GENERALI ASSICURAZIONI: occhio a giugno!LONG & SHORT
Fabio Pioli
Il mese diventa il punto di riferimento per Generali Assicurazioni . Se la candela di Giugno dovesse risultare come quella attuale o comunque chiudere ad un prezzo inferiore a 16,126 euro il titolo invertirebbe al ribasso e giustificherebbe uno short con stop-loss a 21,56 ( Figura 1 )
Fig 1. GENERALI ASS – Grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Analisi tecnica
BANCA MPS: a che livelli comprare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Che provvedimenti prendere su Banca MPS ?
Il titolo non naviga certo in buone acque (il suo trend è discendente da non ci si ricorda quando) però tutto ciò che scende prima o poi (seppure parzialmente e qui sta la fregatura) sale.
Per questo si può attendere un long da Banca MPS ma solo se i prezzi su un grafico settimanale andranno oltre i 0,85 euro, che è la sua resistenza più prossima.
Fig 1. BANCA MPS – Grafico settimanale.
In tal caso, e solo in tal caso, long con stop-loss a 0,684.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: c'è un punto di non ritornoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Lo avevamo anticipato la scorsa settimana, non è così? L’ ora X del ribasso è arrivata.
Era facile prevederlo: per chi ha tantissima esperienza il laterale di 60 giorni più la rottura di 23.700 gridavano discesa ai suoi orecchi attenti.
E questo a riprova che le notizie non contano nulla: si possono prevedere i prezzi soltanto sulla base dei grafici; poi “qualcuno” attaccherà una notizia a quello che i prezzi hanno già fatto e già detto.
Cosa dicono ora i grafici?
Che per il future sul Ftse Mib italiano 21.065 è il punto di non ritorno.
Perché? Perché anche se il laterale di Figura 1 è stato rotto al ribasso, nulla esclude che si possa essere entrati in un laterale più ampio ( Figura 2 ) e che quindi il trend più importante (rialzista o ribassista che sia) sia rimandato.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ma che dire invece se si andasse sotto 21.065?
A quel punto nessuno potrebbe negare il ribasso perché tutto il movimento tra Gennaio e Marzo 2022 sarebbe onda 1 (come sempre detto), tutto il movimento tra Marzo e Giugno sarebbe onda 2 e quella attuale sarebbe onda 3, la più devastante in genere, ribassista ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Spero, che di fronte a questo rischio abbiate fatto, come abbiamo fatto noi, le vostre mosse per guadagnare o almeno per non bruciare il vostro portafoglio. Se non lo avete ancora fatto siete ancora in tempo: a mio avviso ancora 3 giorni per prendere provvedimenti ci sono.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: lo avevamo appena dettoDi Fabio Pioli, trader professionista
- ARTICOLO DI LUNEDI' 13/06/2022 -
Sono passati solo sette giorni da quando abbiamo dato un “warning” sulla pericolosità dei mercati (in particolare quello italiano) e abbiamo tentato di sollecitare alla massima allerta l’ investitore. Come possiamo fargli un bene maggiore? Vediamolo.
E’ tanto tempo che scriviamo su queste pagine e godiamo dell’ apprezzamento di centinaia di migliaia, forse più di un milione di italiani e ci siamo dati una missione tramite i nostri articoli: salvarli dai loro stessi grandi errori di inesperienza (chi legge non è un professionista: non lo fa come lavoro principale e dunque non sa come guadagnare costantemente).
E dunque nei momenti cruciali scriviamo sempre articoli come quello della scorsa settimana (“ Ftse Mib: si abbia paura! ”) dal titolo più chiaro possibile e dal testo secco e deciso, al fine di comunicare i rischi senza fronzoli.
Alcuni li salviamo e salviamo i loro soldi dalle grinfie delle grosse banche mondiali, i nostri nemici, ma pensate che li salviamo tutti? Purtroppo no.
Esiste l’ errore troppo radicato da parte del risparmiatore medio di fare conto su sé stesso.
Purtroppo però in questo modo fa errori di inesperienza. Tipicamente in queste fasi sottostima il rischio: è troppo pesato, non mette gli stop-loss (lo abbiamo già detto tante volte).
Il risultato, come scritto la scorsa settimana, e come testimoniano i dati comparati di ISTAT e BANCA D’ ITALIA , è che si bruciano patrimoni . Si bruciano patrimoni per inesperienza e per affidarsi alle mani sbagliate.
