Analisi dei mercati report n. 89 COT REPORT N.89 25.11.23
Ciao,
questa settimana non ho fatto il video report perché tra le festività americane ed il Cot che per gli stessi motivi non verrà rilasciato se non prima di lunedì/martedì prossimo e la conseguente poca volatilità del mercato, non è cambiato praticamente nulla né rispetto al video report di settimana scorsa, né rispetto ai post che abbiamo visto e commentato insieme durante la settimana.
Settimana prossima dovremo quindi prestare attenzione per vedere cosa succederà dopo praticamente una settimana di vacanza e come risponderanno i mercati ai dati fondamentali attesi per settimana prossima. I principali saranno:
MERCOLEDI’:
- IPC Germania (importante per il Dax)
GIOVEDI’:
- Variazione disoccupazione in Germania (importante per il Dax)
- IPC Europa
- USA, Indice prezzi spesa per consumi (annuale)
- USA, Indice prezzi spese personali (mensile – questo sarà molto importante – sarà importante ed il mercato lo valuta sempre tanto i dati che usciranno suigli acquisti fatti durante il black Friday .. )
- USA Richieste iniziali sussidi disoccupazione
VENERDI’:
- USA Indice Ism settore manifatturiero
- Discorso Powell (presidente Fed)
Detto questo diamo un occhiata veloce ai grafici ….
Euro/Usd ha raggiunto le resistenze che avevamo visto lo scorso video report e che avevamo ipotizzato avrebbero fatto da calamita come in effetti è avvenuto :
Futures Euro/Usd Weekly
Stessa cosa pe Sp e Nasdaq che confermano la loro forza, rimangono come euro in aree di possibili ritracci fisiologici.
Sp sembra puntare agli ultimi massimi relativi del 24 luglio scorso che se la prossima settimana partisse subito a rialzo potrebbero essere a tiro di pochi punti. 4600 4630 potrebbero essere aree dove lasciare una spike weekly e da li iniziare a ritracciare …
Futures Sp Weekly
Nasdaq ha già aggiornato i massimi del 17 luglio e ha anche rotto senza forza la dinamica ribassista (questo sarebbe il primo ritest dopo la sua formazione che è avvenuta proprio il 17 luglio scorso, quindi qui si testerà anche la sua validità o meno ..)
Futures Nasdaq Weekly
Dax come gli americani si è portato sotto una importante fascia di vendita che più volte ho evidenziato anche in chat durante la settimana, dopo aver rotto con forza la settimana scorsa la dinamica ribassista che non ha fatto neanche provato a reggere l’ assalto del Dax.
Il ritorno deciso sopra i 16170 sarebbe un grandissimo segnale di forza considerando che i massimi che abbiamo sopra la testa dello scorso 31 luglio sono massimi Assoluti e non relativi come pe gli altri strumenti !!
Al contrario una tenuta dei 16170 potrebbe (dico potrebbe, poi bisognerà sempre vedere se questa eventualità si associ a qualche altra notizia fondamentale macroeconomica che dia forza, diciamo fondamentale, al rifiuto del prezzo) innescare tutto altro scenario ma questo ora è veramente prematuro per dirlo, al momento tutto fa pensare al contrario … vedremo …
Futures Dax Weekly
Buon Week a tutti
Emi
Cerca nelle idee per "CHAT"
EUR/USD: quasi a targetil target di 1.1352 ipotizzato già a Novembre è agli sgoccioli, bisogna dunque porre la massima attenzione poichè un classico del trading è quello di attendere presuntuosamente il target preciso per poi vederselo sfuggire dopo settimane o mesi di attesa.
Ancora una volta comunque l'analisi tecnica, e nello specifico anche quella ciclica, ha avuto la meglio sul coacervo di analisi fondamentali che andavano allora per la maggiore, e rimanendo in tema di 'macro' come scritto allora anche nelle chat, per vedere a quei tempi la ripartenza del mercato azionario (ricordiamoci che il capo dei capi è sempre Wally) si doveva vedere la discesa del dollaro. La correlazione è di quelle più elementari: nessun investitore sano di mente avrebbe investito sul mercato USA con un dollaro troppo forte per poi vedere andare in fumo gli eventuali ritorni a causa di un dollaro ancora in crescita.
Tornando ai giorni nostri, la situazione nel breve è appannata proprio dalla settimana appena conclusa. L'accelerazione al rialzo infatti può essere interpretata sia come ultimo guizzo prima di una correzione, sia come partenza di un nuovo ciclo breve, propedeutico al raggiungimento preciso del target. Comunque vada la prossima settimana, restano però dei precisi livelli di riferimento: il primo è il supporto grafico a 1.1033 che potrebbe già far rimbalzare le quotazioni. Il secondo è il supporto volumetrico e il livello di svolta tra il trend rialzista e quello ribassista è 1.0516. A questo punto però, allargando la visione all'intero ultimo ciclo di circa 3 anni, il target sale fino al POC fermo a 1.1818. Attenzione quindi a 1.0516.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
Ancora slavine Chat GPT-4 salva NDX SPX MSFT GOOG 17.03.2023Si chiude una settimana storica fra rialzi dei tassi in Europa, fallimenti di banche in America, crisi tutta da risolvere per Credit Suisse, rilascio di GPT-4. Da un lato si staccano nuove slavine su indici azionari, indici settoriali e rendimenti, dall'altro decollano MSFT e GOOG sull'onda delle nuove release di AI sulle loro piattaforme. Flight to quality anche su oro e bond.
House of Trading: Trader contro Analisti, nuovo appuntamentoCome ogni martedì, torna “House of Trading – Le carte del mercato”: per chi ancora non lo conoscesse, si tratta del format video che vede opposte due squadre, quella dei Trader e quella degli Analisti, che si sfidano a suon di strategie di investimento.
Nel corso di ogni puntata, le due squadre mettono in campo quattro trade utilizzando i Turbo Certificate di BNP Paribas.
La squadra dei Trader è composta da Nicola Para e da Nicola Duranti mentre sull’altro lato della barricata gli Analisti schierano Riccardo Designori ed Enrico Lanati. Ogni puntata è arricchita dalla partecipazione del pubblico, che tramite la chat partecipa attivamente alla trasmissione tramite domande e preziosi spunti di analisi.
House of Trading: cosa è successo nell’ultima puntata
Nell’ultima puntata di House of Trading, quella di martedì 22 febbraio, la squadra dei Trader ha utilizzato i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire al rialzo sull’indice Dax e sull’oro: il primo investimento ha raggiunto il target (+4,89% di rendimento) mentre il secondo ha toccato lo stop loss (-4,87%).
Investimenti ribassisti sono stati invece realizzati su Poste Italiane, l’operazione è a mercato con un -4,41%, e sull’indice S&P500, che registra un andamento speculare (+4,12%).
Sull’S&P500 (a mercato, +0,1%), ma al rialzo, e su Poste Italiane (sempre al ribasso, non entrata) hanno investito anche gli Analisti ed altri due “short” sono stati messi in campo su Stellantis (non entrata) ed UniCredit (a mercato, -7,7%).
Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, 28 febbraio 2023, Para e Duranti investiranno sul petrolio statunitense WTI, sul cambio euro/dollaro e su due indici: il Dax ed il FTSE Mib. Sul paniere delle blue chip di Piazza Affari punteranno anche gli Analisti, che per recuperare terreno scommetteranno anche sull’oro, sul titolo Campari e sulle azioni Renault.
C’è poi il sondaggio, che questa settimana riguarderà il mercato azionario italiano: da qui a fine 2023 quale settore farà meglio? È possibile scegliere il settore bancario, l’automotive, il lusso ed il comparto energetico. Buon trading.
House of Trading: Trader contro Analisti, voi per chi tifate?Martedì è il giorno di “ House of Trading – Le carte del mercato ”, il format video in cui le due squadre in campo, quella dei Trader e quella degli Analisti, si sfidano a suon di strategie di investimento. In particolare, ogni squadra mette in campo quattro trade, che saranno realizzati tramite l’utilizzo dei Turbo Certificate di BNP Paribas.
La squadra dei Trader sarà composta da Nicola Para e da Nicola Duranti mentre sull’altro lato della barricata, gli Analisti schierano Riccardo Designori ed Enrico Lanati. C’è poi il pubblico, che si servirà della chat per fornire preziosi spunti di analisi.
House of Trading: cosa è successo nell’ultima puntata
Nell’ultima puntata di House of Trading, la squadra dei Trader ha utilizzato i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire al ribasso sul Petrolio WTI, sulle azioni Tesla e sul Bund tedesco: le prime due strategie non sono divenute operative mentre quella sul decennale tedesco ha raggiunto il target registrando un +5,26%. La quarta strategia, al rialzo sul nostro FTSE Mib, è operativa ed al momento segna un rosso di un punto percentuale.
Oggi gli Analisti vorranno recuperare dopo la performance negativa dell’ultima puntata, quando tre operazioni hanno raggiunto lo stop loss (quelle “short” sulle azioni Microsoft e Tesla e “long” sul cambio Euro/Dollaro) ed una non è divenuta operativa (“short” su Eni).
Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, 21 febbraio 2023, Para e Duranti investiranno sugli indici Dax e S&P500, sull’oro e sulle azioni Poste Italiane. Il titolo Poste e l’indice S&P500 sono stati scelti anche dall’accoppiata formata da Designori e Lanati che punteranno anche su due big di Piazza Affari del calibro di UniCredit e Stellantis.
C’è poi il sondaggio, che questa settimana riguarderà proprio l’indice azionario per eccellenza, lo S&P500: dove si attesterà alla fine del primo trimestre?
House of Trading: si infiamma la sfida Trader-AnalistiCome ogni martedì, torna l’appuntamento con “ House of Trading – Le carte del mercato ”, il format video in cui, tramite l’utilizzo dei Turbo Certificate di BNP Paribas, le due squadre, quella dei Trader e quella degli Analisti, metteranno in campo otto strategie di investimento.
La squadra dei Trader sarà composta da Nicola Para e da Nicola Duranti che, con le loro quattro strategie, proveranno a superare quelle messe in campo dal team degli Analisti, di cui fanno parte Riccardo Designori ed Enrico Lanati .
C’è poi il pubblico, che si servirà della chat per fornire preziosi spunti di analisi .
House of Trading: cosa è successo nell’ultima puntata
Nell’ultima puntata di House of Trading, la squadra dei Trader ha utilizzato i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire sull’Oro, sullo S&P500, sul Petrolio WTI e sull’indice Dax: le prime due strategie hanno toccato lo stop loss, la terza non è entrata e quella sull’indice delle blue chip di Francoforte è a mercato con un rendimento negativo del 2,65%.
Dal fronte analisti, le operazioni con sottostanti le azioni Enel ed il FTSE Mib hanno toccato lo stop loss mentre quelle sui titoli AMD e Campari non sono divenute operative a causa del mancato raggiungimento del punto di ingresso.
Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, 14 febbraio 2023, Para e Duranti investiranno su FTSE Mib, sul decennale tedesco, il Bund, sul Petrolio WTI e sulle azioni Tesla.
Per quanto riguarda la squadra degli analisti, anche Designori e Lanati punteranno sul titolo della società californiane di auto elettriche, su due colossi di Piazza Affari, Eni ed Intesa Sanpaolo, e sul cambio Euro/Dollaro.
Il sondaggio di questa settimana riguarderà i tassi USA a seguito delle indicazioni arrivate oggi dall’inflazione statunitense (scesa a gennaio meno del previsto): quanti rialzi metterà in campo la Federal Reserve?
House of Trading: torna la sfida Trader contro AnalistiNuovo appuntamento con “House of Trading – Le carte del mercato”, la sfida a suon di strategie operative tra Trader e Analisti .
La puntata di oggi, 7 febbraio 2023, si preannuncia particolarmente scoppiettante: da un lato c’è la squadra dei Trader, composta da Giancarlo Prisco e da Nicola Duranti, dall’altra quella degli Analisti, con Riccardo Designori ed Enrico Lanati pronti a dare battaglia.
A queste due squadre se ne aggiunge una terza, quella composta dal pubblico, che tramite la chat interverrà direttamente in trasmissione con domande relative l’attuale contesto macroeconomico e le diverse asset class.
House of Trading: cosa è successo nell’ultima puntata
Nella puntata di House of Trading di martedì scorso, delle quattro operazioni messe in campo dalla squadra dei trader (Nicola Duranti e Nicola Para) tre non sono entrate (Short su azioni Tesla e su cambio Euro/Dollaro, Long sull’indice Ftse Mib) ed una ha toccato lo Stop Loss (Short su Bund).
Giornata poco entusiasmante anche per gli analisti, con due operazioni che non sono divenute operative (Long su Meta Platforms ed al ribasso su Eni), una che ha toccato lo Stop Loss (Short su Oro) ed una che è divenuta operativa ma che quota in rosso (quella al rialzo sull’euro/dollaro).
Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, i Trader utilizzeranno i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire su due commodity e due indici: l’oro ed il petrolio WTI da un lato, lo S&P500 ed il Dax dall’altro.
Gli analisti risponderanno utilizzando come sottostanti delle operazioni con i Turbo, le azioni AMD, Campari ed Enel ed investiranno sul paniere delle blue chip di Piazza Affari, il Ftse Mib.
Dell’indice di riferimento di Piazza Affari si parlerà anche nel sondaggio della settimana, che riguarderà le Borse Europee: quale tra il Ftse Mib, il Dax, il Cac40 ed il Ftse 100 farà meglio a febbraio?
Intelligenza Artificiale (AI): A che punto siamo?C'è un gran fermento intorno all'intelligenza artificiale (AI), dato che sempre più aziende e start up dichiarano di utilizzarla o di sviluppare sistemi AI-focused.
In alcuni casi, le aziende utilizzano vecchi strumenti di analisi dei dati e li etichettano come AI per aumentare le pubbliche relazioni. Ma identificare le aziende, start up e progetti che effettivamente ottengono una crescita dei ricavi dall'integrazione o sviluppo dei sistemi AI può essere difficile.
Ma che cos'è realmente l'AI?
AI, o intelligenza artificiale, in poche parole, si riferisce alla simulazione dell'intelligenza umana in macchine programmate per pensare e agire come gli esseri umani. Queste macchine sono progettate per imparare, ragionare e prendere decisioni proprio come gli esseri umani e possono essere addestrate a svolgere un'ampia gamma di compiti, dai giochi alla guida di automobili.
L'AI utilizza algoritmi informatici per replicare la capacità umana di apprendere e fare previsioni. Il sistema AI ha bisogno di potenza di calcolo per trovare modelli e fare inferenze da grandi quantità di dati.
I due tipi più comuni di strumenti di AI sono chiamati "machine learning" e "deep learning networks".
Quali sono i settori in cui l'AI è applicabile?
AI è un termine ampio. Può essere utilizzata in molti ambiti e contesti tra cui la sanità, la finanza, l'istruzione, i trasporti, l'arte e molti altri.
Alcuni esempi comuni di applicazioni dell'AI sono gli assistenti personali virtuali, la tecnologia di riconoscimento facciale, i veicoli autonomi e i sistemi di creazione di immagini e opere d'arte realistiche, partendo da una descrizione (meglio conosciuta come prompt).
I protagonisti della scena AI
Sono molte le aziende note per il loro lavoro nel campo dell'intelligenza artificiale. Tra le più famose ci sono Google, Microsoft, Facebook, Amazon e Apple. Queste aziende sono note per la loro ricerca e sviluppo nel campo dell'intelligenza artificiale e per aver incorporato la tecnologia AI nei loro prodotti e servizi.
Se analizziamo le aziende quotate in borsa, la cerchia si restringe notevolmente, elenchiamo insieme i big players in campo AI:
Nvidia (NVDA) è un'azienda che può vantare una crescita guidata dall'intelligenza artificiale. Le aziende Internet e tecnologiche acquistano i suoi processori per il cloud computing. I chip AI di Nvidia stanno inoltre aiutando lo sviluppo di autovetture a guida autonoma nelle primi fasi di test. Le startup sono in corsa per costruire chip AI per data center, robotica, smartphone, droni e altri dispositivi. I giganti tecnologici Apple (AAPL), Alphabet (GOOGL), società madre di Google, Facebook (FB) e Microsoft (MSFT) hanno fatto passi da gigante nell'applicazione di software AI: dal riconoscimento vocale, alla ricerca su Internet e alla classificazione e sviluppo delle immagini. L'intelligenza artificiale di Amazon.com si estende soprattutto ai servizi di cloud computing e agli assistenti digitali domestici ad attivazione vocale.
Ci sono poi aziende tecnologiche che incorporano strumenti di AI nei propri prodotti per migliorarli. Tra queste ci sono lo streamer video Netflix (NFLX), il processore di pagamenti PayPal (PYPL), Salesforce.com (CRM) e nuovamente Facebook.
Si prevede che i clienti delle aziende tecnologiche che spaziano tra banche e finanza, sanità, energia, vendita al dettaglio, agricoltura e altri settori, aumenteranno gli investimenti e stanzieranno nuovi fondi per l'AI, in modo da ottenere aumenti di produttività e/o un vantaggio strategico sui rivali.
Oltre alle aziende menzionate, uno dei protagonisti leader dello sviluppo di sistemi AI è OpenAI (no, non è quotata in borsa).
OpenAI è un istituto di ricerca e laboratorio di intelligenza artificiale fondato nel 2015. Si occupa di far progredire e promuovere la ricerca e lo sviluppo dell'AI in modo sicuro e responsabile. L'organizzazione è nota per lo sviluppo di algoritmi e sistemi di AI in grado di raggiungere un'intelligenza simile a quella umana. OpenAI è un'organizzazione no-profit sostenuta da una serie di donatori e sponsor di alto profilo, tra cui Elon Musk e la Chan Zuckerberg Initiative.
Gli strumenti rivoluzionari di OpenAI
Tra i risultati più importanti ottenuti da OpenAI c'è lo sviluppo del modello linguistico GPT-3, che è stato ampiamente utilizzato nelle applicazioni di elaborazione del linguaggio naturale.
Attualmente è già possibile testare la chat in fase "research preview" sul sito principale, mettendola alla prova proponendole temi e argomenti complessi, come ad esempio linguaggi di programmazione, algoritmi o semplici consigli su come arredare casa.
Un altro strumento rivoluzionario, proposto dall'organizzazione no-profit, è DALL•E.
DALL-E è un modello linguistico di grandi dimensioni che è stato "addestrato" da OpenAI. È in grado di generare immagini da descrizioni testuali, utilizzando una rete neurale con 14 miliardi di parametri. DALL-E utilizza una combinazione di tecniche di elaborazione del linguaggio naturale e di computer vision per generare immagini altamente dettagliate e fantasiose. Ad esempio, quando viene richiesto il testo "Un uccello con il corpo di una giraffa e la testa di un pappagallo", DALL-E potrebbe generare l'immagine di una giraffa con la testa di un pappagallo... più semplice di così!
Digital ART e NFT
DALL-E ha permesso a molti designer e artisti di poter realizzare opere e lavori molto complessi, dando vita a risultati incredibili con il semplice sviluppo di una descrizione dettagliata, il tutto in pochissimo tempo. Pur essendo ancora poco menzionato dai media e poco utilizzato dai retailers, abbiamo già visto un discreto interesse nascere da parte degli artisti, specie nell'ambito della digital art e NFT.
Il mercato NFT attuale, se pur in una fase ribassista, ha registrato un incremento notevole dei volumi nell'ultima settimana. L'aspetto curioso è che nella classifica top 100 dei progetti con maggiore volume su OpenSea (marketplace numero uno per la compra-vendita di NFT) il 40% è composto da collezioni di arte generativa o AI-made, con alcune vendite che hanno superato i 65 Ethereum ($80K+).
Oltre alle collezioni artistiche, sono nati progetti molto interessanti che utilizzano la tecnologia blockchain unita ai sistemi AI proposti da OpenAi e non solo.
Un esempio è 0xAI, startup sulla blockchain di ethereum che mette a disposizione dei propri utenti i sistemi AI più potenti per la realizzazione di opere digitali, semplificando notevolmente il processo di utilizzo e adozione.
Startup native blockchain e non, che utilizzano l'intelligenza artificiale, saranno presto all'ordine del giorno. Sebbene il potenziale è evidente, è necessario analizzare le fondamenta dei progetti, i prodotti offerti e le loro prospettive di crescita, in quanto è facile che si possa creare un mercato estremamente saturo e insolvente.
In conclusione
La rivoluzione AI è appena cominciata, siamo all'inizio di una nuova era dove la tecnologia come siamo abituati a vederla potrebbe "mutare" notevolmente e già sta accadendo.
Le aziende leader del settore tecnologico hanno dimostrato da tempo l'interesse, la voglia e necessità di convertirsi a sistemi AI, sia per facilitare il processo di produttività e quindi risparmiare nel medio/lungo termine, sia per catturare l'interesse di nuovi potenziali investitori.
Monitoreremo attentamente gli sviluppi di questo nuovo e intrigante ramo della tecnologia moderna.
I miei investimenti più interessanti, oggi nel mercato italianoSe seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio Tutte le recenti numero 1 Italia:
1. MUTUIONLINE (MOL) sopra 21,92 in chiusura.
2. BMW (BMW) sopra 72,74 in chiusura.
3. PIAGGIO (PIA) sopra 2,204 in chiusura.
4. BCA POP SONDRIO (BPSO) sopra 3,335 in chiusura.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Dialogando in chat con colleghi americani nel week end ho sentito definire la fase del mercato che stiamo vivendo, con una frase che spiega bene il momento in cui siamo, “ twilight zone ”.
Per spiegare di che cosa si tratta vi dico che la traduzione più corretta è “zona crepuscolare” nel dizionario è qualsiasi condizione o area indefinita o di transizione.
Quindi come ho voluto sintetizzare nel mio titolo un'area di estrema incertezza nella quale si fa fatica a definire e distinguere ciò che è buono da ciò che è cattivo.
In questa “ twilight zone ” venerdì è stato possibile interrompere una serie di tre settimane di chiusure negative consecutive e rimanere comunque delusi dal risultato.
Il mercato lunedì 3 e martedì 4 sembrava essere riuscito in questa impresa con una serie di due giorni di rialzi incredibili.
Ma che purtroppo sono stati seguiti da tre giorni di completa debacle conclusi con un solido rapporto sui posti di lavoro uscito venerdì 7, che di fatto si è quasi completamente rimangiato tutto il rialzo.
Il Dow è salito di circa il +2% nella scorsa ottava.
L'S&P è salito di circa il +1,5%.
Il NASDAQ è salito solo del +0,7%.
Alla fine, però comunque sia andata, statisticamente questo rialzo ha chiuso tre settimane consecutive in negativo e ha fatto segnare la seconda settimana positiva nelle ultime otto.
In circostanze normali, questa sarebbe una performance ottimista... ma queste non sono circostanze normali.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 3,5% a settembre, mentre le buste paga sono aumentate di 263.000 unità.
Questo ha aumentato le probabilità di un rialzo dei tassi nella prossima riunione di 75 punti base al 92%, facendo crollare il mercato.
Le 263.000 unità si collocano proprio nel range delle aspettative, tra le 250.000 e le 275.000 unità.
Il tasso di occupazione del 3,5% avrebbe potuto essere stato la vera sorpresa, dal momento che le aspettative erano per un tasso stabile al 3,7%.
La Fed perderebbe tutta la sua credibilità se prendesse questi robusti numeri e a causa di questi diventasse meno aggressiva, soprattutto dopo aver tanto parlato di riduzione dell'inflazione negli ultimi mesi.
Per questo motivo, venerdì 7 il mercato è crollato.
Il NASDAQ è crollato del -3,8%.
L'S&P è sceso del -2,8% chiudendo a 3639,66.
Il Dow è sceso del -2,11%.
È possibile che il mercato venga giù di botto adesso?
Lo vedo improbabile più che impossibile.
Ma questa possibilità non è da scartare, dato che in passato il mese di ottobre è stato caratterizzato da violente oscillazioni.
Il mio scenario di base rimane quello di un rialzo alla fine di ottobre, ma come sappiamo le cose possono cambiare rapidamente.
Per il momento mi consolo segnando che il mese di ottobre e il quarto trimestre sono iniziati in verde, il che è una sorta di vittoria considerando quanto sia stato difficile il 2022 finora.
Gli appuntamenti di questa settimana come sempre sono molto eccitanti:
1. l'IPP mercoledì 12,
2. l'IPC giovedì 13,
3. l'inizio della stagione degli utili con le relazioni di grandi banche come JPMorgan, Citigroup e Morgan Stanley venerdì 14.
Io lo scrivo sempre la volatilità porta le opportunità.
Quando lo spirito degli investi-tori sembra essere sul punto minimo, io guardo il bicchiere mezzo pieno.
Ho individuato i titoli che ritengo abbiano il maggior potenziale di rialzo di questo trimestre.
Ho creato un report extra speciale a questi quattro titoli che invierò a chi mi contatterà personalmente.
Oggi sto per fare una nuova operazione straordinaria con due ETF;
Un ETF a leva 3 sul nostro indice Mib.
Un ETF a leva 3 sull'indice Nasdaq.
Oggi farò un'operazione straordinaria.
Queste operazioni sono incluse nel portafoglio "Commodities, Bitcoin, Index canale 12 per tutti gli abbonati "
Se non sei abbonato abbonati adesso.
Sono previsti sconti per abbonati che hanno in corso altri abbonamenti.
Contattami subito, non perdere questa occasione.
Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
I prossimi due catalizzatori sono l'IPC, giovedì prossimo, e gli utili, che inizieranno a farsi sentire nelle prossime settimane. La stagione degli utili prenderà ufficialmente il via la prossima settimana, con alcuni grandi titoli giovedì e un gruppo di società finanziarie che presenteranno le loro relazioni venerdì.
Nel frattempo in un anno in cui i mercati azionari, che possono operare solo long, non stanno dando alcuna soddisfazione agli investitori, le performance raggiunte dalla mia strategia sull'investimento con i futures sono eccezionali.
Se sei interessato a questa operatività scrivimi!
Zona di incertezza, le buone notizie per l'economia sono...Zona di incertezza, le buone notizie per l'economia sono cattive notizie per il mercato USA.
A Wall Street si dice:
"La fiducia ritorna poco alla volta, la paura è istantanea"
Warren Buffett
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Dialogando in chat con colleghi americani nel week end ho sentito definire la fase del mercato che stiamo vivendo, con una frase che spiega bene il momento in cui siamo, “twilight zone”.
Per spiegare di che cosa si tratta vi dico che la traduzione più corretta è “zona crepuscolare” nel dizionario è qualsiasi condizione o area indefinita o di transizione.
Quindi come ho voluto sintetizzare nel mio titolo un'area di estrema incertezza nella quale si fa fatica a definire e distinguere ciò che è buono da ciò che è cattivo.
In questa “twilight zone” venerdì è stato possibile interrompere una serie di tre settimane di chiusure negative consecutive e rimanere comunque delusi dal risultato.
Il mercato lunedì 3 e martedì 4 sembrava essere riuscito in questa impresa con una serie di due giorni di rialzi incredibili.
Ma che purtroppo sono stati seguiti da tre giorni di completa debacle conclusi con un solido rapporto sui posti di lavoro uscito venerdì 7, che di fatto si è quasi completamente rimangiato tutto il rialzo.
Il Dow è salito di circa il +2% nella scorsa ottava.
L'S&P è salito di circa il +1,5%.
Il NASDAQ è salito solo del +0,7%.
Alla fine, però comunque sia andata, statisticamente questo rialzo ha chiuso tre settimane consecutive in negativo e ha fatto segnare la seconda settimana positiva nelle ultime otto.
In circostanze normali, questa sarebbe una performance ottimista... ma queste non sono circostanze normali.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 3,5% a settembre, mentre le buste paga sono aumentate di 263.000 unità.
Questo ha aumentato le probabilità di un rialzo dei tassi nella prossima riunione di 75 punti base al 92%, facendo crollare il mercato.
Le 263.000 unità si collocano proprio nel range delle aspettative, tra le 250.000 e le 275.000 unità.
Il tasso di occupazione del 3,5% avrebbe potuto essere stato la vera sorpresa, dal momento che le aspettative erano per un tasso stabile al 3,7%.
La Fed perderebbe tutta la sua credibilità se prendesse questi robusti numeri e a causa di questi diventasse meno aggressiva, soprattutto dopo aver tanto parlato di riduzione dell'inflazione negli ultimi mesi.
Per questo motivo, venerdì 7 il mercato è crollato.
Il NASDAQ è crollato del -3,8%.
L'S&P è sceso del -2,8% chiudendo a 3639,66.
Il Dow è sceso del -2,11%.
È possibile che il mercato venga giù di botto adesso?
Lo vedo improbabile più che impossibile.
Ma questa possibilità non è da scartare, dato che in passato il mese di ottobre è stato caratterizzato da violente oscillazioni.
Il mio scenario di base rimane quello di un rialzo alla fine di ottobre, ma come sappiamo le cose possono cambiare rapidamente.
Per il momento mi consolo segnando che il mese di ottobre e il quarto trimestre sono iniziati in verde, il che è una sorta di vittoria considerando quanto sia stato difficile il 2022 finora.
Gli appuntamenti di questa settimana come sempre sono molto eccitanti:
1. l'IPP mercoledì 12,
2. l'IPC giovedì 13,
3. l'inizio della stagione degli utili con le relazioni di grandi banche come JPMorgan, Citigroup e Morgan Stanley venerdì 14.
Io lo scrivo sempre la volatilità porta le opportunità.
Quando lo spirito degli investi-tori sembra essere sul punto minimo, io guardo il bicchiere mezzo pieno.
Ho individuato i titoli che ritengo abbiano il maggior potenziale di rialzo di questo trimestre.
Ho creato un report extra speciale a questi quattro titoli che invierò a chi mi contatterà personalmente!
Oggi sto per fare una nuova operazione straordinaria con due ETF;
Un ETF a leva 3 sul nostro indice Mib.
Un ETF a leva 3 sull'indice Nasdaq.
Oggi farò un'operazione straordinaria.
Queste operazioni sono incluse nel portafoglio "Commodities, Bitcoin, Index canale 12 per tutti gli abbonati "
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Sono previsti sconti per abbonati che hanno in corso altri abbonamenti.
Contattami subito, non perdere questa occasione!
Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
I prossimi due catalizzatori sono l'IPC, giovedì prossimo, e gli utili, che inizieranno a farsi sentire nelle prossime settimane. La stagione degli utili prenderà ufficialmente il via la prossima settimana, con alcuni grandi titoli giovedì e un gruppo di società finanziarie che presenteranno le loro relazioni venerdì.
Nel frattempo in un anno in cui i mercati azionari, che possono operare solo long, non stanno dando alcuna soddisfazione agli investitori, le performance raggiunte dalla mia strategia sull'investimento con i futures sono eccezionali.
Se sei interessato a questa operatività scrivimi.
Bitcoin e Crypto: Visione bearishVisione bearish data da diversi punti
In relazione a:
mercati globali in bolla e ancora in fase e in via di correzione;
riequilibri e nuovi assetti geopolitici ed economici causati dalla crisi Ucraina, ancora da digerire dai mercati;
inflazione e susseguirsi dei rialzi dei tassi di interesse nei mercati più importanti: Usa-Fed, Europa-Bce;
Visione bearish per ora sino a fine maggio, quando potrebbe essere più chiaro lo scenario, tale da permettere decisioni più a lungo termine
In buona sostanza lo scenario possibile è lo stesso del 2018, ovvero una serie di bull trap, in particolare quelle che toccano la 200 EMA su 1d, fino alla correzione finale
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Analisi ciclica FTSEMIB 24/02/2022LATO INDICE:
ricapitoliamo bene il tutto:
ieri , avendo notato una sequenza + / - sui giornalieri del t-2 partito da 25329, ho posto l'attenzione su un possibile raccordo di grado t-2 tra due t+1 dicendo appunto che se quel minimo a 25329 fosse stato rotto , ne avrei avuto ulteriore conferma. Stamani Putin dà una bella spinta al mib , portandolo in doppia battuta in area 24500-24600 (proiezione fibonacci del t-2 ribassista 24680 circa).
a 23 ore di t-2 registriamo un minimo a 24507. Bene...ora di cosa abbiamo bisogno se tutto questo ragionamento è corretto? di un t-2 almeno positivo. altrimenti TUTTA la centratura andrà rivista. sono fiducioso...posso tollerare al massimo ancora un minimo in apertura domani visti i tempi ma saremmo già in zona tempo stramassima (27 barre).
LATO INVERSO: .
Per quanto mi riguarda ,come discusso in chat oggi , direi struttura ciclica inversa partita ufficialmente ieri alle 15 (dalle 10 alle 15 circa raccordo di 4 ore tra due t-1)
Attualmente giornaliero in chiusura nei tempi corretti. Appena avrò due ore inverse positive dal max relativo di indice in formazione, darò per partito un altro , il secondo giornaliero inverso. IL valore di max indice in formazione (min inverso), per quanto mi riguarda, è importantissimo perchè se violato al rialzo porterà a movimenti up almeno nel breve.
altra cosa...al momento l'ultimo t-1 inverso utile per chiusura mensile inverso SE REGOLARE , passa a 26323. Ribadisco , perchè non ho prove contrarie al momento , che se la centratura è corretta e il ciclo mensile è regolare , dobbiamo rivedere quei livelli per chiusura appunto mensile entro pochi giorni. in caso contrario , rivaluterò centratura inverso a livello daily, ma fino a prova contraria questa è la mia view.
buona serata
Cosa succede sui mercati.Ovviamente questa è la mia lettura e non ha la pretesa di essere migliore di qualunque altra.
Altrettanto ovvio che su un TF settimanale provo a trovare segnali sull'andamento dei mercati in ottica di medio periodo e non su base giornaliera o settimanale.
SPX: sul minimo del 24 Gennaio possiamo ormai dire che si è chiuso ed è ripartito il ciclo trimestrale (salvo chiusure catastrofiche Lunedì o Martedì a causa dei venti di guerra). Quel minimo si è piazzato sotto le ultime 26 settimane cioè un ciclo semestrale, ci sono quindi le condizioni per dichiarare chiuso il ciclo biennale. Tuttavia, un ulteriore trimestrale con chiusura sotto il 24 Gennaio è ancora possibile perchè resterebbe nei tempi consoni delle durate cicliche medie. Da quel minimo abbiamo visto una corretta ripartenza che ha raggiunto lo 0.618 di Fibonacci che è davvero parecchio considerando che è stato raggiunto in una sola salita. La discesa che ne è seguita, resta per ora nella normalità delle cose, infatti ci siamo abituati male negli ultimi 15-18 mesi vedendo l'indice americano ripartire su piccole correzioni senza avere mai nessun indugio. Un ciclo trimestrale (e qui potrebbe anche essere un ciclo superiore) quando riparte, spinge senz'altro, ma molto spesso ritesta la sua partenza! Il minimo del 24 è quindi un minimo di massima importanza ora, se a breve verrà violato potrebbe trattarsi di un semplice prolungamento del trimestrale non ancora chiuso e quindi ripartire con grande forza. Se sarà ritestato e non violato allora avremo la certezza che il 24 gennaio è stato il giorno di chiusura e ripartenza di quello nuovo e in corso.
Per avere qualche indicazione in più, vediamo i grafici successivi oltre all'analisi tecnica e ciclica su TF più brevi (vedere le analisi precedenti su SPX e quanto pubblicato su NQ nella chat di analisi ciclica ed Elliot)
SKEWX: io penso che quest'indice sia meraviglioso. Misura lo stato delle coperture in opzioni ed è il vero indice della paura, è infatti anche chiamato indice del cigno nero. E' stato indicizzato a 100 che rappresenta il livello più basso al quale corrisponde poco interesse per le coperture (in particolare dei grandi operatori). Osserviamo come da metà Giugno abbia già cominciato a scendere mentre SPX continuava a galoppare, questo significa che mentre i prezzi erano spinti in alto dal nemico n°1 dei traders, gli HFT, gli operatori cominciavano a scaricare posizioni e a ruotare i portafogli, infatti, attenti ai costi come giustamente devono essere, non sciupano soldi ad acquistare o mantenere coperture per posizioni chiuse. E l'ndice scende. In questi giorni sta continuando a scendere insieme a SPX e si trova ora al di sotto dei valori normali di un mercato tranquillo e in crescita regolare, non molto lontano dai minimi scatenati dal Covid. Ritengo questo un segnale evidente che i portafogli sono ormai stati scaricati o lo saranno a breve. Pensiamo infatti ai timori di una guerra in piena Europa che coinvolge i due piu grandi fronti mondiali, non qualche staterello sperduto nel mezzo del Pacifico. Cosa può essere più cigno nero di una guerra così? com'è possibile che gli operatori non si stanno coprendo? Sono pazzi? Ritengo che non lo fanno appunto per quanto detto sopra. La ripartenza dello SKEWX insieme all'analisi dei tempi ciclici e ad altri segnali di AT ci dirà quindi quando sarà il momento di rientrare long sul mercato. Per ora è meglio attendere la fine della discesa in corso dei mercati e vedere dove e quando terminerà.
VIX: da Novembre minimi e massimi crescenti sono un segnale chiaro quanto quello dello SKEWX e confermato anche dal grafico successivo del VVIX cioè la volatilità del VIX. Su questo osserviamo come da Marzo 20202 fine della discesa COVID, i livelli abbiano fatto un balzo che non è ancora stato ricoperto, un vero step che ci dice come la volatilità ci terrà compagnia ancora a lungo. Un luna park per i bravi traders e un incubo per gli investitori di medio e lungo periodo.
WTI: il ciclo inverso sta prolungando i sui tempi ma come potrebbe essere diversamente con l'aria che tira in Ucraina?
CRB e BDI: le commodities tengono il prezzo, vuoi perchè l'ndice è pesantemente rappresentato dal petrolio, vuoi perchè i timori della guerra stanno probabilmente scatenando una rincorsa agli acquisti in prospettiva di problemi futuri con gli approvvigionamenti, cosa che sembra confermata dal balzo fatto negli ultimi giorni dal Baltic Dry, indice dei trasporti delle merci sfuse e secche.
Stoxx600: il corrispondente di SPX "de noartri". Non ha ancora violato il minimo di partenza dell'ultimo ciclo, segnale evidente che il mercato europeo è più tonico di quello americano che per altro ci ha quasi ubriacati per quanta tonicità ha manifestato in questi due anni.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
ANALISI TECNICA E PREVISIONE ANDAMENTO CHAINLINK (LINK/USD)ATTENZIONE!!!
Questo grafico rappresenta la mia analisi che ho fatto l'altro giorno.
GUADAGNO: 20% del cap.
Se dovessi trovare un'altra occasione di guadagno vi aggiornerò su questo profilo.
Se volete, potete scrivere in chat per migliori informazioni se non avete capito qualcosa. Grazie.