Analizzando la situazione di EUR/USD, possiamo notare una serie di fattori dinamici che hanno influenzato il suo comportamento di recente. Il movimento rialzista evidenziato dall'EUR/USD, che ha superato 1.0950, è stato innescato dai deludenti dati ISM Services PMI dopo aver raccolto liquidità sotto 1.09 in seguito ai dati NFP. Attualmente, la coppia si mantiene...
Analizzando la coppia GBP/USD, osservo che la Sterlina britannica è sotto pressione, scambiando intorno a 1.2670 rispetto al Dollaro USA nella sessione europea di venerdì. Questo movimento è principalmente guidato dalla crescente attenzione degli investitori verso i dati sui Nonfarm Payrolls degli Stati Uniti. Mentre il settore manifatturiero del Regno Unito...
Analizzando personalmente il XAU/USD (Oro), osservo un fascino come rifugio sicuro il venerdì a causa dei rischi geopolitici e delle preoccupazioni economiche della Cina. Questi fattori, insieme alle aspettative ridotte per un allentamento aggressivo della politica da parte della Fed, sembrano frenare ulteriori guadagni per l'oro. I trader sembrano anche esitanti...
In primo luogo, lo Yen Giapponese (JPY) sta subendo una pressione al ribasso per diversi motivi. I recenti dati domestici che indicano una contrazione dell'attività manifatturiera al ritmo più veloce in 10 mesi, unitamente agli effetti di un significativo terremoto, hanno impattato negativamente sulla valuta. Questa situazione mina il JPY in quanto riflette un...
Analizzando il movimento del GBP/USD, notiamo che non è riuscito a sfruttare una modesta ripresa dal livello vicino a 1.2610, un minimo di quasi tre settimane, oscillando in un intervallo ristretto durante la sessione asiatica di giovedì. Attualmente, i prezzi si aggirano intorno alla regione di 1.2650, rimanendo quasi invariati per la giornata. La pressione...
L'analisi della coppia USDCAD indica un trend ribassista per il Dollaro Canadese (CAD) contro il Dollaro Americano (USD), con il CAD in calo per cinque giorni consecutivi. La forza del Dollaro Americano è in parte dovuta a dati migliori del previsto dell'ISM Manufacturing PMI degli Stati Uniti per dicembre, nonostante indichi ancora una contrazione. I dati...
Il cambio EUR/USD è stato notevolmente debole, scambiandosi vicino a 1.0900. La forza motrice dietro questo movimento sono i recenti dati economici degli Stati Uniti. L'ISM Manufacturing PMI di dicembre è risultato più forte del previsto, suggerendo un settore manifatturiero più resiliente. Tuttavia, un modesto calo nelle aperture di lavoro JOLTS di novembre...
Comportamento attuale del mercato e influenze: Recentemente, l'oro ha subito una diminuzione, scendendo verso i 2.050 dollari durante una particolare sessione di trading. Questo calo è stato principalmente influenzato da un aumento del rendimento dei buoni del tesoro statunitensi a 10 anni, che si avvicina al 4%. Rendimenti obbligazionari più elevati di solito...
Il prezzo del West Texas Intermediate (WTI), attualmente si aggira intorno a $70.50 per barile durante la sessione asiatica di mercoledì. Le mie osservazioni rivelano che il prezzo del WTI ha affrontato sfide significative nella sessione precedente, principalmente perché le aspettative di mercato per i tagli dei tassi della Federal Reserve si sono ridotte. Mentre...
Posizione dello Yen Giapponese: Lo Yen Giapponese (JPY) sta mostrando una certa debolezza contro il Dollaro Americano (USD), particolarmente notabile di martedì. Tuttavia, questa tendenza manca di slancio significativo, indicando un sentimento di mercato cauto. Il JPY è sotto pressione a causa di un devastante terremoto nel centro del Giappone, che influisce...
Esaminando le recenti dinamiche del cambio EUR/USD, osservo una persistente tendenza al ribasso, con la coppia che ha toccato il suo minimo degli ultimi 10 giorni, scendendo sotto 1.0950 martedì. Tale movimento ribassista sembra essere spinto da un ambiente di mercato che preferisce il rischio, favorendo così la domanda di dollari USA e influenzando negativamente...
Il GBP/USD si trova sotto una rinnovata pressione di vendita, arretrando verso 1.2700 dopo che l'ultimo PMI Manifatturiero del Regno Unito ha mancato le stime a dicembre. La coppia è anche appesantita da una generale ripresa del Dollaro USA e dall'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi. I mercati attendono ora i dati PMI degli Stati Uniti. Il...
Iniziando il primo giorno di trading del 2024, mi sento piuttosto ottimista riguardo all'oro, che ha registrato un aumento annuale del 14% nel 2023. Osservando il grafico giornaliero, noto che la resistenza della trendline ascendente, ora a $2,092, sarà difficile da superare per l'oro nel suo rinnovato rialzo. Se accettiamo sopra questa soglia su base giornaliera,...
Analizzando la situazione dell'EUR/USD, il Dollaro USA mostra una resilienza notevole rispetto ai suoi rivali, soprattutto dopo un rimbalzo il giovedì, rendendo difficile per la coppia guadagnare slancio. Specificamente, l'EUR/USD ha perso terreno quel giorno, non riuscendo a mantenere la posizione sopra 1.1100. Questa correzione tardiva ha preso piede a seguito...
Nell'ultimo giorno del 2023, l'Indice del Dollaro USA (DXY) mostra un tono sottotono, posizionato a 101.30, e sta perdendo i suoi guadagni giornalieri, principalmente influenzato dalle aspettative accomodanti per la Federal Reserve (Fed). Questo sentimento è ulteriormente attenuato dai deludenti dati del PMI di Chicago di dicembre. L'approccio accomodante della...
Nell'analisi del GBP/USD, si nota una perdita di slancio con un calo sotto 1.2750, dopo un tentativo di salita verso 1.2800. La sessione di trading dell'ultimo giorno dell'anno mostra attività moderate e volumi ridotti. Il GBP/USD ha recuperato parte delle perdite grazie alla debolezza del Dollaro USA. Nonostante l'aumento dell'1.3% delle Vendite al Dettaglio nel...
L'analisi sull'USOIL evidenzia che i prezzi del petrolio sono stabili ma sotto i $74, con pressione ribassista crescente. L'Arabia Saudita ha tagliato di $1,25 il prezzo del petrolio per le consegne asiatiche da febbraio, segnalando un cambiamento strategico nel mercato asiatico. Parallelamente, il rafforzamento dell'USD aggiunge pressione ribassista al petrolio,...
L'EUR/USD sta riducendo i guadagni e si avvicina a 1.1050, mentre il Dollaro USA riprende il trend ribassista in un clima di trading cauto, con gli operatori riluttanti a fare nuove scommesse prima della fine dell'anno. La coppia ha perso terreno non mantenendo il livello di 1.1100, influenzata da un rimbalzo nei rendimenti dei Treasury USA e da dati economici...