Crypto, DeFi, MemeCoin : Cosa sta succedendo?Questo Lunedì inizia con i soliti timori che hanno caratterizzato il pubblico crypto durante la scorsa settimana.
L'attenzione ruota intono al mondo della DeFi e la relativa possibilità di un crollo "sistemico" in pieno stile "reazione a catena".
Crescono le paure intorno a Tether: la più famosa stablecoin al mondo, continua a scambiare sotto il prezzo di peg col dollaro suscitando nel pubblico dei propri investitori panico. Il team ha cercato più volte di ristabilire la calma attraverso comunicati sui social, più o meno affidabili.
Il pubblico crypto però ha bisogno di conferme, dati e fatti ... non promesse.
Per questo motivo Tether si sta organizzando per effettuare un audit completo sulle loro riserve.
L'attenzione dei media in questi ultimi due giorni si è però spostata sul famigerato DogeCoin, grazie ad Elon Musk ed un suo contenuto su Twitter in cui afferma di continuare a sostenere la memecoin. L'imprenditore più rinomato del pianeta, nonostante sotto accusa di manipolazione di mercato, pare che continui a giocare con i soldi delle persone senza alcuna conseguenza giuridica.
Non mi stupirei se in questi giorni se ne uscisse fuori con un altro Tweet ma, stavolta, discreditante il mercato crypto creando un ulteriore pump & dump.
Nel frattempo, nessuna novità dai mercati tradizionali. La situazione economica mondiale è critica e nonostante le banche centrali sembrino restare indifferenti, cercando di mostrare tranquillità, sicurezza e fiducia nelle proprie politiche monetarie, il pubblico degli investitori tradizionali sembra non aver dubbi sul futuro e sta provvedendo a liquidare le proprie posizioni.
Per molti, questo è solo un assaggio della devastazione economica - commerciale e finanziaria che caratterizzerà le nostre vite nei prossimi anni.
Infine, come era plausibile aspettarsi, dopo il tremendo crollo caratterizzante il settore crypto e non solo, della scorsa settimana, il mercato sembra prendere fiato concedendo un po di tranquillità agli hodlers e regalando delle belle opportunità di trading ai trader.
E voi cosa pensate? Continuerete a sfruttare il downtrend oppure cercherete qualche long?
Tether
PANICO? 7 miliardi $ ritirati da TetherGli investitori hanno ritirato oltre 7 miliardi di dollari da tether, sollevando nuovi timori sul sostegno della stablecoin.
La scorsa settimana abbiamo introdotto la disussione riguardante il vero rischio che ha dovuto affrontare il mondo blockchain durante il dump del mercato: il depeg di USDT.
Ci siamo soffermati sul fatto che un depeg/declassamento della stablecoin più famosa al mondo (Tether), potrebbe causare una crisi sistemica sul mondo decentralizzato non certo facile da gestire da parte dei " gestori del mercato ".
Questa settimana la fornitura in circolazione di Tether è scesa da circa $ 83 miliardi di una settimana fa a meno di $ 76 miliardi di martedì e questa situazione ha messo ancora una volta sotto i riflettori il tema delle possibile mancanza di riserve sufficienti al mantenimento del peg.
Come ha reagito Paolo Ardoino , CEO di Bitfinex e CTO di Tether:
Rispondendo a un utente di Twitter che ha esortato Tether a rilasciare un audit completo, Paolo Ardoino, ha insistito sul fatto che il token fosse “ completamente supportato ”.
“Possiamo andare avanti se il mercato vuole, abbiamo tutta la liquidità per gestire grandi rimborsi e pagare tutti 1 a 1 ”, ha detto rassicurando l'intero panorama crypto e non solo.
L’ansia per il legame sembra aver aumentato la domanda delle altre stablecoin come l’USDC di Circle e il BUSD di Binance, i cui rispettivi valori di mercato sono aumentati di circa l′8% e il 4% nell’ultima settimana. Gli esperti hanno affermato che ciò è dovuto al fatto che questi token sono ritenuti “ più sicuri ” del tether.
Quale sarebbe il rischio legato al crollo di USDT da un punto di vista sistemico?
Sebbene non sia ancora abbastanza grande da causare perturbazioni nei mercati monetari statunitensi, Tether potrebbe alla fine raggiungere una dimensione tale per cui il possesso di titoli del Tesoro diventerebbe eccessivamente rischsio, ha affermato Carol Alexander, professoressa di finanza alla Sussex University.
“ Supponiamo che, invece di $ 80 miliardi, detengano $ 200 miliardi, e la maggior parte di questi sia in titoli di stato statunitensi ”, ha detto.
In questo caso “u n crollo del legame avrebbe un impatto drastico sui mercati monetari statunitensi e farebbe semplicemente precipitare il mondo intero in recessione ”.
BTC/USDT - ETH/USDT - EMA 20-50-100-200Semplice grafico, il mio primo grafico. Sovrapposizione di BTC ed ETH con EMA 20,50,100,200.
So che non è una vera e propria analisi tecnica, poiché non condivido un mio parere personale né tantomeno delle strategie.
Ho pubblicato il grafico per avere un parere da voi, consigli d'impostazione e da dove partire?
Grazie, sono uno studente.
Btcusd usando la serie FibonacciQuest'ipotesi è molto suggestiva, quindi va presa con le molle soprattutto quando si usa Fibonacci (configurato da 0 ad ath) per stabilire livelli importanti ecc.
Qui utilizzo anche uno strumento che puo' far sorridere qualcuno, ma non è da sottovalutare cosa indica, ovviamente parliamo di un'indicazione e non del futuro eh...
Le fib fans regalano un'ottica rialzista su btc, c'è da superare un limite per avere la conferma che è 53000 usd, un affondo sotto i 28k$ sarebbe un brutto segnale di debolezza, ma non d'inversione su lungo periodo (anni)
Da notare che il possibile eng bullish sul livello 61.8, in questo caso supportivo.
Bitcoin/TetherUS sull'88% di FibonacciSalve a tutti,
Bitcoin/TetherUS è approdato nella zona del punto D che risulta essere un punto finale di un Bat Pattern ribassista che potrebbe avere come zona target 5145$.
Ad avvalorare l'ipotesi una divergenza RSI a 9 periodi ed un arrivo sul muro della resistenza statica .
Inoltre dei 5350$ che confluiscono con l'88% di Fibonacci del breve periodo.
Christian Ciuffa