Opportunità di Investimento SHORT NZD/CNH 8H
Salve, sono il trader Andrea Russo e oggi voglio parlarvi di una opportunità di investimento SHORT sul cambio NZD/CNH.
Dettagli del Trade
Il trade inizia a zona 4.40 con uno Stop Loss (SL) a 4.44 e un Take Profit (TP) a 4.21.
Analisi di Mercato
Attualmente, il cambio NZD/CNH si trova intorno a 4.381. La recente performance del NZD ha mostrato una certa volatilità, influenzata da fattori economici come l'inflazione in Nuova Zelanda e le politiche commerciali. Questi elementi hanno contribuito a creare un contesto di incertezza che potrebbe favorire una discesa del cambio.
Strategia di Trading
La strategia proposta prevede di entrare in posizione SHORT a 4.40, anticipando una discesa verso il livello di 4.21. Il Stop Loss a 4.44 serve a limitare le perdite nel caso in cui il mercato si muova contro la nostra previsione. Questa configurazione offre un buon rapporto rischio/rendimento, rendendo il trade interessante per i trader che cercano opportunità di profitto nel breve termine.
Considerazioni Finali
Questa opportunità di trading richiede un'attenta gestione del rischio e un monitoraggio costante delle condizioni di mercato. La volatilità del cambio NZD/CNH può offrire buone opportunità di profitto, ma è essenziale essere preparati a reagire rapidamente ai cambiamenti. È consigliabile rimanere aggiornati sulle notizie economiche e sugli eventi che potrebbero influenzare il mercato.
Buon trading!
NZD
NZD/JPY SELL 4H
Salve, mi chiamo Andrea Russo e sono un Trader Forex. Oggi voglio parlarvi di un’operazione interessante sul cross NZD/JPY.
Attualmente ho deciso di posizionarmi in vendita (short) su NZD/JPY a un prezzo di entrata pari a 86.860, con uno stop loss impostato a 87.840 e un target price a 84.190. Vi spiegherò il mio ragionamento dietro questa scelta e le analisi tecniche e fondamentali che hanno supportato la mia decisione.
Analisi Tecnica
Guardando il grafico giornaliero di NZD/JPY, ho notato una resistenza significativa nella zona attorno a 87.000, che in passato ha respinto più volte i tentativi di rialzo del prezzo. Al momento dell'entrata, il prezzo mostrava segnali di debolezza vicino alla resistenza, indicandomi un'ottima opportunità per una posizione short. Inoltre, gli indicatori RSI e MACD suggerivano una condizione di ipercomprato, rafforzando la possibilità di un imminente movimento ribassista.
Dal punto di vista delle onde di Elliot, sembra che il cross si trovi in una possibile onda correttiva, con spazio per un ulteriore ribasso verso il livello target di 84.190.
Analisi Fondamentale
Dal lato fondamentale, il dollaro neozelandese (NZD) appare vulnerabile a causa del recente rallentamento economico in Nuova Zelanda, mentre lo yen giapponese (JPY) ha mostrato segni di rafforzamento come bene rifugio, soprattutto in un contesto di incertezza globale. Le politiche monetarie delle rispettive banche centrali indicano un possibile vantaggio a favore dello yen, aumentando ulteriormente le prospettive ribassiste per il cambio NZD/JPY.
Strategia
La mia strategia prevede:
Prezzo di Vendita (Short): 86.860
Stop Loss: 87.840 (per limitare le perdite in caso di movimenti contrari)
Target Price: 84.190 (area di supporto chiave, che rappresenta un livello ragionevole di profitto).
Questa operazione è basata su un equilibrio tra analisi tecnica e fondamentale, con un rapporto rischio/rendimento favorevole.
Conclusione
Resto vigile per qualsiasi notizia o evento di mercato che potrebbe influenzare il trade e adatto la strategia se necessario. Ricordo che il trading Forex comporta rischi significativi e non è adatto a tutti gli investitori.
Spero che questa analisi possa esservi utile. Buon trading e che i pip siano a vostro favore!
EUR NZD BUY 4HSalve, sono il Trader Forex Andrea Russo e oggi voglio parlarvi di una strategia promettente per il cross valutario EURNZD.
Il cambio EURNZD sta mostrando segnali interessanti per un movimento al rialzo. Ho deciso di aprire una posizione long al valore di 1.87460, con uno stop loss (SL) a 1.861, che rappresenta una perdita potenziale dello 0,50%. L'obiettivo di profitto (TP) è fissato a 1.913, puntando su un trend rialzista consistente.
Analisi Tecnica
L'EURNZD sta attraversando una fase di consolidamento, offrendo un'opportunità di breakout al rialzo. Gli indicatori tecnici come il MACD e l'RSI indicano un crescente momentum rialzista. Inoltre, il prezzo si sta posizionando sopra le medie mobili chiave, un segnale di forza che supporta la mia strategia di acquisto.
Analisi Fondamentale
Sul fronte fondamentale, l'euro sta beneficiando di un contesto economico migliorato nell'Eurozona, insieme a una politica monetaria relativamente stabile da parte della BCE. Al contrario, il dollaro neozelandese potrebbe essere influenzato negativamente dalla recente volatilità nei mercati delle materie prime, dato il legame dell'economia neozelandese con questo settore.
Strategia di Trading
Ingresso: 1.87460
Stop Loss: 1.861 (-0,50%)
Take Profit: 1.913
Questa configurazione offre un rapporto rischio/rendimento favorevole e si allinea con il contesto tecnico e fondamentale attuale. Consiglio di monitorare attentamente eventuali cambiamenti nei fondamentali o nei livelli tecnici chiave che potrebbero influire sul trade.
Eur/Nzd: IFO su livelloSe queste mie analisi ti sono utili ti prego di mettere un LIKE/BOOST all' articolo e seguire questo profilo.
Questo mi permetterà di continuare a fare questo lavoro gratuito.
Buongiorno a tutti,
eccomi qui come sempre per l'analisi settimanale.
Quest'oggi andiamo sul cross valutario Eur/Nzd.
Se prendiamo un grafico con candele settimanali troviamo un'interessante price action: abbassamento di volatilità dopo una leg rialzista che ha riportato il prezzo del cambio sui massimi degli ultimi anni.
Possiamo anche facilmente segnare una linea di trend che congiunge i minimi di fine settembre con i minimi dei primi di dicembre allineata con la media mobile che richiama una tendenza a salire nei prezzi.
Oltre a questa struttura di volatilità troviamo uno dei miei trigger: INSIDE BAR dopo IFO/PIN BAR in cui è importante attendere il breakout di 1,8470 per operare.
Personalmente cercherò di tenere monitorato questo cross nei prossimi giorni su time frame daily e 4H per possibili spunti di conferma long.
L'obiettivo primario di medio termine è area 1,9000 mentre il fallimento della mia view si avrebbe con il ritorno aldi sotto di area 1,8000.
Ovviamente in ottica di trading di breve termine ci sono obiettivi raggiungibili più rapidamente e su cui andrò a focalizzare la mia attenzione qualora facessi un trade su questo mercato.
Anche per oggi è tutto, vi aguro un buon week end e un buon TRADING SIMPLE!
NZDCHF - LONGQuesta coppia di valuta è arrivata ad un supporto importante sulla quale ha già rimbalzato.
Apro una posizione long da 0.52100 con SL 50 pip e TP almeno 300 pip. Sul broker che utilizzo ha uno swap positivo e potrebbe essere interessante tenerla per un periodo medio lungo.
Non ci sono altre novità, il mercato in estate è "farlocco" in quanto i fondi di investimento maggiori vanno in prevalenza in copertura e quindi le fluttuazioni sono derivate dalle "macchinette".
Nzd/Usd: Pavimento e triggerBuongiorno a tutti,
eccomi come sempre per una pianificazione operativa su un mercato che ritengo interessante seguire nei prossimi giorni.
Il cambio Nzd/Usd è il prescelto visto che ha dato forma ad un D.M.H.C./F.T.W.
Il trigger è stato triggerato la settimana scorsa su una base che ha fatto pavimento per buona parte di maggio e tutto giugno.
A questo punto, in ottica operativa, sarebbe molto importante andare a ricercare conferme di dinamiche di prezzo su time frame come il daily o il 6 ore.
Questo perché stiamo ancora sotto area di vendita 0,6150 quindi necessaria una conferma oltre che per un migliore timing è preferibile optare per il multi time frame.
Per mantenere una view rialzista il prezzo deve rimanere al di sopra di area 0,6050.
Il fallimento si avrebbe infatti con ritorni al di sotto di quest' area chiave in chiusura settimanale.
Se dovesse partire un movimento al rialzo dopo il primo ostacolo in area 0,6200 si avrebbe area 0,6325 come target principale.
Anche per oggi è tutto, vi auguro una buona domenica e un buon TRADING SIMPLE!
NZDUSD 0.61500 LONGNonostante la grande forza del dollaro probabilmente derivata dalle tensioni in medio oriente e dalle elezioni con Trump che riprende fiato, penso che nel breve termine si possa vedere un cambio di rotta, anche fosse solo per una manciata di pip (30/50).
I miei trade spesso si muovono su ritracciamenti ed inversioni di storno. Prevedere il lungo termine con una situazione geopolitica cosi fragile e calda è molto difficile.
Il day trader e di norma il retail che non ha capitali sufficienti per sostenere un lungo periodo di loss, non può realisticamente ragionare nel lungo periodo con SL di 500 pips almeno.
Ma deve ragionare un SL di 30 al massimo con un TP di 30/50.
NZDJPY SHORT 90.450nonostante lo yen non accenni una ripresa dovuta anche ai cataclismi degli ultimi giorni si è formata una buona zona di supply sulla quale è possibile vedere un rimbalzo di 30/50 pip.
L'operazione è puramente accademica ed intraday, non ci sono visioni di lungo periodo su questa coppia
GBPNZD - LONG 2.01100L'ultimo dato sull'inflazione inglese da segni di rallentamento e direi quasi diminuzione, un fatto positivo che potrebbe rafforzare la sterlina.
Il dollaro neo zelandese gode di una buona forza in questo periodo dovuto a dei dati macro economici discordanti ma i mercati li hanno valutati positivi.
Apro un long con l'obiettivo di un rimbalzo di 30/50 pip
Nzd/Jpy: Rottura del range Buongiorno a tutti,
ecco qui la classica idea di trading settimanale attraverso il mio metodo dedicato allo studio della price action.
Il mercato in questione è il cross valutario Nzd/Jpy.
Quest'ultima settimana di scambi ha visto infatti la quotazione arrivare fino in zona 86,00 per poi creare un forte rimbalzo e chiudendo a 88,40.
Il livello 86,50/87,00 è stato per oltre un anno il livello di resistenza del trading range e proprio nelle ultime settimane, complice uno yen molto debole, si è rotto al rialzo.
Visto la Pin Bar nella "Goodbye Zone" e la contestualizzazione di questa price action nella struttura del cambio direi che per i prossimi giorni/prossime settimane valuterò delle possibili entry long qualora ci saranno delle conferme operative su grafico daily.
Prossimo livello di interesse è area 92,00 mentre la mia view viene a fallire su ritorni chiari sotto 84,00.
Per oggi è tutto, vi auguro un buon weekend e un buon TRADING SIMPLE!
Reazioni del mercato alla "pausa hawkish" della Fed Reazioni del mercato alla "pausa hawkish" della Fed
Oggi la Federal Reserve ha scelto di non procedere all'11° rialzo consecutivo dei tassi d'interesse, optando invece per una valutazione degli effetti dei 10 rialzi precedenti. Tuttavia, la Fed ha annunciato che prevede di attuare altri due aumenti di un quarto di punto percentuale prima della fine dell'anno. Sebbene la pausa fosse ampiamente prevista, il fatto che i policy maker vedano i tassi al 5,6% a fine anno ha colto il mercato di sorpresa.
La combinazione della pausa con il suggerimento di altri due rialzi di 25 punti base è stata definita la "pausa dei falchi".
In seguito alla decisione, i risultati di chiusura dei mercati azionari sono stati contrastanti. Il Dow Jones ha chiuso in ribasso di oltre 230 punti, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq hanno registrato guadagni rispettivamente dello 0,1% e dello 0,4%. Il Nasdaq Composite è stato sostenuto principalmente dai guadagni ottenuti dai titoli Nvidia e AMD, che si occupano di AI.
La giornata è iniziata con il Bitcoin che ha superato i 26.000 dollari. Tuttavia, ha poi ritracciato fino al minimo delle 24 ore di 25.791 dollari. Alcuni analisti prevedono un inevitabile calo a 25.000 dollari sulla base delle recenti notizie sulle criptovalute, dominate dalle discussioni sulla regolamentazione.
Nel frattempo, i prezzi dell'oro sono inizialmente saliti fino a toccare i 1959 dollari per oncia, ma in seguito hanno ridotto i guadagni, scambiando intorno ai 1945 dollari.
Il dollaro si è indebolito su tutta la linea, con il DXY in calo dello 0,32%. Il dollaro neozelandese è quello che si è mosso di più, salendo di oltre un punto percentuale fino a raggiungere un massimo di tre settimane a 0,6211 dollari. I guadagni di EUR e GBP sono stati più modesti, con un +0,39% ciascuno.
AUDNZD SHORT📊AUDNZD 1.07400 📉 1.06800
Sono usciti dei buoni dati delle vendite al dettaglio per AUD che ha fatto rimbalzare il prezzo in prossimità di una resistenza dalla quale potrebbe stornare.
In tale opportunità ci posizioniamo con un pending short poco sopra per prendere un piccolo ritracciamento.
#analisi #forex #trading
Il doppio fondo della NZD preannuncia la sua prossima mossa?Il doppio fondo della NZD preannuncia la sua prossima mossa?
La Reserve Bank of New Zealand prenderà la sua seconda decisione sui tassi di interesse del 2023. La decisione verrà emessa mercoledì alle 14:00 NZDT (martedì 8:00 EST). Ciò che rende interessante questo momento è che il Paese è stato appena colpito dal ciclone Gabrielle che, secondo quanto riferito, ha causato danni alle infrastrutture e alle proprietà private per oltre 12 miliardi di dollari neozelandesi. Per questo motivo, alcuni osservatori di mercato prevedono una pausa nei rialzi dei tassi della RBNZ (o un rallentamento), anche se il consenso è ancora per un rialzo di 50 punti base. Con l'incertezza presente sul mercato, il cambio NZD/USD potrebbe apparire un po' vulnerabile in vista della decisione della RBNZ.
L'NZD/USD sta attualmente testando l'area di supporto creata a gennaio a 0,62249, che è fondamentale per prevedere la sua prossima mossa. Se l'area di supporto non dovesse reggere, l'obiettivo a breve termine è 0,61648, mentre quello a lungo termine è 0,61000. NZD/USD è anche al di sotto della 200-EMA, indicando una tendenza ribassista. Se il prezzo riesce a respingere l'attuale area di supporto, potrebbe rimbalzare per ritestare il periodo 200-EMA prima di continuare la tendenza al ribasso. Tuttavia, la tenuta del supporto a 0,62249 significherebbe la formazione di un pattern a doppio fondo, indicando almeno una tendenza rialzista a breve termine. Affinché l'inversione abbia un certo slancio, il prezzo deve eliminare l'area di consolidamento passata tra 0,63523 e 0,63000, rompendo infine l'area di resistenza di 0,63523 prima di proseguire verso l'alto.
Qualsiasi rialzo del NZD/USD potrebbe essere limitato dai forti dati economici in arrivo dagli Stati Uniti. Inoltre, lunedì gli Stati Uniti sono chiusi per il Presidents Day, il che potrebbe causare un'attività di vendita repressa della coppia mercoledì NZDT/martedì EST.
AUD/NZD: analisi della coppia valutaria trans-tasmanica L'AUD/NZD è una coppia interessante da esaminare dopo la pubblicazione dei rispettivi rapporti sull'inflazione di ciascun paese nella giornata di ieri.
In Nuova Zelanda, il tasso di inflazione annuale è rimasto stabile al 7,2%, inducendo gli investitori a prevedere che l'inflazione nel Paese abbia raggiunto il suo picco e che la Reserve Bank of New Zealand possa rallentare il ritmo dei rialzi dei tassi di interesse in futuro, inducendo un calo del NZD rispetto al dollaro USA. La prossima decisione sui tassi di interesse della RBNZ è prevista per il 22 febbraio.
I dati sull'inflazione australiana sono stati superiori alle aspettative, con un tasso del 7,8%, in aumento rispetto al 7,3% della lettura precedente. Di conseguenza, il dollaro australiano è salito a un nuovo massimo di 5 mesi, quasi l'unica valuta principale che si è mossa in modo significativo rispetto al dollaro USA nella giornata, poiché il mercato ha prezzato il nono rialzo consecutivo dei tassi da parte della Reserve Bank of Australia il 7 febbraio.
Naturalmente il cross AUD/NZD ha iniziato a divergere in modo significativo, con un'enfatica rottura della linea 200-EMA, a causa delle rispettive performance contro il dollaro USA. 1,09600 sembra essere il livello di resistenza più immediato per la coppia, ma non sembra reggere bene l'attuale attività di acquisto, con il 20 EMA/ 1,09480 che funge da supporto.
NZD/JPY Possibile rottura!Buongiorno a tutti,volevo farvi notare una possibilità opportunità che si sta formando sulla coppia in questione.
Il prezzo dai massimi in area 87.000 a ripiegato a ribasso formando un supporto in area 83.300 dove il prezzo a rimbalzato parecchie volte.
In caso ci fosse la rottura del supporto secondo me è possibile aprire un trade a ribasso con un buon rischio rendimento.
Stop area 84.700
Un saluto
SEGNALFOREX