BANCA POPOLARE DI SONDRIO: ipercompratoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Nella sua salita Banca Popolare di Sondrio sta toccando livelli di ipercomprato.
Sappiamo tutti quanto sia pericoloso comprare a tali livelli ma certamente per essere sicuri che il trend sia cambiato ed effettuare uno short occorre aspettare i supporti di 2,90 euro ( Figura 1 ).
Sotto tali valori, e solo in chiave settimanale, si è giustificati a vendere short il titolo.
Attenzione però perché sono valori che si alzano con il tempo.
Figura 1. BANCA POP. DI SONDRIO – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Technical_analysis
Ftse Mib: gapLONG & SHORT
Fabio Pioli
Cosa c’è di nuovo?
Diamo oggi uno sguardo ad uno degli aspetti più considerati dell’ analisi tecnica: i gap.
E’ luogo comune in borsa dire che i gap prima o poi vengono sempre chiusi.
Vediamo intanto cosa si intende per gap in analisi tecnica e capiamo poi se quanto detto sia vero.
Un “gap” è un salto dei prezzi. Su tutti gli strumenti finanziari, ma in particolare su quelli, come i future sull’ indice Ftse Mib 40 , di cui trattiamo, in cui le contrattazioni si interrompono per riprendere il giorno dopo, vi sono dei momenti in cui un periodo temporale (giorno, settimana, ora, o qualsiasi altro periodo temporale) apre con un prezzo superiore o inferiore rispetto al prezzo di chiusura del periodo temporale (giorno, settimana, ora o quantaltro) precedente.
Se tale differenza di prezzi non viene colmata nello stesso periodo temporale (giorno, settimana, ora, ecc..), viene lasciato aperto un buco di prezzi, o “gap”.
Ma è vero che questi gap si comportano come dei veri e propri buchi neri, ossia attraggono a sé i prezzi e prima o poi devono essere chiusi?
Onestamente, nella mia esperienza, sì. Non è solo un detto senza fondamenti ma ho sempre verificato che prima o poi i gap vengono chiusi.
Il problema sta in “prima o poi”. Perché è diverso, a livello operativo che vengano chiusi dopo qualche giorno piuttosto che dopo qualche anno, piuttosto ancora che dopo qualche decennio.
Laddove “dopo qualche giorno” può rappresentare un’ indicazione operativa, “dopo qualche decennio” rappresenta invece una semplice indicazione analitica, al massimo.
Quindi, se a livello operativo possono essere fuorvianti, a livello analitico vanno sempre presi in considerazione; ne va tenuto conto.
Ecco che, se guardiamo i gap più vicini sul future sul Ftse Mib , scopriamo che i primi sono a 25.200 e 21.900 punti ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Se guardiamo quelli in mezzo, sono a 19.635, 19.190 e 18.360 ( Figura 2 )
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Se guardiamo quelli più lontani, si trovano a 16.405, 16.150 e 15.245 ( Figura 3 ).
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Cosa significa? Che andremo a ritoccare quei livelli? Beh, secondo l’ analisi dei gap, “prima o poi” sì.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: un salubre movimentoDi Fabio Pioli, trader professionista
Dov’è da aspettarsi l’ inizio di un sano movimento rialzista? Vediamo a che punto della salita si trovano i prezzi e quali sono i livelli più significativi per un’ entrata (al rialzo e al ribasso).
Dove finirà il movimento tracciato in Figura 1 ?
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Elliott ci dice solo che, se è ormai assodato che la sua composizione non sia stata quella presentata in Figura 2 ….
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
… essa potrebbe essere alternativamente quella di Figura 3 …..
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
….. o quella di Figura 4 .
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Quindi, commentando, potremmo essere vicini o non vicini alla fine del movimento.
Quello che è però importante sapere è che, indipendentemente da ciò, non è giusto comprare (ma ovviamente, aggiungiamo sempre, ognuno faccia ciò che desidera) perché si acquisterebbe in un’ area di arrivo del rialzo piuttosto che di partenza del rialzo.
Dove, dunque è giusto aspettare i prezzi per effettuare la decisione su comprare (o non comprare)? Sui supporti naturalmente. E’ da lì che partirebbe (o non partirebbe se viceversa venissero rotti) un nuovo e salubre movimento rialzista. E tali supporti si trovano adesso a 23.800 punti.
Prima però si passerebbe dai 24.900 punti. E’ lì che attendiamo i prezzi al varco per effettuare un nuovo eventuale intervento ribassista.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
INTESA SAN PAOLO: resistenze LONG & SHORT
Fabio Pioli
E Intesa- S.Paolo . Idem: si trova sotto le resistenze, oggi a 2,7336, con la differenza che tale livello rimane più distante rispetto all’ equivalente di Atlantia. Esiste dunque più strada che potrebbe essere eventualmente cercata da chi pensasse di mettersi long.
Figura 1. INTESA SAN PAOLO – grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
ATLANTIA: rialzista o ribassista?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Ci si può chiedere se Atlantia sia rialzista o ribassista.
In Figura 1 si vede bene la risposta: fintantoché il titolo non supererà, eventualmente, la sua trend line di lungo periodo, posta a 17,12 euro, il titolo sarà impostato al ribasso e la strategia corretta sarà impostare uno short all’ appoggio e mancato superamento di tale livello.
Figura 1. ATLANTIA – grafico mensile.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: cosa c'è di nuovo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Cosa c’è di nuovo?
C’è che, avendo il future sull’indice Ftse Mib 40 superato il suo massimo di Marzo 2020, nel medio periodo il movimento comandante non è più ribassista.
Non si può dunque più affermare, parlando con il linguaggio di Elliott, che quella indicata in Figura 1 sia un onda 1, un’ onda impulsiva.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Ciò vorrebbe dunque dire che il mercato italiano è rialzista? Nel medio periodo sì, nel lungo periodo non si sa.
Quello che intendo è che se quella indicata in Figura 2 come onda 1 dovesse essere il movimento predominante nel lungo periodo, quello che le segue potrebbe ancora essere tutto un rimbalzo e allora non si potrebbe ancora parlare di rialzo (di lungo periodo).
Figura 2 Future FtseMib40 – grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: giochi non fattiDi Fabio Pioli, trader professionista
Il future italiano si trova ad un passo dai suoi massimi più importanti. Quali saranno i prossimi passi dell’ indice e quali le mosse giuste da attuare?
Il future sull’ indice Ftse Mib 40 si trova ad un soffio dai massimi degli ultimi 13 anni, ossia 25.490 punti ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ora, qualcuno si potrebbe chiedere cosa succederebbe se si passasse tale livello.
La risposta è semplice: verrebbe invalidata l’ ipotesi di Figura 2 , ossia il movimento principale non sarebbe più ribassista.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Ciò dunque vorrebbe dire che si andrebbe su?
No, non è detto. Si potrebbe ancora essere a tutti gli effetti in un movimento di rimbalzo, ossia di recupero parziale delle quotazioni, che direzionerebbe poi i prezzi verso il fondo ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Cosa è certo dunque?
L’ azione. Io insisto sempre su questo: l’ azione, il comportamento giusto, si conoscono a priori.
In questo caso consistono come prima cosa nel non comprare (ma poi, come dico altrettanto spesso, ognuno faccia quel che vuole) perché non si comprerebbe in luogo sicuro ossia sui supporti (ora a 23.800 come si vede da Figura 4 ) ma in un posto pericoloso.
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Seconda cosa: attendere un segnale short.
Terza cosa: una volta arrivati sui supporti, a 23.800 piuttosto che altro prezzo (si alzano con il tempo infatti), capire se verranno tenuti e si potrà scommettere sul long di lungo periodo o se verranno rotti e si potrà scommettere sullo short di lungo periodo.
I giochi infatti non sono stati ancora fatti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
PRYSMIAN: occhio ai supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
In tal caso un long può avere la sua motivazione.
Viceversa i supporti di Prysmian si trovano a 27, 17 ed è dunque a tale livello che bisogna guardare per provare uno short: sotto tale livello su base settimanale dunque può essere giustificato shortare il titolo.
Figura 1. PRYSMIAN – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
FERRARI: può riprendere la sua corsa?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Singoli titoli: può Ferrari riprendere la sua corsa, stoppata dalla prima settimana del 2021?
Sì, può farlo a patto che la trend line che attualmente riporta i prezzi a 174, 57 venga superata ( Figura 1 )
Figura 2. FERRARI – grafico settimanale.
In tal caso un long può avere la sua motivazione.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: cuneoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Anche se potrebbe non sembrare perché non è una configurazione laterale, quella che vediamo in Figura 1 , con conformazione a cuneo, è una tipica figura di accumulazione o distribuzione.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Ciò significa che il mercato o sta apertamente accumulando per prendere la carica in una futura accelerazione di prezzi rialzista o sta nascostamente distribuendo per prendere uno slancio ribassista che si fermerà chissà dove.
Di certo ci sono due cose: la prima è che non compriamo, essendo i supporti a 23.500 punti (chi vuole però compri, autonomamente); la seconda è che la figura tecnica possibilmente ribassista iniziata a marzo 2020 viene negata al superamento dei 25.490 punti di future sul Ftse Mib .
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: un corridore col fiato cortoDi Fabio Pioli, trader professionista
Fintanto che l’ indice italiano non si appoggerà sui suoi supporti naturali, il movimento sembrerà essere in fase finale.
La circostanza che il movimento di prezzi che riguarda l’ indice italiano Ftse Mib non si sia almeno appoggiato sui supporti di 23.500 ( Figura 1 ) punti pone seri dubbi sulla sua prosecuzione al rialzo.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Infatti un grafico può fare quanti nuovi massimi vuole, ed è lecito che li faccia, ma mancherà sempre qualcosa fino a quando non si appoggerà almeno sui supporti per da lì ripartire. E’ come un corridore a corto di fiato: può andare avanti ma fino a quando non si riposerà, la sua corsa sembrerà avere i minuti contati.
Questo si può leggere bene anche con riferimento alle onde di Elliott, ovviamente.
Esse tracciano molto chiaramente questo movimento (indicato con la lettera C in Figura 2 ) come un unico movimento.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
E Elliot dice anche che questo movimento finirà quando si esaurirà lo svolgimento di tutte le sottoonde (in tutto 5) di cui è composto.
Una delle ipotesi è in Figura 3 .
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Un’ altra è in Figura 4 .
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
E’ impossibile a priori scegliere tra le due quindi lasceremo che siano i segnali a guidarci nell’ indicarci il punto di principio della discesa.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
SARAS: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
E per quanto riguarda Saras un long è incipiente?
La precisione con cui sta lavorando sulle sue resistenze di lungo periodo fa pensare che, rotti eventualmente i 0,6716 euro, potrebbe essere da fare un long con stop-loss a 0,414 ( Figura 1 )
Figura 1. SARAS – grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
CNH: supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Cnh è uno di quei titoli azionari che ha superato i suoi massimi storici. Avendo però fatto un grosso recupero in poco tempo non risulta tra i candidati ad allungare ulteriormente il passo.
Infatti la circostanza che si trovi anche su resistenze forti fa propendere per il fatto che, lentamente piuttosto che rapidamente, torni ai suoi supporti, che adesso sono in area 11 ( Figura 1 ).
Figura 1. CNH – grafico settimanale.
Dunque cosa fare? Avviare uno short? Sicuramente non prima che si rompano i supporti giornalieri di 13,18 euro ma, in tal caso, sì, con stop-loss a 14,62 (Figura 2).
Figura 2. CNH – grafico giornaliero.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: non comprare LONG & SHORT
Fabio Pioli
Con un laterale come questo sul future sull’ indice Ftse Mib , che dura da circa 50 giorni ( Figura 1 ), l’ unica cosa che possiamo domandarci è se sia un’ accumulazione (ossia poi prezzi usciranno dal laterale verso l’ alto) o una distribuzione (il contrario).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
A farci propendere per la seconda ipotesi è il fatto che i prezzi non si sono mai appoggiati sui loro supporti naturali (adesso a 23.500 punti, come si vede in Figura 2 ) e dunque ad una salita che detenga tutti i crismi manca la piattaforma di partenza.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Quindi, in buona sostanza, comprare qui ritenendo che si potrà da qui salire è sbagliato a prescindere: vero è che si può partire al rialzo; altrettanto vero che non ci sono i presupposti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: agli sgoccioli?Di Fabio Pioli, trader professionista
Con i supporti a 23.400 punti, il future italiano si trova più vicino a livelli di arrivo piuttosto che di partenza. Analizziamone insieme i possibili comportamenti futuri.
Con un indice italiano che insiste da 40 giorni circa tra i 24.500 e i 23.700 punti di future ( Figura 1 ) ci chiediamo da che parte fuoriusciranno i prezzi nel prossimo movimento direzionale giornaliero.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ciò dipenderà dalla configurazione giusta in cui ci troviamo.
Sarà come quella in Figura 2
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
oppure, come quella in Figura 3 ?
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
In ogni caso sembrerebbe che ci troviamo agli sgoccioli del movimento di rialzo la cui fine risulterebbe essere solo questione di tempo.
Infatti i supporti settimanali sono adesso a 23.400 punti circa ( Figura 4 ) e fino a quando non si raggiungano tali supporti (che si alzeranno settimana dopo settimana) il movimento si troverà più vicino ad una stazione di arrivo piuttosto che ad una base di partenza.
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
TREVI FINANZIARIA: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Affinché Trevi Finanziaria possa sperare di fare quanto di positivo non ha espresso fino ad ora occorre che tenga saldi i vicini supporti di 1,22 euro ( Figura 1 ).
Un long sul titolo deve quindi tenere conto di uno stop-loss sotto quell’ area di prezzi.
Figura 1. TREVI FINANZIARIA – grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
FINE FOODS & PHARMACEUTICALS NTM: supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Nel contesto generale alcuni titoli sembrano smarcarsi dall’ indecisione generale, producendosi in performance che non sembrano conoscere momenti negativi.
E’ quanto si può dire, ad esempio, di Fine Foods and Pharmaceuticals NTM . Ma sarà veramente così? Noi crediamo che nessuno strumento finanziario possa esimersi dall’ osservare la legge dell’ oscillazione, dunque preferiamo attendere il titolo sui supporti (adesso a 11,31 euro) affinché se ne provi la forza ( Figura 1 ). Niente short quindi ma tanta sana morigeratezza.
Figura 1. FINE FOODS AND PHARMACEUTICALS NTM – grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: lateraleLONG & SHORT
Fabio Pioli
Perdurando il laterale sul future sull’ indice FtseMib da ben nove settimane ( Figura 1 ), due cose è lecito aspettarsi:
1) che da esso si esca e
2) che da esso si esca forte.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Purtroppo la direzione non è dato saperla ma conosciamo che abbiamo in essere un segnale short e che i supporti (che via via si sono alzati nel corso del tempo) sono a 23.400 punti circa ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Basta questo per dire che si arriverà sicuramente a 23.440 punti? No.
Basta per dire che, se lì si arrivasse, poi si salirebbe? No.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: contiamo (sul)la discesa.Di Fabio Pioli, trader professionista
Nel pieno di un segnale short, divertiamoci a calcolare quali possono essere le evoluzioni e gli obiettivi della discesa di breve periodo, se già finita o no..
Questo articolo avrebbe potuto chiamarsi “Ftse Mib: contiamo la discesa” o “Ftse Mib: contiamo sulla discesa”. Abbiamo preferito chiamarlo in entrambi i modi.
“Contiamo la discesa” perché ci troviamo adesso, quantomeno per il breve periodo in un trend ribassista di cui forniremo a breve una spiegazione di un possibile computo di Elliot, al fine di predeterminarne l’ evoluzione.
“Contiamo sulla discesa” perché avendo avuto, come scritto nell’ articolo della settimana precedente (vedi articolo “Ftse Mib: da solo short a bidirezionale”),un segnale short, contiamo che l’ indice possa scendere, per poco o per tanto che sia.
Se non lo facessimo sarebbe irrazionale perché ignoreremmo probabilità superiori all’ 85% di concretizzarsi.
Attenzione, prima di passare all’ analisi, sottolineo che ho scritto: “per poco o tanto che sia”. Quindi consiglio di non fare da soli a chi legge queste pagine, perché non è escluso che noi usciremo con un piccolo utile e chi “fa da sé” potrebbe non saperlo.
Computo della discesa:
di certo il future sull’ indice italiano ha avuto due movimenti direzionali discendenti, indicati con due linee bianche in Figura 1.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Tale contesto va quindi letto o come in Figura 2 , implicante che non si andrà a rompere i 23.695 punti di minimo precedente e, prima di raggiungere tale livello, si partirà al rialzo ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
oppure, in alternativa, va letto come in Figura 3, che dice che, a prescindere di quello che sarà il destino di lungo periodo, nel breve periodo il movimento è destinato a durare ancora un po’.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Come al solito Elliot è molto ambiguo. Quello che però di sicuro non dice è che il movimento futuro possa svolgersi come in Figura 3, a motivo della violazione di uno dei pochi vincoli che l’ analisi di Elliot ha: onda 2 non può andare oltre la fine di onda 1 (Figura 4).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
RCS MEDIAGROUP: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
RCS Mediagroup ha fatto delle belle percentuali di recupero, passando da 0,46 a 0,76 euro.
Ma non altrettanto in raffronto a quanto ha perso nel corso degli anni.
Adesso che ha formato una doji (sempre una figura importante) su livelli molto rilevanti, può “giocarsi” o meno l’ inversione al rialzo.
Un candela piena mensile decreterebbe un long con stop-loss a 0,4490 ( Figura 1 ). Viceversa niente da fare.
Figura 1. RCS MEDIAGROUP – grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
B.F. S.p.A: dove mettere lo stop?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Se B.F. S.p.A. romperà i 3,77 euro dove potrà arrivare?
La risposta più scontata è che potrebbe arrivare ai supporti grafici di 3,55 euro (che sono però in salita).
Uno stop-loss a 4,07 appare corretto per questo tipo di short ( Figura 1 )
Figura 1. B.F. – grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: cosa riserva il futuro?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Che cosa riservi il futuro nessuno lo sa, ma per quanto riguarda il future sull’ indice Ftse Mib sembra che quantomeno il livello di supporto di 23.750 debba essere rotto per poter dare adito ad un vero e proprio trend ribassista ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Dopodiché dove si potrebbe andare?
Ovunque ma i livelli più gettonati sono i supporti settimanali di 23.100 punti ed il primo gap, posto a 21.505 ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: da solo short a bidirezionale.Di Fabio Pioli, trader professionista
Dopo che si è manifestato un segnale short, il mercato italiano potrebbe presto segnalare le sue intenzioni di lungo periodo. Vediamo insieme quali sono.
Abbiamo già spiegato nell’ articolo della scorsa settimana (“ Ftse Mib: qui si arriva e non si parte ”) quali sono due delle interpretazioni grafiche che possono essere date, in base a Elliot, a questo movimento intercorso sull’ indice Ftse Mib 40 .
Qui si può solo aggiungere che, la scorsa settimana, abbiamo avuto un segnale short, che soddisfa le probabilità da noi ricercate.
Cosa significa questo? Che siamo entrati short.
Dove ci porterà questo segnale? Non lo sappiamo.
Sappiamo però che ci verrà indicato dal mercato dove uscire.
Ricordate, non facciamo previsioni.
Quindi il trend, quantomeno nel breve periodo è negativo.
Potrà finire subito o finire dopo.
Una cosa che è certa è che, prima o poi e partendo da un livello di prezzi non meglio determinato, i prezzi arriveranno ai supporti settimanali, che adesso si trovano a 23.500 punti circa ( Figura 1 ) ma che sono in crescita settimana dopo settimana.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ai supporti settimanali (23.500 punti piuttosto che un livello più alto) il mercato avrà l’ opportunità di mostrare la sua forza o, viceversa la sua debolezza.
Se vi si appoggerà potrà forse ripartire e invertire il trend di lungo periodo, facendolo, per la prima volta da 13 anni a questa parte, diventare rialzista e, magari, superare definitivamente lo scoglio dei 24.000 punti ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Se invece i supporti dovessero essere rotti, il successivo livello supportivo sarebbe a 20.800 punti. Lì, nuovamente, il mercato potrebbe poggiarsi per ripartire oppure potrebbe dimostrare la sua vera faccia ribassista ed indirizzarsi ai 14.000 punti e oltre ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Se prima, dunque, la nostra strategia consisteva nel cercare solo la direzione short (ovvio: sugli obiettivi comprare è sbagliato), adesso che siamo entrati short, una volta chiusa la posizione, la nostra strategia sarà bidirezionale, ossia cercherà sia un long sia uno short, a seconda del segnale.
E lo stesso vale per i singoli titoli.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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