Analisi gold con gann a 3 anni cosa ci dobbiamo aspettare dal gold ? come gia detto in precendeza il gold ha chiuso il gap a 2063 innescando uno short che lo portera a 1900 il ciclo che si chiude è quello mensile a 3 anni venerdi 7 agosto 2020 e mercoledi 9 marzo 2022 rispettando in pieno le previsioni , 1900 sara ilo supporto 1 da dove sara possibile tentare rialzi che andremmo ad analizzare successivamente
Gann
CADCHF SELL IN H1 CON GANN SPAZIO/TEMPObuonasera trader,
porto all'attenzione questo possibile trade sell
nel video descrivo minuziosamente la tecnica usata e un comportamento nel futuro prossimo che si potrebbe verificare
oltre a target price offro una previsione temporale
ricordo come sempre che in caso di trade segnalerò in prima persona l'ingresso mantenendo aggiornata la posizione
grazie per l'attenzione
Trading Room 21.23SCARICO DI RESPONSABILITÀ.
Le informazioni fornite e le opinioni espresse nel corso del presente argomento sono finalizzate esclusivamente a fornire informazioni di carattere generale sulla mia metodologia di trading, sul mio andamento basato sul mio trading plan e non hanno lo scopo di consiglio operativo, acquisto o vendita riguardo le operazioni che espongo, oppure, riguardo alla mia personale gestione del Money Management. Pertanto, nulla di quanto viene esposto è da considerarsi appropriato alle caratteristiche individuali di chi legge riguardo la sua conoscenza/esperienza del trading, alla situazione finanziaria individuale ed ai personali obbiettivi che ogni singolo individuo si pone.
Riassumendo quanto sopra, non posso essere considerato responsabile di alcuna perdita futura, ne direttamente e tanto meno indirettamente da operazioni effettuate sulle basi di quanto espresso in questo studio o esposizione.
Come avevo previsto il supporto 0.75 ha svolto il suo compito questa settimana, non permettendo al prezzo di romperlo. Mio malgrado, come si vede a grafico, sono entrato a mercato, al momento che scrivo sono ancora in gain. Non intendo rinunciare al mio trade per quel singolo campanello di allarme.
Nulla, secondo il mio studio, offre supporto ad un inversione di prezzo, la linea della vita tiene ed il prezzo è ampiamente al di sotto. Inoltre, come da manuale, secondo i principi di Gann, il periodo settimanale chiude con un minimo ed un massimo decrescenti ed, infine, come da regole operative contenute nel mio trading plan, rispetto la regola n.10 che recita:
“Non uscire dal mercato senza una buona ragione”. Rimanere in tendenza il più a lungo possibile. Ecco perché non si deve uscire dal mercato se non per un dato oggettivo previsto dal mio piano preparato in partenza. Il risultato dei guadagni è proprio una conseguenza di mantenere le posizioni per tutto il trend. Per raggiungere un tale target non basta solo la tecnica: è necessario anche uno sviluppo psicologico da parte del trader.
Se, infine, chiudo in Loss, con buona pace di tutti, non avrò nessun rammarico e, tanto meno, mi biasimerò. Avrò rispettato la più importante, o una delle più importanti regole del mio piano tecnico/strategico, anzi due; quella sopra descritta e la n.23: “Non uscire dal mercato o cambiare posizione senza una ragione pratica”. A meno che non mi accorgo di aver sbagliato dei calcoli matematici sull’entrata oggettiva nel mercato, nessun altra ragione sarebbe giustificabile.
Sono anni che non trasgredisco alle regole trovate durante lo studio dei prezzi, una volta elaborate o rielaborate come è avvenuto poco tempo fa, le rispetto ciecamente, esse sono figlie di uno studio lungo, molto lungo, preferisco perdere un trade ma attenermi, nel tempo sono stato sempre ripagato.
Ecco, questo è tutto e buon tutto.
evoluzione sp500 secondo gann square a 3 anniSiamo ad un punto molto importante, settimana prossima assisteremo alla reazione del mercato in base alla triangolazione della fan 2:1 sulla 1:2 ossia 26 gradi contro 62 gradi linea prezzo tempo pura del ciclo a 3 anni sul ciclo ad 1 anno che incrocia perfettamente all'interno dello square weekly , in tutti i casi esaminati , questa triangolazione porta ad uno storno dei prezzi al ribasso, con moderata discesa che portera i prezzi alla fann successiva 4110 entro mercoledi, che fara' da supporto , se dovesse romperla 4010 secondo supporto , se anche esso dovesse essere violato si torna a 3910 ..che dovrebbe coincidere con l'ultima settimana di giugno
Trading Room 20.23SCARICO DI RESPONSABILITÀ.
Le informazioni fornite e le opinioni espresse nel corso del presente argomento sono finalizzate esclusivamente a fornire informazioni di carattere generale sulla mia metodologia di trading, sul mio andamento basato sul mio trading plan e non hanno lo scopo di consiglio operativo, acquisto o vendita riguardo le operazioni che espongo, oppure, riguardo alla mia personale gestione del Money Management. Pertanto, nulla di quanto viene esposto è da considerarsi appropriato alle caratteristiche individuali di chi legge riguardo la sua conoscenza/esperienza del trading, alla situazione finanziaria individuale ed ai personali obbiettivi che ogni singolo individuo si pone.
Riassumendo quanto sopra, non posso essere considerato responsabile di alcuna perdita futura, ne direttamente e tanto meno indirettamente da operazioni effettuate sulle basi di quanto espresso in questo studio o esposizione.
Eccomi qua, dopo un massacrante studio di EURUSD storico, dalla sua nascita ad oggi, su diversi time frame, Mensile, Settimanale e giornaliero.
Un lavoro che ha prodotto risultati, considerazioni e dove ho provato diverse applicazioni dei concetti e, soprattutto, degli strumenti di Gann, vedi scatola, ventaglio, quadro…
Adesso però l’analisi di questo weekend per preparare al meglio la settimana di trading.
Il trend, che se ne pensi, è ancora lungo. Seppure l’ultima settimana ha registrato un movimento corto, la barra rimane sulla trendline long, la regola dice: fintanto che la barra rimane a contatto con la trendline, il movimento long è attivo. Per considerare, non finito, ma la possibilità che possa cambiare direzione, bisogna che ci sia un primo periodo che non sia a contatto con la barra.
Detto questo, ho una seconda trendline short, che misura il movimento del prezzo, se abbandona quella long e prende a seguire la short, posso iniziare a valutare un inversione.
Nello studio però, ho notato dei periodi molto lunghi, (molto di più, rispetto ad altre coppie), di trading range. Questo il motivo per cui ho anche delimitato con due linee orizzontali il range di prezzo. Non mi basta vedere quale diagonale segue il prezzo, ma deve rompere anche quei due livelli, in un senso o nell’altro. Parlo di Weekly, bisogna studiare molto bene l’ingresso per non perdere soldini, (nel limite di quanto riesco a fare), ma ho notato che una volta trovato il senso di marcia, il movimento su Weekly e sempre molto, molto importante, basti guardare l’ultimo short che a grafico si vede molto bene. Viceversa, se entro ad ogni falso segnale rimanendo in range, perdo veramente molti soldi.
Ho applicato la scatola di Gann sullo studio, per l’intera ampiezza dello storico, e prendendo il minimo e massimo sempre storico del prezzo, per lavorare sul ciclo e sui ritracciamenti dell’intera storia di questa coppia di valute. Noto la bontà di ogni singola linea della scatola quando il prezzo viene a contatto. Sopratutto, durante lo studio, hanno avuto una enorme validità tutti i livelli di ritracciamento di Gann, che non sono quelli di Fibonacci. In verde ho segnato i tre ritenuti più importanti da Gann. Ora confido nel fatto che il prezzo possa trovare supporto sul livello 0,75 per poi continuare il suo percorso lungo, conscio che sono io a dover seguire/inseguire il prezzo, non è lui che fa quanto desidero io.
Buon tutto.
PayPal = ancora SHORTIl titolo sta scontando una recessione "pesante"..."nonostante i dati discretamente positivi " visto il momento...
la figura grafica fà presagire una rottura dell'attuale tringolo formatosi ...titolo respinto da media mobile e Resistenza Dinamica con Forza e Volumi !!
SI SCENDE !
Buon Trading Guys
Lumen = Colosso ridotto a PennyStock !!Speculazione/investimento.
entro in punta di piedi visti i fatti !
Avendo analizzato la società dal punto di vista fondamentale mi sento di mettere dentro in cippino, più spinto da ragioni tecniche che fondamentali !
Il target lo vedete da voi ...:
-Diatanza importante da MM
-Triangolo isoscele testato e ritestato
-Inversione Volumi
.Titolo in IPERVENDUTO "come se non ci fosse un domani "
Buon Trading Guys
Trading Room 19.23SCARICO DI RESPONSABILITÀ.
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Riassumendo quanto sopra, non posso essere considerato responsabile di alcuna perdita futura, ne direttamente e tanto meno indirettamente da operazioni effettuate sulle basi di quanto espresso in questo studio o esposizione.
Questo articolo non lo inserisco nelle analisi, in quanto lo ritengo didattico, di apprendimento del mio percorso di studio di William Delbert Gann.
Tutta questa settimana continuando la lettura di Gann, viaggiavo con il pensiero a come potevo lavorare nei due giorni di week-end, per molti una dannazione, per me un ottima opportunità per lo studio con i mercati fermi. Leggendo e ragionando mi convincevo sempre più che rimaneva un ultimo muro da abbattere con il passato.
Dopo diversi mesi dal Novembre del 2009, ho iniziato a tradare il Time Frame Daily, come molte volte ho scritto, per svariate ragioni. La prima e più importante, mi permette di conciliare la mia attività lavorativa con il trading, la seconda, che non è di poco conto, elimina sostanzialmente i rumori di mercato dovuti all’uscita delle news, delle notizie macroeconomiche o di avvenimenti vari che incidono sul prezzo dell’asset tradato momentaneamente, ma tanto da farti prendere lo Stop per proseguire in seguito per come studiato il trade. Infine, ma non ultima per importanza, mi permette di tradare senza schizofrenia nelle valutazioni delle decisioni da assumere, intendo la pianificazione del trade, ingresso, modalità di gestione, uscita, eventuale piano B se le cose non vanno per come devono. Mi permette di avere uno stato emozionale e psicologico controllato, non provo alcun moto di eccesso se chiudo un trade in profit quanto non soffro se il trade mi rema contro o se addirittura chiudo in loss.
Ecco, l’excursus precedente per spiegare che rimaneva quest’ultimo balzello per allinearmi allo studio di Gann. Ho notato con mio rammarico, che seppur in qualche maniera molto valida la tecnica anche su Daily, non rasentava quella perfezione di applicazione che vi è su Year, Monthly, Weekly. Non a caso Gann riteneva il più basso dei Time Frame il Weekly. Certo, nella sua vita di trader ha anche eseguito qualche operazione di “breve respiro”, su Daily, ma ha sempre raccomandato di applicare i suoi strumenti, le sue tecniche, da Weekly in su.
Quello che per i comuni trader che operano intraday, (e non intendo gli scalper), parte dal 5 minuti al 15 minuti per salire massimo fra la mezz’ora e l’orario, (già il 4 ore penso sia ritenuto lungo), egli lo vedeva appunto nel Daily.
Quindi da questo week-end, ho iniziato lo studio su Weekly, adesso con quanto scritto non voglio neanche esagerare ovviamente, devo anche guardare alle mie aspettative di vita, ho 56 anni, certo non mi vedo a tradare una barra temporale di un anno, magari sino al mio fine vita traderei 30 barre.
Gann ritiene L’anno, il mese e la settimana uno complementare all’altro, questo vuol dire che se trado Weekly, l’occhio, comunque, deve sempre guardare al Monthly e Year.
Confesso che mi spaventava, prima di iniziare, l’analisi su Weekly. Pensavo alla monotonia del trading, (pensiero di molti, non solo mio), ma visto già quante notizie prendo da una barra Daily, ed ora analizzando il Weekly, mi rendo conto che posso stare tranquillamente davanti ai grafici senza alcuna noia. Con queste tecniche, c’è così tanto da studiare ed analizzare che ancora il tempo è tiranno rispetto a quello che vorrei avere. Inoltre ho notato che se avevo pochi rumori su Daily, su Monthly il prezzo è ancora più lineare del Weekly, i rumori sono quasi abbattuti.
Ho fatto veramente un brevissimo sunto di William Delbert Gann, nei giorni scorsi, sia a livello biografico ma soprattutto a livello tecnico e solo seguendomi articolo dopo articolo si può arrivare a capire la quantità infinita di strumenti da applicare, linee da tracciare e calcoli matematici da eseguire, per verificare se quanto deciso è veramente congruo e affine al trend in corso. Non solo, ieri, dopo una giornata, o meglio, una settimana di lavoro, ero stanco e, quando ho pubblicato l’articolo precedente a questo, ho mancato di pubblicare ancora diverse considerazioni sulla giornata e su un eventuale trade. Certo che ero ancora su Daily, ma questo fa ben comprendere quanto si possa anche solo analizzare, estrapolare da una sola barra durante la giornata di trading. Io, credo, oramai educato da tanti anni, di provare la stessa attenzione, interesse ed applicazione a tradare il lungo rispetto a quei pochi mesi che ho tradato l’intraday.
Sino ad ora, ho studiato ed analizzato EURUSD da 06 maggio 2002 a 17 febbraio 2003.
Continuerò per gran parte della serata e tutto domani.
Per adesso passo e chiudo.
Buon tutto.
Trading Room 18.23SCARICO DI RESPONSABILITÀ.
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Riassumendo quanto sopra, non posso essere considerato responsabile di alcuna perdita futura, ne direttamente e tanto meno indirettamente da operazioni effettuate sulle basi di quanto espresso in questo studio o esposizione.
In questa fase di studio sono veramente molto attento a cosa accade.
Come prima valutazione constato tre punti di massimo, rispettivamente 1.10760, 1.10956 e 1.10920. Questo è un primo elemento che mi fa propendere a credere che il prezzo abbia provato a rompere la resistenza del massimo dei tre valori. Questa figura creatasi è di rilevante importanza.
Seconda valutazione, gli ultimi tre periodi fanno registrare massimi e minimi decrescenti, altra importantissima chiave di lettura e, come se tutto questo non bastasse, abbiamo il prezzo che, per la prima volta dal minimo, viola la linea della vita, anche se, (per questa volta), prontamente respinto.
Quest’ultima valutazione merita una precisazione, nella mia interpretazione degli studi dei grafici, ha una rilevanza primaria il ventaglio, ogni linea ha un importante funzione di resistenza o supporto dinamico naturale, un faro per le mie decisioni di ingresso in trade. E’ anche da considerare, per non precludere aprioristicamente, che per considerare veramente violata una linea si deve verificare la rottura con conferma del periodo successivo, oltre l’esperienza che mi insegna a seguire il mercato.
La precisazione è la premessa nel dire che se comunque, infine, il prezzo rompe al rialzo il massimo bisogna comunque entrare, perché è una chiara continuazione del trend, perché la linea della vita ha definitivamente, fungendo da supporto, respinto il prezzo. Se invece, il break out avviene sul minimo, viste le considerazioni di inizio articolo, entrerò short.
Nel momento in cui scrivo il prezzo staziona circa alla metà dei due livelli. Anche questo è un segnale da considerare, è un vero e proprio bivio.
Ultima considerazione e chiudo questo mio studio, il prezzo, sempre in questo momento, è circa al livello del precedente massimo 1.10330 del 02 febbraio 2023, anche allora fu respinto sino a fare l’importante minimo da ove poi è ripartita questa salita. Aggiornerò la mia operatività alle prime valide ed utili considerazioni.
SP500 andamento del mercato Quello che vedete è l'andamento dell sp500 secondo la nostra previsione spacchettata per long e short price e target tempi ingresso e uscita sono da noi potete vedere il futuro 3 tappe gia andate a take
Trading Room 17.23Buonasera,
questa sera non pubblico una nuova idea di trading.
Voglio, con questa mia rubrica, illustrarvi per filo e per segno, tutti i ragionamenti, gli studi, le valutazioni che svolgo con i nuovi principi, precisando che sto applicando Gann sulla base degli studi svolti, ma tutti da verificare sul campo.
Comunque sia, avrete e avrò, tramite queste pubblicazioni, un diario di trading da seguire per tutte le eventuali valutazioni future, su eseguiti studiati bene ed anche non bene.
Non solo, avrò sott'occhio l'intera gestione compreso l'ingresso in trade sino a chiusura della posizione..
Passo alla spiegazione dello studio. Anche se come avrete letto nell'articolo 16.23, ho annullato il precedente ordine, il prezzo si sta riportando su quei livelli, siamo in una fase molto importante. Questo perché, il prezzo, tentato l'attacco al massimo di 1.10956, (Scusate se è inesatto, sto andando a memoria), è stato respinto, ma è altresì stato respinto, prima, dalla linea della vita del trend, (come si vede a grafico), poi oggi, dal livello dettato dal quadrato del 9, (sempre descritto sul grafico).
Quindi il prezzo, ad ora che scrivo è compresso fra questi due livelli, Gann, coi suoi principi, ci racconta che già uno dei suoi strumenti di valutazione ha una valenza molto importante, (vale a dire la trendline di 45° o 1/1), ma se poi coincide con altri suoi strumenti valutativi, allora ha una grandissima importanza e in quel punto avviene quasi sempre una svolta, o in un senso o nell'altro, comunque sia bisogna prestare grande attenzione a questi punti. Detto ciò, se nulla cambia, faccio ancora notare , che molto probabilmente ci avviamo all'ennesimo minimo crescente, come evidenziato dal percorso del prezzo da me tracciato con trendline.
Ultima annotazione, se il prezzo rompe l'angolo di 45° dal minimo e prima il supporto del quadrato del 9, reinserisco ordine short che non mancherò di comunicare con nuovo relativo articolo.
Buon tutto.
Trading Room 16.23SCARICO DI RESPONSABILITÀ.
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Riassumendo quanto sopra, non posso essere considerato responsabile di alcuna perdita futura, ne direttamente e tanto meno indirettamente da operazioni effettuate sulle basi di quanto espresso in questo studio o esposizione.
Continuo lo studio con Gann,
adesso passiamo alla pratica nell'applicazione delle nozioni che ho assimilato sinora.
Gli assi orizzontali viola sono i supporti e resistenze fornite dal quadrato del nove, come potrete notare il loro lavoro nell'attenzionarmi, raggiunti i livelli, lo forniscono, rendono precise informazioni su come può proseguire l'andamento dell'asset sul grafico
Gli assi verticali tornano la fase temporale, (se anche voi avete approfondito Gann, saprete che la sua massima attenzione era focalizzata su prezzo/tempo). Ci sono diversi modi per applicare il cerchio dei 360. Gann prediligeva lavorare su grafici annui, mensili al massimo settimanali e non degnava di interesse il Daily, figuriamoci i TF minori, questo fa presumere che le sue tecniche poco si addicono all'operatività intraday, (mio pensiero). Le letture che ho approfondito, comunque, dicono anche che, per quelle che egli riteneva operazioni di breve, ha anche lavorato con il Daily, il TF che è mio da sempre.
Senza divagare troppo io ho applicato il ciclo temporale annuo sulle assi verticali viola. Certo, se si potesse avere la precisione massima, saremmo tutti ottimi trader con cospicuo capitale, ma guardate con che, quasi perfetta, cadenza su ogni ciclo cade il massimo, a seguire il minimo e infine nuovamente il massimo. Egli, senza alcuna modestia, sosteneva che poteva predire dove iniziava e dove finiva un trend, fornendo anche i prezzi dell'asset nel giorno di cadenza, impressionante...
Ora, non voglio impressionarmi di un particolare alle prime applicazioni su un grafico, ma, valutato quanto sopra, calcolando, il ventaglio dal minimo più importante, con il prezzo ampiamente sotto la linea della vita del trend che è la diagonale dei 45°, ovvero 1/1, anzi, rotta addirittura la 2/1 che dovrebbe essere un campanello d'allarme, e, sempre secondo indicazioni, se rompe il minimo crescente, condizioni che devono camminare di pari passo per validare un segnale d'ingresso, entrerò in posizione alla rottura del livello di prezzo 1.09092, con Stop Loss a quota 1.10956. Non esiste Take Profit, perché in abbinata a quanto scritto sino ad ora bisogna anche integrare le sue regole, la numero 4) che recita: “Non permettere che un operazione in profitto si trasformi in una perdita”. Lo Stop Loss, che serve per proteggere il nostro capitale di riferimento, deve essere trasformato in Stop Profit. Dopo aver calcolato il segnale temporale, ed inserito l’ordine, si attenderà che i prezzi nella terza unità temporale successiva rompano al rialzo, (sia essa una candela settimanale mensile o giornaliera). Si alzerà lo Stop Loss sul minimo della terza barra successiva al Set Up temporale. In seguito ad ogni rottura rialzista ulteriore si alzeranno gli Stop, (ora saranno chiamati Stop Profit e non più Stop Loss), sul minimo della barra successiva. Quindi se il mercato dovesse invertire la direzione del trend, si sarà comunque salvaguardato il nostro profitto.
La regola numero 4, fra l'altro, è collegata alla 10: “Non uscire dal mercato senza una buona ragione”. Questo è un punto fondamentale su cui riflettere qualche secondo. Qual è lo scopo principale del trader in una operazione? In un primo momento la risposta sarebbe quella di guadagnare il più possibile. Questo è importante, ma è un obbiettivo conseguente ad un altra regola fondamentale: rimanere in tendenza il più a lungo possibile. Ecco perché non si deve uscire dal mercato se non per un dato oggettivo previsto dal nostro piano preparato in partenza. Il risultato dei guadagni è proprio una conseguenza di mantenere le posizioni per tutto il trend. Per raggiungere un tale target non basta solo la tecnica: è necessario anche uno sviluppo psicologico da parte del trader.
Che altro dire su questo mio studio, abbiamo un quasi doppio massimo e dei volumi che tendenzialmente se con il prezzo che sale scendono, indicano un probabile cambio di tendenza.
Quindi riassumendo ordine pendente Sell Stop con entry a 0.09092 e Stop a 1.10956 con gestione del trade che seguirò in questo medesimo articolo assieme a voi.
Inizio questo real ma continuando lo studio.
Buon tutto.
Swing trading su btcusd tf dailyAbbiamo due livelli importanti segnalati dall'indicatore per il calcolo degli swing, ispirato al metodo di Linda Bradford Raschke preso dal libro Street Smart incrociato al pensiero di Gann. Ora qui la direzione che prenderà il prezzo sarà importante, potrebbe anche decidere i prossimi periodi soprattutto su breve e anche intermedio, visto che scrivo da qualche settimane su un possibile ritracciamento. Nel caso in cui andasse al rialzo e rompesse i massimi, ricordo sempre che andrà ricalcolata la strategia, i cui cardini rimangono sempre le solite date che ripeterò fino al loro superamento. Noi però vogliamo avere indicazioni su breve in questo grafico, e come si vede bene, l'onda disegnata dal prezzo negli ultimi 5-6 giorni, sembra essere minore rispetto al movimento precedente con il massimo del 14 Aprile, oggi c'è il FOMC forse il mercato ha bisogno di una spinta per decidere che direzione prendere, il pattern di Elliott ricordo che non è ancora completo e va sempre visto alla fine, manca la correzione che potrebbe anche non arrivare.
BTCUSD prossimo al set up di dicembreIl quadrato temporale dal massimo di BTC ha portato una serie di set up attivati tutti di massimo e ha fatto continuare il crollo del prezzo fino ad ora. Il prossimo Set up temporale sarà nella settimana del 26/12/22. In base all'attivazione potrebbe, se dovesse scendere fino a 12k in tale data potrebbe essere un ottimo momento per acquistare (meglio se in uscita dell'angolo rosso a rialzo) fino a 30k.
William Delbert GannSCARICO DI RESPONSABILITÀ.
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Riassumendo quanto sopra, non posso essere considerato responsabile di alcuna perdita futura, ne direttamente e tanto meno indirettamente da operazioni effettuate sulle basi di quanto espresso in questo studio o esposizione.
Bene… Mie care amiche e amici traders, a distanza di tempo mi ritrovo a pubblicare un articolo inerente la mia costante ricerca, (da inizio anno), di un sistema performante, dopo aver preso atto che quello applicato diverso tempo, non tornava i risultati attesi.
Molte volte nella vita mi è capitato che, come uso comune cita: “chiusa una porta si apre un portone”. Forse, anche questa volta, nel trading on line, accadrà?
In queste settimane, nelle quali son stato assente, mi sono imbattuto fra i tanti libri, articoli e altra documentazione, in William Delbert Gann. Io mi sono letteralmente innamorato di lui, approfondendo quanto più ho potuto i suoi metodi, regole e strumenti applicati ai grafici. Non sono io che devo dire a voi che assieme ai vari Fibonacci, Elliott, Dow e chi più ne ha più ne metta, egli è uno dei padri della nostra amatissima disciplina. Personalmente, credo, che esso è colui che ben racchiude gli altri in un unicum. Proprio questo mi ha letteralmente rapito fino a rubare anche le ore al sonno per divorare quanto più ho potuto su di lui.
I metodi, le regole utilizzate, ho scoperto che non sono altro che l’amplificato di quanto ho applicato negli anni in piccolissima parte, anche se in modo rigido. Tutto ciò ha suscitato nell’immediato e senza pensarci più di tanto, a tirare una riga con il passato, ricreando l’intero trading plan.
Proseguendo in questo articolo descrivo le sue regole ed alcuni degli strumenti, da lui forniti, che applico sull’intero trading plan, ma mi sembra doveroso, per chi si imbatte per la prima volta oppure ha solo letto il nome di Gann, sulle piattaforme, nonché per chi ha solo letto alcune tecniche, fornire una breve biografia, giusto per far comprendere la grande caratura dell’uomo.
Gann nasce nel 1878 a Lufkin in Texas. E’ considerato, come dicevo, uno dei dei trader di maggior successo. Ad oggi molti considerano l’applicazione dei suoi metodi, rapiti, (come me), dal fascino del personaggio, ma anche da un alone di mistero che lo avvolge in quanto applica uno studio ai grafici basato su leggi naturali. Viaggia in paesi come l’Egitto, applicando, esempio, tramite lo studio della piramide di Cheope, il quadrato del 9. Su test effettuati, mediamente torna livelli di supporto e resistenza ottimi per l’80% delle volte. Ovviamente quando riparleremo di come lavoro con Gann non mancherò di ricordare che bisogna anche saper applicare gli strumenti.
Ma torniamo alla grande storia di Gann, perché vedete cari colleghi, molti possono credere che il trading on line, è solo chart, ingressi, guadagni, profitti, perdite, notizie macroeconomiche, quindi analisi fondamentale o tecnica, ma il trading è tanto di più. Il trading, per chi lo ama ed è appassionato come me e voi che leggete, è composto di tante grandi storie, non solo di trader. Ci sono le grandi storie delle nascite delle contrattazioni di alcune fra le commodities più note, vedi petrolio, oro, hanno anche girato film. La nascita, la storia e l’evoluzione borsistica è un altro esempio. Io, esempio, nasco con gli ordini su azioni impartiti alla mia banca tramite cellulare verbalmente, poi al primo portale bancario con un collegamento internet a 56K, (chi ricorda tutti quei suoni striduli per collegarsi dopo vari tentativi e minuti alla rete)?
Scusate l’excursus, dicevo...
La sua famiglia arrivò in Texas dalle isole britanniche in cerca di fortuna. William era il primogenito di ben undici fra fratelli e sorelle. Il padre Sam e la madre Susan gli impartirono una rigorosa educazione religiosa, pensate che a 21 anni, William, conosceva la Bibbia alla perfezione, il desiderio dei genitori consisteva nel vederlo avviarsi alla carriera ecclesiastica. Fortuna per noi non fu così. Però la storia ci riporta che proprio grazie allo studio approfondito della Bibbia trasse vantaggio cominciando a riflettere sui cicli del tempo, il talento naturale verso geometria e matematica fecero il resto.
La passione finanziaria nacque quando ancora ragazzo, vendeva sigari e giornali nei vagoni ferroviari, ascoltando con attenzione, le discussioni di affari dei suoi clienti. Fu così che William si iscrisse ai corsi serali ad una business school.
La sua prima operazione di borsa la fece a 24 anni, nel 1902, nel settore del cotone. Un po' come successe per noi, questa sua prima operazione sancì la sua passione irreversibile per l’attività di trading. Nel 1906 iniziò a lavorare per una compagnia di brokeraggio, che come conseguenza lo fece entrare a contatto diretto con i mercati finanziari, cominciando ad operare per conto proprio e per i clienti della compagnia. Nel 1909 la rivista Ticker Magazine iniziò a monitorare la sua attività di trading per venticinque giorni e scrisse un ottimo articolo al riguardo, i risultati delle sue operazioni avevano dell’incredibile, l’elevata percentuale di successo ne decretò definitivamente la meritata fama. Di 286 operazioni 264 le chiuse in gain e solo 22 in loss, vale a dire il 92,3% in profitto con una media di 11 operazioni giornaliere.
Trasferitosi a New York nel 1919, all’età di 41 anni, iniziò a pubblicare un report giornaliero, acquisendo altrettanto successo fino ad arrivare alla pubblicazione del suo primo testo nel 1923, “Truth of the stock tape”.
Pensate a come noi oggi esaminiamo un asset… Lui per poter analizzare approfonditamente i prezzi delle azioni e delle commodities, si reco al British Museum di Londra, dove esaminò tutti i titoli trattati dal 1820 in poi e lo storico degli ultimi quattro secoli delle principali commodities.
Riflettete ATTENTAMENTE su quanto mi accingo a scrivere adesso, perché racchiude il senso della maggior parte degli aforismi da lui citati ed è un mantra mio e di tantissimi trader affermati quando si dice che nulla vale quanto quello che Gann afferma: “amava ripetere, il successo è il risultato di molti anni di ricerche e di attente osservazioni del mondo borsistico”. Tradotto, mi verrebbe da dire, nulla vale quanto l’attenta osservazione dei movimenti del prezzo sul grafico, con costanza, perseveranza, fino allo sfinimento, nonché lo studio approfondito dello storico, e notate bene, come ho scritto sopra c’è una bella differenza sul lavoro che dobbiamo svolgere noi e quello che svolgeva William per queste analisi.
Noi oggi utilizziamo programmi che lavorano per noi con infiniti calcoli al secondo, William lavorava i grafici ed applicava i suoi strumenti su carta millimetrata.
Viaggiò tanto, Inghilterra, India Egitto, proprio qua, come ho scritto sopra, studiò la piramide di Cheope, da qui le basi per l’ispirazione al quadrato del 9, (una spirale sequenziale di numeri, che se osservata attentamente vi torna proprio l’immagine di una piramide), queste le basi del suo metodo ed il primo dei suoi strumenti che mi ha totalmente coinvolto e rapito, non l’unico preciso, seguendo ancora l’articolo lo scoprirete. Rimane da dire che per tanto tempo William si rifiutò di svelare le proprie tecniche matematico/geometriche, ma alla fine e con nostra buona gratitudine si decise a scrivere alcuni importanti testi che le svelano.
Nel 1927 scrisse: “Tunnel thru the air or looking back from 1940”, lo scritto conteneva importanti previsioni su azioni, commodities ed altri asset. Quest’opera ha la particolarità che la si legge come fosse un romanzo. Nel 1930 scrisse, “Wall Street Stock Selector”, revisione e aggiornamento del suo primo libro, continuò a scrivere sino al 1949 quando al culmine della sua carriera fatta di esperienza e fama come trader, scrisse “45 year in Wall Street”, la sua vita vissuta direttamente operando sui mercati finanziari.
Gann sostiene, (e qui provo tanto piacere nello scrivere), che la speculazione è professione. Solo chi dedica tutto il tempo necessario nella conoscenza del mercato in cui opera, può sperare di riuscire, e non è detto. Diversamente si ha una considerevole perdita di tempo ma soprattutto di denaro, che poi è collegato e correlato strettamente alla perdita tempo. La conoscenza viene ancora prima dei capitali che abbiamo a disposizione.
Dopo aver scritto delle basi del suo metodo, ovvero il quadrato del nove, bisogna anche citare la sua scoperta fondamentale, la legge naturale della vibrazione.
La legge governa i cicli temporali del mercato, che seppur parliamo di mezzo secolo fa, conserva la sua validità ai giorni nostri.
William la descrive così: “Attraverso la legge della vibrazione ogni titolo azionario quotato in un mercato rimane in una propria e precisa sfera d’attività per quanto riguarda l’intensità, il volume e la direzione. Tutte le qualità essenziali della loro evoluzione sono caratterizzate dalla propria parte di vibrazione. I titoli e le azioni sono centri d’energia, quindi possono essere controllati matematicamente. Essi si creano il proprio campo di azione e potere, potere di attrarre e respingere, che spiega perché certi titoli e certe azioni a volte guidano il mercato e altre volte cambiano completamente direzione. Per speculare scientificamente è necessario seguire la legge naturale. La vibrazione è fondamentale, nulla sfugge alla sua legge. È universale e quindi applicabile ad ogni tipo di fenomeno della terra. Ogni tipo di fenomeno, sia in natura sia nel mercato, deve essere soggetto alle leggi universali di campo, armonia e vibrazione”.
Signore… Signori… state iniziando a comprendere di chi vi sto scrivendo?… Adesso avete compreso perché mi ha rapito? No?… L’avete voluto voi, vado avanti con William Delbert Gann.
Attualmente quasi la totalità delle tecniche sono basate sulla Price Action che fino a ieri era anche la mia fede, o almeno sino a quando non ho testato le basi e le tecniche di Gann, che dovrò ancora studiare e approfondire. Il metodo fornito da Gann, vi assicuro che non è una “passeggiata di salute”, è basato su basi temporali, questo rende possibile determinare sia quando il mercato cambierà direzione sia il miglior timing in ingresso ed in uscita da un asset. Ho personalmente effettuato backtest e posso dire che ancora oggi è validissimo con un ritorno percentuale ottimo, per come sono riuscito ad applicarlo.
William ha speso 35 anni della propria vita e moltissimi soldi allo studio degli indici e dei mercati azionari, egli voleva un metodo pratico e soprattutto funzionale. Tutto quanto ha scoperto lo insegnò solamente a pochissimi trader selezionati, anche perché i costi dei suoi corsi non erano semplicemente elevati, ma di più. All’epoca 5.000 dollari, immaginate un po voi il valore odierno. Da qui l’onestà di chi come me, afferma che non ci sono vere conoscenze delle tecniche a livello applicativo sul grafico, solo conoscenza degli strumenti.
Troverete in rete, tantissimi trader anche affermati, che confermano quanto ho scritto, chi al contrario, dimostra perfetta conoscenza dimostra in verità di non conoscere perché nulla è stato rivelato se non a quei pochi fortunati.
Cosa sosteneva Gann fra le tante cose, erano massime che tutt’oggi veleggiano fra noi, tanto come le sue regole, che molti di noi citano a memoria senza neanche sapere che sono parte delle sue 28 regole stilate.
Egli nelle sue lezioni sosteneva che vi sono tre ragioni fondamentali per le quali la grande maggioranza di chi opera nel trading perde il proprio capitale:
1. Si spinge troppo la speculazione rispetto al proprio capitale.
2. Non si applica un corretto Stop Loss e si esce prematuramente dal mercato pensando che un profitto è sempre un profitto.
3. Soprattutto, si manca di conoscenza.
Letteralmente ha detto:
«La maggior parte degli investitori comprano un’azione perché sperano che salga per fare dei profitti. Comprano su suggerimento di un amico senza nessuna concreta sicurezza che l’azione salirà, così facendo entrano nel mercato al momento sbagliato e non riconoscono i loro errori o non cercano di correggerli prima che sia troppo tardi. Alla fine vendono perché temono che l’azione scenderà troppo e spesso ai minimi, andandosene proprio nel momento peggiore commettendo due errori: l’essere entrati nel momento sbagliato ed essere usciti nel momento sbagliato. Un errore poteva essere evitato, potevano uscire in modo corretto dopo aver sbagliato il timing d’ingresso. Essi non comprendono che operare con azioni e titoli è un’occupazione o una professione che richiede la stessa accuratezza che un medico utilizza per la sua diagnosi. Puoi diventare un trader di successo se studi e impari le regole matematiche che determinano il trend delle azioni e delle commodities. La bibbia dice: “Se conosci la verità, la verità ti renderà libero”. Quando avrai imparato la verità sulle azioni non comprerai più con la speranza o venderai per la paura, ma affronterai la verità e sarai libero di agire con giudizio basandoti su regole che hanno sempre funzionato e sempre funzioneranno. Io ho pagato il prezzo in tempo e denaro per scoprire, testare e provare delle regole che siano pratiche e diano risultati.
Sarete d’accordo con me nel sostenere che trentacinque anni d’esperienza sono preziosi in ogni tipo di professione e che dopo aver speso tutto questo tempo nello studio e nella ricerca io sia in grado di insegnarvi le regole che toglieranno al trading la fama di gioco d’azzardo e lo renderanno un affare sicuro e vantaggioso. L’uomo che dedica tutto il suo tempo in una professione imparerà più dell’uomo che invece ne dedica una piccola parte. Se un uomo avesse speso solo le prime poche centinaia di dollari che ha perso nel mercato nell’istruirsi ed apprendere le regole per comprare e vendere al momento giusto, avrebbe poi guadagnato... e non perso».
Adesso avrete capito perché William Delbert Gann grazie alle sue capacità è divenuto uno dei più grandi trader che la storia ci ha consegnato. Possiamo con assoluta tranquillità sostenere che Gann sia una leggenda, un mito al quale almeno io ho deciso di dedicare il mio tempo ed il mio denaro. Tutt’ora, ricordo ancora, parte delle sue tecniche sono segrete, ma questo aiuta ad aumentarne il fascino e quell’alone di mistero sulla persona.
La sua carriera è durata cinquant’anni con un patrimonio capitale di cinquanta milioni di dollari, per l’epoca penso sia veramente tanti.
Sono giunto a fine biografia romanzata… Avete compreso perché dall’approfondire questo personaggio ho deciso di voltare totalmente pagina con il mio trading plan? Ancora no?
Allora, proseguo con le sue 28 regole, anch’esse romanzate, quindi se dovete andare al bagno o prendere un caffè, fatelo ora, poi sedetevi comodi, potrò farvi comprendere che quanto letto e sentito ad oggi fra le ferree regole, in verità proviene tutto da Gann, non è frutto dei vari siti che indottrinano al trading. Non solo, avrei voluto fare in modo che ci arrivaste da soli ma vi aiuto ulteriormente, se farete vostra questa lista, se leggerete fra le righe di quanto scritto, se imparerete con gli anni a disciplinarvi psicologicamente rispettandola rigorosamente punto per punto, avrete all’interno di essa, il completo trading plan.
Proprio così, essa detta la tecnica da applicare, la psiche e disciplina emotiva da gestire, il money management e tutto quanto vi serve per operare, compresa la gestione del trade, non manca proprio di nulla.
Quindi seppure a fine del mio articolo, (che mi spiace deludervi, non si limita con l’esaustiva lista di regole), non vorrete applicare gli strumenti di Gann, oppure troverete molto difficile il percorso, credetemi che questa lista di regole la potrete applicare a qualsiasi tecnica voi vogliate applicare; sia che sia Price Action, che sia Analisi Tecnica o altro.
Avete fatto un break? Allora partiamo.
1) “Dividi il capitale di riferimento per 10 e investi 1/10 di esso” . Affinché si possa mantenere un buon rapporto “Risk per Trade” Gann consiglia di utilizzare al massimo il 10% del capitale per ogni trade . Se il trader avesse colto consecutivamente 2 Stop Loss, allora deve fermare l’operatività, in quanto quel mercato preso in considerazione non ha direzionalità, oppure non si è studiato un buon piano di trading. In seguito si dovrà ricalcolare il capitale rimanente per il successivo trade ed utilizzarne al massimo 1/10. Naturalmente il fatto di utilizzare al massimo il 10% non significa che sia frequente, ma rappresenta l’eccezione.
2) “Utilizza sempre gli Stop Loss da 1:3 mai più di 5”. Gann consiglia di utilizzare un livello ideale per ogni Time Frame. Naturalmente è solo un concetto categorico, in quanto la quantità di punti rappresentativi dello Stop Loss dipendono da moltissimi fattori, in particolar modo dallo stadio di avanzamento di un mercato orso o toro.
3) “Limita l’operatività”. La semplice regola di fermarsi dopo due Stop Loss consecutivi evita di andare in stato di margin call, quando siamo in un ciclo negativo di operatività.
4) “Non permettere che un operazione in profitto si trasformi in una perdita”. Lo Stop Loss, che serve per proteggere il nostro capitale di riferimento, deve essere trasformato in Stop Profit. Dopo aver calcolato il segnale temporale, ed inserito l’ordine, si attenderà che i prezzi rompano il massimo al rialzo. Si alzerà lo Stop Loss sul minimo successivo al Set Up temporale. In seguito ad ogni rottura rialzista ulteriore si alzeranno gli Stop, (ora saranno chiamati Stop Profit e non più Stop Loss). Quindi se il mercato dovesse invertire la direzione del trend, si sarà comunque salvaguardato il nostro profitto.
5) “Studiare l’operazione da eseguire”. L’entrata e l’uscita da un mercato devono essere sempre coerenti con il nostro piano di trading studiato in precedenza. Si dovrà redigere una mappa temporale in cui verranno trascritti tutti i Set Up nelle varie scale temporali ed operare in base ad essi.
6) “Non operare nel dubbio”. Nel caso in cui il piano di trading non disponga dei dati necessari al suo perfezionamento, è meglio non operare o cambiare asset.
7) “Non operare su mercati attivi”. Il mercato a volte entra in una fase di alta volatilità che si trasforma in trading range. Dovremmo evitare tale fasi di lateralità perché determinano numerosi Stop Loss.
8) “Bilanciare l’operatività”. Poiché in determinate circostanze i mercati non hanno direzionalità, o sono in laterale positivo/negativo, è meglio studiare contemporaneamente più mercati per avere sempre un outlook generale su quelli più direzionali.
9) “Non utilizzare un livello di entrata prestabilito”. Ogni momento storico di un mercato ha le sue peculiarità, pertanto in alcune occasioni non è possibile comprare ad esempio sulla debolezza, ma sarà necessario comprare sulla “forza”, ossia con un ordine a mercato appena avviene la rottura rialzista o ribassista.
10) “Non uscire dal mercato senza una buona ragione”. Regola fondamentale: rimanere in tendenza il più a lungo possibile. Ecco perché non si deve uscire dal mercato se non per un dato oggettivo previsto dal nostro piano preparato in partenza. Il risultato dei guadagni è proprio una conseguenza di mantenere le posizioni per tutto il trend. Per raggiungere un tale target non basta solo la tecnica: è necessario anche uno sviluppo psicologico da parte del trader.
11) “Accantona una riserva”. Quando si realizzano dei profitti è buona regola lasciare un 20% dei guadagni sul conto, che va ad aumentare il capitale di riferimento.
12) “Non entrare nel mercato per trading di scarso profitto”. Si è visto sopra che bisogna entrare nel mercato e rimanere in tendenza il più possibile, al contrario di coloro che operano per pochi tick di profitto.
13) “Mai mediare una posizione”. La mentalità di mediare una perdita va contro la strategia che si è costruita in precedenza. Dal momento che sono stati inseriti gli Stop Loss, non abbiamo bisogno di mediare nulla con mercati che hanno beta diversi o hanno performance inverse all’indice di riferimento.
14) “Non farsi condizionare psicologicamente”. Ciò significa che non bisogna ascoltare le notizie. Tutto ciò che dobbiamo sapere è legato al nostro piano di studi basato sulla serie storica del mercato.
15) “Evitare scarsi guadagni e grosse perdite”. Non dobbiamo entrare a mercato sapendo che la prospettiva sarà di pochi tick. Le grosse perdite si verificano quando si eliminano gli Stop Loss.
16) “Non eliminare lo Stop Loss inserito all’apertura delle posizioni” . Si verificano dei casi specifici in cui è possibile cambiare gli Stop Loss senza eliminarli. È il caso in cui si decide di trasformare una posizione da un time frame ad un altro, o di trasformare lo Stop Loss in Stop Profit.
17) “Evitare di uscire ed entrare spesso da una posizione”. È questo il caso margin call cui ho accennato sopra. È un azione che trasmette insicurezza e che si verifica quando si è anticiclici, o perché non si è sicuri del proprio piano di trading.
18) “Evita gli schemi fissi dell’acquisto e della vendita”. Per il Trader è fondamentale l’elasticità mentale. In effetti nel mercato possono esserci quelle che comunemente vengono chiamate “Bull Trap” e “Bear Trap”, in cui alcuni investitori inizialmente danno avvio ad un trend di mercato, che li portano in seguito ad essere schiacciati da una maggiore moltitudine di speculatori che invertono la direzionalità dei prezzi. In queste circostanze il trader preparato, opera uno Stop and Reverse per poter trarre profitto seguendo il giusto movimento di mercato, senza avere traumi psicologici.
19) “Non comprare o vendere perché i prezzi sembrano profittevoli”. Il trader si attiene scrupolosamente al piano programmato precedentemente, non alle sensazioni. In Aprile 2020 il petrolio ha toccato il minimo assoluto storico dei prezzi ovvero lo 0. Bisogna capire che non esiste un livello statico dei prezzi profittevole, in quanto i mercati si possono anche azzerare.
20) “Incrementare le posizioni con prudenza tramite il Pyramiding”. Incrementare le posizioni solo dopo che il mercato abbia infranto i livelli di Supporto/Resistenza statici dei Set Up.
21) “Pyramiding”. Incrementare le posizioni nella fase del mercato che si dimostra più forte. Da una base di esposizione inizialmente più ampia e proseguendo sempre più bassa a formare una piramide. Naturalmente ogni esposizione avrà i giusti livelli di Stop Profit.
22) “Hedging”. Evitare di usare due strumenti finanziari l’uno opposto all’altro per mediare una temporanea perdita. È sbagliato mediare i prezzi e bisogna sempre attenersi al proprio piano di azione.
23) “Non uscire dal mercato o cambiare posizione senza una ragione pratica”. Si è già affrontato il tema del condizionamento psicologico. A meno che no si accorga di aver sbagliato dei calcoli matematici sull’entrata oggettiva nel mercato, nessun altra ragione sarebbe giustificabile.
24) “Non intensificare il numero dei trading dopo una lunga fase di operazioni in guadagno”. Si è parlato del ciclo del trader a cui nessuno sfugge. Pertanto sarebbe opportuno in alcuni momenti essere Flat sul mercato.
25) “Non indovinare i massimi o minimi di mercato”. Si ha la tendenza spesso a pensare che per massimizzare i profitti sia bene chiudere le posizioni ad un particolare livello di prezzo, credendo che sia un massimo o un minimo. In realtà ci si accorgerà che nel 90% dei casi non è così. Dovrà essere il mercato ad indicarci quale sarà il massimo o il minimo.
26) “Non ascoltare le notizie”. Si è visto sopra quanto il condizionamento psicologico potrebbe influenzare il nostro piano di trading. Se il buon Gann fosse fra noi ai giorni nostri nostri aggiungerebbe di non copiare altri traders o farsi condizionare dai giudizi altrui sul proprio studio e piano di trading. E’ giusto confrontarsi, discutere e approfondire con altri utenti, ma come citato più volte nelle regole tirare dritto applicando il proprio piano.
27) “Al primo Stop Loss ridurre l’operatività”. Si è trattato sopra del fenomeno ciclico di borsa e dell’operatore. Pertanto se alla successiva operazione scatta un secondo Stop, occorre fermarsi per due o tre unità temporali.
28) “Evitare l’entrata e l’uscita da un mercato sbagliando entrambi i sensi”. Se l’ingresso in un mercato è motivato solo dalle nostre emozioni e dalle notizie, capiterà sicuramente di sbagliare di continuo.
Ho concluso la lista delle regole, i più attenti avranno notato che questa lista in se è un trading plan completo di gestione psicologica, (da allenare se ai primi passi), gestione del trade, gestione del Money Management etc.
In ultimo come scritto sopra, vi dico che personalmente applico rigidamente le regole, l’allenamento psicologico non deficita dopo 14 anni di trading on line, quello che manca è l’approfondimento degli strumenti al quale non mancherò.
Al momento non applico indicatori o altro sul grafico, ma strumenti di valutazione di Gann, preferibilmente disegno io gli strumenti, anche se tutte le migliori piattaforme hanno insiti gli stessi.
Troverete il ventaglio, il quadrato, la griglia etc. Io per esperienza, con diversi altri strumenti, ho notato la diversa precisione rispetto alla manualità. Ovviamente a favore della manualità.
Ripeto, devo approfondire e studiare tanto, ma per quanto testato, funziona tutto molto bene.
Mi rendo conto di essere stato, sicuramente logorroico, spero non confuso nell’esposizione. Voglio concludere avvisando che quanto pubblico, (sin dal mio primo articolo), non è esaustivo di un argomento.
Vuole essere in primis un aiuto a tutti gli utenti, maggiormente a chi approccia il trading. A chi non conosce l’argomento trattato, una fonte d’ispirazione, di sollecito, di curiosità all’approfondimento dell’articolo trattato, diciamo un eccitante alla continua ricerca e studio delle nozioni di questa meravigliosa disciplina che tutti noi amiamo.
In ultimo, come sempre un ringraziamento a TradingView che ci permette questa crescita comune.
Buon tutto.