Pensate che tenendo in considerazione gli ultimi 14 anni (dal 2007 al 2020, ultimo anno di rilevazione), a fronte di tassi di risparmio molto alti (il risparmiatore italiano è una formichina) che sono andati da un minimo del 7,8% nel 2017 ad un massimo del 15,8% nel 2020, questa formichina ha dissipato il 94% di tali risparmi tramite i suoi investimenti: azioni, obbligazioni, derivati, fondi comuni d’ investimento, gestioni patrimoniali e assicurazioni. Come se non avesse messo da parte quasi niente. E non è andata molto meglio per le attività reali.
Insomma, non cambia mai niente, con la sola differenza, come detto, che in questa fase è ancora peggio, perché il 2020 ha insegnato una lezione molto sbagliata, addirittura di una portata disastrosa: “il rischio non va controllato spasmodicamente, tanto i titoli se scendono prima o poi torneranno a salire”. Sbagliatissimo.
Ma come si fa a sapere cosa è vero in borsa? Come si sa ogni altra cosa.
Come si sa che la terra non è piatta e gira intorno al sole e non viceversa? In base alle nostre osservazioni? No: è perché qualcuno che si chiama Copernico e qualcuno che si chiama Galileo si sono svegliati un giorno e hanno fatto rilevazioni matematiche.
Desistete dunque se non sapete assegnare alla salita e alla discesa di ogni titolo e di ogni indice un numero matematico che ne derivi le probabilità e calcolate matematicamente il rischio e controllatelo. Fidatevi solo di chi sa fare questi calcoli in maniera scientifica.
Ma cosa dice ora la matematica?
Lascia alcuni dubbi (come sempre) e alcuni li risolve.
Il dubbio per ora (sembra paradossale ma non lo è) è sulla continuazione della discesa.
Di dubbi sulla continuazione di una direzione ce ne sono sempre (solo gli stupidi non li hanno) ma, come detto, la matematica non viene in nostro aiuto adesso. Nell’ oggettività, infatti, il mercato è sceso, ma è sceso senza darci un segnale e troppo velocemente rispetto ad una ”sana” partenza al ribasso ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Cosa significa questo? Che bisogna comprare? Che non crollerà ulteriormente?
No, significa solo che, come già scritto, potremmo non essere usciti ufficialmente dal laterale. In altre parole allo stato attuale, si saprà se il ribasso sarà confermato solo sotto i già citati 21.065 punti, non prima ( Figura 2 ). Bisognerà avere pazienza.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Quali dubbi invece risolve la matematica in questo momento?
Quelli di cui più ci interessa ossia quelli operativi: dopo aver gestito il rischio di altre posizioni, abbiamo avuto un segnale che ha il 90% di probabilità a favore. Ovviamente entreremo per matematica. La matematica calcolerà il quantitativo corretto e controllerà il rischio al centesimo e la matematica stessa ci darà le regole di gestione (soprattutto l’ uscita) dalla posizione.
Senza incertezze, senza la confusione su cosa fare e cosa non fare (tenere, liquidare, incrementare) che attanaglia sempre e soprattutto in questo momento l’ investitore e che non aiuta per nulla, come abbiamo visto, nel preservare il patrimonio.
La matematica è l’ unica certezza e allevia il peso mentale di decisioni prese altrimenti in un contesto di confusione e carenza di informazione.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
FINECOBANK: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
- ARTICOLO DI VENERDI' 10/06 -
Invece titoli come FinecoBank hanno già fatto un bello storno quindi, purché recuperino i loro livelli di resistenza, potrebbero venire ricomprati. Allora su Fineco long, solo e solo se superi i 14,27 su base settimanale e con stop-loss a 11,78 ( Figura 1 )
Fig 1. FINCEOBANK – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
ERG: dove invertirebbe?LONG & SHORT
Fabio Pioli
ARTICOLO DI VENERDI' 10/06 -
E potrebbe essere l’ occasione giusta per verificare la tenuta di alcuni titoli che hanno corso troppo nel corso degli anni e che potrebbero stornare.
E’ il caso di ERG : il suo trend invertirebbe rotto il supporto dinamico di 32,41 e allora uno short con stop a 35,01 potrebbe beneficiare del nuovo movimento ribassista ( Figura 1 )
Fig 1. ERG – Grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: ora XLONG & SHORT
Fabio Pioli
- ARTICOLO DI VENERDI' 10/06 -
Credo che siamo arrivati all’ ora X: dopo tanto, tantissimo laterale (per l’ esattezza 60 giorni ( Figura 1 )) la situazione sembra stare per mutare.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Per la verità sapremo soltanto questa sera se avremo avuto un segnale short e quindi se sarà il caso di entrare al ribasso.
Se così fosse avremmo la possibilità di verificare un’ eventuale uscita al ribasso di questo mercato che finora è stato molto, troppo, sospettosamente equilibrato.
Ricordandosi che la portata del movimento di uscita dal laterale è direttamente proporzionale alla durata del laterale stesso.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: si abbia paura!Di Fabio Pioli, trader professionista
In una fase così carica siamo soliti dare qualche avvertenza che in passato è risultata molto utile. Facciamolo ancora una volta.
Quanto è importante questa fase di mercato!
E quanto è pericolosa per chi non può percepirne la grandiosità e la criticità!
Si parla infatti di formare patrimoni, preservare patrimoni o bruciare patrimoni ma nel radar dell’ investitore medio c’è calma piatta, tranquillità apparente, nessuna o quasi nessuna preoccupazione.
E’ quasi sempre così: prima di ogni discesa le oscillazioni si fermano e avviene il sonno; le antenne che segnalano pericolo si abbassano e si viene presi alla sprovvista dal ribasso (si osservi cosa è successo nel 2011, nel 2015, nel 2018, nel 2020 ( Figura 1 ).
E ogni volta noi eravamo qui su queste pagine di SoldiOnline a predirvelo, vi ricordate?
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile
Ma questa volta è ancora peggio, molto peggio. Perché il risparmiatore medio si è assuefatto alle discese e non le vede più come un rischio ma come un’ opportunità. E’ doppiamente addormentato (vi prego, mi si perdoni il linguaggio crudo ma altrimenti non si è efficaci nel svegliarlo).
Infatti in questo periodo sento molti che dicono: ho sbagliato in passato (solitamente pre 2020) a comprare ENI (o Intesa S.Paolo) ma sono stato bravo a tenerle e adesso guadagno.
Si confonde un errore madornale per una prova di bravura. L’ errore di aver comprato male è perdonabile dal mercato ma l’ errore di non gestire il rischio vendendo in perdita marginale non appena si constata una direzione non voluta (stop-loss) il mercato fa finta di perdonarlo una volta, due volte ma alla fine non perdona.
Anzi, se ben ci pensiamo, è l’ unico modo per azzerare il proprio capitale.
So bene che non verrò creduto perché ormai l’ esperienza positiva è troppo radicata nella coscienza di quel tipo di risparmiatore ma l’ esperienza mi insegna che prima o poi, su ogni titolo, su ogni strumento finanziario, l’ inaspettato accade.
Ma potrebbe essere questa la volta oppure verrà tutto rimandato?
Come dicevamo nell’ incipit dell’ articolo, questa fase d mercato è davvero importante e grandiosa.
Da una parte infatti il trend di lungo periodo è oggettivamente positivo: con la tenuta dei 23.000 punti di future sul Ftse Mib, livello più volte identificato come il supporto di lungo periodo, il mercato, così come ogni singolo titolo, ha affermato che non è ribassista bensì rialzista; quindi potrebbe essere pronto per rialzare la testa e superare i 28.100 punti per viaggiare verso i 36.000, che è la proiezione del laterale vigente da più di 14 anni ormai ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile
Dall’ altra parte ci sono la figura su grafico giornaliero, che appare ribassista all’ analisi e il forte laterale che dura da oltre 50 sedute che premette un’ esplosione di prezzi ( Figura 3 ).
Entrambi questi aspetti non fanno ben sperare e nel caso il grafico dicesse il vero, sotto 21.065 si aprirebbero spazi immensi di opportunità ribassiste e, non si voglia, il possibile game over finale per il tipo di risparmiatore di cui abbiamo parlato..
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Come dirimere la questione? Per gradi. Prima di tutto consideriamo che il livello che fa da tetto relativo alla discesa (che prima era 26.000) passa adesso per 25.200 punti. Quel livello può rappresentare, se superato, un motivo di parziale ottimismo. Ottimismo che prevarrebbe definitivamente solo sopra i 28.100 punti di future sul Ftse Mib.
