Ftse MIB – Fino dove può scendere? Anche il nostro indice principale, come tutti del resto, si trova in una fase di particolare sofferenza con uno storno del 25% circa rispetto ai massimi del 3 gennaio.
Posto che il FTSE MIB non è un indice “ben composto”, determinato da prevalenza di finanziari, non è facile vederlo performare quanto l’SP500 o il Dax, tuttavia grazie proprio alla ciclicità tipica dei titoli bancari, può dare buone indicazioni per operazioni dove, grazie alla movimentazione tipica, è possibile indicare graficamente livelli efficaci di ipercomprato e di ipervenduto.
L’impostazione attuale, come ben sappiamo, non è positiva, con il FTSE MIB che potrebbe continuare la sua corsa al ribasso in corrispondenza delle trendline dinamiche disegnate o del livello di supporto statico, prima di poter vedere una ripartenza.
A mio avviso, uno scenario positivo può vedere l’indice stornare ulteriormente dell’8/10%, scenario che può deteriorarsi fino ad un ulteriore –20% dalle quotazioni attuali.
In arancione trovate la quotazione di Intesa San Paolo, è simpatico vedere quanto i movimenti dell’indice e del titolo siano correlati.
Mibo
Ftsemib 40 - 09 Aprile 2018Il Ftsemib questa mattina si sta comportando come da copione e ha forzato i massimi di venerdi scorso.
Ora in aiuto possiamo osservare la strategia in opzioni adottata degli operatori della settimana passata (allego Immagine) in cui è evidente l incremento di OI del future con l avvicinamento delle quotazioni verso lo strike 23000.
Per una continuazione della salita naturalmente ci servirà una lettura ancora maggiore di OI future e magari un posizionamento su strike superiori di call.
Se il tutto poi verrà accompagnato da OI di put vicini alla ATM la cosa avrà solide fondamenta ,altrimenti "cippa lippa" e si torna entro la solita congestione .