Lateralità sul mercato Crypto: come beneficiarne?Dopo diverse settimane in cui abbiamo assistito ad un vero e proprio crollo del mercato criptovalutario, possiamo constatare che a livello tecnico siamo nuovamente in una fase di lateralità.
Tuttavia, rispetto alla precedente fase laterale notiamo una maggiore compressione nella volatilità del prezzo. Questo vale per Bitcoin ma vale anche per tutte le altre criptovalute che in seguito ad una violenta discesa sembrano aver trovato un supporto, almeno temporaneo.
In questo momento molti investitori che avevano comprato sul "buy the dip" stanno subendo fortissime perdite in conto capitale. Per coloro che ci seguono da diverso tempo è ormai chiaro che a noi non piace esporre il capitale a mercato senza protezione, infatti, non appena le acque sono diventate pericolose abbiamo immediatamente chiuso le varie posizioni oppure aperto short di copertura (leggi gli articoli precedenti).
Oggi però, vogliamo portare all'attenzione di tutti i nostri lettori un tipo di operatività che nel mondo crypto non viene molto considerata, ovvero, l'operatività in un mercato laterale.
Sappiamo che quando un determinato asset si trovi su dei prezzi che giorno dopo giorno vengono riproposti dal mercato, egli può provare ad acquistare sulle estremità inferiore per poi rivendere sui massimi di breve termine.
In questo modo, mettendosi basso in acquisto e alto in vendita potrà cercare di effettuare un elevato numero di operazioni, andando a guadagnare su ognuna di esse.
Una cosa molto importante da tenere in considerazione quando si decide di intraprendere questo tipo di operatività è la consapevolezza che prima o poi il trend prenderà nuovamente direzione e a quel punto dovremo essere bravi a chiudere le posizioni per approfittare dei nuovi slanci del mercato.
Si tratta quindi, di un'operatività con un ottimo rapporto rischio rendimento che consente all'investitore di trarre profitti dal mercato anche quando non vi è direzionalità.
A cura di:
MATTEO BERNARDI
Sideways
4. Didattica: teoria di Dow e fasi di mercato (II)Le sei fasi di mercato della teoria di Dow individuano nella loro essenza due movimenti primari i quali, il primo rialzista e il secondo ribassista, costituiscono un ciclo di mercato completo. Dato che i movimenti non avvengono mai in linea retta, spesso avviene che le fasi di espansione, così come le fasi di flessione, siano durante il loro svolgimento intervallate da temporanei movimenti laterali, definiti come fasi di “riaccumulazione” o di “redistribuzione”.
Si tratta di situazioni di congestione nelle quali i prezzi tendono a muoversi (oscillare) in un delimitato spazio orizzontale (sideways trend) e dove si realizzano prese di beneficio da parte di alcuni soggetti che avevano operato subito nella prima fase del movimento di mercato.
Questa impostazione generale del ciclo di un mercato azionario è stata via via arricchita dagli analisti tecnici discepoli di Dow, con la formalizzazione di veri e propri modelli di evoluzione grafica (pattern) riferibili ai diversi momenti cruciali che caratterizzano lo stato di un mercato. In sostanza sono state codificate configurazioni tipiche per ogni fase; tali modelli grafici saranno illustrati successivamente in apposite sezioni.