Supporti
GBP/USD: supporto chiave a 1.28000Il cambio GBP/USD torna nuovamente sul livello di supporto posto a 1.28000, zona di prezzo fondamentale per le contrattazioni di medio breve termine.
Seguire con attenzione la dinamica dei prezzi all'interno di quest'area di supporto, dato che buona parte degli investitori potrebbe nuovamente cercare di effettuare acquisti.
USD/JPY: cambio su interessante area di supportoIl cambio USD/JPY vede dei nuovi acquisti nell'area di supporto posta tra 108.500-109.000.
Questa zona di prezzo ha visto nelle ultime sedute diversi tentativi di ricostruzione e sembra al momento contenere i movimenti dei venditori.
Seguire le dinamiche di prezzo con attenzione, dato che potrebbero esserci interessanti situazioni operative.
NZD/CAD: supporto da seguire con molta attenzioneIl cambio NZD/CAD mostra su grafico H4 un ritorno dei prezzi sul livello di supporto.
0.92400 è infatti un livello fondamentale per le contrattazioni, dato che rappresenta una zona di prezzo da ormai diversi mesi. Attraverso l'analisi multiframe possiamo individuare l'importanza di questa zona anche su grafico daily.
Seguire con attenzione le dinamiche di prezzo all'interno di questa zona, specialmente se dovesseor esserci falsi breakout ribassisti.
EUR/AUD: attenzione all'area di supportoIl cambio EUR/AUD, dopo l'uscita dei dati IPC degli Stati Uniti effettua un nuovo rimbalzo nell'area di supporto a 1.49600.
I grafici a 30m e H1 mostrano attraverso i segnali di prezzo una forza dei compratori per quanto riguarda la giornata odierna.
Seguire con attenzione le dinamiche di prezzo nell'area di supporto, dato che un ritorno al di sotto dei minimi della sessione europea potrebbe rivelare i movimenti attuali come falsi. In questo caso il mercato andrebbe a modificare totalmente il suo quadro tecnico, tornando a lavorare nella zona congestiva creatasi in questa ottava.
DAX SP500 e i minimi Con calma e senza troppa volatilità il DAX si dirige verso i supporti, pian pianino è al livello di 11900 punti che arriverà.
Ciclicamente in questo periodo le Borse segnano massimi sopratutto a ferragosto, approfittando dei pochi volumi.
Ma quest'anno qualcosa di diverso si presenta alle porte, minimi ad agosto, e poi rimbalzo e distribuzione sino a dicembre, così come avvenne durante la bolla del 2000?
Da allora un pò di acqua sotto i ponti ne è passata, dopo quasi 18 anni alcune coincidenze fanno ritornare alla memoria i massimi che venivano quotidianamente aggiornati,
sopratutto dalle aziende della cosiddetta new economy, le famose "dot.com" che senza alcuna reale e fondamentale scusa impennavano le quotazioni delle aziende del settore internet.
Per ora la certezza rimane quella dei massimi a 12980 punti circa del DAX ed il suo obiettivi di ribasso sino a 11900 punti circa,
ed i massimi a 2485 punti circa dell'SP500 che come proiezione di ribasso ha 2430 punti, il tutto per il trend di breve periodo, dopo ferragosto ne riparliamo....
EUR/CHF: area di resistenza ben visibileIl cambio EUR/CHF mostra su grafico H1 un'area di resistenza molto importante per i prezzi.
Abbiamo visto il mercato testare negativamente il livello di 1.52200 ben due volte.
Seguire con attenzione la dinamica dei prezzi nei livelli di contrattazione attuali, dato che un segnale direzionale potrebbe portare ottime opportunità sia con un nuovo test negativo che breakout.
NZD/USD: seguire con attenzione l'area di supporto odiernaIl cambio NZD/USD mostra dopo i dati di riguardanti l'occupazione neozelandese la tenuta dell'area di supporto posta a 74.300-74.100.
Seguire con attenzione la dinamica dei prezzi in questa zona, dato che un rimbalzo potrebbe portare il cambio a continuare il suo movimento all'interno del canale.
NZD/USD: compratori ben visibili sul mercatoNella giornata odierna, il cambio NZD/USD ha effettuato un breakout di una resistenza fondamentale posta a 0.73200.
Il grafico mostra in maniera chiara la presenza di compratori a mercato, che hanno visto nei minimi toccati durante la notte ottime opportunità di acquisto.
Se la candela dovesse chiudere con una conformazione simile a quella attuale, avremmo un forte segnale rialzista dal mercato. Questo risulterebbe non valido se dovessimo tornare al di sotto dei minimi della seduta odierna.
All'interno del rettangolo è possibile visualizzare la zona in cui la maggior parte dei compratori di medio breve termine ha inserito la protezione alle proprie operazioni.
EURO STOXX: analisi del canale operativoSi è conclusa una nuova ottava e l'indice Euro Stoxx ha visto le contrattazioni muoversi all'interno di un trading range ben definito.
Le informazioni fornite dai prezzi vedono come livello di resistenza 3.482 mentre il supporto a 3.438. Analizzando i movimenti di questa settimana potrà sembrare che non ci siano alcune utili indicazioni, ma inserendole in un contesto di lungo termine abbiamo dal punto di vista grafico qualcosa di interessante.
Guardando il mercato attraverso un grafico 4H e prendendo come riferimento i massimi toccati nel mese di maggio (per la precisione il giorno 8), è possibile notare una serie di massimi decrescenti che portano alla creazione di una resistenza dinamica. Questa risulta estremamente affidabile per quanto riguarda la sua validità, dato che il mercato è stato respinto più volte ogni qual volta si sia raggiunta questa trendline.
Nella giornata del 18 maggio abbiamo avuto invece dei minimi acquistati nuovamente a 3.510 punti. Spostando la resistenza dinamica su questo livello di prezzo il grafico ci mostra un canale ben visibile, dove sia massimi che minimi vengono rispettati.
Perché dobbiamo considerare la scorsa ottava interessante?
Come è possibile vedere dall'immagine, le contrattazioni della passata settimana vanno a delinearsi proprio su questo livello dinamico di supporto, dove il mercato sta tentando di ricostruire una nuova partenza.
Se il movimento all'interno del canale dovesse essere nuovamente confermato, un primo ostacolo per una ripartenza rialzista dei prezzi sarebbe rappresentato dalle mediana del canale, che vede 3.500 come livello importante. Superata questa, il mercato potrebbe nuovamente vedere un ritorno in area 3.550-3.525 punti.
A delineare l'importanza dei 3.500 punti sono sia la mediana del canale che la resistenza mostrata dai prezzi all'interno di questa settimana. Osservando attentamente il grafico vediamo come entrambe vadano a incontrarsi, confermando con maggiore affidabilità l'importanza di questo livello.
USD/CAD: falso breakout?Nella giornata di oggi nonostante la bassa liquidità, il cambio USD/CAD ha effettuato il breakout di un supporto di breve termine a 1.29600. La rottura potrebbe essere falsa.
Potremmo avere conferma sull'affidabilità di questa rottura nelle giornata di domani, dove i test delle aree di resistenza sarebbero sicuramente d'aiuto per comprendere meglio la situazione.
EUR/AUD: breakout del canale ribassistaIl cambio EUR/AUD ha effettuato il breakout del canale ribassista su orizzonte temporale orario.
Al momento il prezzo mostra debolezza per quanto riguarda il movimento di ripartenza, ma va monitorato con attenzione.
Un ritorno in area 1,4610/1,4620 sarebbe un primo segnale per iniziare a pensare di acquistare l'Euro.
Nasdaq: Trump porta l'indice verso il bassoLe presidenziali americane non sono ancora concluse, ma a giudicare da quelli che sono i risultati temporanei Trump risulta essere in vantaggio.
I mercati azionari americani scontano la notizia con breakout di importanti livelli di supporto di breve termine.
Analizzando il NASDAQ, possiamo assistere alla rottura del supporto in area 4.680-4.700, zona importante per le contrattazioni di medio termine e massimo dell'anno 2015.
Il prezzo taglia anche la media mobile a 100 periodi, fornendo buone indicazioni di forza ribassista.
Se il movimento dei prezzi dovesse continuare come abbiamo visto finora, le possibilità di vedere nuove discese andrebbero a consolidarsi, e l'area di 4.700 rappresenterebbe un ottima opportunità per delle entrate di nuovi venditori.