Secondo: noi di CFI abbiamo un possibile segnale short sull’ indice italiano intorno ai 23.700 punti. Questa evenienza, riportando probabilità a favore superiori all’ 80%, potrebbe essere molto significativa.
Di certo, come già scritto, sotto 21.065 punti il trend ribassista risulterebbe palesato a tutti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: appesi a un filo.Di Fabio Pioli, trader professionista
Mentre il mercato da segnali di forza ma, in sostanza, rimane in laterale, il grafico del Ftse Mib parla di ribasso. Come si conciliano queste due cose apparentemente contrastanti?
Anche il mese di Maggio sta per finire e anche durante questo mese il mercato italiano, così come i mercati internazionali, non ha trovato la forza per scendere.
E’ un buon segno?
E’ un segno neutrale. Infatti, se da un lato il livello di supporto mensile è stato tenuto, decretando che il trend di lungo periodo è ancora oggettivamente rialzista ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
dall’ altro ciò non preclude un’ inversione successiva, ossia nei prossimi mesi.
Ciò che comanda, ad occhi esperti, sono due cose: la forma del grafico, che sembrerebbe essere ribassista, apparendo l’ onda principale scomposta in 5 sotto movimenti, per cui tutto il movimento avvenuto da Marzo ad oggi altro non sarebbe che un rimbalzo ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
e la seconda il grande laterale che ha tenuto i prezzi compressi per ben 52 giorni circa sui valori attuali ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Se mettiamo insieme questi aspetti possiamo aspettarci:
1) che i prezzi prima o dopo scenderanno sotto i valori di Marzo 2022 di 21.065 punti (e probabilmente molto oltre a motivo che onda 3 normalmente è un’ onda lunga)
2) che le resistenze forti di 26.000 punti prima e 28.100 punti dopo (anche se ve ne è un’ altra a 25.000 circa) non verranno superate.
Si faccia però attenzione perché questa è un’ analisi tecnica e si deve sempre precisare che sicuramente va tenuta in considerazione al fine di non effettuare errori macroscopici (in questo caso serve, ad esempio, a tenere in considerazione un’ ipotesi di forte ribasso) ma non deve invece servire al fine di prendere posizioni sul mercato. Un errore fin troppo comune è quello di confondersi e credere che l’ analisi tecnica sia sufficiente per poter guadagnare: non è così: manca un fattore importantissimo: non conosci le probabilità.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
PORTOBELLO: occhio al supporto mensileLONG & SHORT
Fabio Pioli
( Articolo di Venerdì 27 maggio 2022 )
Si faccia attenzione a Portobello se dovesse andare a violare il supporto mensile di 29,40 euro. Tale fatto decreterebbe un’ inversione di trend al ribasso nel lungo periodo. Lo stop-loss giusto per uno short sarebbe 55,10 euro ( Figura 1 ).
Fig 1. PORTOBELLO – Grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: e se salisse?LONG & SHORT
Fabio Pioli
( Articolo di venerdì 27 maggio 2022 )
La situazione internazionale, lo sappiamo, guardando alla guerra in europa e a quelle nel resto del mondo, è pessima.
La situazione economica, con inflazione, aumento dei tassi, restrizioni prima associate al covid ora associate alle sanzioni, scarsità di cereali e materie prime è altrettanto preoccupante se non allarmante.
E se quindi i mercati finanziari salissero?
Sì perché molti sono fuorviati dalle notizie e non si concentrano sui prezzi. Noi invece lo abbiamo sempre detto e siamo stati tra i pochi a farlo: qui è in gioco, dato il laterale imperversante, una fortissima oscillazione; ma non è detto che sia al ribasso.
Vi do un’ informazione infatti: i mercati si disinteressano delle notizie; siete voi lettori gli unici ad esserne influenzati. Mentre le banche internazionali le usano a loro vantaggio e a vostro discapito.
Già abbiamo detto come la tenuta dei 23.000 punti del future sull’ indice Ftse Mib fosse importantissima per continuare a definire il mercato italiano come rialzista. Sopra i 23.000 il mercato italiano è dunque oggettivamente (ancora?) rialzista ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Secondo elemento: il laterale. Era evidente (ma solo ad occhi esperti come i nostri) che non fosse stato rotto al ribasso e che occorresse avere pazienza (anche qui un grave errore del risparmiatore moderno: l’ impazienza) fino a 21.060 per decretare eventualmente l’ impossibilità dell’ uscita al rialzo.
E se dunque i prezzi uscissero al rialzo anziché al ribasso (si ricordi che un laterale di più di 50 giorni possiede una carica esplosiva enorme). E se venisse espressa al rialzo ( Figura 2 )?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Noi non ci stupiremmo. D’ altronde le direzioni del mercato sono sempre due e le resistenze forti alla salita si trovano in area 25.500-26.000 quindi 1000 punti sopra gli attuali ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Quindi il mercato italiano può partire all’ insù senza colpo ferire almeno fino a 25.500 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: sulla linea della partenza
Di Fabio Pioli, trader professionista
Una nuova direzione di mercato dovrà partire? E se sì, dovrà partire fortemente al ribasso? Vediamolo insieme analizzando la fase laterale attuale unitamente agli errori tipici che i piccoli risparmiatori fanno in questi momenti.
I livelli attuali del future sull’ indice Ftse Mib sono stati battuti innumerevoli volte negli utlimi 3 mesi; da quando, cioè, è iniziato il movimento laterale che imperversa sul mercato italiano ( Figura 1 ).
Questo dovrebbe indurre a preoccupazione perché significa che il risparmiatore si è adattato a questi livelli: li ha, per così dire, metabolizzati.
Quando questo avviene, l’ esperienza insegna che sta perdendo il controllo del rischio: piano piano è costretto ad abituarsi alle oscillazioni e, come già detto nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: la musica non cambia”) questo lo rassicura e lo porta a a prendere posizioni (da una parte o dall’ altra) troppo cariche.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Al primo movimento direzionale quindi si troverà impreparato.
Ma quando avverrà questo movimento direzionale?
Le 50 giornate già trascorse di laterale continuo sono un numero molto alto rispetto alla media. Da un certo punto di vista ci troviamo in una situazione anomala ma da un altro è normale: è il mercato che ci sta dicendo che quando partirà in direzione, il trend risultante sarà di eccezionale entità.
Il problema è che, per mancanza di pazienza, dove sarà lecito accorgersene sarà anche troppo tardi per l’ investitore. Mettiamo che infatti il mercato parta al ribasso.
In assenza di segnali (che noi professionisti consigliamo sempre di aspettare) il livello inequivocabile per decretare il ribasso sarà 21.060 punti di future sul Ftse Mib( Figura 2 ).
Ma a quel livello sarà troppo tardi per iì piccolo risparmiatore rialzista per prendere provvedimenti: la perdite sarebbero già tali da indurlo all’ inazione o alla vendita tardiva.
Mettiamo invece che il mercato vada al rialzo.
Dove ce ne accorgeremmo senza margine di dubbio? In verità, passando dal livello intermedio di 25.500, solo a 28.100 punti (sempre Figura 2 ).
A quel punto sarà troppo tardi per ll piccolo risparmiatore ribassista: le perdite sarebbero tali da farlo bloccare o da indurlo all’ azione di riacquisto tardiva.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Insomma a questo serve il laterale: a indurre, tramite l’impazienza, a compiere gli stessi errori che una sana esperienza eviterebbe.
Bisogna invece in queste fase essere pesati bene; il giusto.
Prima dei livelli di 21.060 e 28.000 indicati, possiamo parlare anche della forma grafica.
Chiarendo che si tratta di analisi tecnica (e non ci dilungheremo mai abbastanza sull’ errore che fanno alcuni di confondere l’ analisi tecnica con l’ affidabilità matematica) la lettura che ci sembra di preferire (di nuovo: noi non agiremo in base ad essa) è quella di Figura 3: il movimento principale è ribassista (segnato con 1) e quindi SI DEVE (NON SI DEVE quindi nella realta ma è solo possibile; lo si tenga quindi in debita considerazione), adesso o da 25.500 punti, partire per il ribasso.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in mduplice:ateria di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
STM: supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Sta creando una base di prezzi molto importante a 34,60 euro STMicroelectronics . Cosa significa? Che se tale base dovesse cedere darebbe luogo ad un’ accelerazione ribassista, molto probabilmente. Le azioni da compiere sono quindi effettuare uno short rotti i 34,60 euro, con stop-loss a 42,06 ( Figura 1 )
Fig 1 STMICROELECTRONICS – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: suggerimentiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Alzi la mano chi, in questa fase di mercato dannatamente laterale, non stia pensando di comprare (o non lo abbia già fatto) attratto dal prezzo basso di alcuni titoli oppure, all’ opposto, non abbia intenzione (o lo abbia già fatto) di mettersi short, incentivato dal contesto negativo a contorno.
Ebbene si tratta di gravi errori di inesperienza.
Chi è dotato di esperienza professionale sa che in queste fasi non bisogna essere “carichi” di titoli o di posizioni ma scarichi e leggeri, con solo le posizioni che si rendono via via necessarie per non perdere le varie opportunità ma attenti a prendere posizioni decise solo una volta che il laterale sia finito, non prima.
Il motivo? Quando il movimento partirà riserverà sorprese e le posizioni troppo “cariche” non si riusciranno a gestire a dovere.
E quindi occorre anche avere pazienza, quella pazienza che il piccolo risparmiatore (purtroppo sollecitato da prezzi, “esperti”, notizie) difficilmente riesce a mantenere a lungo.
Un certo tipo di pazienza occorre anche nell’ interpretare il grafico.
Essendo questa una fase di “su e giù” continui, almeno alcuni rifermenti saldi esistono.
A che livello di prezzo ad esempio si ha una conferma di un avvio di trend di discesa?
Sotto 21.065 punti di fib (il future sull’ indice Ftse Mib) ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Prima infatti il rimbalzo del mercato ha tutta la possibilità di continuare, ammesso che sia vera l’ interpretazione grafica di Figura 1 .
E che livello invece bisogna aspettare per essere sicuri di un long?
Area 25.700 circa, eventualmente ( Figura 2 ), che è l’ area di resistenza più forte in base all’ ipotesi grafica disegnata.
Fig 2.. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Questi sono solo due dei “tips” (suggerimenti) che possono essere dati.
Naturalmente, dal punto di vista dell’ esperienza, ci sarebbe ben altro da dire e, soprattutto, da fare.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: la musica non cambiaDi Fabio Pioli, trader professionista
Non mutano le tematiche sull’ indice Ftse Mib: il grande laterale pone rischi altissimi per chi prende posizione in questa fase.
Nell’ articolo della scorsa settimana (“ Ftse Mib: una grande accelerazione ”), con il future che andava sotto i 22.500 punti abbiamo scritto di come occorresse fare uno sforzo per essere oggettivi e, nell’ essere oggettivi, nonostante la parvenza di debolezza, non si potesse ancora considerare il mercato italiano come ribassista.
Ed ecco che infatti oggi ci troviamo a più di 1000 punti sopra: in area 23.600.
Ed è proprio così: ci dispiace per i ribassisti come ci dispiace per i rialzisti ma se hai dei validi criteri per leggere il laterale ti accorgi come il mercato italiano sia ancora in fase adirezionale ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
E qui viene il rischio, anche se è improprio definirlo con il termine “rischio”, che implica aleatorietà. Si tratta più che altro di una certezza: tutti i piccoli risparmiatori perderanno soldi.
Il motivo è che, di fronte a quanto accadrà, ossia un mercato che esploderà in una delle due direzioni, faranno lo stesso errore che hanno sempre fatto.
Quale errore? Prenderanno, prima di tutto, se non l’ hanno già fatto, una posizione rialzista o ribassista (si mettono long o short) in base a impressioni.
Poi succederà che il mercato (prima o poi) partirà in direzione e succederà che chi è dalla parte sbagliata, stupito dall’ aumento della velocità, rimarrà incastrato nella posizione oppure, se uscirà in perdita, subirà minus maggiori di quelle attese; chi è dalla parte giusta, anch’egli preso in contropiede dalla mutata velocità, chiuderà troppo presto ed in marginale guadagno la posizione per poi trovarsi nelle stesse condizioni del suo antagonista nel laterale successivo.
D’ altra parte, il motivo per il quale il mercato è prevedibile è che le persone fanno sempre gli stessi errori.
Come uscire da questo ciclo continuo di errori?
La soluzione è semplice: in primo luogo occorre avere la forza di non fare operazioni durante il laterale. I prezzi, le piccole oscillazioni e i tempi lunghi allettano: viene voglia di fare qualcosa. Ebbene bisogna resistere e desistere.
Quando bisogna entrare? Solo su chiari segnali che il laterale sia finito e che inizi la direzione. In questo modo si evita sia di prendere la direzione sbagliata sia di stare troppo tempo in posizione senza guadagnare né perdere.
Terzo: bisogna avere anche un valido criterio per non uscire troppo in anticipo da un trend appena iniziato né invece rimanere ancorati ad un trend che invece è finito.
Quanto al trend futuro e parlando solo ai ribassisti: il ribasso sarà evidente (eventualmente) solo sotto il minimo precedente di 21.065 punti ( Figura 2 ). Quindi il consiglio è: applicate i principi precedenti e siate pazienti.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
SAFILO: continuerà a scendere?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Invece Safilo sembrerebbe avere violato al ribasso gli 1,48 euro e quindi essere destinata a continuare a scendere. Purché si mantenga uno stop-loss a 1,819 euro ( Figura 1 ).
Fig 1 SAFILO – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: difficileLONG & SHORT
Fabio Pioli
E’ difficile, come in questa fase di mercato, lavorare senza parametri ferrei che guidino i comportamenti, come invece facciamo noi professionisti. Perché si rischia, grazie al laterale che imperversa e che inequivocabilmente si tradurrà in un’ esplosione di prezzi, di scommettere con il 50% di probabilità a favore e il 50% contro.
Chi sta accumulando attratto dai prezzi bassi infatti sta rischiando che al 50% si troverà in un mercato fortemente, ma fortemente, ribassista ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Mentre chi sta shortando attratto da previsti futuri crolli si trova a rischio di abbandonare i suoi sogni in soffitta nel 50% dei casi.
Fig 2.. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Quindi se nel breve periodo con il lancio della monetina uno dei due avrà torto, nel lungo periodo nessuno dei due avrà ragione. Ecco perché investire al 50% non è da professionisti e bisogna trovare qualcosa di più affidabile.
Comunque i livelli soglia di questo laterale sul Ftse Mib sono 21.065 e 25.300.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: una grande accelerazioneDi Fabio Pioli, trader professionista
E’ molto che il laterale imperversa sulle quotazioni dell’ indice italiano. Dobbiamo dunque prepararci al peggio o esiste margine per la speranza?
Il laterale che imperversa sull’Italia è mastodontico: va avanti da da 40 giornate borsistiche ( Figura 1 )! Raramente si è vista una simile stasi laterale e sappiamo bene cosa significa: quando si uscirà in direzione si assisterà ad una grande accelerazione dei prezzi.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ed è per questo che bisogna essere molto oggettivi: nonostante la parvenza di debolezza non si può dire (ancora?) di essere ribassisti.
Sì, è vero che sotto l’ assunto che il movimento di Figura 2 denominato come 1 sia il movimento principale, si andrebbe sicuramente molto sotto i 21.000 punti (21.065 essendo il minimo precedente).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Ma è anche vero che, non essendo per ora rotto questo laterale (quello di Figura 1 ) il mercato potrebbe anche comportarsi come in Figura 3 ossia completare un rimbalzo più complesso rispetto a quello attuale.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Oppure potrebbe non scendere per niente, né ora né dopo, se la mia analisi non fosse corretta.
In ogni caso stiamo preparando un eventuale ingresso long (solo se il future sul Ftse Mib dovesse andare sopra i 23.900-24.000 punti) oppure ci accorgeremo tutti della discesa inequivocabilmente sotto i 21.065 punti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Il Titolo Microsoft perderà il 22%?Dall'avvio della Pandemia il titolo Microsoft non ha fatto altro che crescere, guadagnando il 160% in meno di due anni; ma qualcosa è cambiato dal 28 Dicembre, momento in cui la rotazione del ciclo economico ha imposto alla compagnia un cambio di tendenza. Da allora il prezzo non è riuscito più a raggiungere i suoi precedenti massimi storici, ed i sellers hanno spinto il prezzo fino a raggiungere i valori attuali.
I traders hanno probabilmente individuato in 270$ un livello critico, sotto il quale il prezzo potrebbe continuare a perdere terreno.
I più attenti e puntigliosi avranno notato che la soglia appartiene ad un cruciale livello di FIbonacci, la cui rottura statisticamente da avvio a fasi di ritracciamento più marcate. Parliamo infatti di fasi di ritracciamento, e non di crolli, poiché i fondamentali dell'azienda sono troppo solidi per giustificare un sell-off che vada oltre al livello 0,618 del livello di ritracciamento di Fibonacci.
Detto questo, esiste una zona di attenzione che i traders andranno probabilmente a monitorare, attendendo i prossimi movimenti del titolo. In caso di ribasso il prezzo potrebbe raggiungere una importante zona di attenzione, caratterizzata da un'importante volume di scambio dei prezzi. Se questo dovesse avvenire il prezzo perderà il 22%.
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AVIO: occhio al supporto!LONG & SHORT
Fabio Pioli
Sempre su grafico giornaliero è abbastanza facile notare che Avio sta formando una serie di minimi ascendenti che ne rappresentano il supporto.
Violato tale supporto, che attualmente si trova a 11,14, il titolo potrebbe virare al ribasso e si potrebbe dunque fare uno short con stop-loss a 12,11 euro ( Figura 1 ).
Fig 1 AVIO – Grafico giornaliero.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
REPLY: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
La positività che da due anni a questa parte si è avuta su alcuni titoli non si è invece vista su Reply .
Il titolo si trova in un evidente trend negativo dal quale uscirebbe solo se riuscisse a superare (su grafico giornaliero) i 146,7 euro.
Sopra tale livello, tenendo uno stop-loss a 128,4 si potrebbe avviare un long. Ma non prima ( Figura 1 ).
Fig 1 REPLY– Grafico giornaliero.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: è la vigilia del collasso?LONG & SHORT
Fabio Pioli
E’ questa la vigilia del collasso?
Come abbiamo sempre detto il mercato non può stare in laterale per sempre e questo che vediamo sul Ftse Mib è un laterale veramente lungo.
Ciò significa che terminerà con un’ esplosione di prezzi.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Esplosione significa che uscirà in volata o al rialzo o al ribasso e, dato che il grafico sembra propendere per il ribasso (perché l’ onda principale avvenuta tra Gennaio e inizio Marzo sembra essere composta di 5 sottoonde ( Figura 2 )), questo potrebbe essere il momento buono per partire forte all’ ingiù e sfondare in volata i 21.000 punti.
Fig 2.. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Insomma, il mercato non si fa ingabbiare troppo a lungo.
Però attenzione: dalla gabbia non siamo ancora usciti; per cui nulla esclude che quella attuale sia una finta e che si esca invece al rialzo raggiungendo le resistenze di 25.000 punti.
Finte e controfinte. D’ altronde di questo sono fatti i mercati finanziari.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: dinamismo posticipatoDi Fabio Pioli, trader professionista
Più i prezzi rimangono fermi, più appare vicino il movimento direzionale forte. Ma come si presentano le probabilità a riguardo e come non cadere nella rete della direzione sbagliata e delle fase illusioni?
Iniziamo il mese di Maggio con il future sul Ftse Mib esattamente agli stessi livelli di inizio Marzo scorso.
Com’ è possibile che l’ indice italiano si sia mosso così poco da 2 mesi a questa parte?
Ebbene questo è proprio quello che accade sui mercati finanziari: il loro dinamismo è ciò che attrae l’ investitore fintantoché egli non scopre che tale dinamismo avviene solo nel 10% del tempo: il resto il mercato lo passa in laterale ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
In base allo stesso principio si può però dedurre che il laterale lascerà il posto all’ esplosione dei prezzi: più il mercato sta in laterale infatti più da modo al pesce piccolo (che per definizione è impaziente) di prendere posizione e tale accumulo di posizioni farà partire in direzione i prezzi.
Quale direzione però…? Due sono le cose: ammesso che il movimento principale sia quello che in Figura 2 è indicato con 1, se i pesci piccoli hanno già comprato abbastanza, si partirà subito per il ribasso ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Viceversa se non hanno ancora comprato a sufficienza, si dovrà dar loro modo di comprare e allora il mercato dovrà salire fino alle resistenze successive nell’ allettante area 25.000-26.000, laddove il pesce piccolo si affretterà a comprare prima che i prezzi crollino ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Questo secondo l’ analisi tecnica ma attenzione: non abbiamo parlato del pesce piccolo ribassista che lavora molto sull’ analisi tecnica e che, a differenza di quello rialzista, verrebbe “pescato” nel caso in cui l’ ipotesi di onda1 nelle figure precedenti non corrispondesse al vero.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in mduplice:ateria di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti