Indici
EUR/USD: aggiornamento posizioneCome ipotizzato nell'analisi dell'11 Gennaio inversione è stata, anche se è ancora presto ipotizzarne la durata, quindi, raggiunto il TP aggiorno la posizione con un ordine bracket posizionato sui due segmenti rossi. Lo SL sopra 1.1930 poichè penso che se il max della candela attuale venisse superato sarà probabile un ritorno all'area verde per la chiusura del ciclo trimestrale sui massimi. Il TP a 1.1835 nel caso il ciclo mensile in corso non fosse terminato sul supporto attuale.
Check-Point Dax e StoxxGli indici europei dimostrano una minor inclinazione allo short rispetto ai "colleghi" americani.
Trading range da 4 settimane
LAYOUT
- Grafico a linea grigio TF 4H o candlestick 30min / 4H
- Volume Profile intervallo di sessione
- Range settimanale (grafico multiperiodico)
- Media mobile semplice 6 periodi circoli, colore azzurro
- Media mobile semplice 15 periodi circoli, colore arancio
- Media mobile semplice 30 periodi circoli, colore rosso
- Linee arancioni tratteggiate: livelli settimanali
- Linee bianche tratteggiate: livelli giornalieri
- Linee verdi: livelli minori oltrepassati
- Linee rosse: livelli di particolare interesse
SCENARIO
Gli indici europei dimostrano in quest'occasione una notevole indipendenza rispetto gli indici statunitensi, a testimoniare il fatto che i movimenti visti oltre oceano sono per il momento solo una "storia americana".
Per il momento Dax ed Eurostoxx mantengono la loro condizione di trading range che perdura ormai da 4 settimane.
Graficamente le condizioni sono semplici, la parte alta chiama vendite e quella bassa acquisti in un movimento che rappresenta un classico dell'analisi tecnica.
La condizione perdura ormai da molteplici sessioni e il comportamento dei prezzi nei pressi di supporti e resistenze merita di essere indagato con sempre maggiore attenzione.
LIVELLI
DAX
14161 parte alta del trading range
13637 parte bassa del trading range
EURO STOXX 50
3737 parte alta del trading range
3616 parte bassa del trading range
CONCLUSIONI
Per il momento l'operatività rimane quella del classico trading range, eventuali forature potrebbero cambiare la View su questi strumenti finanziari, fermo restando la necessità di indagarle approfonditamente per comprendere se si tratterà solo di un'esuberanza momentanea presto riassorbita, o di un vero e proprio cambio di rotta.
Massima attenzione alla situazione pandemica ed alla politica monetaria.
Buon trading a tutti!!!
Gold: è ora di correggere?Pur non avendo una visione rialzista sul lungo periodo, anche l'oro si muove pur sempre a zig-zag. Venerdì è stato il 67°giorno di 64 nominali dell'ultimo ciclo trimestrale che conclude quello annuale. E' doveroso attendersi una ripartenza, non solo per i tempi ciclici ma anche per i particolari che ho evidenziato in grafico. Il prezzo ha toccato i 1689$ livello molto sentito in passato e che ha funzionato come spartiacque ed ha raggiunto anche il target dell'ultima struttura ribassista di breve. Il ROC è ai livelli di marzo scorso e anche lo Stochastico sembra aver scaricato a sufficienza, anche se qui un piccolo affondo si potrebbe vedere. Sull'inverso ha percorso un ciclo trimestrale seguito da uno di 40 gg ed ora siamo a 42, anche qui mi attendo di vedere un picco che concluda il ciclo inverso.
Operatività: se lunedì sarà ancora negativo attenderò i suoi comodi e rimanderò l'ingresso long alla prima chiusura giornaliera rialzista con SL sotto la stessa. Se vedremo già il rimbalzo invece entrerò long con sl sotto il minimo di venerdì. Il primo target è sulla linea superiore dell'area azzurra e può estendersi fino alla successiva rossa. Oltre al momento è prematuro parlarne.
SPX vs SKEWIl campanello d'allarme sta suonando, credo che S&P come il DAX visto nell'analisi precedente debba concludere la struttura ciclica in corso prima di chiudere l'annuale e quindi ritengo che si vedranno dei nuovi massimi, nei tempi simili a quelli segnalati sempre sul DAX .
Ma poi... sembra esserci una rotazione dei portafogli in corso, molto probabili violenti temporali primaverili.
DAX: precisione proverbiale?Oggi prendo come riferimento per i mercati l’indice teutonico, il DAX. Questo mercato si è mosso nel corso dell’ultimo anno con maggiore regolarità ciclica rispetto agli altri (eh.. sennò non sarebbero tedeschi..)
Provo a spiegare il grafico: il 30 ottobre è partita la seconda metà del ciclo annuale (o 15 mesi, vedremo…) il 18 Dicembre si è chiuso sui massimi il terzo trimestrale a 13779 e da lì è partito il quarto e presumibilmente ultimo ciclo trimestrale. Dalla sua verticale ho tracciato la durata media di 64 giorni e ho applicato una mascherina nella quale è segnalata la tolleranza media di +/- 25% (0.75 e 1.25) abitualmente rispettata.
Nello spazio temproale di questi due limiti, se il mercato non subirà scossoni generati da fattori esogeni, si troverà il picco del ciclo trimestrale che chiuderà anche quello annuale.
Essendo l’ultimo massimo fatto prima della durata minima (0.75) risulta evidente che se ne dovrà formare un altro nei prossimi giorni e i presumibili target sono nel grafico.
Il punto di controllo ovviamente è l’ultimo massimo (segmento arancio) che se dovesse essere solo ritestato ma NON violato cambierebbe la struttura in corso.
Sui minimi stesso principio, il 28 Gennaio a 13307 si è chiuso il ciclo trimestrale e il nuovo ha percorso finora 21 giorni. Avendo già violato il minimo precedente ed avendo raggiunto i tempi minimi di un ciclo mensile (24 giorni media)) Lunedì potrebbe ripartire un nuovo ciclo mensile (e avremmo così un trimestrale di 3 tempi) come continuare la discesa (ipotesi che ritengo più probabile per 2/3 giorni)) fino a 24 o anche a 32 giorni medi (0.5 circa della mascherina) compiendo così un ciclo trimestrale a 2 tempi.
In conclusione si vede quindi come sui cicli dei massimi manca ancora un rinnovo per completare una struttura regolare e sui minimi si possa ipotizzare una chiusura annuale oltre il 6 Aprile e che dovrà essere sotto il minimo del trimestrale in corso, cioè sotto 13307.
Gold: finito il ciclo annuale?Ripropongo l'analisi precedente dove individuavo in questa area e in questi tempi la possibile chiusura di un ciclo annuale. In verità l'ultimo settimanale in corso sembra non essere concluso ancora, ma vale la pena rischiare per aggiungere poco ad un buon gain?
Sui massimi oltretutto siamo a 74 barre e ancora non si vede l'ombra di un inverso che chiuda il trimestrale, nulla di più probabile che lunedì una repentina inversione porti i prezzi nuovamente in alto e per parecchio tempo anche. In fine, l'affondo di oggi è un classico di fine ciclo, che potrebbe essere ora o a breve tempo.
S&P: aggiornamento 26/2Come sospettato il 24 Feb, l'allungo visto era semplicemente la ripartenza del ciclo bisettimanale che come spesso accade porta numeri interessanti che però possono mettere sulla falsa strada le analisi. Ieri infatti è tornata pesante la correzione in quanto deve concludersi anche il ciclo mensile. Tale ciclo ha una durata media di 24 giorni e nella notte è stato violato il minimo di partenza del bisettimanale oltre che del giornaliero in corso (che dovrebbe chiudersi in serata, quindi con un aggiornamento dei minimi fino ad allora).
L'aspettativa è quindi di vedere ancora tutto oggi come minimo i prezzi scendere.
Fino a dove? probabilmente fino a ricoprire l'area volumetrica scoperta che avrebbe il suo TP a 3745, ma non è sicuro che la ricopra tutta oggi che è il 20esimo giorno del mensile, può tranquillamente prolungare i tempi fino ai 24 di media e oltre.
Attenzione alla volatilità in forte aumento che può riportare temporaneamente i prezzi in area 3860 - 3885
S&P: mostra i muscoli ma sarà vera forza?Cominciamo dal basso: ieri si è chiuso un ciclo bisettimanale e ne è partito un altro, a mio avviso dovrebbe essere l'ultimo che porterà alla chiusura del ciclo annuale. Potrebbe essere regolare di 16 giorni o protrarsi fino al mensile di 24, ora è impossibile ipotizzarlo, dovremo attendere che la struttura in corso dia segnali più chiari. Sui massimi invece, col picco a 3959 siamo nei tempi giusti per aver chiuso il ciclo annuale, la struttura è stata piuttosto incostante nell'anno e lo si può anche intuire dalle condizioni insolite, del covid prima e della pioggia di soldi della FED e del governo americano. Quindi, secondo me i livelli tracciati a 3912 e 3922 saranno decisivo, deve infatti chiudersi un ciclo settimanale sui massimi e se questi livelli lo respingeranno avremo una nuova discesa da monitorare anch'essa.
In conclusione, esistono le condizioni per considerare 3959 il punto dell'inversione per la chiusura dell'annuale tuttavia venissero violati i 2 livelli segnalati, i dubbi comincerebbero a concretizzarsi. Operare con molta cautela anche per la volatilità in aumento, tipica da chiusura cicli lunghi.
Natural Gas: AggiornamentoNel grafico possiamo osservare come dal massimo annuale a 3.395 si è sviluppata la struttura sui cicli dei massimi.
Il primo ciclo nero si è suddiviso in un due tempi e 4 Sotto Cicli e la conferma l'abbiamo sia dalla violazione del 3SC che dalla mancata violazione del 4SC per il tempo sufficiente alla conferma. Il 28 Dicembre si è chiuso anche il secondo trimestrale dei minimi e naturalmente lì è partito anche il terzo, confermato dalla bella spinta successiva.
Sempre sui massimi di questo ciclo, vediamo che sono stati completati 3 Sotto Cicli (in rosso) tutti crescenti, ora mi aspetto il quarto ed ultimo che dovrà violare il terzo. Prima però è molto probabile che scenda ancora a completare il settimanale, penso fino all'area arancio che funge da supporto. Ritengo infatti che non sia ancora stato completato.
A seguire quindi dovrebbe partire l'attacco a un nuovo massimo relativo sopra il segmento rosa.