INTERPUMP: a che livelli acquistare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Nelle stesse condizioni o in condizioni comunque molto simili al future sul Ftse Mib, ossia massimi decrescenti e minimi decrescenti, si trova Interpump .
Qui è facile intravvedere un livello, superato il quale (eventualmente), il titolo diverrebbe rialzista: si tratta della soglia di 38 euro. Sopra tale prezzo il titolo può essere comprato per un long, con stop-loss che, adesso come adesso, andrebbe a 33,30 ( Figura 1 )
Fig 1. INTERPUMP – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Technical_analysis
Ftse Mib: siamo appesi a un filo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
La domanda che mi faccio è: “Siamo appesi ad un filo?”
Onestamente dal grafico parrebbe di sì
L’ interpretazione migliore che a mio avviso si possa dare della forma del grafico è quella di Figura 1
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
che dice che ci troveremmo in onda 3 di 3, in questo ribasso. Un’ onda quindi che spesso è molto direzionale e dobbiamo aggiungere: non è l’ ultima.
Si prenda tuttavia il grafico di Figura 1 come avviso di non trascurare l’ eventualità raffigurata (ribassista) non come “oro colato”.
Lo diciamo non per prudenza ma in verità: una cosa è pensare dove potrebbe andare un titolo o un grafico; un’ altra è saperlo con un livello di affidabilità matematica certificata.
Ed è per questo che abbiamo ideato Miraclapp, la più grande app al mondo per il reddito extra.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: siamo tornati neutraliDi Fabio Pioli, trader professionista
Essendo la nostra posizione di mercato diventata neutrale ci chiediamo se non lo sia diventato anche il mercato stesso. L’ analisi tecnica dice di no ma chissà. Vediamo cosa aggiungono i grafici e a cosa stare attenti.
Questa mattina siamo usciti dalla nostra ultima posizione ribassista (A2A) e siamo tornati neutrali sul mercato: non abbiamo più nessuna posizione short (né long).
Sì, si è trattato di un ottimo utile: un 11% su un solo titolo ma non è questo il motivo dell’ uscita dal ribasso, né il fatto di essere usciti dal ribasso significa che il mercato salirà.
Il vero significato, il più importante, è che il titolo A2A non presenta più adesso, oggettivamente, oltre il 90% di probabilità di scendere e quindi diciamo no al rischio e chiudiamo lo short portandoci a casa il guadagno per riposizionarci su un’ altra operazione (long o short che sia) solo quando avrà oggettivamente più dell’ 80% o del 90% di probabilità di procurarci un altro guadagno. E così via, all’ infinito.
E’ questo il concetto dietro Miraclapp, la più grande piattaforma del reddito extra, nostra ideazione.
So che alcuni non comprendono ancora e rispettivamente o compreranno titoli come A2A, ENEL, Intesa S. Paolo, Unicredit, Telecom ecc.. nella speranza che saliranno oppure shorteranno l’ indice italiano o altri titoli nella speranza che scenderanno ma so anche per certo che in verità in cuor loro sanno che la differenza è proprio questa: la speranza.
Noi non agiamo nella speranza, ma nella certezza matematica e quindi non terremo titoli per anni nella speranza che prima o poi saliranno, mantenendo scheletri nell’ armadio da lasciare ai figli, né avremo posizioni in cui “crediamo” senza in verità saperne niente, ma otteniamo quello che tutti vogliono: operazione dopo operazione, un reddito dal mercato.
Quindi lasciamo adesso perdere cosa pensiamo del mercato, che diremo subito, a favore di cosa cerchiamo come segnale dal mercato, che diremo dopo.
Ciò che pensiamo del mercato è che scenderà (e ci si soffermi ancora sulla differenza tra il fatto che si pensi che scenderà e invece non si abbiano (per ora) posizioni short).
Questo per due motivi:
1) il primo è che il trend è già negativo (massimi decrescenti e minimi decrescenti) quindi quello che più avvenire più facilmente è che continui nella stessa direzione piuttosto che inverta (ricordate il motivetto “trend is your friend”?);
2) il secondo è legato alla forma del grafico: se ammettiamo di essere in sotto onda 3 di onda 3 allora saremo destinati ad andare sotto il minimo precedente di 20030 ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Inoltre ribadisco, attenzione, quanto detto negli articoli precedenti: il movimento futuro sarà prorompente: la volatilità che si scatenerà non sarà minimamente immaginabile da chi è ormai abituato alle oscillazioni attuali.
Ma come, allora, si penserà: Pioli si aspetta un ribasso prorompente e chiude le sue posizioni short? E’ pazzo?
Non, non vi preoccupate. Non lo sono per niente. Sarei pazzo a fare il contrario: il mercato mi ha detto che A2A non ha più probabilità conosciute di continuare la sua discesa (non vuol dire che non crollerà, vuol dire esattamente che non si conoscono più le probabilità con cui crollerà eventualmente o salirà eventualmente) quindi è giusto uscirne, rimettere i soldi su conto corrente insieme ai loro “amichetti” che hanno portato con sé e rifare lo stesso gioco con la prossima opportunità di guadagno. All’ infinito.
Opportunità di guadagno che, adesso come adesso, potrebbero essere manifestarsi su un long o uno short su ENI, un long o una short su Poste Italiane, un long o uno short su Buzzi Unicem o un long (e non uno short) su A2A.
D’ altra parte, anche se il grafico di Figura 1 dovesse rappresentare veramente il futuro, chi ci dice che invece, nel breve periodo, dato che la configurazione di ribasso rimane valida fino a quando non si supereranno eventualmente i 24.900 punti di future sul Ftse Mib (Figura 2), non ci siano altre escursioni tra i valori attuali e il livello, appunto, 24.900?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Vedremo: In ogni caso d’ora in poi non pubblicheremo più le nostre opportunità di guadagno a probabilità >80% o >90%. Questo per non dare un indebito vantaggio ai nostri oppositori, le grosse banche d investimento; in modo che non conoscano le nostre mosse.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
LEONARDO: si può shortare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Il grafico di Leonardo parla chiaro: si trova in trend positivo solo sopra 7,40 euro. Sotto quel livello il trend inverte e si può provare uno short solo con stop-loss rigido a 10,90 ( Figura 1 )
Fig 1. LEONARDO – Grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
DIASORIN: riprende il trend positivo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
E’ assolutamente interessante il grafico di Diasorin .
Se il titolo fosse in grado di superare i 135,83 riprenderebbe un trend positivo che manca dal settembre 2021. Esattamente un anno.
Negherebbe invece tutto la discesa sotto 127,19, che rappresenta anche lo stop-loss ( Figura 1 ).
Fig 1. DIASORIN – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: nell'occhio del ciclone?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Il future sull’ indice Ftse Mib si sta pericolosamente avvicinando a quel livello (il minimo precedente di 20030 in Figura 1 ) che renderebbe reali quelle che per adesso sono solo le nostre ipotesi.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quali ipotesi? L’ ipotesi grafica che ci troviamo in onda 3 di 3 ossia nell’ occhio del ciclone. Di fronte a noi si andrebbe a parare uno scenario di accelerazione ribassista che farebbe impallidire i movimenti di ribasso cui siamo abituati avendovi assistito da un anno a questa parte. Qualcosa di completamente inedito insomma.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Attenzione, quella in Figura 2 è solo una possibile ricostruzione del ribasso; ne sono possibili altre. Quello che vuole significare è che non si deve sottovalutare la potenza di fuoco ribassista. La volatilità ci sarà di certo; se fosse al ribasso avete il dovere di evitarla.
Di sicuro questo scenario viene negato solo dopo 24.900 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: con le mani nella marmellata
Di Fabio Pioli, trader professionista
Avevamo già messo in guardia da comprare. Adesso mettiamo in guardia dal tenere un atteggiamento molto rischioso: l’ atteggiamento di sufficienza che porta a trascurare il rischio di rimanere incastrati nella direzione sbagliata.
L’ abbiamo predetto anche questa volta.
Nell’ articolo della scorsa settimana (“ Ftse Mib: vietato alzare la testa ”) avevamo messo in guardia il piccolo risparmiatore dalle alzate di testa ossia dall’ ostentare troppa sicurezza; una sicurezza indotta bellapposta dalle grosse banche tramite un’ apparente “forza” o “tenuta” dei prezzi.
Apparente, appunto, come si è visto.
Ma come facciamo ad entrare così bene nella testa del piccolo risparmiatore? Lo abbiamo detto, egli è un animale che si pensa molto evoluto ma in verità è molto semplice: fa sempre le stesse cose ed è facile “stanarlo”.
Adesso il rischio è di essere preso con le mani nella marmellata.
Potete stare sicuri che la calma apparente non lo ha portato a vendere i titoli in portafoglio. Li ha mantenuti. Anzi può anche essere che abbia incrementato i controvalori.
Il rischio qui è che i mercato riprenda il suo trend ribassista e che questa volta il movimento sia forte ( e vi assicuro non avete nessuna idea di quanto potrebbe essere forte al ribasso perché siete stati “addestrati” a movimenti lenti che dunque vi sono sembrati forti; fidatevi, non è così).
Perché questa è una possibilità da considerare pienamente? Perché se veramente ci troviamo in una situazione come quella di Figura 1 , allora siamo in onda 3 di 3. Questa onda è spesso la più violenta e l’ evoluzione dei prezzi potrebbe essere come quella della figura.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Che comportamento bisognava tenere invece? Bisognava fare come abbiamo fatto noi: comprare tra Luglio ed Agosto per sfruttare il rimbalzo e uscire al momento giusto (lo abbiamo fatto su 3 titoli: Italgas, Buzzi Unicem e Poste Italiane) per poi mettersi short Lunedì 22 (abbiamo avuto segnale su Azimut, Buzzi Unicem, Poste Italiane e Martedì su A2A).
Attenzione però: per noi è molto facile perché ci viene indicato; noi non abbiamo alcun merito se non seguire i segnali che il mercato (tramite il metodo che li individua, naturalmente) ci indica. Noi obbediamo solo.
Se il mercato, come attualmente dicono i grafici, scenderà il piccolo risparmiatore dovrà assolutamente evitare un atteggiamento che si sentirà molto propenso a tenere: affidarsi al pensiero: “Vabbé, chi se ne importa: se scende tengo tutto tanto prima o poi risalirà”.
Attenzione: so che vi sto leggendo nel pensiero. Ed è proprio questo il punto: se posso farlo io può farlo anche la grossa banca.
Sarebbe un errore. Non solo perché ammetterebbe il fallimento di quello che si vorrebbe veramente in borsa: avere l’ obiettivo di prendere le oscillazioni a favore (non rimanere bloccati anni (o per tutta la vita, a volte) dalle oscillazioni contrarie) ma anche perché questo atteggiamento è l’ unico (come già detto) che porta (magari non questa volta, ci mancherebbe ma prima o poi) al “game over”.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: vietato alzare la testaDi Fabio Pioli, trader professionista
Qui qualcuno, tranquillizzato dal buon recupero dei prezzi (in un contesto negativo) potrebbe essere portato a rialzare la testa e comprare. Si valuti bene prima di farlo.
Il piccolo risparmiatore è un animale molto particolare.
Parte con l’ idea di essere un predatore; lo vedi aggirarsi per la savana a caccia di facili rendimenti: ogni suo “colpo” va a segno ogni suo investimento un guadagno.
Appena si accorge che non è poi così facile (anche perché tipicamente è refrattario agli stop-loss e quindi alle piccole perdite) immediatamente da predatore si trasforma in preda: si nasconde nella tana, immobile: abbandona insomma le sue velleità di guadagno immediato per il fantomatico e tranquillizzante “lungo periodo”: se aspetterà abbastanza a lungo, pensa, un giorno tornerà in pari, magari guadagnerà; anzi sicuramente guadagnerà.
Purtroppo però è molto facile stanarlo perché basta che il mercato si fermi di scendere, magari salga un poco ed ecco che subito rialza la testa, esce dalla tana pronto a rifarsi “beccare”.
E’ quello che probabilmente sta succedendo adesso: sono bastati due mesi di cessazione della discesa e di moderata risalita ed ecco che il piccolo risparmiatore ha smesso di avere paura: è pronto (se non l’ ha già fatto) a ricomprare per sentirsi nuovamente predatore.
Attenzione: non è così che si fa.
Quando il mercato ti tranquillizza occorre invece alzare le antenne del rischio.
Si pensi ad un classico piccolo risparmiatore. Si può stare tranquilli che gli piacciono titoli come ENEL e si può stare tranquilli che li abbia già in portafoglio avendoli comprati, quando si sentiva predatore, a prezzi intorno agli 8 euro. Poi, alla prima oscillazione, ha giocoforza (perché non ha messo gli stop-loss) optato per “il lungo periodo” (“prima o poi risaliranno”).
Adesso, vedendo il prezzo recuperare, sta rialzando la testa e in un ulteriore afflato predatorio sta pensando (se non l’ ha già fatto) di comprarli ancora: fare media. Tipicamente dove? A 5 euro.
Qual è il problema? Che se il mercato riprenderà la sua discesa, avrà compromesso le sue speranze di guadagnare non solo nel breve periodo, non solo nel lungo periodo, ma in qualsiasi periodo temporale esistente.
Se il mercato dovesse infatti trovarsi in una fase come quella di Figura 1 e dovesse poi proseguire proprio come mostrato sempre in Figura 1 questo sarebbe il secondo punto peggiore per comprare (il primo è stato quando le cose sembravano andare “bene” e ci si sentiva predatori a inizio 2022 e a fine 2021)
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quindi si ascolti questo consiglio perché è dato con le migliori intenzioni: non si alzi la testa, si sia umili, si faccia qualcosa solo quando si conosce già la probabilità e soprattutto si mettano gli stop-loss. Senza è impossibile guadagnare perché bisognerebbe farle tutte giuste.
E, quantomeno, se proprio si vuole comprare senza conoscere le probabilità, si aspetti che il trend sia rialzista. Questo avverrebbe sopra i 24.900 punti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
IMMSI: occhio ai supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Un’ operazione di breve periodo potrebbe riguardare IMMSI in quanto i suoi supporti sono vicini. Quindi una rottura di 0,38 potrebbe portare ad uno short con stop-loss a 0,408. Attenzione perché i quantitativi andrebbero proporzionati alla distanza dello stop ( Figura 1 )
Fig 1. IMMSI – Grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
TELECOM: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Interessante è il caso di Telecom Italia . Il titolo è in un trend ovviamente ribassista ma tutto quel che scende prima o poi risale. Il problema è stabilire questo “prima” e questo “poi”.
Ebbene non è in fin dei conti tanto difficile: il superamento della resistenza di 0,26 significherebbe che il trend rialzista sarebbe finalmente iniziato e si potrebbe fare un long sul titolo con stop-loss a 0,2010 ( Figura 1 ).
Fig 1. TELECOM ITALIA – Grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: fuoco di paglia?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Nonostante o, viceversa, a motivo degli scarsi volumi di questa estate il mercato italiano è salito nell’ ultimo mese e mezzo.
Possiamo pensare che continui o si tratta di un fuoco di paglia destinato a finire con il rinfrescarsi delle temperature?
Per chi si fida dei grafici (noi non siamo tra quelli: noi ci fidiamo del metodo grafico) il ribasso è prevalente a meno che non si superino i 24.900 unti di future sull’ indice Ftse Mib ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale .
Perché? Questo deriva dalla lettura di Elliott, che indica che ci troviamo in onda 2 di 3. Dunque, salvo che non si superino i 24.900 punti (il che inficerebbe tale lettura) si deve proseguire al ribasso con onda 3 di 3, onda 4 di 3, onda 5 di 3, onda 4 e onda 5. ( FIgura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: bel recupero ma...Di Fabio Pioli, trader professionista
Non convince dal punto di vista grafico il recupero dei prezzi del Ftse Mib. Il mercato infatti rimane ribassista fio a 24.900 punti di future
L’ indice italiano Ftse Mib è stato protagonista di un recupero rispetto ai minimi di circa il 15% portandosi proprio sulle resistenze segnalate nell’ articolo precedente di 23.100 punti per il suo future (leggi articolo della scorsa settimana: “ Ftse Mib: test o mancato test dei 23.100 punti ”).
Tutto molto bello e siamo grati che ci abbia permesso di guadagnare sia su Buzzi Unicem, sia su Italgas, sia su Poste Italiane la scorsa settimana seguendo i segnali a probabilità >80% e >90%, ma graficamente non convince.
Sottolineo che il fatto che non convinca (opinione) non significa niente dal punto di vista operativo (professione) però a scopo divulgativo la versione più “papabile” del grafico è quella di Figura 1 .
