Rischio: -45 pips Rendimento: +23 pips Rapporto rischio/ rendimento: +51,11% Probabilità teorica: >70% Probabilità effettiva: 83,33% ( su 6 operazioni ) Rendimento cumulato: 254 pips
Operazione a probabilità >70%: comprare @ 1,122.. stop-loss 1,2170
Le forti vendite di Yen nella giornata attuale hanno portato il cambio EUR/JPY nuovamente al di sotto dell'area posta a 134.000. Il rafforzamento della moneta giapponese ha influito anche su ulteriori cambi, facendo registrare performance pesantemente negativi con conseguente breakout di importanti livelli. Seguire con attenzione le dinamiche dei prezzi,...
Nonostante continui a salire in maniera vertiginosa, il cambio Euro Dollarosembra destinato a fermarsi sopratutto a livello tecnico dove non corrispondono i massimi della price action rispetto all'RSI. Tuttavia al momento l'impostazione è fortemente rialzista e diventa difficile pensare di entrare contro trend. Anche salire su un treno in corsa mi piace poco e...
Il cambio eur/aud si trova in un'area molto interessante in particolare su una resistenza creata da un massimo risalente a maggio del 2016. L'area è stata ritestata e a quanto pare il prezzo rifiutato Andando piu nel dettaglio tramite il grafico giornaliero si vede la formazione di un testa e spalle con la già rottura della neckline. calcolando l'estenzione del...
Questa settimana è atteso il dato sul PIL made in USA, e intanto l'EURUSD ne approfitta per rimbalzare dal supporto di 1,17/1.1750, zona di forte accumulo. Intanto che l'EURUSD rimbalza sia con il futures, che si riporta a 1.19, ma anche con l'OTC che recupera quota 1.1820, in USA l'indice s&p500 tocca i massimi storici, ovvero 2700 punti indice circa, assieme al...
Dopo il meeting BCE l'euro sembra non gradire troppo ed anche se era ripartito al rialzo sempre accusare di nuovo debolezza. Dall'altro lato il dollaro canadese attende ulteriori rialzi tassi senza però conoscere le date precise ma inflazione e occupazione si stanno mantenendo discretamente nel rispetto dei target della BoC. Con il petrolio altalenante ma che non...
La giornata odierna vede un dollaro neozelandese in grande spolvero su tutte le valute e proiezioni interessanti si possono fare sia dal punto di vista grafico, con un triplo massimo sul 4h della coppia EurNzd, che fondamentale, con l'euro che sembra aver ormai arrestato la sua corsa al rialzo ed il kiwi che pare in forte ripresa dopo la caduta in picchiata...
Il cambio EUR/USD mostra un importante supporto in area 1.18500. Questa zona ha visto nella giornata di ieri un forte interesse per quanto riguarda l'ingresso di compratori a mercato, portando le contrattazioni in area 1.1930. Seguire con attenzione le dinamiche dei prezzi, specialmente se il supporto dovesse essere invalidato.
Rischio: - 34 pips Rendimento: + 10 pips Rapporto rischio/ rendimento: +29% Probabilità teorica: >70% Probabilità effettiva: 80% ( su 5 operazioni ) Rendimento cumulato: + 231 pips
Operazione a probabilità >70%: Short @1,1888. Stop-loss @1,1922
Il cambio EUR/JPY continua a mostrare la tenuta del supporto dinamico. Questa zona di prezzo è molto importante per le contrattazioni dato che continua a contenere la pressione ribassista da ormai più di un mese. Seguire con attenzione la dinamica dei prezzi
Dopo svariati tentativi di rottura verso la parte bassa l'eurodollaro da 1.1580 / 1.16 crea supporto e con forza rimbalza, dopo quasi 2 mesi di tentativi di rottura l'euro disegna un cup & heandle. Per far sì che il cup & heandle confermi la direzione del rialzo dal supporto di 1.16 c'è bisogno di un allungo verso la resistenza di 1.18 / 1.1850. Subito dopo 1,185...
Potrà un IDNR4 sul deily dell'euro dollaro bloccare questa estenuante lenta discesa? Per ora La moneta del vecchio continente rimbalza dal minimo di 1.1550 circa in attesa di agganciare lo swing a 1.17. Penso che a spingere l'euro in salita saranno due fattori principali, ma sempre di rimbalzo parliamo, il primo è lo slittamento della riforma fiscale in USA, il...
Il cambio EUR/USD mostra un canale ribassista ben visibile. I livelli dinamici rappresentano delle valide zone da tenere in considerazione per la nostra operatività.
Sicuramente le parole di Draghi in merito alla chiusura parziale del programma di Quantitative Easing ha reso la situazione per il cross valutario una spinta al ribasso infatti dal 26 ottobre ad oggi il calo registrato è di -2%. C'è da dire che il cross con l'inizio di ottobre è uscito dal canale di trend di crescita iniziato ad Aprile 2017 creando così un canale...
Se il periodo di fine aprile ed inizio maggio 2017 ha comportato un punto di svolta per il cross valutario che lo ha spinto fino ad un massimo di periodo pari a 0.93 siamo arrivati ad oggi dove il rapporto tra la valuta europea e la sterlina rientra all'interno del canale 0,8747-0,8858 e sarebbe già la terza volta all'interno dell'anno. Il grafico giornaliero può...