SAIPEM, long a braccetto col petrolioChart di Capital.Com
Il titolo si muove al rialzo seguendo un timido trend ma all'interno del quale mostra un atteggiamento più compiacente negli swing rialzisti rispetto a quelli correttivi.
L'indizio di ciò lo si può leggere nel comportamento dei volumi che sembrano piuttosto accompagnare i rialzi che ribassi
Addirittura, i picchi di volume sono associati ai momenti in cui i prezzi iniziano uno swing rialzista, probabilmente compreso anche il mese in corso visto che ancora manca qualche giorno alla chiusura della candela.
Quando si ha la possibilità di inquadrare il movimento dei prezzi all'interno di un canale, notare anche l'importanza della mediana.
I momenti di contatto con essa sono importanti sia per il posizionamento di un eventuale take profit, se il reward/risk lo giustifica, ma anche come test intermedio per valutare la bontà dello swing in atto.
Infatti, a volte i prezzi non riescono ad oltrepassarla ritornando nel trend precedente e magari portando i prezzi a segnare un nuovo massimo, o un nuovo minimo a seconda del caso, e con l'occasione colpire eventuali stop loss.
Per contro la comparsa di pattern di continuazione a contatto con la mediana, risultano molto interessanti sia per aprire nuove posizioni con obiettivo la parte opposta del canale, sia per fare manutenzione di stop loss e take profit
Tornando al “caso” Saipem, la circostanza di poterlo inquadrare in un canale ci permette di valutare qualche possibilità operativa.
Notare come i punti di swing sono tutti rappresentati da singole candele di inversione, tranne la prima perché, pur avendo le sembianze e il comportamento di una shooting star, è proprio bruttina.
Dunque, sul grafico mensile abbiamo in corso il probabile nuovo pivot point che potrebbe dare il via al nuovo swing rialzista.
Mancano pochi giorni alla chiusura del mese e la candela sta difendendo una conformazione da hammer/pin-bar.
Anche i volumi, come prima osservavamo, potrebbero chiudere con un picco locale aumentando le probabilità che possiamo trovarci in un punto di ripresa del trend rialzista.
In verità i prezzi probabilmente potrebbero essere già scappati via
Il contatto con la parte bassa del canale è già avvenuto con un pattern di inversione di hammer già validato la scorsa settimana.
Tuttavia i prezzi non sono ancora lontani dal punto di entry per cui potrebbero essere riacciuffati con un ordine by limit oppure manualmente monitorando i prezzi.
Ad irrobustire la probabilità di una inversione rialzista di Saipem ci viene in soccorso anche l'analisi comparata con il petrolio.
L'azienda pur non operando direttamente con esso, offre servizi di ingegneria nel settore per cui comunque la correlazione con i prezzi del greggio risulta significativa.
Notare come i punti di swing di Saipem siano coincisi con quelli del petrolio per cui, tenendo conto del probabile punto di swing del petrolio lo stesso potremmo osservare sul titolo.
In entrambi i casi abbiamo una figura di inversione già validata per cui si tratta soltanto di cercare di salire a bordo in qualche modo.
Per un eventuale long i livelli operativi suggeriti nel grafico.
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LEONARDO, fast trade con dojiChart di Capital.Com
I titoli del settore della difesa sono sensibili non tanto al ciclo macroeconomico quanto a quello geopolitico
Ad esempio, se volessimo indagare grossolanamente questo fenomeno si può osservare come l'indice di correlazione tra il titolo e l'indice ISM americano sia statisticamente insignificante.
La circostanza rende di conseguenza particolarmente difficile la stima dell'andamento dei titoli nei mercati finanziari.
D'altra parte, finché l'accordo sugli armamenti raggiunto nell'Unione Europea non si tradurrà in ordini, tutto resta fumoso, indefinito e poco implementabile in piani finanziari.
Questo rende anche più difficoltosa la stima dei fair value dei titoli del settore, i quali probabilmente da qui in avanti subiranno frequentemente sensibili variazioni nelle stime.
Da questo punto di vista probabilmente, più che Leonardo, il titolo più promettente potrebbe essere la tedesca Rheinmetall che dovrebbe beneficiare maggiormente della spesa militare della Germania.
Al riguardo, come prova di quanto schizofreniche potrebbero essere le stime del fair value, Morningstar che soltanto ad aprile del 2024 stimava il suo fair value a poco più di 400 euro, l'altro giorno l'ha portato a 2200 euro quasi raddoppiandolo rispetto a quello di poche settimane prima.
Tornando a Leonardo, resta sotto stretto osservazione il notevole gap up aperto nel mese in corso
È ancora presto per fare valutazioni, attendiamo la chiusura del mese osservando che tipo di candela ci lascerà il mese di marzo.
Per ora abbandoniamo gli alti time frame e scendiamo su cose più umili
I due recenti massimi hanno permesso di tracciare una trendline su di essi e proiettare un canale parallelo con l'ausilio del minimo tra di loro.
Si nota la doji, mancata shooting star, che ha segnato l'ultimo massimo già validato dalla seduta successiva.
I prezzi sono stati già respinti dalla mediana e, come sovente avviene, hanno chiuso già sotto di essa.
Questo potrebbe essere propedeutico alla continuazione del calo con obiettivo la parte bassa del canale, anche in considerazione del buon comportamento dei volumi che si mantengono mediamente più elevati in questa fase di calo rispetto alla precedente di rialzo
Sperando che il mercato non riapra in gap down, si potrebbe tentare uno short con le caratteristiche evidenziate in grafico.
Certo, un reward/risk non esaltante ma che se ponderato con le probabilità di successo per me torna interessante.
Personalmente, a differenza di quanto normalmente avviene nel trading, il rapporto in questione generalmente lo considero ponderato per le probabilità.
Questo, a mio giudizio, permette di considerare sotto una luce innovativa questo statico indicatore.
PETROLIO, fast trade con shooting starChart di Capital.Com
Come sappiamo ormai da tempo, il petrolio continua placidamente a muoversi all'interno di un pattern di triangolo discendente di lungo periodo.
La formazione di un pattern di inversione a singola candela, a suo tempo segnalata, ha portato i prezzi nuovamente a contatto con la zona di breakout.
Il comportamento dei volumi francamente non lascia intendere volontà ribassiste e questo potrebbe giocare a favore della possibilità che i prezzi nuovamente si allontanino al rialzo perpetuando in movimento all'interno del pattern.
Inoltre, la candela mensile in corso nel caso conservasse la forma di un hummer, in quanto formatosi a contatto con un'area di supporto importante, potrebbe essere di supporto per operazioni long.
Sul grafico settimanale in verità la settimana scorsa abbiamo già avuto un pattern di inversione formato da una pin-bar.
Tuttavia la circostanza che fosse contenuta nella candela precedente e i volumi piatti mi hanno indotto a scartarlo come ipotesi di inversione.
