Pianificazione intraday - Micro S&PDopo un periodo di tempo nel quale non ho effettuato trades intraday riprendo la pianificazione per la ricerca di trigger sui quali costruire un setup operativo.
Negli ultimi giorni l'S&P500 ha corso in maniera particolarmente importante, andando a testare i livelli di resistenza su grafico giornaliero, in particolare la trendline ribassista di lungo periodo.
Ho più volte scritto circa il comportamento contrarian degli index futures, che, tuttavia, negli ultimi mesi hanno reagito bene anche a strategie trend following.
Nel corso della giornata su grafico a 15 minuti, vediamo come l'S&P500 stia continuando il suo movimento di swing con un impulso ribassista.
La mia intenzione è di ricercare un setup short andando a sfruttare la vicinanza della trendline ed una possibile presa di forza dei venditori.
Resterò pertanto in attesa dell'apertura del mercato e di un test del livello del minimo di ieri (Y-MIN) per cercare una buona entrata short, in continuazione con l'impulso in corso.
In caso contrario....Stoploss!
Intraday
Crudeoil, scalping intradayStiamo per giungere in B2 giornaliera dove dobbiamo cercare un massimo interessante da shortare, il prezzo sta per giungere sulla MML H1 correlata con la MML M15 a 81.90, bene , a noi serve un massimo superiore, ovvero la prima resistenza giornaliera a 82.21.
Abbiamo tempo fino le 11:30 italiane per arrivare a quel livello e tentare uno short, dopodichè il segnale sarà nullo.
L’MCS M1 è improntato anch’esso ad inserire un segnale short a breve.
Il primo target è il Pivot a 81.08, il secondo a 80 sul primo supporto giornaliero.
FREE : EURUSD, scalping intradayPer lo scalping di questa mattina partiamo dall' EURUSD, il prezzo deve raggiungere almeno la seconda resistenza giornaliera a 1.094 entro le 10:30 italiane ; da qui potremo tentare uno short con target sulla MML H4 a 1.09 o meglio ancora sul Pivot a 1.087.
Gli MCS M1 e M5 sono carichi, devono scaricare! Questo conferma l'ipotesi Short a 1.0935 ( indicatore non presente sul grafico).
Ricordatevi di impostare sempre lo Stop Profit.
EURUSD, scalping intradayMentre USDJPY, Crude e Nasdaq giacciono sul Pivot, l’EURUSD sembra l’unico che possa darci una chance questa mattina.
Andiamo ad attenderlo entro le 10:30 italiane a 1.092 sulla prima resistenza intraday, stavolta la MML H4 non deve interessarci, dobbiamo cercare un livello di eccesso di forza più alto.
Come target possiamo cercare l’ 1.088, ovviamente usate saggiamente lo Stop Profit per salvare la posizione: meglio chiudere con 3 pips di guadagno che andare sotto e non sapere come recuperare.
Nasdaq, scalping intradayEntro le 11:30 ora italiana potremmo raggiungere la MML H1 a 11670 e tentare uno short fino ad almeno la MML M30 a 11512 , con la possibilità di un'estensione al ribasso notevole, anche fino la MML M15 a 11355.
Gli sviluppi per un Long li vedremo eventualmente nel pomeriggio.
EURUSD, aggiornamento scalpingLa MML M1 è stata bucata e il prezzo è schizzato in alto quasi sui massimi di ieri, dobbiamo mediare e impostare lo Stop Loss, perciò entriamo con una nuovo short a circa 1.0840 e impostiamo lo Stop Loss a 1.0880 .
Spostiamo il Take Profit in pari con la prima posizione sulla MML M1 a 1.0793 .
EURUSD, scalping intradayIl prezzo sta per raggiungere la MML M1 a 1.0793 in D2 giornaliera, possiamo tentare uno short fino la MML M5 a 1.0678.
Consiglio come sempre uno stop profit dopo qualche pips.
L’MCS M1 non ha inserito un segnale Long, potrebbe necessitare di raggiungere la MML M5, ma lo vedremo nel pomeriggio.
EURUSD, scalping intradayBuon inizio settimana a tutti, ci troviamo ad analizzare l' EURUSD nella sua fase di riallineamento giornaliero, perciò non il migliore da tradare, ma l'importante è essere cauti.
