TECNICA E SEGNALE ROTTURA DEI MAX E MIN DAILYLa Strategia sulla rottura dei massimi e dei minimi daily: aprire posizioni “tecniche”
Il trading che si fonda sulla rottura dei massimi o minimi dei giorni precedenti è come osservare un fiume in cerca del momento in cui romperà gli argini. Questi livelli, punti in cui il prezzo ha incontrato resistenza o sostegno, diventano soglie invisibili che, se superate, possono segnare l’inizio di una nuova corrente. L’idea è semplice: quando il mercato supera un picco recente, potrebbe accelerare; quando sfonda un minimo, potrebbe precipitare. Ma dietro questa semplicità si nasconde un’arte fatta di attesa, conferme e disciplina.
Il primo passo consiste nell’identificare i livelli di supporto e resistenza, spesso coincidenti con i massimi e minimi del giorno precedente. Questi punti, visibili su grafici giornalieri o timeframe più brevi, fungono da soglie psicologiche per il mercato. La loro rottura, soprattutto dopo una fase di lateralizzazione—un periodo in cui il prezzo oscilla in un range ristretto—può indicare un cambiamento nella dinamica di domanda e offerta.
La lateralizzazione, osservabile su un timeframe (ad esempio 1 ora o 30 minuti), rappresenta una fase di accumulo in cui compratori e venditori si equilibrano. Identificato questo range, il trader attende la rottura del massimo o minimo precedente, cercando conferme nel volume e nell’order book. Un volume elevato durante la rottura, ad esempio, potrebbe suggerire un consenso del mercato, riducendo il rischio di falsi segnali.
L’uso di uno scanner di mercato come quello che proponiamo è cruciale: strumenti automatizzati avvisano in anticipo delle potenziali rotture, permettendo di prepararsi alle opportunità. Una volta confermato il breakout, la pianificazione del rischio diventa prioritaria. Gli stop loss vanno posizionati appena fuori dal range laterale—sotto il supporto per i long, sopra la resistenza per gli short—limitando le perdite in caso di inversione. I take profit, invece, vengono fissati su livelli tecnici successivi, come nuovi supporti o resistenze storiche o prima di grossi livelli individuabili nell’ordebook.
Nonostante la natura tecnica della strategia, è essenziale monitorare eventi esterni: notizie macroeconomiche, dichiarazioni istituzionali o sviluppi geopolitici possono alterare bruscamente i movimenti, rendendo anche il setup più solido vulnerabile. La disciplina nel rispettare stop loss e nel evitare l’eccessiva esposizione è ciò che preserva il capitale nel lungo termine.
In fondo, questa strategia è una danza tra pazienza e azione. Richiede di riconoscere i segnali del mercato senza farsi travolgere dall’impulso di anticiparli. Integrare una fase di lateralizzazione, come avviene nei segnali evoluti, con la rottura dei livelli chiave aggiunge precisione, trasformando un’intuizione in un piano strutturato. Ma come ogni danza, il successo dipende dall’equilibrio: tra coraggio e cautela, tra analisi e adattamento. Con il giusto rispetto per il rischio e un occhio allenato a leggere le soglie del passato, ogni trader può trasformare queste rotture in ponti verso nuovi orizzonti.
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Buon trading.
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TriVer : Cos'è e Come FunzionaTriVer è una strategia completamente automatizzabile grazie all’emissione di tre alert basata sulla coppia BTCUSD in grado di aprire posizioni sia Short che Long a differenza dei molteplici indicatori e segnali con cui è stata plasmata.
TriVer è in grado di analizzare il prezzo e il suo sviluppo all’interno del mercato, identificando i trend e detectando quando questi ultimi sono in condizioni idonee per poter aprire una posizione, lasciando così lavorare il prezzo e traendone profitto non appena vi siano i relativi segnali di inversione.
TriVer è in grado di identificare quando il trend diviene laterale, aprendo possibili posizioni sfruttando le piccole oscillazioni di tale fase del mercato e chiudendo queste ultime a determinati take profit preimpostati.
TriVer è in grado di identificare quando il mercato nella sua complessità è più propenso a movimenti repentini, sfruttando tali movimenti per trarne profitto.
TriVer sfrutta inoltre, ove sussistano le condizioni necessarie, le eventuali posizioni aperte nella direzione sbagliata di prezzo intrapresa poi dal mercato, invertendole e recuperando l’eventuale perdita con un profitto.
Gli indicatori usati, i valori impostati, i take profit e gli stop loss in percentuale applicati nonché le singole condizioni settate per l’attuazione e l’attivazione delle differenti posizioni di mercato, sono stati decisi a seguito di un lungo periodo di studio accompagnato da molteplici svariati backtests e realtest, selezionandone i più profittevoli per il pair BYBIT:BTCUSD a timeframe 4h come da grafico allegato.
Nella tabella allegata è possibile analizzare l'intera performance e statistica della strategia: è stato ipotizzato come cifra iniziale di partenza per il backtesting un capitale pari a 0.1BTC, una tassa media per singola posizione pari allo 0.15% ed un reinvestimento totale del capitale posseduto (si sfrutta l’interesse composto). Periodo analizzato: periodo totale del grafico di ByBit:BTCUSD su TradingView.
TriVer continuerà a venire studiata, migliorata, approfondita ed applicata, per poter ottenere sempre migliori e più efficienti risultati.
Vi ringraziamo per l’attenzione, per l’interessamento ed il tempo dedicatoci.
Qualora foste interessati alla strategia o al suo sviluppo vi suggeriamo di rimanere sintonizzati e in contatto: il team sviluppatore rimane e rimarrà sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento, richiesta o curiosità in merito.
In coda inserito il collegamento all'idea correlata/script di riferimento.
Il team sviluppatore,
Andrea e Loris