Orodollar
Continua la fase di rangeNella giornata di ieri l'oro, causa la chiusura del mercato americano, ha stazionato in un range compreso tra i 1972 e 1960. Un piccolo affondo lo abbiamo avuto in tarda mattinata, verso le ore 10.15, con la prese di liquidità dei massimi della sessione asiatica; area di forte interesse volumetrico, come riportato dal volume profile dei giorni precedenti.
Vediamo poi come ci sia stata una forte battaglia tra i livelli 1965 e 1962.5; livelli marcati in precedenza come forte aree d'interesse volumetrica che poteva fungere da supporto.
Oggi tali livelli possono fungere da resistenza che se mantenuta possono riportare il prezzo verso i 1948 o 1936, nonché minimo del range attuale che va dai 1936 ai 2000.
Un po' di volatilità potrà arrivare alle 14.30 sul dollaro USA con il dato sui permessi di costruzioni rilasciati; quindi da attenzionare la correlazione tra i due assets per eventuali false rotture e prese di liquidità per poi ripartire al contrario.
Analisi puramente a scopo illustrativo e da non intendere come consiglio finanziario.
Price Action: GoldAd influenzare l'andamento del Gold è più la forte correlazione negativa che lo lega al dollaro che il suo stato di bene rifugio. Da inizio anno il Gold ha perso il 10.33% mentre dai massimi storici il 21.11%. Ad oggi il Gold mostra un chiaro trend negativo tanto da rompere un importante area di interesse ( intorno 1681.84$) usata da Aprile 2020 come supporto prima e ora divenuta resistenza. Le ultime due settimane hanno formato un Swing di continuazione del trend di fondo. Un eventuale rottura dei minimi della scorsa settimana aumenterebbe le probabilità di vedere il prezzo scendere verso i minimi toccati a marzo 2020 in piena pandemia Covid. Ritengo l'area di intorno 1548.47$ il giusto Target da considerare per un eventuale posizione short. Passando al giornaliero possiamo osservare che il prezzo non ritraccia effettuando un nuovo swing dal 7 Ottobre. Attenderei uno Swing giornaliero per posizionarsi short sul mercato.
GOLD (XAU/USD) - Si rafforzaIl GOLD (XAU/USD) sul time frame giornaliero dopo aver raggiunto un'area di domanda/supporto rappresentata in figura dal rettangolo verde ha mostrato una reazione da parte dei compratori formando una candela pin bar rialzista nella giornata del 16 Maggio.
Le giornate successive hanno visto il metallo giallo rafforzarsi sino ad effettuare il break out al rialzo della media (SMA) a 200 periodi (linea grigia nel grafico) che fornisce un'ulteriore conferma di volontà di rialzo.
La settimana si è chiusa con un consolidamento del prezzo al di sopra della media a 200 periodi e ci sono i presupposti per una continuazione sino al raggiungimento di un'area di offerta/resistenza (rettangolo rosso in figura) che potrebbe arrestare il movimento.
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS/PFTS.
Buon trading!
IDEA DI SCALPING SU XAU/USD XAU/USD: Scalping con RR 1:2.33
Il nostro ovviamente non è un consiglio di entrata ma semplicemente una piccola idea in modo tale da mostrare il nostro modo di analizzare il mercato a chi ha il piacere di seguirci.
Un grande abbraccio dal team di BB Trading e vi auguriamo tanto successo.
XAU/USD: SCALPIN GIORNALIEROXAU/USD: Scalping con RR 1:2.27
Il nostro non è un consiglio di entrata, bensì una nostra semplice visione di mercato in modo che per chi gradisce seguire le nostre analisi può apprendere dai nostri setup di entrata.
Un grande abbraccio dal team di BB Trading e buon Mercoledì a tutti.
Nuovo ritracciamento XAUUSDHo trovato un punto di Short sul livello 1794 e mi aspetto che il prezzo ritorni proprio dentro il riquadro disegnato. Più volte ha cercato una rottura rialzista ma non riesce e continua a lateralizzare tra i prezzi 1794 e 1776. Cosa ne pensate voi? Potrebbe essere l'ultimo ritracciamento prima di un futuro rialzo?
L'Oro non regge i massimi e torna a flettere. Quali prospettive?Oro in difficoltà dopo il recupero dei mercati azionari registrato ieri e che vede i prezzi scendere nuovamente a ridosso della soglia psicologica dei 1500$, con i supporti intraday a 1510 e 1498$ adesso in discussione.
Infatti durante l'intero mese di settembre la conferma della solidità di quota 1555$ ha gradualmente evidenziato una netta perdita di pressione rialzista, stabilizzando la forte fascia di supporto tra 1483 e 1496$.
Gli acquisti sopraggiunti recentemente hanno spinto le quotazioni poco lontano a ridosso dei 1535$ e da cui le pessime notizie macroeconomiche provenienti dalle maggiori economie avrebbero dovuto indurre acquisti più sostanziosi, sfidando i massimi oltre 1550$.
In realtà come evidenziato dall'andamento tendenzialmente decrescente del cci la forza dei compratori è andata gradualmente calando, senza che a questa si sia contrapposta una convinta reazione in vendita capace di spingere le quotazioni verso quota 1480$.
Il livello citato rappresenta, grazie alla potente trend line rialzista passante per 1400$, un valore chiave per comprendere le reali possibilità del fronte acquirente di spingere più in ato i prezzi, ad esempio oltre 1540$ prima e 1570 a seguire.
La prospettiva più concreta dopo la formazione del engalfing bearish completato ieri è di un nuovo consolidamento del supporto a ridosso dei 1500$, che rischia di trasformarsi in una fase correttiva più estesa che potrebbe coinvolgere anche i livelli a 1488 e 1467$.
Al contrario soltanto chiusure superiori a 1540$ potranno spazzare via le nubi ribassiste che aleggiano sulla struttura di breve termine dei prezzi, rilanciando tra l'altro i target di lungo termine oltre 1580$.
Strategie operative sull'Oro
Per le posizioni long: collocare un ordine pendente lungo quota 1495$, rischiando al massimo 15$ di stop ed un target più che doppio a 1538$, entro la fine della prossima settimana.
Con un profilo di rischio maggiore iniziare ad accumulare piccoli lotti al rialzo replicando eventuali ingressi lungo i livelli più bassi di 1495 e 148$, con stop unico a 1460 e target oltre 1.525$.
Per le posizioni short: attendere eventuali rimbalzi oltre la resistenza di 1530$, valutando la forza della resistenza e in seguito lanciare ordini di vendita, con stop di 13$ e target sotto 1498$.
Con un profilo di rischio maggiore iniziare ad aprire piccole quantità in vendita collocando anche oltre 1520 e 1535 nuove vendite allo scopo di scaricare il tutto a ridosso di 1490$, rischiando uno stop unico a 1560$.
GOLD: Quali Livelli RaggiungeràStamattina ho inserito la mia seconda operazione su GOLD.
ANALISI TECNICA
Dal punto di vista tecnico il GOLD ha raggiunto il minimo registrato in area 1204 lo scorso anno (il 9 Luglio 2017), punto dal quale ripartì per raggiungere massimi superiori a 1300.
Sul time frame H1 ha rotto al rialzo, ne ha confermato la rottura ed ha ritestato il livello 1210.
Nel momento in cui raggiungerà il livello 1216 sposterò lo stop a zero per neutralizzare il rischio.
PUT/CALL RATIO
Analizzando gli ultimi dati che il sito del Chicago Mercantile Exchange (la Piazza più importante degli scambi su derivati) si nota che il rapporto tra Put e Call e calato ulteriormente a favore di un rialzo che potrebbe portare il GOLD a raggiungere livelli superiori a 1300.
Interessanti Open Interest compaiono in area 1340 addirittura.
ANALISI QUANTITATIVA
L’Ulcer Index sia sul Massimo che sul Minimo mostra che il prezzo, entro il 9 Settembre, raggiungerà massimi importanti ben superiore a quelli precedenti che, statisticamente, raggiunge durante l’anno.
Il Grafico che raffigura il rendimento atteso indica che il prezzo, dal minimo in area 1204, dovrebbe salire di un +1,32% portando il GOLD a superare nell’immediato area 1220.
Cosa farà Oro nei prossimi giorni?Con una “stagionalità” che lo vede rialzista in queste settimane dell’anno, sarebbe stato prevedibile il movimento ribassista di Oro (come preannunciato) grazie allo studio della "velocità relativa".
Movimento ribassista che potrebbe incontrare qualche resistenza a rompere il muro in area 1250 Dollari l’oncia.
Sembra anche ovvio che l’Oro possa incontrare tale difficoltà, dato che il livello di 1250 è sicuramente un punto chiave da un punto di vista non solo macro e tecnico ma anche psicologico.
La view resta ribassista.
E vediamone il motivo.
Come si può notare da questo grafico, nel quale sono sovrapposti i movimenti dei tre metalli preziosi da inizio anno (Oro, Argento e Platino) si può constatare come l’Oro abbia un “ritardo ribassista” sia nei confronti dell’Argento (piuttosto lieve) sia nei confronti del Platino (decisamente più marcato).
Cosa farà oro nei prossimi giorni
La view resta short anche in considerazione del movimento del Platino visto sul time frame weekly.
Infatti sul weekly il Platino sembra ormai destinato a raggiungere il “mega” supporto in area 800 Dollari.
Cosa farà oro nei prossimi giorni
Questo potrebbe portare l’Oro a rompere dapprima il supporto in area 1250 e poi raggiungere area 1235 Dollari.
Cosa farà Oro nei prossimi giorniCon una “stagionalità” che lo vede rialzista in queste settimane dell’anno, sarebbe stato prevedibile il movimento ribassista di Oro (come preannunciato) grazie allo studio della "velocità relativa".
Movimento ribassista che potrebbe incontrare qualche resistenza a rompere il muro in area 1250 Dollari l’oncia.
Sembra anche ovvio che l’Oro possa incontrare tale difficoltà, dato che il livello di 1250 è sicuramente un punto chiave da un punto di vista non solo macro e tecnico ma anche psicologico.
La view resta ribassista.
E vediamone il motivo.
Sovrapponendo i movimenti dei tre metalli preziosi da inizio anno (Oro, Argento e Platino) si può constatare come l’Oro abbia un “ritardo ribassista” sia nei confronti dell’Argento (piuttosto lieve) sia nei confronti del Platino (decisamente più marcato).
La view resta short anche in considerazione del movimento del Platino visto sul time frame weekly.
Infatti sul weekly il Platino sembra ormai destinato a raggiungere il “mega” supporto in area 800 Dollari.
Questo potrebbe portare l’Oro a rompere dapprima il supporto in area 1250 e poi raggiungere area 1235 Dollari.
Segnali Operativi per la Prossima Settimana!Come nelle ultime due settimane, inizio analizzando i movimenti di prezzo dei metalli preziosi.
Due settimane fa avevo identificato un movimento ribassista su Oro che si è regolarmente verificato.
La fase short di Oro potrebbe proseguire.
Sul time frame Daily, dall’ 11 Giugno Oro ed Argento camminano a “braccetto”, mantenendo inalterato il loro ritardo rispetto al Platino.
Il cenno rialzista del Platino, registrato ieri, potrebbe essere un ovvio ritest dei livelli 875 e 880, dopo la decisa rottura ribassista e la relativa conferma con chiusura inferiore rispetto alle precedenti.
La view su Oro resta ribassista… Per inserire operazioni su cui ridurre al minimo il rischio consiglio:
VENDERE ORO ED ACQUISTARE PLATINO.
Sugli indici resto “flat” per la prossima settimana a meno di spunti importanti che si dovessero eventualmente verificare.
Dax e Cac40 non presentano una divergenza importante tale da consentire un’operatività di copertura.
Infine sul Forex.
Le cugine oceaniche, le coppie più correlate per definizione, registrano, in questa fase, un “dislivello” di quasi 200 pips.
Dunque l’operatività consigliata è:
VENDERE NZDUSD ED ACQUISTARE AUDUSD.
Discrepanza maggiore si nota tra GBPUSD ed USDCAD.
Qualcuno ha chiesto come facessi a considerare l’esistenza di una correlazione tra USDCAD e GBPUSD.
Senza ricorrere all’utilizzo di Excel, e senza ricordare che la Gran Bretagna produce 893,300 bbl/giorno (quindi subisce l'influenza del movimento del Petrolio), per ovviare a questa considerazione, ho sovrapposto il grafico di CADUSD (con Dollaro Americano al denominatore) e GBPUSD.
Dai primi giorni di Gennaio 2018 sono diverse le occasioni in cui i cambi si sono “toccati” o incrociati.
Dal nostro file il “differenziale” resta importante e dunque il consiglio operativo:
VENDERE USDCAD ED ACQUISTARE GBPUSD.
La fase attuale resta comunque piuttosto difficile e nervosa.
Consiglio di sfruttare strategie di copertura specifiche, a seconda del tuo stile di Trading, e size basse adeguate al proprio capitale ovviamente.
Basti su tutte le considerazioni possibili da fare, l’esplosione rialzista del Petrolio di Venerdì, assolutamente inaspettata in quella misura.