EUROSTOX: falsa partenza o principio di acquisto?Buongiorno a tutti i lettori,
nell’analisi odierna ci teniamo a parlare un po’ della situazione europea dei mercati, quindi prendiamo in esame l’indice più importante della zona Euro che è l’EUROSTOX 50.
L’analisi e i ragionamenti li sviluppiamo sul futures di tale indice perché fornisce indicazioni volumetriche che possiede solo lui.
Il trend ribassista iniziato verso la fine di maggio si sta dimostrando più importante delle previsioni iniziali di parecchi addetti ai lavori. Lunedì 10 dicembre abbiamo raggiunto aree che non vedevamo da 2 anni intorno ai 3000, qui il mercato ha provato una reazione di qualche giorno, ma ora sembra essersi di nuovo stabilizzato nelle zone basse facendo un po’ di accumulo.
Non crediamo che il prezzo proverà una buona ripartenza da qui, anche se a livello temporale (stiamo arrivando in partenza ciclo quadrimestrale), sta per iniziare il periodo da long, pensiamo piuttosto che il prezzo stia inducendo gli acquisti negli operatori per poi effettuare uno stop di massa.
Parlando strettamente di operatività, abbiamo individuato la zona in cui effettueremo il nostro intervento sui mercati, pensiamo infatti che il prezzo possa sfondare nuovamente i minimi prendendo i livelli 2984 e 2964 e da lì provare la vera partenza.
Di seguito vi riporto l’opzione che terrò sotto controllo con relativa scadenza se il mercato prenderà i livelli indicati entro i primi di gennaio, altrimenti dovremo valutare un’altra scadenza perché rimarrebbe poco tempo per provare a prendere il movimento rialzista.
L’opzione che acquisteremo in caso di presa livelli operativi è la Call strike 3050 con scadenza 18 gennaio 2019, in caso come il prezzo non dovesse raggiungere i livelli indicati entro i primi giorni di gennaio, dovremo rivalutare l’operatività.
Data la nostra filosofia di lavoro, se il prezzo non risponde alle nostre esigenze o non rispetta le nostre analisi, lo lasciamo perdere e non ci intestardiamo nel cercare obbligatoriamente di entrare a mercato, ricordate che l’importante è la qualità delle decisioni, non la quantità.
Octavus
BUND DOPATO SI O NO ? IL TEAM OCTAVUS VE LO SVELABuongiorno a tutti i lettori,
il prezzo del future obbligazionario tedesco, Bund, continua la sua salita iniziata il 5 ottobre 2018 e a parte qualche piccola inversione di poco rilievo sono 2 mesi che è in atto un trend rialzista.
Durante la sua corsa ha sfondato (facilmente) diverse aree di accumulo interessanti, ed oggi il prezzo di mercato si trova in zone in cui nel passato ha effettuato diverse distribuzioni, quindi punti ideali di lavoro.
Il punto principale in cui focalizzarci è la chiusura gap del 5 settembre 2018, che coincide precisamente con il 50% del grosso vettore ribassista che è partito il 24 giugno 2016 (162.54) e che trova il suo minimo l’8 marzo 2018.
Se a tale situazione aggiungiamo due aspetti fondamentali per il nostro modus operandi possiamo incastrare meglio il nostro puzzle:
1. Ci troviamo in zona temporale di vendita (per i fan dell’analisi ciclica siamo in gobba dx trimestrale e in quella del mese e mezzo)
2. Come anticipato prima, l’area di prezzi attorno a 162.50 è ricca di accumuli quindi è probabile aspettarsi un’inversione di tendenza.
Come di consueto selezioniamo l’operatività in opzioni che riteniamo migliore, ovviamente la nostra strategia si adatta a seconda della situazione.
In questo caso optiamo per una tecnica direzionale, se il prezzo raggiungerà il livello 162.54 entro massimo una settimana attueremo il seguente ingresso:
• Compreremo la PUT 162.50 con scadenza il 21 dicembre 2018
In questo caso abbiamo selezionato una scadenza vicina per aver un basso rischio anche in virtù di un movimento ribassista abbastanza violento che ci aspettiamo.
AMPLIFON: L'IMPORTANZA DI SAPERE ASCOLTAREBuongiorno a tutti,
il titolo che analizzeremo oggi riguarda un’azienda italiana ben conosciuta sul suolo nazionale ovvero AMPLIFON.
Si, avete sentito bene: AMPLIFON. 🙂
Come tutti sappiamo produce apparecchi acustici, settore nel quale l’azienda è tra i leader di mercato, ciononostante negli ultimi due mesi ha subito ingenti perdite a livello azionario.
Purtroppo, i fondamentali aziendali, non sempre corrispondono al valore che il mercato gli attribuisce, noi ovviamente lavoriamo solo ed esclusivamente guardando il grafico attraverso le nostre analisi per poter rimanere impassibili a influenze esterne.
Come possiamo vedere, dopo un periodo di lateralità durato un mese (11 ottobre 2018 – 12 novembre 2018), il titolo ha ripreso la propria corsa ribassista che ha avuto inizio a settembre 2018, precisamente il 12, in prossimità dei massimi storici.
Ora ci troviamo in un punto in cui non abbiamo aree su cui appoggiarci e quindi per effettuare un’operatività sensata, ma a 13.37 abbiamo il primo livello che funzionerà da supporto, guardando più in basso troviamo un altro livello a 12.94 che avrà la stessa funzione del primo.
Questi due livelli formano un’area molto forte che, con l’aggiunta della corretta spinta temporale ( per i fan dell’analisi ciclica, siamo in tolleranza partenza quadrimestrale), quasi sicuramente fermerà il mercato, motivo per cui cercheremo un ingresso mirato se il prezzo dovesse raggiungere il livello entro massimo 7-10 giorni.
Se guardiamo la storicità del titolo AMPLIFON, quando prende aree di inversione tende a lateralizzare, il modus operandi più consono è uno SPREAD SU OPZIONI che riportiamo di seguito:
- Venderemo allo scoperto la PUT principale con scadenza il 20 dicembre 2018, strike 14
- Compreremo (a copertura) la PUT con scadenza il 20 dicembre 2018, strike 13
Questo tipo di operazioni (a meno di cambiamenti colossali in corsa), vengono portate a scadenza e ci permettono di sapere in anticipo la somma massima di capitale che siamo disposti a rischiare e quantificare il potenziale guadagno.
Tenaris fortemente ribassista?!? Opportunità d'investimentoBuongiorno a tutti i lettori,
Quest’oggi vogliamo presentarvi la nostra analisi analizzando un titolo particolarmente volatile e presente nel mercato italiano: Tenaris.
Nell’ultimo mese, come parecchi titoli o mercati, ha subito una forte inclinazione ribassista avvallata dalla situazione economica e politica mondiale. Ovviamente, in quanto investitori, cercheremo sempre di trarre beneficio da situazioni potenzialmente profittevoli, prestando sempre la massima attenzione alle modalità di lavoro.
Oggi, il prezzo del titolo, ha pizzicato un livello grosso a 12.07 che è un’area distributiva storica.
Nella situazione attuale dovrà funzionare da supporto per il mercato, siamo fiduciosi della sua tenuta perché ci troviamo anche in zona temporale di acquisto (per i fan dell’analisi ciclica siamo in centro ciclo trimestrale), l’unione di queste due situazioni ci fornisce la possibilità di entrare a mercato.
Come sapete la priorità è quella di utilizzare sempre la giusta tecnica in ogni situazione e mantenere un corretto money management. Siccome ci troviamo di fronte ad un’alta volatilità del titolo, il modo più idoneo che possiamo adottare per la nostra operatività è l’acquisto di opzioni che ora vi indicheremo:
- Oggi entreremo in acquisto sulla CALL strike 12 con scadenza il 20 dicembre 2018
L’idea che ci ha portato a questo investimento è stata quella di cercare e sfruttare l’alta volatilità presente sul titolo Tenaris, abbinata alle aree che dovrebbero respingere il prezzo. L’unione di questi dati ci ha fatto optare per il solo lavoro direzionale, così da poter sfruttare l’eventuale ripartenza in toto .