GBPUSD W - struttura ribassistaciao a tutti, sul cross c'è stata la rottura della TL.
Sul settimanale però l'oscillatore non è ancora arrivato in zona di ipercomprato dove si verificherebbe un test della resistenza, quindi mi aspetto ancora una possibile salita della GBP.
Al momento è da tenere sotto stretta osservazione.
Cerca nelle idee per "oscillator"
Ftse Mib: un’ ipotesi inquietante.E’ il momento di riflettere, di staccare lo sguardo e distogliere per un attimo l’ attenzione dai valori e dalle oscillazioni attuali per allargare un poco il quadro al fine di capire con maggiore lucidità quali possono essere le prospettive dei mercati mondiali e di quello italiano in particolare.
Alcuni infatti, ma non molti spero, nelle ultime settimane, hanno avuto una doccia fredda: si sono svegliati di soprassalto da un sogno di mercati sempre in salita per tornare alla realtà di mercati oscillatori.
Il risveglio però è stato brusco: Azimut, comprata con la prospettiva di lauti dividendi, che perde oltre il 30% in quattro mesi, rosicando dividendi più capitale; Unicredit e Banca Intesa comprate sull’ idea che fossero in ritardo rispetto alla salita del mercato invece erano correttamente (come sempre perché il mercato non sbaglia mai) prezzate e ne anticipavano semplicemente la debolezza (-25% in quattro settimane il primo, -24% la seconda), Telecom Italia comprata perché indietro rispetto ad altri titoli, e indietro infatti è andata (- 24% anch’ essa in sei settimane).
Ed è solo un elenco parziale.
La verità è che il mercato non è facile: il piccolo risparmiatore, da solo, non dispone degli elementi valutativi per riconoscere le probabilità e cosi ad occhio e croce neanche la maggior parte dei gestori dell’ industria del risparmio gestito (vogliamo parlare dei pir, ad esempio?)
Vogliamo poi parlare del fatto che alcuni di loro fanno le scelte sulla base delle “notizie”, quindi sempre in controtendenza?
In verità, come si vede nei fatti, qualsiasi movimento di mercato è matematico ed è stato preparato già anni addietro.
Bisogna infatti andare all’ inizio per capire quali potranno essere le evoluzioni future dei prezzi degli asset. Non dipende dal momento presente
Con riferimento all’ Italia dipende tutto da come, nel Luglio 2012 è partito, da un minimo di 12.270 punti, il movimento che avrebbe portato i prezzi per ben 2 volte in area 24.000.
Se fosse infatti, come reso graficamente in Figura 1, un incipit come a-b-c, il movimento fino ad ora sarebbe inevitabilmente tutto un rimbalzo e i prezzi andrebbero a finire, necessariamente, sotto i 12.270 punti.
Se invece il movimento fosse iniziato come un impulso 1-2-3-4-5 (Figura 2) allora non sarebbe un rimbalzo e, dopo tutte le oscillazioni in su e in giù, compresa quella attuale, si finirebbe sopra i 24.000 punti (Figura 2).
Attenzione: qui non si tratta però di scegliere un’ interpretazione, né di “tifare” per una delle due, né tantomeno di “scommetterci su” come fanno i pochi che in borsa giocano non conoscendo le probabilità.
Come scrivevo, il movimento è già stato scelto: è già certa adesso una delle due opzioni.
Tutto sta a ubbidirvi seguendo gli ulteriori segni.
Io stesso, ad esempio, non riconosco quale delle due interpretazioni sia vera.
Ho una preferenza (tra le due me ne sembra migliore, in base alle mie conoscenze, una), questo sì, ma non per questo ci scommetterò su. Semplicemente obbedirò ai segnali che mi indicheranno la direzione.
A tale proposito so per certo che, stringendo nuovamente il quadro, il mercato si trova in un grande laterale tra 23.700 e 22.000 punti (non fate caso al fatto che adesso il fib vale 21.390) e che,quando tale lateralizzazione verrà rotta, vi sarà, assolutamente per certo, un movimento che farà impallidire quello piccolo appena avvenuto.
