Stoxx 600 - Momentum sempre più incertoL'indice europeo viene fermato per l'ennesima volta dalla resistenza di 525 ed oltretutto con volumi e volatilità in compressione anche se dal punto di vita volumetrico permane una leggera tendenza 'distributiva' in sottofondo. Si conferma la lateralità del movimento in assenza di spunti rilevanti, del cosiddetto 'catalizzatore' che possa spingere le quotazioni a rompere con decisione al rialzo quota 525. Negata anche la trendline ascendente iniziata il 5 agosto che rende la situazione ancora più ingarbugliata. Teoricamente tutti questi fallimenti di break-up potrebbero significare uno storno imminente, con le trimestrali in arrivo che da tenere sotto controllo e la stagionalità che però solitamente presuppone un trend rialzista da qui a fine anno. I livelli di supporto restano 510-495-480 con trend e momentum di breve in deciso stallo
mentre sul weekly permangono alcune divergenze col trend che resta comunque positivo. Gli indici americani S&P500 e Nasdaq100 si mantengono sui massimi mentre il DJ accenna ad uno storno più marcato. Momento di indecisione confermato anche dai modelli di gestione di portafoglio, con quello standard che diminuisce ancora la quota azionaria al 68% mentre la versione a breve la mantiene al 74%. L'analisi settoriale conferma il momento positivo di Telco, Retail, Travel, Financials a cui si aggiunge il ritorno di Media ed il grande recupero di Industrials. Leggero cedimento per Insurance,Basic res e Banks mentre torna in negativo Chemicals e cede nettamente Constructions. Notte fonda per Health, Oil e Pers&Households mentre sembrano aver trovato un livello di consolidamento Auto e Technology. Anche dal punto di vista settoriale si nota l'assenza di un trend di fondo col recupero dei ciclici se si è fermato. Per i bond il pullback sembra essersi fermato ma il trend di breve resta negativo, nell'ambito comunque di un più ampio moviemento che si mantiene positivo..