Abbiamo la MML H4 a 1.0901 e potrebbe richiamare a sè il prezzo proprio questa mattina, non oltre le 10:30 italiane, se così accadesse potremmo far partire uno short almeno fino a 1.0843 dove il prezzo questa mattina ha inserito il proprio POC.
Nel corso del pomeriggio invece attenderemo il prezzo sulla MML M5 a 1.0678 , entro le 15:00 ora italiana e non oltre dovremo trovarci su quel supporto per poter tentare un Long di partenza giornaliera e ripartenza (A1) settimanale.
Il target di quest'ultimo potrebbe essere il POC a 1.0762 o il medesimo citato in precedenza a 1.0843.
L'MCS è in eccesso di forza, ma manca il segnale short, la resistenza della MML H4 potrebbe essere ciò che manca per vedere inserito tale segnale. (Non visibile nel grafico TradingView, ma solo su MT4)
EURUSD, scalping intradaySiamo venditori sia sul ciclo mensile che settimanale, l’ideale sarebbe ottenere un nuovo massimo giornaliero sulla MML H4 a 1.09 così da poter shortare intraday e non solo, ma farò un’analisi EURUSD di medio periodo una volta raggiunto l’1.09 .
Se entro le 10.30 ora italiana si raggiunge l’1.09 si entra short, si mette una stop profit una volta in guadagno e si lascia correre la posizione almeno fino al POC di ieri a 1.0762.
Alle 15:00 si va ad attendere il prezzo o sul POC precedentemente citato, oppure se tale POC verrà rotto in netto anticipo, andremo ad attendere il prezzo a 1.0675 sulla MML M1, dalla quale faremo partire un Long di pullback.
EURUSD, scalping intradayOggi andiamo ad attendere l'EURUSD in apertura ciclo giornaliero con una correlazione prezzo/tempo sulla MML M1 a 1.0630 alle 15:00 italiane; poco più sotto troviamo la MML M5 a 1.0610 sulla quale eventualmente mediare.
Già sono entrati dei segnali short sugli MCS M1 e M5, il prezzo potrebbe venire giù proprio in mattinata dandoci la possibilità di scalpare su di un bel pullback.
Sconsiglio lo short questa mattina, non ci sono livelli sopra il prezzo sulla quale cercare un appoggio.
Nasdaq, scalping intradayAbbiamo una bellissima opportunità di fronte, entro due ore il prezzo deve raggiungere gli 11405, dove risiede la mia MML M15 e da lì iniziare a venire giù a favore di D1 settimanale e D2 giornaliero.
Il target sarà 400 punti più giù, attorno alla MML M5 a 11070 o la MML M1 a 11027; questi due punti saranno degli ottimi livelli di supporto per valutare un long intraday attorno le 16:00 ora italiana, ma questo lo valuteremo insieme nel pomeriggio.
Entrambi gli MCS stanno andando in zona d'eccesso di forza, hanno bisogno di un nuovo massimo settimanale per inserire un segnale short.
Ricerca setup Short - Programmazione operativaNuova settimana alle porte.
L'S&P500 negli ultimi giorni ha "giocato" sui livelli 3900/3800 creando dei livelli di supporto e resistenza che hanno permesso una buona operatività in trading range.
La mia impostazione per la giornata di domani, salvo variazioni dovute alla dinamica dei prezzi, è di continuare a ricercare setup d'inversione nell'ambito del range di trading evidenziato.
In particolare, vediamo che il prezzo già dalle ultime ore di contrattazione dello scorso venerdì, ha perso vigore e cominciato ad essere sensibile al livello di resistenza in area 3920.
Sarebbe già possibile impostare un'operazione short a basso rischio con stoploss in corrispondenza del massimo dello swing high (3935/3940), tuttavia nel momento in cui scrivo i mercati sono chiusi e per la mia operatività attendo in primis l'apertura delle contrattazioni ed in secondo luogo un'eventuale ritracciamento al ribasso verso il livello 3900.
Analisi invalidata se invece i prezzi dovessero continuare a dimostrare forza al rialzo.