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
In questa interpretazione del grafico si sottolinea che sino all’ eventuale superamento di 24.900 punti il mercato rimane ribassista e che si dovrebbe essere solo all’ inizio di onda 3 di ribasso, ossia l’ onda che normalmente è la più lunga.
Ripeto che dal punto di vista operativo, nell’ operare solo da grafico senza probabilità, c’è la stessa differenza che esiste tra chi commenta al bar con gli amici una partita di serie A e chi invece scendendo in campo la gioca però l’ interpretazione almeno può rendere prudenti, se si ha l’ audacia di fare da soli, nel comprare troppo o troppo presto.
Almeno sino a 24.900 ci si metterebbe contro trend.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: test o mancato test dei 23.100 puntiDi Fabio Pioli, trader professionista
Il Ftse Mib si trova alla prova del primo importante test di tenuta del rimbalzo. Il comportamento su tale livello soglia sarà importante per il futuro dei prezzi.
Abbiamo già visto come la forma del grafico non sia particolarmente favorevole per i rialzisti. Meglio sarebbe stato, paradossalmente se i prezzi non avessero superato i 21.855 punti perché, allo stato attuale, la ricostruzione grafica più accreditata dovrebbe essere quella di Figura 1 , che significa che il ribasso dovrebbe puntare ad una accelerazione ed essere lontano dalla fine.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Abbiamo anche visto i tre livelli di prezzo ai quali il rimbalzo può arrivare prima che il ribasso ricominci, che sono 23.100, 24.200 e 24.900, il superamento di quest’ ultimo significando il confutamento delle “lettura” ribassista, che non potrebbe più considerarsi vera.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Quindi sembra che il superamento o viceversa il mancato superamento dei 23.100 punti potrebbe essere un buon indicatore per testare la tenuta o meno di questo movimento che fino a prova contraria chiamiamo rimbalzo.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: in attesa di “sparare”Di Fabio Pioli, trader professionista
Come al solito i prezzi si fermano in attesa di ripartire. E’ in questa calma apparente che occorre ricevere l’ ispirazione giusta per agire..
Oramai, leggendo questi articoli, avete imparato come il ritmo dei mercati finanziari sia dato da un’ alternanza di laterale – direzionalità. Prima di prendere qualsiasi direzione i prezzi devono prima “caricare” un movimento e poi “sparare” una direzione.
Ed è quello che anche sta succedendo ora sul mercato italiano: si sta in laterale da 18 giorni ( Figura 1 ) per poi, a tempo debito, uscire dal laterale e osservare altri prezzi, che nulla avranno a che fare con quelli attuali,
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ed è qui che nasce il problema per il piccolo risparmiatore: non dispone, tipicamente, di metodi per sapere da quale parte il mercato partirà; all’ insù o all’ ingiù?
Sarebbe bello saperlo, no? Anche perché la prossima sarà la possibilità unica per recuperare patrimoni che si potrebbero invece infrangere.
Per ora vi possiamo solo dire che abbiamo avuto solo un segnale ineccepibile long (Buzzi Unicem) che abbiamo già chiuso in utile; altri titoli non ci sono stati segnalati (e quindi non abbiamo segnalato ai nostri clienti). Questo significa che o ciò avverrà questa settimana o, credo, al massimo la prossima, oppure avremo l’ occasione di comprare ancora meglio, a prezzi molto più bassi, con un’ opportunità ancora maggiore.
Dal punto d vista grafico (che naturalmente non consideriamo per l’ operatività perché sub ottimale e fuorviante (il mondo del trading è più difficile di una semplice interpretazione grafica)) una segnalazione di acquisto subito si rifarebbe ad un contesto, probabilmente di onda 4, come in Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
o di onda 2 di 5 all’ interno di onda 3 ( Figura 3 ) che presentino un rimbalzo pieno.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
mentre una segnalazione di acquisto dopo si inquadrerebbe nelle due interpretazioni grafiche precedenti che non riescano però a trovare un rimbalzo pieno.
Il messaggio importante è questo: troppo spesso quando i prezzi si fermano, il risparmiatore si tranquillizza e non fa niente; aspetta; si rincuora; fate invece esattamente l’ opposto: agite ora perché se non agite ora, quando i prezzi “spareranno” e saranno diversi da quelli attuali sarà già troppo tardi sia per comprare sia per vendere. Agire ora è un consiglio giusto.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
TOD'S: occhio ai supportiLONG &SHORT
Fabio Pioli
Tornando ad un grafico giornaliero, Tod’s continuerebbe probabilmente la sua discesa se dovesse rompere il supporto dinamico di 30,30. In tal caso short con stop-loss a 33,11 ( Figura 1 ).
Fig 1. TOD’S – Grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fab io Pioli, trader e analista finanziari o
BUZZI UNICEM: facileLONG & SHORT
Fabio Pioli
Il fatto che tutti i massimi di Buzzi Unicem siano allineati al ribasso rende l’ analisi molto facile: se dovesse essere bucata al rialzo, in chiave settimanale, la trend line di Figura 1 allora un long con stop-loss a 15,13 sarebbe fattibile. Non prima.
Fig 1. BUZZI UNICEM – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: l'appuntamento più importanteDi Fabio Pioli, trader professionista
C’è un appuntamento all’ orizzonte che è assolutamente vietato perdere: prendere il prossimo rimbalzo. Vediamo insieme dove, quando e cosa fare per non mancarlo.
E’ assolutamente vietato fallire l’ appuntamento con il rimbalzo.
Se si perdesse infatti, probabilmente le speranze di recupero per l’ investitore italiano sarebbero purtroppo ridotte al lumicino: questi ha troppo facilmente fatto affidamento sulle sue esperienze che, allo stato attuale, non solo non sono sufficienti, ma sono anche state subdolamente manipolate e sfruttate dalle grosse banche mondiali, che conoscono bene come utilizzare i meccanismi decisionali delle masse tramite i laterali, le oscillazioni, l’ attesa ecc.…
Fortunatamente adesso esiste un modo molto semplice di riscattarsi e di ribaltare la situazione ai danni di questi “manipolatori”: cogliere i primi segnali di acquisto sui titoli che si hanno in portafoglio (o che anche non si hanno in portafoglio), riportare il portafoglio in utile e translare le perdite su questi personaggi un po’ equivoci.
Quando? Al momento giusto: come detto, l’ appuntamento con il rimbalzo non va fallito ma sino al momento attuale in cui scrivo, anche se potrebbe essere imminente, noi di CFI non abbiamo ancora avuto i segnali long a probabilità >80% che aspettiamo per beneficiare di questa fondamentale e unica opportunità (tranne su un solo titolo, che è Buzzi Unicem, che reca probabilità >70% e che abbiamo già inviato ai nostri affezionati utenti).
Abbiamo parlato dunque di rimbalzo. Il motivo è, giustamente, che ci troviamo conclamatamente in un ribasso.
Con il superamento dei 21.065 punti del future italiano, avvenuto il 30 Giugno scorso, infatti, siamo ufficialmente entrati in quella che dovrebbe essere l’ onda 3 del ribasso; non l’ ultima e non la più corta.
Sarebbe però molto diverso se l’ onda 3 (che è in corso) si rivelasse, sebbene non la più corta, relativamente breve (come in Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
piuttosto che, invece, la più lunga (come in Figura 2 ) o ancora peggio lunga ma non lunga come onda 5 (come in Figura 3 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ed è per questo che risulta vitale, lo ribadiamo, non comprare senza segnali: immaginate se voi pensaste che l’ipotesi giusta fosse quella di Figura 1 ma invece quella vera fosse l’ ipotesi di Figura 3 : le perdite non solo riguarderebbero la situazione attuale di portafoglio (la quale si può recuperare) ma a queste si andrebbero ad aggiungere quelle sui titoli ingenuamente comprati per fare media e allora la situazione diverrebbe imbarazzante.
D’altra parte pensate cosa succederebbe se invece pensaste che l’ ipotesi giusta fosse quella di Figura 3 e invece quella vera fosse Figura 1 : voi vendereste in perdita sperando di ricomprare più in basso e invece sareste gli unici a non beneficiare di un rimbalzo o di un rialzo. Oppure immaginate cosa succederebbe se voi non faceste nulla e pensaste che succederà come nel 2020: se avvenisse l’ ipotesi di Figura 3 o quella di Figura 2 non solo potreste aspettare mesi o molto più probabilmente anni prima di recuperare qualcosa ma forse solo alcuni, molti o tutti i titoli in portafoglio non recupererebbero più le loro quotazioni.
Ed è per questo che, ormai lo avete capito, è cosi importante abbandonare le proprie ipotesi e le proprie opinioni e, essendo soltanto i segnali in grado di indicare con precisione e oggettività quando e dove comprare, non fare a meno dei segnali in borsa.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: ultima chiamata
Di Fabio Pioli, trader professionista
Con la rottura dei 21.065 punti sia chi ha venduto sia chi non c’è riuscito si trova di fronte ad una cruciale opportunità per cercare un acquisto a prezzi potenzialmente molto bassi sui titoli più promettenti del Mib 40.
Abbiamo sempre scritto che il minimo di Marzo del future sul Ftse Mib di 21.065 sarebbe stato la cartina di tornasole per capire e stabilire se e quando il mercato avrebbe conclamatamente proseguito al ribasso.
Ora che tale livello è stato rotto (il nuovo minimo è adesso 20.915) quanto scritto è ancora vero?
Ossia, semplificando, si proseguirà al ribasso?
In teoria sì: se l’ analisi tecnica di Elliott (che è la più precisa in assoluto e sempre vera a posteriori) non sbaglia, ci troviamo adesso in onda 3.
Onda 1 è stata quella che dal massimo del 5 Gennaio di 28.095 punti ha portato i prezzi al minimo del 7 Marzo di 21.065, onda 2 è stata quella che dal 7 Marzo ha rimbalzato fino al 30 Maggio (e che ha illuso i più inesperti cullandoli e tranquillizzandoli pericolosamente con la sua lentezza mentre noi su queste pagine, a dire il vero, con massima responsabilità, facevamo suonare le trombe del rischio imminente) e onda 3 è quella attuale ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ora, i problemi sono due: il primo è che onda 3 è spesso la più lunga e MAI la più corta; il secondo, ancora più incisivo, è che dopo tanto laterale normalmente la volatilità aumenta.
Entrambi questi aspetti, unitamente all’ impreparazione psicologica (e professionale) degli investitori, fanno affermare che non abbiamo ancora visto niente.
Noi abbiamo messo in guardia, questa volta dando anche le tempistiche. Nell’ articolo del 20 Giugno oltre a ribadire (lo dicevamo da molte settimane) che era di estrema importanza fare un piano d’ azione per evitare di perdere il controllo delle oscillazioni sui titoli nel portafoglio di ciascuno, davamo anche le tempistiche rimanenti per agire: massimo 3 giorni.
Come facevamo a sapere anche i tempi? Beh, dopo 26 anni di esperienza sui mercati finanziari, qualche cosa la si conosce.
Siamo stati ascoltati? Vi posso dire che abbiamo salvato moltissimi. Ne sono testimonianza le tantissime e-mail e comunicazioni di grazie. Bene.
Adesso la domanda più frequente, che mi viene rivolta da tantissime persone è: “Ma dove e quando ricompriamo?”.
Questa è una domanda molto importante: vendere alto è bene ma ricomprare al punto giusto è fondamentale e riguarda anche chi non è riuscito a vendere i propri titoli perché se riuscisse a fare media al punto giusto avrebbe un’ ultimissima chance per salvare in extremis una situazione che minaccia di diventare altrimenti irrecuperabile.
Fortunatamente la risposta alla domanda, in questo caso, è molto facile: bisogna assolutamente astenersi dal comprare senza un segnale che abbia almeno un’ affidabilità superiore all’ 80% e occorre attendere tale segnale. Punto e basta.
Ma che mosse fare nel concreto?
Per dare a chi ci legge l’ opportunità di sapere cosa fare di ogni suo titolo in portafoglio non in base al pensiero ma alle probabilità vere, oggettive ed essere tranquillo che la scelta sia quella giusta, abbiamo deciso di anticipare (solo per chi è lettore di SoldiOnline), un’ iniziativa che avevamo pianificato di lanciare al pubblico indistinto da metà Agosto.
Quindi, se sei interessato a sapere cosa fare di ogni tuo titolo in portafoglio e non puoi aspettare per condizioni legate all’ urgenza della situazione fino a metà Agosto, ti serve solo contattarci ora e ti diremo cosa fare.
Si tratta di disporre di un mezzo per sapere oggettivamente dove e quando comprare i titoli che compongono o che componevano il tuo portafoglio in questa fase di mercato.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
SAIPEM: dove un nuovo trend rialzista?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Non è ancora il momento di Saipem . Sul grafico settimanale solo il superamento del supporto statico di 2,90 euro circa significherebbe infatti un nuovo trend al rialzo ( Figura 1 ).
Prima di tale livello va mantenuto lo short.
Fig 1. SAIPEM – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
DIASORIN: occhio alle resistenzeLONG & SHORT
Fabio Pioli
Su Diasorin , ad esempio, un possibile punto di acquisto è sopra la resistenza che è approssimativamente a 131,73 ( Figura 1 ).
Fig 2. DIASORIN – Grafico settimanale.
Nell’ eventualità di tale superamento si potrà fare un long con uno stop-loss posto a 106,19.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: discesa confermata?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Ora che il mercato italiano ha rotto il suo minimo precedente (21.065 punti) la discesa è confermata?
Graficamente sì. Infatti in base a Figura 1 c’è stato un primo movimento (1), è seguito un rimbalzo (2) e inizia adesso il movimento ribassista successivo (3).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Che dovrebbe essere anche il più violento o, quantomeno, non il più corto.
Molti ci stanno chiedendo dove iniziare a comprare.
Questo sarà molto semplice ma dipenderà da titolo e titolo e dipenderà anche dal momento preciso in cui tale segnale si verificherà. Chiedete pure il mio aiuto se non lo sapete per nulla o non ne siete sicuri.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: il gatto col topoDi Fabio Pioli, trader professionista
La stasi dei prezzi verificatasi da Mercoledì scorso sarà temporanea o duratura? Da questo dipenderanno i destini dei portafogli degli italiano nei prossimi anni.
Come pensavo (vedi articolo della scorsa settimana “ Ftse Mib: è urgente prendere provvedimenti ”) ci sarebbero voluti circa 3 giorni per il mercato per fare capire se avrebbe sfondato subito i 21.065 punti per puntare al ribasso oppure no.
Ed era importante prendere provvedimenti urgenti circa le posizioni future. Li avete presi?
Se non li avete presi, perché non sapevate quali potessero essere, e siete rimasti inattivi, o se li avete presi sbagliati, avete ancora tempo perché il mercato, giocando come il gatto con il topo, si è fermato, ponendo fine ad una fase acuta di discesa ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ma si è fermato per proseguire o si è fermato per invertire, ossia per rimanere nel laterale, un po’ allargato rispetto a quello precedente ( Figura 2 ) e poi partire forte al rialzo o al ribasso?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Spieghiamo meglio la questione dal punto di vista grafico.
Se il rimbalzo del mercato (rimbalzo significa che poi scenderà) è finito nel punto A allora il movimento da A a B, detto onda 1, ha bisogno di un riposo momentaneo (quello attuale) per poi riprendere la discesa, rompere i 21.065 punti e diventare impetuosa ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Se invece il rimbalzo non è ancora finito, non si romperanno i 21.065 punti e si tornerà in laterale ( Figura 4 ).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Capite dunque che in questa fase in cui il dramma non è ancora avvenuto perché è travestito da opportunità oppure in cui l’ opportunità non si è ancor verificata perché travestita da dramma è di vitale importanza non basarsi su congetture, pensieri personali o tentativi ma occorre sapere quali prezzi e quali comportamenti rappresentano un’ effettiva salvezza e quali, all’ opposto, rappresentano una certezza di ribasso perché se non si fanno scelte giuste adesso probabilmente ci se ne pentirà nei prossimi anni.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
BANCA MPS: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
E Potrebbe invece andare in controtendenza Banca MPS ?
Il titolo non naviga certo in buone acque (il suo trend è discendente da non ci si ricorda quando) però tutto ciò che scende prima o poi (seppure parzialmente e qui sta la fregatura) risale.
Per questo ci si può attendere un long da Banca MPS ma solo se i prezzi su un grafico settimanale andranno oltre i 0,85 euro, che è la sua resistenza più prossima.
Fig 1. BANCA MPS – Grafico settimanale.
In tal caso, e solo in tal caso, long con stop-loss a 0,684.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario