Dax future: livelli chiave per la settimanaIl Dax future cristallizza la struttura rialzista più recente entro lo schema laterale compreso tra 13305 e 13130 punti, senza per il momento dare segnali d'indebolimento della spinta ascendente.
Le resistenze più ravvicinate prima dell'aggiornamento dei massimi storici sono rappresentate da 13360 e 13420 e visto il netto calo di volatilità accusato nel corso delle ultime sedute, dovrebbero essere più difficilmente raggiungibili.
Gli hammer e le spinning top collezionati nelle ultime sei giornate evidenziano soprattutto l'assenza di pressioni ribassiste a cui per il momento non sono nuovamente sopraggiunte spinte al rialzo di una certa rilevanza.
Questo sostanziale equilibrio segue la forte spinta avvenuto con il consolidamento del supporto dinamico a 12800 punti e lo strappo rialzista avvenuto corrispondenza di 12944 chiarifica il dominio dei compratori.
I quali al momento preferiscono valutare se effettivamente sussistono le condizioni per aggiornare i massimi storici oltre i 13550 punti, oppure sia il caso di stabilizzare con maggior calma tutta la struttura di supporti crescenti compresa tra il breakout di 12840 e 13130.
Il test di questi supporti come confermato anche l'andamento dell' indicatore di trend cci sul grafico giornaliero non rappresenterebbe comunque un'inversione di tendenza.
Infatti la stabilizzazione del rally rialzista scaturito a partire dal 17 ottobre con il breakout di 12630 punti, segnalato con una divergenza ribassista sull'oscillatore, sarebbe di buono auspicio alla finalizzazione di nuovi massimi oltre quota 13320 punti.
Al contrario lo scenario ribassista alternativo per delineare elementi di concretezza dovrà palesarsi con il raggiungimento di quota 12980 almeno, primo supporto di una lunga serie da abbattere fino ad annullare la spinta recente a quota 12630, prospettiva del tutto priva di riscontro.
Indicazioni operative e Strategie multiday sul DAX future
Per le posizioni long: collocare lungo il supporto più ravvicinato a 13120 punti nuovi acquisti, distribuendo piccole quote del capitale disponibile anche su strumenti complementari al future come etf o cfd, lungo quota 13085 e 13050 punti.
Il rischio non deve superare i 100 punti ed il target oltre quota 13360 almeno.
Con un profilo di rischio minore attendere il test di quota 12980, con stop di massimo 80 punti ed un target oltre quota 13200, operazione comunque difficile a concretizzarsi vista la volatilità attuale
Per le posizioni short: attendere il test sui grafici intraday più "dinamici" della fascia di resistenza tra 13320 e 13280 punti, valutando uno stop di massimo 70 punti ed un target sotto quota 13085.
Valutare le basse probabilità di verifica delle indicazioni operative fornite in quanto contrarie al trend di fondo.
Usufruire come già anticipato di strumenti complementari al future come ETF, CFD, opzioni sul Dax30 e turbo certificates.
Merkel
DAX, bella impostazione rialzistaGli indici hanno fallito il rally di Natale, ma non sono nemmeno crollati. La fase interlocutoria ha abbastanza lateralizzato il mercato, tuttavia il grafico del German Dax mette in evidenza un testa e spalle rialzista che a mio avviso può essere molto interessante sopratutto in chiave stagionalità positiva fino ad aprile.
POSSIBILE IDEA SHORT DERIVANTE DA FORMAZIONE BAT PATTERN SU GOLDBat pattern molto valido a mio parere, per chi volesse attendere conferma può farlo, viceversa per chi lo ha già visto profittevole, le mie idee per il take profit sono le zone evidenziate di viola che corrispondono a 38,2 e 61,8 FIBONACCI. Per lo stop loss è la solita zona del bat pattern e quindi la zona 113 di FIBO. Buon trading !
#eur ed il nuovo governo Italiano di coalizione alla "Germanica"Mentre in Italia si discute su chi e come deve formare il nuovo governo, in Germania con il naso tappato la nuova "grande" coalizione si è data una mossa ed i due oppositori, hanno finalmente siglato un accordo che eleggerà un nuovo governo con a capo nuovamente, e son quattro, la Merkel capo del parlamento tedesco.
Anche i cugini tedeschi erano fermi, e dalle elezioni di settembre finite soglia della parità.
A differenza nostra i tedeschi trovano la quadra per il bene del paese, ed a differenza nostra il pil, la dissocupazione tedesca non è pressante come da noi nel belpaese.
Intanto noi Italiani abbiamo votato con una legge elettorale di coalizione, senza coalizioni vincitrici, con partiti "eletti a maggioranza", ma senza legge elettorale di maggioranza e così ancora nessuno può governare!
Vedremo come andrà a finire.
Per tornare sul pezzo, domani è atteso l'indice ZEW della Germania che segna a mò di indicatore la misura della fiducia nelle imprese, il dato è importante e sicuramente smuoverà le acque finanziarie, mentre gli indici europei tentano un allungo con dax, ftsemib ed eurostoxx al 50% del ritracciamento/discesa del selloff che è durato dal 5 febbraio al 12 febbraio, il nasdaq venerdì ha segnato un nuovo record storico riportandosi sopra la soglia/resistenza psicologica dei 7000 punti, ottima prova di forza per l'america che inizia a premiare l'indice della "new generation".
L'argomento più diffuso però è la lotta al mercato libero, che gli usa vogliono bloccare con l'applicazione dei dazi, è vero pure che qualcuno ha osservato che con un euro così forte non c'è da preoccuparsi per l'europa, la manovra di trump punta ad aggredire la Cina e altri paese come la Turchia etc etc .
Intanto il grafico eurusd non rivela grandi mosse, siamo forse alla fine di un trend rialzista?
Trend che dura ormai da aprile/maggio 2017, la prima prova di forza è avvenuta con la rottura della trendline discendente a 1,08 esattamente a maggio 2017 conseguenza la grande salita sino al massimo di 1,20 a dicembre 2017, ma a gennaio l'allungo sopra 1,20 sino ad arrivare a 1.2530 ha concretamente conclamato la forza dell'eur, tantè che draghi ha fatto una sottile osservazione, riferendosi ai dazi made in usa, ha detto tra le righe, ancora nessuna mossa di protezionismo nei confronti dell'euro...chissà cosa ci sarà....
Ora le ipotesi operative son queste, ulteriore allungo sino a 1,2630 al superamento del massimo di 1,2430 / 1,2480 / 1,2530 che sono resistenze molto ma molto difese dagli istituzionali, caso contrario giù al ribasso alla rottura del supporto di area 1,2280 con obiettivi principali a 1,22 / 1,2170 / 1,2030.
Buon Trading
SantePTrader
EUR USD and the cup & heandle Dopo svariati tentativi di rottura verso la parte bassa l'eurodollaro da 1.1580 / 1.16 crea supporto e con forza rimbalza, dopo quasi 2 mesi di tentativi di rottura l'euro disegna un cup & heandle.
Per far sì che il cup & heandle confermi la direzione del rialzo dal supporto di 1.16 c'è bisogno di un allungo verso la resistenza di 1.18 / 1.1850.
Subito dopo 1,185 e per l'esattezza a 1.1910 troviamo una barriera di "trader istituzionali" molto imponente e di forte resistenza che difendono respingendo ogni attacco la parte alta di quest'ultima.
Riusciremo a bere da questa tazza? oppure ci verseremo il contenuto bollente sui pantaloni?
E' inutile soffermarsi sulla già nota situazione economica europea, che barcolla tra brexit, crisi spagnola e perdita di potere della Merkel, ma sopratutto a far da contorno c'è la crisi bancaria Italiana sotto scacco da chi di speculazione se ne intende.
Tutta questa indecisione non può che favorire un'attacco speculativo contro il vecchio continente riportando di fatto l'euro verso la parte alta e quindi ai livelli di 1,1850 / 1,19.
Cosa ci ritroveremo Lunedì mattina? eurgbpLe elezioni tedesche del 24 settembre porteranno sul cross valutario un assestamento come si presume da probabile vittoria Merkel e/o vittoria con fiducia di Schulz il rientro del trend in quello che il canale preferito dal rapporto ovvero 0,88 - 0,85, tanto che ne abbiamo pare, avuto una dimostrazione con il breakout già dal 15 settembre.
Buon week end!Le elezioni tedesche del 24 settembre porteranno sul cross valutario un assestamento come si presume da probabile vittoria Merkel e/o vittoria con fiducia di Schulz il rientro del trend in quello che il canale preferito dal rapporto ovvero 0,88 - 0,85, tanto che ne abbiamo pare, avuto una dimostrazione con il breakout già dal 15 settembre.
Buon week end! Le elezioni tedesche del 24 settembre porteranno sul cross valutario un assestamento come si presume da probabile vittoria Merkel e/o vittoria con fiducia di Schulz il rientro del trend in quello che il canale preferito dal rapporto ovvero 0,88 - 0,85, tanto che ne abbiamo pare, avuto una dimostrazione con il breakout già dal 15 settembre.
Buon week end!