In caso di invalidazione, andrò alla ricerca di setup di continuazione sul trend minore.
Bitcoin: è ora di svegliarsi dal letargo!Il prezzo di Bitcoin si trova congestionato in un range di qualche punto percentuale ormai da mesi: il livello dei $18K continua a funzionare da resistenza ed il prezzo ha cercato liquidità nei pressi di quella zona più di una volta dal crollo dovuto al fallimento di FTX.
La volatilità è scomparsa e i tempi in cui arrivavano le notifiche sul telefono del tipo: "Bitcoin segna un +10% in pochi minuti" sembrano ormai un ricordo passato. Gli hodlers sono entrati ormai in letargo e sui social si sente parlare solo di "fine del mercato" decentralizzato. In questo scenario però trovano terreno facile per prosperare i trader, avvantaggiati dal fatto che l'utilizzo della vendita allo scoperto può comunque far guadagnare, se correttamente utilizzata.
In realtà, sebbene i movimenti siano più contenuti che in passato, fare trading è effettivamente rimasto lo stesso, solo con leve diverse. I nostri trader non trovano sostanziali difficoltà rispetto al passato ma non negano che i breakout sono rari e decisamente meno forti: per questo la strategia dovrebbe cambiare.
Allo stesso modo, gli holder dovrebbero a breve svegliarsi dal letargo ... nel bene e nel male. Questo perchè alcuni indicatori e modelli matematici abbastanza riconosciuti dal settore hanno recentemente iniziato a "brillare" allertando la community crypto riguardo possibili buy the dip! E' il turno dello Stock to Flow che ad esempio ha raggiunto il "colore verde" ormai da mesi indicando una possibile zona di svolta per il prezzo di Bitcoin.
In sintesi? C'è troppa quiete, è presumibile quindi aspettarsi nel breve movimenti importanti da parte del prezzo. Probabilmente qualche news ... Orecchi e occhi aperti trader!
Thom-Hub
In cerca di un'operazione semplice...S&P500Per la giornata odierna andrò alla ricerca di un'operatività abbastanza semplice, ma in qualche modo confermata dalla price action.
In particolare resterò in attesa della rottura da parte dell'S&P500 di una delle due resistenze (livello 3880 oppure 3900).
Il segnale che cercherò sarà quello di una falsa rottura nei seguenti step:
- Cross over della resistenza;
- Attesa di barra di indecisione;
- Cross under della resistenza di cui sopra;
- Fissare lo stop in corrispondenza dello swing point che si viene a creare;
- Aprire l'operazione solo se rispetta il money managment.
Questo movimento dovrebbe andare ad intercettare una perdita di spinta del mercato, favorita comunque dai movimenti incerti degli ultimi periodi e dalla tendenza di fondo dell'S&P500 ad invertire le zone di ipercomprato ed ipervenduto.
Non forzerò alcuna operazione: nel caso in cui non dovesse realizzarsi il setup resterò fermo o al massimo valuterò, in caso di movimento armonico del mercato, qualche strategia di continuazione del trend.
Il 2023 inizia con....l'analisi tecnicaPrima grossa opportunità short sull'S&P500, il 2023 inizia con un pattern di analisi tecnica: il triplo massimo.
I prezzi si portano al di sopra del massimo della sessione precedente, facendo segnare tre massimi inviolati.
Tipico segnale di perdita di forza dei compratori, i prezzi non riescono a correre, pertanto si apre un trigger short.
Per quanto mi riguarda, utilizzo come riferimento per l'ingresso short, proprio il livello del massimo di sessione precedente(barra verde) per la natura mean reverting dell'S&P500: nel nostro caso 3870.
Attenzione, sono pronto ad effettuare un reverse della posizione qualora in corrispondenza dei minimi (barra rossa) i brezzi dovrebbero effettuare un falso break.
Una cosa è certa, il 2023 inizia già con indecisione: ci possono guidare solo nervi saldi ed approccio tecnico.
Operatività intraday su MESBuongiorno traders e buon inizio anno.
Questa giornata di festa e di chiusura del mercato future americano la sfrutto per rivedere ed analizzare i miei livelli operativi per programmare attività intraday.
I movimenti dell'S&P500 negli ultimi giorni sono intrappolati nel range tra 3900 e 3800 punti.
Su grafico da 1 ora è possibile tracciare una trendline ribassista che riportata su un timeframe più alto (daily) sembrerebbe voler dare vita ad un pennant di continuazione ribassista.
Notiamo come il prezzo si sia bloccato in corrispondenza di un livello di resistenza dove apprezziamo una confluenza tra resistenza statica e dinamica.
Ci troviamo ancora nella value area volumetrica, tuttavia qualora il prezzo dovesse superare il livello 3880, ci sarebbe un vuoto che potrebbe approssimarci al livello 3900/3920
Per la mia operatività, preferirei vedere un movimento d'inversione, per programmare operazioni short tendenti all'area 3800.
Ovviamente al mercato non importa nulla delle mie previsioni ed aspettative, pertanto qualora i livelli dovessero essere invalidati in direzione long, andrei a pianificare nuovamente l'operatività.
Considerati i giorni di chiusura e gli ordini pendenti, consiglio di attendere e di far "sfogare" i prezzi per i primi minuti di contrattazione del mercato.
Crude Oil - Operazione notturnaNel corso delle ultime 24 ore il Crude Oil ha offerto interessanti spunti short.
Dopo l'operazione sul doppio massimo di ieri, nel corso della serata il future ha mostrato un interessante ritracciamento verso la EMA20.
Confidando in una continuazione del trend, sono entrato Short sul test della media. Nel corso della nottata e della mattinata europea, il movimento ha raggiunto il profit target situato in corrispondenza di un precedente minimo e comunque qualche punto sopra il livello 77.
Porto a casa circa 178 punti d'indice.
Oggi alle 14:30 è previsto il rilascio di dati importanti, pertanto resterò sul crude oil in osservazione.
Operazione su doppio massimo daily.Buongiorno e buon rientro a tutti i traders.
La mia operatività intraday si esaurisce prima dell'apertura dei mercati americani al momento, sulla realizzazione di un pattern di doppio massimo con implicazioni daily.
L'apertura forte dei mercati ha portato durante la mattinata europea l'S&P sul livello 3900. Fissato un primo massimo, nel corso della mattinata l'indice ha provato a ribadire e superare il livello, ma senza momentum. Si è venuto quindi a determinare un pattern che su S&P500 in condizioni di normalità ha una buona percentuale di riuscita, il doppio massimo.
Fissato ingresso short sul livello 3895, con 7 punti di rischio (quindi stoploss a 3902) e 20 punti di profitto (take profit su livello 3875).
L'operazione va in profitto attorno alle ore 15 europee.
Per quanto riguarda l'indice americano proverò a vedere se nel corso del pomeriggio saranno possibili nuovi ingressi.
Performance Intraday da inizio dicembre - Micro S&PQuesto mese di dicembre mi vede in una situazione di drawdown duraturo, il primo particolarmente persistente da quando ho iniziato questo piccolo progetto pilota.
Ricordo a chi legge per la prima volta che dallo scorso settembre ho iniziato un test di trading intraday sul micro S&P500 dedicando un piccolo conto da 3.000 euro circa .
Dal 7 dicembre, per la mia operatività basata su timeframe dai 15 minuti ad 1 ora, le condizioni di trading non sono state semplici a causa dei continui comunicati e della volatilità generata da BCE, FED e scadenza tecnica dei futures.
La volatilità intraday non è stata favorevole per chi come me applica strategie più efficaci in condizioni di mercato meno agitato.
A questo bisogna anche aggiungere che negli ultimi periodi l'S&P500, mercato tipicamente mean reverting, sta rispondendo meglio a strategie trend following.
In particolare le varie previsioni, i comunicati macro e la continua attenzione alla situazione inflattiva, tendono a generare dei micro trend, più tipici di mercati come quelli delle commodity che di equity index.
Il progetto di chiudere dicembre in profitto è ancora vivo, anche se al massimo a questo punto cerco di non chiudere "underwater".
Al momento ho cumulato 1282 dollari di perdite contro 953 dollari di profitto lordo.
Per le prossime settimane la mia attenzione sarà su una migliore selezione dei trade e su una gestione del rischio più certosina.
Quando aumenta la confidenza nei propri mezzi si finisce per dimenticare alcuni valori alla base dell'attività:
- Non aprire un trade se non si è convinti;
- Rispettare i setup;
- Non ragionare con la pancia e l'emotività;
- Non tradare se le condizioni personali non lo consentono;
- Rispettare il rischio
Pianificazione intraday post rilascio dati IPCIl rilascio dei dati ICP ha determinato uno scatto dell'S&P in premarket superiore al 3%.
Questo significa, per la mia pianificazione, rivedere l'operatività andando a cercare movimenti long in intraday.
La candela contestuale al rilascio dei dati, ci mostra uno spike abbastanza aggressivo, è in genere un segnale da non sottovalutare.
Un ingresso long in intraday, secondo la mia operatività, in ottica di contenimento dei rischi, dovrebbe avvenire solo in seguito ad un ritracciamento.
Un ingresso sul break del massimo di giornata, sembrerebbe essere abbastanza pericoloso, il mercato nelle prime ore di apertura americana, potrebbe portare ad uno storno, per poi riprendere la direzionalità long.
Resterò nel pomeriggio "alla finestra" per cercare possibili ingressi long in continuazione del movimento in atto.
Non è da escludersi anche la possibilità di restare flat considerato che con un +3% in pre market, il mercato ha già espresso un movimento importante, qualsiasi ingresso in concomitanza con il rilascio di dati macro potrebbe rendere il nostro trading ancora più difficile e rischioso.
Il VIX può essere un buono strumento per il crypto tradingIl VIX (Cboe Volatility Index) è oggettivamente considerato il miglior indice di volatilità del mercato statunitense. Valori in aumento indicano un aumento della volatilità, valori in diminuzione indicano una riduzione della volatilità. In prossimità di eventi particolarmente importanti il VIX tende quindi ad aumentare mentre tende a scendere in prossimità di periodi considerati oggettivamente tranquilli per i mercati.
Il Bitcoin presenta storicamente un indice di correlazione maggiore dello 0,6 con il NASDAQ la cui volatilità è ben rappresentata dal VIX. È quindi semplice concludere che un indice di volatilità corretto per quanto riguarda il mondo crypto può essere il Cboe Volatility Index (VIX). Questo perché le altcoin sono correlate a BTC con un indice superiore allo 0,9 medio.
Quindi quando il VIX sale è presumibile aspettarsi movimenti importanti anche per il settore crypto, viceversa ci sarà calma piatta per valori bassi. I trader che lavorano grazie alla volatilità con strategie d'inversione o in range dovrebbero aspettare che il VIX raggiunga valori superiori ai 30 punti per fare trading. Viceversa chi lavora con la direzionalità potrebbe essere saggio attendere valori inferiori ai 20 per impostare operazioni di trading intraday.
Intraday su MES - Mese di novembreL'attività di trading intraday del mese di novembre, seppur terminata in maniera positiva, presenta diversi drawdown, poca linearità, diverso tempo passato underwater.
La performance del mese è stata sostanzialmente costruita negli ultimi giorni dove il mercato è stato più trendy ed in parte identificabile.
E' anche vero che abbiamo avuto una settimana molto choppy (quella del ringraziamento) dove scarseggiavano sia i volumi che la direzionalità o il movimento in trading range.
A questo si aggiunge che in alcune giornate ho provato ad applicare strategie su timeframe brevi, non essendone ripagato in maniera soddisfacente dal punto di vista dell'impegno profuso e del risultato ottenuto.
Il profitto lordo del mese è 2007$, la perdita lorda circa 975$, quindi sono riuscito a mantenere un buon rapporto tra guadagni e perdite.
Spiccano sicuramente i 106 dollari di commissioni lato broker, dovuti proprio al numero di eseguiti.
E' un costo che devo sostenere per dei test operativi che sto sviluppando, considerato che amo testare trading e strategie anche se con un piccolo capitale, ma in live.
A settembre dicevo di voler chiudere almeno 3 mesi su 4 in profitto, sono contento di esser riuscito nell'intento, ma mai soddisfatto per la voglia di voler migliorare le mie capacità di lettura intraday del mercato.