So anche che tale movimento sarà una grande opportunità e conosco il piano operativo per prenderlo perché dipenderà da un segnale ben preciso (matematico come dico sempre).
Dobbiamo però aspettarlo perché dobbiamo prenderlo in molti e quindi occorre che le condizioni siano assolutamente chiare e imperdibili.
Deve essere un’ occasione imperdibile, altrimenti si perde.
USDCHF rimbalzo settimanaleC'è la possibilità di vedere una risalita del dollaro sul CHF nella settimana grazie a un rimbalzo sulla media veloce.
L'oscillatore è in iper venduto mentre il TRI è ancora impostato bene in un trend a salire.
Sul daily abbiamo da una parte uno swing con una divergenza nascosta bullish e dall'altra una di inversione bullish sempre sul CMO.
L'idea verrà confermata dalla rottura della TL ribassista.
#EURUSD rallenta la discesaSul cambio principale del mercato valutario prevale un sentiment negativo. Tuttavia il forte ipervenduto, replicato dall'oscillatore RSI su timeframe a quattro ore, potrebbe alimentare le probabilità di un rimbalzo o quantomeno di un rallentamento della discesa. Ciononostante un ritorno effettivo dei compratori é atteso sopra la resistenza statica di 1,17
CMT/BTC momenti cruciali per comprenderne la futura direzione BINANCE:CMTBTC
Dopo il breakout del triangolo ascendente di due giorni fa, la forza del trend ci ha lasciato sul più bello impedendoci di raggiungere il prezzo target designato. Ciò sembra dovuto alla possibile configurazione di una rising wedge (linee ocra) insieme ad una generale discesa da parte dell'intero mercato.
Dunque dopo aver raggiunto il massimo storico, ci troviamo ora appoggiati sulla linea di trend principale in prossimità del supporto 38% di Fibo pari ad un livello di 3627: ritengo molto importanti le prossime candele, compresa quella in corso delle ore 10, se trend line principale (corrispondente all'ipotenusa del triangolo, linea blu chiaro) e Fibo 38% resistono come supporti credo in una nuova possibile spinta verso l'altro per ricondurci al target previsto l'altro ieri dalla configurazione a triangolo. Inoltre, la trend line principale sembra accompagnarci verso la prima resistenza(linea blu orizzontale inferiore) di livello 3738 e se il prezzo riesce a superarla a rialzo sposteremo le attenzioni sulla resistenza a 3930.
Come possiamo notare da questo secondo grafico, l'oscillatore Rsi sembra aver registrato un doppio top (frecce ocra) e il MAcd sembra aver registrato una divergenza: entrambe le cose non sono entusiasmanti per una visione rialzista e nemmeno i volumi sembrano forti quanto due giorni fa.
Attenderei qualche candela prima di prendere una posizione, l'area 3738-3846 è un'interessante buy zone ma per essere ancor più timorosi si potrebbe considerare quella tra 3846-3930 posizionando stop loss poco inferiore a 3738. Nelle prossime ore aggiorneremo il post per comprendere al meglio come comportarsi.
Intesa: analisi andamentoNel giorno dello stacco del dividendo il titolo ha aperto in gap down e, in considerazione del corposo dividendo di oltre il 7%, non si può certo dire che il titolo non abbia tenuto bene.
Si auspicava, in considerazione del trend positivo in corso, una chiusura del gap per poter poi continuare la corsa al rialzo per testare nuovamente i 3,15. Chiaro che, le vicende politiche che sta vivendo l'Italia con il governo Giallo Verde e delle prospettive anti-Europa in canna in vista del possibile ministro dell'economia, non aiutano di certo i titoli bancari e pertanto neanche Intesa Sanpaolo, che ha goduto anche di ricavi trimestrali sopra le attese. Tecnicamente il prezzo ha rotto al ribasso la trendline ribassista di lungo periodo (27 Giugno 2016 - 18 Maggio 2018) e, coincidenza vuole nel punto di rottura la trendline stessa incrocia anche la linea relativa all'angolo di Gann 8/1. Inoltre le candele a pieno corpo degli ultimi due giorni, in presenza di volumi, non fanno ben sperare vista anche la vicinanza del supporto 2,66, inoltre tra il supporto appena citato ed il successivo 2,50, è presente il livello 0,382 di Fibonacci (2,5790) .
Per i longhisti, come strategia operativa, attenderei sicuramente, viste le medie mobili esponenziali, visto che l'oscillatore che esprime la forza del trend in atto (ADX) sta incrementando il suo valore, anche se invitante risulta essere RSI (in soglia 20).
Direi di provare l'ingresso sul supporto 2,66, ovviamente dopo conferme operative eseguite su analisi dei pattern a candela e dei volumi, con primo target a 2,93 e successivo a 3,00 - Stop loss 2,60.
Se persegue trend ribassista, ulteriore ingresso sul rintracciamento fibonacci a 2,5790 con stessi target price prima indicati e stop loss da impostare a 2,50.
Divergenza ribassista , attendere break out supportodivergenza tra prezzi e oscillatore (ribassista), possibile ingresso short al break out del supporto , ottimo rischio rendimento , consiglio sempre di gestire la posizione con 2 take profit , uno a targhet e l'altro dopo circa 80 o 90 pip , ancora meglio con 3 chiusure , una a 80 pip un'altra a targhet e la terza da gestire con il trailing stop ( fin che la barca va lasciala andare)
Divergenza ribassista, ingresso Short (rottura trend)Prezzo ed oscillatore indicano una divergenza ribassista , in più c'è stata una violazione a ribasso di una linea di trend (time frame inferiore)
Ingresso short con rischio rendimento 1 a 3 , il targhet equivale al 50% di ritracciamento di fibonacci
Ftse Mib: che la festa abbia inizio.Come nelle migliori trame di film, il future sul nostro indice Ftse Mib 40 ha mantenuto le aspettative portandosi nuovamente, senza bucare, sulle resistenze del trend ribassista di lungo periodo: a 23.700 punti (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ciò, in altri termini, significa che, come sempre succede, ha messo sull’ attenti tanti piccoli risparmiatori ponendo loro domande sulla direzione futura: “bucherà al rialzo?”; “Siamo fuori da una futura direzione?”; Dobbiamo mantenere i titoli in portafoglio o venderli?”.
.
A questo servono le oscillazioni fino agli estremi di un canale: a creare indecisione, perché dell’ indecisione si avvantaggiano i grossi operatori.
Ma è anche l’ invito ad una festa perché festa ci sarà, indubitabilmente in quanto più si protrae il laterale, maggiore sarà l’ oscillazione successiva.
Quando si è passati dalla fascia orizzontale 22.800 – 22.000 infatti era chiaro che si sarebbe passati ad una banda oscillatoria più ampia: tra 23.700 e ancora 22.000 punti fib (Figura 2).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ora è altrettanto chiaro che da questa nuova fascia si uscirà.
Noi di CFI siamo pronti a partecipare alla festa ma alle nostre condizioni.
Non vogliamo rischiare di lavare i piatti dei commensali pertanto scegliamo di non entrare al rialzo ma ci prepariamo ad entrare al ribasso, anche qui alle nostre condizioni: su segnale inequivocabile che ci garantisca almeno l’80% di probabilità di guadagnare.
Non si parla di rialzo anche perché le forme non lo consentono, per ora.
Anzi, se fosse vera la ricostruzione di Figura 3, diverrebbe obbligatorio uno storrno o addirittura un processo di ribasso.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Strumenti di analisi: processi di lateralizzazione, supporti e resistenze statici, analisi onde di Elliott.
PROSPETTIVA COMPLETA EUR-USD LONG/SHORT TERMQuella che segue è una analisi tecnica della coppia EUR/USD basato sul mio punto di vista di vedere i grafici, in particolare analisi candlestick e chart pattern... nessun indicatore o oscillatore è stato utilizzato.
Non è un segnale, quindi siate critici e seguite le vostre strategie.
Dunque, dato che il timeframe maggiore COMANDA, partirò dal long term fino allo short term, quindi, per iniziare guardo il TF mensile:
Ciò che vediamo è un canale ribassista MOLTO forte, e quello che noto è che il prezzo ha già toccato la trendline superiore, quindi deduco che avremo una bella discesa dei prezzi in futuro, cosa che però avverrà solo alla conferma dell'1-2-3 LOW(se non sapete cosa sia andatevelo a cercare) che vediamo dalle candele e che verrà confermato alla rottura del livello ROSSO:
L'1-2-3 LOW RIVELA essenzialmente la debolezza dei compratori nel portare la candela oltre quella precedente.
Essendo MENSILE prevedo che la candela perforerà il livello ROSSO entro la fine del mese di Aprile, se tutto dovesse andare come previsto... questione di probabilità.
Guardando invece col timeframe WEEKLY, notiamo subito il chiaro trend rialzista all'interno del canale MENSILE:
Addentrandoci nel DAILY, vediamo molto meglio la debolezza dei compratori, indicato dalle 2 frecce:
Piazzerei un bel SHORT se il prezzo avesse rotto la trendline RIALZISTA e confermato l'1-2-3 LOW rompendo il livello ROSSO... Ma questo non è accaduto in quanto le candele hanno appena rimbalzato sulla trendline rialzista
Dunque, nel breve periodo, a causa del rimbalzo voterei per un CALL.. Ma non baso il mio CALL solo su questa minuscola logica, l'H4 mi aiuta notevolmente infatti:
In H4, a supporto della mia previsione di breve termine, noto già la rottura della trendline ribassita, e questo è avvenuto subito dopo il rimbalzo sulla trendline rialzista più FORTE.
In H1 tutto ci è più chiaro, abbiamo addirittura un DOPPIO MINIMO CONFERMATO, precedente alla rottura, che vedete dalle 2 frecce.
Dunque, secondo le mie analisi, sono convinto di uno SHORT di lungo periodo, e di un LONG di breve termine.
Se avete domande, ovviamente fatele giù nei commenti.
Vi ricordo di seguire la vostra strategia, la mia è una semplice analisi che mi permette di mettere a confronto il mio modo di vedere i grafici con il vostro.
Molto probabilmente pubblicherò altre idee simili, complete, tempo permettendo, nei fine settimana.
Ftse Mib: domande sul futuro.
E se dalla fase di processo laterale che ha come estremo superiore 22.800 punti (di future sull’ indice Ftse Mib 40) e come limite inferiore 22.000 si fosse passati ad una banda oscillatoria più ampia, tra 23.700 e 22.000 (Figura 1)?
Ce lo chiediamo perché non sarebbe un processo nuovo o anomalo: dobbiamo sempre tenere ben presente che il comportamento usuale dei mercati in generale è quello di stare molto fermi, a volte fino allo sfinimento, e questa condotta non esulerebbe da ciò che conosciamo di essi.
Non deve sfuggire anche il fatto che 23.700 punti sarebbe anche il livello di resistenza “decennale” , il “finis terrae” dei tentativi di rimbalzo che si sono susseguiti inefficacemente dal 2009 ad oggi (Figura 2).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
E allora sarebbe proprio il luogo ideale dove le banche potrebbero cacciare gli stop-loss, se il movimento risultante finale di tanto laterale fosse proprio il ribasso.
E’ solo una domanda ma occorre porsela in attesa che i segnali rivelino il da farsi oggettivamente, perché area 22.800- 22.600 rappresenta il baluardo precedente i livelli suddetti (di area 23.700) e, allo stato attuale, è incerta la sua tenuta o rottura.
Dopo queste domande, una certezza : noi non ci metteremo a comprare.
La ratio deriva da asincronie tra durata del rialzo (un anno e quattro mesi) e durata del movimento contrario (tre mesi scarsi, ad ora) ma anche dalle forme.
Elliott , o meglio il metodo di analisi che ne porta il nome, va preso “con le pinze” ma qualche quesito lo pone : se è vera la forma di Figura 3, infatti, si tratta solo di un rimbalzo e si deve scendere. Ciò non va trascurato, soprattutto adesso.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Quindi se i prezzi partiranno da 23.700 o da 22.800, noi sempre uno short proveremo, a tempo debito e subordinatamente a segnale probabilistico.
Nulla faremo senza.
Strumenti di analisi: processi di lateralizzazione, supporti e resistenze dinamici, analisi onde di Elliott.
FIAT - Ripartenza negataForza1 = + - (SHORT da 18,856) del 7/2/2018 ad oggi -11,76%/Forza2 = - -/Last Cycle LONG 14-3-2018 da 17 Giorni 8 L/Ad oggi = LOSS -2,13% / Hma - Hma x- / last price 16,64/ -2,03%/ CyOk : incerto /Hma - 23/3 16,64 0% giorni 0 / Ciclo2 neg. 8-3-2018=17,266(-3,64%) / DMI DOWN /
Punti critici : 15,25// 15,51// 19,46// 17,2// // // //
/Pivot: LONG se > 16,92/ SELL se < 16,36/ TP 1= 17,25/TP2= 17,61/TP3= 18,35// SHORT TP 1= 16,03/TP2= 15,66/TP3= 14,93 /
Ripartenza negata/ FLAT
NB. Nel grafico c' è l' oscillatore
DSS Bressert, ottimo.
BTCUSD TEST RESISTENZA
il cambio btcusd, dopo aver testato nelle ultime ore la resistenza posta a quota 11500 $, come previsto, data la scarsità di volumi e la rottura della trendline di breve, inizia a dare i primi segni di inversione.
è avvenuto nelle scorse ore il cross fra medie mobili, e fra la media dell'indicatore momentum con la linea dello 0, inoltre si è conclusa una grande divergenza ribassista sull'oscillatore stocastico, ed il tutto viene confermato dai volumi in vendita leggermente sopra la norma, i quali in passato, hanno fatto arrivare il cambio a quota 9300$.
Facendo ciò, bitcoin si è portato dietro tutte le altre criptovalute, le quali nella giornta di oggi hanno perso in media il 5%.
è possibile valutare l'apertura di una posizione short considerando il canale che si sta venendo a formare, con s.l. a quota 12000$ e t.p. a 9500$, ma prima sarebbe opportuno aspettare un ritracciamento dei prezzi a quota 11100$
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti, le critiche costruttive sono sempre ben accette :).
buon trading a tutti.
BTCUSD: MOMENTI DI TENSIONE
il cambio btcusd, dopo essersi apparentemente consolidato sopra i 10000 dollari ha rotto con decisione la trendline ribassista che unisce due importanti massimi,
adesso il cambio si sta dirigendo contro un importante livello di supporto/resistenza.
la trendline di breve, in verde sul grafico, non è ancora stata violata, le medie mobili segnalano una grande potenza rialzista, così come le bande di bollinger e i vari oscillatori.
è importate segnalare, inoltre, che la dominance di btc in queste ore è tornata sopra il 40%, ma i volumi non sono ancora sufficienti a confermare la possibilità di una nuova crescita esponenziale.
Occhio a cosa succederà nei prossimi giorni a contatto con il livello degli 11500 dollari.
NZD/CAD - Finito il Ritracciamento? Buonasera Traders,
Analizziamo insieme il cambio Nzd/Cad time frame daily:
Sul grafico giornaliero la tendenza principale risulta in rialzo e possiamo notare come il prezzo sia andato a ritracciare sul livello del 38,2% di Fibonacci coincidente inoltre con la Media Mobile Esponenziale a 21 periodi e con la precedente resistenza divenuta ora supporto.
La coincidenza del supporto statico e dinamico ci fa ben sperare per una ripartenza.
Da tenere comunque in considerazione anche l' oscillatore stocastico che si attesta in zona ipervenduto.
Per definire i target passiamo ad analizzare il time frame inferiore H1:
Non entreremo a mercato finchè non verra' rotta la resistenza sul grafico H1, che potrebbe contribuire ad alimentare gli acquisti portando ad un ulteriore incremento dei prezzi.
Possiamo posizionare un Buy Stop a livello 0,9263, rimanendo flat in attesa di ulteriori sviluppi.
Se vuoi confrontiamoci qui sotto sulla tua idea per questo trade.
Aspettando il GartleyAttendiamo in questa occasione il formarsi del punto D del nostro Garley e vediamo che indicazioni ci danno gli oscillatori.
Come potete intuire il punto D potrebbe ultimarsi su una resistenza daily (rettangolo rosso).
Il target potrebbe essere piazzato sulla trend line in basso (linea rossa).
Attendiamo come sempre
[ETH-USD] ETHEREUM tiene nonostante il crollo generalizzatoVediamo molto velocemente la situazione di Ethereum, in una giornata che vede l'ennesimo crollo nel mondo cripto.
Per questa cripto è un bel momento, dovrebbero arrivare aggiornamenti importanti e si stanno testando protocolli che consentirebbero un enorme taglio delle commissioni con annesso un notevole aumento delle velocità delle transazioni.
Nel grafico ho segnato 3 semplici livelli, i massimi a 1300$ a cui dovrebbe arrivare il prezzo se continua il trend rialzista mostrato dalle due linee parallele bianche, (solo se supererà questi livelli si andrà a vedere a che prezzi si potrebbe arrivare prima di un ritracciamento, per il momento il target è sui massimi precedenti), mentre le altre due linee sono due zone di supporto nel caso il prezzo crollasse a seguito delle news negative che stanno arrivando dall'America.
Infatti la CFTC, organo controllore del sistema bancario/finanziario americano, ha citato in giudizio Thether, cripto-moneta agganciata al valore del dollaro, e uno degli exchange più famosi al mondo, Bitfinex.
C'è la possibilità che non solo Bitfinex ci sia in mezzo, se altri exchange avessero problemi allora le cose si farebbero serie, ma per ora si parla solo di Bitfinex. (In realtà da tempo si diceva che fra i due si erano visti collegamenti e comportamenti strani, ora vedremo cosa scopriranno i magistrati americani).
Tornando a Ethereum, abbiamo visto quindi che il prezzo sta avendo un bel rialzo se consideriamo il clima attorno al mondo cripto dall'inizio 2018, e tutto fa pensare che si provi a ritoccare i massimi. Vediamo dai volumi che può esserci una piccola conferma: dall'oscillatore volume vediamo che son stati toccati i massimi pre-crollo, e che si è formato un piccolo canale rialzista. Dal controllo della market cap inoltre si nota come stia tenendo, anche se fra ieri e oggi ha perso tanto dopo l'uscita della notizia.
Tocca solo aspettare che finisca il panic selling, se il 2018 ci donerà almeno due settimane tranquille potremo fare dei conti seri, per ora è difficile capirci qualcosa con tutte queste news negative che vengono fuori. Nel caso di ethereum bisogna però contare anche le notizie belle, il team sta spingendo molto sugli aggiornamenti e l'implementazione di Casper, se questo non avrà ulteriori problemi potremo vedere dei bei movimenti.






















