American Water Work - buy and hold con dividendi mensiliAmerican Water Works
Le società che forniscono energia elettrica, gas, acqua e servizi di telecomunicazione ai clienti sono investimenti a basso rischio, il che le rende allettanti per gli investitori buy and hold a lungo termine. In generale, queste società aumentano regolarmente i payout. E in molti casi alzano regolarmente i dividendi da decenni.
Tenere queste azioni sul lungo termine è un ottimo modo per guadagnare un flusso di entrate stabile insieme a rendimenti superiori alla media, anche quando le altre aree del mercato subiscono netti aggiustamenti. In questo settore, potete prendere in considerazione le azioni di American Water Works (NYSE:AWK), una società del New Jersey che fornisce acqua potabile in numerosi stati. La compagnia si occupa di acqua potabile, acque reflue ed altri relativi servizi, forniti a 15 milioni di persone in 46 stati.
Questa enorme portata ha aiutato American Water a generare ritorni considerevoli che hanno superato quelli di altre utenze. Negli ultimi cinque anni, ha generato un ritorno totale del 126% per gli investitori. Con un rendimento annuo del dividendo dell’1,28%, la società paga 0,6 dollari ad azione ogni trimestre. Il payout, in media, è salito del 10% all’anno negli ultimi cinque anni.
Azioni
Air Canada: stiamo ancora rollandoCiao Traders
Un veloce aggiornamento sul titolo Air Canada visto mesi fa.
La situazione è sempre interessante, e anzi la lunga lateralizzazione in questa area di acquisto (verde) con una sequenza interna attivata (blu) ci suggerisce che potrebbe essere un accumulo di venditori che può portare il titolo a salire.
Abbiamo già un profitto virtuale del 17% se avessimo comprato al 50 della interna, e un possibile profitto del 66% se arriverà al target.
Se la situazione dei trasporti aerei riprende vigore, potremmo vedere delle belle situazioni in tutto questo mercato.
N.B questa non è una raccomandazione di investimento ma solo il frutto di un analisi personale soggettiva a scopo didattico.
Pfizer: aggiornamentoCiao Traders
Vediamo velocemente anche il titolo Pfizer analizzato qualche settimana fa.
Il titolo ha avuto una correzione, sana visto la crescita costante dovuta ovviamente anche al discorso vaccino, ed è entrata perfettamente nella nostra area di acquisto, dove ha già avuto una prima reazione.
Vedremo se il titolo avrà bisogno di una breve stabilizzazione a questo livello oppure tornerà al rialzo analogamente a come fatto ai livelli precedenti.
Il target è la sopra con una plusvalenza possibile del 42%
N.B questa analisi non rappresenta raccomandazione di investimento ma è solo frutto di una personale analisi volta alla discussione.
QUANTO PAGHEREMO TRA QUALCHE TEMPO L’ABBIGLIAMENTO? Buongiorno a tutti, voglio condividere un ragionamento fatto in questi ultimi tempi. Tutti siamo preoccupati riguardo l’altissimo prezzo del petrolio che è chiaramente andato ad impattare sull’inflazione europea, americana e non solo, portando i costi dei raffinati come benzina e diesel a prezzi che non si vedevano da anni. Il costo per i trasporti è un qualcosa che chiaramente và ad impattare sulla vita quotidiana.
Ho quindi analizzato tutte le materie prime principali, dalle energetiche alle agricole, dalle industriali alle preziose, fino ad arrivare alle soft, ed è proprio qui che si è focalizzata la mia attenzione: tra queste c’è il cotone, che ha raggiunto oramai dei massimi pluriennali che non si vedevano da ben 10 anni, l’ultima volta nel 2011.
Ho quindi correlato l’impiego del cotone al mercato azionario, in particolare a qualche azienda di abbigliamento. Tra queste Ralph Lauren, azienda americana, che personalmente apprezzo molto.
Un’azienda di abbigliamento, per poter creare i propri capi, ha chiaramente tantissima necessità di cotone, a cui si aggiungono altri materiali come fibre sintetiche quali Acrilico, Nylon e Poliestere, fibre prodotte da polimeri ottenuti da composti di natura organica (derivati dal petrolio), grazie a reazioni chimiche di polimerizzazione; ciò significa che se il petrolio continuasse a tenersi a prezzi alti, anche queste fibre andrebbero a costare di più alle aziende, dal momento che sono derivati da esso.
