Bitcoin (BTC): analisi tecnica e fondamentaleIl prezzo del Bitcoin ha iniziato a scendere alla fine di giugno alla notizia del crollo della borsa di criptovaluta Mt. nel 2014. Gox è pronto a ripagare i suoi creditori. Inoltre, il mercato delle criptovalute è stato messo sotto pressione dal deflusso degli ETF e dalla capitolazione dei miner. Pertanto, il prezzo di BTC ha formato una cifra di analisi tecnica: Double Top. Ha raggiunto il primo obiettivo della nostra ultima recensione: la zona Squilibrio 1H. Ora c'è un nuovo test della linea di tendenza ascendente, da cui dipenderà la direzione dell'ulteriore movimento dei prezzi. Se i venditori lo spingono e il prezzo si consolida al di sotto del livello di supporto, ci aspetteremo che scenda verso i prossimi obiettivi: i prestiti Imbalance 4H e Imbalance 1D. Ci sono ampi divari ai livelli orizzontali dei volumi di scambio che devono essere colmati con il trading. Nello stesso intervallo ci sono i livelli di correzione di Fibonacci 0,61 - 0,78, dove ci aspettiamo il completamento della correzione se dovesse rivelarsi più profonda.
E per riprendere la crescita, il prezzo deve consolidarsi al di sopra della linea di resistenza dinamica EMA 50 4H e tornare al di sopra del livello del punto di controllo della zona di costo (POC). In questo caso, ci aspetteremo un nuovo test della linea di resistenza di tendenza al ribasso.
📉 Analisi globale del mercato Bitcoin
Sul grafico logaritmico giornaliero, il prezzo del Bitcoin continua a muoversi all'interno del modello a cuneo espandibile e ha anche formato un modello a doppio massimo. Se durante un nuovo test del limite inferiore del pattern Wedge, il prezzo di BTC supera i suoi limiti verso il basso, ci aspetteremo che il pattern Double Top venga elaborato con un movimento corrispondente alla sua altezza. Gli obiettivi di questo movimento possono essere le zone Squilibrio 1D e Squilibrio 1W. Lì ci aspetteremo un’inversione di tendenza e una ripresa della crescita.
Quale potrebbe essere la prossima fase di crescita? Al di sopra dell'attuale ATH non abbiamo più livelli di resistenza basati su dati storici. Pertanto, per determinare gli obiettivi di crescita, utilizzeremo le linee di tendenza, i livelli di estensione di Fibonacci e l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei libri degli ordini. Abbiamo una linea di tendenza al rialzo locale valida da novembre 2023. Il suo test può avvenire al livello di 75.000 - 76.000, il che è confermato da un ampio blocco di ordini pendenti. Sopra, nella regione tra 80.000 e 90.000, c'è una linea di tendenza globale costruita sulla base dei massimi dei due precedenti cicli Bitcoin. C'è anche il livello di estensione di Fibonacci 1.38. E la linea di tendenza più alta è compresa tra 1,61 e 1,78 livelli di Fibonacci e il suo test può iniziare dal livello di 100.000.
💠 Analisi dei livelli e delle zone di liquidità
L'indice di paura e avidità è nella zona della paura - 44.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è scesa a 2.089 miliardi di dollari e l'indice di dominanza del Bitcoin è aumentato a 54,8.
Secondo l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei registri degli ordini, le zone di domanda e offerta si trovano ai seguenti livelli:
🟢 Zona di domanda: 50.000 - 56.000
🔴 Zona di offerta: 70.000 - 80.000
Livelli per posizioni lunghe:
55.000 - 57.000 - nuovo test della linea di tendenza e ampio blocco di supporto
52.000 - 53.000 - blocco di sostegno grande
50.000 - livello psicologico di supporto
Livelli per le posizioni corte:
70.000 - livello di resistenza psicologica
72.000 - blocco di resistenza di grandi dimensioni
75.000 - blocco di resistenza di grandi dimensioni
90.000 - linea di tendenza globale
📊 Analisi fondamentale
Il prezzo del Bitcoin ha iniziato a scendere alla fine di giugno alla notizia del crollo della borsa di criptovaluta Mt. nel 2014. Gox è pronto a ripagare i suoi creditori. Se i finanziatori decidessero di vendere i bitcoin ricevuti, la loro attività potrebbe esercitare una pressione significativa sul tasso della criptovaluta. Pertanto, molti partecipanti al mercato hanno deciso di ridurre la quota di BTC nel portafoglio in vista dei pagamenti imminenti.
Il deflusso di fondi dai fondi Bitcoin, che rappresentano oltre il 5% dell’offerta della criptovaluta, sta mettendo sotto pressione Bitcoin.
Dopo il dimezzamento, il reddito dei minatori per l'estrazione di ciascun BTC è diminuito della metà, da 6,25 a 3,125 BTC. In un ambiente in cui il reddito diminuisce e i risparmi si svalutano, molti minatori sono costretti a vendere le monete accumulate, il che crea anche pressione sul prezzo del Bitcoin.
Ci sono però anche aspettative positive:
Un ETF spot su Ethereum potrebbe apparire nelle prossime due settimane. Gli esperti del settore sono fiduciosi che il lancio degli ETF su Ethereum avrà un impatto significativo sul mercato delle criptovalute. E il capo della SEC, Gary Gensler, ha recentemente affermato che gli ETF su Ethereum appariranno molto probabilmente quest'estate.
A causa della crescita dell’industria delle criptovalute negli Stati Uniti, i candidati presidenziali statunitensi alle elezioni del 2024 sono costretti a competere per i voti dei rappresentanti della comunità cripto.
Inoltre, gli operatori di mercato attendono che la Federal Reserve proceda alla tanto attesa riduzione del tasso di interesse di riferimento. Secondo il capo del dipartimento, Jerome Powell, l’inflazione negli Stati Uniti sta rallentando.
🌐 Prossimi eventi nell'economia globale
Ci aspettiamo una maggiore volatilità nei mercati azionari e delle criptovalute entro le seguenti date:
➤ 07.09, 15:30 - Intervento di Jerome Powell sulla situazione economica negli Stati Uniti.
➤ 11.07, 15:30 - Indice dell'inflazione al consumo (CPI) negli USA per giugno.
➤ 25 luglio, 21:00 - PIL statunitense per il 2° trimestre.
➤ 31.07, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
🚀 Statistiche di trading con il nostro indicatore:
📈 Nel giugno 2024 è iniziata una correzione nel mercato delle criptovalute dopo una crescita prolungata. Il nostro indicatore di trading ha fornito 5 segnali con punti di ingresso redditizi e rischio minimo. Grazie agli ultimi aggiornamenti, tutti i segnali sono diventati redditizi e la protezione piatta integrata ha impedito perdite derivanti da movimenti manipolativi del mercato.
Risultati su SPOT:
- Movimento totale dei prezzi per tutti i segnali del mese: +27,03%
- Movimento massimo del prezzo in base a un segnale: +13,53%
- Movimento medio dei prezzi in base ai segnali: +5,4%
Inoltre, vorrei condividere il risultato del movimento dei prezzi Bitcoin previsto dalla nostra intelligenza artificiale, che non solo indica la direzione, ma costruisce anche una traiettoria per ulteriori movimenti dei prezzi:
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EURCHF Outlook Weekly 01/07/2024FX:EURCHF Nel mensile abbiamo avuto un ottimo rifiuto della +imb mensile con ottima spike che si è rimangiata lo short
Nel settimanale target 0.97218, livello chiusura -imb mensile - 3w - 2w - w
Nel giornaliero cerco rimbalzo da +imb daily, ad arrivo del livello superiore
Stiamo in una zona interessante, che può benissimo spingere il prezzo al ribasso. Stiamo in -imb di news, con formazione di choch
15m ottima zona di presa SSL e andamento rialzista
SETTIMANA CALDISSIMA!L'indice del dollaro americano ha registrato oscillazioni contenute nelle prime contrattazioni della settimana, nonostante tutto il trambusto della politica europea.
Tuttavia, il breakout a rialzo, registrato venerdì dopo il rilascio dei dai NFP più forti delle aspettative, è ancora valido e il DXY dovrà chiudere al di sotto del supporto a 104,00 per invertire la tendenza.
Gli investitori attendono il doppio incontro CPI-FOMC di domani prima di fare nuovi piani.
La Federal Reserve statunitense dovrebbe mantenere i tassi di interesse invariati al 5,25-5,5% e indicherà, con molta probabilità, che a settembre potrebbe esserci un altro taglio dei tassi di interesse.
L'obiettivo principale degli investitori sarà il loro dot plot aggiornato, che delinea le opinioni dei singoli membri sul percorso dei tassi di interesse.
A marzo, hanno segnalato che tre tagli dei tassi per l'anno rimanevano la loro visione centrale, con altri tre tagli nel 2025.
C'era stata la sensazione che avrebbero potuto optare per soli due tagli dei tassi nel 2024 sulla scia di due stampe consecutive dell'IPC core dello 0,4% su base mensile e dei continui forti dati sull'occupazione, ma hanno deciso di prendere tempo.
EURO:
La maggiore ricaduta delle elezioni europee del fine settimana è stata sul mercato obbligazionario francese.
In questo caso, lo spread dei titoli di Stato OAT-Bund a 10 anni si è ampliato di 7-8 punti base ai livelli più ampi da novembre 2023.
A titolo informativo, gli ultimi sondaggi d'opinione suggeriscono che il partito di Marine Le Pen si assicurerà la fetta più grande di voti alle elezioni del 30 giugno/7 luglio, ma non la maggioranza assoluta.
Inevitabilmente, l'attenzione si sposterà poi sulle possibili coalizioni e sulle loro implicazioni.
Alla luce degli eventi francesi, l'EUR/USD ieri ha faticato a recuperare terreno, rimanendo in zona 1.07500 circa.
Buon trading a tutti
S&P stornerà nei mesi estivi?Iniziamo con il grafico mensile del dollaro.
Andiamo per grado temporale, iniziando cosi da sinistra.
Nella discesa iniziata nel febbraio 2002, esisteva un'inefficienza di mercato, contrassegnata anche da un punto di controllo (POC), ovvero il prezzo dove ci sono stati più scambi in termini di volumi.
Come spesso ricordo, il mercato non dimentica queste inefficienze. Nel settembre 2022, ben 20 anni dopo, il mercato ha toccato quel POC, andando a segnare il suo punto massimo negli ultimi 20 anni. Da li a poco, inizia la discesa, che segna la ripresa del mercato azionario S&P500. (ricordo che in questo scenario economico, il dollaro USA ha una correlazione inversa, abbastanza precisa, rispetto allo S&P500)
Bene, passiamo agli anni successivi!
Dal 2004 al 2014, il dollaro ha lateralizzato in un range che va da 70 a 91, per poi avere un veloce rialzo nell'estate 2014, a causa delle aspettative di un futuro rialzo dei tassi FED; avvenuto successivamente nel dicembre 2015.
Questo rapido movimento rialzista, ha generato un'altra inefficienza di mercato, di cui, molto probabilmente, quest'ultimo non se ne dimenticherà.
Magari si ritornerà su quei livelli tra qualche anno. Oggi, siamo abbastanza lontani, per poter prendere in considerazione quest'area.
Passiamo all'ultima accumulazione che va dal 2015 al 2021.
Se ricordate bene, già nella seconda metà del 2021 si parlava di inflazione, la quale era ritenuta sotto controllo da parte delle banche centrali. Sul grafico ci trovavamo in area 92, pronti a partire verso su.
Poco dopo, l'aspettativa di rialzo dei tassi d'interesse, fa partire il trend al rialzo sino a raggiungere la supply zone del 2002, per colmare quell'inefficienza di mercato.
Ora, dopo la discesa iniziata nel'ottobre 2022, che per di più ha creato un'altra inefficienza di mercato, stiamo lateralizzando in un range con volumi ben al di sotto della media. Inoltre, guardando gli ultimi swing, i prezzi hanno eseguito due finte rotture, la prima al rialzo e la seconda al ribasso.
Queste false rotture, spesso sono manipolazioni di mercato e prese di liquidità, quindi considerando un'inefficienza creata in area 109, e le due false rotture, di cui l'ultima a ribasso, non mi meraviglierei se i prezzi andassero a toccare quell'area nel breve termine.
Mi preme anche dire che in ottica di un futuro taglio dei tassi, il dollaro potrebbe scendere giù sino a raggiungere area 97, andando a toccare il POC.
Quindi, non mi farebbe strano vedere il seguente movimento..
Adesso, passiamo sullo S&P500.
Cosa potrebbe accadere da questo movimento dei prezzi sul dollaro?
Personalmente mi aspetto un movimento al ribasso, dovuto dal rialzo del dollaro, per poi avere il proseguimento della crescita.
Il target di un eventuale storno è area 4771.
D'altronde, lo S&P500 a metà 2024 sta già segnando una performance del +11% circa, forse sarebbe il caso di respirare un po'.
Grazie per la lettura. Se siete interessati ad altre mie analisi, vi invito a seguirmi.
Un saluto.
Il punto della situazione prima dell' Inflazione americana Buongiorno
siamo arrivati a mercoledì giorno importante che un po tutti aspettavamo perché oggi alle 14:30 verranno rilasciati un “filotto” di dati americani molto importanti riguardanti l’ inflazione che il mercato sta aspettando con impazienza.
Intanto i mercati da inizio settimana si sono comportati in questa prima fase esattamente come avevamo analizzato insieme nel video report di sabato scorso. Ora bisognerà vedere se oggi i mercati useranno questo mercoledì, che normalmente è il giorno in cui i grafici potrebbero operare una inversione settimanale, per ripiegare su se stessi sotto la volatilità delle notizie oppure no.
Facciamo allora il punto della situazione:
Sp (il Futures) continua a rimanere perfettamente dentro un’aria di vendita H4 con sotto di se numerose zone vuote (vuoti volumetrici o imbalance chiamiamogli come vogliamo l’ importante è che ci capiamo) che rimangono attrattive per il prezzo. Ricordiamoci anche che l’ Indicatore Unificato del Cot di Sp e Nasdaq questa settimana faceva ipotizzare un nuovo sbilanciamento dei massimi verso l alto con un rientro successivo a riempimento dei vuoti volumetrici (vi metto anche il grafico del Indice dove sono ben evidenti i vuoti in azzurro)
Grafico Sp H4 del Futures
Grafico Spx (index) Daily
Futures del Nasdaq molto simile ad Sp con zone di liquidità importanti sopra la testa
Futures H4 del Nasdaq:
Dax gli 1.309 che era il nostro primo tp Weekly sono li a portato di mano
Grafico Weekly Dax
Euro al momento punto alla parte alte degli Order Block Daily rifiniti in H4 che vedete in arancione dentro la fascia azzurra (anche questo lo avevamo visto nel Cot Report di sabato scorso).
Sempre a mio avviso il prezzo potrebbe cercare false rotture e livelli più alti che vedete a grafico con delle linee nere per cercare li di creare una nuova fase distributiva.
Vi metto il grafico operativo in H4
Ovviamente tutto questo rimarrà da confermare in base ai dati che arriveranno e a come il mercato reagirà agli stessi…..
Emi
Bitcoin (BTC): analisi tecnica e fondamentale📈 Analisi tecnica
Durante il movimento correttivo, il prezzo del Bitcoin ha raggiunto tutti e 3 i target della nostra ultima revisione: la zona Imbalance 4H, la zona Imbalance 1D e il livello di supporto di 57.000.
L’ultima ondata di calo del prezzo di BTC è stata facilitata dalla riluttanza della Federal Reserve americana ad abbassare il tasso di interesse di riferimento e dal deflusso di fondi dagli ETF spot su Bitcoin. Pertanto, il prezzo si è consolidato al di sotto della linea EMA 50 4H e si è corretto al livello di Fibonacci di 0,78.
Nel prossimo futuro, prevediamo un movimento laterale con possibili rimbalzi per un nuovo test della linea di resistenza di tendenza al ribasso. Successivamente, se la correzione continua, il prossimo obiettivo per ridurre il prezzo di BTC potrebbe essere la zona di squilibrio 4H 53.000 - 56.000. Ci sono enormi lacune ai livelli orizzontali dei volumi di scambio che devono essere colmati con il trading. Inoltre, sotto di essa c'è una linea di tendenza di supporto, una linea di supporto dinamica di EMA 200D e un livello psicologico di 50.000 Se non resistono alla pressione dei venditori, il prezzo potrebbe scendere alla zona successiva di squilibrio 1D 44.000 - 47.000.
E per riprendere la crescita, il prezzo del Bitcoin deve superare la linea di resistenza dinamica EMA 50 e consolidarsi al di sopra della linea di tendenza al ribasso. In questo caso si aprirà la strada all'aggiornamento del prezzo massimo storico nell'area del grande blocco di resistenza 73.000 - 75.000.
📉 Analisi globale del mercato Bitcoin
Nonostante l’ultimo calo, Bitcoin è ancora in una tendenza rialzista. Permettetemi di ricordarvi che il prezzo di BTC ha mostrato una crescita quasi costante dal 2023. Ora il mercato ha bisogno di una correzione almeno al livello di Fibonacci di 0,38, dove il prezzo del Bitcoin può testare la media mobile a 200 giorni. Storicamente, il dimezzamento aumenta la propensione al rischio degli investitori e sposta la loro attenzione sulle altcoin. Ciò è confermato dal fatto che durante l’Halving l’indice di dominanza di Bitcoin ha raggiunto il 57% per poi iniziare un forte calo. In questo momento, il prezzo del Bitcoin potrebbe trovarsi in un movimento laterale per un periodo piuttosto lungo con un’elevata volatilità.
Una volta completata la correzione, prevediamo una graduale ripresa della crescita, come avvenuto nei cicli precedenti dopo l’halving. Al di sopra dell'attuale ATH non abbiamo più livelli di resistenza basati su dati storici. Pertanto, per determinare gli obiettivi di crescita, utilizzeremo le linee di tendenza, i livelli di estensione di Fibonacci e l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei registri degli ordini. Abbiamo una linea di tendenza al rialzo locale valida da novembre 2023. Il suo test potrebbe avvenire al livello di 75.000, il che è confermato da un ampio blocco di ordini pendenti. Sopra, nell'area 80.000 - 90.000, c'è una linea di tendenza globale costruita sulla base dei massimi dei due precedenti cicli Bitcoin. C'è anche il livello di estensione di Fibonacci 1.38. E la linea di tendenza più alta è compresa tra 1,61 e 1,78 livelli di Fibonacci e il suo test può iniziare dal livello di 100.000.
💠 Analisi dei livelli e delle zone di liquidità
L'indice di paura e avidità è nella zona neutra - 48.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è scesa a 2.156 miliardi di dollari e l'indice di dominanza di Bitcoin è sceso a 54,22.
Secondo l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei registri degli ordini, le zone di domanda e offerta si trovano ai seguenti livelli:
🟢 Zona di domanda: 48.000 - 56.000
🔴 Zona di offerta: 70.000 - 80.000
Livelli per posizioni lunghe:
55.000 - il blocco di supporto più grande
52.000 - nuovo test della linea EMA 200D e della linea di tendenza
50.000 - livello psicologico di supporto
Livelli per le posizioni corte:
70.000 - nuovo test della linea di tendenza della resistenza
75.000 - blocco di resistenza di grandi dimensioni
80.000 - blocco di resistenza di grandi dimensioni
📊 Analisi fondamentale
Le ragioni fondamentali dell’attuale caduta di Bitcoin sono:
- La riluttanza della Federal Reserve americana ad abbassare il tasso di interesse di riferimento.
- Deflusso di fondi dagli ETF spot su Bitcoin.
- Pressione sulle vendite da parte dei minatori BTC.
- Condanna al carcere per Changpeng Zhao, il fondatore del più grande scambio di criptovalute Binance.
Il 20 aprile sulla rete Bitcoin (BTC) ha avuto luogo il tanto atteso halving, grazie al quale la ricompensa per il blocco minato è stata dimezzata e i redditi dei minatori sono scesi ai minimi di 14 mesi. Secondo gli esperti, il rischio di capitolazione dei miner aumenta insieme al calo del prezzo del Bitcoin. Se continua a scendere nei prossimi giorni e il calo continua per diverse settimane, i grandi miner rischiano di essere costretti a lanciare grandi svendite per andare sul sicuro.
Il 1° maggio, il deflusso dagli ETF spot su Bitcoin ha raggiunto i 563,8 milioni di dollari. Il fondo iShares Bitcoin Trust (IBIT) del più grande gestore patrimoniale del mondo BlackRock ha perso 36,93 milioni di dollari. Il deflusso di fondi per la giornata di negoziazione di ieri è stato un record da gennaio. Sebbene molti esperti considerino questo l’inizio di un mercato ribassista, i principali parametri on-chain indicano che si tratta semplicemente di una correzione e che le prospettive a lungo termine per l’asset digitale rimangono rialziste. I detentori a lungo termine generalmente si aspettano che il prezzo del Bitcoin aumenti ulteriormente.
🌐 Prossimi eventi nell'economia globale
Ci aspettiamo una maggiore volatilità nei mercati azionari e delle criptovalute entro le seguenti date:
➤ 09/05, 15:30 - Dati sulla disoccupazione negli Usa.
➤ 15.05 - Indice dell'inflazione al consumo (CPI) negli USA.
➤ 12.06, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
➤ 31.07, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
🚀 Statistiche di trading con il nostro indicatore:
📈 L'intelligenza artificiale del nostro indicatore avvisa sempre in anticipo della crescita o del calo del mercato e fornisce i punti di ingresso più redditizi in posizioni con un rischio minimo. Quindi, sulla base degli ultimi segnali, i livelli massimi di take profit sono già stati presi e il movimento dei prezzi basato sugli ultimi segnali sul posto è stato:
Bitcoin +10,46%
ETH +12,71%
SOL +14,82%
Кроме того, хочу поделится результатом прогноза движения цены Биткоина от нашего искусственного интеллекта, который не только указывает направление, но и строит траекторию дальнейшего движения цены:
Bitcoin (BTC): analisi tecnica e fondamentale📈 Analisi tecnica della coppia BTC/USDT
Bitcoin è in una correzione locale in vista del dimezzamento, che avrà luogo il 20 aprile. Il prezzo di BTC ha già raggiunto il livello di ritracciamento di Fibonacci di 0,5 dall'ultimo impulso di crescita e sta ora testando la linea di supporto dinamico EMA 50 4H. Se non resiste alla pressione dei venditori, ci aspetteremo un movimento dei prezzi verso il blocco di supporto principale più vicino di 65.000 - 66.000, che si trova al livello di Fibonacci 0,78. Finora il prezzo si sta muovendo all’interno di un triangolo simmetrico. Ma, se va oltre il suo limite inferiore, gli obiettivi di questa correzione potrebbero essere le zone di squilibrio 4H (64.000 - 65.000) e di squilibrio 1D (58.000 - 60.000), dove è necessario colmare i divari a livelli orizzontali dei volumi di scambio con il commercio.
E per riprendere la crescita, il prezzo deve consolidarsi al di sopra del limite superiore del triangolo emergente e superare l'ampio blocco di resistenza compreso tra 73.000 e 75.000. In questo caso, l'obiettivo del rally pre-halving di Bitcoin potrebbe essere un test della linea di tendenza globale. nell’area del grande blocco di resistenza di 80.000.
📉 Analisi globale del mercato Bitcoin
Bitcoin sta mostrando dinamiche positive, nonostante il calo di interesse dei grandi investitori negli ETF spot su Bitcoin e nelle vendite di monete da parte dei minatori. Il prezzo di Bitcoin sta entrando in un rally rialzista pre-halving. Tuttavia, storicamente l’halving di Bitcoin è stato preceduto da una correzione. Al momento stiamo considerando 2 possibili scenari attorno all’halving di Bitcoin:
1. Rinnovo del massimo storico prima del dimezzamento nell'intervallo 80.000 - 87.000, dopo il quale è probabile una profonda correzione prima della continuazione del rally rialzista. Per implementare questo scenario, il prezzo di Bitcoin deve mantenere una candela settimanale al di sopra del livello di 70.000. Se Bitcoin riesce a mantenere il suo slancio di crescita fino al dimezzamento, dopo di ciò possiamo aspettarci una correzione globale di tutta la crescita a partire dal 2023. È un dimezzamento che può diventare un segnale di vendita, basato sul fatto che la criptovaluta ha raggiunto un massimo locale.
2. Una correzione più forte ora e un rinnovamento del massimo storico dopo l’halving, sullo sfondo di un cambiamento nella politica della Fed e di un afflusso di liquidità nei mercati.
Al di sopra dell'attuale ATH non abbiamo più livelli di resistenza basati su dati storici. Pertanto, per determinare gli obiettivi di crescita, utilizzeremo le linee di tendenza, i livelli di estensione di Fibonacci e l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei registri degli ordini.
Abbiamo una linea di tendenza al rialzo locale valida da novembre 2023. Il suo test potrebbe avvenire al livello di 75.000, il che è confermato da un ampio blocco di ordini pendenti. Sopra, nella regione tra 80.000 e 90.000, c'è una linea di tendenza globale costruita sulla base dei massimi dei due precedenti cicli Bitcoin. C'è anche il livello di estensione di Fibonacci 1.38. E la linea di tendenza più alta è compresa tra 1,61 e 1,78 livelli di Fibonacci e il suo test può iniziare dal livello di 100.000.
💠 Analisi dei livelli e delle zone di liquidità
L'indice di paura e avidità continua a essere nella zona di avidità estrema - 80.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è scesa a 2.513 miliardi di dollari e l'indice di dominanza di Bitcoin è aumentato a 54,15.
Secondo l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei registri degli ordini, le zone di domanda e offerta si trovano ai seguenti livelli:
🟢 Zona di domanda: 60.000 - 66.000
🔴 Zona di offerta: 73.000 - 80.000
Livelli per posizioni lunghe:
66.000 - nuovo test della linea di tendenza del supporto locale
60.000 - 62.000 - blocco di sostegno grande
55.000 - 58.000 - blocco di sostegno grande
Livelli per le posizioni corte:
75.000 - blocco di resistenza di grandi dimensioni
80.000 - 87.000 - test della linea di tendenza globale
100.000 - livello di resistenza psicologica
📊 Analisi fondamentale
Mancano 11 giorni all'evento più atteso nel mercato delle criptovalute: l'halving di Bitcoin, che avrà luogo il 20 aprile 2024. Questo evento dimezzerà il tasso di afflusso di nuovi BTC nel mercato. I tre halving precedenti, avvenuti nel 2012, 2016 e 2020, hanno innescato cicli di crescita della criptovaluta a causa della sua scarsità.
Tuttavia, la seconda metà di aprile potrebbe essere molto volatile per Bitcoin a causa dell’avvio della stretta quantitativa (QT) da parte della Federal Reserve (Fed) statunitense, durante la quale il governo riduce la quantità di denaro in circolazione. E il vero mercato rialzista potrà iniziare solo dopo il 1° maggio, quando la Fed ridurrà il tasso QT e il Tesoro americano probabilmente emetterà altri 1.000 miliardi di dollari. Ciò dovrebbe inondare i mercati di liquidità.
L’interesse dei grandi investitori per gli ETF spot è in calo. Gli afflussi settimanali non sono riusciti a tornare ai livelli di inizio marzo. I volumi degli scambi, nel frattempo, sono scesi da una media di 43 miliardi di dollari a 17,4 miliardi di dollari.
La concorrenza tra i minatori ha raggiunto livelli senza precedenti. L'hashrate della rete Bitcoin è salito a circa 600 EH/s, rispetto ai 116 EH/s dell'ultimo halving. Questo salto significa che ora i minatori richiedono sforzi e risorse significativamente maggiori per estrarre la stessa quantità di BTC. Allo stesso tempo, i minatori hanno iniziato a svendere attivamente le monete estratte. Così, alla fine di marzo, le vendite giornaliere sulle piattaforme OTC hanno raggiunto i 1.600 bitcoin, la cifra più alta dall’agosto 2023.
🌐 Prossimi eventi nell'economia globale
Ci aspettiamo una maggiore volatilità nei mercati azionari e delle criptovalute entro le seguenti date:
➤ 04.09, 15:30 - Indice dell'inflazione al consumo negli USA.
➤ 20.04 - Halving di Bitcoin.
➤ 25/04, 15:30 - Dati sul PIL statunitense per il 1° trimestre.
➤ 01.05, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
➤ 12.06, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
🚀 Statistiche di trading con il nostro indicatore:
📈 Nel marzo 2024, il prezzo di BTC ha aggiornato il suo massimo storico tra le aspettative di dimezzamento e un afflusso di capitale negli ETF spot su Bitcoin. Il nostro indicatore di trading, come sempre, lo ha avvertito in anticipo! E anche durante il periodo piatto ha fornito punti di ingresso redditizi. Grazie agli ultimi aggiornamenti, tutti i segnali sono diventati redditizi e la protezione piatta integrata ha impedito perdite derivanti da movimenti manipolativi del mercato.
- Movimento totale dei prezzi per tutti i segnali del mese: + 36,59%
- Movimento massimo del prezzo in base a un segnale: + 16,90%
- Movimento medio dei prezzi in base ai segnali: + 9,14%
Inoltre, vorrei condividere il risultato della previsione del movimento dei prezzi Bitcoin a marzo da parte della nostra intelligenza artificiale, che non solo indica la direzione, ma costruisce anche la traiettoria di ulteriori movimenti dei prezzi:
Bitcoin (BTC): analisi tecnica e fondamentale📈 Analisi tecnica della coppia BTC/USDT
Il prezzo del Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico tra le aspettative di dimezzamento e un afflusso di capitale negli ETF spot su Bitcoin. Ora si sta avvicinando un test della linea di tendenza di resistenza locale, da cui dipenderà la direzione dell'ulteriore movimento dei prezzi. Se il prezzo di BTC non riesce a superarlo immediatamente, ci aspetteremo una correzione dell'ultimo impulso di crescita sulla linea di supporto dinamico EMA 50 4H. C'è anche un importante livello psicologico di 70.000 al di sopra del quale è importante che il prezzo rimanga. Ma, se non riescono a resistere all'assalto dei venditori, ci sono tutte le possibilità di vedere una correzione nella zona di squilibrio 4H di 55.000 - 60.000, dove è necessario colmare i divari a livelli orizzontali dei volumi di scambio con le operazioni. La necessità di correzione è indicata anche dall'emergente divergenza ribassista sull'indicatore RSI.
Nella prossima sezione esamineremo gli obiettivi per Bitcoin se, a causa di fattori fondamentali, il suo prezzo continua a salire senza rimbalzo.
📉 Analisi globale del mercato Bitcoin
Dopo essersi consolidato al di sopra di 0,78 Fibonacci e aver aggiornato il massimo storico, il prezzo di BTC è entrato in un vero e proprio trend di crescita. Al di sopra dell'ATH non abbiamo più livelli di resistenza basati su dati storici. Pertanto, per determinare gli obiettivi di crescita, utilizzeremo le linee di tendenza, i livelli di estensione di Fibonacci e l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei registri degli ordini.
Per continuare a crescere, il prezzo del Bitcoin deve prima consolidarsi al di sopra del livello di 70.000 con una candela settimanale, ora si avvicina al test della linea di tendenza ascendente locale, rilevante da novembre 2023. Il suo test potrebbe avvenire al livello di 75.000, il che è confermato da un ampio blocco di ordini pendenti. In alto, in area 90.000, è presente una linea di tendenza globale costruita sulla base dei massimi dei due precedenti cicli Bitcoin. C'è anche il livello di estensione di Fibonacci 1.38. E la linea di tendenza più alta è compresa tra 1,61 e 1,78 livelli di Fibonacci e il suo test può iniziare dal livello di 100.000.
Il prezzo di Bitcoin sta entrando in un rally rialzista pre-halving. Tuttavia, storicamente l’halving di Bitcoin è stato preceduto da una correzione. Gli indicatori RSI si trovano di nuovo in una zona fortemente ipercomprata e si sta formando una divergenza ribassista. E l’indicatore della paura e dell’avidità si trova da tempo nella zona dell’avidità estrema. Questo di solito precede un'inversione di tendenza. Considerando che non abbiamo avuto alcuna correzione seria dall’ottobre 2023, si stanno ora formando tutte le condizioni per il suo avvio. Se Bitcoin riuscirà a mantenere il suo slancio di crescita fino al dimezzamento, successivamente potremo aspettarci una correzione globale di tutta la crescita a partire dal 2023. È un dimezzamento che può diventare un segnale di vendita, basato sul fatto che la criptovaluta ha raggiunto un massimo locale. Proprio come accaduto con l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti nel gennaio 2024. In questo caso, ci aspetteremo una correzione compresa tra 0,5 e 0,68 livelli di Fibonacci e un nuovo test della media mobile a 200 settimane. Esiste anche la zona di squilibrio 1W 54000-60000, dove è necessario colmare i divari a livelli orizzontali dei volumi di scambio.
💠 Analisi dei livelli e delle zone di liquidità
L'indice di paura e avidità continua a collocarsi nella zona di avidità estrema - 82.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è aumentata a 2.638 miliardi di dollari e l'indice di dominanza di Bitcoin è salito a 53,92.
Secondo l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei registri degli ordini, le zone di domanda e offerta si trovano ai seguenti livelli:
🟢 Zona di domanda: 55000 - 62000
🔴 Zona di offerta: 75000 - 100000
Livelli per posizioni lunghe:
60.000 - nuovo test della linea di tendenza del supporto locale
50.000 - livello del punto di controllo della zona di costo (POC)
46.000-48.000 – nuovo test della linea di supporto del trend globale
Livelli per le posizioni corte:
75.000 - test della linea di tendenza locale
85.000 - 90.000 - test della linea di tendenza globale
100.000 - livello di resistenza psicologica
📊 Analisi fondamentale
La crescita senza rimbalzo di Bitcoin avviene con l'avvicinarsi del dimezzamento. Questo evento avrà luogo nell’aprile 2024 e dimezzerà il tasso di afflusso di nuovi BTC nel mercato. I tre halving precedenti, avvenuti nel 2012, 2016 e 2020, hanno innescato cicli di crescita della criptovaluta a causa della sua scarsità. E nel 2024, la carenza di Bitcoin potrebbe diventare più acuta a causa dell’adozione di ETF spot su Bitcoin e dell’ingresso di grandi capitali nel mercato. Il crescente interesse degli investitori per gli ETF spot su Bitcoin sta costringendo gli emittenti ad acquistare criptovaluta dal mercato. Le partecipazioni in BTC di BlackRock sono salite a 196.065 bitcoin, superando MicroStrategy di 3.065 monete.
🌐 Prossimi eventi nell'economia globale
Ci aspettiamo una maggiore volatilità nei mercati azionari e delle criptovalute entro le seguenti date:
➤ 12.03, 16:30 - Indice dell'inflazione al consumo negli USA.
➤ 20.03, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
➤ Aprile - Halving del Bitcoin.
➤ 01.05, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
🚀 Statistiche di trading con il nostro indicatore:
📈 Nel febbraio 2024, il prezzo di BTC ha continuato a salire tra le aspettative di dimezzamento e un afflusso di capitale negli ETF spot su Bitcoin. Il nostro indicatore di trading, come sempre, lo ha avvertito in anticipo! E anche durante il periodo piatto ha fornito punti di ingresso redditizi. Grazie agli ultimi aggiornamenti, tutti i segnali sono diventati redditizi e la protezione piatta integrata ha impedito perdite derivanti da movimenti manipolativi del mercato.
- Movimento totale dei prezzi per tutti i segnali del mese: + 47,28%
- Movimento massimo del prezzo in base a un segnale: + 23,96%
- Movimento medio dei prezzi in base ai segnali: 15,76%
Inoltre, vorrei condividere il risultato della previsione dell'ultimo movimento dei prezzi Bitcoin da parte della nostra intelligenza artificiale, che non solo indica la direzione, ma costruisce anche una traiettoria per ulteriori movimenti dei prezzi:
Report N. 100 del COT !! Ciao buongiorno e ben trovati su Cot In My Trading.
Io sono Emi e questa settimana è una settimana importante perché siamo arrivati al n.100 dei Report settimanali sul Cot.
Un grande traguardo che quando ho iniziato a scrivere questi report non avrei mai pensato di raggiungere e soprattutto non ho mai minimamente pensato avrebbero nel tempo interessato un numero di persone sempre maggiore. Ho iniziato per me e poi l ho condiviso con qualche amico ed è oggi un vero piacere per me sapere che sono utili e che vengono apprezzati settimanalmente da quasi 400 persone. … Grazie 😊
Per festeggiare quindi questa settimana il report oltre che in video lo pubblico anche in formato scritto su Trading View.
Cerchiamo quindi insieme di riassumere velocemente cosa è successo la scorsa settimana e cosa potremo attenderci per la prossima.
Il quadro macro della settimana scorsa è stato caratterizzato da un lieve calo di alcuni degli Indici economici Usa come ad esempio le richieste iniziali di disoccupazione che sono salite a 215k dai 202k precedenti ai quali si è aggiunto anche il Pil del 4^trimestre in calo sotto le attese a 3,2 dai 3.3 attesi in calo in contrasto con l’ indice degli acquisti del settore manifatturiero in aumento a 52.2 da 50.7 ma quello che a mio avviso a dato proprio nella giornata di venerdì una boccata di ossigeno all’ Euro è stata Ipc europeo che è calata meno del previsto arrivando a 2.6 dai 2.8 precedenti.
Settimana prossima invece sarà bella impegnativa e densa di appuntamenti tra i quali i più importanti le buste baga del settore non agicolo (No Farm Payroll) il discorso di Powell di mercoledì e la decisione sul tasso di interesse da parte della Bce nella giornata di Giovedì seguito dalla conferenza stampa della Lagarde.
Bene, detto questo passiamo a vedere i grafici e dopo daremo una occhiata al Cot.
Euro rimane all’ interno della fascia di liquidità Daily (indicatore impostato a 254 giorni ossia un anno considerando 5 giorni a settimana ) che abbiamo segnato la scorsa settimana (la vedete nel grafico daily evidenziata da un freccione azzurro). Ovviamente non sappiamo come questa liquidità svilupperà la direzione futura ma sappiamo che questa è una zona di Efficienza del mercato, un livello di prezzo che è interessante per gli operatori che si stanno dando lotta proprio in questa zona.
Graficamente siamo in una zona di limbo che rappresenta un ottimo punto di ingresso short (come ho più volte detto) o una zona in cui piano piano lateralizzando si potrebbe creare una nuova accumulazione che poi darebbe ad Euro la forza di ripartire, oppure ancora gli operatori stessi sono in attesa anche loro dei dati della prossima settimana che come abbiamo visto sono molto importanti tra inflazione Eurozona e discorso Powell per interpretare quale tra Euro e Dollaro potrebbe in un futuro non molto lontano essere più vicino al primo taglio dei tassi di interesse.
Grafico Daily con fasce di supporto e resistenza:
Prima di andare avanti però vi faccio anche notare una cosa interessante sul settimanale di Euro dollaro perché questa settimana la candela chiude con una Doji a liquidità altissima. Guardate l indicatore di liquidità blu sotto al grafico che ho settato a 52 settimane ossia un anno. Per trovare una candela di liquidità così importante dobbiamo addirittura scendere indietro di due anni ossia a dicembre 2021 (ve lo messo a grafico) e soprattutto il corpo della Doji di questa settimana rientra tutto perfettamente dentro la fascia di liquidità Daily che abbiamo individuato settimana scorsa.
Vi metto il grafico Weekly con indicazione di quanto ho appena detto:
Voi sapete che guardo molto le confluenze e quando le trovo mi incuriosisco ancora di più così ho provato a scendere di time frame sotto al Daily per cercare di capire quale tra questi range di prezzo (range settimanale e range giornaliero) abbia realmente attirato l’ attenzione di uno grande operatore…..
Sono andato così nel 4 ore e ho messo l’ indicatore settato a 52 settimane (quindi a 1560 : un giorno è composto da 6 candele da 4 ore quindi 6 x 5 giorni a setimana x 52 settimane = 1560) in modo da averlo uguale all’ impostazione che avevo usato nel settimanale e indovinate un po cosa ho trovato?
Una candela a 4 Ore arrivata nella giornata di lunedì scorso con una liquidità che non a pari a nessuna altra candela a 4 ore nell arco di quasi 2,5 anni !!
I massimi di questa candela non sono stati più comprati per tutta la settimana.
Ho evidenziato quindi i minimi ed i massimi di questa candela con una fascia arancione vi metto il grafico a 4 ore:
Bene ora che abbiamo i nostri livelli e fasce di liquidità da monitorare per settimana prossima che sappiamo essere molto importante passiamo a vedere il Cot.
Velocemente vediamo che le posizioni nette di Euro questa settimana sono tornate a scendere ed il calo è dovuto in grande parte stavolta ad una diminuzione dei long che ha questo punto ritengo sia avvenuta proprio nella giornata di lunedì scorso sulla candela a 4 ore che abbiamo appena visto.
L’ indicatore del Cot di Euro rimane sotto le due medie mobili mentre quello del dollaro dopo aver rotto a rialzo la media a 50 la testa e al momento sembra rimbalzarci ancora sopra come se da li volesse ripartire.
Mentre l’ indicatore sperimentale del Cot unificato del Nasdaq e di Sp continua a dare segnali di un lieve ritracciamento nonostante la grande forza dei due indici.
Vi ricordo che questo Indicatore è una versione Beta che sto testando insieme a voi e che ancora non conosciamo come reagisce agli stimoli del mercato. Non sappiamo pertanto neanche se e come possa segnalare in anticipo o in ritardo un eventuale movimento che i grandi operatori magari stanno iniziando a preparare.
Per tanto noi lo osserviamo e poi trarremo delle conclusione man mano che il prezzo si svilupperà.
Ora che abbiamo un quadro abbastanza completo del Cot oltre che macro economico, passiamo anche ad analizzare i grafici di Sp, Nasdaq e Dax
Sp e Nasdaq ve li faccio vedere affiancati perché settimana scorsa sono arrivati entrambi a Take Profit calcolati sugli Swing Daily
Voi sapete che osservo gli Swing e do molta importanza ai massimi e minimi relativi confermati e proprio su questi traccio i ritracciamenti di Fibonacci.
Oltre al classico 1.618 tengo in grande considerazione gli 1.309 che non è un numero di Fibo ma è la mediana di un ipotetico futuro Swing tra 1.618 ed 1 (ossia l utlimo massimo minimo relativo confermato).
Guardate a sinistra del grafico con quale precisione Sp abbia prima raggiunto gli 1.309 Swingato proprio tra gli 1.309 e gli ultimi massimi relativi confermati (ossia 1) e poi raggiunto con altrettanta precisione gli 1.618.
Dall’ altro lato invece il Nasdaq ha ora raggiunto gli 1.309 ora.
Considerando che stiamo ad inizio mese pertanto e vista la bollente settimana piena di notizie macro che ci aspetta potrebbe essere questo un livello grafico da cui tornare a cercare un po di liquidità un po più in basso?
Ovviamente non lo sappiamo, siamo su massimi assoluti ed anche il coposite questa settimana ha fatto nuovi massimi quindi nel medio termine oltre a ritracciamenti Daily la mia opinione rimane ancora quella del continuo di questo trend ottimista almeno di eventi esogeni particolari che freddino gli animi in un sol colpo.
In oltre come ho già detto in settimana quando abbiamo presentato i video su Sp insieme con Nadia e Marco avevo preparato due video di cui uno era di pura analisi tecnica (in realtà un po diversa dal consueto) che poi alla fine ho scelto di non pubblicare perché ho ritenuto quello sulla liquidità della Fed più interessante.
In quel video però avevo individuato tp di medio lungo termine per l Indice di Sp a 5230/50 ossia circa 120 punti ancora più in alto degli attuali livelli….. (se avrò tempo estrapolerò una parte di questo video per pubblicarla)
Grafico Daily di Sp e Nasdaq
Infine diamo un occhio al Dax sul quale sinceramente ho poco da dire essendo nel vuoto più assoluto ed usando ogni tipo di lateralizzazione (camuffata da distribuzione) come una nuova occasione per accumulare nuove posizioni long.
Ho messo anche sul Dax una Fibo sull ultimo Swing Daily e come vedete ha rotto ogni cosa arrivando agli 2.118 di Fibonacci. Da qui credo che un ritest della zona compresa tra gli 1.309 e gli 1.1618 dovrebbe farlo, sarebbe “umano” …
Dax Daily
Anche per questa settimana credo di aver detto tutto.
Noi come sempre ci aggiorniamo durante la settimana per seguire l evolversi dei mercati.
Un abbraccio Emi
L'INFLAZIONE RIMBALZERA'? LASCIAMO PARLARE I DATI!Dando uno sguardo agli ultimi dati macroeconomici americani qualcosa incomincia a non tornare.
E' da diverso tempo che si sente parlare della probabilità di vedere l'inflazione americana rimbalzare ma pochi hanno analizzato i motivi per il quale potrebbe verificarsi questo scenario.
In questo breve articolo cercherò di mostrare 3 dati che supportano questa tesi.
- Indice HPI Shiller
L'indice HPI (Home Price Index) Shiller è un indicatore finanziario utilizzato per monitorare i cambiamenti nel prezzo delle abitazioni negli Stati Uniti.
Questo indice è considerato uno dei migliori indicatori per valutare l'andamento del mercato immobiliare negli Stati Uniti, poiché tiene conto dei prezzi delle abitazioni su larga scala geografica e temporale.
Nel pomeriggio sono stati rilasciati i dati aggiornati di questo indice che continua, da diversi mesi a questa parte, a segnare dati rialzisti.
Dove è il problema?
Basta guardare l'immagine....tra l'indice HPI shiller e l'inflazione americana vi è una stretta correlazione.
- Indice ISM PRICES manifacturing
L'indice ISM Prices manifacturing, noto anche come l'indice dei prezzi dell'ISM (Institute for Supply Management), è un indicatore economico che misura i cambiamenti nei prezzi dei beni e dei servizi nell'economia statunitense nel settore manifatturiero.
Questo indice è considerato un importante indicatore dell'inflazione nell'economia statunitense, in quanto fornisce informazioni sulla direzione e sull'intensità delle pressioni inflazionistiche all'interno.
Dalle ultime letture l'indice ISM prices è tornato a far visita ai livelli di marzo 2023, evidenziando un trend contrario all'inflazione americana.
- Indice ISM PRICES non manifacturing
In questo caso l'indice di riferimento non è basato sul settore manifatturiero ma sul settore dei servizi.
Anche qui è ben visibile il rimbalzo che sta registrando l'indice Prices non manifacturing.
Spostandoci sulla lettura del mio indicatore personale possiamo notare una differenza con quanto letto fino ad ora.
L'inflazione in America, SALVO SORPRESE, dovrebbe "stagnare" attorno al 2,5% per buona parte del primo semestre 2024.
Nell'immagine successiva potete trovare l'immagine pubblicata nell'analisi del 23 luglio 2023 dove anticipavo il possibile rimbalzo dell'inflazione americana nel secondo semestre 2023.
Il rimbalzo è stato di entità inferiore rispetto la previsione ma comunque utile per operare un scenario rialzista per il dollaro.
A voi le conclusioni,
Buon trading a tutti
Mattia
Bitcoin (BTC): analisi tecnica e fondamentale📈 Analisi tecnica della coppia BTC/USDT
Il prezzo del Bitcoin ha raggiunto tutti gli obiettivi della nostra ultima revisione e ha aggiornato il massimo locale a 57.400.Il motivo di questo impulso di crescita è stato un afflusso record di fondi negli ETF spot su Bitcoin. Ciò è stato influenzato anche da fattori fondamentali come l’avvicinarsi del dimezzamento e la crescita del mercato azionario americano sulle aspettative di una decisione della Fed di abbassare il tasso di interesse di riferimento.
Pertanto, il prezzo di BTC si è consolidato al di sopra del livello chiave di 50.000 e ha sfondato la linea di resistenza del trend verso l'alto. Ora ci aspettiamo una correzione locale e uno scambio della zona di squilibrio 4H per colmare i divari a livelli orizzontali dei volumi di scambio. In questa zona dovrebbe verificarsi un nuovo test della linea di supporto dinamico EMA 50 4H, che determinerà la direzione di ulteriori movimenti dei prezzi.
Se il prezzo si consolida al di sopra di esso, ci aspetteremo un test del livello di 60.000. Ma, dato che l'indicatore RSI è estremamente ipercomprato, c'è un'alta probabilità di un'ulteriore continuazione della correzione e di un nuovo test del livello psicologico di 50.000. I prossimi obiettivi di correzione potrebbero essere il livello specchio di 48.000 e la linea di tendenza a 44.000, che sono rispettivamente nell'intervallo tra 0,61 e 0,78 livelli di Fibonacci.
📉 Analisi globale del mercato Bitcoin
A livello globale, il prezzo di BTC ha raggiunto esattamente il livello di ritracciamento di Fibonacci di 0,78 dell’intero calo dal 2021. Se riesce a consolidarsi al di sopra di esso, ciò indicherà che non si tratta più solo di una correzione, ma che il prezzo di Bitcoin è passato a un vero e proprio rally rialzista pre-halving. Tuttavia, storicamente l’halving di Bitcoin è stato preceduto da una correzione. L'indicatore RSI è di nuovo nella zona di grave ipercomprato, e l'indicatore di paura e avidità è nella zona di avidità estrema. Considerando che non abbiamo avuto alcuna correzione seria dall’ottobre 2023, si stanno ora formando tutte le condizioni per il suo avvio. Se Bitcoin riuscirà a mantenere il suo slancio di crescita fino al dimezzamento, successivamente potremo aspettarci una correzione globale di tutta la crescita a partire dal 2023. È un dimezzamento che può diventare un segnale di vendita, basato sul fatto che la criptovaluta ha raggiunto un massimo locale. Proprio come accaduto con l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti nel gennaio 2024. In questo caso, ci aspetteremo una correzione compresa tra 0,5 e 0,68 livelli di Fibonacci e un nuovo test della media mobile a 200 settimane. Esiste anche la zona di squilibrio 1W 34000-31000, dove è necessario colmare i gap a livelli orizzontali dei volumi di scambio.
💠 Analisi dei livelli e delle zone di liquidità
L'indice di paura e avidità continua a collocarsi nella zona di avidità estrema - 79.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è aumentata a 2.087 miliardi di dollari e l'indice di dominanza di Bitcoin è salito a 53,65.
Secondo l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei registri degli ordini, le zone di domanda e offerta si trovano ai seguenti livelli:
🟢 Zona di domanda: 30000 - 40000
🔴 Zona offerta: 60000 - 68000
Livelli per posizioni lunghe:
50.000 - nuovo test del livello psicologico chiave
48.000 - blocco di sostegno grande
44.000-45.000 - zona di possibile nuovo test della linea di tendenza
Livelli per le posizioni corte:
60.000 - test del livello chiave di resistenza psicologica
62.000 - 64.000 - blocco di resistenza più grande
68.000 - 70.000 - test del massimo storico di Bitcoin
📊 Analisi fondamentale
L'attuale aumento del prezzo del Bitcoin è stato facilitato dal termine di regolamento per le transazioni con i futures BTC. Ci sono anche diverse ragioni fondamentali:
1. Crescita del tasso di afflussi nei fondi di criptovaluta: il volume degli scambi di ETF spot su Bitcoin ha superato il record di 2,4 miliardi di dollari. 9 nuovi ETF spot su Bitcoin hanno stabilito un nuovo record per il volume giornaliero totale.
2. Rally rialzista prima del dimezzamento del Bitcoin, a 50 giorni di distanza.
3. Crescita del mercato azionario statunitense, basata sulle aspettative della transizione della Federal Reserve verso un abbassamento del tasso di interesse di riferimento. Ciò ha suscitato anche l’interesse dei grandi investitori nelle risorse digitali.
L'indice S&P500 delle maggiori società americane ha nuovamente aggiornato il suo massimo storico, mentre l'indice del dollaro DXY continua la sua correzione locale.
🌐 Prossimi eventi nell'economia globale
Ci aspettiamo una maggiore volatilità nei mercati azionari e delle criptovalute entro le seguenti date:
➤ 28.02, 16:30 - Dati sul PIL statunitense.
➤ 8.03, 16:30 - Dati sul tasso di disoccupazione negli Usa.
➤ 12.03, 16:30 - Indice dell'inflazione al consumo negli USA.
➤ 20.03, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
🚀 Voglio anche condividere i risultati dei nostri segnali degli indicatori di trading:
📈 Per la maggior parte dei trader, questo impulso alla crescita è diventato imprevedibile. Ma non per la nostra intelligenza artificiale! Il nostro indicatore, come sempre, avvisa in anticipo della crescita del mercato e fornisce i punti di ingresso più redditizi in posizioni con un rischio minimo. Quindi, sulla base degli ultimi segnali, i livelli massimi di take profit sono già stati presi e il movimento dei prezzi basato sugli ultimi segnali sul posto è stato:
Bitcoin +10,80%
ETH +10,34%
LTC +10,15%
Inoltre, vorrei condividere il risultato della previsione dell'ultimo movimento dei prezzi Bitcoin da parte della nostra intelligenza artificiale, che non solo indica la direzione, ma costruisce anche una traiettoria per ulteriori movimenti dei prezzi:
Bitcoin (BTC): analisi tecnica e fondamentale📈 Analisi tecnica della coppia BTC/USDT
Durante la correzione, il prezzo del Bitcoin ha raggiunto entrambi gli obiettivi della nostra ultima revisione: le zone Imbalance 1D e Imbalance 1W. Il calo dei prezzi dopo l'adozione dell'ETF spot Bitcoin è stato fermato da un ampio blocco di supporto al livello di 38600, da cui si è verificato un rimbalzo locale. Il prezzo di BTC ha sfondato la linea di resistenza dinamica EMA 50 4H e ora stiamo vedendo il suo nuovo test dall'alto. Se il prezzo riesce a consolidarsi al di sopra di esso e a superare il livello di resistenza di 44000, ci aspetteremo che il prezzo entri nella zona di squilibrio 1D e venga scambiato al suo interno, al fine di colmare i gap ai livelli orizzontali dei volumi di scambio. Esiste anche un intervallo compreso tra 0,68 e 0,78 livelli di Fibonacci, il superamento del quale significherà la fine della correzione locale e la ripresa della crescita.
Altrimenti, se il prezzo del Bitcoin non riesce a consolidarsi al di sopra della linea EMA 50 4H e gli acquirenti non hanno abbastanza forza per superare il livello di resistenza di 44000, ci aspetteremo che il prezzo continui a scendere e testerà la linea di tendenza attorno al livello di supporto di 38000. .
📉 Analisi globale del mercato Bitcoin
A livello globale, il prezzo del Bitcoin si sta avvicinando al rally pre-halving, che è stato preceduto da un forte calo nei cicli passati. Sul grafico logaritmico giornaliero, il prezzo di BTC è sceso al di sotto della linea di tendenza di supporto globale e ora la sta testando nuovamente dal basso. Questo test determinerà se l’ultimo calo dei prezzi si concluderà con una correzione locale o se dovremmo prepararci per una correzione globale di tutta la crescita dello scorso anno. Se la correzione sarà completata, il prossimo obiettivo di crescita sarà il livello di Fibonacci di 0,78, sulla strada verso il quale si trova un ampio blocco di resistenza di 48.000-53.000. Tuttavia, vorrei ricordarvi che non abbiamo avuto una correzione significativa del mercato dall’inizio del 2023. E la divergenza nell’indicatore RSI ha appena iniziato a manifestarsi. Se, sotto la pressione dei venditori, il prezzo non riesce a tornare al di sopra della linea di tendenza globale, ci aspetteremo una correzione nell’intervallo dei livelli di Fibonacci 0,38-0,5 e un nuovo test della media mobile a 200 settimane. Esiste anche la zona di squilibrio 1W 34000-31000, dove è necessario colmare i gap a livelli orizzontali dei volumi di scambio.
💠 Analisi dei livelli e delle zone di liquidità
L'indice di paura e avidità continua ad essere nella zona dell'avidità - 63.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è scesa a 1.587 miliardi di dollari e l'indice di dominanza di Bitcoin è sceso a 52,6.
Secondo l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei registri degli ordini, le zone di domanda e offerta si trovano ai seguenti livelli:
🟢 Zona di domanda: 35000 - 38500
🔴 Zona offerta: 45000 - 50000
Livelli per posizioni lunghe:
38000-38500 - blocco di sostegno grande
35000-36000 - zona di possibile ripetizione del test SMA 200 1D
34000-35000 - zona di possibile nuovo test della linea di tendenza
Livelli per le posizioni corte:
47000-48000 - blocco resistenza grande
50000 - livello di resistenza resistenza psicologica
57000 - 0,78 Livello di ritracciamento di Fibonacci
📊 Analisi fondamentale
Gli esperti della comunità crittografica ritengono che la correzione del mercato sullo sfondo del lancio degli ETF spot su Bitcoin sia terminata e gli investitori dovranno affrontare un'impennata dell'attività nel mercato delle altcoin con il conseguente movimento di BTC verso nuovi massimi locali.
Il primo giorno dopo l'adozione dell'ETF spot su Bitcoin, il volume degli scambi dell'ETF Bitcoin era di 4,54 miliardi di dollari, il secondo giorno la cifra è scesa a 3,15 miliardi di dollari, mentre la settimana scorsa il mercato ha chiuso con un volume di scambi di 1,68 miliardi di dollari. settimana I futures Bitcoin -ETF hanno restituito parte dell'investimento. Al momento, 19 gennaio 2024, gli strumenti spot occupavano l’86,75% del mercato. Allo stesso tempo, continua per la seconda settimana consecutiva il deflusso di fondi dai prodotti d’investimento basati sulle criptovalute. Tra il 22 e il 26 gennaio, gli investitori hanno ritirato collettivamente 500 milioni di dollari dai fondi di criptovaluta, hanno notato gli analisti di CoinShares nel loro rapporto settimanale. Tuttavia, i deflussi di capitali dal Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) hanno finalmente rallentato.
Ieri la Federal Reserve americana ha lasciato il tasso di interesse allo stesso livello: 5,5%. Jerome Powell ha affermato che sono stati compiuti progressi significativi nella lotta all'inflazione negli Stati Uniti, ma che è ancora elevata. Dopo l'incontro, la Fed non ritiene opportuno iniziare a tagliare i tassi finché non vi sarà fiducia nella traiettoria dell'inflazione verso il 2%. Quasi tutti i presidenti della Fed ritengono che valga la pena tagliare i tassi quest’anno.
L'indice S&P500 delle maggiori società americane ha aggiornato il suo massimo storico, mentre l'indice del dollaro DXY si muove lateralmente. Entrambi i mercati stanno attualmente subendo una correzione locale.
🌐 Prossimi eventi nell'economia globale
Ci aspettiamo una maggiore volatilità nei mercati azionari e delle criptovalute entro le seguenti date:
➤ 13.02, 16:30 - Indice dell'inflazione al consumo (CPI) per gennaio.
➤ 20.03, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
📈 Voglio anche condividere le statistiche sull'elaborazione dei segnali dal nostro indicatore di trading:
Nel gennaio 2024, il prezzo di BTC si è corretto sullo sfondo di una diminuzione dell’entusiasmo per l’adozione di un ETF spot su Bitcoin. Il nostro indicatore di trading, come sempre, lo ha avvertito in anticipo! E anche durante il periodo piatto ha fornito punti di ingresso redditizi. Grazie agli ultimi aggiornamenti, tutti i segnali sono diventati redditizi e la protezione piatta integrata ha impedito perdite derivanti da movimenti manipolativi del mercato.
- Movimento totale dei prezzi per tutti i segnali del mese: + 44,76%
- Movimento massimo del prezzo in base a un segnale: + 13,46%
- Movimento medio dei prezzi in base ai segnali: 8,95%
Inoltre, vorrei condividere la previsione dell'ultimo movimento dei prezzi Bitcoin da parte della nostra intelligenza artificiale, che non solo indica la direzione, ma costruisce anche una traiettoria per ulteriori movimenti dei prezzi:
Quale valuta dominerà il primo trimestre?Quale valuta dominerà il primo trimestre?
Cerchiamo di fare chiarezza sugli ultimi avvenimenti.
(Articolo 1/3)
GBP:
La sterlina è stata la valuta del G10 a beneficiare meno delle difficoltà dell'USD lo scorso mese, poiché i mercati monetari del Regno Unito hanno mostrato le aspettative di allentamento della BoE più in linea con quelle della Fed a seguito dei dati britannici inferiori al consenso.
Ma attenzione, l’economia del Regno Unito potrebbe alla fine resistere un po’ meglio di quanto temuto.
A questo proposito, i dati flash PMI del Regno Unito del mese scorso hanno offerto alcuni segnali incoraggianti, in quanto l’indice dei servizi è cresciuto più del previsto (53.4 contro 50.9 precedente).
Di seguito lascio il commento di Tim Moore riguardante l'ultimo report markit:
"I dati di dicembre indicano che il settore dei servizi nel Regno Unito ha chiuso lo scorso anno in positivo, con una crescita dell'attività commerciale che ha accelerato ai livelli più rapidi degli ultimi sei mesi, mentre la ripresa degli ordini ha acquisito slancio.
La ripresa della domanda dei clienti è stata attribuita alle speranze di minori oneri finanziari e un contesto economico globale in miglioramento nel 2024.
Tuttavia, molte aziende hanno continuato a citare le difficili condizioni economiche sottostanti a causa della stagnazione dell'economia britannica e della forte pressione sui margini derivante dall'aumento del costo del lavoro.
Le aspettative sull'attività economica per il prossimo anno sono ora le più ottimistiche dallo scorso maggio, supportate da segnali di ripresa della propensione a spendere dei clienti.
Le forti pressioni salariali hanno alimentato un altro mese di sostanziali aumenti dei costi di produzione nel settore dei servizi.
L'inflazione complessiva dei prezzi di produzione è aumentata per il secondo mese consecutivo,
nonostante il sollievo derivante dalla riduzione delle bollette di trasporto e dei costi delle materie prime.
Molte aziende hanno notato vincoli sul loro potere di determinazione dei prezzi a causa della ristrettezza dei budget di famiglie e imprese".
Dando uno sguardo ai dati macro nell'immagine precedente, l'indice Halifax, ovvero l'indice dei prezzi delle case, ha registrato forti deprezzamenti negli ultimi mesi dell'anno.
La correlazione tra l'indice dei prezzi delle case e l'indice manifatturiero può variare a seconda di diversi fattori economici ma in generale esiste una relazione (Tassi di interesse, ciclo economico etc..).
Questa relazione ci aiuta ad evidenziare meglio lo stato di salute dell'economia.
AUD:
I fattori chiave, degli ultimi movimenti del dollaro australiano, sono i prezzi delle materie prime e lo spread dei tassi a breve termine australiani.
I prezzi del minerale di ferro sono balzati al livello più alto in quasi 2 anni sulla scia delle speranze degli investitori che la Cina adotti misure più significative per rilanciare il suo mercato immobiliare in difficoltà.
Questa speculazione è stata ulteriormente alimentata dal discorso di Capodanno del presidente Xi Jinping, in cui ha promesso che il governo lavorerà per consolidare e rafforzare lo slancio della ripresa economica e per raggiungere uno sviluppo economico stabile e a lungo termine. Uno Yuan cinese più forte nelle ultime contrattazioni dell'anno ha anche incoraggiato l’accumulo di scorte di minerale di ferro.
Correlazione tra AUD e il minerale di ferro.
Tuttavia la crescita della Cina potrebbe continuare a rallentare dal 5,2% nel 2023 al 4,4% nel 2024.
Parte di questo rallentamento è strutturale, ma un’altra parte più ampia è ciclica poiché l’economia continua a digerire lo scoppio della bolla immobiliare residenziale con solo modesti stimoli da parte del governo.
Ciò potrebbe fungere da freno al rally del dollaro australiano nel 2024.
Il calo dello spread del tasso a breve termine tra Australia e Stati Uniti segue i verbali del FOMC, che non sono stati così accomodanti come la conferenza stampa del presidente Jerome Powell.
Ritengo che il mercato stia sopravvalutando i tagli dei tassi della Fed per marzo 2024, il che potrebbe portare ad un calo delle principali valute contro il dollaro nel breve termine.
Mentre la Fed taglierà i tassi, la RBA li manterrà fermi o, nella migliore delle ipotesi, li taglierà verso la fine del 2024.
L’inflazione australiana sarà più vischiosa di quella degli Stati Uniti?
I dati sull’inflazione australiana per il quarto trimestre che verranno pubblicati il 31 gennaio costituiranno un dato chiave per AUD.
Il ciclone Jasper e le inondazioni che colpiscono un’area chiave per la coltivazione della frutta nel Queensland porteranno a un aumento dei prezzi dei prodotti alimentari nel quarto e nel primo trimestre, ma i prezzi alle pompe di benzina, che diminuiranno di oltre il 15% durante il quarto trimestre, influiranno sull’inflazione nella direzione opposta.
Sarà un numero di inflazione difficile da prevedere.
La Banca centrale australiana naviga a vista...
Buon trading a tutti
Bitcoin (BTC) Analisi Tecnica e Fondamentale📈 Technical analysis BTC/USDT
The price of Bitcoin has broken the upper boundary of the parallel price channel it has been in for over a month with an impulsive movement. Currently, we are witnessing a test of the resistance level at 42,000, upon which the further direction of the price movement depends. If BTC consolidates above it, we expect the formation of a new price range of 42,000 - 44,000. From there, new impulsive price movements towards the next target of a significant resistance block at 48,000 are possible, which could serve as a trend reversal level. In this zone, we will be looking for reversal patterns to initiate short positions.
However, it's worth noting that nearly two months of upward movement have occurred with minimal retracement. RSI indicators are in the overbought zone, increasing the likelihood of a local correction before the continuation of the uptrend. If, under selling pressure, the price consolidates below the level of 38,500, we would expect a correction in the range of 0.38-0.5 Fibonacci levels. A retest of the global ascending trendline may occur in this range. Additionally, this area includes the 1W Imbalance zone, where it's necessary to close gaps at horizontal levels of trading volumes.
📉 Bitcoin market global analysis
The price of Bitcoin has precisely reached the 0.5 Fibonacci correction level from the entire decline since reaching its all-time high (ATH) in 2021. The next growth target is the 0.61 Fibonacci level, where a strong resistance level is also located.
On the daily logarithmic chart, momentum indicator readings suggest that Bitcoin is already in the overbought zone, and 42,000, 45,000, 48,000 levels may pose strong resistance. The RSI indicator has formed a bearish divergence, indicating the need for a local corrective movement. The acceleration of the latest upward impulse, like the previous ones, occurred during short sellers' position liquidations. However, this is the smallest of the liquidations since BTC broke above 30,000. Thus, the impact of this growth factor is also weakening.
If sellers push below the support level of 38,500, we would expect a correction of the entire uptrend since the beginning of this year to the 0.5 Fibonacci level and a retest of the 200-week moving average. In the same area, the weekly Imbalance zone is located at 34,000-31,000.
However, on a global scale, the BTC price is forming patterns that preceded bull markets in previous cycles.
💠 Analisi di zone e livelli per prendere decisioni di trading
L’indice di paura e avidità è nella zona di avidità a 74.
La capitalizzazione di mercato totale del mercato delle criptovalute è aumentata a 1.501 miliardi di dollari e l'indice di dominanza di Bitcoin è salito a 54,2.
Secondo l'analisi dell'accumulo di grandi blocchi di ordini nei registri degli ordini di borsa, la liquidità estrema è al livello di 38.500 e le zone di domanda e offerta si trovano ai seguenti livelli:
🟢 Zona di domanda: 30.000 - 35.000
🔴 Zona di rifornimento: 41.000 - 48.000
Livelli per posizioni lunghe:
38.500 - blocco di supporto significativo
34.000-35.000 - possibile zona di nuovo test della linea di tendenza
30.000 - livello di supporto psicologico
28.000 – nuovo test della media mobile a 200 settimane
Livelli per le posizioni corte:
45.000 - blocco di resistenza significativo
48.000 - 0,61 Livello di correzione di Fibonacci
📊 Analisi fondamentale
Secondo CoinShares, nelle ultime 10 settimane, l'afflusso di fondi nel mercato delle criptovalute ha raggiunto 1,7 miliardi di dollari. Tuttavia, le misure restrittive normative sulle società di criptovaluta potrebbero ritardare l’inizio di un mercato rialzista se gli investitori iniziassero a disinvestire dalle attività di criptovaluta. Alla luce delle notizie negative, la scorsa settimana gli utenti di Binance hanno ritirato attivamente fondi dalla piattaforma, determinando un deflusso netto di 1,2 miliardi di dollari in sole 24 ore. Tuttavia, la notizia dell’approvazione di un ETF spot sul Bitcoin potrebbe fornire un altro potente catalizzatore di crescita.
Negli ultimi sei mesi, i ricavi dei miner Bitcoin (BTC) sono diminuiti di oltre il 30%, con guadagni di novembre di circa 270 milioni di dollari in meno rispetto a quelli di ottobre. Il calo è attribuito alla volatilità della principale criptovaluta, alla forte concorrenza e all’aumento dei prezzi dell’elettricità. Considerando che la ricompensa mineraria di Bitcoin si dimezzerà nuovamente dopo il prossimo dimezzamento, è semplice calcolare il prezzo BTC richiesto affinché il mining rimanga redditizio.
Il mercato azionario ha risposto positivamente alle recenti dichiarazioni di Jerome Powell. Inoltre, l’inclusione di Uber nell’indice S&P500 ha rafforzato la fiducia degli investitori, contribuendo a un’ulteriore crescita dell’indice S&P500. Attualmente sta subendo un nuovo test del livello 4600.
🌐 Prossimi eventi nell'economia globale
Si prevede che le seguenti date porteranno una maggiore volatilità sia nei mercati azionari che in quelli delle criptovalute:
➤ 13 dicembre 2023, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
➤ 31 gennaio 2024, 21:00 - Nuova decisione sul tasso di interesse della Fed.
📈 È possibile prevedere l'improvvisa azione del prezzo di Bitcoin (BTC)?
Quando il mercato è fortemente influenzato dalle notizie, preferiamo affidarci ai segnali del nostro indicatore di trading. Il nostro indicatore di trading, come sempre tempestivo, ha segnalato l'attuale impulso al rialzo del mercato e ha fornito i punti di ingresso più vantaggiosi per posizioni lunghe con un rischio minimo. Grazie agli ultimi aggiornamenti, sono stati raggiunti i livelli massimi di take profit per tutti i segnali e il movimento dei prezzi è stato:
Bitcoin +10,24%
ETH +10,46%
NMT +13,41%
Inoltre, vorrei condividere la previsione dell'ultimo aumento di Bitcoin da parte della nostra intelligenza artificiale, che non solo indica la direzione, ma costruisce anche la traiettoria di ulteriori movimenti dei prezzi:
OBBLIGAZIONI: GBP, AUD e JPY!AUD:
Dati gli ultimi movimenti ribassisti dei rendimenti americani, AUD/USD è riuscito a riportarsi sopra i livelli di 0.64500.
La fascia di resistenza 0,6520/40 è stata superata solo per un breve periodo e, nonostante un robusto rapporto sull’occupazione australiana, l’AUD mostra ancora una certa fragilità.
L'anno scorso AUD/USD aveva mostrato, sulla scia dei rapporti CPI statunitensi più deboli del previsto, un rally rialzista che è continuato con forza fino a gennaio 2023.
In quel periodo, il sentiment della Cina era migliorato nettamente con l'abolizione della politica "zero Covid", un forte vento favorevole per il dollaro australiano.
L'economia australiana è fortemente dipendente dalle esportazioni di materie prime, tra cui minerali, carbone e gas naturale.
La Cina è uno dei principali consumatori di queste materie prime.
Pertanto, le fluttuazioni nei prezzi delle commodities possono influenzare la domanda di dollari australiani.
È difficile vedere un rally simile nelle prossime settimane, data la scarsa risposta degli investitori alle misure di stimolo fiscale della Cina e la continua preoccupazione per lo stress del settore immobiliare.
Tuttavia, con i dati USA a breve termine messi in ombra dalla reazione dell'indice dei prezzi al consumo, il pullback del dollaro USA potrebbe proseguire ancora, portando l'AUD verso 0,6580/0,6600.
JPY
Non è un segreto che lo yen sia la valuta del G10 più debole finora nel 2023, -12% rispetto all’USD, poiché la BoJ ha apportato solo modifiche politiche limitate in contrasto con l’aggressivo inasprimento della Fed.
Lo yen è anche il più debole nel G10 dalla vigilia dell'attacco di Hamas a Israele (-1,3%), a differenza della tradizionale valuta rifugio.
Lo yen potrebbe riacquistare la sua sensibilità alla propensione al rischio globale, ma probabilmente non finché gli spread di rendimento tra il Giappone e il resto dei paesi del G10 non saranno meno estremi.
Alla riunione del 31 ottobre la BoJ ha avuto l'opportunità di apportare un cambiamento sostanziale alla politica rivedendo al rialzo le sue previsioni di inflazione.
Ha deciso di modificare il limite di rendimento a 10 anni causando il rimbalzo di JP10Y fino a 0,80%.
Sebbene permanga il rischio di intervento sull'USD/JPY, la debolezza dello yen sembra destinata a persistere nelle prossime settimane, in contrasto con la RBA che mantiene la porta aperta a un altro rialzo (prezzato al 50% per un tasso cash del 4,60% entro maggio 2024).
GBP
Il rally della sterlina dall’inizio di ottobre ha raggiunto questa settimana 1,2500, il massimo da metà settembre.
Il livello a 1.2600 nelle prossime settimane potrebbe essere un target interessante se la recente serie di dati deludenti dagli Stati Uniti continua.
I fattori trainanti statunitensi, come i dati più deboli sull'occupazione e sull'inflazione, sono stati i principali determinanti della direzione GBP/USD nell'ultimo mese.
A livello locale, se da un lato la posizione della BoE ha sottolineato la probabilità che il ciclo di inasprimento sia terminato, dall'altro ha anche espresso preoccupazione per il possibile persistere dell'inflazione e per la sua dipendenza dai dati.
Il capo economista Pill ha affermato questa settimana che la crescita salariale è “molto forte” e che l’inflazione dei servizi è stata “ostinatamente elevata”, senza che nessuna delle due misure sia coerente con il riportare l’inflazione all’obiettivo del 2%, richiedendo quindi una “persistente restrizione” nella politica.
Buon trading a tutti
GOLD LEVEL, QUALCOSA NON VA! I recenti movimenti rialzisti del Gold hanno mostrato una spinta anomala che hanno portato i prezzi dell'oro dai 1810$ all'oncia di inizio ottobre ai 1972$ all'oncia attuali.
Oltre 1600 pips di movimento in poco più di due settimane.
L'inizio dell'impulso rialzista risale a lunedì 9 ottobre, data che purtroppo segna l'attacco di Hamas ad Israele.
Paura e protezione sono l'unica causa del movimento rialzista?
Facciamo un passo indietro ed incominciamo a guardare qualche grafico.
Gli indici azionari dall'inizio della guerra hanno perso terreno, chiudendo le due settimane precedenti a ribasso.
L'andamento dell'oro e degli indici azionari non è influenzato da correlazioni inverse.
Tuttavia, ci sono scenari in cui l'oro può apprezzarsi quando gli indici azionari scendono, per esempio quando l'oro viene visto come asset rifugio.
L'oro è spesso considerato un bene rifugio in tempi di incertezza economica o turbolenza nei mercati finanziari.
Quando gli investitori perdono fiducia e temono perdite sui mercati azionari, possono cercare investimenti più sicuri.
Questo aumento della domanda spinge al rialzo il prezzo dell'oro.
In realtà gli indici azionari in queste 2 settimane non sono scesi solo per questioni geopolitiche ma anche per le trimestrali deludenti di alcune aziende importanti.
Da inizio ottobre possiamo notare come l'indice DJP ha rimbalzato di oltre il 4%.
L'indice DJP è un indice che traccia le prestazioni di una vasta gamma di materie prime, tra cui energia, metalli e prodotti agricoli.
Di conseguenza possiamo dedurre che il rialzo dell'oro è stato influenzato anche da altri fattori.
Le guerre e i conflitti possono portare a instabilità geopolitica in determinate regioni del mondo.
Questa instabilità può influenzare la produzione e l'approvvigionamento di materie prime, causando interruzioni nella catena di fornitura e influenzando i prezzi delle materie prime.
Inoltre, durante i conflitti, la domanda di petrolio e gas naturale può aumentare significativamente, poiché sono utilizzati per scopi militari, per la produzione di energia e per il trasporto delle truppe.
Diamo uno sguardo alla volatilità implicità dell'oro, GVZ.
L'indice di volatilità GVZ (Gold Volatility Index) è un indice che misura la volatilità implicita del prezzo dell'oro basato sulle opzioni.
La volatilità implicita rappresenta l'aspettativa del mercato riguardo alle fluttuazioni future dei prezzi.
A livello teorico la correlazione tra i due grafici dovrebbe essere inversa, mostrando una diminuzione del prezzo dell'oro durante le fasi di aumento della volatilità.
Dal grafico però notiamo qualcosa di diverso, ovvero che durante i picchi di volatilità anche il gold segna massimi strutturali.
In questo caso la correlazione non ci aiuta nella contestualizzazione.
Un'altro spunto che possiamo trarre dal grafico GVZ è il movimento ciclico.
Avere un'idea del tempo medio di riassorbimento della volatilità può essere d'aiuto, ma questo lo vorrei tralasciare in quanto sono studi personali.
Il focus si sposta sui mercati obbligazioni e nello specifico sui tassi reali, i quali mostrano una situazione interessante.
I tassi reali (US10y-t10yie) sono inversamente correlati al movimento dell'oro.
Negli articoli precedenti trovate la spiegazione completa del motivo della correlazione inversa.
Guardando il grafico notiamo come i tassi reali attualmente si trovano sui massimi annuali ma l'oro si è allontanato dai minimi di fine settembre.
Questo mostra che l'oro si trova a prezzi non omogenei rispetto la correlazione e questo ci porta a pensare ad un possibile ritracciamento per rialinearsi.
Ho intenzione di dividere in 3 parti questo articolo, avendo moltissimo materiale da condividere.
Nel frattempo, in attesa del prossimo articolo, lascio i livelli d'attenzione personali.
Il prezzo ha dato segni di reazione nella zona 1980-1990.
Il prezzo con una buona probabilità tornerà a ritestare i livelli 1960-1950.
Da li sarà interessante vedere la reazione del mercato e ci mostrerà la sue vera direzionalità.
Vi ricordo che in zona 1840 è presente un GAP rimasto scoperto.
Buon trading a tutti
Gli Istituzionali comprano Euro, ma il Dollaro non molla.. Ciao,
condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
Ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Cerco di unire logicamente questi dati con le informazioni provenienti dal mercato e di analizzarli e renderli gratuitamente fruibili a tutti, nel modo più umile e semplice possibile, al fine di ottenere una analisi di confronto che abbia riscontri multipli e che dia maggior valore alle tesi esposte, ma, ovviamente sempre e comunque, questa non sarà mai la verità assoluta che non potremo mai conoscere se non a posteriori, ma solo un buono spunto di lettura e studio approfondito che spero aiuti a trarre le proprie conclusioni logiche sulla base di più dati oggettivi possibili.
REPORT N.75
Sabato 19 Agosto 2023
(COT DEL 16 AGOSTO 2023)
Gli Istituzionali comprano Euro, ma il Dollaro non molla..
Ciao,
questa settimana (dopo il Video Report della scorsa domenica che ho pubblicato e rianalizzato con voi più volte durante la settimana) ho deciso di fare il Report scritto.
Come ho anticiapato venerdì sera in chiusra dei mercati, ho notato che sia i futures degli Indici, che di Euro, sono arrivati tutti a target su zone quantomeno sensibili mentre Sterlina ha dato segni di tenuta più decisi con la conferma del pavimento che si è formato tra 1.2620 e 1.2660 circa e che potrebbe spingere il cambio prima agli 1.2790 e poi verso gli 1.2815. Non si potrà comunque parlare di una ripresa effettiva del long sin tanto che non si torni sopra gli 1-2850 in quanto ci troviamo in una fascia di lateralizzazione che al momento ha tenuto rispetto a quella di Euro che invece ha ceduto proprio alla fine della scorsa settimana come avevamo ampiamente analizzato appunto nel video report scorso.
Ovviamente tutto dovrebbe essere interpretato al contario con una rottura a ribasso del pavimento a 1.2660 ma in questo caso vorrebbe dire che anche Euro dovrebbe cedere il passo al Dollaro dando il via ad un ritraccio molto più profondo dell’ attuale.
Di seguito il grafico di Sterlina con tutti i livelli e le aree citate:
Euro Dollaro ci ha regalato questa settimana una buona presa di profitto con la rottura sul future degli 1.0970 che corrispondono agli 1.0960 del cash che tenevamo sotto occhio da tempo e che tante e tante volte abbiamo nominato e analizzato e che hanno anche rappresentato il nostro livello di entrata short.
Venerdì sempre il Future di Euro ha trovato supporto preciso sugli 1.0860 che era proprio il centro dell’ incrocio delle spike che chiudevano il Gap-up tra il 14 ed il 15 giugno scorso e che al momento hanno fatto disegnare ad Euro Dollaro una Doji Daily che quantomeno è da leggersi come una candela di riposo e respiro e che mi ha fatto decidere per chiudere lo short proprio nella giornata di Venerdì sera scorso e rimanere qualche giorno alla finestra ad osservare.
Se questi livelli non dovessero bastare, si tornerebbe al test degli 1.08 prima e degli 1.07 dopo.
Se si volesse operare su time frame intraday, terrei in seria considerazione i minimi ed i massimi della giornata di venerdì scorso che potrebbero regalare un po di volatilità ma occorrerà fare molta attenzione alle false rotture…
Trovate tutto segnato nel grafico seguente:
Rguardo al Cot questa settimana il Cot di Euro torna a salire ed il saldo netto delle posizioni degli Istituzionali tornare ad essere positivo per Euro ma torna a salire anche il saldo netto delle posizioni sul Dollaro che non vuole mollare l’osso.
La motivazione a parer mio va ricercata nelle vicende macroeconomiche internazionali che vedono la Cina in un momento di grande difficoltà con il Pil in forte diminuzione, la disoccupazione giovanile in forte aumento (di cui non è dato neanche più sapere i dati in quanto sono stati eliminati e non vengono più forniti) e non ultimo il fallimento della praticamente più grande ed importante società immobiliare e non solo, cinese ossia di Evergrande.
Quando si verificano queste condizioni di incertezza il mercato si rifuggia generalmente nel Dollaro come moneta di rifuggio ed è proprio quello che a parer mio sta succedendo che unito all’ impennata dei rendimenti decennali e biennali dei Bond americani potrebbe ancora dare gli ultimi colpi di coda obbligando le valute ad un ritracciamento più profondo e gli indici ad una ricerca di liquidità nei livelli ancora più bassi in quanto i rendimenti dei Bond generalmente camminano in controtendenza con il mercato azionario.
La precaria condizione cinese questa settimana si è fatta subito sentire anche sulle cugine australiane (Aud e Nzd) che sono letteralmente precipitate in basso vista la diretta dipendenza economica (soprattutto di Aud) dall’ economia cinese.
Diamo un occhio al Cot:
Come avevamo ben visto anche settimana scorsa l’ indicatore del Cot di Euro continua a rimanere dentro alla fascia di resistenza su zone di massimi mentre l’ indicatore del Cot del dollaro dovrà rompere quelle due fasce rosse che gli fanno da supporto per poter vedere finalmente le posizioni nette degli Istituzionali negative sul Dollaro.
Lato indici invece eravamo short su sp dai 4500 e dopo non pochi giorni di paziente attesa finalmente abbiamo raggiunto tutti e 3 i tp indicati l’ ultimo dei quali era a 4.400. In realtà mi aspettavo un proseguo anche più in basso ma non credevo sinceramente avenisse così rapidamente ed in un modo così deciso.
Come avevo anticiapato durante la settimana la rottura dei 4400 è avvenuta sul future senza volumi che sono tornati invece consistenti alla rottura dei 3380 circa.
Questo trasforma tutta la zona di vuoto volumetrico che avevamo individuato durante la discesa tra i 4.380 ed i 4420 come di supporto in una importante fascia di resistenza da tenere attentamente sotto osservazione e pertanto ho colorato il contorno in rosso.
La zona attuale per Sp come per il Nasdaq è di supporto o quanto meno di respiro e pertanto anche io mi sento di rimanere un attimo ad osservare senza prendere posizione per vedere cosa succederà in queste zone.
La prossima settimana non la vedo particolarmente impegnativa da un punto di vista di notizie.
Alcune come le richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione potrebbero dare volatilità intraday ma non credo abbiano la forza di direzioneare definitivamente il mercato.
Alte come il discorso del Presidente della Fed Powell non credo possano aggiungere molto a quanto già si è letto nei verbali fed ulitmi scorsi e quindi non ritengo queste notizioe particolarmente importanti:
Quello che ritengo particolarmente importante invece è la pubblicazione dei risultati del secondo trimestre di Nvidia che potrebbe significativamente influenzare l’ andamento di Sp e Nasdaq in una o nell altra direzione.
Gli utili verranno pubblicati mercoledì sera tra le 22:00 e le 23:00 italiane.
Sono previsti in fortissimo aumento. Nvidia ha avuto un ruolo fondamentale nelle attese di mercato leagate all’ inteligenza artificiale ed è stata una delle principali locomotrici trainanti di sp e nasdaq in questi ultimi mesi.
Le attese sono superiore a più del doppio del primo trimestre e come vedete successivamente i futuri aumenti attesi sino al 2024 non sono così ingenti come l’ attuale.
Sino a mercoledì pertanto io sarei molto cuato ed attendista in attesa di vedere cosa succcede e come il mercato reaggirà.
Concludendo tranne che per operazioni intraday la situazione è abbastanza “ingarbugliata” e c è molta indecisione. Tutti gli strumenti si sono presi un attimo per rispirare e sono in “bilico” su livelli che potrebbero degretare il continuo di un ritracciamento più pesante come anche una ripresa del trend originale.
Credo anche che per un ritorno consistente dei volumi dovremo attendere almeno gli inizzi di settembre ….
Vediamo ….
Come sempre ricordo che io cerco solo di unire logicamente molteplici dati ed analizzarli tecnicamente per renderli il più possibile semplici e fruibili al fine di ottenere un’ analisi di confronto che abbia riscontri multipli e che dia maggior valore alle tesi esposte, ma, ovviamente sempre e comunque, questa non sarà mai la verità assoluta che non potremo mai conoscere se non a posteriori, ma solo un buono spunto di lettura e studio approfondito che spero aiuti a trarre le proprie conclusioni logiche sulla base di più dati oggettivi possibili.
…….. Ciao Emi 😊
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
L'INFLAZIONE AMERICANA SORPRENDE!Condivido gli ultimi aggiornamenti relativi ai dati inflazionistici americani usciti ieri pomeriggio alle 14:30.
Le aspettative erano le seguenti:
Previsioni ribassiste per l'inflazione headline e core.
Dati che hanno sorpreso i mercati, con letture inferiori alle previsioni.
CPI headline 3% contro 4% precedente e CPI core 4,8% contro 5.3% precedente.
Dalla lettura del report ufficiale, possiamo notare come la componente energetica sia la principale causa di questa fase di deflazione.
Reazione dei mercati da manuale, il dollaro scende e i diversi indici azionari tirano un sospiro di sollievo.
L'inflazione e il dollaro sono strettamente correlati in maniera positiva, ovvero all'aumentare dell'inflazione aumenta il prezzo del dollaro.
Nel prossimo grafico mostrerò quanto detto in precedenza.
Ebbene si, dal 2000 ad oggi, ad ogni picco dell'inflazione corrisponde un picco per l'indice del dollaro.
I rendimenti sono scesi bruscamente dopo l'uscita dei dati, iniziando a scontare il prossimo aumento di 25 punti base come ultimo dell'anno (pivot point).
Su base settimanale il decennale americano sta perdendo il 6.3%.
Scenario che sta aiutando l'oro a recuperare terreno, tornando in zona 1960 dollari l'oncia.
Vorrei concludere questo piccolo articolo con un grafico personale sulle proiezioni sull'inflazione americana (solo a scopo didattico).
Come si può vedere dal grafico, le proiezioni effettuate ad aprile sono state rispettate ed ora ci troviamo in un punto molto interessante.
Tramite il calcolo dell'effetto base, l'inflazione nei prossimi mesi dovrebbe segnare piccoli rimbalzi a rialzo.
Buon trading a tutti
Mattia
Analisi dei Mercati, Forex, Petrolio e Oro
Ciao,
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
REPORT N.68
Sabato 30 Giugno 2023
(COT DEL 27 GIUGNO 2023)
ANALISI DEI MERCATI , FOREX, PETROLIO E ORO
Ciao,
siamo arrivati alla fine di un mese scoppiettante.
Rimane ancora indiscutibilmente una forza relativa di Euro superiore a quella del Dollaro ma la cosa che si nota di più questa settimana è un recupero di tutte le altre monete che tengo a freno il Dollaro Americano permettendo ad Euro di riposare dopo la grande lotta che ha portato avanti da solo sin ora contro l’ Usd. In altre parole Euro sembra momentaneamente aver finito il suo sprint e voler rimanere in attesa delle prossime mosse della Fed ma viene questa volta sostenuto dal resto del mercato dalla Sterlina al Dollaro Australiano che prova l’ allungo dall’ ultima posizione, con esclusione del Jpy che continua ad essere venduto. Ovviamente mi sto riferendo agli incrementi di valore e non hai valori assoluti che per quanto riguardano tutti gli strumenti, dollaro compreso, continuano a restare sotto la linea dello zero ad eccezione di Euro e Sterlina. Generalmente nel passato quando il trend è diventato stabilmente long per Euro, si è sempre verificato che tutti gli strumenti piano piano passassero sopra la linea dello zero ed il Dollaro sotto. Questa volta si fa molto fatica a raggiungere questa condizione quindi possibili lotte e cambi di direzione di breve/medio periodo sono ancora altamente probabili.
Nel Weekly Euro rimane indiscutibilmente Long ma compresso sotto la ribassista del 31 Maggio 2021 che lo ha trattenuto già due volte, ma anche stabilmente sopra al supporto in area 1.0830 che ormai tante e tante volte abbiamo visto anche durante la settimana e che rappresenta il vero punto di rottura del candelone long settimanale del 12 giugno scorso. Con riferimento a quest’ ultima candela, che chiamerò CS (candela segnale), possiamo dire che le ultime due candele settimanali non sono altro che due candele di riposo e compressione inside del 50% superiore della candela segnale del 12 giugno.
Sempre nel settimanale sembrerebbe anche che Euro stia preparando un terzo attacco (che sappiamo essere spesso quello definitivo) alla media a 200 che se venisse rotta equivarrebbe anche a rompere al rialzo la ribassista del 2021 con equivocabile ripresa long del trend a lungo periodo per la coppia Euro/Usd.
Ricapitolando al momento, pur propendendo per una impostazione Long si rimane, come abbiamo visto con il Cot, in una fase di riposo e di allerta che nel daily si evidenzia ancor di più in una fascia di compressione tra gli 1.0830 e 1.0937 circa, 100 pips di compressione molto importanti che daranno una prima indicazione di tendenza alla rottura superiore o inferiore di questa fascia di confronto tra domanda ed offerta.
Di seguito trovate il grafico Weekly con indicazione di tutto quello che ho detto sopra ed il grafico Daily con ancora più indicazioni, livelli ed aree da monitorare per la prossima settimana.
Euro Weekly :
Euro Daily :
Che dire degli indici se non che come abbiamo detto più e più volte sono tutti long e la cosa è ancora di più confermata dalle chiusure mensili di giugno eccezione fatta per il Dax che rimane Long Lateral. Come sempre se riuscirò (perché sono ancora in modalità “viaggiatore” cercheremo di seguirli meglio durante la settimana.
Con riferimento al petrolio che avevamo visto settimana scorsa ha confermato la tenuta del supporto dei 67 dollari al barile (che avrebbe innescato uno scivolone del petrolio ancora più in basso) facendo diventare questa area di Demand molto importante, ma in tutti i casi rimane ancora molto incerta la situazione schiacciato tra i 73 ed i 67 dollari al barile con un mensile che chiude questa settimana ancora con impostazione short di lungo periodo. Uu ampio trading range la cui rottura con chiusura daily sopra o sotto darebbe una primo segnale direzionale che poi andrà confermato da una chiusura settimanale che ne sigilli la bonta.
Di seguito il grafico Weekly
Ora velocemente vorrei dare uno sguardo all’ oro perché questa settimana è stato molto interessante con la tenuta del supporto Daily e Wekly a 1.900 circa che lo ha trattenuto sopra la regressione lineare settimanale.
Nel Daily però, e nell’ analisi volumetrica della candela di ieri qualcosa non mi convince e questo rimbalzo non mi da molta fiducia.
Rimangono infatti ben visibile le due grosse strutture distributive, la prima sopra i 1990 e la seconda sopra i 1950 circa.
Quello che servirebbe ora per un suo ritorno long è una fase di accumulazione nella zona attuale che gli dia la forza di rimettersi sopra i 1950. Fintanto che non ritrova la forza di rimettersi sopra questa area rimane impostato short anche se ritengo altamente possibile che torni almeno a testare dal basso proprio GLI 1950 per verificare la volontà e la determinazione dei venditori che si sono posizionati poco più sopra che saranno richiamati a difendere le loro posizioni short.
Di seguito il grafico Daily dell’ oro
N.B. Vi ricordo infine che il prossimo martedì 4 Luglio le borse americane rimarranno chiuse per il giorno dell’ indipendenza
Ciao Emi 😊
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
Euro, nuovo Cot ed Analisi del prezzo, come leggerli insieme? Ciao,
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
REPORT N.64
Sabato 03 Giugno 2023
(COT DEL 30 MAGGIO 2023)
Cot ed Analisi del prezzo, come leggerli insieme?
Ciao,
in questi anni ho imparato che cancellare tutto e ripartire da zero è bello. In realtà non ripartiamo da zero perché portiamo con noi le nostre esperienze e la nostra consapevolezza che inevitabilmente è cambiata ed è proprio grazie a questo cambiamento che ripartire ad analizzare una situazione guardandola come se fosse la prima volta può portarci a nuovi risultati che sino a due secondi prima ci sfuggivano. La stessa identica cosa la applico sui grafici. Spesso cancello tutte le aree, i livelli e gli studi che ho fatto per ripartire da un grafico pulito. Spesso analizzo grafici diversi senza interessarmi di cosa siano solo per esercitarmi a trovare aree, livelli e studiare i comportamenti di prezzo.
Guardiamo insieme questo grafico, non ci interessa il time frame o cosa sia, potrebbe essere un grafico a 5 minuti come un h1:
Ho individuato tre livelli (per me anche i livelli sono più o meno aree, pips più, pips meno) abbastanza chiari e precisi che ho chiamato A B e C ed una fascia di prezzo che ho chiamata H in cui ogni volta che il prezzo ci entra o si avvicina si comporta da area di lateralizzazione / resistenza / supporto.
Il livello di prezzo B che faceva da supporto è stato rotto e poi riassorbito con decisione e forza dalla candela verde che ho indicato con una freccia.
Sia la candela verde con la freccia che la candela rossa precedente si sono appoggiate su un livello di prezzo importante che appunto abbiamo chiamato C.
Se leggiamo insieme sia la candela verde con la freccia che la candela rossa precedente, ci accorgiamo che formano un pattern di inversione molto famoso in analisi tecnica chiamato Engulfing. Generalmente quando un Engulfing si presenta alla fine di un trend (in questo caso ribassista) e proprio su un livello già confermato in passato (in questo caso il livello C di supporto) può rappresentare un punto di swing ed inversione importante.
Al momento quindi il prezzo è rientrato tra i livelli A e B e trova resistenza nella fascia di lateralizzazione H. Qui dovrà costruire una nuova base, ritestare e far diventare solido il livello B affinché questo possa sostenere il prezzo con sufficienti acquisti che gli permettano di andare ora all’ attacco della fascia H.
Cosa non deve rifare ora il prezzo? Non deve tornare sotto il livello B in modo deciso, lo può testare, sporcare, appoggiarcisi sopra ma non lo deve fracassare altrimenti lo scenario cambierebbe.
Quanto può durare questo processo? E non lo sappiamo, diciamo che deve starci il tempo necessario affinché il mercato si convinca che li sotto c’è un base solida di contratti long che non mollano e che sono disposti a “difendere” i loro interessi ogni volta che il prezzo torna sul livello B.
Tutto chiaro sin qui?
Bene teniamoci a mente tutta ‘sta roba che riprenderemo dopo e passiamo ora a vedere il Cot di questa settimana:
Come si nota con chiarezza dal Cot normalizzato dopo “l’eccesso” di acquisto di Euro che commentavamo tre settimane fa a 0,88 continuiamo a scendere mentre il Cot normalizzato del Dollaro buca la media degli 0.14 che abbiamo visto settimana scorsa ma rimane comunque lì intorno al momento in una fascia di range accettabile.
L’ indicatore del Cot di Euro torna al test della media a 21, ancora non la tocca e potrebbe fargli da resistenza:
Il grafico delle forze relative al contrario vede una presa di forza di Sterlina e di Cad che trattengono il dollaro ancora nella fascia centrale del mercato delle valute. Anche Aud si rinforza mentre crolla il Jpy che potrebbe spingere la coppia usd/jpy già questa settimana al target dei 142:
Ricapitolando quindi il Cot è in una fase di ritracciamento che vede ancora di fondo forza di Euro con il Dollaro che sta rinvigorendosi ma ancora nei range di oscillazione ammissibili frenato anche dalla forza del mercato espressa dalle altre valute che stanno al momento calmierando un po' la cosa.
Tradotto basandoci esclusivamente sul Cot per la settimana prossima potremmo aspettarci ulteriori affondi di Eur/Usd alternati a tentativi di risalita che rispecchierebbero esattamente le oscillazioni del Cot che abbiamo appena visto.
Ora tornando indietro alla prima parte del report ricordate ancora quanto abbiamo visto e detto su quel grafico sconosciuto con time frame sconosciuto?
Ci credete se vi dico che in quel grafico avete davanti a voi tutta la vita di Euro Dollaro dall’ inizio sino ad oggi su time frame trimestrale?
Guardate ora lo stesso grafico su time frame Weekly al quale ho aggiunto un Area Weekly (tra 1.0617 e 1.0635 ) e vediamo se riusciamo a farci tornare le cose:
Riconoscete i livelli A,B,C e la fascia H?
Vedete come corrispondono precisamente ai movimenti di prezzo che stiamo vivendo in queste settimane?
Vi ricordate del livello B che non va rotto in modo deciso per evitare che venga inficiata la salita? Lo vedete che corrisponde esattamente con un probabile doppio minimo a 1.0524 che da ormai qualche tempo abbiamo visto insieme?
È certo che andremo a fare il doppio minimo? No! Anche se è probabile dobbiamo seguirlo su time frame più piccoli per questo ho tracciato sul Weekly un’area abbastanza chiara che al momento ci ha trattenuto con una candela di indecisione che rispecchia esattamente tutto quello che abbiamo visto sin ora Cot compreso.
L’ analisi grafico rispecchia esattamente l’ analisi del Cot che abbiamo fatto con ancora salva la forza di Euro (Engulfing sul grafico che abbiamo visto all’ inizio) sino a prova contraria, per cui nel Daily dovremmo procedere con pazienza aspettando la costruzione di una solida base di ripartenza ed al contempo dovremo tenerci sempre a mente il quadro generale di oscillazione sui time frame superiori per non perdere la bussola di dove stiamo andando in modo da rimanere calmi e centrati nelle nostre scelte e nella gestione delle nostre posizioni a medio / lungo termine.
Riguardo agli indici che come sempre seguiremo durante la settimana, rimangono nel Weekly tutti Long (anche se molto tirati) e vicino a probabili tp che per Sp potrebbe essere area 4.300, per Nasdaq area 14.670 prima e 14.850 dopo e per Dax area 16.150.
Ciao Emi 😊
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Euro, è ancora Long? Ciao,
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
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REPORT N.62
Sabato 20 Maggio 2023
(COT DEL 16 MAGGIO 2023)
EURO, E’ ANCORA LONG?
Ciao, questa settimana per analizzare bene euro sono andata a prendere direttamente il grafico Futures (il 6E continuos).
Per comodità, infatti, guardo generalmente il cfd perché tradando io con i cfd mi rimane più comodo, ma purtroppo i livelli, le aree e le trend line non sono uguali e spesso vengono sporcati in modo non veritiero. Inoltre, dal momento che noi facciamo analisi settimanali sul Cot, ossia sulle posizioni che gli Istituzionali piazzano a mercato in contratti Futures, rimane senza dubbio più corretto, ogni tanto, dare un occhio a come si ripercuotono realmente i contratti comprati e venduti dagli istituzionali sul prezzo del relativo mercato di riferimento.
Proprio nel grafico Futures, infatti (al contrario di quanto si vede nel grafico cfd), la trend line rialzista che ci accompagna da settembre 2022 ancora non è stata neanche sporcata e al momento abbiamo perfettamente toccato una grande area di supporto settimanale.
Quando guardiamo il settimanale le aree sono molto ampie anche di 30/50 pips che nel giornaliero sono oscillazioni sicuramente importanti e per chi fa intraday diventano infinite.
Sotto a noi abbiamo un'altra grande area di supporto che coinciderebbe con il ritest della rialzista del grafico Futures.
Le due aree di cui sto parlando corrispondono circa alle zone che noi conosciamo nel grafico futures a 1.0740 (che piu volte ho nominato durante la settimana e che nel cfd non è stata toccato ma nel Futures si) e a 1.630/1.0620 circa.
Di seguito metto il grafico Weekly del Futures di Euro dove si nota con chiarezza come le due aree siano molto evidenti e ben rintracciabili.
Andiamo ora a vedere il Cot perché lo spunto interpretativo di questa settimana è a mio avviso molto particolare ed istruttivo per capire quale sia la reale capacità degli Istituzionali di influenzare il mercato e quale sia il nostro vantaggio di seguire un approccio di analisi simile al nostro per mantenere la mente lucida e calma.
Guardiamo il Cot e poi facciamo le nostre riflessioni:
A prima vista ci accorgiamo immediatamente che gli Open Interest di Euro sono aumentati considerevolmente e sono anche diminuiti gli Open interest del Dollar Index. I nostri Indicatori segnalano una forte spinta di Euro che arriva con forza sotto la prossima resistenza che viene anch’essa dal 2020 mente l’ indicatore del Dollaro punta in giù spaccando il supporto del 2021.
E allora perché cavolo Euro scende?
Mi viene fatta spesso l’osservazione che il Cot che analizziamo è vecchio perché i dati rilasciati il venerdì notte si riferiscono alla chiusura dello scorso martedì alle 23:00 italiane.
E allora vediamo il Daily per verificare cosa è successo nelle giornate di riferimento a cui si riferiscono i dati del Cot che stiamo analizzando che vanno con precisione da mercoledì 10 maggio a martedì scorso ossia al 16 maggio.
Vi metto di seguito il grafico Daily del Futures nel quale ho cerchiato in arancione i giorni in questione:
Le giornate cerchiate sono proprie quelle in cui gli Open Interest di Euro salgono!!
E allora perché Euro scende?
Provate a pensarci qualche minuto prima di continuare……
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A mio avviso è perché non è stato comprato !!!
un paio di settimane fa, mi sembra, scrivevo nel report che uno dei miei mentori mi ha insegnato che:
il mercato Sale solo se è comprato mentre Scende sia quando è venduto sia quando non è comprato.
Questo concetto per quanto sia semplice è fondamentale e non dobbiamo mai scordarlo.
Guardate la composizione degli Open Interest di questa settimana di Euro:
Gli Istituzionali questa settimana hanno fortemente diminuito le loro posizioni short ma NON HANNO COMPRATO EURO e di conseguenza il prezzo è sceso !!
In altre parole, non sono stati gli Istituzionali a generare questa discesa. Loro stanno semplicemente accompagnando il mercato scaricandosi (cioè incassando profitti o chiudendo con piccole perdite le posizioni short scomode che avevano in portafoglio) lasciando che il mercato faccio il resto ma non siamo ancora arrivati su livelli di prezzo che loro ritengono interessanti per piazzare altre posizioni Long.
Magari il prezzo ora lateralizza qui per un po’ di tempo e loro cominceranno ad entrare long oppure si deve ancora arrivare (anche solo con spike settimanali) a toccare le aree inferiori a quella attuale, ma la visione di lungo medio periodo al momento per loro non cambia, AL MOMENTO EURO RIMANE LONG!
Tutti gli elementi che ho in mio possesso non mi fanno pensare a null’ altro, al meno sino ad oggi.
Occorre solo avere pazienza ed aspettare che la situazione si tranquillizzi.
Il market-move principale da tenere sotto osservazione in questo momento, a mio parere, ad oggi è la questione del Tetto su debito americano.
Questo è stato abbastanza evidente venerdì sera quando nonostante le parole di Powell, diciamo di incoraggiamento con riferimento al probabile stop dell’aumento dei tassi di interesse, i mercati non hanno reagito schizzando a proiettile in su ma sono rimasti praticamente fermi perché avevano apprezzato in anticipo il probabile accordo tra repubblicani e democratici per l’ innalzamento del tetto (che ovviamente darebbe continuità e stabilità all’economica americana) che proprio nella giornata di venerdì è saltato deludendo i mercati.
Concludendo sia graficamente che da un punto di vista di analisi fondamentale, Euro rimane per ora Long con gli Istituzionali che al momento possiamo dire stanno un po' alla finestra a guardare cosa succede probabilmente pronti a comprare nuovi contratti alla prima giusta occasione.
Come sempre durante la settimana seguiremo gli Indici Americani ed il Dax che rimangono al momento long senza ombra di dubbio con il Dax che ha aggiornato anche i massimi storici !!
Ciao Emi 😊
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
Euro, Istituzioanli fermi, perchè?Ciao,
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
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REPORT N.59
Sabato 29 Aprile 2023
(COT DEL 25 APRILE 2023)
EURO-GLI ISTITUZIONALI DIMINUISCONO GLI SHORT MA NON AUMENTANO I LONG, PERCHE?
Iniziamo subito con il Cot. Nella figura seguente ho messo in una sola pagina gli indicatori principali del Cot che analizzo, la tabella degli Open Interest, una tabella con i volumi e le variazioni interne del Cot di Euro e Dollaro, le Forze Relative del Cot, e gli Indicatori di Euro e Dollaro con particolare focus su Euro:
Il Grafico delle Forze Relative ben evidenzia la forza di Euro e Sterlina che abbiamo potuto costatare questa settimana e che avevamo osservato anche la settimana scorsa.
Come ho detto più volte durante la settimana appena conclusasi, la mia impressione, una volta raggiunto il tp Weekly di Euro che avevamo a 1.11, è stata che il ritraccio a cui abbiamo assistito nelle giornate di giovedì e venerdì fosse dovuto principalmente a prese di profitto di breve termine e non all’ entrata a mercato di nuove posizioni short da parte degli Istituzionali e questa mia impressione è stata al momento confermata dai risultati del Cot così come ho spiegato a seguire.
Di seguito un grafico Weekly di Euro/Usd molto ampio per vedere meglio i livelli e le aree più importanti da tenere a mente. Nel grafico ho evidenziato le due date che ho indicato nel grafico dell’indicatore di Euro ossia quella del 25 gennaio 2021 che possiamo identificare come un iper comprato del Cot e quella del 19 settembre 2022 quando l’ indicatore del Cot ruppe in modo deciso e forte in una sola settimana tutte e due le medie mobili ed alla quale rottura è seguita da li a breve l’inversione tra Euro e Dollaro. Se confrontate i due grafici potete agevolmente verificare quanto sto dicendo.
Nel tempo ho capito piano piano che i grafici degli Indicatori del Cot che studio e che ho creato, possono essere analizzati con le stesse metodologie di analisi tecnica che applichiamo ai grafici di borsa. Questa settimana nel grafico dell’ Indicatore del Cot di Euro ho evidenziato con una linea rossa lunga un livello/area di resistenza che è stata testata più volte e che questa settimana abbiamo rotto al rialzo dopo il doppio minimo con formazione di W rialzista sul supporto dato dalla Ema 21.
L’ impostazione di base di lungo periodo, per cui, al momento rimane assolutamente long con riferimento ad Euro / Dollaro.
Il grafico dell’ Indicatore del Cot di Euro evidenzia quindi il tentativo e l’ intenzione, da parte degli istituzionali, di uscire da un’ara di resistenza che al momento continua a trattenerci e che ho evidenziato nel grafico di Eur/Usd con un rettangolino rosso.
Ricordo sempre che questo non vuol dire che si salga su e basta in modo diretto ma che la direzione di base intrapresa dagli Istituzionali al momento è e rimane long !!
Premesso tutto questo cercherò di rispondere alla domanda del titolo di questo report:
EURO-GLI ISTITUZIONALI DIMINUISCONO GLI SHORT MA NON AUMENTANO I LONG, PERCHE?
La risposta va cercata nel confronto tra l’ analisi grafica delle candele di Euro e la composizione interna dei “volumi” degli Open Interest del Cot di Euro.
Mi spiego meglio.
Generalmente gli Istituzionali tendono a posizionare contratti short mentre si sale e contratti long mentre si scende. In questa ultima fase invece, apparentemente, stanno scaricando contratti short e praticamente non movimentano i contratti long.
Questo potrebbe indicare il definitivo cambio di strategia da parte degli Istituzionali che stanno cercando di scaricare dal proprio portafoglio i contratti short vecchi e per farlo stanno utilizzando profitti di breve termine chiudendo posizioni long di breve che aprono e chiudono durante la settimana per compensare le perdite.
Questa mia idea di base sembra confermata dal grafico weekly di eur/usd che continua a salire aggiornando i massimi ma senza comprare quelli della settimana precedente come se ogni volta che si arrivi a tp vengano incassati i contratti long di breve i cui profitti vengono utilizzati per chiudere le posizioni short in perdita.
Il risultato di questi movimenti a fine settimana si traduce in un apparente stabilità delle posizioni long ed in una diminuzione di quelle short con conseguente aumento degli Open Interest.
Detto tutto questo, nel Daily rimaniamo in una fase laterale (a mio avviso di accumulazione) che potrebbe essere sfruttata cercando posizionamenti long se il prezzo dovesse tornare in prossimità della parte bassa del trading range Daily che ho evidenziato con un rettangolo giallo nel grafico qui di seguito. Nel grafico ho evidenziato anche un livello intraday che potrebbe tornare utile nella operatività di breve termine.
Questa settimana mi fermo qui. Mi interessava particolarmente evidenziare queste dinamiche del Cot che credo sia importante tenere a mente quando cerchiamo di analizzarlo.
Poi come sempre durante la settimana vedremo e aggiusteremo l’ operatività cercando di seguire l’ andamento del mercato.
Ricordo che la settimana prossima importante sarà la giornata di mercoledì con le decisioni sul tasso di interesse da parte della Fed oltre ad altre trimestrali importanti rilasciate già da martedì prossimo.
Ciao Emi 😊
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
Ultimo accenno sugli indici che chiudono la settimana in modo deciso e forte con il Nasdaq che compra i massimi delle settimane precedenti dopo il pull back preciso alla rialzista di lungo termine
Anche Sp sembra proprio sia arrivato finalmente al test dei 4200 che potrebbero essere rotti anche la settimana prossima: