EUR/USD: Stallo con due scenari!Il cross EUR/USD inizia la settimana con un atteggiamento positivo nelle prime ore del trading asiatico del lunedì. Il rimbalzo del cross è supportato dalla consolidata attitudine del dollaro statunitense. Il cross rimbalza dal minimo della scorsa settimana a 1,0656 e resta limitato sotto la soglia di 1,0700. L'indicatore Relative Strength Index (RSI) sul grafico a 4 ore ha ritracciato al di sotto del livello di 50, mentre l'EUR/USD è sceso al di sotto del punto medio del canale di regressione ascendente, indicando una prospettiva ribassista nel breve termine. Se l'EUR/USD non riesce a stabilizzarsi sopra 1,0680 (punto medio del canale ascendente), gli operatori potrebbero rimanere interessati. In questo scenario, la media mobile semplice a 50 periodi (SMA) funge da supporto provvisorio a 1,0660 prima di 1,0640 (livello di ritracciamento Fibonacci al 38,2% dell'ultimo trend discendente) e 1,0620 (limite inferiore del canale ascendente, SMA a 100 periodi). L'EUR/USD ha subito pressioni ribassiste e ha superato al ribasso la soglia di 1,0700 nella sessione americana di giovedì. Il cross rimane relativamente tranquillo venerdì mattina, mentre l'analisi tecnica indica un leggero orientamento ribassista. Partecipando a un panel sulla politica monetaria organizzato dal Fondo Monetario Internazionale giovedì, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha ribadito l'approccio basato sui dati. "Stiamo prendendo decisioni riunione dopo riunione, basate sulla totalità dei dati in arrivo e sulle loro implicazioni per le prospettive dell'attività economica e dell'inflazione", ha dichiarato Powell. Tuttavia, Powell ha notato che non sono certi di aver raggiunto una posizione politica 'sufficientemente restrittiva' per riportare l'inflazione al 2% nel tempo. Questo commento ha dato impulso al dollaro statunitense (USD) e ha causato un ribasso dell'EUR/USD. L'indice Euro Stoxx 50 ha aperto in territorio negativo venerdì, riflettendo un atteggiamento di mercato cauto. Nel frattempo, i futures sugli indici azionari statunitensi sono stati visti salire tra lo 0,1% e lo 0,3%. Nel caso in cui i principali indici di Wall Street riprendano dopo il calo di giovedì, il dollaro statunitense potrebbe faticare a continuare a superare i suoi rivali. D'altra parte, uno spostamento negativo nel sentimento di rischio potrebbe pesare sull'EUR/USD prima del fine settimana. Infatti il mercato si trova in una posizione di stallo tra una zona di demand ed una di offerta, mi aspetto o un pullback in direzione 1.062 dove abbiamo una demand zone al livello 0.62 di Fibonacci prima di una ripartenza long oppure un ulteriore pinta al rialzo verso 1.074 con conseguente caduta al rimbalzo dovuta dalla pressione dell'order block sell. Fammi sapere cosa ne pensi, buon trading a tutti da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy.
Stratgey
Canale ribassista EUR/USD a settembre.EUR/USD è scivolato al di sotto di 1,0600 durante la sessione americana di venerdì, cancellando parte dei guadagni giornalieri, nonostante un tono di mercato positivo a seguito dei dati sull'inflazione PCE. Il rimbalzo dal minimo giornaliero più basso dell'anno ha migliorato le prospettive per l'Euro, anche se il trend generale resta ribassista. Una possibile ripresa potrebbe raggiungere 1,0700 senza alterare il trend ribassista.
Sul grafico a 4 ore, gli indicatori tecnici suggeriscono un lieve potenziale al rialzo prima della sessione asiatica, ma è cruciale superare la forte resistenza a 1,0580 per ulteriori guadagni, puntando inizialmente a 1,0600 e poi a 1,0630. Al contrario, una consolidazione al di sotto di 1,0550 aumenterebbe la pressione ribassista, svelando i livelli di supporto a 1,0520 e 1,0495.
Giovedì ha visto un forte aumento di EUR/USD, riprendendo dai minimi mensili e avvicinandosi a 1,0600, guidato principalmente da una correzione del dollaro americano dopo un prolungato periodo rialzista.
Il sentiment di mercato ha pesato sul dollaro americano, nonostante i dati economici robusti degli Stati Uniti. Il PIL del secondo trimestre ha mostrato una crescita annua del 2,1%, e le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono state inferiori alle attese a 204.000. La pubblicazione chiave della settimana è l'Indice dei Prezzi al Consumo delle Spese per Consumi Personali di Base, che potrebbe innescare un rally del dollaro americano se indica un aumento dell'inflazione.
Le dichiarazioni dei membri della Banca Centrale Europea (BCE) hanno avuto un impatto minimo sull'Euro. Le aspettative di mercato indicano nessun aumento dei tassi in ottobre e basse probabilità per dicembre, con una forte percezione che la BCE abbia raggiunto il picco. Tuttavia, i dati rimangono cruciali e le recenti notizie dalla Germania mostrano un lieve alleviamento dell'inflazione, offrendo un certo supporto per l'Euro.
Il tasso di inflazione annuale in Germania è sceso dal 6,1% al 4,5%. Venerdì, Eurostat pubblicherà l'Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo della zona Euro, atteso al 4,5% (in ribasso dal 5,2%) per il tasso generale e al 4,8% (in ribasso dal 5,3%) per il tasso di base. Al livello 1.0530 abbiamo un livello davvero importante nel quale valutare una possibile discesa o rialzo del prezzo, dato che al moemtno abbiamo un cananel ribassista da inizio settemrbe. comemnta e lasci aun like, un saluto da Nicola, il CEO di Forex48 Trading Academy
GBPUSD L'economia inglese in ripresa!Su GBP/USD, abbiamo una configurazione ribassista con il prezzo che ha rotto al ribasso un minimo (swing low) a 126,50 e 126,60, oltre a aver formato un nuovo minimo nella zona di 1,2560. Pertanto, abbiamo tutte le condizioni per cercare una posizione long lunedì all'apertura della sessione di Londra. Un ingresso rialzista che potrebbe portare il prezzo verso il rettangolo segnato, il quale inizialmente funge da supporto ma ora è diventato una zona di resistenza che potrebbe temporaneamente fermare il prezzo prima di una continuazione al rialzo. Fammi sapere cosa ne pensi. Buon trading a tutti.