MAY
Ecco l'effetto dei problemi " Brexit "Per quanto riguarda il FTSE100, il prezzo ha rotto la resistenza al rialzo portandosi oltre lo SL che avevamo impostato: ad ora è destinato ad andare a testare il livello chiave individuato dal 23.6% del ritracciamento di Fibonacci posto a 7340 punti. Da qui le possibilità che prosegua al rialzo oltrepassandolo e confermando una chiusura weekly al di sopra sono relativamente basse; è più probabile che, una volta portatosi a ridosso di quel livello, inverta ritracciando portandosi nuovamente in area 7100 punti. Lo scenario fondamentale rimane invariato: gli investitori e i mercati stanno ancora cercando di capire come si svilupperà la questione "Brexit", in quanto per ora non è ancora chiaro quando e se effettivamente la Gran Bretagna lascerà l'Unione Europea. Mercoledì il primo ministro May porterà in parlamento il suo accordo con Bruxelles: qualora venisse bocciato per la terza volta, potrebbe verificarsi quello scenario che fino a qualche settimana/mese fa sembrava remoto di una richiesta da parte dell'UE di rinvio lungo di questa uscita di Londra. Per concludere, Theresa May ha detto che qualora il Parlamento non appoggerà l’accordo sulla Brexit, c’è la possibilità che la Gran Bretagna “non lascerà l’Ue per molti mesi, forse mai”. Attenderemo gli sviluppi di mercoledì prima di valutare un'ingresso.
FTSE100 vs Brexit Per quanto riguarda il FTSE 100, la quotazione è andata a testare la resistenza posta a 7235 punti, estendendosi fino ad un massimo di 7260. Da quest'area di resistenza è stata respinta fino a bucare nuovamente al ribasso le EMA 20 e 200 periodi su tf daily, appoggiandosi sul supporto dei 7040 punti. Nelle ultime tre sedute l'indice inglese è ripartito portandosi a ridosso della resistenza dinamica passante per i 7170 punti (EMA200 daily) e ad ora si trova ad un bivio: una rottura al rialzo di essa con chiusura al di sopra spingerebbe gli speculatori a prediligere posizioni long fino ad almeno l'area posta tra i 7235 ed i 7340 punti; una respinta con continuazione di downtrend porterebbe il prezzo a testare nuovamente la zona compresa tra i 7040 ed i 6900 punti. Fondamentalmente, lo scenario che si sta configurando è il seguente: entro il 12 marzo Theresa May dovrà trovare un accordo con l’Ue che verrà poi sottoposto all’esame del Parlamento britannico. Se l’accordo sarà accettato così com'è, il Regno Unito lascerà il blocco senza problemi altrimenti scatterà ufficialmente un voto il giorno seguente, il 13 marzo, sul no deal. Se anche quello verrà rigettato l’ultima votazione sarà il 14 marzo, quando il Parlamento dovrà scegliere se accettare un’estensione. In caso di esito positivo si procederà alla firma del rinvio della Brexit nel summit del 21 e 22 marzo. Da qui gli appelli a sostenere l’accordo della May. Intanto i falchi dei Tory, otto membri del Gruppo Erg, i conservatori guidati da Jacob Rees-Mogg, convinti sostenitori di Brexit, hanno posto delle condizioni alla premier britannica affinché il suo piano ottenga lok alla Camera di Comuni. Se la May riuscisse a garantirsi l’appoggio dei Dup e dell’Erg, l’accordo avrebbe i voti necessari per passare. Sono tante le figure di spicco che esortano i parlamentari a sostenere il piano della May: da Fox (segretario al commercio) a Brady (presidente del comitato del 1922 dei legislatori di Tory di alto livello), stanno cercando di indirizzare i parlamentari verso la scelta meno dolorosa per Londra, ovvero un accordo con l'UE.
In ogni caso è difficile che il FTSE100 parta al rialzo, quindi è molto probabile che la quotazione entro pochi giorni parta al ribasso e vada a testare la zona di supporto dei 6900 punti. Qualora non venisse raggiunto un accordo ma ci fosse un'uscita con "no deal", l'indice potrebbe scendere ulteriormente verso i 6500 punti. Con l'ultima ipotesi, ovvero quella di un rinvio dell'uscita dalla UE, il FTSE100 continuerà a lateralizzare in queste zone (7000/7300 punti).
Consigliamo di posizionarsi al ribasso da qui aprendo mezza posizione, l'altra metà la apriremo qualora il prezzo ritestasse i 7230 punti oppure qualora rompesse il livello posto a 7040 punti al ribasso.
GbpJpy, idea per il 2019Questo cambio che solitamente è molto volatile, quasi una materia prima nel forex, vive un periodo di forte compressione. In questa fase è interessante fare qualche valutazione anche di ampio riferimento. Se fra Brexit e decisioni della BoE dovessero uscire proiezioni positive per il Regno Unito, l'iper svalutata sterlina rompendo questo triangolo di compressione, potrebbe fare veramente un movimento importante in questo 2019. Pura idea grafica
GbpAud, febbraio mese shortStagionalmente è uno dei cambi che soffre di più nel mese di febbraio, se poi ci mettiamo l'incertezza Brexit per la sterlina con un dollaro australiano spinto sopratutto dai rialzi dell'oro, in chiave bene rifugio, viste le tensioni internazionali, i livelli segnati in giallo possono essere target facilmente raggiungibili.
#brexit si #may forseAtteso questa sera alle 20 il voto di fiducia al governo #uk della prima ministra #may.
Ieri a #westminster con stile poco british il parlamento ha espresso la contrarietà con "il no alla inglese" rispetto gli accordi negoziati dalla prima ministra #theresamay.
Battuta alla camera la nuova lady di ferro non si è dimessa e non vuole anticipare le elezioni, così i laburisti l'hanno invitata al voto di fiducia che lo stesso parlamento britannico esprimerà questa sera alle 20.
Intanto il mercato finanziario brinda all'incertezza #brexit e #wallstreet stranamente segue il rialzo di #piazzaaffari, infatti stamane la borsa di milano era l'unica piazza finanziaria con il segno positivo grazie al recupero delle banche che ritornano a vedere i prezzi pre-commissariamento #bancacarige.
Il British Pound #gbpusd utilizza il voto di fiducia per rimbalzare dai minimi di 1.2760, #pounddollari, ma il #cable è ancora intonato al ribasso e fino a quando le resistenze dell'area resistenziale di 1.3160 e 1.35 #gbpusd non vengono violate con un pattern rialzista rimaniamo in #bearish trend.
Bisognerà invece approfittare dell'eventuale breakout ribassista alla violazione del supporto di 1.2750 #gbpusd prima e 1.25 #gbpusd dopo per approfittare di un allungo sino ai minimi di 1.20 #gbpusd.
A mio modesto parere in #uk si vive un vero e proprio imbarazzante momento di stallo, bisognerebbe affrontare in maniera del tutto #british la situazione #brexit e ad ora l'unica "responsabile" traghettatrice è proprio la #theresamay d'altronde lo stesso promotore della #brexit #farage chissà ha dato forfait sul più bello ovvero dopo la vittoria del referendum.
Buon Trading
SantePTrader
POSSIBILE IDEA SHORT DERIVANTE DA FORMAZIONE BAT PATTERN SU GOLDBat pattern molto valido a mio parere, per chi volesse attendere conferma può farlo, viceversa per chi lo ha già visto profittevole, le mie idee per il take profit sono le zone evidenziate di viola che corrispondono a 38,2 e 61,8 FIBONACCI. Per lo stop loss è la solita zona del bat pattern e quindi la zona 113 di FIBO. Buon trading !
Cable, 1.45-1.51 li può fare tranquillamenteUn semplice trading con Fibonacci ci mostra su grafico settimanale, il più attendibile per ogni indicatore, come GbpUsd possa tranquillamente arrivare a 1,45 prima ed 1,51 dopo, sia per la mancanza di vere resistenze a livello grafico che per il ritracciamento basato su Fibonacci su time frame weekly. Il punto è, ci arriverà diretta? Speriamo di no cosi da trovare un punto d'ingresso quale la parte alta del canale rialzista che sta andando a rompere.
GBPUSD e la scelta tra May e CorbynDomani 8 Giugno popolo brittanico al votoe la scelta sarà tra il labourista Corbyn e il primo ministro May. Qui di seguito troverete il link con la mia analisi su FTSE100 e EURGBP.
Per ciò che riguarda il GBPUSD una sorpresa Corbyn potrebbe assestare il trend ad una conferma di crescita e fisserei come target massimo possibile il valore 1.332; una conferma di Theresa May invece inciderebbe sul trend con una leggera inversione ad 1.277 senza però dimenticare un valore che ci farebbe da supporto come 1.238.
Buona lettura!
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