USD (Dollaro americano)
USD/JPY: cambio su interessante area di supportoIl cambio USD/JPY vede dei nuovi acquisti nell'area di supporto posta tra 108.500-109.000.
Questa zona di prezzo ha visto nelle ultime sedute diversi tentativi di ricostruzione e sembra al momento contenere i movimenti dei venditori.
Seguire le dinamiche di prezzo con attenzione, dato che potrebbero esserci interessanti situazioni operative.
S&P500 VS EUR Euro a quota 1.19, un valore che non si vedeva da molto, esattamente da gennaio 2015, quando l'euro superò al ribasso il valore di 1.20.
In verità al livello di 1,19 ci fu un pattern "123" di prosecuzione del ribasso che ha spinto l'euro ad avvicinarsi alla quasi parità col dollaro, parità di cui ne ero convintissimo, si vede che, complice la crisi, la svalutazione del dollaro porta "danari" in casa USA, e così 1.04 rimane il supporto dal quale gli "illuminati" del dollaro hanno iniziato a far recuperare l'euro, per affondare il colpo finale ad un continente che di crisi ne attraversa tante, dagli immigranti ai cambiamenti socio economici, dalla "brexit" al potere "germano centrico". Per L' EURUSD rimane ora la resistenza a 1,20 ed il suo superamento porterebbe lo stesso a quota 1.22 mentre la rottura ribassista del supporto a 1.17 spingerebbe EURUSD al supporto "EXRESISTENZA" di 1.15.
In USA grazie al recupero del dollaro, la situazione migliora, dal punto di vista macroeconomico, mentre i tassi FED salgono l'S&P500 segna nuovi massimi, con calma ma gli segna.
Tutto come da copione, volatilità ai minimi, Market Maker Liquidity Provider Hedge Funds etc etc continuano a supportare il rialzo, ed il futures dell'S&P500 è ad un soffio del record storico di 2500 punti, che sicuramente entro ferragosto si verificherà.
Euro/USD update - lun 7/08Buongiorno a tutti!
Il Golden Cross sta dando la spinta all'Euro/Dollaro.
In area 1,19 abbiamo avuto una pausa di riflessione per far rifiatare il mercato, ma si può ancora salire perchè è chiaro quali siano i limiti superiore ed inferiore del canale ascendente attuale. Inoltre il macd ha aggiornato i massimi segnalando una forza del trend decisamente alta.
Target a 1,199, ma per il resto dell'anno ve ne sono di più ambiziosi.
Segnalo sempre solo una cosa: questo cross non lo seguo con l'analisi ciclica. Per cui è meno attendibile degli altri che metto su TradingView.
Buon 7 Agosto!
EUR USD e 1,1850 di resistenzaIl rialzo consecutivo dei tassi non c'è stato e come di consuetudine tutte le testate giornalistiche on line parlano solo di rialzo "rimandato", effettivamente affinchè la liquidità torni non solo in finanza ma anche nel credito serve una "solida" inflazione.
Siamo oramai fuori dalla deflazione, e forse la stagflazione che rimane sempre un gran paradosso, ci accompagnerà ancora un pò, la stagflazione è quando i costi della vita salgono piano c'è aria di recessione e manca l'occupazione.....pari pari la vita "Italica" dei giorni d'oggi.
Intanto l'EURO si è affacciato alla probabile ultima resistenza di 1.1780, dico probabile perchè non sono io muoverlo, magari potessi, ma questa vecchia resistenza rievoca il minimo del 2010 a 1.1850 famoso supporto/minimo che è stato violato solo nel 2015.
AUD/USD: ritorno su 0,79650Il cambio AUD/USD torna a testare un livello di supporto posto a 0,79650.
Nelle giornate precedenti abbiamo visto il mercato lavorare su questo livello come resistenza di una zona congestiva.
Seguire con attenzione la dinamica dei prezzi, dato che un ritorno al di sotto di quest'area potrebbe annullare il breakout rialzista avuto nella seduta di ieri.
