EURCAD SHORT 1.51450L’attuale livello di 1.51450 per la coppia EUR/CAD offre un’opportunità interessante per un'operazione short, specialmente se la coppia conferma un pattern di inversione a forma di "W". In analisi tecnica, un pattern a "W" o "doppio massimo" è spesso interpretato come un segnale di potenziale ribasso, particolarmente se si verificano segnali di esaurimento della spinta rialzista vicino alla parte superiore della "W". Nel caso di EUR/CAD, l'area attorno a 1.5150 potrebbe rappresentare una resistenza chiave da cui iniziare una posizione ribassista.
1.51450 / 1.51500
TP 1.50850
SL 1.51850
J-EUR
GOLD - ORO TARGET 2500 - PENDING SHORT 2550Dopo il rilascio degli ultimi dati americani e la grande confusione elettorare non possiamo negare che in molti, tra fondi, società e nazioni, si stiano tutelando acquistando importanti porzioni di oro fisico e virtuale.
Tuttavia nulla sale per sempre e nulla va nella stessa direzione, acquistare ora long su oro non mi convince, attenderò la soglia dei 2500, che potrebbe essere un target di medio termine per molte posizioni ancora in campo per avviare uno short che potrebbe essere interessante a 2525/2550.
EURUSD LONG 1.08150 FIBERNon sono un fan delle figure pattern ma devo dire che negli anni quella a W o a farfalla hanno sempre dato buoni risultati.
Che sia rivolta verso il basso o verso l'alto ha sempre dato un seguito piuttosto "semplice" da prevedere.
Ovviamente ad ogni regola c'è l'eccezzione che la conferma quindi bisogna prendere il tutto con estrema cautela.
I grandi investitori stanno rendendo liquidi i loro portofli questo vuol dire potenzialmente 2 cose: la prima che un ciclo si sta concludendo, quello dei tassi di interesse alti; la seconda che sono pronti al cambio di presidenza con nuovi scenari all'orizzonte.
In questo non vedo ne un dollaro che la fa da padrone ne gli indici che continuano una salita infinita. Per quanto in questo momento, dopo l'ovvio storno, penso che l'unico che potrà sosrprenderci in positivo sarà il GOLD, 2400$ per poi tornare in area 1850$ con l'elezione di Trump.
Una storiella che sa più di previsione apocalittica, ma dopo tutto, le fanta strategie basate sui complotti, quelle smart money basate sul qualcuno che manipola i mercati, quelle dei misteriosi gap da chiudere, quelle degli accordi interbancari e chi più ne ha più ne metta... cencedetemi di dire la mia!
XAUUSD - GOLD SPIKE LONG - POSIZIONAMENTO PENDING SHORT 2215Con l'uscita dei dati sull'inflazione il gold potrebbe subire importanti variazioni in quanto il dato in se racchiude anche la risposta alla domanda che in molti si stanno facendo: Quando ci sarà il primo taglio dei tassi?
Per quello che posso ipotizzare è che nonostante i dati il gold possa continuare a salire in quanto la liquidità si sta spostando verso assett più rischiosi ma anche più redditizi (crescita verticale del BTC e cripto affini). Molti capitali sono usciti dalle obbligazioni e sono stati impegnati su strumenti volatili per trarne il massimo rendimento.
Non ultimo le continua anomalie che arrivano dal mondo in guerra fanno pensare che questa salita possa durare ancora un pò.
Il mio target operativo per uno short è fissato a 2210/2215. Ovviamente dopo i primi 50 pip metterò a BE e come SL ne metto altrettanti.
DAX40 GER40 17400 SHORTPer una serie di motivi astrologici, armonici, sentimentali e sociali apro uno short su questo indice che nonostante il dato sull'automotive risulti particolarmente incoraggiante per un inizio di una ripresa, non nego che c'è una sensazione di FOMO generalizzata sugli indici che non auspica nulla di buono.
Scherzi a parte i dati sono molto asincroni con la percezione reale e questo mi spinge a pensare che qualcosa bolle in pentola. Le ultime dichiarazioni "spavalde" del taglio dei tassi a giugno (ci hanno dato anche la data cosi siamo tutti tranquilli) mi sembrano un anticipazione di qualcosa che potrebbe tranquillamente slittare oltre o addirittura non verificarsi per quest'anno.
Dal punto di vista tecnico siamo in una bolla long da troppo tempo e questo non è un bene.
NVIDIA SHORT 730.00$Seppure la grande speculazione economica sui chip per la IA ha portato questa azienda a dei livelli stratosferici è anche vero che non sarà possibile continuare a infrangere record su record!
Mi posiziono short in visione del rilascio dei bilanci il prossimo mercoledi in quanto prevedo che non ci siano dei risultati cosi soddisfacenti come invece la FOMO che si è generato attorno a NVIDIA preveda.
Penso che possa esserci uno storno di media importanza per poi riposizionarsi long per il futuro.
NAS100 17.800 - SHORT Continua il teatrino delle poche aziende che stanno tirando su questo indice in modo abbastanza pericoloso. Tutto va bene, stappiamo bottiglie, evviva la IA... CHE BELLO! Verrebbe da dire!
Tuttavia lasciare il potere di movimento a poche aziende rispetto alla grande quantità interna è davvero pericoloso... lo so, l'ho ripetuto diverse volte, ma analizzate virtualmente un indice che contiene 500 aziende, mi riferisco in questo caso al SP500... di cui la maggiornaza non se la sta passando bene, altre sono in stallo e solo 4 di 500 stanno performando in modo avulso e costante aumentando la loro capitalizzazione a livelli indegni... cosa succede se qualcuno inizia a vendere per fare cassa? Vi lascio solo pensare al ribasso alla quale potremmo assistere ed io non penso siamo poi tanto lontani da quel momento!
Ci sono 3 grandi problemi da affrontare o quanto meno su cui è opportuno riflettere:
1 America: elezioni a novembre, debito delle carte di credito e mercato immobiliare in rallentamento;
2 Cina: economia in deflazione, immobiliare in collasso e fiducia dei risparmiatori ai minini, banche a rischio ed esportazioni dimezzate;
3 Germania: non riparte. Il grande motore europeo è in crisi, inutile negarlo.
Apro uno short e me lo terrò allungo. attendo i 15.000 quindi chiunque legga questa mia analisi, tenga presente che fino ai 18.000 rafforzerò la mia posizione. Potete seguirla nei miei profili.
EURUSD 1.07800 - LONG Siamo in un periodo generale dove l'Europa sta performando meglio degli USA, anche se i dati potrebbero dare un parere diverso. L'economia USA che spinge solo grazie a poche ziende che tirano su gli indici presto (come già detto nel canale e vista l'operazione chiusa short sul NDQ di 600 punti) vedranno uno storno importante tirando giu anche il dollaro.
Tassi invariati, notizia scontatissima ma che ha suscitato un pò di movimento.
Penso che l'euro possa fare un balzo di 50/100 pip in long.
Le mie posizioni non le controllo sul TV quindi una volta aperte le "abbandono" SL a 30 pip sempre e TP divisi in 3 opzioni.
EURUSD 1.08800 LONGOrmai la situazione geopolitica la conosciamo tutti, l'euro si è raffreddato sia per motivi di forza del dollaro derivata dalla guerriglia in medio oriente che dalle elezioni dove Trump sta riprendendo fiato, ma anche dai dati poco rassicuranti della Germania che registra un inflazione crescente (era prevedibile).
Siamo su una zona di demand abbastanza consolidata, se regge, possiamo tranquillamente rivedere i 1.1
EURGBP LONG - 0.85600Siamo sul punto di una ottima zona di supporto e demand. Graficamente possiamo ipotizzare un rimbalzo. Attualmente entrambe le valute non godono di una grande forza al rialzo e posso auspicare che l'euro sia in una fase di maggior ripresa rispetto alla sterlina.
Operazione da 30 pip e BE.
DAX GER40 XGER40 - SHORT 17.000Il DAX, o Deutsche Aktienindex, è il maggior indice azionario della Borsa di Francoforte che sintetizza l’andamento dei 40 titoli azionari più importanti in termini di capitalizzazione e liquidità.
Il sentiment rialzista, ovvero le aspettative di rialzo dei prezzi delle azioni nei prossimi sei mesi, è sceso leggermente al 47,3%, ma rimane superiore alla sua media storica del 37,5%.
Il sentiment ribassista, ossia le aspettative di un calo dei prezzi delle azioni nei prossimi sei mesi, è salito al 27,4% ma rimane al di sotto della sua media storica del 31%.
Questo mi porta a pensare che si può costruire un movimento ribassista in area 16.000 per poi riprendere la salita.
GER40 XGER40 DAX - SHORT 16515i dati appena usciti del ISM e dei JOLT non sono un granchè, volendoli interpretare uno va contro l'altro, confusione nel mercato economico americano, da una parte la ripresa fittizzia dell'economia con una inflazione decrescente dall'altra un mercato immobiliare in calo che fa presagire una nuova ondata di povertà generale che si tradurrà in un aumento dell'inflazione.
Staremo a vedere come si comporterà l'euro che naviga a vista con la Germania che non da cenni di ripresa.
Intanto il DAX o GER40 o indice tedesco ha raggiunto un pò notevole di supply, vediamo se respinge fino in area 15.000
GER30 DAX SHORT - 16170E' cursioso vedere come gli indici si muovano al contrario di come procede invece l'economia.
La germania soffre enormemente questo periodo. Vendita del prodotto interno lordo è in caso o stagnante, le problematiche di un euro che si rafforza comportanto un buon potenziale di acquisto delle materie prime ma una penalità nella vendita del prodotto, seppure vale il ragionamento che se compri a meno vendi a miglior prezzo, ma non è sempre così, c'è da smaltire il vecchio che ti è costato caro!
Continueremo a vedere massimi su massimi? Non credo. Ovviamente nulla sale per sempre e nulla scende per sempre, il piacere di fare trading è proprio nel cogliere l'attimo e gestire una posizione per dei possibili punti short. TP ideale per me 15850
EURUSD SHORT - 1.09650ho inserito un pending short. I dati sulle nuove abitazioni potrebbero essere negativi e questo nn vuole dire che il dollaro non possa salire e far scendere il fiber.
Ricordiamoci che lottare contro l'inflazione sifnigica anche fa scendere il valore del dollaro e questo fa si che lo si renda più "liquido".
Euro personalmente lo vedo nel marasma più totale fino a che la Germania non si riprende.
Non ultimo siamo inuna buona zona di supply. Loperazione ha lo scopo di 30/50 pip.
Eur/Usd: Consolidamento prima di un nuovo rialzo?Buongiorno a tutti,
eccomi qui per la solita analisi settimanale.
Quest'oggi vado diretto su Eur/Usd che mostra negli ultimi tempi una buona struttura long successiva al retest dei minimi sotto area 1,0500.
Infatti, dopo la PinBar Reversal della settimana del 2 ottobre, c'è stato un consolidamento dei prezzi sopra 1,0550 per costruire un DMHC la settimana del 30 ottobre.
Ora ci troviamo con una fase di leggero pullback su daily time frame dove qualche giorno fa si è formata una FTW/Pin Bar che mantiene il cambio nei pressi dei massimi di periodo creando un mini pavimento in area 1,0660.
L'euro è quindi forte e diventa interessante cercare dei posizionamenti long nel breve termine.
Personalmente sono piazzato già con un trade in cui l'obiettivo principale diventa il ritorno in area 1,0850 dove passa sia un livello di prezzo sia l'estensione del 261,80% dello swing low creato con la volatilità dalla Pin Bar sui minimi.
Ritorni chiari sotto 1,0600 indebolirebbero la struttura di breve termine mentre ritorni sotto 1,0500 la cambierebbero completamente.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SIMPLE!
I dati sull'inflazione USA stimoleranno la ripresa EUR / USD?I dati sull'inflazione USA stimoleranno la ripresa EUR / USD?
Nella prima sessione di trading di lunedì, l'euro ha mostrato un leggero indebolimento nei confronti del dollaro USA, influenzato da un prevalente senso di pessimismo dopo i deludenti dati sulla produzione industriale in Germania. Come la più grande economia della zona euro, le lotte della Germania nel settore manifatturiero sono state evidenti durante tutto l'anno a causa della diminuzione degli ordini, della produzione lenta e dell'impennata dei prezzi.
La coppia EUR/USD ha tentato di recuperare sopra il segno 1.1000, ma sembra che i venditori stiano guadagnando un certo controllo nel breve termine. I trader stanno ora osservando da vicino il prossimo potenziale catalizzatore per il movimento nella coppia di valute, che è il set di dati sull'inflazione degli Stati Uniti che verrà rilasciato giovedì alle 8:30 (ora di New York).
Le aspettative del mercato indicano un tasso di inflazione core di luglio del 4,7% su base annua per gli Stati Uniti.Una significativa sorpresa al ribasso dell'inflazione core, diciamo al 4,5% o inferiore, potrebbe indurre una rivalutazione accomodante del valore del dollaro e potrebbe aprire la porta a una solida ripresa dell'euro.
Al momento, l'EUR/USD è intrappolato tra due livelli tecnici molto stretti dopo il suo recente rimbalzo: resistenza a 1.1010 e supporto a 1.1000. Se la coppia guadagna ulteriore forza, l'attenzione potrebbe spostarsi al livello 1.1040. Al contrario, se la debolezza prende piede, un pullback verso 1.0990 e un nuovo test di 1.09655 potrebbero essere nelle carte.
Ciclo ribassista post tassi d'interesseQuest'anno, la FED ha aumentato del 0,25% i tassi tre volte, portando sempre un ritracciamento ribassista 48H dopo i rialzi (come mostrato nel grafico). Ad oggi, i mercati sono stra convinti che la FED non aumenterà i tassi, quindi ho ipotizzato due scenari sul medio periodo:
SCENARIO 1: i mercati si sbagliano, la Fed continua ad aumentare i tassi e si ripete il mini ciclo ribassista, o comunque un range tra gli 1,076 e gli 1,082. Non opererò in questo caso
SCENARIO 2: i mercati hanno ragione, la Fed non aumenta i tassi ed il sentiment diventa negativo sul medio periodo (e si spera non nel lungo); come da grafico andrò ad aprire posizione SHORT superati gli 1,09 (scenario simile a quello che successe il 26/01/22, pochi giorni di fase rialzista e grosso ciclo ribassista sul medio periodo), impostando TP sui minimi precedenti 1,051 e SL sui massimi raggiunti a maggio 1,10. Ovviamente, si potrebbe anche aprire posizione a mercato nel caso in cui pensiate non si verifichi una breve fase rialzista.
N.B: vi invito a vedere e valutare ciò che è accaduto l'ultima volta che la FED non ha aumentato i tassi, ovvero a gennaio 2022, da li nasce gran parte della mia idea confermata dai recenti crolli bancari (first republic su tutti).
Disclaimer: Non è un consiglio finanziario e non intendo influenzare le vostre azioni ma solo a ragionare per fatti e cicli ripetuti.