Ftse Mib: si abbia paura!Di Fabio Pioli, trader professionista
In una fase così carica siamo soliti dare qualche avvertenza che in passato è risultata molto utile. Facciamolo ancora una volta.
Quanto è importante questa fase di mercato!
E quanto è pericolosa per chi non può percepirne la grandiosità e la criticità!
Si parla infatti di formare patrimoni, preservare patrimoni o bruciare patrimoni ma nel radar dell’ investitore medio c’è calma piatta, tranquillità apparente, nessuna o quasi nessuna preoccupazione.
E’ quasi sempre così: prima di ogni discesa le oscillazioni si fermano e avviene il sonno; le antenne che segnalano pericolo si abbassano e si viene presi alla sprovvista dal ribasso (si osservi cosa è successo nel 2011, nel 2015, nel 2018, nel 2020 ( Figura 1 ).
E ogni volta noi eravamo qui su queste pagine di SoldiOnline a predirvelo, vi ricordate?
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile
Ma questa volta è ancora peggio, molto peggio. Perché il risparmiatore medio si è assuefatto alle discese e non le vede più come un rischio ma come un’ opportunità. E’ doppiamente addormentato (vi prego, mi si perdoni il linguaggio crudo ma altrimenti non si è efficaci nel svegliarlo).
Infatti in questo periodo sento molti che dicono: ho sbagliato in passato (solitamente pre 2020) a comprare ENI (o Intesa S.Paolo) ma sono stato bravo a tenerle e adesso guadagno.
Si confonde un errore madornale per una prova di bravura. L’ errore di aver comprato male è perdonabile dal mercato ma l’ errore di non gestire il rischio vendendo in perdita marginale non appena si constata una direzione non voluta (stop-loss) il mercato fa finta di perdonarlo una volta, due volte ma alla fine non perdona.
Anzi, se ben ci pensiamo, è l’ unico modo per azzerare il proprio capitale.
So bene che non verrò creduto perché ormai l’ esperienza positiva è troppo radicata nella coscienza di quel tipo di risparmiatore ma l’ esperienza mi insegna che prima o poi, su ogni titolo, su ogni strumento finanziario, l’ inaspettato accade.
Ma potrebbe essere questa la volta oppure verrà tutto rimandato?
Come dicevamo nell’ incipit dell’ articolo, questa fase d mercato è davvero importante e grandiosa.
Da una parte infatti il trend di lungo periodo è oggettivamente positivo: con la tenuta dei 23.000 punti di future sul Ftse Mib, livello più volte identificato come il supporto di lungo periodo, il mercato, così come ogni singolo titolo, ha affermato che non è ribassista bensì rialzista; quindi potrebbe essere pronto per rialzare la testa e superare i 28.100 punti per viaggiare verso i 36.000, che è la proiezione del laterale vigente da più di 14 anni ormai ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile
Dall’ altra parte ci sono la figura su grafico giornaliero, che appare ribassista all’ analisi e il forte laterale che dura da oltre 50 sedute che premette un’ esplosione di prezzi ( Figura 3 ).
Entrambi questi aspetti non fanno ben sperare e nel caso il grafico dicesse il vero, sotto 21.065 si aprirebbero spazi immensi di opportunità ribassiste e, non si voglia, il possibile game over finale per il tipo di risparmiatore di cui abbiamo parlato..
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Come dirimere la questione? Per gradi. Prima di tutto consideriamo che il livello che fa da tetto relativo alla discesa (che prima era 26.000) passa adesso per 25.200 punti. Quel livello può rappresentare, se superato, un motivo di parziale ottimismo. Ottimismo che prevarrebbe definitivamente solo sopra i 28.100 punti di future sul Ftse Mib.
Secondo: noi di CFI abbiamo un possibile segnale short sull’ indice italiano intorno ai 23.700 punti. Questa evenienza, riportando probabilità a favore superiori all’ 80%, potrebbe essere molto significativa.
Di certo, come già scritto, sotto 21.065 punti il trend ribassista risulterebbe palesato a tutti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftsemib_trading
Ftse Mib: appesi a un filo.Di Fabio Pioli, trader professionista
Mentre il mercato da segnali di forza ma, in sostanza, rimane in laterale, il grafico del Ftse Mib parla di ribasso. Come si conciliano queste due cose apparentemente contrastanti?
Anche il mese di Maggio sta per finire e anche durante questo mese il mercato italiano, così come i mercati internazionali, non ha trovato la forza per scendere.
E’ un buon segno?
E’ un segno neutrale. Infatti, se da un lato il livello di supporto mensile è stato tenuto, decretando che il trend di lungo periodo è ancora oggettivamente rialzista ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
dall’ altro ciò non preclude un’ inversione successiva, ossia nei prossimi mesi.
Ciò che comanda, ad occhi esperti, sono due cose: la forma del grafico, che sembrerebbe essere ribassista, apparendo l’ onda principale scomposta in 5 sotto movimenti, per cui tutto il movimento avvenuto da Marzo ad oggi altro non sarebbe che un rimbalzo ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
e la seconda il grande laterale che ha tenuto i prezzi compressi per ben 52 giorni circa sui valori attuali ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Se mettiamo insieme questi aspetti possiamo aspettarci:
1) che i prezzi prima o dopo scenderanno sotto i valori di Marzo 2022 di 21.065 punti (e probabilmente molto oltre a motivo che onda 3 normalmente è un’ onda lunga)
2) che le resistenze forti di 26.000 punti prima e 28.100 punti dopo (anche se ve ne è un’ altra a 25.000 circa) non verranno superate.
Si faccia però attenzione perché questa è un’ analisi tecnica e si deve sempre precisare che sicuramente va tenuta in considerazione al fine di non effettuare errori macroscopici (in questo caso serve, ad esempio, a tenere in considerazione un’ ipotesi di forte ribasso) ma non deve invece servire al fine di prendere posizioni sul mercato. Un errore fin troppo comune è quello di confondersi e credere che l’ analisi tecnica sia sufficiente per poter guadagnare: non è così: manca un fattore importantissimo: non conosci le probabilità.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: e se salisse?LONG & SHORT
Fabio Pioli
( Articolo di venerdì 27 maggio 2022 )
La situazione internazionale, lo sappiamo, guardando alla guerra in europa e a quelle nel resto del mondo, è pessima.
La situazione economica, con inflazione, aumento dei tassi, restrizioni prima associate al covid ora associate alle sanzioni, scarsità di cereali e materie prime è altrettanto preoccupante se non allarmante.
E se quindi i mercati finanziari salissero?
Sì perché molti sono fuorviati dalle notizie e non si concentrano sui prezzi. Noi invece lo abbiamo sempre detto e siamo stati tra i pochi a farlo: qui è in gioco, dato il laterale imperversante, una fortissima oscillazione; ma non è detto che sia al ribasso.
Vi do un’ informazione infatti: i mercati si disinteressano delle notizie; siete voi lettori gli unici ad esserne influenzati. Mentre le banche internazionali le usano a loro vantaggio e a vostro discapito.
Già abbiamo detto come la tenuta dei 23.000 punti del future sull’ indice Ftse Mib fosse importantissima per continuare a definire il mercato italiano come rialzista. Sopra i 23.000 il mercato italiano è dunque oggettivamente (ancora?) rialzista ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Secondo elemento: il laterale. Era evidente (ma solo ad occhi esperti come i nostri) che non fosse stato rotto al ribasso e che occorresse avere pazienza (anche qui un grave errore del risparmiatore moderno: l’ impazienza) fino a 21.060 per decretare eventualmente l’ impossibilità dell’ uscita al rialzo.
E se dunque i prezzi uscissero al rialzo anziché al ribasso (si ricordi che un laterale di più di 50 giorni possiede una carica esplosiva enorme). E se venisse espressa al rialzo ( Figura 2 )?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Noi non ci stupiremmo. D’ altronde le direzioni del mercato sono sempre due e le resistenze forti alla salita si trovano in area 25.500-26.000 quindi 1000 punti sopra gli attuali ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Quindi il mercato italiano può partire all’ insù senza colpo ferire almeno fino a 25.500 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: sulla linea della partenza
Di Fabio Pioli, trader professionista
Una nuova direzione di mercato dovrà partire? E se sì, dovrà partire fortemente al ribasso? Vediamolo insieme analizzando la fase laterale attuale unitamente agli errori tipici che i piccoli risparmiatori fanno in questi momenti.
I livelli attuali del future sull’ indice Ftse Mib sono stati battuti innumerevoli volte negli utlimi 3 mesi; da quando, cioè, è iniziato il movimento laterale che imperversa sul mercato italiano ( Figura 1 ).
Questo dovrebbe indurre a preoccupazione perché significa che il risparmiatore si è adattato a questi livelli: li ha, per così dire, metabolizzati.
Quando questo avviene, l’ esperienza insegna che sta perdendo il controllo del rischio: piano piano è costretto ad abituarsi alle oscillazioni e, come già detto nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: la musica non cambia”) questo lo rassicura e lo porta a a prendere posizioni (da una parte o dall’ altra) troppo cariche.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Al primo movimento direzionale quindi si troverà impreparato.
Ma quando avverrà questo movimento direzionale?
Le 50 giornate già trascorse di laterale continuo sono un numero molto alto rispetto alla media. Da un certo punto di vista ci troviamo in una situazione anomala ma da un altro è normale: è il mercato che ci sta dicendo che quando partirà in direzione, il trend risultante sarà di eccezionale entità.
Il problema è che, per mancanza di pazienza, dove sarà lecito accorgersene sarà anche troppo tardi per l’ investitore. Mettiamo che infatti il mercato parta al ribasso.
In assenza di segnali (che noi professionisti consigliamo sempre di aspettare) il livello inequivocabile per decretare il ribasso sarà 21.060 punti di future sul Ftse Mib( Figura 2 ).
Ma a quel livello sarà troppo tardi per iì piccolo risparmiatore rialzista per prendere provvedimenti: la perdite sarebbero già tali da indurlo all’ inazione o alla vendita tardiva.
Mettiamo invece che il mercato vada al rialzo.
Dove ce ne accorgeremmo senza margine di dubbio? In verità, passando dal livello intermedio di 25.500, solo a 28.100 punti (sempre Figura 2 ).
A quel punto sarà troppo tardi per ll piccolo risparmiatore ribassista: le perdite sarebbero tali da farlo bloccare o da indurlo all’ azione di riacquisto tardiva.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Insomma a questo serve il laterale: a indurre, tramite l’impazienza, a compiere gli stessi errori che una sana esperienza eviterebbe.
Bisogna invece in queste fase essere pesati bene; il giusto.
Prima dei livelli di 21.060 e 28.000 indicati, possiamo parlare anche della forma grafica.
Chiarendo che si tratta di analisi tecnica (e non ci dilungheremo mai abbastanza sull’ errore che fanno alcuni di confondere l’ analisi tecnica con l’ affidabilità matematica) la lettura che ci sembra di preferire (di nuovo: noi non agiremo in base ad essa) è quella di Figura 3: il movimento principale è ribassista (segnato con 1) e quindi SI DEVE (NON SI DEVE quindi nella realta ma è solo possibile; lo si tenga quindi in debita considerazione), adesso o da 25.500 punti, partire per il ribasso.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in mduplice:ateria di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: suggerimentiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Alzi la mano chi, in questa fase di mercato dannatamente laterale, non stia pensando di comprare (o non lo abbia già fatto) attratto dal prezzo basso di alcuni titoli oppure, all’ opposto, non abbia intenzione (o lo abbia già fatto) di mettersi short, incentivato dal contesto negativo a contorno.
Ebbene si tratta di gravi errori di inesperienza.
Chi è dotato di esperienza professionale sa che in queste fasi non bisogna essere “carichi” di titoli o di posizioni ma scarichi e leggeri, con solo le posizioni che si rendono via via necessarie per non perdere le varie opportunità ma attenti a prendere posizioni decise solo una volta che il laterale sia finito, non prima.
Il motivo? Quando il movimento partirà riserverà sorprese e le posizioni troppo “cariche” non si riusciranno a gestire a dovere.
E quindi occorre anche avere pazienza, quella pazienza che il piccolo risparmiatore (purtroppo sollecitato da prezzi, “esperti”, notizie) difficilmente riesce a mantenere a lungo.
Un certo tipo di pazienza occorre anche nell’ interpretare il grafico.
Essendo questa una fase di “su e giù” continui, almeno alcuni rifermenti saldi esistono.
A che livello di prezzo ad esempio si ha una conferma di un avvio di trend di discesa?
Sotto 21.065 punti di fib (il future sull’ indice Ftse Mib) ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Prima infatti il rimbalzo del mercato ha tutta la possibilità di continuare, ammesso che sia vera l’ interpretazione grafica di Figura 1 .
E che livello invece bisogna aspettare per essere sicuri di un long?
Area 25.700 circa, eventualmente ( Figura 2 ), che è l’ area di resistenza più forte in base all’ ipotesi grafica disegnata.
Fig 2.. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Questi sono solo due dei “tips” (suggerimenti) che possono essere dati.
Naturalmente, dal punto di vista dell’ esperienza, ci sarebbe ben altro da dire e, soprattutto, da fare.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: la musica non cambiaDi Fabio Pioli, trader professionista
Non mutano le tematiche sull’ indice Ftse Mib: il grande laterale pone rischi altissimi per chi prende posizione in questa fase.
Nell’ articolo della scorsa settimana (“ Ftse Mib: una grande accelerazione ”), con il future che andava sotto i 22.500 punti abbiamo scritto di come occorresse fare uno sforzo per essere oggettivi e, nell’ essere oggettivi, nonostante la parvenza di debolezza, non si potesse ancora considerare il mercato italiano come ribassista.
Ed ecco che infatti oggi ci troviamo a più di 1000 punti sopra: in area 23.600.
Ed è proprio così: ci dispiace per i ribassisti come ci dispiace per i rialzisti ma se hai dei validi criteri per leggere il laterale ti accorgi come il mercato italiano sia ancora in fase adirezionale ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
E qui viene il rischio, anche se è improprio definirlo con il termine “rischio”, che implica aleatorietà. Si tratta più che altro di una certezza: tutti i piccoli risparmiatori perderanno soldi.
Il motivo è che, di fronte a quanto accadrà, ossia un mercato che esploderà in una delle due direzioni, faranno lo stesso errore che hanno sempre fatto.
Quale errore? Prenderanno, prima di tutto, se non l’ hanno già fatto, una posizione rialzista o ribassista (si mettono long o short) in base a impressioni.
Poi succederà che il mercato (prima o poi) partirà in direzione e succederà che chi è dalla parte sbagliata, stupito dall’ aumento della velocità, rimarrà incastrato nella posizione oppure, se uscirà in perdita, subirà minus maggiori di quelle attese; chi è dalla parte giusta, anch’egli preso in contropiede dalla mutata velocità, chiuderà troppo presto ed in marginale guadagno la posizione per poi trovarsi nelle stesse condizioni del suo antagonista nel laterale successivo.
D’ altra parte, il motivo per il quale il mercato è prevedibile è che le persone fanno sempre gli stessi errori.
Come uscire da questo ciclo continuo di errori?
La soluzione è semplice: in primo luogo occorre avere la forza di non fare operazioni durante il laterale. I prezzi, le piccole oscillazioni e i tempi lunghi allettano: viene voglia di fare qualcosa. Ebbene bisogna resistere e desistere.
Quando bisogna entrare? Solo su chiari segnali che il laterale sia finito e che inizi la direzione. In questo modo si evita sia di prendere la direzione sbagliata sia di stare troppo tempo in posizione senza guadagnare né perdere.
Terzo: bisogna avere anche un valido criterio per non uscire troppo in anticipo da un trend appena iniziato né invece rimanere ancorati ad un trend che invece è finito.
Quanto al trend futuro e parlando solo ai ribassisti: il ribasso sarà evidente (eventualmente) solo sotto il minimo precedente di 21.065 punti ( Figura 2 ). Quindi il consiglio è: applicate i principi precedenti e siate pazienti.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: difficileLONG & SHORT
Fabio Pioli
E’ difficile, come in questa fase di mercato, lavorare senza parametri ferrei che guidino i comportamenti, come invece facciamo noi professionisti. Perché si rischia, grazie al laterale che imperversa e che inequivocabilmente si tradurrà in un’ esplosione di prezzi, di scommettere con il 50% di probabilità a favore e il 50% contro.
Chi sta accumulando attratto dai prezzi bassi infatti sta rischiando che al 50% si troverà in un mercato fortemente, ma fortemente, ribassista ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Mentre chi sta shortando attratto da previsti futuri crolli si trova a rischio di abbandonare i suoi sogni in soffitta nel 50% dei casi.
Fig 2.. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Quindi se nel breve periodo con il lancio della monetina uno dei due avrà torto, nel lungo periodo nessuno dei due avrà ragione. Ecco perché investire al 50% non è da professionisti e bisogna trovare qualcosa di più affidabile.
Comunque i livelli soglia di questo laterale sul Ftse Mib sono 21.065 e 25.300.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: una grande accelerazioneDi Fabio Pioli, trader professionista
E’ molto che il laterale imperversa sulle quotazioni dell’ indice italiano. Dobbiamo dunque prepararci al peggio o esiste margine per la speranza?
Il laterale che imperversa sull’Italia è mastodontico: va avanti da da 40 giornate borsistiche ( Figura 1 )! Raramente si è vista una simile stasi laterale e sappiamo bene cosa significa: quando si uscirà in direzione si assisterà ad una grande accelerazione dei prezzi.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ed è per questo che bisogna essere molto oggettivi: nonostante la parvenza di debolezza non si può dire (ancora?) di essere ribassisti.
Sì, è vero che sotto l’ assunto che il movimento di Figura 2 denominato come 1 sia il movimento principale, si andrebbe sicuramente molto sotto i 21.000 punti (21.065 essendo il minimo precedente).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Ma è anche vero che, non essendo per ora rotto questo laterale (quello di Figura 1 ) il mercato potrebbe anche comportarsi come in Figura 3 ossia completare un rimbalzo più complesso rispetto a quello attuale.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Oppure potrebbe non scendere per niente, né ora né dopo, se la mia analisi non fosse corretta.
In ogni caso stiamo preparando un eventuale ingresso long (solo se il future sul Ftse Mib dovesse andare sopra i 23.900-24.000 punti) oppure ci accorgeremo tutti della discesa inequivocabilmente sotto i 21.065 punti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: è la vigilia del collasso?LONG & SHORT
Fabio Pioli
E’ questa la vigilia del collasso?
Come abbiamo sempre detto il mercato non può stare in laterale per sempre e questo che vediamo sul Ftse Mib è un laterale veramente lungo.
Ciò significa che terminerà con un’ esplosione di prezzi.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Esplosione significa che uscirà in volata o al rialzo o al ribasso e, dato che il grafico sembra propendere per il ribasso (perché l’ onda principale avvenuta tra Gennaio e inizio Marzo sembra essere composta di 5 sottoonde ( Figura 2 )), questo potrebbe essere il momento buono per partire forte all’ ingiù e sfondare in volata i 21.000 punti.
Fig 2.. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Insomma, il mercato non si fa ingabbiare troppo a lungo.
Però attenzione: dalla gabbia non siamo ancora usciti; per cui nulla esclude che quella attuale sia una finta e che si esca invece al rialzo raggiungendo le resistenze di 25.000 punti.
Finte e controfinte. D’ altronde di questo sono fatti i mercati finanziari.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: dinamismo posticipatoDi Fabio Pioli, trader professionista
Più i prezzi rimangono fermi, più appare vicino il movimento direzionale forte. Ma come si presentano le probabilità a riguardo e come non cadere nella rete della direzione sbagliata e delle fase illusioni?
Iniziamo il mese di Maggio con il future sul Ftse Mib esattamente agli stessi livelli di inizio Marzo scorso.
Com’ è possibile che l’ indice italiano si sia mosso così poco da 2 mesi a questa parte?
Ebbene questo è proprio quello che accade sui mercati finanziari: il loro dinamismo è ciò che attrae l’ investitore fintantoché egli non scopre che tale dinamismo avviene solo nel 10% del tempo: il resto il mercato lo passa in laterale ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
In base allo stesso principio si può però dedurre che il laterale lascerà il posto all’ esplosione dei prezzi: più il mercato sta in laterale infatti più da modo al pesce piccolo (che per definizione è impaziente) di prendere posizione e tale accumulo di posizioni farà partire in direzione i prezzi.
Quale direzione però…? Due sono le cose: ammesso che il movimento principale sia quello che in Figura 2 è indicato con 1, se i pesci piccoli hanno già comprato abbastanza, si partirà subito per il ribasso ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Viceversa se non hanno ancora comprato a sufficienza, si dovrà dar loro modo di comprare e allora il mercato dovrà salire fino alle resistenze successive nell’ allettante area 25.000-26.000, laddove il pesce piccolo si affretterà a comprare prima che i prezzi crollino ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Questo secondo l’ analisi tecnica ma attenzione: non abbiamo parlato del pesce piccolo ribassista che lavora molto sull’ analisi tecnica e che, a differenza di quello rialzista, verrebbe “pescato” nel caso in cui l’ ipotesi di onda1 nelle figure precedenti non corrispondesse al vero.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in mduplice:ateria di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: cosa sappiamo di certo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Cosa sappiamo di certo sul mercato italiano?
Partendo dall’ assunto che il movimento al ribasso di Gennaio-Marzo scorso sia articolato in 5 onde, sappiamo che un movimento di rimbalzo è già arrivato a compimento in data 29 Marzo ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Quello che non sappiamo è se sarà seguito da un altro movimento di rimbalzo, come in Figura 2 , al fine di andare a raggiungere le resistenze di area 25.000-26.000 punti oppure se quanto sinora fatto a livello di rimbalzo basti affinché si vada subito giù.
Fig 2.. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: in punta di piediDi Fabio Pioli, trader professionista
Essendo l’ indice italiano nella fascia bassa del laterale giornaliero, sembra minacciare una discesa subitanea anziché ritardata. Vediamone gli elementi caratteristici..
Ci troviamo veramente in una situazione particolarmente delicata.
Se è vero quello che abbiamo scritto nelle scorse settimane (vedi ad esempio articolo “ Ftse Mib: un’ ipotesi catastrofica ”) le scelte del mercato si riducono a due: scendere subito o scendere dopo.
Se risultasse giusta infatti l’ interpretazione data, ossia che il movimento di discesa avvenuto tra il Gennaio e il Marzo 2022 sia scomposto in 5 sottoonde ( Figura 1 ) allora l’ inevitabile conclusione sarebbe che si vada sotto i 21.065 punti.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
l’ unico dubbio rimanendo: vi si andrà subito o vi si andrà dopo?
Se vi si andrà subito allora il movimento apparirà simile a quello in Figura 2
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Se vi si andrà dopo sarà invece più simile a Figura3 , andando prima a raggiungere le sue resistenze più accreditate di area 25.500 - 26.000.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Secondo l’ analisi tecnica ci si deve dunque muovere in punta di piedi perché l’ equilibrio qui sembra instabile. Per quel che l’ analisi tecnica conta, perché manca sempre a questa l’ elemento probabilistico.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: in lateraleLONG & SHORT
Fabio Pioli
Il Ftse Mib è entrato e rimane da ben 15 giorni in quella che è la configurazione più tipica dei mercati finanziari: il laterale ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Di questa configurazione si sa per certo che si uscirà in direzionalità ma non è dato conoscere anticipatamente da quale parte. Questo è normale: se si conoscesse già la direzione finale a cosa servirebbe mettere gli stop loss?
Ecco che quindi diventa utile individuare supporti e resistenze, la rottura dei quali potrà fornire indicazioni circa i movimenti successivi.
Il primo supporto, per quanto sia stato per ora tenuto, è ancora in bilico e si trova a 24.000 punti circa; la resistenza più forte, che dunque potrebbe rappresentare un potente deterrente ad un’ ulteriore salita dei prezzi si trova in area 26.000 mentre una resistenza intermedia stanzia a 25.000 punti circa ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: di normaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Non è ancora così scontato ma, se dovesse accadere quello che avviene di norma, assisteremmo ad un movimento dei prezzi del future sull’ indice Ftse Mib 40 fino alle sue resistenze più forti, poste in area 25.000 le prime e 26.000 circa le seconde ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
E se ciò avvenisse, poi cosa accadrebbe dopo?
Posto che l’ interpretazione grafica che si da in Figura 2 fosse giusta, poi si crollerebbe sotto i 21.065 punti, il minimo precedente.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: un’ ipotesi catastrofistaDi Fabio Pioli, trader professionista
E’ utile tenere in considerazione l’ ipotesi fatta nello scorso articolo riguardante l’ indice italiano. Seguiamone dunque lo sviluppo logico.
Partiamo dall’ ipotesi espressa la scorsa settimana nell’ articolo “” Ftse Mib: tensione dei prezzi prima del.. ”, ossia che, nonostante la tenuta dei supporti di 23.000 punti, il rialzo non convinca a motivo della forma del movimento ribassista precedente che, in base alla medesima ipotesi, sarebbe avvenuto in 5 onde ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ricordando che se questa ipotesi fosse giusta andremmo sicuramente sotto i 21.065 punti, andiamo a vedere cosa è successo dopo la fine dell’ onda esposta in Figura 1 .
Effettivamente sembrerebbe che, successivamente, il movimento sia continuato nella forma tipica del rimbalzo ossia un a-b-c.
L’ unico dubbio essendo se l’ onda c (quella finale) sia finita ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
o debba ancora finire ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
La ricostruzione di Figura 3 sembra al momento quella più rispondente a due elementi che attualmente esistono sul mercato: la tenuta dei supporti di breve periodo (grafico giornaliero) oltre che quelli di lungo periodo (23.000) e al fatto che le resistenze più solide si trovino a 25.500-26.000 punti.
Ci si ricordi però di questo articolo se con il tempo il grafico dovesse corrispondere a Figura 3 perché dopo, sussistendo la circostanza (non trascurabile) che le ipotesi fatte siano giuste, si crollerebbe.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: pausa?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Pausa temporanea prima di riprendere il ribasso oppure scongiuramento definitivo della discesa?
Di certo Marzo è finito con la tenuta dei supporti di lungo periodo posti a 23.000 punti di future sull’ indice ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
ma questo non significa che il ribasso sia scongiurato.
A tal fine bisogna osservare due cose:
1) la tenuta dello stesso supporto di 23.000, valido anche per Aprile
2) la forma del movimento avuto al ribasso.
A tale proposito bisognerebbe capire bene se l’ intero movimento svoltosi da Gennaio a inizi Marzo 2022 si sia dipanato in 5 onde o in 3 onde.
Se fosse effettivamente composto di 5 onde, come propendiamo a pensare noi, allora la sorte del mercato sarebbe già segnata: si andrebbe sotto i 21.065 punti e lì non ci si fermerebbe facilmente ( Figura 2 ).
Fig 2.. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: tensione dei prezzi prima del..Di Fabio Pioli, trader professionista
Fase veramente interessante quella attuale sul mercato italiano che ha visto sia un primo movimento ribassista finire sia i supporti di lungo periodo tenere. Ma vediamo quale sarà il prossimo movimento.
Il grafico mensile del Ftse Mib doveva fare i conti con il supporto di 23.000 e così ha fatto, tenendolo egregiamente ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Questo comportamento lascia qualche speranza al rialzo ma non allontana il ribasso definitivamente.
A ben guardare infatti, se si può legittimamente dire che il trend di lungo periodo sia rialzista, le sorti del trend futuro passano ancora per 23.000 a fine Aprile (sotto significa ribasso; sopra significa rialzo) e dipendono in tutto dalla forma del movimento al ribasso appena finito: se tale movimento è in 5 onde allora il ribasso è certo; se è in 3 onde allora è certo il rialzo.
Avendolo analizzato più a fondo a noi sembra scomposto in 5 onde (quindi ribasso futuro) ( Figura 2 ) ma ognuno faccia i suoi calcoli autonomamente.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Ammettiamo di avere ragione e che, dunque, prevarrà il ribasso. Dove si fermerà il movimento di recupero (il rimbalzo) dei prezzi attuale?
La prima resistenza passa per 25.000, la seconda per 25.900 punti ( Figura 3 ).
Tali livelli potrebbero procurare un fattore di contrasto alla salita dei prezzi per poi far riprendere il trend ribassista che andrebbe sotto i 21.065 punti (minimo precedente)
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Basta tutto ciò per fare operatività? Sicuramente no: mancano le probabilità. Probabilità che in tutto questo frangente ci hanno fatto guadagnare al rialzo su Poste Italiane e che ci fanno stare ancora long su uno dei principali titoli italiani.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: ora sì che ci si diverteDi Fabio Pioli, trader professionista
Arrivati quasi all’ appuntamento con fine mese si appresta sul Ftse Mib la partenza di un nuovo movimento che promette di essere veramente epocale. Vediamo perché
Si sta avvicinando ad ampie falcate l’ appuntamento con la fine del mese e sembra, con 4 giornate borsistiche che ci separano da tale scadenza, che la sfida la stia vincendo il rialzo, per ora.
Se infatti fossero confermati i valori attuali (ma basterebbe anche solo una chiusura sopra i 23.000 punti a tal fine) il future sull’ indice Ftse Mib 40 terrebbe i supporti di lungo periodo ( Figura 1 ); allora o il ribasso di lungo periodo sarebbe DEFINITIVAMENTE scongiurata o quanto meno allontanato di un altro mese.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
E questo, ricordiamocelo bene, indipendentemente da guerre o altre notizie a contorno.
In altre parole, come al solito, chi ha preso decisioni in base alle notizie che compongono il “rumore di fondo”, ha preso delle sonore batoste e fatto scelte errate.
Il fatto che fosse 23.000 il supporto da vedere se retto o meno era chiaro già il 7 Marzo quando i prezzi valevano 21.100.
Ora, se abbiamo appurato che forse (o probabilmente) si chiuderà il mese sopra i 23.000 e che la tenuta di tale livello decreterà la fine di un trend ribassista, la domanda più importante da porsi è la seguente: tale trend ribassista sarà seguito da un secondo trend ribassista o sarà seguito da un trend rialzista?
Questa è la domanda determinante e la risposta è che ciò dipende dalla forma del trend ribassista appena concluso.
Se infatti la forma giusta (in base all’ analisi delle onde di Elliott) è quella di Figura 2 ossia scomposta in 5 movimenti, allora si andrà di certo sotto i 21.000 punti. E li sotto si aprirà un baratro. In tal caso si potrà dire che la tenuta dei 23.000 punti sarà stata solo temporanea.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Se invece la forma giusta di tale intero movimento è costituita di 3 sotto onde come in Figura 3 , allora attenzione perché inevitabilmente si farà un nuovo massimo sopra quello precedente di 28.095 punti.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Ma quale dei due? Noi, a dire la verità, non riusciamo a capirlo e, se volete darci la vostra opinione, scriveteci pure per farlo.
Quello che sicuramente sapete conoscendoci è che non saperlo non ci impedirà di guadagnare con probabilità anche questa volta: veniamo con chiarezza e sicurezza guidati dal metodo quindi non siamo costretti e limitati dal venire guidati dalle opinioni (anche le nostre stesse), che è preferibile non farsi onde non ricadere nella cerchia di chi, così facendo, perde sempre e mai guadagna seriamente.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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Ftse Mib: scommessaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Manca ancora una settimana ma sembrerebbe che il mercato italiano stia vincendo la sua scommessa di chiudere il mese sopra il livello fondamentale di supporto di 23.000 punti ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Naturalmente non si faccia eccessivo affidamento su questa affermazione perché il valore preciso di chiusura andrà rilevato il 31 Marzo però se in tale data i prezzi del future italiano dovessero essere superiori a 23.000 il pericolo di discesa sarebbe rinviato (non scongiurato).
Dove riprenderebbe a valere il rischio di discesa?
Certamente sotto i 21.065 punti del minimo precedente. A quel punto la configurazione sarebbe etichettabile (in base alla tecnica delle onde di Elliott) come in Figura 2 e il ribasso avrebbe portata eccezionale.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: guerra in corsoDi Fabio Pioli, trader professionista
Sui grafici tutto ciò che doveva avvenire è avvenuto. Adesso la sfida per il Ftse Mib è la chiusura sopra o sotto i 23.000 punti per sapere se il trend al rialzo reggerà o se invertirà..
La guerra di cui si parla in questo articolo non è quella, ben più seria, che sta avvenendo in Ucraina ma quella, completamente indipendente e scorrelata dalla prima, che i prezzi del Ftse Mib stanno effettuando sul grafico.
La bellezza delle borse quindi è che hanno regole proprie e ben precise, completamente avulse da fattori esterni e che si manifestano nelle oscillazioni sui grafici.
Avevamo detto, perché lo dicevano i grafici, che la volatilità ci sarebbe stata. Ed è avvenuto. Avevamo detto, perché lo dicevano sempre i grafici, che i supporti per l’ oscillazione negativa erano due, 21.300 e 23.000: guardate in Figura 1 dove si sono fermati i prezzi con riferimento al loro minimo e al loro valore attuale.
Questo, notate, indipendentemente dalla guerra in Ucraina. Lo avevamo detto prima.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Cosa diciamo adesso, ossia cosa dicono i grafici ora?
Che il supporto di 23.000 punti di future su Ftse Mib sarà cruciale per il futuro dei prezzi, a fine mese: sopra 23.000 in chiusura di 31 Marzo, trend ancora rialzista; sotto 23.000 il 31 Marzo, trend di lungo periodo che diviene ribassista per la prima volta dal Marzo 2020.
Da tutto questo deriva una raccomandazione: non prendete le vostre decisioni sulla base di fattori esterni: noi è da 26 anni che basiamo tutte le nostre scelte solo e asetticamente su quello che dicono i grafici, irriguardosi di ogni singola notizia a contorno che sia avvenuta in tutto questo tempo. Ed è per questo che guadagniamo; ed è per questo che i mercato finanziari sono la nostra sola fonte di reddito.
Ultima certezza prima che l’ articolo finisca; i grafici dicono altro: dicono che essendo che sono ben 13-14 anni che i prezzi sono invischiati in uno stretto range che va da 15.000 punti a 25.000 punti circa di future su Mib 40, certamente ci sarà una grossissima oscillazione: non ci si faccia trovare impreparati.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
E se lo dicono i grafici (Figura 2), avverrà.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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Ftse Mib: giudizioLONG & SHORT
Fabio Pioli
Se dovessimo giudicare adesso la tenuta dei supporti di lungo periodo del future sull’ indice Ftse Mib potrebbe sembrare ( Figura 1 ) che questo stia avvenendo: siamo ampiamente sopra 23.000 punti, che è il livello che delimita il rialzo rispetto al ribasso.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Così facendo non si tengono però in considerazione due cose:
1) da oggi il future nuovo sarà quello con scadenza Giugno, che quota circa 600 punti sotto i valori del suo equivalente di Marzo (quindi siamo molto più vicini ai supporti di 23.000 punti rispetto a quanto si vede in Figura 1 ):
2) il verdetto si avrà il 31 del mese e non oggi quindi mancano ancora 2 settimane in cui può succedere di tutto.
Ma ciò non cambia quanto detto: sotto 23.000 ribasso, sopra 23.000 rimane, almeno temporaneamente, il rialzo.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: appuntamento sopra o sotto 23.000Di Fabio Pioli, trader professionista
Sinora le oscillazioni sono state molto precise tecnicamente: discesa, fermata, laterale. Per capire il nuovo movimento sarà importante l’ osservazione alla data del 31 Marzo di quota 23.000 punti.
Ci troviamo in una fase grafica veramente molto interessante ed importante sull’ indice Ftse Mib : l’ appoggio (o rottura, si dovrà stabilire) dei supporti del trend al rialzo di lungo periodo .
I prezzi infatti, dopo il minimo fatto a 21.105 punti (guarda caso proprio dove passava una linea di trend di lungo periodo) il 7 Marzo scorso si sono fermati, non sono oltremodo scesi e, giustamente, stanno ballando sui supporti importanti che avevamo precedentemente individuato a 23.000 punti precisi ( Figura 1 ).
Tali supporti infatti, come detto, sono i supporti del trend rialzista di lungo periodo e la loro tenuta a fine mese sarà determinante per poter definire tale trend ancora rialzista o, se rotti, parlare dell’ inizio di un nuovo trend ribassista di lungo periodo.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Appuntamento dunque il 31 marzo sopra o sotto tale livello.
Se sara sopra significherà alternativamente due cose: o i prezzi ripartiranno al rialzo oppure l’ individuazione del movimento ribassista di lungo sarà rimandato.
Se chiuderà sotto, come già detto, avremo la conclamata partenza di un nuovo movimento ribassita.
In tale secondo caso, potremmo pensare che, dopo una falsa rottura al rialzo, il laterale 25.000-15.000 non sia stato rotto e si aprirebbe la strada per eventuali prezzi anche sotto i 14.000 punti (dopo mille evoluzioni naturalmente) ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Dal punto di vista dell’ analisi diamoci dunque appuntamento al 31 Marzo mentre dal punto di vista operativo faremo le cose come le abbiamo sempre fatte, con la massima tranquillità.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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Ftse Mib: precisoLONG & SHORT
Fabio Pioli
E non si dica che il meccanismo dei prezzi sui mercati non sia preciso come un orologio!
Si guardi, a riprova, dove si sono fermati i corsi del future sull’ indice Ftse Mib : i supporti passavano per 21.355 e le quotazioni si sono arrestate a 21.065 ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
E ancora più importante è il supporto mensile che si vede passare, sempre nel grafico di Figura 1 , per 23.500 punti circa ma che più precisamente identificherei in 23.000 punti precisi.
Tale livello, se tenuto a fine mese (31 Marzo) significherà la tenuta del trend rialzista di lungo periodo. Se rotto, decreterà il passaggio da un trend di lungo periodo rialzista ad un trend di lungo periodo ribassista.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario