COMPRARE XAUUSD È DA FOLLI. TANTO QUANTO VENDERLO.L’ORO A 2.950$ È UN’ILLUSIONE: COMPRARE O VENDERE ADESSO È DA FOLLI!
Chi sta pensando di comprare oro ai livelli attuali o, peggio ancora, di venderlo in anticipo rispetto a un potenziale top, sta giocando con la dinamite. Il prezzo di XAUUSD ha raggiunto i 2.950 dollari, un livello che sembra giustificato da fattori macroeconomici e finanziari solidi: l’inflazione che persiste, la politica monetaria ancora incerta delle banche centrali, l’instabilità geopolitica e l’accumulo da parte di istituzioni che vedono l’oro come protezione contro il rischio sistemico.
Ma attenzione, questo non significa che il prezzo sia sano! L’oro è in una fase di ipercomprato evidente, con gli indicatori tecnici che gridano sovravalutazione da ogni angolo del mercato. Questo non è un rally guidato da un sano bilanciamento tra domanda e offerta, ma una corsa alimentata dal panic buying, con i piccoli investitori che stanno comprando a valori irrazionali mentre le mani forti sono pronte a scaricare tutto.
TECNICAMENTE, IL PANICO STA CONTROLLANDO IL MERCATO
I grafici raccontano la verità che pochi vogliono ammettere: il trend rialzista è stato spinto a livelli insostenibili. L’oro si è stabilizzato sopra i 2.900 dollari con volumi impressionanti, ma la price action mostra segni evidenti di esaurimento. Il livello chiave di 3.000 dollari è una resistenza psicologica che difficilmente verrà superata senza un pullback significativo. Gli oscillatori come RSI e MACD sono in zona estrema, il che indica un’alta probabilità di correzione nei prossimi giorni o settimane.
Il breakout sopra i 2.950 dollari non è supportato da fondamentali reali di lungo periodo, e il fatto che il mercato continui a salire con volumi in calo è il segnale più chiaro di un top imminente. Non fatevi ingannare dal fumo negli occhi: l’euforia è sempre il preludio di un selloff violento.
UN RALLY BASATO SU PAURA E SPECULAZIONE
La narrativa di un oro destinato a salire all’infinito è la classica favola che il mercato racconta prima di una grande correzione. Certo, gli investitori stanno fuggendo dal rischio e stanno cercando un rifugio sicuro nel metallo prezioso. L’inflazione, la recessione incombente in alcuni settori e le politiche monetarie delle banche centrali hanno alimentato la corsa all’oro, rendendolo un asset attraente. Ma questo rally è basato su speculazione eccessiva, non su fondamentali sostenibili.
Le banche centrali stanno acquistando? Certo, ma non stanno inseguendo il prezzo come stanno facendo i trader retail. Stanno accumulando con strategie ben pianificate, mentre il mercato retail sta entrando in preda alla FOMO. È un gioco che si è visto mille volte: le istituzioni accumulano in silenzio, lasciano che il prezzo esploda grazie all’euforia, poi scaricano tutto a chi è arrivato tardi alla festa.
ATTENZIONE ALLE PROSSIME MOSSE: IL PERICOLO È DIETRO L’ANGOLO
Il punto è questo: siamo su un terreno estremamente pericoloso. Se compri oro a 2.950 dollari, stai pagando un prezzo gonfiato da fattori temporanei, esponendoti a una correzione brutale. Se vendi senza una strategia precisa, rischi di rimanere bloccato in un ultimo strappo rialzista prima che il mercato collassi.
Cosa succede se il dollaro si rafforza?
Cosa succede se la Fed sorprende i mercati con una stretta monetaria inattesa?
Cosa succede se il risk-on ritorna improvvisamente e il denaro fluisce fuori dall’oro?
Non sono ipotesi campate in aria, ma scenari concreti che possono scatenare un’ondata di vendite improvvisa.
IL VERDETTO? ASPETTATE IL SELLOFF
Non fatevi ingannare dall’isteria collettiva. Questo prezzo dell’oro è giustificato dai macrotrend attuali, certo, ma è comunque insostenibile nel breve termine. L’ipercomprato è evidente e il mercato è maturo per una correzione violenta.
Chi compra oggi diventa la liquidità perfetta per le mani forti che vogliono uscire. Chi vende senza un piano rischia di essere schiacciato dagli ultimi spasmi del rally. Ma chi aspetta, chi osserva con sangue freddo e pianifica, avrà l’opportunità di entrare quando il mercato avrà fatto pulizia e i prezzi saranno tornati a livelli razionali.
La bolla è gonfia, il selloff è dietro l’angolo. E quando arriverà, molti rimarranno incastrati. Non siate voi quelli che pagano il conto.
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Analisi dell'andamento dell'oro il 28 gennaio
Martedì (28 gennaio) sul mercato europeo, l'oro ha mantenuto un andamento fluttuante nell'area dei $ 2.744, influenzato da una combinazione di fattori. Le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sui dazi commerciali hanno riacceso le preoccupazioni sull'inflazione e promosso un moderato rimbalzo nei rendimenti del Tesoro USA. Il cambiamento ha aiutato il dollaro a riprendersi dal minimo di un mese toccato lunedì scorso ed è diventato un importante ostacolo per l'oro.
Tuttavia, l'intensificarsi della pressione inflazionistica provocata dalla politica commerciale di Trump ha limitato il ribasso dell'oro. Sebbene le dichiarazioni sui dazi avranno un potenziale impatto sull'economia globale, il mercato è pieno di preoccupazioni sulle conseguenze economiche di questa situazione, che ha sostenuto la domanda di oro come bene rifugio. In questo contesto, i trader sembrano essere cauti riguardo alla prossima riunione della Federal Reserve (FOMC) e non osano fare facilmente scommesse direzionali aggressive, il che impedisce anche ai prezzi dell'oro di fluttuare violentemente.
Inoltre, i dati macroeconomici degli Stati Uniti potrebbero fornire un nuovo impulso durante la sessione di trading nordamericana. In precedenza, i prezzi dell'oro avevano superato la resistenza orizzontale nell'intervallo $ 2.720-$ 2.725 e avevano mostrato una certa resilienza al di sotto del livello di ritracciamento di Fibonacci del 23,6% del trend rialzista da dicembre a gennaio. Il nostro team professionale di analisti senior dell'oro ritiene che ciò dimostri che è probabile che i prezzi dell'oro mantengano il loro slancio al rialzo, ma è anche necessario prestare attenzione all'incertezza del mercato sui trend futuri.
Analisi tecnica:
Da un punto di vista tecnico, il trend dei prezzi dell'oro è attualmente in una fase di consolidamento. Il consolidamento discontinuo sul grafico giornaliero suggerisce che è probabile che il prezzo dell'oro a breve termine rimanga limitato all'intervallo. Dopo aver superato la resistenza orizzontale di $ 2.720-2.725, i prezzi dell'oro hanno mostrato un certo slancio al rialzo. Nonostante ciò, gli indicatori tecnici come gli oscillatori rimangono nella zona positiva, dimostrando che il sentimento rialzista del mercato è forte, il che significa che il movimento al rialzo dei prezzi dell'oro ha ancora un certo potenziale.
Tuttavia, le recenti tendenze nei prezzi dell'oro suggeriscono che il mercato potrebbe affrontare alcuni rischi senza un forte acquisto successivo. Se i prezzi dell'oro scendono al di sotto dei minimi precedenti nell'area di $ 2730 e si spostano verso l'area di resistenza trasformata in supporto di $ 2725-2750, potrebbe aprirsi un ulteriore spazio di ribasso. Supponendo che i prezzi dell'oro scendano ulteriormente, potrebbero scendere nell'intervallo di $ 2707-2705, vicino al livello di ritracciamento di Fibonacci del 38,2%, e l'obiettivo di un'ulteriore correzione potrebbe essere il livello di ritracciamento di Fibonacci del 50% vicino a $ 2684.
Al contrario, da una prospettiva tecnica, è probabile che anche i prezzi dell'oro superino la resistenza al rialzo, spingendo i prezzi più in alto. L'attuale resistenza iniziale è nell'intervallo di $ 2757-2760, seguita dal precedente massimo oscillante nell'area di $ 2772-2773. Se i prezzi dell'oro superano questi livelli e superano l'obiettivo di rialzo di $ 2.786, ciò significherebbe un'ulteriore conferma del trend rialzista. Se il prezzo rompe il livello chiave di $ 2800 in questo momento, potrebbe innescare nuovi acquisti e spingere i prezzi dell'oro a continuare la tendenza al rialzo del mese scorso o giù di lì.
Analisi completa
Combinando fattori fondamentali e tecnici, i prezzi dell'oro potrebbero mantenere una tendenza di consolidamento volatile nel breve termine. La domanda di oro come bene rifugio rimane supportata anche se le politiche commerciali del presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno sollevato preoccupazioni sull'inflazione e spinto verso l'alto i rendimenti del dollaro e del Tesoro. Tecnicamente, sebbene il prezzo dell'oro sia attualmente in un modello di consolidamento fluttuante, ha ancora lo slancio per aumentare nel complesso. Se l'oro può rompere il traguardo dei $ 2800 in futuro, dobbiamo prestare attenzione all'ulteriore reazione del mercato e ai risultati della riunione della Federal Reserve.
In breve, il prezzo dell'oro potrebbe oscillare nell'intervallo di $ 2.725-2.760 nel breve termine e la prospettiva di un aumento a lungo termine esiste ancora, soprattutto dopo aver superato il livello tecnico chiave, l'oro potrebbe inaugurare una nuova ondata di mercato in rialzo
Oggi, la resistenza superiore a breve termine è intorno a 2.758-2.760. Il rimbalzo intraday si basa su questa posizione per continuare a essere corta e seguire la tendenza al ribasso. L'obiettivo inferiore continua a concentrarsi sulla rottura del fondo. Il supporto a breve termine si concentra sulla linea 2.733-2.725. Il supporto complessivo della giornata si basa su questo intervallo per mantenere il tono principale di vendita allo scoperto di alto livello e partecipazione al ciclo di vendita lunga di basso livello. Quando il prezzo dell'oro è in posizione centrale, sii cauto nell'inseguire gli ordini e attendi pazientemente che i punti chiave entrino nel mercato.
Raccomandazioni da un team di analisti professionisti ed esperti dell'oro Strategia di operazione sull'oro:
1. Vendita allo scoperto sulla linea di rimbalzo dell'oro 2758-2760, stop loss 2768, target 2735-2725;
DJI rimbalzo tecnico eseguitoIl Dow Jones (DJI) ha recentemente dimostrato una significativa resilienza dopo uno storno tecnico, evidenziando la sua forza strutturale e la rinnovata fiducia degli investitori. Questo recupero è stato alimentato da notizie positive provenienti da Wall Street, che hanno ridato slancio all'indice, spingendolo verso un nuovo potenziale massimo storico.
Fattori Tecnici e Fondamentali del Recupero
Storno Tecnico e Ripresa:
Lo storno tecnico osservato nelle settimane precedenti era in linea con una fisiologica presa di profitto dopo un'estesa fase rialzista. Nonostante il temporaneo indebolimento, il DJI ha mantenuto supporti tecnici chiave, segnalando un chiaro interesse degli acquirenti a livelli strategici.
La successiva ripresa, supportata da volumi crescenti, indica un ritorno del momentum positivo e una rinnovata fiducia nei fondamentali macroeconomici statunitensi.
Con il DJI che attualmente si trova in una chiara fase di breakout rispetto ai livelli precedenti, si delinea un potenziale scenario rialzista:
Superamento dei Massimi Precedenti: La struttura grafica suggerisce che il DJI potrebbe presto testare e superare i massimi precedenti. L’area intorno ai 40.000-42.000 punti rappresenta un supporto significativo.
Target a +7%: Basandoci sull’attuale ritmo di crescita, l’indice potrebbe raggiungere un incremento complessivo del 7% rispetto ai livelli attuali, proiettandosi verso i 45.000 punti entro la fine di gennaio o febbraio.
Contesto Tecnico: Le medie mobili principali (50 e 200 periodi) continuano a segnalare una tendenza rialzista, confermata dagli oscillatori tecnici come RSI e MACD, che mostrano ulteriore spazio per l’apprezzamento.
Il Dow Jones sembra ben posizionato per capitalizzare il momentum positivo. Con l’economia statunitense che dimostra solidità e i mercati che rimangono ottimisti, il raggiungimento dell'area dei 45.000 punti appare realistico. Questo rally potrebbe essere supportato da ulteriori segnali di stabilizzazione economica e da un miglioramento del sentiment globale. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente gli sviluppi macroeconomici e le dinamiche di liquidità sui mercati per confermare questa traiettoria di crescita.
BTC tenuta della fascia di supporto?Come si nota dal grafico, anche questa volta il BTC ha tenuto la fascia di supporto. Indicatori ed oscillatori, scarichi ma neutrali. Sopra 99500 prima e 102500 segnali di forza per nuovi massimi storici. Sotto la fascia di supporto i tg sono area 85000 e 80000 (supporto di medio-lungo)






















