Analisi settoriale - Settori SPDRLe ultime due settimane hanno visto un sostanziale recupero dei mercati finanziari in quasi tutti i settori, di seguito si andranno ad analizzare quelli relativi al mercato americano tramite gli ETF di SPDR.   
A fronte di una performance positiva dell’S&P500 del 7,41% dal 14/03, possiamo notare alcuni settori che hanno fatto meglio ed in particolare:   
- XLY – Settore dei consumi discrezionali. Rialzo del 10% circa;  
- XLK – Settore tecnologico.  Rialzo del 9,6%; 
- XLB – Settore materie prime. Rialzo del 9%. 
Fanno peggio del mercato, ma tuttavia positivi anche gli altri settori come il finanziario, comunicazioni ed energetico.   
Notiamo sui principali indici, segnali di divergenza rialzista, come ad esempio quella sull’ S&P500 e sul Nasdaq. In particolare ambedue i listini nelle recenti settimane hanno fatto segnare minimi decrescenti, con oscillatore RSI crescente. Questa situazione di divergenza, in genere porta il mercato a “respirare” come avvenuto negli ultimi dieci giorni. 
 
Nel grafico sotto divergenza su S&P500.
  
Divergenza su Nasdaq.
  
 
Malgrado il recupero e la divergenza rialzista, gli indicatori di volatilità, seppur in discesa restano su valori ancora elevati.
Grafico Vix.  
  
 
La prudenza, soprattutto con le vicende in corso è d’obbligo ed è auspicabile,  l’ingresso sull’azionario con un approccio graduale. 
Personalmente ho sfruttato i recenti ribassi per aumentare l’esposizione su strumenti efficienti e diversificati, migliorando il PMC e cercando benefici in ottica di lungo periodo. 
