Sp500index
[PORTAFOGLIO] «Nessun piano sopravvive al contatto col nemico» ASSET attualmente a mercato con una visione "oltre l'analisi tecnica":
Long Argento in carico a $26,92 dal 01/03/21
Short EURUSD in carico a 1,1891 dal 09/03/21
Long NIKKEI 225 in carico a 30.104,20 dal 18/02/21
Long S&P500 in carico a 3.852,95 dal 01/03/21
Long NASDAQ in carico a 12.874,70 dal 10/03/21
Long USDCHF in carico a 0.9278 dal 16/03/21
Sono sempre più dell'avviso che pubblicare analisi sia assolutamente inutile ,
1) perché essendo molto spesso banalmente tautologiche ("se va su, va su; se va giù..." ecc, come pure "per arrivare a 3000 deve passare per 2900" e via così) non servono a niente ai fini operativi,
2) perché si troveranno almeno cento motivi/strategie/linee/disegni/indicatori per confermare la previsione come altrettanti/e per vederla in posizione diametralmente opposta in un inutile walzer di "sì, sono d'accordo" o "no, io la vedo per così..." con il finale tronfio di chi poi ha avuto la fortuna dalla sua.
Un identico grafico dato a traders diversi verrà interpretato da questi secondo i loro personali bias cognitivi generando stili di operatività altrettanto disparati: chi long, chi short, chi attendista, chi sul breve, chi sul lungo, chi scalpista o chi holdista ecc.
Se a causa della soggettività data da visioni, strategie, prospettive temporali, timming ecc tutte diverse tra loro, venissero messe a mercato altrettante operazioni, queste andrebbero ad influenzare (se si avesse la superbia di pensare che i retail abbiano il potere di muovere i prezzi) in maniera totalmente casuale invalidando di conseguenza la teoria auto-predittiva delle figure grafiche che sono alla base dell'analisi tecnica e quindi il motivo dell'analisi tecnica stessa!
A complicare ancora la reazione dei prezzi, c'è l'attuale conformazione del mercato che è profondamente cambiato da come è descritto nei libri di AT scritti 40 anni fa. Basti pensare ai derivati che siamo abituati, forse dandolo troppo per scontato, a tradare oggi che a quel tempo non esistevano.
Un conto è l'effetto che si può vedere sul prezzo comprando o vendendo azioni "vere", un altro è come può reagire tradando il suo CFD.
E' mia convinzione che oggi non servano indicatori segreti o pattern esoterici per avere il cosiddetto "vantaggio statistico" (specialmente in un mercato che tende sempre di più verso la " random walk "), ma che questo vada ricercato in una analisi ad ampio spettro che comprende le correlazioni e le interazioni tra mercati/strumenti al fine di identificare la "portante direzionale" nel gioco causa/effetto.
Se da una parte sono convinto che un trader principiante si debba iperspecializzare su un solo strumento con una sola strategia da ripetere in stile maestro Miyagi "dai la cera, togli la cera" (vedi il film Karate Kid), dall'altra che il trader moderno/evoluto abbia bisogno di capacità che lo portino alla GESTIONE dell'operazione e dell'intero portafoglio in maniera più sofisticata rispetto al solo STOP/PROFIT con l'obbligo di prendersi delle licenze sui dogmi dell'analisi graficistica, fondamentale o del money management mainstram.
Lo sviluppo di questo portafoglio nasce proprio con questo intento, perché puoi mettere in piedi tutti i piani di trading che vuoi, fare meditazione con la campana tibetana, avere tutto il supposto da amici/parenti/morose, ma quando il mercato ti va contro, tutto va in frantumi compresa la propria dignità.
Prendendo alla lettera von Moltke: «nessun piano sopravvive al contatto con il nemico», «la guerra è una questione di espedienti», voglio pensare che noi non siamo così diversi dal generale che deve gestire i suoi campi di battaglia con l'intento ultimo di vincere la guerra, abilità che alla fine viene rappresentata nient'altro che dalla EQUITY LINE del trader.
Perché l'analisi non è il fine di questo se lo si vuole considerare un mestiere.
Il fine lo è come va chiusa l'operazione!
E' meglio chiudere in gain una pessima operazione che il loss una meravigliosa analisi.
Aggiornerò via via chiusure e nuove aperture il più possibile in tempo reale con il solo limite della voglia di fare una cosa (pubblicare qui) che non mi porta alcun denaro se non una traccia nel mio CV.
IMPORTANTE: le idee espresse sono esclusivamente mie. Le analisi sono solo a scopo ludico/informativo e non devono essere considerate come una consulenza finanziaria o istigazione di alcun tipo. La decisione di agire in base a quanto scritto è affare vostro e vi esorto a non replicare le operazioni non sapendo niente del mio metodo di MM. L'intento di pubblicare la mia operatività su questo sito è conseguenza solamente alla necessita di appagare il mio ego e dei vostri guadagni e/o perdite non me ne fregherebbe proprio niente.
HB
S&P500 3784 ultima difesa: analisi prima settimana di marzoIl nostro indice preferito nella giornata di venerdì è rimasto a consolidare in un area compresa tra 3853 che ha respinto il prezzo più volte e quella che è l'ultima area supportiva in grado di sventare un possibile drop, area 3784.
Al di sotto di questo livello non c è più alcun ostacolo in grado di reggere il prezzo almeno fino ad area 3710 circa.
Sono livelli volumetrici molto evidenti per cui non c è nessuna discrezionalità nel tracciarli, come spesso avviene guardando solo i movimenti di prezzo.
La domanda che ci poniamo per la settimana è se tale supporto possa reggere o meno, ma questo non possiamo prevederlo con certezza, occorrerà aspettare un breakout sopra o sotto e agire di conseguenza.
Al rialzo la rottura di 3853 sarebbe un bel segnale di forza per un nuovo allungo, considerando che abbiamo avuto precedentemente un forte movimento ribassista molto scarico a livello volumetrico e che potrebbe essere ricoperto almeno fino ad area 3890 dove incontriamo la prossima resistenza principale.
Dobbiamo essere consapevoli che al momento il sentiment è diventato negativo e gli operatori guardano con estrema attenzione i rendimenti crescenti del T-note americano e alle correlate aspettative inflazionistiche.
Tutto ciò sta generando una rotazione settoriale che penalizza le azioni growth soprattutto nel tecnologico favorendo quelle più tradizionali nei settori ciclici mentre chi è più avverso al rischio sta trovando più conveniente uscire dall' azionario e investire in obbligazioni.
Ci aspetta un periodo complesso in cui le dichiarazioni e la credibilità della fed faranno da market driver.
Situazione dell’oro, ratio Gold/SP500.L’oro sta correggendo ed è sotto gli occhi di tutti.
Ho questo grafico del ratio Gold/SP500 che sul lungo periodo da una serie di segnali che quando entrano sono molto duraturi.
Allego solo la parte relativa agli ultimi 20 anni, con relative didascalie di movimenti e performance.
Attualmente il segnale che conta è stato l’uscita dal long oro per passare a long su S&P avuta a fine Novembre ’20.
Il segnale precedente scatto il 17 Febbraio’20 con long oro, che ha dato un +12% rispetto ad un +7% S&P, considerate che durante Marso l’indice è passato a toccare -35% dal segnale.
A Gennaio ’13 il segnale fu Long SP500 ed è durato fino a Luglio’19, in questo arco di tempo l’oro ha avuto un picco minimo fino a -36% mentre l’indice ha fatto un picco fino a +130%.
Allego anche la precedente analisi della relazione oro - rendimenti obbligazionari.
SP500 Vs FTSEmib - I piccoli meglio dei grandi??Riprendo una vecchia analisi in cui sostenevo che nel 2021 l’Italia avrebbe fatto meglio degli Usa anche per questi motivi:
- Presidente del Consiglio autorevole
- Spread basso, sicuramente aiuta le banche che hanno un certo peso nel nostro listino
- Nostro listino molto a sconto rispetto a quelli internazionali potrebbe essere un alternativa per grandi investitori stranieri
- Tantissima liquidità sui conti correnti degli italiani
oltre a questo c'è anche un altro aspetto molto importante che sta emergendo che coinvolge principalmente gli USA:
- il timore una crescita dei prezzi potrebbe indurre la Federal Reserve a far salire il costo del denaro.
Facciamo un po’ di storia:
- Dal 1/1/2020 al 16/03/2020: FTSEmib -34,65% SP500 -28,66% (storno dovuto al COVID)
- Dal 16/3/2020 al 26/10/2020: FTSEmib +14,32% SP500 +43,14%
Per gran parte dell’anno 2020 si è riproposto il problema di sempre: SP500 perde meno e guadagna di più del FTSE mib.
Da qui però le cose cambiano ed ancor prima dell’insediamento del Governo Draghi:
- Dal 26/10/2020 all 08/02/2021: FTSEmib +30,47% SP500 +20,67% (la crescita è stata molto più marcata)
Dall’08/02/2021 è molto interessante anche la tenuta nella discesa:
- Dall’ 08/02/2021 ad oggi: FTSEmib: -2,39% SP500 -2,90%
Quindi occhio fare spread trading come spesso si faceva: long USA e short ITALIA!!!
….. a volte anche i piccoli possono battere i grandi!!!
Nelle prossime terrò aggiornato per capire l’evoluzione.
SP500 Vs FTSEmib - Proviamo a colmare il divario?Da tanti anni stiamo assistendo al grande divario nelle quotazioni tra il super indice Sp500 che fissa continuamente nuovi massimi ed il nostro piccolo indice FTSEmib che invece rispetto ai massimi restiamo a sconto di circa il 60%.
Partendo dal 1/1/2020 notiamo subito il calo dei mercati dove al culmine del ribasso, l’SP500 era a -30,34% rispetto all’inizio dell’anno 2020 mentre il nostro FTSEmib a -35,08%
Ad aprile 2020 le quotazioni hanno iniziato a salire ed a fine ottobre l’indice americano era tornato a pari rispetto all’inizio 2020, mentre noi siamo rimasti a -25,81%
Da ottobre 2020 però qualcosa è cambiato: il nostro indice è cresciuto di più.
Speriamo quindi in quella spinta che da tanti anni è mancata; i presupposti ci sono:
- Presidente del Consiglio autorevole
- Spread basso, sicuramente aiuta le banche che hanno un certo peso nel nostro listino
- Nostro listino molto a sconto rispetto a quelli internazionali potrebbe essere un alternativa per grandi investitori stranieri
- Tantissima liquidità sui conti correnti degli italiani
Terremo monitorato insieme l’andamento dei 2 indici.
Un grande in bocca al lupo al nostro Paese…. Ne abbiamo veramente bisogno!!!
S&P: chi cerca trova?dal 30 Ottobre, partenza del ciclo trimestrale si sono visti solo massimi e minimi crescenti fino ail' 8 Gennaio e manco l'ombra di un pattern ribassista. Da lì in poi, centrato il TP, l'indice ha iniziato a perdere vigore e finalmente nell'ultima seduta di Venerdì si è vista una violazione che potrebbe essere determinante per i prossimi giorni (retta nera breve).
La struttura che ipotizzo a seguito di questa violazione è un indebolimento di un paio di giorni ancora per chiudere il ciclo settimanale (il 3° del ciclo intermedio in corso) una ripartenza di entità sconosciuta seguita da una nuova correzione del quarto e ultimo settimanale.
I target non sono facilmente identificabili in quanto (se la lettura è corretta) manca ancora un punto certo sul quale tracciare la TL sui massimi. In alternativa è ipotizzabile 0.236 e 0.382 di Fibonacci.
Una chiusura giornaliera sopra la piccola retta nera a 3776 renderebbe meno probabile questa view.
SP500, aggiornamentoCome detto nell'idea precedente sono entrata short
alla prima candela oraria sotto i 3805 con target 3760
e stop iniziale a 3830
Al momento non sposto ancora lo stop, visto che non scendono
con abbastanza velocità.
Domani potrebbero annullare il movimento che sul 4h è quasi giunto al termine.