EUR.USD - Long in fase di preparazioneANALISI FONDAMENTALE:
Dati ampiamente positivo per quanto riguarda il dollaro, i dati sulle scorte di petrolio greggio rilasciati il 3.01.20 ( -11,463M ) risultano ampiamente superiori rispetto a quelle previste ( -3,288M ), portando ad un rafforzamento del dollaro nel breve termine. La mia attenzione si sofferma sui dati riguardanti il dollaro in arrivo questa settimana, in particolare martedì 7 ore 14:30 verrà rilasciato il dato sulla bilancia dei pagamenti, che potrebbe spingere ancora al ribasso questo cross, e mercoledì 8 ore 14:15 verranno rilasciati i dati sulla variazione dell'occupazione non agricola, anche in questo caso si attendono dati ampiamente positivi che potrebbero portare il prezzo ad affrontare una breve fase ribassista.
ANALISI TECNICA:
Il prezzo sembra aver violato il canale ribassista che da tempo accompagnava questo cross, portando finalmente un po' di positività sull'euro in vista del nuovo anno e formando un nuovo canale rialzista. La fase ribassista citata nell'analisi fondamentale trova una prima conferma con la formazione della bearish engulfing evidenziata nei pressi della zona di resistenza settimanale ( rosa ). Il miglior punto d'ingresso secondo la mia opinione sarebbe la zona di supporto giornaliera ( gialla ) che attraverserebbe la trendline del canale e che coinciderebbe con la trendline di supporto del nuovo canale rialzista. Solo questo punto offrirebbe un rapporto rischio/rendimento ottimale.
Fondamentale
Continua il trading range per la major?FX:EURUSD
Nonostante ci aspettassimo un'azione decisa sui minimi la zona di demand ha retto molto bene portando nell giornata di ieri un buon apprezzamento dell'euro. La giornata si chiude sua zona di supply indicata con una resistenza ed apre con una piccola doji. Se la doji venisse confermata nella giornata di domani ci troveremmo una candela di inside con probabile riassorbimento della candela verde con movimentazione fino almeno alla zona di demand continuando a mostrare un trade g range che a questo punto, salvo politica monetaria di dicembre dovrebbe continuare fino a natale.
Analisi settimanale EUR/USDVisione medio/lungo termine: LONG
Fair value EUR/USD: 1,25
Premessa
Nell'ultima settimana il cambio Euro dollaro dell'1,62% segnando un'ottima performance positiva. Questo rialzo è dovuto principalmente ha un ottimismo riguardo alla questione Brexit. Infatti nella settimana appena trascorsa il premier britannico Boris Johnson ha firmato un potenziale accordo con l'UE, dando lo slancio all'euro. Un altro fattore molto importante che ha sostenuto questo rally è stata la decisione da parte della Germania di voler dare inizio a una manovra di politica fiscale. Dal punto di vista del calendario economico abbiamo visto un rialzo del dato sulla produzione industriale dell'eurozona portandosi in territorio positivo per il mese di Agosto, un dato dell'indice ZEW migliore delle aspettative ma comunque in continuo calo rispetto al dato precedente e un inflazione annuale che non riesce a crescere per il mese di settembre segnando un +0,8% rispetto a un +0,9% previsto. Sul fronte Stati Uniti pesa il dato negativo sulle vendite al dettaglio nel mese di Settembre che ha portato al rialzo le probabilità di un rate cut da parte della FED il 30 Ottobre. Positiva invece l'inclinazione della curva dei rendimenti, attualmente inclinata positivamente, con i rendimenti a lungo termine che sono più alti di quelli a breve termine.
Settimana entrante
Dal punto di vista fondamentale l'entusiasmo delle precedenti 3 settimane potrebbe essere smorzato per 2 motivi:
1) sono scattate le tariffe statunitensi su $ 7,5 miliardi di beni importati dall'UE entrate in vigore il 18 ottobre e ci saranno possibili ritorsioni da parte della Francia. (Vedi questione Boeing-Airbus)
2) Il parlamento britannico ha votato per un rinvio a tre mesi della Brexit, questo potrebbe portare a un deprezzamento del pair a causa dell'incertezza che potrebbe portare questo rinvio.
Dal punto di vista del calendario economico sul fronte EUR l'evento più importante sarà la riunione della Bce il 24 Ottobre sui tassi d'interesse e successiva conferenza stampa. A seguire il dato sul manifatturiero, l'indice IFO.
Dal punto di vista del calendario economico sul fronte USA bisogna prestare attenzione ai dati sul mercato immobiliare (vendita di abitazioni), al dato sui principali beni durevoli che ci darà un ulteriore indicazione sulle aziende americane.
Operatività
La mia visione di medio lungo termine sull' EUR/USD è LONG, quindi effettuo solamente entrate long. Visto che il cambio si è apprezzato per 3 settimane di fila, per statistica, non converrebbe un'entrata long. Viste le premesse e l'incertezza dal punto di vista fondamentale, per questa settimana preferisco capire e osservare il mercato. Quindi resterò FLAT.
Analisi BTCUSD: ore 09:33 del 22 giugno 2019Analisi BTCUSD: ore 09:33.
Bitcoin ha superato la fatidica quota di 10.000$. Ora quota 10.734$.
Quindi all'inizio dell'estate la criptovaluta regina del mercato non smette di stupirci!
Ieri sera aveva chiuso la giornata in area 9.850$ ma poi stamattina presto alle prime ore dell'alba ha iniziato la sua cavalcata trionfale e già intorno alle 5 di mattino ha toccato un nuovo massimo annuale a 10.901$!!!
Abbiamo già assistito nello scorso week end movimenti simili e le premesse per un ulteriore apprezzamento ci sono tutte.
I volumi sono in aumento e gli indicatori sono tutti long.
Una piccola parentesi viene anche dall'analisi astrologica che vede in rialzo Bitcoin fino a settembre-ottobre per una coincidenza planetaria favorevole.
E' da mesi che ripeto il consiglio di acquistare sulle correzioni in un'ottica di medio periodo. E ho iniziato a farlo quando valeva 3.300$!!!
Non mi resta che augurare un buon week end a tutti Voi!
Valerio Rossi, analista e formatore finanziario
Probabile pull back su AUD/USDIl livello 0.7750 è molto importante perché si è sempre comportato egregiamente sia da supporto che da resistenza e dopo essere stato rotto al ribasso nella seduta di mercoledì 25 ottobre sembra che voglia essere nuovamente testato dal prezzo e quindi si può entrare short al tocco di area 0.7730 con take profit a 0.7470 e stop loss in area 0.7786. Prevedo un movimento ribassista su questa coppia perché da un punto di vista di analisi fondamentale il dollaro australiano è debole e non ci sono i presupposti affinché ritornino sul mercato i compratori di dollari australiani.