Ripple riemerge dalla polvere con volumi quintuplicatiEccezionale e sorprendente l'exploit rialzista di Ripple raggiunge in poco più di due sedute l'importante fascia di sbarramento compresa tra 0.3050 e 0.3290$.
Il guadagno messo a segno dalla criptovaluta sfiora il 20% dal break out della resistenza più ravvicinata a 0.2650$, segnando un incremento dei volumi quintuplicato rispetto alla media.
Sembra che l'intervista rilasciata alla CNN del CEO di Ripple abbia in pochi giorni ristabilito un ottimo clima di fiducia intorno all'ecosistema XRP, escludendo in maniera categorica di vendere separatamente quantitativi rilevanti della cripto.
La minaccia da parte della community di organizzare un take-over comunitario sembra più concreta di quanto prospettato.
Tale circostanza deve avere indotto l'azienda ad escludere di essere direttamente responsabile di un rilevante scaricamento di token sul mercato, nonostante nel mese di agosto Ripple ha effettivamente venduto XPR allo scopo di espandere la utility del token.
Insomma secondo il CEO, Garlinghouse, Ripple non può controllare il prezzo di XPR e questo dovrebbe aver ristabilito un clima di fiducia intorno alle quotazioni.
Dunque dal punto di vista strettamente tecnico la dinamica dei prezzi riprende finalmente un andamento rialzista, come evidenziato anche dall'indicatore di trend cci già il 14 settembre scorso, che registrava per poche ore valori prossimi allo zero, con volumi leggermente superiori alla media.
Adesso occorre fare i conti con prospettive di medio termine ancora fortemente ribassiste e appare ancora difficile immaginare recuperi che raggiungano stabilmente quota 0.3287 prima e 0.3398 a seguire, sebbene la velocità di risalita dei corsi facciano pensare il contrario.
L'ostacolo maggiore ovviamente è rappresentato da quota 0.37$ che blocca da fine maggio scorso qualunque rinascita duratura della cripto valuta.
Strategie operative su Ripple
Per le posizioni long : anche immaginando un rapido sboom delle quotazioni dopo l'euforia del momento conviene distribuire più acquisti lungo la fascia di supporto compresa tra 0.2950 e 0.3090$.
Successivamente converrà attendere ulteriori pull back al ribasso allo scopo di incrementare le posizioni, unificando lo stop loss a quota 0.2650, ponendo un target nelle prossime due settimane oltre 0.3340$
Per le posizioni short: attendere la stabilizzazione della fascia di resistenza più ravvicinata ora rappresentata da 0.3280 e da 0.3390$, per iniziare a sfidare il trend rialzista di brevissimo termine, che vede nello sbarramento di quota 0.35 l'ostacolo più difficile da superare.
Con un profilo di rischio elevato distribuire più ordini di vendita non appena confermata la resistenza di 0.3280, con stop la resistenza di 0.35$e target sotto 0.2980$.