La settimana che sta per chiudere invece sta giungendo un tassello piuttosto rialzista.
Sarebbe una candela che conferma la pin-bar precedente ma ancora una volta registriamo bassi volumi il che mi rende ancora cauto sulla possibilità di un rimbalzo più deciso.
Nell'attesa, sul grafico a 4 ore possiamo cogliere un interessante situazione ribassista che potrebbe trovare ragion d'essere sia nella scarsezza dei volumi prima descritta che nella circostanza che sarebbe a favore del trend ribassista in atto.
Il momento di forza del dollaro potrebbe agevolare questo movimento per cui vista la formazione di un partner di inversione sulla parte alta del canale potremmo immaginare l'approdo dei prezzi quantomeno nell'area della mediana.
DOLLAR INDEX, fast trade con doppio minimoChart di Capital.Com
Nel mercato assistiamo ad un ritorno di forza del dollaro.
Sul grafico settimanale avevamo evidenziato una possibile inversione ribassista con l'ausilio di un pattern 123 high.
Il pattern ha fatto un discreto lavoro portando i prezzi a contatto con la mediana del canale di lungo periodo.
Come atteso, in quest'area abbiamo assistito ad una pausa che potrebbe anche concretizzarsi in un rimbalzo come altrettanto spesso avviene.
L'idea è di tradare questa possibilità al rialzo.
Come si vede la settimana scorsa i prezzi hanno sostanzialmente sostato in questa area mentre la settimana in corso sta per chiudersi con qualche segnale long.
I prezzi si sono mossi sostanzialmente in un trading range orizzontale.
A rafforzare l'idea che possa conclamarsi uno strappo rialzista, ci viene in sostegno l'analisi sul grafico giornaliero
Potrebbe trattarsi di una pausa dei prezzi all'interno del trend ribassista, ma anche no come direbbe Veltroni (mi scuso con i più giovani che si staranno chiedendo chi sia, non perdete tempo a cercarlo).
E se Veltroni avesse ragione, ecco pronta un'idea long.
I prezzi sono approdati sulla parte bassa del canale ribassista che sta guidando il calo e da lì si sono cimentati in un andamento assolutamente laterale che, tra l'altro, li ha portati a contatto con la sua mediana.
Il movimento laterale ha assunto la forma di un pattern di doppio minimo la violazione rialzo del quale, sperando anche nell'aiuto dei volumi che sono in aumento, potrebbe portare dritti al contatto con la parte alta del canale dove è posizionato il target.
GOLD, ora è vulnerabile ai ribassiChart di Capital.Com
Restano intatte le circostanze macroeconomiche e geopolitiche che stanno sostenendo i corsi del gold da lungo tempo.
Recentemente, e finalmente direi, le quotazioni hanno raggiunto ed infranto la soglia psicologica dei tremila dollari.
Nessuna importanza particolare rivestiva questo livello, se non emotivamente nella testa degli operatori.
Ora che ci siamo tolti il dente e possiamo, mi auguro, non parlare più dei tremila dollari concentriamoci su qualcosa di interessante che sta trapelando dai grafici.
Il trend sembra stanco.
Come potrebbe essere diversamente dopo una corsa forsennata, che in verità ancora dura e non mostra segni "evidenti" di debolezza.
Si tratta di segnali deboli e non immediati da leggere
La cosa che più salta agli occhi in questo momento non è tanto la traiettoria dei prezzi, la quale non ci manda nessun segnale particolare.
L'attenzione la meritano i volumi che, rispetto ai precedenti impulsi rialzisti all'interno del trend in atto, sembrano mostrare stanchezza.
Ho sempre sostenuto che fosse folle andare in cerca di short in un mercato del genere, ma come si sa nulla è per sempre.
I volumi più bassi, a mio giudizio, ci autorizzano a porre da oggi in poi attenzione anche ai segnali short.
Non significa che dobbiamo andare continuamente in cerca del pattern di inversione del trend, sarebbe sfiancante e probabilmente molto doloroso.
Però la caccia a qualche meritevole pattern che serva per scaricare gli accessi accumulati, quello si me lo concedo volentieri.
Personalmente, mi trovo molto a mio agio con le operazioni contrarian. Mi piacciono molto.
Tornando al grafico mensile proposto possiamo notare come, a differenza dei precedenti impulsi rialzisti susseguenti a fisiologici cali, l'ultimo swing mostra preoccupante scarsezza di volumi.
Anche sul settimanale il fenomeno è ben visibile.
I prezzi sono a contatto con la parte alta del canale rialzista che li sta guidando e, per ora,
l'ombra superiore della candela ci dice che la resistenza sta prevalendo.
Ovviamente è assolutamente presto per trarre conclusioni del genere visto che manca la giornata di oggi per definire la forma della candela settimanale.
Però è anche vero che basterebbe uno swing ribassista oggi e sarebbe sufficiente a consegnarci una candela di inversione settimanale a contatto con la parte alta del canale.
Questo sarebbe un bel pattern da prendere in considerazione per uno short.
Sul grafico giornaliero il contatto di cui si parla, in verità, un pattern di inversione già ce lo ha consegnato.
Si tratta di un hanging man, tra l'altro già validato.
Anziché tentare uno short con questa figura, trovo più efficiente farlo sul grafico orario addirittura.
Siamo sempre all'interno dello stesso contesto rispetto al giornaliero ma visto che nel grafico orario il pattern si presenta come un testa e spalle, questo ci permette di avere uno stop più stretto e quindi migliorare l'efficienza del trade
Quando si tratta di fare operazioni contrarian rispetto ad un trend molto forte, più che mai è indicato l'uso di uno o più filtri che possano permetterci di aumentare la qualità del trade.
In occasione di pattern di inversione complessi, come sarebbe quello proposto sul grafico orario, è mia consuetudine usare come filtro l'attesa di un pullback sul livello di breakout che ho individuato.
L'esempio proposto nel grafico è lampante.
Si nota come il breakout del testa spalle sia già avvenuto per cui se avessimo comprato direttamente la rottura, attualmente saremmo esposti al ritracciamento dei prezzi e dunque alla possibilità che si sia trattato di un fake.
In questo caso, visto che non si tratterebbe di un pullback sul livello violato, quello che si può fare è acquistare questa volta la rottura minimo più recente.
La considerazione tecnica sottesa al ragionamento è che il mercato, se proprio ne è convinto, per scendere dovrà passare per la violazione di quel minimo e dunque per me rappresenta un buon filtro.
Come target, al solito, ve ne sono diversi possibili.
Oltre quello minimal che solitamente prediligo, ne è proposto uno intermedio e uno più lontano posto a contatto con la mediana del canale di lungo periodo.
L'idea è quella di fare affidamento sulla tenuta della parte alta del canale con conseguente calo dei prezzi quantomeno fino al contatto con la sua mediana.
Questa volta il mio target è quello più lontano.
Reward/risk circa 1 a 6.
SILVER, fast trade con triangolo ascendenteChart di Capital.Com
Continua l'assestamento del silver nel tentativo di rispondere ai nuovi massimi assoluti che in sequenza sta segnando il gold.
I prezzi continuano a lottare contro l'ostacolo offerto dalla mediana del canale tracciato sul grafico giornaliero
È anche vero che i prezzi sono in prossimità dell'importante resistenza statica rappresentata dai massimi dell'ottobre scorso intorno ai 34.8 dollari.
Questo livello ovviamente sarà un test importante per l'eventuale prosecuzione del rialzo.
Comunque, sul grafico mensile i prezzi hanno già scavallato la mediana del canale
Stessa situazione sul grafico settimanale dove siamo anche qui oltre la mediana del relativo canale rialzista.
Tornando sul grafico giornaliero, si nota il tentativo di forzare la resistenza ma è pur vero che come testimoniato dalle spike al ribasso c'è anche il rifiuto dei prezzi di scendere.
I cali sono regolarmente acquistati anche con picchi locali di volumi
Sperando che questo atteggiamento del mercato si perpetui almeno anche per oggi, si può trovare a fare un nuovo long.
Siamo in presenza anche di un triplo minimo.
Certo formalmente potrebbe essere discutibile questo pattern nel senso che i minimi sono poco allineati.
Tuttavia, nella sostanza rappresentano ugualmente tre tentativi falliti di scendere, cioè tre minimi.
Non allineati ma pur sempre tre minimi restano.
Il target naturale del pattern porterebbe i prezzi in area 35 dollari dove, ricordo, troviamo l'importante resistenza statica dei massimi dello scorso ottobre.
Nell'attesa di osservare che cosa avverrà di tutto ciò, possiamo trastullarci con un long su fime frame orario.
Qui abbiamo una formazione a testa e spalle
dove abbiamo una compressione di volatilità e volumi che possiamo anche leggere come un triangolo ascendente
BITCOIN, slow trade con target nuovi massimiChart di Capital.Com
Bitcoin nel lungo periodo è rialzista e si sta muovendo in modo relativamente armonico quindi, oserei dire, prevedibile
Nelle ultime settimane ha nuovamente fallito il tentativo di portarsi oltre la mediana del canale di lungo periodo osservato sul grafico mensile.
Attualmente i prezzi stanno testando la trendline che unisce gli ultimi tre massimi relativi
Se scendiamo nel grafico settimanale ci si apre un mondo affascinante ed inaspettato
Oltre il sinuoso andamento dei prezzi, diretta conseguenza dell'aspetto osservato sul grafico mensile, balza agli occhi il momento particolare.
I prezzi con la candela della scorsa settimana hanno testato, oltre che chirurgicamente la trendline che unisce i massimi relativi recenti, anche la parte bassa del canale rialzista osservato sempre sul settimanale.
Il test è avvenuto con una pin bar già convalidata con i movimenti della settimana in corso.
Proviamo un long con le caratteristiche evidenziate nel grafico, sperando che i prezzi si spingano fino al contatto con la mediana del canale settimanale.
Il rischio sembra ben remunerato.
NATURAL GAS, fast trade con doppio minimoChart di Capital.Com
I prezzi del natural gas, all'interno di un trend ribassista di lungo periodo, hanno testato la parte alta del canale in cui si stanno muovendo
In ottica short sarebbe molto interessante a fine mese vedere se la candela mensile manterrà la forma di una shooting star.
Anche sul settimanale la risalita verso la parte alta del canale ha assunto, recentemente, un andamento particolarmente ripido denotando la forza del trend correttivo sottostante
Sul grafico giornaliero in contatto dei prezzi con la ricordata area di resistenza ha lasciato sul grafico una shooting star già validata che ha prodotto un discreto calo.
I prezzi hanno ritracciato il 78% di FIBO del precedente impulso rialzista.
Inoltre hanno arrestato momentaneamente il calo sulla trendline rialzista che sta sostenendo il recente rialzo con un inverted hammer, pattern di inversione
Sul time frame a 4 ore lo stesso movimento ha la forma di un doppio minimo già violato ma con i prezzi che, a mo di falsa rottura, sono rientrati nel pattern.
In caso di tenuta del minimo si può ricomprare il nuovo eventuale breakout puntando al target canonico del doppio minimo, ipotizzando anche ulteriori target.
USDJPY, fast trade con doppio minimoChart di Capital.Com
Come tutte le valute importanti, anche il dollaro nel lungo periodo mostra una forza relativa nei confronti dello Yen
Sul grafico settimanale troviamo un'interessante situazione dove i prezzi la scorsa settimana hanno segnato un minimo che, s'è confermato, permetterà di tracciare una trendline rialzista creando un canale rialzista.
L'ipotetica ripresa dell'up trend è fotografata sul grafico giornaliero con quella che sembra l'uscita dei prezzi da un canale ribassista che li ha portati a formare il minimo settimanale di cui si parlava
Qui la candela di oggi potrebbe rappresentare il pullback sulla parte alta di questo canale che sancirebbe la ripresa della risalita verso la parte alta del canale settimanale e mensile.
Anche il grafico a 4 ore supporta questa possibilità
Qui tra poco si completerà la candela delle ore 6 e se manterrà o migliorerà la forma attuale potrà dettare il percorso nella giornata.
Sul grafico orario invece troviamo una opportunità per prendere parte a questo scenario, augurandoci che si concretizzi.
CAMPARI, sembra non ci sia altro da vendere Chart di Capital.Com
Alla fine sono arrivati i tanto attesi conti di Campari del 2024.
L'attesa è stata inutile visto che, sostanzialmente, non sono state rivelate cose che non si sapessero o sospettassero.
Fatturato in lieve calo ma utile crollato.
Come al solito in questi casi quello cui prestare più attenzione è la guidance.
Qui invece le comunicazioni sono state interessanti.
Il nuovo CEO Hunt di fronte alle evidenti difficoltà dell'azienda, seppur in buona compagnia all'interno del settore, ha fatto probabilmente la cosa più saggia rimettendo la chiesa al centro del villaggio.
Sono state congelate le attività di M&A tornando a concentrarsi piuttosto sulla crescita organica, cioè sulla valorizzazione della gamma prodotti già in casa rinunciando al potenziale di crescita esterna dovuta alle operazioni di acquisizione.
Questo denota la volontà di valorizzare ciò che in questo momento più si sa fare, senza scorciatoie.
Già nelle precedenti trimestrali era stata sostenuta la volontà di aumentare la penetrazione in mercati non ancora pienamente valorizzati in un contesto in cui comunque si conferma la capacità di sovraperformare rispetto ai competitors.
Il management ha espresso fiducia per il futuro, considerando il 2025 come un anno di transizione.
D'altra parte nulla di nuovo rispetto alle precedenti comunicazioni.
Anche le preoccupazioni relative ai dazi commerciali minacciati dalla presidenza Trump, non sembrano preoccupare più di tanto il management.
La stima è di un effetto di circa 100 milioni di minori ricavi che se rapportati a quanto l'azienda ha fatto nel 2024 significa un danno di circa tre punti percentuali in termini di fatturato.
Tutto ciò premesso, la reazione del mercato nei giorni successivi al rilascio dei dati del 2024 potrebbe essere indicativo del fatto che, come si sospettava, il peggio potrebbe essere già prezzato.
Questo sospetto, a mio giudizio, è anche leggibile nei grafici.
Dopo il drammatico doppio massimo che ha fatto sprofondare le quotazioni, per ora sul mensile regge l'importante media mobile semplice a 200 periodi.
Praticamente è stato venduto tutto il vendibile visti i volumi con cui i prezzi sono scesi.
Diciamo subito che, ovviamente a mio personale giudizio, alla luce dei conti annuali 2024 e delle indicazioni del management, nonché del comportamento recente del mercato, il caso Campari resta tra i più interessanti tra quelli disponibili sul mercato.
Il titolo sembra in una fase di accumulazione come denotano l'andamento piuttosto laterale e i volumi in generale su livelli mediamente sostenuti, rispetto ai mesi scorsi, e crescenti nell'ultimo periodo in occasione dell'ultimo swing rialzista.
È vero che nei mesi scorsi una situazione tecnicamente simile a questa si è rivelata essere solo una pausa lungo la discesa, ma questa volta sembra diverso.
O meglio, c'è meno rischio associato all'idea che possa essere diverso.
Tecnicamente abbiamo una figura di dark cloud cover che, in unione col precedente punto di swing sul settimanale ci permette di tracciare la parte alta di un ipotetico canale.
I pattern appena descritto potrebbe comportare il rischio che i prezzi vadano a ritestare i minimi.
Paradossalmente, tecnicamente, se ciò avvenisse non sarebbe una tragedia da un punto di vista long.
Questo perché, se non dovessimo aggiornare nuovamente i minimi soprattutto, produrrebbe un rafforzamento del quadro accumulativo.
Potrebbe ad esempio trasformarsi in un doppio minimo.
In quel caso diventerebbe estremamente interessante riuscire a catturare il minimo di questo ipotetico pattern in modo da avere un posizionamento privilegiato visto che potremmo trattare l'acquisto in duplice ottica.
Da una parte come long che ha come target la parte alta del canale di cui sopra.
Oppure, o in aggiunta, si potrebbe conservare nel cassetto il long e tenerlo sine die nella speranza di aver acquistato un importante minimo di lungo periodo.
Comunque questi restano, solo per adesso, pii desideri.
Andiamo oltre perché c'è un altro aspetto molto interessante che è successo in questi giorni.
In autunno abbiamo assistito all'apertura di un importante gap down tuttora non colmato.
Più passa il tempo, più mi convinco che probabilmente siamo di fronte ad un gap di esaurimento.
Non è facile inquadrarli questi tipi di gap, sono sempre sfuggenti e magmatici. Molto poco frequenti se si ricerca il rispetto del disciplinare del pattern.
Molto più frequenti e tradabili se approcciati con elasticità e buonsenso.
Una delle condizioni di questo pattern è che il mercato non deve segnare nuovi minimi importanti.
Come considerare il nostro caso?
Nel dubbio faccio affidamento al buon senso applicato all'analisi tecnica.
I prezzi hanno si segnato nuovi minimi importanti, ma la lateralità con cui procedono ed il comportamento dei volumi mi lasciano fiducioso circa la possibilità che il gap sia di esaurimento.
E come tale lo tratto.
A questo punto sembra chiaro che il tempo occorre impiegarlo nella ricerca di un possibile pattern che ci permetta di essere a bordo nel caso in cui titolo ripartisse.
Una possibilità è quella di un testa e spalle.
Attualmente mancherebbe solo spalla destra che, sul grafico giornaliero, in verità sembra esserci già.
Tuttavia, considerata l'ampiezza della figura, questa sembra essere poco strutturata dunque poco affidabile.
Infatti, se la riconsideriamo sul grafico settimanale ci rendiamo meglio conto di quanto quasi manchi.
Tuttavia, siccome non possiamo permetterci il rischio di sbagliarci, è giusto considerare anche la possibilità che si sia formata.
Tornando sul giornaliero possiamo monitorare l'andamento dei prezzi al rialzo lungo la trendline.
L’attuale appoggio sembra con scarsi volumi.
Potremmo monitorare, come suggerito nel grafico, un potenziale con 123 low.
Oppure semplicemente aspettare un prossimo contatto e vedere che forma assume.
La tenuta della trendline rialzista sarebbe a mio giudizio propedeutico all'approdo dei prezzi alla neckline del pattern di testa e spalle.
Questo livello potrebbe diventare il target di un possibile long fatto sulla trendline.
Oppure potrebbe essere conservato nel caso avvenisse in breakout del pattern di inversione.
GBPJPY, fast trade con hammerChart di Capital.Com
Sul grafico settimanale i prezzi hanno di recente e violato al rialzo un triangolo simmetrico.
Il movimento convince poco poco poco.
Infatti, è avvenuto praticamente con assenza di volumi ed il movimento per ora si schianta contro l'importante sma200.
Per ora, non riesce a superare la media ed attualmente la candela conserva la forma da inversione di una shooting star
Inoltre, se la media semplice non verrà violata la shooting star potrebbe decretare la nascita di un canale rialzista molto timido
Sul grafico orario invece troviamo un buon setup per un long.
Nel recente movimento al rialzo i prezzi, ancora una volta, si muovono nella logica di un canale parallelo ed attualmente hanno prodotto il secondo appoggio sulla parte bassa.
La candela è quella di un hummer e la sua eventuale violazione permette di posizionare un take profit, per un reward/risk di 1:1, alla mediana del canale.
Ulteriore target alla parte alta dello stesso.
SILVER, tentativo long ambizioso Chart di Capital.Com
Dopo la scoppola presa l'altro ieri con lo stop preso nel tentativo long sul triangolo ascendente, oggi ci riproviamo.
Il contesto generale del silver lo ometto dandolo per scontato viste le numerose analisi prodotte.
Sul time frame giornaliero la situazione più interessante da lì in giù.
Ricordando il legame con il gold, quest'ultimo dopo aver segnato 3000 dollari per oncia ha un attimo tirato il fiato ma sembra riprendere il suo cammino.
Il silver si mostra un po' titubante ma è un atteggiamento che spesso ricorre per chi conosce la materia prima.
I prezzi nei giorni scorsi hanno rallentato al contatto con la mediana del canale di lungo periodo rialzista, come si vede nel grafico.
Notiamo l'interessante candela di ieri coincisa con la nuova accelerazione del gold nella seconda parte della giornata che ha trascinato con sé anche le quotazioni del silver.
Una pin bar su quel livello di resistenza risulta molto interessante tecnicamente poiché potrebbe tradire la volontà di scavalcare l'ostacolo.
Ci dice del rallentamento delle quotazioni dovuto alla resistenza incontrata ma anche che vorrebbe riprovarci.
Personalmente credo in questa possibilità e le riconosco elevate probabilità.
Questo è il percorso che lo ha condotto verso la mediana del canale di lungo periodo, dove notiamo un irripidimento delle quotazioni nella parte finale che lo hanno portato fuori dal canale tracciato sul grafico a 4 ore.
Sebbene non ci sia stato contatto fisico, potremmo anche ritenere già fatto il pullback sull'ultimo massimo relativo violato per cui potrebbe anche non tornare più indietro.
Sul grafico orario abbiamo anche una interessante situazione poiché i prezzi hanno violato una trendline ribassista di breve e hanno fatto pullback su di essa.
La possibilità che i prezzi superino la mediana del canale di lungo periodo, potrebbe dare nuovo slancio rialzista alle quotazioni.
Se così fosse a questo umile pattern con cui faremmo un long potremmo assegnare lo straordinario compito di portarci eventualmente anche al contatto con il canale rialzista sul grafico settimanale, 34.6 dollari, e con quello del canale rialzista di lungo periodo in area 38 dollari.
EURUSD, fast trade con un doppio minimo di continuazioneChart di Capital.Com
Nonostante il recente rally dell'euro sul dollaro, occorre aver presente che comunque il trend di lungo periodo è favorevole al dollaro, quindi ribassista su cross eurusd
I prezzi potrebbero avere ancora un po' di strada da compiere se il pattern di testa e spalle che ha generato il robusto rimbalzo dell'euro dovesse fare pienamente il suo dovere.
Notare come i volumi siano molto forti il che sta contribuendo a rendere affidabile il movimento.
Il deciso movimento ha portato i prezzi al di fuori del canale entro cui si stava muovendo facendo successivamente pullback su di esso
Sul grafico orario il cross si sta muovendo lungo una trendline parte bassa di un canale rialzista
I prezzi stanno insistendo sulla mediana nel il tentativo di superarla.
Questo livello coincide con quello di breakout di un pattern di doppio minimo
Si potrebbe immaginare un long con i livelli operativi indicati nel grafico dove il target è quello naturale del pattern di doppio minimo oltre che, più o meno, la parte alta del canale.
US 100, un pattern di 123 low per riprendere up trendChart di Capital.Com
Ovviamente, il trend principale del mercato è rialzista
Sul settimanale andiamo il secondo appoggio sulla parte bassa del canale in cui i prezzi si stanno muovendo al rialzo.
Il rimbalzo si sta realizzando sul livello 61.8 di Fibonacci mentre sul grafico giornaliero abbiamo la situazione più interessante.
Da quando il calo è iniziato, sul grafico giornaliero è la prima volta che si presenta un pattern di inversione.
Si tratta di un 1 2 3 low di Joe Ross.
Altri pattern di inversione si sono presentati ma mai validati.
La correzione, perché di questo si parla visto che il cavo è limitato al 14% circa dai massimi, potrebbe trovare una fine, almeno momentaneo, con questo pattern.
Si potrebbe puntare alla sma200 del grafico giornaliero e/o alla mediana del canale rialzista di lungo periodo.
SILVER, fast trade con triangolo ascendenteChart di Capital.Com
Il breakout dell'importante area di resistenza dei 2000 dollari del gold ha prodotto un allungo di circa il 44%
Ritengo il movimento giustificato perché proporzionato all'accumulo protrattosi per diversi anni sotto questo livello.
Comparativamente, ritengo molto interessante la situazione del silver visto il suo beta nei confronti del gold.
Sappiamo che il beta in questione è particolarmente elevato e considerando il ritardo accumulato potrebbe essere fonte di grandi soddisfazioni da un punto di vista operativo.
Bisogna però riconoscere che in parte il gap è anche giustificato attualmente.
Ciò che sta muovendo il gold sono soprattutto le aspettative di inflazione e la corsa all'accumulo di molti paesi nonché il livello tendenzialmente impegnativo sul piano geopolitico.
Sul silver invece forse la zavorra più evidente, a mio giudizio, è rappresentata dall’incertezza economica visto il suo diffusore impiego industriale a differenza del gold.
Attualmente i prezzi sono in un canale rialzista all'interno del quale si muove in maniera abbastanza disciplinata.
I prezzi potrebbero essere diretti verso il contatto con la parte alta dello stesso, aspettativa giustificata dal positivo momentum e visto che sembra aver già fatto un pitstop sulla mediana.
Nel percorso citato, dall'appoggio sulla parte bassa del canale si sta muovendo molto rapidamente all'interno di un altro canale come evidenziato.
Notare come i punti di swing coincidono, non poteva essere diversamente tecnicamente, con i punti di reazione sulla mediana del canale di più lungo periodo.
Qui i prezzi hanno insistito più volte sulla sua mediana per cui, a mio giudizio, aumentano le probabilità che quantomeno i prezzi vadano a toccare la parte alta di questo secondo canale.
Se scendiamo sul grafico settimanale la situazione si fa interessante poiché i prezzi stanno insistendo da tempo sulla mediana del relativo canale nel tentativo, finora vano, di portarsi su di essa.
Lo stanno facendo con volumi in accelerazione il che rende, a mio giudizio, il tentativo questa volta con maggiori probabilità di successo.
In questo caso l'approdo sulla parte alta del canale sarà un buon punto dove posizionare un take profit di un possibile long.
Le possibilità associate allo scenario descritto, trovano conforto anche sul piano giornaliero dove i prezzi dopo avere fatto pullback sulla mediana sono lanciati verso il contatto con la parte alta del rispettivo canale temporale
La robustezza del momentum la si apprezza anche sul grafico a 4 ore dove con decisione i prezzi hanno abbandonato dall'alto il proprio canale in cui si muove
Infine scendendo sul time frame orario troviamo operativamente la situazione più interessante su cui basare un long.
Dopo tutto quanto detto a sostegno del momentum rialzista, sul grafico orario troviamo un bel pattern di triangolo ascendente con cui i prezzi stanno facendo una momentanea pausa.
I volumi sono assolutamente incoraggianti poiché in diminuzione come devono essere, per cui si può pensare di comprare il breakout del pattern con i livelli indicati in grafico.
Il target proposto, unico, è quello che corrisponde sul grafico giornaliero all'ipotizzato contatto con la parte alta del suo canale.
DOLLAR INDEX, se il dollaro si siede un attimo...Chart di Capital.Com
Veloce recap.
Con una doji segnalata su grafico mensile abbiamo ipotizzato il rientro dei prezzi all'interno del trading range di lungo periodo
Lo stesso movimento atteso lo avevamo ipotizzato sul Time frame settimanale con un 1-2-3 high di Joe Ross
Poiché in passato il contatto con la mediana spesso ha comportato un rallentamento del corso dei prezzi, si prova a capire se possa formarsi un valido partner per catturare un rimbalzo un tantino più ambizioso.
Intanto oggi è giovedì e domani, se la struttura della candela non cambiasse sostanzialmente cioè se i prezzi non scendono ulteriormente, la candela settimanale sarebbe di inversione.
Infatti potrebbe formarsi un hammer o una pin bar.
Se così fosse, potrebbe generarsi un nuovo minimo relativo e proporre un nuovo canale rialzista che porti i prezzi potenzialmente riuscire dal trading range.
Neanche a dirlo, la discesa in corso si sta mantenendo all'interno di un canale parallelo che l'appoggio di questi giorni dovrebbe certificare.
Stamattina avevamo ipotizzato la possibilità che i prezzi salissero fino al contatto con la parte alta del canale discendente tracciato sul grafico a 4 ore ed eventualmente, in estensione del movimento, fino a toccare la parte alta di un canale questa volta ascendente che si stava formando come ipotesi di rimbalzo dei prezzi sulla parte bassa del canale settimanale e della mediana del trading range mensile.
Attualmente, a mio giudizio, diviene sempre più concreta un'altra possibilità rialzista che adesso vediamo
Visto che i prezzi si sono spinti fuori dal canale ribassista a quattro ore e si trovano a contatto con la parte alta di quello rialzista, una pausa di riflessione potrebbe anche arrivare.
Nel caso avvenisse, al ribasso avremmo come supporto la mediana del canale sul mensile che potrebbe frenare l'ipotetica discesa e confezionare la spalla destra di un testa e spalle rialzista in formazione.
A quel punto il nuovo pattern, stavolta complesso, potrebbe avere come target un livello più ambizioso ipotizzando in sequenza la mediana e la parte alta del canale ribassista giornaliero.
È una fase di attesa, occorre monitorare per valutare il long.
DOLLAR INDEX, fast trade di rimbalzoChart di Capital.Com
In una precedente analisi dedicata alla chiusura delle candele settimanali di febbraio, tra le altre avevo segnalato il caso dell'indice del dollaro.
La formazione di una candela di indecisione su una resistenza aveva attirato l'attenzione per le potenziali implicazioni ribassiste che portava con sé.
Ovviamente col senno del poi, registriamo l'efficacia di quel pattern il quale potrebbe avere esaurito il suo compito di breve accompagnando i prezzi all'interno del canale da cui erano usciti e precisamente sulla mediana.
Statisticamente qui potremmo anche attenderci un movimento contrario di consolidamento.
Lo scopo è quello di individuare una possibile situazione sufficiente per un trade.
Nel percorso verso la mediana i prezzi hanno seguito un canale discendente regolarmente inclinato e adesso si trovano, contemporaneamente, a contatto con la parte bassa di questo canale e la mediana di quello di periodo superiore.
Zoomando sul time frame a 4 ore troviamo la nascita di un canale rialzista con cui i prezzi stanno iniziando ad allontanarsi dal punto di supporto in cui siamo.
Sul grafico orario c'è la situazione migliore per individuare un long.
I livelli operativi sono in grafico.
Faccio notare che avendo postato l'analisi in ritardo i livelli sono in parte già raggiunti.
Resta ancora un target.
GOLD, fast trade nell'empasseChart di Capital.Com
Prosegue instancabile la caccia ai 3000 dollari, ricordo che questo è il contesto
Rispetto ai giorni scorsi, una novità interessante la possiamo trovare sul grafico settimanale
I prezzi al rialzo sono attualmente impegnati in una sosta al centro del canale.
Occorre monitorare attentamente il comportamento a caccia di indizi sulla volontà dei prezzi di riprendere il cammino, ipotetico, verso la parte alta del canale.
Ovviamente, come altrove osservato, questa ipotesi porta con sé la formazione dei nuovi massimi.
D'altra parte, la volontà c'è tutta.
Infatti, se osserviamo il comportamento dei volumi in occasione della correzione e poi della ripresa del trend principale notiamo come l'abc nell'analisi tecnica sia rispettata.
Per valutare la bontà di un trend i volumi così devono comportarsi.
Il grafico è un po’ ingarbugliato però da esso, oltre il citato comportamento dei volumi, si può apprezzare ad esempio il picco di volumi della settimana scorsa in direzione del trend principale.
Sul 4 ore si vedono i prezzi che stanno testando la trendline ribassista.
Un’eventuale sua violazione potrebbe facilmente portare i prezzi ai precedenti massimini 2956 dollari, previo superamento della mediana del canale di lungo periodo.
Scendendo ancora più giù, sul grafico orario notiamo una situazione curiosa.
I prezzi si muovono all'interno di un canale rialzista e attualmente stanno testando la parte bassa.
Tuttavia si trovano tra due fuochi, sotto abbiamo la trendline rialzista e il supporto statico in area 2910.
A fare da resistenza invece troviamo la trendline ribassista vista nel precedente timeframe.
È una situazione di empasse e sarà interessante vedere dove decide di uscire.
Se da sotto, sarebbe un segnale tecnico a mio giudizio molto importante che metterebbe in dubbio, almeno nell'immediato, la ripresa del trend rialzista ma nel caso in cui uscisse al rialzo potremmo assistere ad una accelerazione dei prezzi.
I livelli operativi nel grafico.
BITCOIN, fast trade sognando nuovi massimi assolutiChart di Capital.Com
Giusto per non essere distratti, casomai ci fosse sfuggito il contesto generale, mi permetto di postare il grafico mensile di Bitcoin
Lo scopo non è certamente quello di fornire chissà quale preziosa informazione ma piuttosto quello di ottenere rilascio di endorfine che possano permetterci di rimanere più lucidi senza farci perdere eccessivamente nel traffico confuso del più breve termine.
Infatti, se in fondo Bitcoin si muove con tanta grazia, eleganza di forme e disciplina nel lungo periodo, questo potrebbe semplificare l'operatività.
Visto il trend chiaramente long, sarebbe saggio praticare un’operatività per cui gli sforzi e le attenzioni siano concentrate sull'individuazione di possibili situazioni in cui il movimento rialzista possa tornare a prendere vigore.
Quindi privilegiare piuttosto i long in modo da avere il favore del trend generale e consumare con moderazione gli short.
Ora che abbiamo presente il contesto generale di lungo periodo, progressivamente scendiamo su time frame minori per individuare situazioni meritevoli di attenzione.
Intanto, l'ultimo movimento dei prezzi è avvenuto nell'area della mediana del canale dove al solito si registra una certa vischiosità e momentaneo arresto del sub-trend in atto.
I prezzi sono poco distanti dalla discreta area di supporto a 73.500 prima e 69.400 poi.
Certo, è tanta roba rispetto ai prezzi correnti ma in un contesto di lungo periodo diventa relativamente vicino.
Questo per dire che i prezzi potrebbero tranquillamente ancora scendere prima di provare a riagganciare il trend dominante.
A mio personale giudizio, essendo i prezzi già stati respinti due volte, ma con massimi e minimi crescenti, dalla mediana del canale ritengo probabile la prosecuzione del movimento il che porta con sé necessariamente la formazione di nuovi massimi assoluti.
In ottica rialzista, l'ipotesi più entusiasmante sarebbe quella di un perpetuarsi del canale rialzista e quindi vedere i prezzi ricercare la parte alta del canale.
Se così fosse, non voglio nemmeno pensare quale sarebbe il prezzo stampato sul grafico a contatto con il target.
Attualmente, semplificando, l'unico livello tecnicamente affidabile su cui è ragionevole fare affidamento e l'area dei 70.000 dollari.
Scendendo sul settimanale, possiamo apprezzare l'egregio lavoro che sta svolgendo la trendline rialzista originatasi dai minimi di settembre del 2023.
In questo momento abbiamo addirittura il quinto appoggio su di essa, questo è un aspetto importante perché significa valutare un possibile long a favore del trend principale.
Oggi è mercoledì e francamente è presto per stimare la forma della candela settimanale, intanto registriamo il rimbalzo sulla trendline e l'hammer/pin bar in pectore.
È vero che siamo a metà settimana ma se scendiamo ancora di time frame potremmo scovare situazioni interessanti per anticipare il movimento
Sul Time frame giornaliero l'appoggio sulla trendline principale, cerchiata in verde, è avvenuto con un pattern di piercing line, in divergenza rispetto al RSI14, ed in attesa di essere validata. Questo potrebbe avvenire se si realizzassero gli scenari illustrati di seguito.
Scendendo ancora di time frame, su quello orario troviamo una interessante situazione che potrebbe essere sfruttata con un long
Nel tentativo di rimbalzo di cui abbiamo parlato, i prezzi si stanno muovendo in un canale dove attualmente sono reduci da un appoggio sulla parte bassa, quindi in direzione del trend principale.
L'appoggio è avvenuto con un pattern di bullish engulfing con buoni volumi e appena validata.
I livelli operativi nel grafico, l'ultimo target segnalato è il contatto con la parte alta del canale su time frame settimanale.
Trattandosi di un appoggio sulla parte bassa del canale settimanale potrebbe essere sfruttato per un eventuale posizionamento strategico in vista del possibile nuovo massimo assoluto che lo scenario complessivo prospettato in questa analisi potrebbe regalare.
GOLD, fast trade ...a sua insaputaChart di Capital.Com
In questi giorni di turbolenza sui mercati azionari, osservando le rinnovate tensioni geopolitiche e la debolezza del dollaro stupisce la svogliatezza dell'oro.
D'altra parte non si può pretendere una reazione puntuale ed immediata dei suoi movimenti in risposta agli eventi.
Questo si apprezza maggiormente su orizzonti temporali un po' più lunghi.
Comunque, tralasciando questioni complesse interessa in questa sede proporre una operazione long sulla base di semplici considerazioni tecniche.
Siamo in una fase lateral-ribassista poco convinta.
Comunque da poco è stato possibile tracciare una trendline sotto i tre minimi decrescenti l'ultimo dei quali è interessante per i pattern che ha lasciato sui grafici. Si tratta di due hummer consecutivi.
Si potrebbe immaginare e sfruttare la possibilità che il rialzo continui verso la parte alta di un ipotetico canale.
La situazione è più interessante la troviamo sul grafico orario con i prezzi che hanno abbozzato una pausa a metà del canale e sembrano riprendere la strada verso l’alto.
Basterebbe che proseguissero un altro po’.
NVIDIA, venderà tutto ciò che sarà in grado di produrre nel 2025Chart di Capital.Com
Il sub-settore tecnologico rappresentato da tutto ciò che ha a che fare con l’AI, per la prima volta da quando è esplosa la mania, ha subito uno scossone.
Non tanto dal punto di vista del business quanto sul piano del valore espresso nei mercati finanziari.
A rompere le uova nel paniere è intervenuta recentemente la cinese DeepSeek che ha fatto vedere al mondo come sia possibile implementare sistemi di AI low cost, nel solco della tradizione cinese.
La circostanza che fossero stati impiegati chip non di ultima generazione, costosissimi, ma precedenti rilasci ha allarmato gli investitori portandoli per la prima volta a interrogarsi sulla sostenibilità del business e delle quotazioni di Nvidia.
A mio giudizio, gli impieghi dell’AIi e dei connessi chip è un campo talmente magmatico, competitivo e selettivo per cui il vantaggio competitivo accumulato dal leader continuerà a sostenerne i bilanci e quindii il successo.
Sembra quasi la storia parallela di Apple.
Nell'ultimo quarto del 2024 Nvidia ha reso noti numeri importanti e tendenzialmente migliori delle attese.
In questa sede non voglio riportare la noia dei numeri facilmente reperibili sul web.
Dandolii per scontati, utilmente mi soffermerò su qualche considerazione.
Intanto il fair value dell'azienda è più o meno in linea con le quotazioni sul mercato che scontano anche un possibile rallentamento della spesa per AI dopo il 2025.
Attualmente il fatturato dell'azienda proviene soprattutto dagli impieghi nei data center la cui richiesta si manterrà comunque elevata.
Inoltre l'autorevolezza del management di Nvidia porta a ritenere credibili le previsioni circa la robustezza degli investimenti degli operatori attivi nel cloud.
Questa sarà un'altra importante fonte di fatturato.
Gli analisti di Morningstar affermano che Nvidia praticamente riuscirà a vendere tutto ciò che sarà in grado di produrre nel 2025.
Nella storia recente di Nvidia, uno spartiacque è rappresentato dal 2016 allorché il titolo inizia un'ascesa prorompente che, con tanto di trigger stampato sul grafico, porterà le quotazioni per registrare uno strabiliante più 23.000 %
È interessante notare come dal rally azionario globale iniziato nell'autunno del 2022, Nvidia nonostante l'impennata delle quotazioni registri un costante calo del p/e.
Il p/e relativo agli utili prospettici a 12 mesi era di circa 85 nell'autunno del 2022 mentre oggi, nonostante i prezzi cresciuti del 950%, è sceso a circa 23.
Nello stesso periodo, i suoi diretti competitors mostrano un p/e stabile o in crescita.
Della serie: le previsioni sugli utili di Nvidia galoppano a ritmo molto più elevato di quello già strabiliante delle quotazioni sul mercato.
Altro aspetto interessante è notare come i numeri di Nvidia siano prodotti praticamente senza il contributo del mercato cinese viste le restrizioni sulle esportazioni verso quel paese.
Questo significa che abbiamo anche un cuscinetto di opportunità che potrebbe tornare utile in futuro nel caso in cui le tensioni geopolitiche dovessero allentarsi.
Andando ai grafici, alcune cose interessanti possono essere osservate.
Le quotazioni osservate nel lunghissimo periodo, time frame trimestrale, è anche un bell'esempio non frequente in analisi tecnica in cui un canale violato diventa supporto con tanto di pullback per le quotazioni che intraprendono un nuovo corso al rialzo
Sul time frame mensile notiamo l'armonico movimento rialzista del titolo.
Curioso l'andamento che si è osservato da un punto di vista ciclico.
Da un minimo relativo di febbraio 2016 ad oggi si sono susseguiti due cicli completi rialzisti con le identiche caratteristiche.
Oggi è in formazione un terzo ciclo dalle medesime caratteristiche.
Ovviamente non c'è nessuna certezza che si compia un terzo identico ciclo visto i due precedenti e, personalmente, non lo tengo minimamente in conto.
Se avverrà ne prenderò atto.
Per leggere agevolmente i grafici, dal time frame trimestrale a quello mensile ho usato la scala logaritmica.
Sul time frame settimanale, l'ultima parte del movimento dei prezzi può essere a sua volta inquadrato in un canale con la solita attività da vigile urbano svolta dalla mediana
Con i minimi della settimana scorsa potrebbe essersi formato la parte inferiore del canale.
Da un punto di vista operativo, il recente minimo acquista una valenza particolare che vedremo.
Scendendo sul time frame giornaliero, oltre alla instancabile attività esercitata dal vigile urbano (mediana), l'ultima giornata di contrattazioni ha lasciato sui grafici un bel hammer con volumi su un livello importante
Il rimbalzo infatti è avvenuto su un doppio supporto rappresentato dalla parte inferiore di due canali, uno rialzista e uno ribassista, così come osservati in precedenza.
Ancora curioso risulta il comportamento ciclico
Il pattern risulta molto invitante sia per dove si è formato che per il reward/risk che offre.
I livelli operativi in grafico, al lordo di eventuali gap in apertura.
I target dovrebbero tener conto del contatto con, rispettivamente, la mediana del canale ribassista, la parte alta dello stesso che insiste nella stessa area della mediana del canale rialzista e la sma200.
TIM, molti interessanti indizi longChart di Capital.Com
Il titolo TIM negli ultimi 25 anni ha prodotto un risultato di -98%.
Per carità, non considerando i dividendi e le varie operazioni sul capitale.
Per la prima volta nella sua “breve vita” (visto in time frame altissimo) notiamo un pattern di 1-2-3 low di Joe Ross
Se il pattern dovesse fare il suo lavoro, i prezzi potrebbero uscire dal canale ribassista in cui si muovono da anni.
Un trade così concepito sul semestrale capisco che risulti un tantino impegnativo da gestire.
Tuttavia, possiamo usare il pattern come indicatore di un'eventuale inversione del pluriennale trend ribassista.
Su un grafico mensile l'ultima parte del movimento dei prezzi sembra aver formato un'area di accumulazione
I prezzi dai minimi raggiunti stanno generando nuovi minimi crescenti mentre al rialzo non si apprezzano nuovi massimi apprezzabili.
Tradotto, i prezzi hanno formato un triangolo ascendente con cap nell'area dei 0.3 euro.
Per formare la figura i prezzi hanno disegnato la sequenza dei minimi crescenti determinando, di volta in volta, la violazione delle consuete trendline ribassiste che accompagnano il movimento.
La terza violazione, che normalmente accompagna l'inversione, potrebbe coincidere sia temporalmente che graficamente con la violazione del supporto statico rappresentato dalla parte alta del triangolo.
Inoltre, i volumi associati alla parte attuale del movimento sono in evidente espansione il che potrebbe essere di supporto alla violazione del triangolo.
Scendendo sul time frame settimanale, l'abbandono dei minimi è avvenuto con un pattern di doppio minimo già andato a target.
Chi l'avesse tradato, prima avrebbe subito il colpo di una possibile falsa rottura vista la negazione del breakout avvenuta con convinzione impeccabile.
Infatti, il breakout è canonicamente avvenuto con ampi volumi, salvo poi nella settimana ritornare indietro e impacchettare una sorta di shooting star confermata nella settimana successiva.
C'erano tutte le condizioni perché il movimento fosse negato, invece i prezzi sono ritornati sui loro passi portando a termine il compito loro assegnato dal pattern di doppio minimo.
Dopo il target raggiunto, i prezzi sono tornati indietro e hanno fatto un pullback sul livello di breakout precedente
Il movimento è avvenuto la scorsa settimana sotto forma di un bel hammer che non può essere ignorato e, a mio giudizio, merita una chance long.
I possibili livelli operativi in grafico, considerando che il target proposto è assolutamente conservativo.
Ma per chi volesse, il movimento attuale potrebbe essere acquistato in ottica di lungo periodo nel caso in cui il pattern di 1 2 3 low dovesse funzionare e quindi i prezzi uscire dal canale ribassista di lungo periodo generando un movimento importante.
Considerando le complesse vicende sociertarie che interessano il titolo, sarebbe interessante osservare in futuro che il mercato magari avesse già deciso che la soluzione sarebbe stata positiva per l'azienda.
In questo caso sarebbe un'ennesima dimostrazione di come l'analisi tecnica si nutra di tutte le informazioni fondamentali disponibili sintetizzandole nei grafici.
NATURAL GAS, fast trade con (quasi) bearish engulfing Chart di Capital.Com
Il Natural gas nel lungo periodo sembra governato al ribasso da un ampio canale regolarmente inclinato
I prezzi sono prossimi a raggiungere la parte alta del canale per cui aumentiamo l'attenzione per verificarne il comportamento.
Molto probabilmente assisteremo, quantomeno, ad una pausa dei prezzi che andrà analizzata per capire se la materia prima avrà intenzione di decretare la nascita ufficiale del canale offrendo il secondo punto di contatto con la parte alta.
Infatti, a differenza della parte bassa che ha già due punti di contatto, per la parte alta finora ne abbiamo solo uno.
Come segnalato in precedenti analisi, il recente movimento al rialzo sta avvenendo anch'esso all'interno di un canale
I prezzi insistono sulla parte alta da diverse settimane.
Adesso sono sia a contatto con la parte alta del canale su time frame settimanale che, come visto, prossimi al contatto con quella del canale su time frame mensile.
Questa circostanza rende interessante il contesto poiché, a mio giudizio, aumentano le pressioni ribassiste.
Quantomeno intese come ritracciamento e non necessariamente inversione
Sul grafico giornaliero abbiamo anche una interessante divergenza le RSI 14 associata ad un (quasi) pattern di bearish engulfing proprio a contatto con la parte alta del canale sul settimanale.
Il pattern infatti è sporco visto che il corpo nero non ingloba interamente quello bianco, ma poco importa perché non incide la sostanza.
Se il movimento dovesse continuare, si può costruire una short interessante con diversi possibili target.