Petrolio: ancora allungo.Rotta la resistenza a 36.58 come segnalato in analisi precedente (sotto) l'oil ha ancora allungato a caccia dello 0.5 di Fibonacci nel recupero dal massimo del 2018. Pochi punti prima però, a 41,16 ci sarebbe la chiusura del gap che ormai darei per scontata. In quell'area mi aspetto poi una ragionevole correzione che potrebbe originare un area di accumulo tra i valori attuali o poco sotto e i 44$ in attesa di attaccare i target successivi in area 50 e 54. Un ritorno nell'area di accumulo precedente la vedrei invece come un pessimo segnale sulla ripresa economica.
J-OIL
Oro nero, futuro rosaCon il minimo a 30.83 del 22 Maggio si è chiuso il primo mensile di 22 giorni dopo ground zero del 21 Aprile. Le due date tra l'altro coincidono perfettamente con due importanti minimi ciclici degli indici azionari. Questo minimo è stato ritestato oggi senza essere violato, tra l'altro formando una divergenza rialzista, mentre il massimo successivo (del 26) è crescente. Mi pare quindi che abbiamo ancora qualche giorno per rinnovare il max e testare i 36.58. In caso di rottura della resistenza penso che la chiusura del gap a 41.13 sia questione di poco tempo, salvo peggioramenti sul fronte del virus o che scoppi inaspettatamente la fratellanza tra i popoli.
CRUDE OIL, possibile entry long nelle prossime chiusure orarieCRUDE OIL, possibile entry long nelle prossime chiusure orarie
CRUDE OIL- ADX / ADM - TS V. 2.9.1 - Livelli Intraday per il 21/05/2020
ADM - Average Daily Movement - Intraday Levels
entrata su close 1H (candela oraria)... se superato il livello indicato
Sul Contratto CLN20 - Jul '20
LONG se > 34,702
TP1= 36,063
TP2= 37,576
TP3= 40,602
Stop Loss= 32,338
SHORT se < 32,338
TP1= 30,977
TP2= 29,464
TP3= 26,438
Stop Loss= 34,702
OXY - OCCIDENTAL PETROLEUM CORP 📉🐾Uno dei motivi perché azioni devono andare giù.
REUTERS
L'accordo faceva parte di un accordo di $ 8,8 miliardi raggiunto tra Total e Occidental rispetto alle attività di Anadarko in Mozambico,
Ghana, Algeria e Sudafrica. Occidental nel 2019 ha deciso di scaricare tali attività nell'ambito di un accordo da 38 miliardi di dollari
per acquistare Anadarko Petroleum che si è inacidito a causa della flessione globale della domanda di carburante.
Mentre è stato raggiunto un accordo sulle attività in Mozambico,
Total ha affermato che un accordo sulle attività in Ghana è fallito
dopo che le autorità di Algeri hanno bloccato l'acquisizione delle attività di Occidental in Algeria.
L'acquisizione di attività in Ghana è stata subordinata al completamento della vendita di attività in Algeria,
ha affermato Total. L'Algeria ha bloccato l'accordo di Occidental per vendere quei beni all'inizio del mese.
Dopo che azioni di OXY caleranno, uscirà una notizia positiva e poi andiamo su.
CL luglio: ancora longA mio avviso la rottura del precedente picco del trimestrale è un ottimo segnale di proseguimento long, anche perchè mi pare sia appena partito un nuovo settimanale che deve ancora esprimersi. Prossimi livelli, 34,70 e 45,80 chiusura del gap. Probabile resistenza a 43,40: Attenzione però che incombe un picco del ciclo intermedio, probabilmente intorno al 26-28 maggio. Se non ancora raggiunti i target, muoversi con prudenza. SL a 31,52.
CRUDE OIL - POSSIBILE RIBASSO 📉Sul grafico prezzo cresce ma i volumi calano. Un retest del livello precedente.
Qui ci sono due possibilità:
1) O andiamo giù dopo aver toccato livello di PIVOT (liv. $35)
2) Oppure chiudiamo il gap. Quindi dopo da rivedere un puo.
Insomma 75% penso che torniamo giù.
Voi cosa dite?
😉
Crude oil shortAvevo notato questo bat pattern in formazione sul mercato del petrolio, ma ho atteso che toccasse zona 27 per formare un doppio massimo ma che non superasse X, apro ora posizione short con un altissimo rischio rendimento.
Oil che esplodeNei ultimi giorni si è formata una flag su OIL 1H.
Il prezzo potrebbe scoppiare e raggiungere i livelli di 30 o magari oltre.
In oltre dato la prossima riapertura dalla quarantena non è così improbabile pensare che il prezzo aumenti con l'aumentare della richiesta.
Consiglio una posizione in long con sl molto stretto.
Buon trade a tutti.
CRUDE OIL: una ricca scommessaBuongiorno,
cerchiamo di analizzare il crude e vediamo a che punto siamo arrivati.
Dopo aver raggiunto il minimo di 1,79, abbiamo in atto una forte ripartenza che ci porterà come primo obiettivo, probabilmente già oggi, a 2,30 dove si potrebbe consolidare. Questo ETF replica il prezzo del petrolio che come possiamo notare in questi giorni è arrivato a dei prezzi ridicoli vista anche la problematica "contango" negli Stati Uniti.
Ma, come ieri sera, basta un tweet del Presidente degli USA per farlo schizzare immediatamente e farlo ripartire.
In questi giorni abbiamo visto aumentare vertiginosamente i volumi che sono andati da una media negli ultimi 3 mesi di 6 milioni di pezzi scambiati a 40 milioni nella contrattazione di ieri 22 APR, questo a testimonianza del forte interessamento che gli investitori stanno ponendo su questa commodities.
Il mio consiglio è accumulare un gruzzoletto di questo ottimo ETF e lasciarlo correre fino a quando il prezzo del WTI non torni ALMENO sopra i 30 euro al barile (attualmente siamo sui 14), quindi significherebbe raddoppiare il prezzo attuale.
Buona giornata
AUDCAD: formazione Gartley pattern completaGartley pattern completato sulla struttura 88,6 Fibonacci. Attualmente il pattern rimane valido fino al raggiungimento del punto X del pattern (punto in cui potrebbe essere invalidato). Occhio alle strutture di resistenza dinamiche e supporti statici.
Buon Trading!
Petrolio WTI : Nei pressi della zona 11, area domandaIl petrolio WTI è nei pressi di un'area molto importante, nel lungo periodo quella che si può definire area di domanda fortissima.
Ciò che ho postato è un grafico a barre mensili, proprio per fare capire il forte movimento e, al momento, nessun segnale long in atto.
In ottica operativa, di trading, cerco nelle prossime settimane, un segnale di tenuta di questa zona ( tra gli 8 e i 12 $ ) per conferme bullish.
Il segnale sarà da me convalidato solo nel caso di segnale del mio piano di trading su grafico a barre settimanale, visto il forte trend.
Ci aggiorniamo nei prossimi post.
Vi auguro un buon TRADING SIMPLE!
OIL AHI AHI AHICanali Pivot segnati con le semirette. In base al numero dei barili e i tagli delle aziende petrolifere si deciderà il destino di OIL, stay tuned. Maggiori delle aspettative vuol dire GIU', minori SU. Tenete d'occhio le News e i fondamentali riguardo al petrolio, fate le Vostre analisi, e se vi è piaciuta, mettete un like alla mia idea. Alla prossima!
E' ora di comprare petrolio !Il prezzo attuale del petrolio è ridicolo , non ha senso , non fa bene a nessuno e siamo ben lontani dal non usarlo più quindi è per queste ragioni che ho deciso di posizionarmi long . Lo sl e tp li deciderò man mano ma una cosa è certa , non puo scendere più di cosi , al massimo può arrivare in area 15\16 $ ma fatto sta che prima o poi dovrà risalire e trovo questo prezzo un'ottimo prezzo per comprare petrolio .
USOIL: ZONA MINIMI MA..Ciao Traders. Dopo la notizia dell'accordo OPEC+, tutti si aspettavano un'impennata del prezzo ma abbiamo potuto vedere solo un piccolo slancio nella fase iniziale del meeting, seguito da una rapida discesa ai minimi.
E' stato davvero tutto inutile?
Ci troviamo in una zona di supporto davvero interessante. Possiamo vedere in fase di chiusa un BAT PATTERN, proprio sui minimi.
Non credo che il nostro Trump ci faccia aspettare troppo per una risposta e cercare di salvare il possibile, soprattutto dopo i suoi ultimi Tweet.
Petrolio nuovamente verso 20$, i tagli non bastanoPartiamo da un presupposto: la crisi petrolifera che si è scatenata a partire dalla fine di febbraio non ha alcun precedente storico. Se non fosse per l'emergenza sanitaria da coronavirus, in altre circostanze avrebbe catalizzato e scosso l'opinione pubblica più di quanto sia realmente avvenuto. Pensate, dal 21 febbraio alla fine di marzo il calo nelle quotazioni del greggio ha raggiunto il 60%: un deprezzamento mai visto.
La guerra dei prezzi, innescata da Arabia Saudita e Russia, ha portato i prezzi sui 20$ al barile e alcuni giorni fa - prima che si cominciasse a vociferare di un taglio di circa 10 milioni di barili al giorno - c'è stato un tentativo d'attacco al supporto. Supporto che ha tenuto e la speculazione pre meeting virtuale dell'OPEC+ ha fatto schizzare le quotazioni verso quota 30$. Meeting che ha confermato le voci precedenti, ma che sembrerebbe non aver soddisfatto gli operatori. Nonostante il taglio produttivo, nell'ordine appunto dei 10 milioni di bpd, il WTI sta tornando pericolosamente sul supporto dei 20$.
In realtà, come si evince dal grafico giornaliero, si tratta di un'area di prezzo compresa tra 20 e 21$ al barile. Dovesse giungere al suo interno, dovremo attendere le due ipotesi: il rimbalzo tecnico (visto che comunque si resta in trend ribassista) o il breakout ribassista, che a quel punto (dovesse cedere il livello dei 20$ in chiusura daily) proietterebbe il prezzo rapidamente verso 15$.
Viceversa, per poter pensare a rialzi capaci di invertire la tendenza dovremo attendere la violazione dei 29$, con target successivi a 30$, 33$, per poi passare a 40$ e infine a 50$. Situazione che andrà seguita giornalmente e andranno valutati eventuali pattern grafici o relativi alle candele giapponesi, pattern che possano indicarci la strada giusta. Restate sintonizzati.
[LA SITUAZIONE DEL PETROLIO: Punto per Punto]Perché il prezzo del petrolio sta scendendo vertiginosamente?
Negli ultimi anni, gli USA sono diventati il primo produttore di petrolio greggio al mondo, grazie alla scoperta dello shale oil, ai danni dell’ OPEC , il cartello che regola il prezzo del petrolio di cui gli USA e la Russia non fanno parte e di cui fanno parte, tra i tanti paesi anche, l’Arabia Saudita , che insieme agli altri, sono stati costretti a controllare e fissare i prezzi più del previsto per non vederli oscillare e destabilizzare il mercato.
Negli ultimi tempi è stata avanzata la richiesta dell’OPEC di tagliare la produzione per far fronte alla crisi del CoVid-19. Questa richiesta ha trovato un unico oppositore: Vladimir Putin. Il premier russo si è opposto poiché dal canto suo stanco di far parte dei paesi costretti a pagare per l’incremento della produzione degli USA.
A questo punto, il principe dell’Arabia Saudita, facente parte dell’OPEC e rimasto irritato dalla risposta di Putin e dal conseguente abbassamento dei costi di produzione, ha dato vita a una sorta di “guerra commerciale” aumentando vertiginosamente la produzione , per tentare di mettere fuori mercato i Russi, che allo stesso tempo, con la precedente opposizione, stavano cercando di mettere fuori mercato gli USA.
La conseguenza è che il prezzo del petrolio è inizialmente precipitato a 35$ al barile.
I russi ed i Sauditi continuano il conflitto a colpi di aumento della produzione, andando anche oltre le loro reali capacità produttive e creando così un eccesso di offerta. Nel frattempo l’epicentro del CoVid-19 si è spostato dalla Cina (secondo consumatore mondiale di petrolio) all’ Europa (terzo consumatore mondiale di petrolio) e negli USA (primo consumatore mondiale di petrolio).
Donald Trump per contrastare questi ribassi e tenere in vita le sue aziende ha poi dichiarato di voler continuare a comprare petrolio e di volerlo stoccare nelle riserve strategiche di sua proprietà. Il problema nasce quando queste stesse riserve sono già piene per più del 50% quindi l’alternativa entrata in campo è stata la proposta di stoccaggio direttamente sulle petroliere, che però al momento risultano ferme nei porti di tutto il mondo (poiché nessuno sta consumando più petrolio) e già riempite dai Sauditi.
Dopodiché Trump ha provato a negoziare direttamente con i Sauditi per un rallentamento della produzione.
Le negoziazioni si sono chiuse senza accordo e la conseguenza è stata il prezzo del petrolio che ha toccato i 20$ al barile.
Ora le speranze per gli investitori risiedono tutte nel meeting OPEC che era previsto per questa settimana, se dovesse saltare, il prossimo appuntamento è per Giugno, salvo incontri di emergenza, quindi nel tempo che intercorre, i prezzi potrebbero continuare a scendere, causando forti problemi per le nazioni più povere che vivono di petrolio, quali per esempio: Venezuela, Nigeria, Iran, Algeria etc. che rischiano una vera crisi umanitaria se il prezzo non dovesse risalire.
Nel territorio Italiano, si prospettano invece dei benefici da questa situazione, quali un possibile calo dei prezzi della benzina, gas ed elettricità appena i consumi ripartiranno, finita quindi l’emergenza sanitaria.
Eri già a conoscenza della situazione del Petrolio? Fammi sapere se l’articolo ti è stato utile con un commento 👇
US-OIL: Rilazista ma senza Fretta!Cari investitori,
Dopo oltre un mese e mezzo di caduta disastrosa, per il petrolio si può prospettare uno scenario rialzista: attenzione a non avere fretta.
Andiamo con calma e leggendo il grafico.
Abbiamo fissato due range di prezzo: il minimo di 20 e la resistenza di 30 per poter effettuare un profittevole investimento mid-term sul petrolio bisogna osservare attentamente quello che succederà nelle prossime due settimane in questo range di prezzo.
Dopo il minimo storico del mese scorso vi è stato un forte e repentino rialzo ma ovviamente non duraturo e non sufficientemente solido per darci un segnale di acquisto a medio termine.
Dopo essere arrivato a prezzo 28 il valore del barile è ricaduto bruciando (ahimè) chissà quanti conti.
Dopo una fase in cui il prezzo si è mosso in verticale è facile aspettarsi un periodo temporale di incertezza e di movimento in range .
Ora farsi prendere dalla smania di acquistare sarebbe un errore imperdonabile - la pazienza è tutto - prevediamo quindi un lasso di tempo tra i 14 e i 30 giorni in cui il petrolio oscillerà senza sosta tra il range precedentemente esposto.
Il segnale di acquista sarà per noi il superamento dei 30 Dollari a barile o un eventuale rintraccio per chi volesse essere più prudente.
Attendiamo e restiamo sempre aggiornati. La prossima settimana seguirà un'altra analisi.
A presto