Eurex
#crash the daxDopo mesi di bassa volatilità il dax si risveglia dal letargo e con solo due candele "black" si muove di mille punti, e purtroppo verso la parte negativa del grafico ovvero al ribasso.
Come anticipato nei giorni scorsi il supporto a 12900/12850 punti di indice dax è di vitale importanza, ad ora il suo superamento in negativo indebolisce la tenuta del forte trend rialzista.....ma diciamolo pure, a fare la parte del leone ed inseguire il rialzo storico dell's&p500 è stato il ftsemib e non proprio il dax o l'eurostoxx.
Uno storno così violento per il momento ripulisce tutti i parassiti del mercato e l'obiettivo ora rimane quello dilateralizzare o adirittura accumulare tra i 12400/12500 punti indice, così da consolidare il momentum che si è appena affacciato sull'ipervenduto.
DAX SP500 e i minimi Con calma e senza troppa volatilità il DAX si dirige verso i supporti, pian pianino è al livello di 11900 punti che arriverà.
Ciclicamente in questo periodo le Borse segnano massimi sopratutto a ferragosto, approfittando dei pochi volumi.
Ma quest'anno qualcosa di diverso si presenta alle porte, minimi ad agosto, e poi rimbalzo e distribuzione sino a dicembre, così come avvenne durante la bolla del 2000?
Da allora un pò di acqua sotto i ponti ne è passata, dopo quasi 18 anni alcune coincidenze fanno ritornare alla memoria i massimi che venivano quotidianamente aggiornati,
sopratutto dalle aziende della cosiddetta new economy, le famose "dot.com" che senza alcuna reale e fondamentale scusa impennavano le quotazioni delle aziende del settore internet.
Per ora la certezza rimane quella dei massimi a 12980 punti circa del DAX ed il suo obiettivi di ribasso sino a 11900 punti circa,
ed i massimi a 2485 punti circa dell'SP500 che come proiezione di ribasso ha 2430 punti, il tutto per il trend di breve periodo, dopo ferragosto ne riparliamo....