L'importanza dello SwingIn questo breve Tutorial voglio condividere con voi l'importanza che ha per me lo Swing.
Ho tre step fondamentali che seguo e uso per operare e sono :
1) La tendenza mercato rialzista o ribassista
2) I livelli, livelli chiave che traccio proprio studiando gli swing (HL) e (LH) e cioè massimi e minimi su tendenza rialzista e viceversa li traccio i miei livelli importanti di interesse
3) I pattern grafici, quelli forti che mi permettono di entrare a mercato, piazzare lo stop e il TP.
Quanti Pattern grafici uso? 7
Li vedremo uno ad uno nei prossimi tutorial che pubblicherò, come ho già detto non sono segreti; qualche formatore tende a dire che ha inventato questo o quel pattern ma realtà se si vuole essere onesti è che sicuramente un trader professionista che lo fa da anni studia il mercato, adatta le regole, studia entrate e uscite migliorative ma inventare qualcosa di sana pianta è un'altra storia.
Invece la storia ci aiuta e vi lascio una chicca per chi non lo sapesse: L’inventore, Munehisa Homma (1716-1803), grazie a questo metodo avrebbe guadagnato una fortuna e per fornire dei termini alle rappresentazioni tecniche avrebbe utilizzato dei vocaboli di guerra usati in battaglia.
In Europa il metodo giunse nel 1989 grazie a Steve Nison che ne pubblicò varie regole nel suo famoso libro Japanese Candlestick Charting Techniques. Oggi ricopre la funzione di metodo di visualizzazione grafica più utilizzato dai trader. (wikipedia)
Buon trading a tutti e un fantastico 2023!
Swingtrading
Operatività Swing.. un layout che potrebbe fare al caso vostro!Esempio di layout idoneo ad operatività swing!
In sole tre finestre un quadro completo di quello che potrebbe servire per un operatività efficace.
TIME FRAME DAILY
Utile a comprendere la macrostruttura di mercato ed i livelli di maggior importanza.
In questa finestra:
- Grafico candlestick a candele vuote
- Volume profile ad intervallo mensile
- ATR giornaliero con medie settimanali e mensile
TIME FRAME 30 MIN
Alla ricerca della struttura di breve e delle migliori aree di ingresso/uscita
In questa finestra:
- Grafico candlestick a candele vuote
- Volume Profile ad intervallo giornaliero
- Volume Profile ad intervallo visibile
- Supertrend taratura 10:3
- Supertrend taratura 10:1,5
- CVD Cumulative Volume Delta
TIME FRAME 5 MIN
Ulteriore ottimizzazione della struttura d'ingresso, chiusura dei prezzi rispetto Supertrend 10:3 e VWAP
In questa finestra:
- Grafico a linea
- Supertrend 10:3
- VWAP con bande
Uno spunto per ricercare il proprio setup operativo.
Buon trading!!!
Swing Trading - Esempio FincantieriLo Swing Trading è una tecnica operativa che si basa sulla chiusura di una operazione dopo qualche giorno dall'apertura.
In questo modo i trader possono analizzare le oscillazioni dei prezzi (swing) in quell’arco temporale e trarne i relativi benefici.
Si propone lo Swing Trade del titolo Fincantieri (FCT) avviato sul rimbalzo del supporto dinamico e chiuso alla fine del quarto giorno di contrattazioni, una volta raggiunto il Take Profit fissato al 50% del margine di recupero del precedente trend ribassista.
La caratteristica principale di questa operatività è l’arco temporale in cui l’operazione rimane in essere, pertanto è fondamentale definire il corretto time frame da utilizzare per visualizzare i segnali di mercato idonei all'avvio della strategia (in questo caso - FT 2h).
Competenze richieste al trader per la corretta riuscita dell'operazione:
- comprensione dei movimenti del prezzo all'interno dei canali di oscillazione,
- identificazione dei doppi minimi,
- lettura dell'RSI per l'identificazione del punto di ingresso,
- conoscenza dei livelli di Fibonacci per la scelta del Target Price.
DASHBOARD RADAR! Alla ricerca di opportunitàParticolarmente efficace per lo swing trading.
Il fine: Ottenere più informazioni possibili con strumenti reperibili sulla piattaforma, in maniera rapida, logica e statisticamente affidabile
Tale configurazione permette di comporre praticamente una dashboard operativa dove con un semplice layout a 6 grafici si possono estrapolare molte informazioni utili alle proprie decisioni di trading.
Si compone di grafici Renko, candlestick, oscillatori, linee mediane e multitameframe.
RENKO:
Dai grafici atemporali Renko si evince immediatamente la condizione di mercato nella quale lo strumento finanziario si trova, presenza di livelli importanti di supporto e resistenza, swing, continuazioni o compressioni. in questa configurazione in bianco i livelli estrapolati da grafico 4 H ed in giallo quelli derivati da grafico a 30 Min (attenzione, questo non vuol dire che siano idonei solo al trading di breve termine, i time frame sono riferiti in questo caso all'ATR dal quale si estrapola la dimensione del blocco, il grafico RENKO va sempre indagato con attenzione perché in grado di restituire più informazioni di quelle che sembra dare nella sua semplicità)
CANDLESTICK:
La cui formazione di strutture grafiche ampiamente descritte nei testi classici risultano un validissimo aiuto, in questo caso con l'aggiunta del MULTITIMEFRAME e LINEE MEDIANE
OSCILLATORI:
In questo caso un RSI ma con tarature opportunamente variate nei differenti timeframe e l'aggiunta delle Bollinger Bands a creare aree dinamiche di estremo
DETTAGLIO DEL LAYOUT:
Q1 (linea sup. a sx)
GRAFICO RENKO 4H ATR
ATR tarato a 42 periodi (calcolato quindi su 7gg, la metà dei 14 periodi stimati per la fase lunare es. RSI da Wilder)
Q2 (linea sup. centrale)
GRAFICO RENKO 30 MIN ATR
ATR tarato a 100 periodi in quanto massimo permesso dalla piattaforma Tradingview (quindi assimilabile ad una taratura a poco più di 2gg. Tre gg e mezzo sarebbe stata una taratura a 168 periodi)
Q3 (linea sup. a dx)
GRAFICO CANDELE 30 MIN
Candele piene
Linea Mediana a 48 periodi arancione (quindi il prezzo medio a 1 giorno)
Linea mediana a 120 periodi azzurra (quindi il prezzo medio 1/2 settimana)
RSI tarato a 42 periodi (taratura standard *3)
Bollinger Bands su indicatore RSI per avere dei livelli estremi dinamici, tarato a 210 periodi (5 volte il periodo dell’RSI) deviazione standard 2%
Grafico multiperiodico Daily
Q6 (linea inf. a dx)
GRAFICO CANDELE 4 H
Candele piene
Linea Mediana a 30 periodi arancione (quindi il prezzo medio a 5gg, 1 settimana)
Linea mediana a 120 periodi azzurra (quindi il prezzo medio a 4 settimane, mensile)
RSI tarato a 28 periodi (taratura standard *2)
Bollinger Bands su indicatore RSI per avere dei livelli estremi dinamici, tarato a 140 periodi (5 volte il periodo dell’RSI) deviazione standard 2%
Grafico multiperiodico Weekly
Q5 (linea inf. centrale)
GRAFICO CANDELE 1 D
Candele piene
Linea Mediana a 20 periodi arancione (quindi il prezzo medio a 1 mese)
Linea mediana a 240 periodi azzurra (quindi il prezzo medio a 1 anno)
RSI tarato a 14 periodi (taratura standard)
Bollinger Bands su indicatore RSI per avere dei livelli estremi dinamici, tarato a 70 periodi (5 volte il periodo dell’RSI) deviazione standard 2%
Grafico multiperiodico Monthly
Q4 (linea inf. sx)
GRAFICO CANDELE 1 W
Candele piene
Linea Mediana a 52 periodi arancione (quindi il prezzo medio a 1 anno)
Linea mediana a 156 periodi azzurra (quindi il prezzo medio a 3 anni)
RSI tarato a 9 periodi (taratura più rapida)
Bollinger Bands su indicatore RSI per avere dei livelli estremi dinamici, tarato a 45 periodi (5 volte il periodo dell’RSI) deviazione standard 2%
Grafico multiperiodico Quarterly
Buon lavoro!!!
1 STRUMENTO IN 1 MINUTO CON 1 LAYOUT PER SWING TRADINGOttimizzare il tempo necessario alle analisi è un imperativo!
Il titolo è ironico, ma non serve molto per fare il punto su uno strumento finanziario una volta a proprio agio con questa configurazione grafica.
Particolarmente utile nello swing trading, le informazioni ottenute da questa visione d'insieme possono risultare di grande utilità.
Necessita ovviamente dello studio approfondito di ogni singolo grafico e indicatore coinvolto! ;)
Di seguito il dettaglio della struttura del layout:
LAYOUT GRAFICO AD 8 FINESTRE:
LINEA DI GRAFICI SUPERIORE
FINESTRA GRAFICO RENKO 4H
- Grafico Renco su TF 4H con ATR tarato a 42 periodi
FINESTRA GRAFICO RENKO 30 MIN
- Grafico Renko su TF 30Min con ATR tarato a 100 periodi in quanto il massimo permesso dalla piattaforma (ma sulle tarature del grafico Renko ci sarà occasione di approfondire)
FINESTRA GRAFICO CANDELE 4H
- Linea mediana a 15 periodi (quindi 2 gg e mezzo)
- Linea mediana a 30 periodi (quindi relativa ai 5 gg della settimana borsistica)
- Macd con semplicissima taratura standard
FINESTRA GRAFICO PROFILO VOLUME
- Grafico a linea
- Profilo volume di sessione per identificare il dettaglio degli scambi di ogni giornata
- Profilo volume di periodo visibile (generalmente essendo una configurazione particolarmente indicata allo swing trading personalmente tengo visibili le ultime 5 giornate di mercato)
LINEA GRAFICI INFERIORE
FINESTRA GRAFICO CANDELE W
- Media mobile a 200 periodi
- Media mobile a 50 periodi
- Fascio di medie mobili Daryl Guppy (3, 5, 8, 10, 12, 15 periodi)
- Indicatore di Momentum tarato a 8 periodi (2 mesi precedenti)
FINESTRA GRAFICO CANDELE D
- Media mobile a 200 periodi
- Media mobile a 50 periodi
- Fascio di medie mobili Daryl Guppy (3, 5, 8, 10, 12, 15 periodi)
- Grafico multiperiodico mensile
- Indicatore di Momentum tarato a 10 periodi (2 settimane precedenti)
FINESTRA GRAFICO CANDELE 4H
- Media mobile a 200 periodi
- Media mobile a 50 periodi
- Fascio di medie mobili Daryl Guppy (3, 5, 8, 10, 12, 15 periodi)
- Grafico multiperiodico settimanale
- Indicatore di Momentum tarato a 15 periodi (2 gg e mezzo precedenti)
FINESTRA GRAFICO CANDELE 30 MIN
- Media mobile a 200 periodi
- Media mobile a 50 periodi
- Fascio di medie mobili Daryl Guppy (3, 5, 8, 10, 12, 15 periodi)
- Grafico multiperiodico giornaliero
- Indicatore di Momentum tarato a 48 periodi (24 ore precedenti)
Spero vi sia utile!
Buono studio!
Un saluto a tutti gli appassionati frequentatori di TradingView!
8. Didattica: impostazione di un grafico, asse del tempo I grafici di borsa rappresentano l’elemento determinante per l’analisi tecnica in quanto sintetizzano l’essenza stessa del mercato. Un grafico, infatti, fornisce direttamente l’idea della tendenza in atto sullo strumento finanziario rappresentato. Esso è capace di indicare i più recenti massimi o minimi e consente di sovrapporre indicatori, linee di tendenza o qualsiasi altro strumento utile per osservare e determinare l’evoluzione dei prezzi.
In genere l’analista tecnico, grazie alle rappresentazioni grafiche, è in grado di cogliere indicazioni preziose per la formulazione di scenari di breve (movimento terziario), medio (movimento secondario) e lungo periodo (movimento primario).
Nonostante oggi si faccia uso di rappresentazioni grafiche tramite computer la storia del loro utilizzo è tutt’altro che recente e, in alcuni casi, risale a centinaia di anni orsono (famosi i grafici su carta, e le relative analisi disegnate direttamente a mano, illustrati da operatori come Gann o Elliott).
La costruzione di un grafico prevede innanzitutto l’esistenza di un piano cartesiano, con i due assi che tipicamente rappresentano il tempo (in ascissa, asse orizzontale delle X) e il prezzo (in ordinata, asse verticale delle Y).
La prima decisione da prendere riguarderà la compressione temporale da analizzare, cioè l’intervallo tra una rilevazione e la successiva. Normalmente risulta conveniente analizzare lo strumento finanziario oggetto di studio tramite tappe graduali.
Nel caso si operi con un’ottica incline all’investimento (long term trading), con una prospettiva che va da diverse settimane a diversi mesi, si comincerà allora con il visualizzare un grafico su scala mensile (monthly), dove le quotazioni saranno misurate (o meglio, campionate) di mese in mese per l’individuazione del trend primario. Si proseguirà poi con un grafico campionato settimanalmente (weekly) al fine di determinare l’andamento della tendenza secondaria sulla quale operare in accordo con quella primaria. La visualizzazione del grafico giornaliero (daily) permetterà, infine, di stabilire la direzione del trend terziario per cogliere eventuali punti ottimali di ingresso e uscita sul mercato.
In caso invece di operatività a breve-medio periodo, con una prospettiva che va da pochi giorni a poche settimane al massimo (swing trading), si potrebbe invece cominciare con il visualizzare un grafico su scala settimanale per l’individuazione del trend primario, proseguendo poi con un grafico campionato giornalmente al fine di determinare l’andamento della tendenza secondaria operativa in accordo con quella primaria e, infine, con un grafico a 4 ore per determinare la direzione del trend terziario e i relativi punti ottimali di ingresso e uscita.
Ovviamente sarà possibile operare con ottiche temporali anche molto più ristrette, tipicamente su base infragiornaliera (day trading), utilizzando grafici a campionamento sempre più ridotto (ore, minuti e, al limite, anche frazioni di secondo nel caso di un campionamento tick by tick) con la prospettiva di individuare tendenze sempre più brevi e cercare così di cogliere anche i più piccoli movimenti effettuati dal mercato.