Questo è un segnale importante. Vedremo se riuscirà a mantenere i livelli attuali per una possibile continuazione del rialzo, o se si tratta solo di una pausa prima di un ritracciamento. La sua tenuta è un buon segnale per l'economia.
Mentre il Platino sta mostrando un ritracciamento, scendendo verso l'area dei $1360, dove troviamo il suo primo supporto significativo. Sarà cruciale vedere se questo livello regge e inverte la rotta.
E infine, il Palladio, che anch'esso sta ritracciando e si sta avvicinando alla sua prima area di supporto intorno ai $1200. Anche qui, sarà importante osservare la reazione del prezzo a questo livello.
Insomma, il quadro delle commodity è dinamico. Alcune, come il Rame, stanno cercando di consolidare una recente forza, altre, come Oro e Gas, mostrano segnali di potenziale debolezza o consolidamento. Ogni materia prima ci racconta una storia diversa, ma tutte sono interconnesse con il grande quadro economico.
Voi come interpretate questi movimenti? Siete pronti a cogliere eventuali breakout o rotture dei supporti/resistenze?
Con questo e tutto vi saluto un abbraccio, ciao e grazie.
Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
NVDA Inarrestabile vediamo chi guida la corsa e chi recupera.Buona domenica a tutti i trader, analizziamo il Mercato Azionario Americano: Un Treno in Corsa (con qualche scossone)!
Ragazzi, che settimana intensa per i mercati americani! Venerdì è stata una chiusura un po' mista, ma con diversi segnali super interessanti.
L'S&P 500 e il Nasdaq hanno continuato la loro corsa inarrestabile, toccando nuovi massimi. Questo grazie anche a risultati aziendali (come quelli di Google) che stanno dando una spinta pazzesca. Le aziende tech e quelle legate all'AI sono proprio il motore di questa fase!
Parlando di motori, NVIDIA (NVDA) è davvero impressionante, continua la sua ascesa inarrestabile. Ma non è sola: nomi come TSM, AVGO, MSFT e PLTR stanno dimostrando una forza incredibile, tenendosi saldi sui loro massimi. Sono loro i veri protagonisti di questo periodo.
Dall'altro lato, vediamo alcuni giganti che stanno cercando di reagire. Berkshire Hathaway (BRK.B) e Apple (AAPL) sono in fase di consolidamento, mentre Tesla (TSLA), pur essendo un colosso, deve ancora digerire i suoi ultimi earnings, che non sono piaciuti molto al mercato. Però Google (GOOGL), come dicevo, ha fatto davvero bene!
Cosa ci aspetta ora?
Le prossime settimane saranno cruciali! Entreremo nel vivo della stagione degli annunci societari delle aziende più capitalizzate. Questo significa che i loro risultati e soprattutto le loro previsioni future potranno davvero fare la differenza per l'andamento degli indici.
Ma c'è un altro fattore da non sottovalutare: l'applicazione dei nuovi dazi a partire dal 1° agosto. Questa è una variabile importante che potrebbe portare incertezza e influenzare i costi per molte aziende, con potenziali ripercussioni sul mercato.
Insomma, il mercato azionario americano è un po' come un treno ad alta velocità che viaggia su binari non sempre lisci. Sarà fondamentale tenere d'occhio sia i conti delle aziende che le politiche commerciali globali.
Voi cosa ne pensate? Siete ottimisti per le prossime settimane?
Con questo è tutto spero il video vi sia utile e come al solito vi abbraccio e vi saluto.
Grazie Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
2° Step - Pattern di ContinuazioneBuon sabato a tutti i tarder, in questo video andiamo a vedere e spiegare Pattern di Continuazione
I pattern di continuazione (o figure di continuazione) sono formazioni grafiche che si verificano sui grafici dei prezzi degli strumenti finanziari (azioni, valute, materie prime, ecc.) e che, come suggerisce il nome, indicano la continuazione del trend precedente. A differenza dei pattern di inversione, che segnalano un cambio di direzione del mercato, quelli di continuazione suggeriscono una pausa temporanea nella tendenza in atto, prima che il movimento principale riprenda.
Questi pattern si formano perché, durante un trend consolidato (rialzista o ribassista), il mercato può avere dei momenti di consolidamento o indecisione, in cui acquirenti e venditori si contendono il controllo, portando a una riduzione della volatilità o a movimenti laterali. Una volta che uno dei due "campi" prevale, il trend precedente riprende con forza.
Caratteristiche Chiave dei Pattern di Continuazione
Trend Precedente: Affinché un pattern sia considerato di continuazione, deve essere preceduto da un trend ben definito (rialzista o ribassista). Senza un trend chiaro, il pattern perde il suo significato di "continuazione".
Consolidamento: Durante la formazione del pattern, i prezzi tendono a muoversi in un intervallo più ristretto o a mostrare una diminuzione del volume, indicando una fase di indecisione o riposo del mercato.
Rottura (Breakout): La conferma del pattern avviene quando il prezzo rompe una delle linee di confine della figura, nella direzione del trend precedente. Questa rottura è spesso accompagnata da un aumento significativo dei volumi, che convalida il segnale.
Target di Prezzo: Molti pattern di continuazione offrono un potenziale target di prezzo, che può essere stimato misurando l'ampiezza del pattern stesso e proiettandola nella direzione del breakout.
Tipi Comuni di Pattern di Continuazione
Esistono diverse tipologie di pattern di continuazione, ognuna con le proprie peculiarità:
Bandiere (Flags): Sono pattern di consolidamento di breve termine, che assomigliano a una bandiera su un'asta. Si formano con un movimento di prezzo brusco (l'asta) seguito da un canale di trading inclinato nella direzione opposta al trend principale. La rottura del canale nella direzione del trend conferma la continuazione.
Gagliardetti (Pennants): Simili alle bandiere, ma la fase di consolidamento assume la forma di un piccolo triangolo simmetrico, che si stringe man mano che il tempo passa. Anche qui, la rottura nella direzione del trend preesistente è il segnale chiave.
Triangoli (Triangles): Possono essere simmetrici, ascendenti o discendenti.
Simmetrici: Indicano indecisione tra acquirenti e venditori.
Ascendenti: Suggeriscono che gli acquirenti stanno prendendo il controllo, con resistenze orizzontali e minimi crescenti (più comuni nei trend rialzisti).
Discendenti: Indicano che i venditori hanno il controllo, con supporti orizzontali e massimi decrescenti (più comuni nei trend ribassisti).
La rottura del triangolo nella direzione del trend è il segnale di continuazione.
Rettangoli (Rectangles): Si formano quando il prezzo si muove lateralmente tra due linee parallele orizzontali (supporto e resistenza), indicando una fase di consolidamento. La rottura di una delle due linee nella direzione del trend precedente segnala la continuazione.
Importanza nel Trading
I pattern di continuazione sono strumenti preziosi per i trader perché:
Confermano il Trend: Aiutano a rafforzare la convinzione nella direzione del trend attuale, riducendo l'incertezza.
Offrono Punti di Ingresso: La rottura del pattern fornisce spesso un punto di ingresso ideale per aprire nuove posizioni o aumentare quelle esistenti, in linea con il trend.
Aiutano a Gestire il Rischio: Permettono di impostare livelli di stop-loss logici al di fuori del pattern, limitando le potenziali perdite.
Forniscono Target di Profitto: Come accennato, molti pattern offrono indicazioni sul potenziale movimento futuro del prezzo.
È fondamentale ricordare che nessun pattern grafico è infallibile. L'efficacia dei pattern di continuazione aumenta se utilizzati in combinazione con altri strumenti di analisi tecnica, come indicatori di volume, medie mobili o indicatori di momentum, per ottenere una conferma più robusta.
Con questo e tutto un abbraccio
Grazie ciao Mauro
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Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.