Psychology of a market Cycle: NASDAQIl grafico allegato è il celebre "Wall St. Cheat Sheet – Psychology of a Market Cycle", che illustra le emozioni predominanti tra gli investitori durante le diverse fasi di un ciclo di mercato. Questo strumento è fondamentale per comprendere non solo l’andamento dei prezzi, ma anche come il sentiment guida le decisioni di massa, spesso in modo non razionale.
1. Fasi del Ciclo
Il ciclo è composto da quattro macro-fasi emotive, ciascuna associata a un determinato momento nel tempo e a una diversa traiettoria dei prezzi:
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Fase di Ascesa (Bull Market)
• Disbelief – Incredulità: la gente non crede nel rialzo, lo considera temporaneo.
• Hope – Speranza: inizia a intravedersi una ripresa, le persone iniziano a investire.
• Optimism, Belief, Thrill – Ottimismo, Fiducia, Euforia: gli investitori si convincono che il trend sia solido; aumentano le posizioni e il rischio. In "Euphoria" si entra al massimo rischio finanziario.
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Fase di Transizione
• Complacency – Compiacimento: "ci sarà solo una correzione, poi si sale ancora".
• Anxiety – Ansia: iniziano le margin call, l’incertezza cresce.
• Denial – Negazione: si minimizza la discesa, credendo sia solo passeggera.
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Fase di Discesa (Bear Market)
• Panic – Panico: vendita irrazionale e diffusa.
• Capitulation – Capitulation: uscita forzata dal mercato.
• Anger, Depression – Rabbia e Depressione: senso di sconfitta, autocritica.
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Fase di Recupero
• Disbelief (seconda volta) – Nuova incredulità: il mercato risale ma nessuno si fida.
• Hope, Optimism…: si ricomincia il ciclo.
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2. Dove siamo ora?
Il grafico allegato rappresenta quindi le emozioni tipiche che accompagnano i cicli di mercato. Analizzando l'attuale contesto, ritengo che ci troviamo nella fase di Complacency o inizio Anxiety, dove gli investitori tendono a sottovalutare il rischio di una correzione più profonda, interpretando il calo come una semplice pausa temporanea.
Tuttavia, il contesto macroeconomico inizia a fornire segnali di allerta: il PIL degli Stati Uniti ha registrato una contrazione dello 0,3%, dopo una crescita robusta del 2,4% nel trimestre precedente e a fronte di attese per un'espansione dello 0,3%. Si tratta del primo calo del prodotto interno lordo statunitense da tre anni, alimentato anche da crescenti tensioni commerciali a livello globale.
🕐 Timeframe di riferimento:
Ho scelto di concentrarmi sul timeframe daily, in quanto fornisce indicazioni più chiare e gestibili rispetto a orizzonti temporali troppo ampi, che spesso risultano di grande incertezza e soggetti a troppe variabili macroeconomiche. L’approccio psicologico diventa così più fruibile anche per l’operatività di breve-medio periodo.
📈 Focus sull’indice Nasdaq:
La mia analisi si basa sul Nasdaq 100, l’indice che ha mostrato la crescita più marcata negli ultimi dieci anni, ed è quindi il più esposto agli eccessi di euforia e successiva correzione. Proprio per questo può rappresentare con più evidenza l’evoluzione del sentiment degli investitori.
👉 Questo scenario alimenta l'incertezza: la combinazione tra ottimismo residuo nei mercati finanziari e un quadro macro in deterioramento espone gli investitori al rischio di una discesa più profonda, con il potenziale avvio delle successive fasi emotive del ciclo come Denial e Panic.
🎯 Cosa aspettarsi?
Se la storia si ripete - ma solo con ulteriori conferme tecniche/fondamentali - è il momento di essere strategici: alleggerire l’esposizione, usare strumenti difensivi o prepararsi a cogliere opportunità al ribasso.
La consapevolezza del sentiment può fare la differenza tra subire il mercato e dominarlo.
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Psychology
Come gestiscono le emozioni i trader professionisti?Il trader principiante è ignaro di quanto sia pericolosa l'emotività , che rende facile il prosciugamento del capitale.
La prima volta che si esegue un operazione con denaro reale ci sentiamo realmente eccitati, e se l'operazione finisce in profitto, alimenta ancora di più il nostro ego da trader novizio.
Questo perché il trading può apparire a prima vista semplice! Basta che un novizio riesca a uscire da una sessione con 4-5 take profit, e si sentirà un trader professionista pronto a sfrecciare sulla sua lamborghini.
Questo crea troppa confidenza in un principiante, che solitamente porta ad aprire operazioni che non hanno più nulla a che fare con il proprio trading plan ( sempre che sia mai esistito ) , ed inizia un percorso che porta lentamente nella maggior parte dei casi a un sentimento opposto : la paura di aprire operazioni.
Questo capita soprattutto quando un principiante accusa una serie di perdite, inizierà a pensare che questo mestiere non fa per lui e che sia una "truffa". Dopo questa fase, inizierà a cercare ogni possibile rimedio : indicatori, strategie magiche e cosi via, mischiando tutto in un calderone che non porterà assolutamente a NIENTE.
Il nemico più grande di un trader è proprio l'emotività : è necessario imparare a gestirla , un profitto e una perdita aldilà della statistica non deve avere un impatto grande sul nostro inconscio ma diventare normale routine.
Senza questa abilità, la strada per diventare un trader professionista sarà ancora più dura, scoprirai che in realtà prima di lavorare ancora sulla tua strategia o tecnica il primo lavoro che dovrai fare è su TE STESSO.
Ogni errore ci avvicina al successo☑️Buona sera a tutti i lettori di Trading View, ho deciso di riprendere l'operatività da Lunedì 6 Gennaio quindi sicuramente Domenica posterò delle analisi tecniche per la watchlist settimanale. Nel frattempo ho notato che avete apprezzato l'idea formativa che ho pubblicato precedentemente e quindi oggi, sperando sempre che vi piaccia, ve ne propongo un altra.
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Trovandomi di frequente a parlare con aspiranti trader noto che spesso molte persone arrivano a dubitare di se stessi e delle loro capacità, per colpa di "piccoli errori momentanei".
Questo succede non solo nel trading ma anche sul lavoro, nello sport e in molti altri aspetti della vita.
Alcune persone hanno una forte psicologia e non soffrono gli errori, ma la maggioranza, sopratutto nei primi tempi della loro attività di trading si lasciano trasportare da questi e finiscono per auto-sabotarsi, perdendo la loro autostima e le loro convinzioni.
E' successo diverse volte anche a me e cercando un metodo per evitare l'influenza negativa di questi piccoli errori e proteggermi, ho sviluppato e scritto nel mio quaderno 5 aspetti positivi sugli errori, che ri leggo ogni qualvolta mi sento di avere un mindset sbagliato.
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1. Più errori commetto, più divento un esperto in una determinata area.
2. Gli errori mi permettono di rimanere concentrato e di mantenermi umile.
3. Gli errori mi aiutano a migliorare, quindi ogni errore mi avvicina al successo.
4. Gli errori sono semplicemente i costi di gestione della mia attività di trading.
5. Gli errori sono inevitabili e sono parte integrante del mio piano per raggiungere i miei obiettivi.
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E' chiaro che senza errori non potremmo mai raggiungere i nostri obiettivi, ed è per questo che dobbiamo imparare ad accettarli, imparare da loro (Trading Journal/Screenshot/Excel) e limitarli (per questo esiste lo stop loss ahah).
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>>Come vivi gli errori?
>>Hai mai pensato di prenderli come parte positiva della tuo trading?
>>C'è qualcosa che aggiungeresti a quello che ho scritto?
Buona confluenza su CADCHF (con videoanalisi!)Salve a tutti,
colgo l'occasione di questo trade per avvisare tutti coloro che mi seguono che ho deciso di aprire un canale Youtube per parlare un po' di trading. Per il momento ho pubblicato le spiegazioni di tutti i pattern con cui faccio trading (Gartley, Bat e Cyper) e ho caricato la prima puntata della mia analisi settimanale (con il nome di Grandangolo).
Grandangolo perchè come saprete se mi seguite da un po' utilizzo sempre lo studio del grafico di un timeframe superiore per individuare le zone sensibili su cui poter effettuare trading (su timeframe minori).
Se volete dargli un'occhiata controllate il link nel mio profilo, o nella mia firma. Ovviamente semmai fatemi sapere con un commento cosa ne pensate. Il vostro feedback sarebbe molto molto importante, anche se doveste farmi delle critiche.
Vi lascio alla visione del video per la spiegazione di questo e di altre due possibili occasioni nella settimana che verrà.
Mi raccomando, iscrivetevi al canale per rimanere sempre aggiornati. Più avanti pubblicherò anche altri tipi di video sulla psicologia nel trading e su qualche strategia specifica per trarre profitto dal mercato.
Se avete qualsiasi tipo di domanda, su questo trade o sul canale youtube, non esitate a commentare o a scrivermi in privato.
Altrimenti, come al solito, ci si vede al prossimo trade!