Il mio pensiero ora è: quanto andremo a pagare l’abbigliamento (ad esempio Ralph Lauren, ma lo stesso vale per altri brands) se le materie prime impiegate da tali aziende aumentano giorno dopo giorno il loro valore in moneta a ritmi vertiginosi? Per dire, il prezzo del cotone è aumentato dal 30 marzo 2020 del 142% circa, quello del poliestere è aumentato dal 50% all'80% negli ultimi mesi, mentre l'acrilico mostra aumenti dal 60% al 70% !
In che posizione si troverebbe una società a questo punto? Potrebbe aumentare i prezzi dei propri prodotti distribuendo quindi il rincaro dei prezzi delle materie prime a noi consumatori, oppure potrebbe mantenere i prezzi stabili (per rimanere in linea con i propri competitor) diminuendo però le proprie revenue e sappiamo che, quando le revenue di un’azienda calano da trimestre a trimestre, ciò non piace agli investitori che, perdendo fiducia, iniziano a vendere le azioni della società stessa, facendo decrescere il loro prezzo.
Credo che Ralph Lauren abbia trovato una soluzione a questo, puntando a diventare più sostenibile sul fronte dei materiali usati per i suoi vestiti, investendo in una startup che sta sviluppando un processo per riciclare le fibre tessili naturali. Un sistema che, ad esempio, consentirebbe di produrre nuovi capi dal recupero degli scarti del cotone; questa startup è Natural Fiber Welding, specializzata nelle scienze dei materiali. Il processo sfrutta principi chimici attraverso la manipolazione di legami molecolari. Le fibre tessili sono riciclate per la progettazione di nuovi tessuti in cotone dalle alte performance. Il materiale generato si chiama Clarus e, oltre che dal cotone, può essere ottenuto da qualsiasi altra fibra naturale, sia essa riciclata oppure materia prima.
Analizzando meglio la situazione potreste dirmi che nel 2011 il prezzo del cotone era ai massimi storici, eppure il prezzo delle azioni di Ralph Lauren si trovava quasi ai massimi storici (a circa 170$), intendendo quindi che gli altissimi prezzi del cotone avevano avuto impatto zero sull’azienda; a tal proposito aggiungo che nel 2011 non avevamo questi problemi di catene di approviggionamento, nel senso che gli ultimi mesi hanno fatto registrare forti aumenti dei costi di trasporto e di sdoganamento delle merci. Il costo dei noli dei container sono praticamente quadruplicati.
Il problema si aggrava se si considerano i pesanti ritardi che si stanno registrando nelle consegne (molti container non sono tornati in Asia durante i vari periodi di lockdown e questa situazione sta ancora incidendo sui tempi di attesa nell’arrivo delle materie prime). Il secondo problema che sta incidendo fortemente è l’aumento dei costi di sdoganamento. Stiamo infatti parlando di prodotti importati e quindi soggetti a controllo doganale e relativo sdoganamento. E’ anche preoccupante il costo della plastica. Consideriamo che, almeno il 70% dei filati viene roccato proprio su coni di plastica affinchè si possano poi utilizzare adeguatamente su telai per tessitura o su macchine di maglieria. In questo caso, l’aumento è stato di circa il 30% rispetto alla fine del 2020.
Quindi, ritornando alla domanda di prima, quanto pagheremo l’abbigliamento? Voi cosa ne pensate? Spero di avervi dato un buono spunto.
Buon trading a tutti, Matteo Farci.
ANALISI TECNICA ED EARNING NETFLIX Buongiorno a tutti, vorrei condividere un'analisi su Netflix, il colosso dello streaming, diventato nelle ultime settimane ancora più popolare grazie alla nuova serie TV sud coreana Squid Game.
Dopo i minimi del 16 marzo 2020, causa Covid, il titolo è rimbalzato andando a segnare il 13 luglio 2020 nuovi massimi storici, con un incremento del 98% circa. Il titolo ha seguito l'andamento di tutto il comparto Tech Growth, che il periodo ha sovraperformato qualsiasi altro settore.
Successivamente, come si evince dal grafico a voi condiviso, il titolo non è più riuscito ad avere la forza di salire verso l'alto, andando a formare un canale in cui lo stesso è rimasto incastonato per diverso tempo, per la precisione un anno e due mesi.
Il 7 settembre il prezzo ha rotto il canale al rialzo, andando a creare tuttavia un falso breakout: ciò, a parer mio, poteva essere previsto dal momento che l'rsi, durante quel momento, era a valori di ipercomprato (a 78,91) e il prezzo, a tali valori, tende sempre a rintracciare. Per un'eventuale entrata long si poteva aspettare il prezzo a 593$ circa (aspettando quindi che la precedente resistenza diventasse supporto, in maniera tale che il prezzo, una volta sentito lo stesso, rimbalzasse per creare nuovi massimi), ma il prezzo è rientrato all'interno del canale. Calcolando il rintracciamento di Fibonacci dallo swing low dell'ultimo impulso rialzista (a circa 507$) allo swing high dello stesso (a 615$ circa), notiamo che il prezzo, come da manuale, ha rimbalzato a ridosso del livello 0,5 (ricordiamo che un rintracciamento, perchè sia valido, ipotizzando chiaramente che il prezzo abbia altro impulso per poter salire verso l'alto, deve essere compreso tra il livello 38.2 e 61.8) per poi rischizzare verso l'alto, andando dapprima a rompere nuovamente il canale, e successivamente a creare nuovi massimi storici.
Il prezzo, nelle ultime due settimane, ha preso una pausa. Sarà da capire se questa pausa sarà da identificare come una distribuzione (se è una distribuzione, il prezzo romperà il canale formato al ribasso per ritornare magari nella zona dei 607$ circa, ossia ai valori formati dal prezzo il 7,l'8 e il 9 settembre) o come un accumulo (se il prezzo romperà il canale verso l'alto andando a segnare nuovi massimi storici).
Ieri sono usciti gli earning dell'azienda, che vi riporto sotto:
- UTILI PER AZIONE: 3,19 contro una stima di 2,57
- RICAVI: 7,48B contro una stima di 7,48B
Netflix ha rivelato nella sua lettera agli azionisti che 142 milioni dei suoi abbonati hanno visto almeno due minuti della serie Squid Game. Sono esattamente i due terzi dei 213 milioni di clienti globali dell’azienda.
Inoltre, il servizio di streaming ha guadagnato 4,4 milioni di abbonati netti nel terzo trimestre, superando le stime medie degli analisti di 3,5 milioni; questa crescita, tuttavia, non è venuta dagli Stati Uniti o dal Canada, infatti la società ha aggiunto solo 70.000 utenti della regione nel trimestre. Essendo Squid Game uscito in prima visione nella piattaforma il 17 settembre, posso ipotizzare che gli abbonati potranno crescere in maniera più massiccia solo nel quarto trimestre.
Nonostante ciò, Netflix continua ad essere il leader nei servizi streaming, dominando competitor quali Disney +, Hulu, HBO e Peacock.
Prosegue il folle rally di UPSTARTDa oltre un mese il trend rialzista continua ininterrotto a spese dei ribassisti.
Per la prima volta nella breve vita del titolo la trimestrale si avvicina rapidamente senza che sia ancora avvenuto il consueto ritracciamento. Segno che i Market Makers sono fiduciosi nelle prospettive dell'azienda e hanno cominciato a prendere posizione.
A questo punto c'è da aspettarsi un mantenimento sopra quota 300 fino ai primi di novembre e una deflagrazione verso quota 500 o oltre, secondo i risultati del Q3.
$UPST rompe il pattern storico ed entra in una nuova sfera Dopo aver rispettato in modo regolare un pattern rialzista di up&down, post e pre earnings, dopo l'ultima trimestrale il titolo è decollato e non mostra cenni a rientrare.
Complice forse il contorno generale, sembra tuttavia che il titolo sia entrato in una nuova fase.
Se la prossima trimestrale dovesse nuovamente superare le attese la previsione di raggiungere i $600 ad azione comincerà a sembrare meno utopica. Infatti oltre alla forte "guidance" e alla mancanza di concorrenti diretti nel proprio settore, la disponibilità di cash flow permetterà un'ulteriore accelerazione nelle aree di mercato ancora inesplorate. L'unico limite alla crescita a quel punto sarà la dimensione del mercato dei prestiti da un lato e la necessità di abbassare il fee sui mutui considerati non a rischio.
Salesforce, uno dei migliori titoli tecnologici su cui puntareSalesforce rompe un triangolo simmetrico con bei volumi.
Il trend di lungo è super rialzista, azienda solida e dai buoni fondamenti, tassi al ribasso, sentiment in risalita, indicatori tecnici positivi, tutto sembra ok per il raggiungimento dei suoi massimi precedenti.
Se il titolo super i 283$ può estendersi fino ai 330$.
Pfizer: sequenza completata e scenari futuri.Ciao Traders,
Oggi vediamo un titolo ovviamente molto interessante, cioè Pfizer, poichè produttore del vaccino contro il Sars-Cov19.
Il prezzo delle azioni Pfizer hanno raggiunto un basso interessante di 26$ circa a Marzo 2020, quando tutto il mercato ha raggiunto l'apice della flessione. Quella era già un'area di acquisto sovra-ordinata (verde), quindi utile per poter comprare, ma dove non avevamo ancora conferme da price action e da sistema.
Da quel basso il mercato ha iniziato a costruire una struttura al rialzo, con un primo rintracciamento in area blu (B blu) intorno ai 30$, per poi successivamente stabilizzarsi, e poi con HH successivo (cerchio rosso) portare alla rottura dello scenario sell e all'attivazione della sequenza blu (diventata però atipica).
Le aree di Febbraio 2021, con BC blu e RT grigio sovrapposte, erano ideali per poter entrare a mercato viste le conferme precedenti che ci indicavano come i tori fossero in maggioranza, ad un prezzo intorno ai 35$ per azione.
La sequenza blu è difatti arrivata a target fino alla 200esima estensione, cosa che ci aspettavamo vista la stabilizzazione nel BC, toccando il prezzo massimo di 52$ che è tra l'altro massimo assoluto (ATH) e dandoci una plusvalenza del 48% circa.
Il mercato potrebbe a mio avviso arrivare anche al target successivo (grigio) intorno ai 60/65$ per azione.
Potremmo però aspettarci prima un rintracciamento, visto la sequenza completata, per avere un miglior prezzo di acquisto che vedrei intorno ai 40/44$ (area grigia re-entry) e non ad un prezzo inferiore in rt blu, poichè penso che non ci tornerà.
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Tutto questo è ovviamente frutto di considerazioni personali e non costituisce consiglio di investimento.
Salesforce: non è ancora il momento di vendereCiao Traders,
Seguendo cosa dicono analisti del settore (certamente più preparati di me), ho preso spunto dai vari articoli che hanno analizzato il titolo.
Stavo già seguendo l'azienda californiana leader nel settore del Cloud Computing per vari motivi:
l'azienda fa parte di quella che viene chiamata quarta rivoluzione industriale, ed è tra le più importanti nell'erogazione di servizi alle aziende nell'era della transizione digitale.
Il titolo ha performato sempre in positivo, e ad esempio da Gennaio 2012 ha generato una crescita del 1423%...!
Inoltre ha acquisito negli ultimi mesi l'azienda Slack, di cui avevo già pubblicato analisi in precedenza (vedi idee correlate).
Il titolo ha avuto oggi una grossa spinta dovutamente agli ottimi risultati trimestrali, usciti mercoledì 25/08, ad esempio:
+373% reddito netto
+352% reddito operativo
+287% margine di profitto netto
il titolo ha fatto il +16% nel trimestre - meglio del Nasdaq per intenderci.
(dati disponibili su Google Finance)
Ma veniamo all'analisi tecnica:
Il titolo ha concluso negli anni più sequenze senza darci mai un vero rintracciamento, ma comunque offrendoci delle possibilità di entrata.
La più interessante e recente è stata ovviamente a Marzo 2020 (cerchiato in verde) dove è sceso a circa 118$ nella nostra area d'acquisto (B) con seguente rally conclusosi al massimo di Settembre 2020 a 284$.
Dopo quasi un anno di lateralità, dove comunque aveva iniziato a creare uno scenario sell che vediamo nei riquadri rossi, andando verso la nostra seconda area di acquisto - sebbene qui più rischiosa e meno attrattiva - intorno ai 200$ che però non ha toccato di pochissimo.
Da lì ha poi attivato una sequenza più piccola (viola) arrivata ora a target che ha rotto definitivamente il tentativo sell precedente.
Il Target Price di molti analisti è intorno ai 320$.
La mia sequenza terminerebbe in area 350$/400$.
Vediamo cosa accadrà, sicuramente se avete investito in questo titolo potreste pensare di tenerlo ancora in portafoglio.
Analisi Verizon feat. WyckoffNel trading quello che più' mi piace fare e' tradare Wyckoff su azioni. Oggi ho trovato qualcosa di carino su Verizon, sembrerebbe una schematica di accumulazione a tutti gli effetti. Attendo un test e anche in base ai volumi che lo accompagneranno valuterò se entrare Long. Il mio take profit come al solito lo metto sui massimi dell'ar e un secondo possibile TP a chiusura inefficienza.
Update MYRGLo scorso 29 luglio, MYRG ha rilasciato delle buone trimestrali.
Il titolo sta accumulando sotto area 100$ in attesa di un'eventuale rottura che porterebbe il titolo verso una forte direzionalità long.
Su questo titolo ho già effettuato un trade (+61,93%) negli scorsi mesi, se non avete avuto modo di vederla, dategli un occhiata!
Da tenere in watchlist in attesa di rottura.
Lazydays in watchlistLAZY è una società statunitense fondata nel 2018 che si occupa della compravendita di camper.
Lo scorso 4 agosto, prima dell'apertura del mercato, la società ha rilasciato delle trimestrali più che positive ed il mercato sembri aver apprezzato (+14,4% nella seduta).
Il titolo è da tenere in watchlist aspettando la rottura del precedente massimo storico in area 25,8$ per poter pianificare un'operazione long.
Al prossimo aggiornamento!
PaypalPaypal torna al vecchio livello di 275 da dove con una spinta volumetrica era riuscito a strappare un record rialzista. La tenuta di tale livello potrebbe essere a rischio nel lungo.
Nel breve è probabile un rimbalzo ma se non sarà sostenuto da un aspetto tecnico potrebbe durare poco.
Il livello davvero interessante per me è 260 dollari
DKS verso il secondo profit?Eccoci con l'update dell'operazione su DKS.
L'operazione è iniziata verso i primi di gennaio e, nell'ultimo update è stata attuata una strategia di scale out vendendo mezza posizione in profit e lasciando mezza posizione dentro per poter prendere un eventuale allungo verso il 2° take profit.
Giorni fa il titolo ha finalmente rotto con forti volumi area 102,88 che corrisponde al precedente massimo storico il quale aveva generato una forte resistenza.
Per cui, alziamo il nostro stop loss in area 90,66$ e attendiamo un eventuale allungo verso area 131$.
Zoom Video Communications: torniamo LongCiao Traders,
Torniamo su un titolo a me molto caro, che nello scorso anno ha performato magnificamente (vedere analisi precedente)
Dopo qualche mese di ritracciamento, con seguente attivazione di sequenze short, il mercato si è stabilizzato per un pò di settimane nel nostro RT.
Dopo aver accumulato compratori, sia per l'interesse del mercato sul titolo, sia per un primo trimestre 2021 che ha segnato il +191% di ricavi, il titolo parrebbe stia tornando in una fase long.
Da analisi vediamo come abbia reagito al 559 del nostro RT, perfettamente corrispondente alla 100esima estensione della nostra sequenza secondaria in sell, senza nemmeno raggiungere la 100esima della primaria, segno che i venditori sono adesso in minoranza.
Da lì il titolo ha già performato di oltre il 30% ed il nostro primo target è nel RTO nella fascia di prezzo fra i 430$ e i 480$.
Se rompera questo RTO ci confermerà il long e cercheremo l'eventuale ritracciamento (sempre che voglia darcelo!) per entrare nuovamente sul mercato.
Lufthansa: aggiornamentoCiao traders,
Vediamo il titolo Lufthansa che avevamo analizzato poco tempo fa.
Dovutamente anche al ridimensionamento annunciato dall'azienda in termini di flotta, il titolo è sceso e ha rotto la nostra area di acquisto BC per cercare un prezzo ancora più attrattivo per gli acquirenti.
Siamo quindi scesi nel RT vicino alla liquidity sottostante, zona nella quale il titolo potrebbe stabilizzare un pò, per poi ritornare a crescere e, ipoteticamente ad oggi, attivare una sequenza più grande con target nel RTO.
Trovo il titolo ancor più interessante di prima a questo prezzo, con un potenziale ancor più grande, almeno del 93% dal prezzo a cui siamo oggi.
Quanto ci vorrà e se lo farà non lo possiamo ovviamente sapere, ma sicuramente monitoriamolo.
Palantir value area da tenere in menteIl titolo palantir potrebbe affrontare un percorso ribassista che lo porterebbe verso un'area di valore interessante per il medio-lungo periodo sotto i 18 dollari.
Baker&Hughes: una grande occasioneCiao Traders,
Oggi vediamo brevemente il titolo Baker&Hughes, multinazionale americana tra i leader del settore petrolifero.
Dopo una lunga discesa iniziata ad Ottobre 2007 (che termina nel nostro target ROSSO ribassista) il titolo ha raggiunto il suo minimo storico, trascinata come tutti i titoli del comparto, dal basso storico del Petrolio e ovviamente dal periodo di flash crash dovuto alla Pandemia Covid-19.
Il titolo ha dapprima reagito alla 200esima estensione del target rosso, creando una bella struttura rialzista ed attivando la nostra sequenza interna VERDE. La nostra entrata perfetta è stata nel movimento BC verde, che ci ha preso precisi come un cecchino al 50 dell'area di acquisto, dandoci ad oggi un +38% di plusvalenza e senza praticamente nessun drowdown.
La sequenza è tuttora in corso e mi aspetto che arrivi tranquillamente al target, producendo una performance del 50% almeno.
Se avete acquistato questo titolo, avete fatto un ottimo affare.
N.B questa analisi è solo a scopo educativo e non costituisce consiglio di investimento.
Il Nasdaq riparte?Per gli amanti dello swing trading ho postato questo grafico in H2, che mette in risalto, almeno in questo periodo e su questo strumento, l'affidabilità dell'incrocio tra ema 8 e ema13. Specie se, come in questo caso, il movimento rialzista è confermato dall'RSI che supera la soglia mediana e soprattutto dall'analisi dei volumi. Questi ultimi ci indicano una forte dimostrazione di interesse nelle sedute del 12 e 13, a testimonianza di un accumulo di posizioni che sta generando il rialzo che stiamo vedendo anche nella giornata di oggi e che andrà monitorato soprattutto nella sessione Usa. Ora si tratterà di vedere se si tratta solo di un rimbalzo o se questa configurazione può rappresentare la fine della correzione e la conseguente ripresa del trend rialzista di medio lungo periodo. Personalmente propendo per la seconda ipotesi, almeno sinchè non dovesse cambiare il quadro di riferimento.
Disclaimer: Sono un trader privato, appassionato di borsa e finanza, che esprime le sue opinioni in puro spirito di condivisione. Queste analisi non devono essere considerate in nessun modo un invito a effettuare operazioni sul mercato, per le quali si declina ogni responsabilità. Si fanno inoltre presente i rischi di perdite per chi opera sui mercati finanziari.
CMR salesforce, aspettando il break-out rialziastaquesta mattina mi sono svegliato e ho dato uno sguardo a questo asset, ho individuato un triangolo di compressione rialzista che preavvisa un immimente, aspetto che ci sia il pull-back cosi da darmi la conferma che il trend mi dia conferma della mia analisi cosi da prendere una posizione long.....
ANALISI DI TESLA CON ELLIOTTOggi abbiamo analizato il grafico di TESLA con l'aiuto dell'analisi Elliottiana.
Abbiamo visto come negli scorsi mesi sul titolo ci sia stato un importante movimento rialzista che ha portato a nuovi massimi storici come segnalato dal livello a 900.
L'analisi di Elliott in questo caso ci fornisce degli spunti molto interessanti per capire in quale punto del trend ci troviamo; possiamo infatti vedere come prima dell'ultimo movimento rialzista ci sia stato un triangolo che nell'analisi corrisponde ad onda 4.
Possiamo avanzare l'ipotesi secondo cui l'ultimo movimento rialzista sia onda 5 e si sia concluso l'impulso rialzista e siamo entrati in una correzione ABC.
Osservando il grafico vediamo che mancherebbe almeno la 3 gamba ribassista C che corrisponderebbe ad un ulteriore ribasso .
Come potete vedere l'analisi risulta molto semplice e pulita, quasi un caso didattico, staremo a vedere cosa succederà nei prossimi mesi.