S&P500: Analisi e Prospettive per l'Ultimo Bimestre 2023**Aggiornamento S&P500 - 30 Ottobre 2023**
Nell'analisi precedente avevo sottolineato una marcata tendenza bearish dell'S&P500 nell'ultima settimana di ottobre. Attualmente, ci troviamo in un punto nevralgico dell'indice, che, basandomi sulla mia analisi, potrebbe rappresentare un'opportunità di ingresso in vista dei mesi di novembre e dicembre. Tuttavia, non escludo la possibilità di ulteriori correzioni al ribasso, in quanto potrebbero emergere esigenze di liquidità necessarie per equilibrare il mercato.
Dal punto di vista grafico, il prezzo ha registrato un ritracciamento del 11,05% dai picchi raggiunti il 27 luglio. Se analizziamo l'impulso che ha interrotto la precedente fase di accumulo di maggio, ci troviamo in una fascia di prezzo particolarmente vantaggiosa per l'acquisto e l'accumulo di posizioni rialziste sull'indice, sfruttando una strategia basata sul ritracciamento di Fibonacci.
Per quanto riguarda le prospettive a breve termine, non anticiperei un proseguimento della tendenza bearish. Anche se al momento c'è una forte tendenza al "panic selling", la psicologia di mercato sta virando in maniera pessimistica. In fasi come queste, le entità istituzionali tendono a intervenire, beneficiando dell'elevata liquidità, per poi orientare il mercato nella direzione desiderata, contrariamente alle aspettative della maggior parte degli investitori retail.
Vale la pena notare che il 1 novembre sono previsti importanti aggiornamenti sui tassi di interesse e la conferenza della FOMC. Di conseguenza, potremmo assistere a una fase di consolidamento del mercato in attesa di tali novità, piuttosto che a una tendenza netta. Tuttavia, alla luce delle recenti evoluzioni, ritengo che le aspettative legate a un rialzo dei tassi siano già state incorporate nel prezzo, spianando la strada per un probabile trend rialzista nei mesi di novembre e dicembre.
Infine, desidero mettere in rilievo il COT report, che mostra una predominanza di asset managers orientati verso posizioni LONG, in contrasto con i dealers che assumono posizioni opposte. Storicamente, tale dinamica potrebbe preludere a una fase rialzista nell'ultimo bimestre del 2023.
Retailtraders
Prospettive S&P 500: Correzioni e Proiezioni ImminentiNelle recenti sessioni del 19 e 20 ottobre, le dinamiche del S&P 500 sembrano aver evidenziato una correzione del trend rialzista registrato nel periodo intercorrente tra il 6 ed il 12 dello stesso mese. L'analisi volumetrica suggerisce che tale movimento non sia stato alimentato da flussi d'ingresso significativi, ma piuttosto da una liquidazione di posizioni short, presumibilmente da parte di attori istituzionali, in specifiche fasce di prezzo delineate dai box rossi con contorni gialli sul grafico.
L'S&P 500, attualmente, si posiziona entro una fascia critica, oscillando tra i valori 4242 e 4235. Questo range viene identificato come "retail resistance", suggerendo che, pur potendo anticipare una risposta reattiva del mercato a questi livelli, non dovremmo attenderci una conclusione della tendenza bearish. L'ipotesi prevalente proietta una prosecuzione verso le regioni di prezzo individuate dai box blu, ritenute strategicamente rilevanti per un rientro istituzionale in posizioni long.
Supportando questa analisi, il rendimento dei Treasury Bonds USA (US10Y) ha registrato un picco del 5,001% il 20 ottobre, ma l'anticipazione è di una sua ulteriore estensione almeno al 5,2%. In parallelo, l'indice di volatilità VIX si attesta solidamente a 21.71, mentre il CBOE Skew rivela una cifra elevata di 136.74, e l'indice del dollaro persiste nella sua robustezza. In questo contesto macroeconomico, le prospettive di una significativa ripresa del mercato azionario appaiono contenute.
Da una prospettiva di valutazione, l'S&P 500 attualmente presenta una valutazione ritenuta estesa. Pertanto, la proiezione focalizza un target di prezzo ottimale per l'accumulo entro il range 4190-4130, con una possibile estensione verso 4100-4000. È d'interesse notare come, storicamente, i mesi di novembre e dicembre siano associati a robuste performance per l'S&P 500.
Concludendo, sebbene la performance complessiva di ottobre potrebbe consolidarsi in territorio negativo, oscillando tra -1,5% e -3%, la prospettiva a medio-lungo termine rimane positivamente inclinata verso le potenziali opportunità dell'indice nei mesi successivi.