Prosegue il folle rally di UPSTARTDa oltre un mese il trend rialzista continua ininterrotto a spese dei ribassisti.
Per la prima volta nella breve vita del titolo la trimestrale si avvicina rapidamente senza che sia ancora avvenuto il consueto ritracciamento. Segno che i Market Makers sono fiduciosi nelle prospettive dell'azienda e hanno cominciato a prendere posizione.
A questo punto c'è da aspettarsi un mantenimento sopra quota 300 fino ai primi di novembre e una deflagrazione verso quota 500 o oltre, secondo i risultati del Q3.
Upstart
$UPST rompe il pattern storico ed entra in una nuova sfera Dopo aver rispettato in modo regolare un pattern rialzista di up&down, post e pre earnings, dopo l'ultima trimestrale il titolo è decollato e non mostra cenni a rientrare.
Complice forse il contorno generale, sembra tuttavia che il titolo sia entrato in una nuova fase.
Se la prossima trimestrale dovesse nuovamente superare le attese la previsione di raggiungere i $600 ad azione comincerà a sembrare meno utopica. Infatti oltre alla forte "guidance" e alla mancanza di concorrenti diretti nel proprio settore, la disponibilità di cash flow permetterà un'ulteriore accelerazione nelle aree di mercato ancora inesplorate. L'unico limite alla crescita a quel punto sarà la dimensione del mercato dei prestiti da un lato e la necessità di abbassare il fee sui mutui considerati non a rischio.
Upstart senza direzioneBella azienda, bel modello di business. Apprezzata dai media fin dall'esordio ha avuto una dinamica di prezzo spettacolare, specie dopo la pubblicazione dei risultati del Q1, non supportata da volumi confortanti tuttavia.
Al momento la direzione non è chiara. L'affievolimento dei volumi fa pensare che il titolo debba ritornare verso un prezzo più congruo che potrebbe attestarsi intorno agli 80 dollari entro i prossimi 6 mesi.