Ftse Mib: nessuna sorpresa?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Il grafico sembra filare dritto come un fuso esattamente dove era previsto che andasse.
Sì, è vero, sono un buon analista, forse uno dei migliori al mondo (quantomeno come modestia) ma che rispondesse esattamente come nella figura tracciata ( Figura 1 della scorsa settimana e di quelle precedenti) non me lo aspettavo.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Mi spiego meglio: in verità il mio lavoro è quello di tirare fuori soldi dai mercati per me e per i clienti di Miraclapp, la mia app e, di solito i grafici servono ma non li utilizzo così, solo come analisi, per fare operazioni: sarebbe troppo bello se quello che accadesse ai prezzi corrispondesse al mio pensiero.
Invece sembra essere proprio così e quindi sembra essere una di quelle rare volte in cui i grafici si comportano esattamente come la teoria analitica dice che si dovrebbero comportare.
Ma sarà veramente così?
Perché, mentre mi aspetto che sicuramente ci sarà una grandissima volatilità che spazzerà via quella cui siamo abituati (variazioni recenti comprese) e mentre il grafico sicuramente dice ribasso e non rialzo, per ora, il fatto che si possa, senza nessuna sorpresa, essere in onda 3 di 3, come indicato in Figura 1 mi sembra, abituato a essere stupito dal mercato, troppo facile.
Non ci sarà nessuna sorpresa dunque, si andrà giù per il dirupo da qui, dritti come un fuso?
Vedremo: continuando nella disamina grafica, in teoria il superamento al ribasso del minimo precedente di 20.030 punti dovrebbe garantire la conferma (e quindi l’ accelerazione) del movimento ribassista del future sull’ indice Ftse Mib.( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario
Analisi tecnica
Ftse Mib: situazione (quasi) invariataDi Fabio Pioli, trader professionista
Sembra quasi che il ribasso (che effettivamente è presente sul mercato italiano) sia destinato a rappresentare anche la realtà futura dei prezzi. Ma sarà davvero così? Scopriamolo insieme.
Rispetto alle scorse settimane la situazione che riguarda il Ftse Mib risulta pressoché invariata.
Se è vero infatti che un po’ di volatilità si è sprigionata, soprattutto al ribasso, non è questa la volatilità forte, di cui parliamo sempre.
Quella vista non è niente, o al massimo costituisce un assaggio, di ciò che si vedrà: una variazione esagerata dei prezzi.
Qualcosa tipo -5% o -6% (o di converso +5% o +6%) per giorni e giorni.
Questo è facile prevederlo: i prezzi non possono rimanere compressi per tanto tempo senza poi esondare in un movimento paragonabile come intensità alla durata della contrizione. In altre parole i processi accumulativi/distributivi più durano e più terminano in una forte direzionalità.
Ciò purtroppo si sposa molto bene con la lettura del grafico.
Il quale dice che ci troveremmo in onda 3 di 3, che non solo non è l’ ultima bensì la centrale ma che spesso è anche l’ onda (al ribasso in questo caso) più violenta ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanali.
Dobbiamo dunque rassegnarci a dare notizie negative e senza speranza?
No perché, se quanto si legge basta per attuare strategie di cautela sul proprio portafoglio e a parte che è il grafico che le da, noi, tramite Miraclapp, stiamo vedendo altro.
Ci stiamo infatti preparando non ad un’ operazione short sull’ indice bensì ad un’ operazione long che, se ci sarà, avrà probabilità superiore all’ 80%.
Vorremmo farvi partecipare e svelarvi anche i livelli di attenzione (che non sono quelli attuali) ma non vogliamo rivelare le nostre strategie alle grosse banche quindi non verrà fatto su queste pagine.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
GEFRAN: occhio al supporto LONG & SHORT
Fabio Pioli
Sta affrontando forti livelli statici ma questa volta di supporto e su grafico mensile (8,70 euro) anche Gefran e, se dovesse romperle, il titolo sarebbe da abbandonare ad uno short con stop-loss a 11,96
Fig 1. GEFRAN– Grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
ALFONSINO: nessuna sorpresaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Sinora non ha dato nessun tipo di sorpresa il titolo Alfonsino : un monotono ribasso e perdita di valore dalla data della sua quotazione iniziale.
Per cambiare questa monotonia e cambiare anche trend, da negativo a positivo, occorre che la resistenza statica di 0,87 su grafico settimanale venga rotta. In tal caso si può andare long con stop-loss a 0.666 ( Figura 1 )
Fig 1. ALFONSINO – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: thrillerLONG & SHORT
Fabio Pioli
Sembra un thriller con finale mozzafiato.
Sapete quando non si capisce fino all’ ultimo l’ identità dell’ assassino e quale sarà il rovescio finale?
Tale mi sembra l’ andamento delle oscillazioni sul future sull’ indice Ftse Mib : 500 punti su, 500 punti giù e poi si ritorna dove si era prima.
Chi è esperto riconosce che questo comportamento è un preludio ad una partenza direzionale. E il finale thriller è questo: non si sa da quale parte.
Per la verità i grafici sono molto chiari: anche un bambino vedrebbe da Figura 1 che siamo in un ribasso: massimi decrescenti e minimi decrescenti.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E se aggiungiamo un po’ di interpretazione grafica è facile arrivare alla conclusione che si possa scendere molto e molto velocemente perché saremmo in onda 3 di 3, la più impulsiva ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quindi a ben guardare l’ assassino del thriller sembrerebbe il maggiordomo ossia il ribasso. Ma non sarà una soluzione troppo facile? D’ altra parte il finale deve essere a sorpresa quindi siamo aperti a farci sorprendere da qualcosa di imprevisto.
Insomma per affrontare con serenità questa situazione ci vuole solo la matematica, che è il nostro approccio.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: il trend partirà ora?Di Fabio Pioli, trader professionista
Finite le scadenze tecniche i prezzi sono liberi di oscillare. Vediamo insieme in quel direzione e quando partirà l’ inevitabile trend.
Ora che è terminato il periodo di scadenze tecniche (le cosiddette “tre streghe”) relativo al terzo trimestre dell’ anno, i prezzi per il mercato italiano escono da un contesto di inibizione ed entrano in una situazione più normale, in cui può partire un trend.
Ma da che parte?
L’ analisi tecnica non dovrebbe nutrire dubbi: al ribasso.
Infatti, se il conteggio che facciamo è corretto, dovremmo essere in onda 2 di 3 o addirittura in onda 3 di 3.
Nel primo caso ci prepariamo a partire al ribasso; nel secondo caso siamo già partiti al ribasso e ci prepariamo ad accelerare ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
L’ analisi tecnica dice un’ altra cosa importante: questa ipotesi ha un livello di negazione che è 23.190 (il vecchio 23900). In altre parole sopra 23.190 questa ipotesi ribassiste non risulterebbe più valida e si potrebbe iniziare a parlare di mercato rialzista ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Cosa farsene di tutte queste informazioni? Beh, sicuramente possono essere utili per evitare di incappare in un tracollo da una parte e dall’ altra, ad avere stop-loss validi se invece si desidera fare short.
Certo che l’ affidabilità matematica è un’ altra cosa..
Ed è quella che ci ha permesso di individuare un bello short su ENI già due settimane fa.
Adesso abbiamo un’ altra strategia a probabilità >90% su un altro titolo ma non la riveleremo alle grosse banche.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
TENARIS: supporto forteLONG & SHORT
Fabio Pioli
E’ difficile non accorgersi del forte supporto che c’è sul grafico giornaliero di Tenaris .
Una rottura al ribasso di 13,69 proporrebbe quindi uno short con stop-loss a 14,85 ( Figura 1 ).
Fig 1. TENARIS– Grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
IVECO: vicino a un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Potrebbe essere vicino il tempo per Iveco per tirare su la testa.
Il titolo infatti non ha fatto che scendere dalla data della sua prima quotazione ma adesso che la soglia di trend si approssima si può concretamente ritenere che se la dovesse superare si troverebbe in un primo e inusitato trend rialzista ( Figura 1 )
Fig 1. IVECO – Grafico settimanale.
Long dunque al superamento settimanale di 5,56 con stop-loss a 4,58.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: sbagli se pensi questoLONG & SHORT
Fabio Pioli
La mia impressione è che le oscillazioni che il Ftse Mib sta facendo nell’ ultimo periodo, né negative né positive ,stiano rassicurando molti.
Credo che stiano instillando nelle menti del piccolo investitore italiano che in fondo basti aspettare; i prezzi sono bassi e in fondo si è finito evidentemente di scendere.
Secondo me è il momento sbagliato di pensare così.
Il grafico attualmente non lo permette.
Infatti ci troviamo proprio a sbattere sulle resistenze ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Resistenze di un trend che potrebbe proseguire come in Figura 2 , ossia accelerare fortemente verso il basso. Teniamo bene presente che il trend sul mercato italiano per ora non è positivo e non lo sarà fino al superamento di 23.900 punti di future quindi il rischio prosecuzione al ribasso è da tenere ben attuale.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: il futuro non si prevede, si segueDi Fabio Pioli, trader professionista
Era giusto, come si è visto, uscire dalle posizioni short, la scorsa settimana. Adesso cosa si fa e cosa si prevede sul mercato italiano?
Moltissimi si sono complimentati con noi per essere usciti dal ribasso proprio poco tempo prima che il mercato (e i suoi prezzi) salissero.
E lo abbiamo anche scritto nero su bianco nel nostro articolo della scorsa settimana (“ Ftse Mib: siamo tornati neutrali ”) sin dal titolo.
Molti lo hanno imputato alla nostra capacità predittiva.
Quest’ ultima cosa è sbagliata. Chi cerca di prevedere il mercato si trova presto “in mutande”.
Noi siamo semplicemente dei bravi produttori di segnali, i migliori che ci sono in Italia e forse oltre, probabilmente.
Ed è questo il motivo del lancio di Miraclapp.
Seguiamo il mercato, ed è lui che ci dice cosa fare; non lo prevediamo.
Ora quindi vi parleremo di previsioni (inaffidabili) e dopo, in coda, diremo invece qualcosa sui segnali.
I grafici dicono che il mercato è ribassista (questo è vero oggettivamente; nessuno lo può negare perché abbiamo minimi decrescenti e massimi decrescenti). Inoltre dicono che si andrà sotto i 20.030 punti, come ad esempio in Figura 1 a meno che non si recuperino i 23.900 punti (sempre Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Sentite quindi cosa dicono i grafici? Il solito adagio: “O si va giù o si va su”.
Non vi parlano di affidabilità matematica certificata come invece fanno i segnali.
Ma i grafici una cosa certa la dicono, in fondo, e su questa credetemi, non ci si sbaglia.
Ci sarà alla fine del laterale attuale una volatilità che spiazzerà completamente il piccolo risparmiatore che non potrà fare a meno di sbagliare perché verrà colto di sorpresa dalla mutata velocità dei prezzi, cui non è stato preparato.
Da che parte? I ribassisti in questo momento sperano in giù; i rialzisti sperano in su.
E qui tornano in ballo le speranze che invece bisogna abituarsi a mettere da parte a favore della matematica.
E cosa dice invece la matematica? Parliamo ora un poco di segnali, come detto a inizio articolo.
Abbiamo inviato un segnale con affidabilità matematica >80% la scorsa settimana e uno per giunta questa mattina con affidabilità matematica addirittura >90%.
Come promesso non pubblicheremo più su cosa sono questi segnali per non fornire un indebito vantaggio alle grosse banche, i nostri oppositori. Non diremo neanche la direzione ma possiamo dire che si potrebbe trattare dell’ indice italiano o di titoli, tra i più conosciuti, appartenenti al mercato italiano e prevediamo di tenerli in portafoglio fino a quando manterranno probabilità di guadagno rispettivamente almeno superiori all’ 80% e al 90%. Dopodiché usciranno dal portafoglio. E così via..
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
EXPRIVIA: alla largaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Il grafico sembrerebbe dire: “Alla larga da Exprivia ”.
A giudicare infatti da un disegno mensile, starebbe per rompere i suoi supporti di lungo periodo, con una potenzialità ribassista, in tal caso, molto forte.
Nell’ eventualità dunque, è ipotizzabile uno short di lungo periodo ( Figura 1 )
Fig 1. EXPRIVIA – Grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
INTERPUMP: a che livelli acquistare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Nelle stesse condizioni o in condizioni comunque molto simili al future sul Ftse Mib, ossia massimi decrescenti e minimi decrescenti, si trova Interpump .
Qui è facile intravvedere un livello, superato il quale (eventualmente), il titolo diverrebbe rialzista: si tratta della soglia di 38 euro. Sopra tale prezzo il titolo può essere comprato per un long, con stop-loss che, adesso come adesso, andrebbe a 33,30 ( Figura 1 )
Fig 1. INTERPUMP – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: siamo appesi a un filo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
La domanda che mi faccio è: “Siamo appesi ad un filo?”
Onestamente dal grafico parrebbe di sì
L’ interpretazione migliore che a mio avviso si possa dare della forma del grafico è quella di Figura 1
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
che dice che ci troveremmo in onda 3 di 3, in questo ribasso. Un’ onda quindi che spesso è molto direzionale e dobbiamo aggiungere: non è l’ ultima.
Si prenda tuttavia il grafico di Figura 1 come avviso di non trascurare l’ eventualità raffigurata (ribassista) non come “oro colato”.
Lo diciamo non per prudenza ma in verità: una cosa è pensare dove potrebbe andare un titolo o un grafico; un’ altra è saperlo con un livello di affidabilità matematica certificata.
Ed è per questo che abbiamo ideato Miraclapp, la più grande app al mondo per il reddito extra.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: siamo tornati neutraliDi Fabio Pioli, trader professionista
Essendo la nostra posizione di mercato diventata neutrale ci chiediamo se non lo sia diventato anche il mercato stesso. L’ analisi tecnica dice di no ma chissà. Vediamo cosa aggiungono i grafici e a cosa stare attenti.
Questa mattina siamo usciti dalla nostra ultima posizione ribassista (A2A) e siamo tornati neutrali sul mercato: non abbiamo più nessuna posizione short (né long).
Sì, si è trattato di un ottimo utile: un 11% su un solo titolo ma non è questo il motivo dell’ uscita dal ribasso, né il fatto di essere usciti dal ribasso significa che il mercato salirà.
Il vero significato, il più importante, è che il titolo A2A non presenta più adesso, oggettivamente, oltre il 90% di probabilità di scendere e quindi diciamo no al rischio e chiudiamo lo short portandoci a casa il guadagno per riposizionarci su un’ altra operazione (long o short che sia) solo quando avrà oggettivamente più dell’ 80% o del 90% di probabilità di procurarci un altro guadagno. E così via, all’ infinito.
E’ questo il concetto dietro Miraclapp, la più grande piattaforma del reddito extra, nostra ideazione.
So che alcuni non comprendono ancora e rispettivamente o compreranno titoli come A2A, ENEL, Intesa S. Paolo, Unicredit, Telecom ecc.. nella speranza che saliranno oppure shorteranno l’ indice italiano o altri titoli nella speranza che scenderanno ma so anche per certo che in verità in cuor loro sanno che la differenza è proprio questa: la speranza.
Noi non agiamo nella speranza, ma nella certezza matematica e quindi non terremo titoli per anni nella speranza che prima o poi saliranno, mantenendo scheletri nell’ armadio da lasciare ai figli, né avremo posizioni in cui “crediamo” senza in verità saperne niente, ma otteniamo quello che tutti vogliono: operazione dopo operazione, un reddito dal mercato.
Quindi lasciamo adesso perdere cosa pensiamo del mercato, che diremo subito, a favore di cosa cerchiamo come segnale dal mercato, che diremo dopo.
Ciò che pensiamo del mercato è che scenderà (e ci si soffermi ancora sulla differenza tra il fatto che si pensi che scenderà e invece non si abbiano (per ora) posizioni short).
Questo per due motivi:
1) il primo è che il trend è già negativo (massimi decrescenti e minimi decrescenti) quindi quello che più avvenire più facilmente è che continui nella stessa direzione piuttosto che inverta (ricordate il motivetto “trend is your friend”?);
2) il secondo è legato alla forma del grafico: se ammettiamo di essere in sotto onda 3 di onda 3 allora saremo destinati ad andare sotto il minimo precedente di 20030 ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Inoltre ribadisco, attenzione, quanto detto negli articoli precedenti: il movimento futuro sarà prorompente: la volatilità che si scatenerà non sarà minimamente immaginabile da chi è ormai abituato alle oscillazioni attuali.
Ma come, allora, si penserà: Pioli si aspetta un ribasso prorompente e chiude le sue posizioni short? E’ pazzo?
Non, non vi preoccupate. Non lo sono per niente. Sarei pazzo a fare il contrario: il mercato mi ha detto che A2A non ha più probabilità conosciute di continuare la sua discesa (non vuol dire che non crollerà, vuol dire esattamente che non si conoscono più le probabilità con cui crollerà eventualmente o salirà eventualmente) quindi è giusto uscirne, rimettere i soldi su conto corrente insieme ai loro “amichetti” che hanno portato con sé e rifare lo stesso gioco con la prossima opportunità di guadagno. All’ infinito.
Opportunità di guadagno che, adesso come adesso, potrebbero essere manifestarsi su un long o uno short su ENI, un long o una short su Poste Italiane, un long o uno short su Buzzi Unicem o un long (e non uno short) su A2A.
D’ altra parte, anche se il grafico di Figura 1 dovesse rappresentare veramente il futuro, chi ci dice che invece, nel breve periodo, dato che la configurazione di ribasso rimane valida fino a quando non si supereranno eventualmente i 24.900 punti di future sul Ftse Mib (Figura 2), non ci siano altre escursioni tra i valori attuali e il livello, appunto, 24.900?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Vedremo: In ogni caso d’ora in poi non pubblicheremo più le nostre opportunità di guadagno a probabilità >80% o >90%. Questo per non dare un indebito vantaggio ai nostri oppositori, le grosse banche d investimento; in modo che non conoscano le nostre mosse.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
LEONARDO: si può shortare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Il grafico di Leonardo parla chiaro: si trova in trend positivo solo sopra 7,40 euro. Sotto quel livello il trend inverte e si può provare uno short solo con stop-loss rigido a 10,90 ( Figura 1 )
Fig 1. LEONARDO – Grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
DIASORIN: riprende il trend positivo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
E’ assolutamente interessante il grafico di Diasorin .
Se il titolo fosse in grado di superare i 135,83 riprenderebbe un trend positivo che manca dal settembre 2021. Esattamente un anno.
Negherebbe invece tutto la discesa sotto 127,19, che rappresenta anche lo stop-loss ( Figura 1 ).
Fig 1. DIASORIN – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: nell'occhio del ciclone?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Il future sull’ indice Ftse Mib si sta pericolosamente avvicinando a quel livello (il minimo precedente di 20030 in Figura 1 ) che renderebbe reali quelle che per adesso sono solo le nostre ipotesi.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quali ipotesi? L’ ipotesi grafica che ci troviamo in onda 3 di 3 ossia nell’ occhio del ciclone. Di fronte a noi si andrebbe a parare uno scenario di accelerazione ribassista che farebbe impallidire i movimenti di ribasso cui siamo abituati avendovi assistito da un anno a questa parte. Qualcosa di completamente inedito insomma.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Attenzione, quella in Figura 2 è solo una possibile ricostruzione del ribasso; ne sono possibili altre. Quello che vuole significare è che non si deve sottovalutare la potenza di fuoco ribassista. La volatilità ci sarà di certo; se fosse al ribasso avete il dovere di evitarla.
Di sicuro questo scenario viene negato solo dopo 24.900 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: con le mani nella marmellata
Di Fabio Pioli, trader professionista
Avevamo già messo in guardia da comprare. Adesso mettiamo in guardia dal tenere un atteggiamento molto rischioso: l’ atteggiamento di sufficienza che porta a trascurare il rischio di rimanere incastrati nella direzione sbagliata.
L’ abbiamo predetto anche questa volta.
Nell’ articolo della scorsa settimana (“ Ftse Mib: vietato alzare la testa ”) avevamo messo in guardia il piccolo risparmiatore dalle alzate di testa ossia dall’ ostentare troppa sicurezza; una sicurezza indotta bellapposta dalle grosse banche tramite un’ apparente “forza” o “tenuta” dei prezzi.
Apparente, appunto, come si è visto.
Ma come facciamo ad entrare così bene nella testa del piccolo risparmiatore? Lo abbiamo detto, egli è un animale che si pensa molto evoluto ma in verità è molto semplice: fa sempre le stesse cose ed è facile “stanarlo”.
Adesso il rischio è di essere preso con le mani nella marmellata.
Potete stare sicuri che la calma apparente non lo ha portato a vendere i titoli in portafoglio. Li ha mantenuti. Anzi può anche essere che abbia incrementato i controvalori.
Il rischio qui è che i mercato riprenda il suo trend ribassista e che questa volta il movimento sia forte ( e vi assicuro non avete nessuna idea di quanto potrebbe essere forte al ribasso perché siete stati “addestrati” a movimenti lenti che dunque vi sono sembrati forti; fidatevi, non è così).
Perché questa è una possibilità da considerare pienamente? Perché se veramente ci troviamo in una situazione come quella di Figura 1 , allora siamo in onda 3 di 3. Questa onda è spesso la più violenta e l’ evoluzione dei prezzi potrebbe essere come quella della figura.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Che comportamento bisognava tenere invece? Bisognava fare come abbiamo fatto noi: comprare tra Luglio ed Agosto per sfruttare il rimbalzo e uscire al momento giusto (lo abbiamo fatto su 3 titoli: Italgas, Buzzi Unicem e Poste Italiane) per poi mettersi short Lunedì 22 (abbiamo avuto segnale su Azimut, Buzzi Unicem, Poste Italiane e Martedì su A2A).
Attenzione però: per noi è molto facile perché ci viene indicato; noi non abbiamo alcun merito se non seguire i segnali che il mercato (tramite il metodo che li individua, naturalmente) ci indica. Noi obbediamo solo.
Se il mercato, come attualmente dicono i grafici, scenderà il piccolo risparmiatore dovrà assolutamente evitare un atteggiamento che si sentirà molto propenso a tenere: affidarsi al pensiero: “Vabbé, chi se ne importa: se scende tengo tutto tanto prima o poi risalirà”.
Attenzione: so che vi sto leggendo nel pensiero. Ed è proprio questo il punto: se posso farlo io può farlo anche la grossa banca.
Sarebbe un errore. Non solo perché ammetterebbe il fallimento di quello che si vorrebbe veramente in borsa: avere l’ obiettivo di prendere le oscillazioni a favore (non rimanere bloccati anni (o per tutta la vita, a volte) dalle oscillazioni contrarie) ma anche perché questo atteggiamento è l’ unico (come già detto) che porta (magari non questa volta, ci mancherebbe ma prima o poi) al “game over”.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: vietato alzare la testaDi Fabio Pioli, trader professionista
Qui qualcuno, tranquillizzato dal buon recupero dei prezzi (in un contesto negativo) potrebbe essere portato a rialzare la testa e comprare. Si valuti bene prima di farlo.
Il piccolo risparmiatore è un animale molto particolare.
Parte con l’ idea di essere un predatore; lo vedi aggirarsi per la savana a caccia di facili rendimenti: ogni suo “colpo” va a segno ogni suo investimento un guadagno.
Appena si accorge che non è poi così facile (anche perché tipicamente è refrattario agli stop-loss e quindi alle piccole perdite) immediatamente da predatore si trasforma in preda: si nasconde nella tana, immobile: abbandona insomma le sue velleità di guadagno immediato per il fantomatico e tranquillizzante “lungo periodo”: se aspetterà abbastanza a lungo, pensa, un giorno tornerà in pari, magari guadagnerà; anzi sicuramente guadagnerà.
Purtroppo però è molto facile stanarlo perché basta che il mercato si fermi di scendere, magari salga un poco ed ecco che subito rialza la testa, esce dalla tana pronto a rifarsi “beccare”.
E’ quello che probabilmente sta succedendo adesso: sono bastati due mesi di cessazione della discesa e di moderata risalita ed ecco che il piccolo risparmiatore ha smesso di avere paura: è pronto (se non l’ ha già fatto) a ricomprare per sentirsi nuovamente predatore.
Attenzione: non è così che si fa.
Quando il mercato ti tranquillizza occorre invece alzare le antenne del rischio.
Si pensi ad un classico piccolo risparmiatore. Si può stare tranquilli che gli piacciono titoli come ENEL e si può stare tranquilli che li abbia già in portafoglio avendoli comprati, quando si sentiva predatore, a prezzi intorno agli 8 euro. Poi, alla prima oscillazione, ha giocoforza (perché non ha messo gli stop-loss) optato per “il lungo periodo” (“prima o poi risaliranno”).
Adesso, vedendo il prezzo recuperare, sta rialzando la testa e in un ulteriore afflato predatorio sta pensando (se non l’ ha già fatto) di comprarli ancora: fare media. Tipicamente dove? A 5 euro.
Qual è il problema? Che se il mercato riprenderà la sua discesa, avrà compromesso le sue speranze di guadagnare non solo nel breve periodo, non solo nel lungo periodo, ma in qualsiasi periodo temporale esistente.
Se il mercato dovesse infatti trovarsi in una fase come quella di Figura 1 e dovesse poi proseguire proprio come mostrato sempre in Figura 1 questo sarebbe il secondo punto peggiore per comprare (il primo è stato quando le cose sembravano andare “bene” e ci si sentiva predatori a inizio 2022 e a fine 2021)
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quindi si ascolti questo consiglio perché è dato con le migliori intenzioni: non si alzi la testa, si sia umili, si faccia qualcosa solo quando si conosce già la probabilità e soprattutto si mettano gli stop-loss. Senza è impossibile guadagnare perché bisognerebbe farle tutte giuste.
E, quantomeno, se proprio si vuole comprare senza conoscere le probabilità, si aspetti che il trend sia rialzista. Questo avverrebbe sopra i 24.900 punti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
IMMSI: occhio ai supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Un’ operazione di breve periodo potrebbe riguardare IMMSI in quanto i suoi supporti sono vicini. Quindi una rottura di 0,38 potrebbe portare ad uno short con stop-loss a 0,408. Attenzione perché i quantitativi andrebbero proporzionati alla distanza dello stop ( Figura 1 )
Fig 1. IMMSI – Grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
TELECOM: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Interessante è il caso di Telecom Italia . Il titolo è in un trend ovviamente ribassista ma tutto quel che scende prima o poi risale. Il problema è stabilire questo “prima” e questo “poi”.
Ebbene non è in fin dei conti tanto difficile: il superamento della resistenza di 0,26 significherebbe che il trend rialzista sarebbe finalmente iniziato e si potrebbe fare un long sul titolo con stop-loss a 0,2010 ( Figura 1 ).
Fig 1. TELECOM ITALIA – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: fuoco di paglia?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Nonostante o, viceversa, a motivo degli scarsi volumi di questa estate il mercato italiano è salito nell’ ultimo mese e mezzo.
Possiamo pensare che continui o si tratta di un fuoco di paglia destinato a finire con il rinfrescarsi delle temperature?
Per chi si fida dei grafici (noi non siamo tra quelli: noi ci fidiamo del metodo grafico) il ribasso è prevalente a meno che non si superino i 24.900 unti di future sull’ indice Ftse Mib ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale .
Perché? Questo deriva dalla lettura di Elliott, che indica che ci troviamo in onda 2 di 3. Dunque, salvo che non si superino i 24.900 punti (il che inficerebbe tale lettura) si deve proseguire al ribasso con onda 3 di 3, onda 4 di 3, onda 5 di 3, onda 4 e onda 5. ( FIgura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: bel recupero ma...Di Fabio Pioli, trader professionista
Non convince dal punto di vista grafico il recupero dei prezzi del Ftse Mib. Il mercato infatti rimane ribassista fio a 24.900 punti di future
L’ indice italiano Ftse Mib è stato protagonista di un recupero rispetto ai minimi di circa il 15% portandosi proprio sulle resistenze segnalate nell’ articolo precedente di 23.100 punti per il suo future (leggi articolo della scorsa settimana: “ Ftse Mib: test o mancato test dei 23.100 punti ”).
Tutto molto bello e siamo grati che ci abbia permesso di guadagnare sia su Buzzi Unicem, sia su Italgas, sia su Poste Italiane la scorsa settimana seguendo i segnali a probabilità >80% e >90%, ma graficamente non convince.
Sottolineo che il fatto che non convinca (opinione) non significa niente dal punto di vista operativo (professione) però a scopo divulgativo la versione più “papabile” del grafico è quella di Figura 1 .
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
In questa interpretazione del grafico si sottolinea che sino all’ eventuale superamento di 24.900 punti il mercato rimane ribassista e che si dovrebbe essere solo all’ inizio di onda 3 di ribasso, ossia l’ onda che normalmente è la più lunga.
Ripeto che dal punto di vista operativo, nell’ operare solo da grafico senza probabilità, c’è la stessa differenza che esiste tra chi commenta al bar con gli amici una partita di serie A e chi invece scendendo in campo la gioca però l’ interpretazione almeno può rendere prudenti, se si ha l’ audacia di fare da soli, nel comprare troppo o troppo presto.
Almeno sino a 24.900 ci si metterebbe contro trend.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti