APPLE pronta al lancio dei nuovi iPhone, è ora di comprare?Il titolo Apple (AAPL) sta rivivendo un nuovo slancio da quando il prezzo ha ripreso la corsa dopo i minimi di aprile 25. In quella data, la price action aveva ridotto sensibilmente il suo valore, lasciando al mercato il 34% dopo i massimi storici di dicembre.
Ora il titolo si appresta a vivere una nuova fase, dopo aver rotto al rialzo il livello della mediana della pitchfork in figura:
La domanda alla quale proverò a dare un mio parere personale è se ora sia il momento giusto per comprare le azioni Apple.
La mia risposta da investitore di medio/lungo termine è NO, ed il motivo è molto semplice:
Gli investitori istituzionali hanno acquistato pesantemente azioni Apple, al raggiungimento dei minimi di aprile. Quella data ha coinciso con il raggiungimento dei volumi medi di scambio definiti dal POC in figura:
Da allora il prezzo ha invertito ed ha ripreso a salire.
Successivamente vi è stato un secondo punto di ingresso, ad agosto 25, a seguito del re-test del livello dinamico qui evidenziato:
Il prezzo ha continuato a salire fino al raggiungimento della mediana di pitchfork, dopodiché ci sono avute le prime prese di beneficio.
Ora il prezzo, spinto dai rumors di probabili vendite record dei nuovi iPhone 17, soprattutto per il comparto PRO, ha avuto un nuovo piccolo slancio e potrebbe continuare a crescere.
Ma la vera domanda è: di quanto?
Dai dati analizzati in rete (fonte: marketscreener) si stimano crescite nei ricavi per i prossimi due anni di circa un punto e mezzo percentuale; mentre, stando agli attuali valori, si ritiene che il titolo sia sovrastimato del 14,6% (fonte: gurufocus).
Ritengo che il prezzo possa raggiungere i precedenti massimi storici ( 260$), spinto dall'HYPE del momento, appoggiandosi sulla resistenza dinamica di primo livello della pitchfork (0,5) e poi cedere qualche punto al mercato. Meno probabile, ma mai da escludere una estensione del prezzo fino a 280$:
Ma perché, se ipotizzo un possibile aumento di prezzo, la mia risposta è NO?
Perché chi doveva fare i soldi, quelli veri, li ha già fatti entrando a mercato ad aprile.
Ora si tratta di entrare a mercato comprando azioni sovraprezzate, che hanno sicuramente possibilità di aumentare, ma che sono associate ad un valore di rischio che io non sono disposto a correre.
La domanda che mi sono fatto, per giungere a questa conclusione è: cosa accadrebbe al prezzo delle azioni se, nonostante l'hype, le vendite degli iPhone 17 non dovessero superare le attese? Cosa accadrebbe al prezzo se la Cina decidesse, dopo l'uscita di scena delle factories di Apple dal paese, di non confermare il 17% di vendite totali dello scorso anno?
Fammi sapere cosa ne pensi!
Un saluto,
Silvio
Metasinergie
L'indice FTMIB ad un passo da...Buongiorno a tutti.
Ho voluto iniziare la mia settimana dal rientro dalle ferie con una riflessione sul nostro indice azionario.
Il nostro FTMIB è ad un soffio (2,4%) dai precedenti massimi pre-crisi 2008.
Ci sono voluti ben 17 anni prima che ciò avvenisse ed il merito, a mio parere, e dovuto a molteplici fattori di carattere macroeconomico, settoriale e di politica monetaria, ma c'è qualcosa di più...
Sicuramente la politica monetaria espansiva della BCE, con il quantitative easing e le iniezioni di liquidità, hanno sostenuto il mercato rendendo il comparto azionario più attrattivo rispetto quello obbligazionario.
Sicuramente la ripresa post-covid ed il PNRR hanno rilanciato il paese ed i suoi consumi, soprattutto nei settori energetici e delle infrastrutture.
Ma a fare la differenza è stato il rendimento dei titoli finanziari.
Sono state le nostre banche a fare la differenza, spinte dall'aumento dei tassi di interesse.
Se si osserva infatti il grafico, noteremo che l'indice ha avuto nei dieci anni dal bottom (B2) un rendimento del 70%. Quelli sono stati gli anni del lento, e pseudo stazionario, recupero: gli anni dei tassi di interesse al minimo. Gli anni che avrebbero dovuto portare al vero rilancio. Ma la vera crescita è avvenuta quando i tassi sono riaumentati, a causa del fenomeno inflattivo. E' li che il settore bancario ha dato il suo contributo, riprendendo a brillare.
Avrei altre considerazioni da fare, riguardo ad altre motivazioni, meno ovvie ma - io credo - più significative (tasso di investimento - gestione amministrativa - ecc), ma spererei che a riguardo si aprisse un dibattito.
Ho solo una domanda a tal proposito: cosa accadrà al comparto bancario, e pertanto al rendimento dell'indice, quando i tassi di interesse (ora al 2,15%) si saranno completamente sgonfiati?
...purtroppo non ci vuole molto a capirlo.
Pertanto, siamo prossimi al capolinea?
Un saluto,
Silvio.
Il MIB rimbalza, MA...L'indice italiano si comporta egregiamente, registrando un ottimo rimbalzo dopo la caduta di inizio aprile, ma l' eccesso di slancio delle ultime settimane potrebbe, a mio parere, trovare presto una battuta di arresto.
La zona di attenzione che monitorerò nei prossimi giorni è quella evidenziata in figura. Dal comportamento che il prezzo avrà raggiungendo questo livello capirò come settare le mie prossime strategie di trading .
E tu, quale livello stai osservando?
Ti trovi d'accordo con la mia idea?
Confrontiamoci!
Un saluto e a presto,
Silvio
COMPRESSIONE PER NETFLIXSe sei un investitore Netflix, è opportuno che ti soffermi un attimo sulla price action di NFLX ed osservi questo andamento.
Il prezzo ha avviato una fase di compressione tra due trendline dinamiche e le due medie a 50 e 200 periodi (TF1D), evidenziando una fase di attesa da parte del mercato.
La forza relativa del prezzo è anch'essa in compressione ed i volumi, pur essendo elevati, stanno reagendo alle trendline (soprattutto la discendente) ridimensionandosi al contatto.
Questo cosa significa?
Da mio punto di vista, questo significa incertezza!
Operativamente, monitorerò la zona di attenzione che ho evidenziato (in verde chiaro) ed osserverò le evoluzioni che il prezzo farà se la romperà al rialzo o al ribasso.
Tu cosa farai?
Forte sofferenza per l'S&P500Era da 5 anni che non vedevo una forza al ribasso simile sui mercati finanziari. Per rivedere, infatti, un impulso ribassista di questa entità, bisogna tornare indietro al periodo del Covid , quando l'SPX perse nella settimana del 24 febbraio più dell '11% .
Questa volta ci siamo andati molto vicino, ma il motivo di questo crollo è ben diverso! Immagino che tutte le persone attualmente inscritte su TradingView conoscano il motivo, pertanto non ne parlerò.
Quello però di cui voglio parlare è il mio pensiero su quando l'indice riprenderà a respirare, prima di decidere poi quale strada prendere.
Osservando il grafico settimanale, è possibile focalizzarsi su tre livelli chiave:
- 4.965 (-1,9%)
- 4.820 (-4,8%)
- 4.620 (-8,8%)
Il primo livello è rappresentato dal supporto del livello minimo registrato nella settimana del 15 aprile 2024, coincidente con il punto di contatto della trendline dinamica di secondo livello evidenziata in figura. Do sicuramente molto credito a questo livello perché rappresenta una confluenza di più punti di attenzione per il mercato, inoltre è ragionevole attendersi un respiro dopo un calo così di pancia dei mercati finanziari. Sicuramente lo monitorerò, verificandone poi gli sviluppi.
Il secondo livello , lo definirei più algoritmico. Questo perché entra in gioco un importante livello di Fibonacci, lo 0,5, e un livello chiave dato dal massimo di un periodo decisamente significativo, quale il raggiungimento del massimo, oltre il quale tutti noi ricordiamo la fase di bear market che ne derivò. Se il prezzo dovesse raggiungere questo livello, sarà per me sicuramente un punto di grande attenzione.
Il terzo livello è quello ad oggi per me più pessimista. Se il mercato dovesse raggiungerlo, inizierei seriamente a pensare ad un problema sistemico, forse non così risolvibile in breve tempo come alcuni voglio farci intendere. Rappresenterebbe comunque un grande punto di mia attenzione, che spererei il mercato non decidesse di violare. Se così fosse, entreremmo in una fase critica dei mercati dove cercherei il segnale di inversione nel trend obbligazionario.
Sei d'accordo?
Fammi sapere cosa ne pensi, lasciandomi un commento.
A presto,
Silvio