EURUSD | Oggi, direzione 1.08?Il tasso di cambio EUR/USD sta registrando perdite al di sotto di 1,0900, segnando minimi di cinque settimane a 1,0862 martedì. Gli investitori stanno monitorando il dollaro statunitense e valutando le prospettive dei tassi della Federal Reserve in mezzo a persistenti rischi geopolitici, con particolare attenzione ai dati sulle vendite al dettaglio degli Stati Uniti. Se l'EUR/USD dovesse continuare a diminuire e superare il minimo del 2024 a 1,0861, potrebbe toccare la media mobile semplice (SMA) a 200 giorni a 1,0847, seguita dai minimi del 2023. Il grafico a 4 ore suggerisce ulteriori perdite nel breve termine, con il Moving Average Convergence Divergence (MACD) e l'indice di forza relativa (RSI) che indicano condizioni ipervendute. Possibili tentativi di rimbalzo potrebbero incontrare resistenza a 1,0925 e 1,0998. La debolezza dell'euro è stata influenzata dall'incremento del dollaro, portando l'indice del dollaro (DXY) a nuovi massimi del 2024 oltre 103,00. Le osservazioni dei funzionari della Banca Centrale Europea (BCE), in contrasto con le aspettative degli investitori, hanno contribuito alla situazione. I partecipanti al mercato prevedono tagli dei tassi da parte della BCE e della Fed nel 2024. La probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed a marzo è ora del 70%. La diminuzione del valore dell'euro è stata influenzata dall'aumento dei rendimenti, con i titoli di stato tedeschi (bund) che hanno raggiunto massimi annui. Il miglioramento del Sentimento Economico in Germania e nell'intera zona euro non ha sostenuto la valuta europea. Negli Stati Uniti, l'indice Empire State Manufacturing si è notevolmente indebolito a -43,7 a gennaio. Un saluto e una buona giornata di trading a tutti da Nicola.
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indice DAX40 debordante 1° supporto statico.Il DAX40 è l’indice azionario delle 40 blue-chips della Germania: per i clienti ActivTrades è identificato dal ticker “Ger40” e rappresenta il benchmark della principale economia dell’Area Euro.
Come per alcuni altri indici azionari del ‘mondo occidentale’ si evince dal grafico giornaliero sottostante che il forte swing rialzista partito dal minimo in area 14.600 punti circa di fine Ottobre (1° freccetta blu) ha portato a superare i massimi storici e quindi a violare la resistenza statica sui 16.470-16.450 punti.
Tale recente trend rialzista è stato molto lineare/’pulito’ nel suo andamento, poiché si è rilevato quanto segue:
- costituito da quasi tutte candele verdi/rialziste sorrette perfettamente dalla linea blu inclinata (supporto dinamico) testata più volte con successo (si vedano a tal proposito le 4 freccette blu);
- anche la linea (arancione) centrale delle Bande di Bollinger (che è una media mobile a 20 periodi) ha assunto in tale fase un andamento quasi rettilineo e parallelo al suddetto supporto dinamico;
- anche l’oscillatore MACD in calce al ai volumi è rimasto long/rialzista da fine Ottobre a metà Dicembre.
Col massimo creatosi con la candela “engulfing bearish” del 14 Dicembre in area 17.000 punti (1° freccetta rossa), livello anche psicologico, tale mercato ha iniziato a ‘rifiatare’ in quanto davvero “troppo tirato” nella pressione rialzista, come già da più sedute veniva segnalato dall’oscillatore RSI-14 a fondo grafico arrivato ad oltre 85…:
di conseguenza l’indice è entrato in una fase laterale/di trading range tra i livelli della resistenza statica a 17.000 punti (linea orizzontale tratteggiata rossa in alto a destra) ed il supporto statico - ex resistenza già menzionata - dei 16.470-450 punti (linea orizzontale tratteggiata blu).
Dopo il 1° testing col minimo relativo del 5 Gennaio l’indice proprio nella seduta odierna (16 Gennaio 2024) sta andando a testare di nuovo quel livello: una chiusura giornaliera sotto tale livello potrebbe far prendere il sopravvento alle vendite con veloce target - anche in una sola seduta - il supporto statico sottostante sul livello 16.050-16.000 punti, se invece il 1° supporto dovesse tenere la fase laterale continuerebbe a restare in piedi.
autore: Marco D’Ambrosio
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
EURUSD | Sarà oggi il rialzo del dollaro?La coppia EUR/USD si sta dirigendo verso 1.0900, con il dollaro statunitense in aumento per il quarto giorno consecutivo, influenzato dalle tensioni geopolitiche in Medio Oriente. Nonostante i commenti falchi della BCE, l'euro fatica a guadagnare terreno. Se l'EUR/USD rompe il minimo del 2024 a 1.0892, potrebbe testare la media mobile a 200 giorni a 1.0847. Al di sotto di questo livello, potrebbero verificarsi ulteriori ribassi. D'altra parte, una rottura al rialzo potrebbe incontrare resistenze a 1.0998 e 1.1139. Il grafico a 4 ore indica un mood consolidativo, con il MACD che mostra segni di recupero, ma l'RSI rimane piatto sotto la soglia del 50, suggerendo un commercio in range. La settimana inizia con incertezza, con il mercato che reagisce alla ridotta volatilità e alle sottili condizioni di trading a seguito delle festività negli Stati Uniti. I commenti falchi della BCE contrastano con la prospettiva di tagli dei tassi. Il dibattito tra i partecipanti al mercato e la BCE riguardo al momento di ridurre i tassi di interesse continua. L'alta inflazione e i dati economici misti in Europa influenzano le prospettive. Negli Stati Uniti, c'è una probabilità del 70% di un taglio dei tassi da parte della Fed a marzo. I dati economici europei mostrano una contrazione del PIL tedesco nel 2023 e una diminuzione della produzione industriale. Vedremo se oggi sarà la giornata falco, con l'aspettativa di una rottura al ribasso con un retest dell'area evidenziata in bianco in caso di un dollaro forte. In alternativa, una spinta al rialzo con rottura della trendline e successivo retest della stessa. Un saluto e buona giornata di trading.
Correzione di breve o c'è qualcos'altro?Il macd configurato su periodo intermedio (84 sessioni) mi segnala che la correzione su breve periodo continua con sbalzi dovuti a eccessi del mercato nell'approvazione degli etf. Penso sia normale prendere beneficio qui, è un livello in cui il prezzo fece un rimbalzo in pieno bear market e con notizie funeste all'orizzonte(era Marzo 2022), ergo chi non è riuscito a vendere btc su questi livelli come quelli che li avevano dentro grayscale, hanno visto il prezzo fare le montagne russe rimanendo bloccati e con un prezzo molto più basso di quello spot, in attesa di una causa che alla fine, l'ha messa dove non batte il sole ai bacchettoni della sec. Si sono dei bacchettoni, preferisco pensare che siano stati stupidi anziché altro. Comunque mettendomi nei panni di queste persone, se fossi stato uno di loro, io avrei venduto proprio come hanno fatto in molti. Ora una volta esaurita la forza dei venditori, il prezzo potrebbe riprendere a salire tra qualche settimana, ovviamente salvo le catastrofi che possono sempre accadere. In questo momento il mercato non ne sconta nessuna, perciò le intenzioni sono quelle di comprare e magari a sconto, perché non approfittare dei btc di grayscale?
EURUSD | Livello 1.11 approccio strategico!Analisi della Situazione di EUR/USD:
Situazione Corrente e Livelli di Supporto/Resistenza: EUR/USD rimane in una posizione positiva, sotto la soglia di 1.1000. È importante considerare i seguenti livelli di supporto e resistenza:
Supporto: Se EUR/USD scende sotto il minimo del 2024 a 1.0876, potrebbe avvicinarsi alla media mobile semplice (SMA) a 200 giorni a 1.0846. La rottura di questo livello potrebbe portare ai minimi di dicembre 2023 a 1.0723, seguiti dai minimi settimanali e annuali di ottobre 2023 a 1.0495 e 1.0448, e infine al livello psicologico di 1.0400.
Resistenza: Un breakout dal consolidamento a breve termine potrebbe portare alla zona dei recenti picchi a 1.0998 e, se superata, potrebbe indicare un movimento verso 1.1139.
Indicatori Tecnici:
Il MACD mostra segni di recupero, indicando una potenziale ripresa a breve termine.
L'RSI è salito oltre 53, suggerendo un certo momentum rialzista.
Influenza del Dollaro USA e della Politica della Fed:
Un CPI USA più alto del previsto a dicembre 2023 ha rafforzato il dollaro, portando gli investitori a rivedere le aspettative di tagli ai tassi da parte della Fed nel Q2.
Le dichiarazioni di L. Mester della Fed evidenziano che non si sta considerando un taglio dei tassi e si necessitano ulteriori prove di progresso economico. Ha sottolineato l'importanza di una diminuzione costante dell'inflazione prima di considerare possibili tagli ai tassi.
Dati Economici Rilevanti:
Assenza di rilasci di dati nel calendario domestico e un aumento del CPI headline negli USA del 3,4% nell'anno fino a dicembre e del 3,9% rispetto all'anno precedente per il Core CPI.
Le richieste iniziali settimanali sono aumentate a 202K nella settimana fino al 6 gennaio.
Prospettive:
Si prevede che l'outlook ottimista per la coppia EUR/USD rimanga invariato finché si mantiene sopra la SMA a 200 giorni.
Tuttavia, i dati economici e la politica della Fed continueranno a influenzare significativamente la coppia, specialmente alla luce della cautela del mercato e dell'attesa di ulteriori dati e discorsi di ECB e Fed.
In conclusione, la coppia EUR/USD si trova in una fase delicata, con chiari livelli di supporto e resistenza da monitorare. La politica della Fed e i dati economici avranno un ruolo cruciale nella determinazione della direzione del cambio. Personalmente, prevedo un rimbalzo del prezzo in zona di supporto con spike NFP, una settimana neutrale in conclusione e una prospettiva di prezzo nella zona di 1.111 per la prossima settimana. Un saluto da Nicola e auguri di buon trading a tutti.
EUR/USD possibile segnale short di breve termineBuonasera a tutti,
condivido la mia analisi di breve termine su EUR/USD:
Overview complessiva: BEARISH
La visione ribassista di breve/medio termine dal mio punto di vista è supportata dai seguenti elementi riscontrabili su un timeframe giornaliero:
- incrocio ribassista della media semplice a 5 periodi con la media semplice a 20 periodi;
- MACD in posizione ribassista;
- ADX su livelli elevati (livelli dai quali in passato si è assistito ad un ritorno su livelli inferiori a 25;
- AD- possimo ad un incrocio al rialzo con AD+.
Buon trading a tutti.
Marco de Francesco
url=https://it.tradingview.com/chart/AV9SdUlq/?symbol=FX%3AEURUSD]https://it.tradingview.com/chart/AV9SdUlq/?symbol=FX%3AEURUSD
Importante zona di resistenzaIndice che è stato prontamente respinto dai massimi.
Quell'area fa da bel muro/zona di resistenza da sfruttare in ottica short a maggior ragione se si rompono i minimi e supporti appena sotto quell'area.
Vedere anche indicazioni e zona di ipercomprato (RSI, MACD) come la lagging line che fa da resistenza, come da manuale.
Conformazione rialzista BTC\USDAnalizzando attentamente la configurazione rialzista del grafico, insieme ai volumi e all'indicatore MACD su un intervallo giornaliero, emerge chiaramente un forte impulso al rialzo, suggerendo che il valore potrebbe raggiungere e consolidarsi a 50.000.Bisogna attendere una rottura del triangolo per capire se accadrà.
TESLA interrompe il downtrend di medio-termineL’andamento tecnico in borsa del titolo del multimiliardario Elon Musk sembra abbia avuto una svolta: il prezzo dell’azione TESLA era incanalato in un trend tendenzialmente ribassista di medio-termine da circa metà Luglio (1° max), ben delineato dalla resistenza dinamica inclinata negativamente (linea tratteggiata marrone) che ha contenuto tutti i rimbalzi/swings rialzisti decrescenti evidenziati dalle etichette ‘2°max’, ‘3° max’, ‘4° max’.
Tuttavia la ripresa dei corsi avvenuta a partire dal minimo di fine Ottobre (1° freccetta verde) – che si è rivelato tale per tutti i principali indizi azionari dei mercati occidentali (USA, Area Euro, Regno Unito, ecc…) – ha innescato un ultimo swing rialzista di breve termine con massimi (freccette rosse) e minimi (freccette verdi) entrambi crescenti che nella seduta del 14 Dicembre ha portato al break-out rialzista della prima menzionata trendline resistenziale con:
- candela giornaliera verde/rialzista dal corpo esteso (cerchiata), con minimo uguale all’apertura e con chiusura decisa sopra la trendline in questione;
- volumi in forte espansione: vedasi in calce al grafico ove indicato dalla sottile freccia verso il basso.
Ciò fa presuppore l’entrata sul mercato di nuovi acquirenti/compratori che han comportato un recente cambio di sentiment sul titolo stesso, ormai verosimilmente proiettato a raggiungere nelle prossime settimane un 1° target in area 269 usd e poi subito a seguire il 2° in area 280 usd.
Anche l’indicatore MACD – di tipo ‘trend following’ – è dai primi di Novembre ancora rialzista, a conferma che l’ultimo swing in essere prosegue la sua marcia, un eventuale drastico cambiamento della situazione descritta si avrebbe solo con la violazione in chiusura dell’ultimo supporto statico in area 226,5 usd circa!
Marco D'Ambrosio
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Repulsione dai massimi (78,60%)Titolo che ha ripiegato dai precedenti massimi che sono stati prezzi cruciali e rappresentano anche il 78,60% del livello FIBO.
Ora vediamo al test del livello appena inferiore, come si comporta.
Se dovrebbe rompere, i target e livelli di riferimento sono quelli inferiori (conferma data anche dall'incrocio di RSI e MACD).
XAUUSD: Punto cruciale a 1996 direzione 1968-2025!Nella sessione di venerdì, il XAU/USD sta guadagnando slancio, approfittando dei PMI misti dello S&P e di un dollaro statunitense in debolezza. All'inizio di novembre, il settore privato degli Stati Uniti ha mostrato una leggera crescita nell'attività economica, come indicato dal PMI Composite Globale dello S&P, che ha mantenuto la sua posizione a 50,7. Tuttavia, il PMI Manifatturiero ha registrato un calo, passando da 50,0 a 49,4 nello stesso periodo, indicando una contrazione. D'altra parte, il PMI dei Servizi ha registrato un modesto miglioramento, salendo da 50,6 a 50,8. È importante notare che l'occupazione nei settori manifatturiero e dei servizi negli Stati Uniti è diminuita a novembre per la prima volta dal 2020, influenzata da una domanda lenta e costi elevati. In risposta, sembra che i mercati stiano valutando il deterioramento del settore manifatturiero, aumentando le scommesse prudenti sulla Federal Reserve (Fed), il che potrebbe spiegare la debolezza del dollaro statunitense. Tuttavia, l'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti potrebbe limitare l'impulso al rialzo dell'oro. Il tasso a 2 anni è salito al 4,95%, mentre i rendimenti a 5 e 10 anni hanno raggiunto rispettivamente il 4,50% e il 4,48%.
Esaminando il grafico giornaliero, l'Indice di Forza Relativa (RSI) si trova vicino alle condizioni di ipercomprato, indicando un forte momentum di acquisto ma suggerendo una possibile inversione. Inoltre, il Convergenza/Divergenza delle Medie Mobili (MACD) mostra un trend positivo con le sue barre verdi in aumento, segnalando un crescente momentum rialzista. Il prezzo attuale è al livello 2002, e c'è un livello significativo a 1996, dove il prezzo ha avuto origine e potrebbe tornare per un retest prima di continuare verso 2010 e poi verso 2025. In caso contrario, se il prezzo dovesse ritornare a 1996, potrebbe rompere la struttura H4 e scendere verso 1968, dove abbiamo un livello di supporto quotidiano. Auguro a tutti un buon fine settimana.
GOLD: tenuta del precedente minimoRimbalzo dal precedente minimo cha fa da supporto (anche su timeframe weekly molto evidente).
Possibile setup long con stop a rottura--->anzi stop & reverse con target ribassisti sempre livelli FIBO.
Ripeto la tenuta c'è magari aspettare per conferma incrocio oscillatori più evidente dal basso verso l'alto, da zona di ipervenduto (RSI, MACD, MOM) e qualche altra candela in formazione.
USD/MXN: trend primario ribassitaDa più di un anno (luglio 2022), il cambio ha un chiaro trend ribassista sottolineato da canale laterale ribassista.
In più occasioni ha ritracciato, con rimbalzi di poco conto per poi proseguire e confermare.
Ultimamente sembra impostato nella stessa maniera: repulsione dal livello FIBO 23,60%, rottura del precedente massimo che ha fatto in più di un'occasione da supporto e resistenza ; da questa impostazione grafica sembra diretto a testare i minimi più in basso ancora, dai quali è rimbalzato.
La mia view è chiaramente short, evidenziata anche da diverse candele rosse su TF giornaliero, da un incrocio di MACD e RSI, verso zona 16.60-16.70.
Il macd sul daily di btcusd.L'indicatore in basso configurato su periodo intermedio, ha toccato un massimo superiore al precedente disegnato sul massimo di Aprile. Questo significa che il trend su intermedio è al rialzo, dato che il prezzo e l'indicatore concordano, un dato che da molta fiducia nel futuro. Ora, se siamo dove ipotizzo da mesi, un massimo superiore a 37.9k usd dopo il 2 Dicembre, farebbe partire di nuovo il prezzo con molta volatilità, ecco perché non penso che i big la renderanno così facile, ma sarei molto felice di sbagliarmi.
USD/CAD Pronto per un'inversione verso 1.37.Il tasso USD/CAD si attesta intorno a 1.3820 durante la sessione europea del martedì, con un interesse di acquisto, seguito dalla regione di resistenza immediata intorno a 1.3850, in linea con l'high della settimana precedente a 1.3854. L'Indice di Forza Relativa (RSI) a 14 giorni si trova sopra il livello 50, indicando un supporto al rialzo. Ciò segnala un momento rialzista e riflette un robusto sentiment di mercato. La linea di Convergenza/Divergenza della Media Mobile (MACD) è posizionata sopra la linea centrale ma mostra una convergenza al di sotto della linea del segnale, suggerendo un potenziale cambio di momentum verso un sentiment ribassista nel pair USD/CAD. I partecipanti al mercato assumono una posizione cauta prima dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti; cifre superiori alle aspettative potrebbero rafforzare il dollaro statunitense (USD) e di conseguenza, il pair USD/CAD potrebbe ritornare ai massimi dell'anno a 1.3898. Sul lato negativo, il USD/CAD potrebbe trovare un supporto chiave intorno al livello psicologico di 1.3800, seguito dalla Media Mobile Esponenziale (EMA) a 14 giorni a 1.3778. Una rottura decisa al di sotto di quest'ultima potrebbe spingere il pair USD/CAD a navigare nella regione intorno al livello di ritracciamento Fibonacci del 23.6% a 1.3706, allineato al significativo livello di 1.3700.
Saranno interessanti i dati sul dollaro fra un'ora per vedere finalmente una reazione del mercato. Il mercato si trova in un canale rialzista e sembra aver rimbalzato su una supply zone daily. Rimani sintonizzato con noi per seguire gli sviluppi. Buon trading a tutti da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy.
EUR/CHF: continua il ribassoContinua il ribasso confermato dalle linee di tendenza (trend primario e secondario).
Sembra ben indirizzato verso il test del precedente minimo a 0,94.
Inversione del trend in atto con incrocio dal basso verso l'alto di RSI, MOM, MACD &co con conferma di candele in formazione e linee di tendenza in formazione.
Tra l'altro, respinto dal precedente livello FIBO (penultimo che faceva da massimo e minimo, 23,6%).
Rimaniamo in attesa anche se è piuttosto chiaro come la forza sia ancora ribassista.
Interessante set up longMateria prima che ha coperto un gap precedente e che ha reagito bene al livello FIBO 23,60%.
Personalmente fisserei un set up come da grafico che ci permette di sfruttare un ottimo R/R, tra l'altro spinto da un discreto rimbalzo sui minimi (dopo copertura gap) ed incrocio MACD e RSI.
Analisi precedente, molto utile, che ha permesso di impostare un ottimo short.
EUR/NOK: diretto al test del 38,20%Il cambio sembra diretto verso il minimo precedente che fa da supporto e dal quale ha rimbalzato.
Tra l'altro passa un livello FIBO già testato in passato (38,20%).
La mia view sarebbe short sul settimanale con obiettivo quel livello di prezzo e poi da lì capire come si comporta di conseguenza.
Tra le altre cose incrocio MACD e RSI che confermano l'idea.
AUD/NZD: cambio compresso e da sfruttare in quell'areaIl cambio è compressa tra due linee orizzontali sottolineate dalla frecce rosse e verdi, quindi come da manuale short o long sui livelli massimi e minimi, con conferme e sempre che non rompa i livelli inferiori o superiori rispettivamente.
La mancanza di direzionalità è dovuta per il fatto precedente ma anche per un collocamento/appiattimento degli oscillatori (RSI, MACD ecc...).
E' chiaro che se abbiamo una rottura in tal senso, gli obiettivi ribassisti e rialzisti saranno i minimo e massimi di riferimento appena dopo (si vedano le altre linee orizzontali toccate dai prezzi e molto significative).
Titolo impostato al ribasso con possibilità di inversione?Titolo ben impostato al ribasso, in un canale ribassista.
Ad oggi non si vedono segnali di inversione, anche se è da aspettarsi uno scarico da ipervenduto (RSI, MACD,...) siamo lì.
Da monitorare zone di prezzo indicato da livelli FIBO e da altri livelli intermedi (altre linee orizzontali).
Bitcoin 1h GaudenzioI miei indicatori e le mie strategie sono i seguenti:
Indicatori di trend: EMA 50, EMA 200
Indicatori di volatilità: Bollinger Bands
Indicatori di momentum: MACD, RSI
I miei supporti e resistenze sono i seguenti:
Supporto: 32.000 USD
Resistenza: 36.000 USD
I miei obiettivi di prezzo a breve, medio e lungo termine sono i seguenti:
Breve termine: 42.000 USD
Medio termine: 45.000 USD
Lungo termine: 70.000 USD
In base alla mia analisi, il prezzo di Bitcoin è probabile che rimanga in un range tra 40.000 USD e 45.000 USD nel breve termine. Tuttavia, se il prezzo romperà la resistenza a 45.000 USD, potrebbe salire fino a 50.000 USD nel medio termine.