S&P 500: violazione arrivataÈ arrivata ieri la tanto attesa violazione dei 4195 punti segnalata nell'analisi precedente, abbiamo quindi due importanti conferme:
la prima è che anche l'indice americano più importante si è vincolato ieri al rialzo sulla base del ciclo annuale inverso così come hanno gia fatto da tempo gli indici europei e il Nasdaq, quindi si salirà ancora fino alla conclusione del ciclo biennale inverso (mantenendo comunque il solito andamento a zig-zag).
La seconda è quella della chiusura del semestrale indice a 3808 punti che diventano quindi lo spartiacque tra il mercato toro e quello orso.
Dopo la violazione di ieri abbiamo comunque i tempi più che consoni alla chiusura del trimestrale inverso e quindi mi attendo a breve - brevissimo la correzione per la chiusura del trimestrale indice e ne ipotizzo il termine a cavallo della metà di Giugno dove attendo anche un picco della volatilità dato dalla scadenza delle 3 streghe. Possibile target della correzione resta sempre l'area dei 3900 punti.
L'eventuale violazione di 3808 cambierà quindi la struttura ciclica di medio - lungo periodo.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
Futures
S&P 500: analisi grafica e ciclicaCome spesso mi piace fare parto da lontano e inizio analizzando i cicli indice (sui minimi)
Il 24 Febbraio '22 si è chiuso con ottima precisione il ciclo biennale iniziato a Marzo '20, sappiamo che un ciclo può tranquillamente allungarsi di 1/4 della sua durata ed infatti vediamo la 'coda' del ciclo che lo prolunga di un semestrale (160G che sono razionalmente il massimo che può durare un semestrale ed è 1/4 del biennale) e porta il lungo ciclo sul minimo di Ottobre '22 alla sua chiusura e ripartenza di un nuovo ciclo.
Sul versante inverso (massimi) vediamo il TS (evidenziato) che ha decretato la fine della spinta rialzista, osservandolo bene si nota come la proiezione del target al livello 1 crea la vera resistenza che a lungo testata ha sempre respinto finora i prezzi (vediamo una rottura del livello solo per la spintra tipica di chiusura di un ciclo inverso, in questo caso il semestrale). Il livello 2 invece rappresenta il primo target del TS ed è stato centrato in pieno proprio sul minimo di chiusura del ciclo indice partito a Marzo 2020 dando ancor più affidabilità all'ipotesi della chiusura ciclo.
Tornando al lato indice, dalla ripartenza di Ottobre sul livello 2, il primo sottociclo del nuovo annuale (primo ciclo in verde) con la sua correzione e chiusura rimbalza con precisione sulla vecchia NL (freccia nera) e prosegue il suo percorso andando a chiudere il ciclo annuale inverso a 4195, infatti il secondo semestrale inverso fa questo picco dopo 116G, non rinnovandolo più ed essendo ormai passati i razionali 160G già citati sopra non resta quindi che attribuire ai 4195 la chiusura dell'annuale inverso. Il picco successivo lo troviamo a 60G e non rinnovando 4195 conferma la chiusura.
Scendendo ancora sul lato indice, da Ottobre '22 si sono formati i due sotto cicli verdi che chiudono un ciclo 2 tempi di 102G che potrebbe essere il primo semestrale del nuovo annuale ma ancora non abbiamo conferma che lo sia, infatti i 160G scadono ai primi di Giugno e c'è ancora il tempo per fare invece di un semestrale breve a 2 tempi (102G) un semestrale lungo a 3 tempi, e in questo caso dobbiamo vedere il prezzo scendere sotto 3808.
In conclusione: nei prossimi giorni se il prezzo salirà oltre 4195 avremo la chiusura del semestrale indice a 102G e la correzione che poi ne seguirà non avrà vincoli a scendere sotto 3808, non solo, ma questa violazione (se arriva) sarà la conferma della proseguzione rialzista del ciclo biennale inverso che avrebbe la sua chiusura nominale nel prossimo autunno/inverno (e quindi salita).
Diversamente, se il prezzo scenderà sotto 4048 senza aver rinnovato 4195 potremo avere due scenari comunque simili: il primo è la chiusura del semestrale ancora in corso sotto 3808 ma solo se entro i primi di Giugno. Il secondo è la chiusura di un ciclo trimestrale iniziato da 3808 ma con nessun vincolo ad essere violato. 4195 e 4048 sono dunque i livelli cruciali che daranno la direzione per le prossime 2-3 settimane. Non bisogna dimenticare la scadenza trimestrale del 16 Giugno dove il roll over delle opzioni (forse già iniziato) solitamente porta un aumento della volatilità e quindi discesa dei prezzi.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
Silver probabile ridistribuzione Su tf alti mi aspetto terza onda di ritraccio.
A tf inferiori probabile long a sviluppare schematica di Wycoff con attesa di almeno 1 UT come presa di liquidita' per poi continuare ultima onda di ritraccio fino a zona $ 23.3 /23.00 (ritraccio 50% Fibonacci e zona di volumi).
DAX: chiusura ciclo inverso...... annuale? Biennale? Annuale bisestile? NO, chiusura ciclo 'paro paro'. Ancora un probabile piccolo strappo per mettersi allineato a CAC e UK che hanno già fatto il massimo storico e poi la correzione vede le aree 15.500 prima e 14.800 dopo come principali supporti alla ripartenza.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
Possibili nuovi massimi sul Gold Terza volta che attacca resistenza sul massimo assoluto, ancora nessuna candela ha chiuso sopra i 2028 usd (chiusura del 3/08/20) candela che ha segnato il massimo mai violato.
Se il prezzo riesce a rompere questa resistenza con volumi a supporto e chiusura sopra e' ottimo segnale per aspettare ritest della zona e cercare un long.
Silver: respinto test del massimoOggi il test del massimo è stato prontamente respinto, sembra decisamente la chiusura del primo settimanale inverso. Una chiusura a rientrare nel canale dovrebbe proiettarlo verso i 23.864 dove c'è il supporto volumetrico. Prossimo step di medio è la chiusura del bimestrale indice in area 48 giorni dove potrebbe trovare supporto anche dalla mm 50 e 100. Domani (se non già oggi) dovremmo vedere una candela rossa con swing di chiusura di un mezzo settimanale indice.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
Petrolio: annuale inverso chiusoIl picco a 83.38 $ ha generato, seppur di un soffio, un sottociclo inverso rialzista ed essendo il quarto è quasi sicuramente anche l'ultimo di un ciclo annuale raramente così regolare. Questo livello diventa quindi di grande importanza poichè se violato oltre le prossime 50 barre circa rimetterebbe in corsa l'oro nero per il ciclo annuale successivo. Anche l'evidente prevalenza dei volumi di vendita sui livelli più alti dell'ultimo sotociclo confermerebbe la chiusura dell'annuale. Mi attendo per ora un ritorno sui livelli in area 74.50 $ prima e dei 70$ successivamente, per la chiusura di trimestrale sul lato indice nel mese di Giugno. Di fatto, è probabile una continuazione dell'ampio laterale che procede da mesi con tendenza ribassista.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
Prove tecniche di trasmissioneSono iniziate ieri a mio avviso le prove di una buona e salutare correzione dei mercati azionari. Probabilmente tra oggi e lunedì avremo un leggero rimbalzo che chiuderà il ciclo inverso di 4-5 giorni e poi assisteremo alla première della messa in onda dei classici titoloni sul possibile crollo dei mercati che, sempre a mio avviso, non vedremo. Ritengo infatti che gli indici, in particolare quelli europei, siano destinati a nuovi massimi storici (alcuni li abbiamo già visti).
Pertanto una correzione di circa il 50% la ritengo in linea con la visione di lungo periodo.
I livelli volumetrici suggeriscono con la solita e buona affidabilità i vari target di una discesa che dovrebbe concludersi intorno al 5/8 Maggio. 24747 è il livello che se violato o meno ci dirà se abbiamo a che fare con un semestrale a 3 tempi o con il nuovo primo tempo del secondo semestrale.
La presente è la mia visione e non costituisce un sollecito all'investimento o ad operare.
EUR/USD: ancora uno strappo rialzistaCome già ipotizzato nelle analisi di Novembre e Gennaio allegate, la nostra moneta sta recuperando il terreno perso e si dirige senza indugi verso la chiusura di un ciclo triennale inverso partito dal massimo del Gennaio '21 a 1.23496.
picco di chiusura previsto per fine anno / inizio nuovo con quotazione almeno in area 1.18.
Target intermedi sono le aree 1.1140 / 1.1350
Attenzione ad una nuova possibile correzione a breve che non deve andare sotto 1.05161 per non invalidare la struttura in corso di ultimazione.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
WTI: continua la salitaCome previsto nell'analisi del 3 Aprile sono stati superati gli 81$ e in settimana è partito il terzo bisettimanale del nuovo trimestrale iniziato il 20 Marzo ed è partito dopo una minuscola correzione, come quello che lo ha preceduto, il che ci dice che la forza ciclica è piuttosto forte. Infatti, questo nuovo bisettimanale indice si è già messo al rialzo violando il max di quello precedente.
Ora, nonostante la forte resistenza posta in area 82.50 mi attendo un altro spunto rialzista per la chiusura del ciclo annuale inverso e il raggiungimento del poc della discesa in area 88.20. Possibile anche un ulteriore allungo fino ad area 97.30 da seguire sui cicli minori.
Questa ipotesi di struttura è invalidata sotto 79.36 se prima non è stato raggiunto il target della chiusura annuale.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
Salita con i tempi contatiDa tempo i vari indici azionari hanno perso l'allineamento che contraddistingueva i movimenti di borsa e il DJI sembra essere il più regolare tra loro. Mi attendo un terzo tempo per la chiusura del ciclo semestrale lato indice che potrebbe protrarsi anche fino alla fine di Maggio.
Short sotto 33590 con chiusura giornaliera di conferma. Target possibili, area 31680 e 30680.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
OPEC+ taglia la produzione e il petrolio va a targetL'annuncio a sorpresa è stato dato ieri a mercati occidentali chiusi e i risultati si sono visti all'apertura di questa notte con la violazione prevista di 81.04 con parecchio anticipo sui tempi ipotizzati però (allegato).
Ora attendo una correzione che chiuderà il settimanale indice partito dal minimo del 30 Marzo.
Se il prezzo si fermerà prima dei 72.61 è probabile che gli 81.04 di questa notte saranno superati ancora nel mese di Aprile, viceversa, la violazione dei medesimi porterà nuovamente l'oro nero in una fase laterale di durata ignota, per ora.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
S&P500: è ora di rifiatareLe possibilità sono due ed entrambe portano ad una discesa imminente. La prima prevede che il ciclo annuale inverso si sia chiuso a 4195.44 e in questo caso possiamo vedere un tentativo di break-out senza violazione di questo prezzo con conseguente discesa dovuta alla ripartenza dell'annuale inverso già chiuso. La seconda (che ritengo più probabile) ipotizza un falso break-out dei 4195.44 con chiusura del ciclo bimestrale intorno ai 42 giorni e con lui il trimestrale, semestrale e annuale. I tempi di una ulteriore salita sono quindi di 3-4 giorni dopodiché dovrà scendere per la chiusura del ciclo indice semestrale prevista tra fine Aprile e primi di Maggio. È comunque possibile un allungamento dei tempi fin verso la fine di Maggio da verificare in settimana .
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
Petrolio: in timida ripresaIl WTI dopo il picco del7 marzo dove ha chiuso un mezzo trimestrale inverso (l'ultimo, che porterà la chiusura dell'annuale) con i canonici 33 giorni è sceso a chiudere il trimestrale lato indice il 20 Marzo. La ripartenza lo ha in seguito portato a chiudere il primo bisettimanale inverso di 12 giorni lo scorso giovedì. Oggi il bisettimanale è stato violato al rialzo dopo la corretta attesa di 2 giorni sotto il picco, e non essendo stato rinnovato il minimo del 20, possiamo considerare chiuso il trimestrale indice seppure con qualche moderata riserva in quanto il prezzo non è ancora stato sopra questo minimo il tempo razionalmente sufficiente (1 ciclo settimanale).
D'altro canto, ora il prezzo deve dirigersi a chiudere il secondo intermedio inverso e con lui il trimestrale e l'annuale.
La chiusura è attesa con un ciclo simile a quello chiuso di circa 32 giorni quindi intorno al 20 Aprile, probabilmente 1-2 giorni prima poichè il 20 c'è la scadenza del future, occasione classica per fare qualche forte movimento. Il target dovrebbe essere almeno sopra gli 81$ con possibile estensione in area 90$. Ovviamente da qui al 20 Aprile continua lo zig zag da monitorare sugli swing dei cicli minori.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
WTI: altra conferma del trend ribassistaLa bella performance (per i consumatori) arrivata in settimana ha vincolato al ribasso l'oro nero.
Scomponendo i cicli in partenza dalla notte tragica di Aprile2020 quando il future del petrolio chiuse a -30$/barile un lungo ciclo di circa 10 anni, e supponendo che salvo altri cataclismi mondiali ne farà un altro, la partenza di quest'ultimo ha come primo sotto ciclo un semestrale di 137 giorni che si ripete con grande precisione fino a concludere un ciclo superiore di 3 tempi con 400 giorni circa.
Questo ciclo a 3 tempi si sta ripetendo e dovrebbe concludersi tra giugno e luglio quando nel pieno della drive season i prezzi riprenderanno a salire e partirà il terzo tempo del ciclo superiore che dovrebbe finire all'incirca nella primavera 2025.
La buona notizia (sempre per i consumatori) è che in settimana è stato violato il minimo di un ciclo annuale di 258 giorni (evidenziato in nero) mettendo così al ribasso la parte restante del 2^ tempo del ciclo superiore fino alla sua conclusione. Nel frattempo però, si è anche probabilmente chiuso un ciclo trimestrale ieri, o si chiuderà a breve, e un ritorno sopra 80.83 è preventivabile per la chiusura del ciclo annuale inverso (sui massimi). Dopo questo rialzo comunque mi aspetto ancora discesa come scritto sopra.
Qui sarà determinante la violazione di 62.43 senza la quale non avremo ancora la sicurezza di altri minimi nel corso del 3^ tempo del ciclo superiore di 5 anni circa. Come consumatori, non resta che incrociare le dita.
Questa è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare sui mercati.
Btp Future - Attendo un ritracciamentoI movimenti del mercato degli ultimi giorni, dettati da scadenze tecniche, notizie macro e di cronaca finanziaria, hanno regalato più di un'occasione di trading anche sul mercato del fixed income.
In particolare, interessante è la possibilità di andare a costruire operazioni sulle caratteristiche tipiche del mercato dei BTP.
Quello dei titoli di stato Italiani, (ma dei bond in generale) è un mercato caratterizzato da una forte componente di movimento dei prezzi con tendenza di ritorno verso la media, con una volatilità media inferiore rispetto ad altri strumenti quali Gold, Crude Oil, Index.
E' possibile, pertanto, operare in situazioni di iper/ipo-estensione dei prezzi (tenendo però sempre in considerazione il climax relativo all'andamento dei tassi e degli aggiornamenti di rating), avendo presente una regola generale: il bond è uno strumento che, all'avvicinarsi della fine dell'investimento tende al valore 100 che, sempre nel caso teorico, può considerarsi un valore medio di assoluta rilevanza.
Nella realtà il nostro valore medio non sarà 100, a causa di diverse implicazioni: duration, cedola dello strumento, aspettative monetarie, però il concetto resta molto valido per un'operatività di trading.
Nel grafico troviamo l'andamento del future sul BTP a lungo termine accompagnato anche dall'andamento dello spread, con i miei livelli di attenzione per eventuali entrate long.
C'è da dire una cosa, in genere non entro sul Future, ma opero direttamente sul BTP che, in virtù di duration, cedola e prezzo valuto più reattivo per la mia operazione.
SPX: prosegue la debolezzaIeri l'indice americano ha violato e tenuto i 3918 punti che sono lo spartiacque tra la salita e la discesa. Questa notte ha inoltre incrementato la discesa che lo porterà a chiudere il terzo tempo del ciclo semestrale. La debolezza dovrebbe proseguire almeno fino a fine mese / primi di Aprile con possibile estensione fino al termine dello stesso mese. Un approdo più preciso lo si potrà ipotizzare con i cicli minori che si svilupperanno nel mentre. Successivamente è molto probabile una ripartenza robusta che dovrebbe accorciare l'attuale divario di forze in campo tra Europa e USA.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
SPX: strada segnataAumenta ancora la debolezza l'indice americano ormai in procinto di chiudere il secondo sotto ciclo del semestrale partito il 13 Ottobre.
L'approdo non dovrebbe essere oltre i 3850-3800 da raggiungere tra l' 8 e il 13 Marzo. Non dovrebbe protrarsi oltre, ma visto l'appuntamento del 17, un allungo ulteriore non deve lasciare a bocca aperta. Nel breve, stasera o da Lunedì è previsto un modesto rimbalzo di un paio di giorni per poi continuare la strada già segnata.
Seguirà la ripartenza del terzo sotto ciclo del semestrale in corso con 2-3 settimane rialziste.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
MIB: è iniziata la fase debole del cicloDopo la lunga corsa iniziata il 13 Ottobre il nostro indice sta entrando nell'ultima fase del ciclo semestrale che dovrebbe avere la sua conclusione con un minimo a cavallo di fine Aprile inizio Maggio. Domani e forse anche Martedì potremmo vedere uno scarico deciso verso la prima area di supporto dei 25600 punti che chiuderà il quarto sotto ciclo. La ripartenza che seguirà a mio avviso potrebbe anche rinnovare il massimo ultimo e forse anche quello di Gennaio 2022 vista la performance tenuta finora, non è comunque una condizione che impedirà il successivo movimento laterale ribassista fino a chiusura semestrale.
Ferrari: ancora un po' di pazienzaL'ottima trimestrale e il vento rialzista generale hanno spinto La Rossa ad un soffio dal doppio massimo ma non è ancora ora di provare lo short secondo me. Su tf D è evidente un ciclo intermedio di 32 giorni canonici e di lì è partito il successivo dove la fine naturale è prevista per la prima decade di Marzo o dintorni. Qui dovrebbe concludere il suo ciclo inverso rialzista di circa 68 settimane rinnovando anche il max, a mio parere. Sarà dunque ora di provare lo short, magari con opzioni put che a quel punto con la bassa volatilità saranno anche convenienti limitando il rischio e aumentando il profitto. Target successivo è almeno l'area dei 200 euro .
La presente è la mima visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
Gold: Crollato dalla faticaIn soli due giorni il Gold ha risolto l'enigma della chiusura ciclo inverso con una discesa che ha coperto i prezzi fino alle 3 settimane precedenti (pure un poco oltre). Ora dovrebbe riposare e scendere almeno fino al primo supporto importante dato dai volumi in area 1800.
Attenzione comunque ai rimbalzi perché siamo vicini alla chiusura del ciclo di 20 settimane circa in basso sul lato indice.
E' proprio su uno di questi rimbalzi che lo aspetto per un ingresso short di medio periodo fino alla chiusura del successivo ciclo sempre di circa 20 settimane. Nel riquadro in basso su TF D le aree di supporto e resistenza.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare o investire sul mercato.