GBPUSD
GBPUSD Dopo una forte salita della Sterlina ho atteso una formazione dei prezzi che mi indicasse un possibile ritracciamento tornando a una situazione di equilibrio.
Ho notato la formazione di un Rising Wedge, pattern ribassista, che ho sfruttato per entrare sul mercato con un posizione sell a ridosso della Kijun H4, che sembra abbia respinto molto bene i prezzi, formando un Max inferiore.
Target finale di questo pattern è la base del movimento iniziale, confluenza con la Kijun Daily e Weekly... Coincidenza?
GBPUSD analisi grafico pulitobuon lunedì vi propongo un'analisi del grafico totalmente pulita basandoci sulle candele, sul grafico e utilizzando i punti Pivot. la mia idea di operatività in questo caso è cercare un long nell'area contrassegnate con il colore rosso, l'idea è che continui il trend rialzista, mi aspetto un long verso le aree in cui possiamo trovare R1 che coincide con i massimi precedenti. La motivazione di questa operazione è stato essenzialmente il fatto che nel grafico settimanale abbiamo un'idea di rialzo e poi ci troviamo nei minimi storici in cui il grafico settimanale ha rimbalzato più volte e ora nel grafico giornaliero sembra poterci dare una conferma della nuova tendenza. attendiamo ancora e vediamo se il mercato ci da ragione.
GBP/USD: attenzione a dare per spacciata la SterlinaTornano le vendite sul cambio Sterlina/Dollaro che purtroppo interrompe anzitempo l'ottimo recupero effettuato con il break out di quota 1.2240, dello scorso 4 settembre.
Adesso la struttura ribassista di medio termine esercita tutto il suo peso grazie alla trendline passante per 1.3380 e 1.3170, che sovrasta i massimi relativi recenti passando per 1.2610$.
Infatti il 20 settembre scorso per una manciata di pips il Cable sfiora il colpaccio, rischiando d'invertire anche la tendenza medio termine dopo quella di breve, ora invece in procinto di essere ribaltata.
Sfortunatamente l'engulfing bullish completato mercoledì annulla i progressi effettuati con il consolidamento del supporto di 1.2320, che a sua volta ha dato lungo alla violazione degli sbarramenti a 1.2380 e 1.2440$.
L'andamento a "dente di sega" dell'indicatore di trend cci ha confermato l'arrivo delle vendite a ridosso del top oltre 1.2560, facendo corrispondere alla serie di massimi crescenti dei prezzi, la propria serie decrescente fino a raggiungere valori di poco negativi.
Le prospettive sebbene si facciano più negative con il rischio di un netto aumento della volatilità, dovute all'imminenza della programmata "hard brexit", non escludono un scenario positivo oltre 1.24 sebbene meno probabile.
Gli scenari contrapposti infatti potrebbero prefigurare per la prossima ottava una evoluzione prima positiva, con la verifica della resistenza a 1.2380, oppure anticipare il test di quota 1.2210$.
Da questo livello non si possono escludere ripartenze verso la soglia d'inversione di breve termine a 1.2440, sebbene sia necessario prestare fede ai dati oggettivi del momento che indicano andamento ribassista verso il test di quota 1.22 prima e 1.2150 a seguire.
Strategie operative su GBP/USD
Per le posizioni long: attendere per la prossima ottava, per esempio già da martedì prossimo il test di quota 1.2250/80 per ingressi con target 1.2380 prima e 1.2420$, con stop a 1.2170$.
Con un profilo di rischio maggiore iniziare ad accumulate piccole quantità al prezzo corrente, distribuendo più ordini lungo i livelli 1.2260 e 1.2170 con lo scopo di valorizzare a 1.2480 il tutto, rischiando uno stop sulla media delle posizioni di massimo 80 pips.
Per le posizioni short: ai prezzi correnti aprire ordini al ribasso apprendista tardivo è più rischioso visto il tasso di volatilità in aumento.
Meglio collocare lungo quota 1.2380 e 1.2440 ordini pendenti , con stop unico di massimo 80 pips e target sotto 1.2320$ prima e 1.2240 a seguire.
Probabile Rialzo di breve per GbpUsd H4!!Bat patterncompletato per questo cross.
Il trend sul Daily sembra essere ribassista ma attualmente la fase sembra essere correttiva, quindi potrebbe starci un breve rialzo.
La zona di formazione del pattern combacia con una zona di supporto Daily
L'indicatore RSI è in ipervenduto.
La candela delle 11 sembrerebbe che si stia chiudendo con un po di incertezza, (ombra lunga)
N.B Tutte le informazioni contenute sono di carattere esclusivamente educativo non sono intese come consulenza finanziaria, rappresentano esclusivamente l'opinione personale dell'autore, e non devono essere utilizzate in un'attività finanziaria.
GbpUsd: rotta verso 1.26450Salve a tutti,
ipotesi di rialzo su GBPUSD che potrebbe inizialmente ritracciare sul supporto a 1.23900 per poi continuare il trend rialzista e il ciclo che si trova nel primo impulso di ritracciamento di lungo perido e primo impulso rialzista di breve periodo.
Inoltre la confluenza sul 127% di fibonacci in area 1.23900 potrebbe far movimentare il prezzo in un ulteriore ritracciamento per poi esaurire l'impulso rialzista sul target di lungo intorno a 1.32150.
Le medie in overcrossing, la media 9 periodo sulla 21 periodo, ci da un ulteriore indicazione di movimento al rialzo e buona volatilità a sostegno del nuovo trend e del nuovo ciclo.
Christian Ciuffa
GBP/USD: l'assurda idea dei laburisti. Cancellare la BrexitOrmai è evidente che i danni economici provenienti dalla Brexit stanno rimpolpando il partito del remain o qualunque cosa lontana dall'opzione "hard Brexit", visti i danni che l'economia del Regno Unito inizia ad accusare.
La Sterlina infatti ha rischiato di tornare ben al di sotto dei livelli di minimo segnati nel 2016 in pieno marasma Brexit e grazie all'interventismo dell'opposizione laburista, c'è chi culla l'idea di scommettere in un "balzo super" della valuta nell'eventualità di una rimodulazione degli accordi con UE.
Dal punto di vista strettamente operativo queste ipotesi hanno avuto l'effetto di spingere i venditori a chiudere le posizioni aperte, spaventati dalla possibilità di acquisti improvvisi che spingano il Cable oltre 1.25$.
Per quanto riguarda l'andamento dell'indicatore di trend cci risulta magistrale il segnale fornito di divergenza tra i valori crescenti della linea e i corrispondenti valori decrescenti dei prezzi.
Fase culminata martedì con la formazione del pattern candlestick denominato hammer, dalla valenza rialzista, seduta durante la quale il Cable ha sperimentato il minimo a 1.1960$.
La reazione che ne è scaturita ha fatto recuperare tutto il terreno perso in precedenza, ripristinando i livelli a ridosso di quota 1.2290 e 1.2330$ e rinnovando l'aspettativa che lo scontro politico ed istituzionale produca un nuovo tentativo di scongiurare le conseguenze nefaste dell'hard brexit.
La prospettiva più concreta è che fino a quando non verrà superata la forte resistenza a 1.2440$, non sarà possibile parlare d'inversione del trend e gioco forza risulterà conveniente continuare a sfruttare i massimi relativi entro questo limite, come opportunità per vendere posizioni con target quota 1.2180$.
Strategie operative su GBPUSD
Per le posizioni long: eventualmente sfumata l'opportunità di rischiare, con un corretto profilo di rischio, l'ingresso sulla conferma della divergenza cci in chiusura il 3 settembre,ora è meglio attendere una stabilizzazione del trend di breve termine.
Più precisamente valutare anche intraday, con una serie di minimi uguali o crescenti, la sostenibilità di quota 1.2230 prima e 1.2180 a seguire, rischiando al massimo 70 pips ed un target oltre 1.2375$.
Per le posizioni short: tornare ad inserire ordini pendenti a ridosso del supporto da confermare con una adeguata serie di massimi uguali o decrescenti a 1.2380 e 1.2430$, rischiando al massimo 70 pips ed un target sotto 1.2220$.
GBPUSD: rinascita o rimbalzo disperato?Finalmente dopo quasi un mese di pessimi segnali la Sterlina rialza la testa, distanziandosi nelle ultime due settimane di oltre 200 pips dai minimi dello scorso 12 agosto.
Il tweezer bottom completato il 12 agosto scorso ha creato le condizioni per convincere i venditori a chiudere parte delle posizioni, alimentando il rimbalzo dal minimo di 1.2015 al massimo relativo di 1.1275$.
L'indicatore di trend attualmente taglia la fatidica linea dello zero ufficializzando il cambio di tendenza, dopo aver correttamente segnalato la divergenza rialzista proprio in corrispondenza del minimo prima citato.
Sfortunatamente occorre fare i conti con il mancato break out della linea superiore che compone il canale ribassista disegnato sul grafico allegato e che sovrasta imponente il timido tentativo di rimbalzo del Cable.
Servono chiusure più alte per confermare il definitivo cambio di trend di breve termine, almeno oltre 1.2320$.
Esso è ancora dominato dai venditori che semplicemente scaricano parte dei profitti, in attesa di tornare pesantemente all'attacco quolora i prezzi raggiungessero resistenza remunerative, come ad esempio lungo quota 1.2380 o poco più in alto a 1.2440 usd.
Sarà quindi dura spezzare il dominio del canale ribassista passante adesso per le resistenze 1.2280 e 1.2390$, nonostante il cci valuti come promettente la recente salita che può spingersi anche oltre 1.25$.
Per il momento come sottolineato nell'analisi precedente: "meglio attendere la concretizzazione dello scenario più probabile ovvero rimbalzi oltre 1.2280 da sfruttare al ribasso, puntando all'aggiornamento dei minimi sotto quota 1.2040 usd".
Strategie operative su GBP/USD
Per le posizioni long: attendere il consolidamento di quota 1.2180$ prima di procedere all'apertura di posizioni in acquisto, in quanto sarà necessario confermare l'inversione di breve termine ora solo abbozzata.
Con un profilo di rischio maggiore iniziare ad acquistare piccole quantità, replicando le operazioni nell'eventualità i prezzi scendano sotto 1.2140$, rischiando al massimo 80 pips rispetto al prezzo medio ed un target oltre 1.2380$.
Per le posizioni short: attendere il test di quota 1.2320 collocando ulteriori ordini pendenti nell'eventualità venga testata anche 1.2410, con stop unico di 70 pips e target a 1.2230$.
Sterlina primi segnali di forzaLa sterlina sta recuperando terreno contro tutti i cross.. Ma iniziamo dal principio sul cross principale GBP/USD !
Partiamo analizzando un grafico mensile :
Iniziamo col dire che da ottobre 2007 sterlina ha perso poco più del 40% del suo valore !
Il mese scorso il mensile ha chiuso con un'evidente pressione ribassista ed ora ci troviamo in prossimità dei minimi storici,ma questo non significa che il prezzo debba per forza invertire,anzi potrebbe continuare a ribasso dati i fondamentali,in particolare la BREXIT con il no-deal
WEEKLY :
Noto come il prezzo ha sentito area 1.20100 andando a formare un segnale di indecisione (inside) che è stato rotto a rialzo nella giornata di ieri,personalmente ha massima importanza che il prezzo chiuda sopra i massimi dell'inside per darmi conferma che il prezzo voglia invertire il trend
DAILY:
Su questo grafico si nota benissimo la forza rialzista con la candela di ieri che ha rotto il livello di 1.22000(soglia psicologica importante),oggi e nella prossima settimana sarà importantissimo vedere se l' area tra 1.21000,1.22000 funzionerà come supporto ed i compratori rientreranno con forza a mercato
Una cosa è sicura se Sterlina ripartirà a rialzo ci sarà un forte movimento almeno fino area 1.24,1.25 come è successo nel 2016,2017.
Perciò armatevi di pazienza,freddezza e seguite il vostro trading plan e vedremo come si comporterà questo cross
P.S. su un 4h ore c'è una possibilità di entrata a mercato,ma la pubblicherò dopo il discorso di Powell che sarà cruciale per il dollaro e personalmente sfrutterò l'alta volatilità che si creerà per entrare a mercato ad un prezzo migliore.
Oggi ed in questo periodo massima ATTENZIONE,siamo vicini a dei forti movimenti e non solo su questo cross !
Sei d'accordo con questa analisi ?
Fammi sapere nei commenti!
Buon Trading!
Si ferma la caduta della Sterlina. Situazione ancora precariaDopo il brusco, violento, travolgente crash i prezzi del Cable si stabilizzano, non essendoci abbastanza aggettivi per qualificare la fase discendente attuale che da quota 1.2490 usd fino all''aggiornamento dei minimi a 1.2079, ha annullato qualunque tentativo di rimbalzo.
Semplicemente il sell off verificatosi la scorsa settimana ha "congelato" le quotazioni lungo lo strettissimo trading range di estremi 1.2170 e 1.2070 usd, determinando un'irreale fase di stasi da cui non emergono elementi di reazione verso l'alto dei prezzi.
L'analisi delle configurazioni candlestick evidenzia la formazione di una fitta serie di spinning top e doji line con la serie di minimi bloccata lungo quota1.2120 usd.
Una simile struttura di prezzo rallenta soltanto l'agonia del cambio prolungando la fase di rallentamento della discesa, con i ribassisti comunque in grado di rompere la soglia psicologica di 1.2000 usd in qualunque momento, vista la quasi totale assenza di compratori.
L'analisi dell'indicatore di trend Cci sul grafico giornaliero dopo aver segnalato il netto cambio di sentiment, in corrispondenza della chiusura sotto quota 1.2630 lo scorso 1 luglio, non ha fatto altro che certificare i continui fallimenti dei rimbalzi avventi nelle scorse settimane, come ad esempio quello avvenuto il 22 luglio scorso.
Infatti senza mai oltrepassare la linea dello zero l'indicatore presentava valori crescenti ma negativi , segnalando dunque la corretta direzione di eventuali ingressi sotto quota 1.2470, nel pieno rispetto del trend di fondo.
I tentativi di sfruttare le classiche divergenze durante i fugaci quanto fragili rimbalzi dei prezzi, espone inutilmente al rischio di incorrere facilmente in stop loss con "scadenti carte da giocare".
Meglio dunque attendere la concretizzazione dello scenario più concreto ovvero rimbalzi oltre 1.2280 da sfruttare al ribasso, puntando all'aggiornamento dei minimi sotto quota 1.2040 usd.
Strategie operative su GBP/USD
Per le posizioni long : attendere la verifica dei supporti più estremi come 1.2060 e 1.1980 usd prima di rischiare ingressi al rialzo contro il trend di fondo.
Per le posizioni short: attendere prezzi tali da amplificare le prospettive di profitto a fronte di costi da stop loss contenuti.
Ad esempio collocare lungo quota 1.2270 un ordine pendente con target 1.2140 e stop losso di massimo 70 pips.
Con un profilo di rischio minore attendere il ritorno delle quotazioni a ridosso di 1.2340 usd, da cui collocare pendenti con stop di massimo 60 punti e target sotto 1.2230 usd.