Banca intesa raggiunge livelli interessantiBanca Intesa recupera finalmente terreno mettendo a segno un guadagno di quasi 3 punti percentuali, dopo essere stata colpita dalle vendite copiose, con il rischio ancora concreto di vedere toccati livelli di minimo a ridosso di 1.94 e registrati l’ultima volta nel novembre 2016.
Ovviamente le vendite si sono abbattute sull’intero settore bancario italiano, da sempre vittima prediletta delle fasi discendenti del trend secondo un copione che rasenta la noia, tanto ripetitivo quanto slegato dai fondamentali.
Infatti come sottolineato anche dagli analisti di JpMorgan recentemente, il titolo vale almeno tra 2.50 e 2.80 euro beneficiando di una esposizione in graduale riduzione verso i Btp e una solidità patrimoniale in termini di crediti deteriorati, che ne fanno la banca migliore d’Europa.
Per quanto riguarda l’analisi grafica sul grafico a candele settimanali, il pattern candlestick disegnato è denominato hammer dalla valenza leggermente positiva sebbene ancora da confermare, che evidenzia comunque un primo tentativo di contrastare la forte pressione venditrice, in grado ancora di spingere i prezzi prima verso 1.98 e poi a 1.87 euro.
L’analisi de indicatore di trend Cci conferma la perdita della tendenza rialzista già dallo scorso luglio con la rottura verso il basso di 2.40 euro, ma il brusco recupero effettuato a ridosso di 2.13, dopo l'attenuarsi del marasma sulla sostenibilità economica della legge di bilancio dello stato, ha contribuito a formare una buona ripresa dei valori dell oscillatore .
Adesso infatti emerge una promettente divergenza rialzista, segnalando quindi la graduale perdita di forza dei venditori nello spingere i prezzi verso nuovi minimi.
Strategia operativa
Per le posizioni long : eventuali posizioni detenute in portafoglio a prezzi superiori a quelli attuali, vanno difese con l'acquisto di opzioni Put, strike 2.30 euro scadenza marzo 2019.
Mentre per eventuali operazioni di medio termine, iniziare ad accumulare il titolo in portafoglio agli attuali prezzi di mercato, suddividendo il capitale in più momenti d’acquisto valutando se necessario ingressi a quota 1.88 euro.
Per le posizioni short : tenuto conto dell'elevato livello di volatilità presente sul titolo, appare conveniente approntare una strategia in opzioni volta a cogliere tutti gli scenari di breve termine disponibili: acquistare lo stesso ammontare di opzioni Call e Put scadenza dicembre 2018, strike 2 euro.
Intesa
Titoli Bancari e semestrali in arrivo. Questa settimana verranno diffusi i dati semestrali delle banche più importanti, con i risultati di Intesa Sanpaolo che verranno rilasciati nella giornata del 1 Agosto. Intesa Sanpaolo potrebbe evidenziare una diminuzione dei ricavi a 4,441 miliardi rispetto al precedente dato di 4,806 miliardi di euro, questa la notizia secondo i dati di Mediobanca. Previsioni al ribasso anche per l'utile, con gli analisti dell’istituto che prevedono 868 milioni rispetto a 1,252 di marzo (-31%).
In questo fine settimana verranno rilasciate anche le semstrali di:
- Banca Monte dei Paschi di Siena
- UBI Banca
- Banco BPM.
Il livello di 2,80 è ancora alto e ci vorrà tempo prima che il titolo del gruppo bancario torinese possa ritornare a toccare, però un buon traguardo in ottica buy potrebbe essere 2.72. Se la semestrale di Intesa SanPaolo porterà dati molto sotto le aspettative possibile ritracciamento in zona 2,55.
Buon Trading a tutti
Angelo D'Amico
FTSE MIB e SPREAD la fotografia del mercato italiano.Buongiorno Traders,
L’indice FTSEMIB oggi segna percentuali molto negative siamo intorno al -2% ora alle h12 ma l’apertura dei mercati di questa mattina ha dimostrato il forte interessamento degli investitori a vendere i titoli italiani in portafoglio così come da circa un mese a questa parte.
Ovviamente se il Governo italiano non si riesce a costituire, il primo indicatore che subisce forti variazioni è lo spread BTP BUND10Y il quale è tornato ad oltrepassare i 200 punti puntando la zona dei 300, una crescita affermatasi negli ultimi 2 mesi di Aprile e Maggio a causa del non governo italiano.
Lo spread oggi rispecchia la stessa identica situazione manifestatasi all’indomani delle elezioni politiche del 2013 che proclamarono la quasi parità di preferenze e di voti da parte degli italiani per il centrodestra, centrosinistra e movimento5stelle, di lì si passo per vie molto complicate alla scelta da parte del Presidente della Repubblica di un primo ministro che durò molto molto poco.
L’analisi del differenziale titoli di stato italiano e Bund governativi tedeschi decennali da inizio marzo è cresciuto dell’83% passando da 125 punti ad oggi circa 230 punti, ma il dato che fotografa la situazione politica italiana è che lo spread il 2 maggio era a 119 punti e quindi in un solo mese la crescita è stata la medesima di 3 mesi!
Chi ha risentito in maniera negativa della crescita dello spread sono i titoli bancari italiani, i più esposti alla crisi di qualsiasi genere e che nel mese di Maggio sono stati i titoli peggiori: Banco BPM -29%, Banca Generali -26%, UBI Banca -24%, Mediobanca -23%, Intesa SanPaolo -23%, UniCredit -22%.
Nel mese di Maggio i titoli che sono riusciti a “sopravvivere” alla caduta del paniere di titoli italiani sono stati: STMicro +13,35%, SAIPEM +9,5% e Ferrari +9,26%.
In questi giorni posterò un’ulteriore analisi con grafici sul periodo negativo che stanno attraversando i titoli del settore bancario italiano.
Sperando in un buon governo, buon trading a tutti!
Angelo D’Amico
Intesa, condizioni favorevoli ad un allungoI supporti sono disposti a 3.167 e 3.130/137. A mio avviso ci sono le condizioni per un'estensione imminente del rialzo. Fisso un primo target a 3.24/25 ed il target principale a 3.32/35. Accumulo long da prezzi non superiori a 3.187 ed in caso di arretramenti fino a 3.147. Stop in chiusura daily sotto 3.130.
#ftsemib e la primaveraDa tempo attendavamo il rimbalzo alla resistenza dei 23000 punti indice ftsemib, ed eccoci accontentati, siamo arrivati e tentiamo un allungo verso la chiusura del gap del 4 febbraio 2018 a 23800 punti indice ftsemib.
Arriveremo a 23800 punti ed anche ben oltre, ci arriveremo in ipercomprato ed in concomitanza della distribuzione dei dividendi, scusa ottima per eventuali prese di beneficio.
A dirla tutta però il rimbalzo del ftsemib è più di sostanza e già, nonostante l'anno ricco di volatilità che caratterizzerà il 2018, nel breve la bontà dei fondamentali e del trend del ftsemib sarà proprio confermato dai corposi dividendi distribuiti ed inoltre la bontà del trend rialzista di brevissimo è tuttavia segnata dai titoli che agganciano massimi interessanti ed anche nuovi, tra questi eni che supera i 15 euro assenti dal gennaio del 2017, oppure il ritorno a 3,13 di intesa molto interessante ed ad un soffio dal massimo storico di brev.
Rimaniamo sul pezzo, come accennato era da tanto che aspettavamo questo ritorno a 23000 punti indice ftsemib, e sino a 23800 dovremmo resistere, anche perchè a conferma del recupero dell'Head & Shoulder da 23800 punti mancherebbero solo 1600 punti indice per arrivare al target di 24400 punti indice ftsemib.
Boia chi molla buon trading ed occhi aperti.
SantePTrader
Intesa SanPaolo - Rimbalzo Intesa SanPaolo continua a muoversi all'interno del canale rialzista avviato nel 2016. Dopo un trend secondario ribassista (canale evidenziato) che ha avuto inizio dai massimi di inizio 2018, i prezzi hanno reagito sul livello 2,9€, perforando al rialzo il canale ribassista
Siamo Long con primo target sulle resistenze di Gennaio.
Analisi titoli hot su FTSE MIB Italia: il titolo INTESA SANPAOLOBuonasera traders,
questa è la mia personale analisi su uno dei titoli "caldi" su FTSE MIB per il mese di Gennaio 2018, oltre al titolo FCA, anche il titolo di uno dei principali gruppi bancari ha avuto una notevole spinta in crescita con l'inizio del nuovo anno, infatti è cresciuto in 16 giorni del +12% passando da un iniziale valore di 2,77 a 3,03 euro.
Lo scorso Settembre è stato un mese decisivo perché il titolo ha toccato il suo massimo 2017 a 3,01 euro, ma i successivi 3 mesi hanno portato le azioni Intesa SanPaolo all'interno di un canale decrescente soggetto a forte volatilità fino a toccare il minimo di periodo (all'interno del quadrimestre) a 2,71 euro che segna un punto di svolta verso l'impennata delle ultime due settimane.
Cosa bisogna aspettarci e come comportarsi? Ecco i miei livelli di Fibonacci su grafico 4h/1day:
- 1 livello: 2,72
- 2 livello: 2,77
- 3 livello: 2,84
- 4 livello: 2,90
- 5 livello: 2,96
- 6 livello: 3,01
Iniziare l'anno con un colosso storico.Intesa SanPaolo è un titolo scarsamente volatile, si presta meglio ad un trading remunerativo di medio-lungo termine, grazie anche al massiccio dividendo che viene staccato.
Inoltre, se vogliamo incrementare il nostro Cash-Flow per la prima parte del 2018, è fortemente consigliata la vendita di un'opzione Call leggermente OTM con uno strike posto a 2.90, ossia circa il 4% dal prezzo attuale.
Questa Opzione unita al probabile buon dividendo che verrà staccato, ci fa ipotizzare un rendimento pari al 7/8 % a cui verranno sommati eventuali rialzi del titolo. Mica male no?