Eur vs FOMCpossiamo sperare in un rialzo dei tassi made in USA? chi lo sà di professione non faccio l'indovino, ma a giudicare dall'ipervenduto e dagli scarsi volumi del cambio eurusd, il movimento al rialzo potrebbe avere scarse possibilità di realizzarsi, 1.1750 eur rimane una forte resistenza ameno nel breve anzi fomc parlando nel brevissimo
USD/CAD: cambio su livello fondamentaleIl cambio USD/CAD torna a testare un livello fondamentale di lungo termine.
Possiamo infatti individuare 1.25300 come zona importante per le contrattazioni dei prezzi. Da questo livello è partito in passato, per la precisione nella giornata del 3 maggio 2016 un forte movimento rialzista.
Monitorare la dinamiche dei prezzi in quest'area, dato che potrebbe rappresentare un'ottima opportunità operativa.
USD/CHF e USD/JPY: attenzione ai minimi di ieriI cambi USD/CHF USD/JPY mostrano una dinamica di prezzo molto simile.
Seguire con attenzione una reazione dei prezzi se si dovesse tornare sui minimi di ieri.
Entrambi i cambi presentano possibilità di effettuare dei buoni trade sia su breakout che test negativo dei prezzi.
NZD/USD: compratori ben visibili sul mercatoNella giornata odierna, il cambio NZD/USD ha effettuato un breakout di una resistenza fondamentale posta a 0.73200.
Il grafico mostra in maniera chiara la presenza di compratori a mercato, che hanno visto nei minimi toccati durante la notte ottime opportunità di acquisto.
Se la candela dovesse chiudere con una conformazione simile a quella attuale, avremmo un forte segnale rialzista dal mercato. Questo risulterebbe non valido se dovessimo tornare al di sotto dei minimi della seduta odierna.
All'interno del rettangolo è possibile visualizzare la zona in cui la maggior parte dei compratori di medio breve termine ha inserito la protezione alle proprie operazioni.
USD/CAD: minimi intraday da monitorareIl cambio USD/CAD si trova al momento a testare i minimi toccati nella giornata di ieri.
Seguire con attenzione le dinamiche di prezzo. Se dovesse consolidare sul livello di supporto, si potrebbe prendere in considerazione un tipo di operatività in trading range all'interno del rettangolo blu evidenziato nel grafico.
Nel caso di nuovi minimi e ulteriore discesa dei prezzi, l'operatività in trading range è da considerarsi annullata.
Euro Dollaro alla prova della resistenzaDopo mesi di lateralità, gennaio / maggio 2017, e con prezzi compresi a 1.04 e 1.07, l'euro con decisione a inizio maggio ha scavalcato la resistenza di 1.075 e si è riportato alla resistenza di 1.1450 che invece determina una lateralità di alcuni anni, ovvero dal 2015 al 2017 e con livelli posti a 1.04 e 1.15.
Attendere la conferma resistenziale della soglia tecnica di 1.15 e 1.16 potrebbe essere una buona idea per iniziare a valutare Pattern di Inversione, infatti la resistenza ultima e molto improbabile è l'area 1,175.
Deve sempre risultare logico per un trader calcolare ed ipotizzare diverse variabili di intervento per ogni trade, e da qui oltre al pattern di inversione è consigliabile prendere provvedimenti allor quando la resistenza 1.15/1.16 venisse violata con un pattern di prosecuzione.
USD/JPY: breakout ribassista con i dati IPCIl cambio USD/JPY effettua un breakout ribassista con l'uscita dei dati riguardanti l'IPC.
Nei primi 30 minuti abbiamo visto un forte movimento verso il basso. Se il mercato dovesse tornare a effettuare un test del livello di rottura a 112.930, seguire con attenzione la dinamica dei prezzi.
Con i dovuti segnali riusciremmo a capire se siamo davanti a un falso breakout.
USD/CAD: falso breakout?Nella giornata di oggi nonostante la bassa liquidità, il cambio USD/CAD ha effettuato il breakout di un supporto di breve termine a 1.29600. La rottura potrebbe essere falsa.
Potremmo avere conferma sull'affidabilità di questa rottura nelle giornata di domani, dove i test delle aree di resistenza sarebbero sicuramente d'aiuto per comprendere meglio la situazione.
NZDUSD short dopo il rialzo dei tassi di giovedi 15 giugno 2017Che dire, la Federal Reserve sembra "sbattersene" di gran parte dei dati che vengono quotidianamente pubblicati riguardanti gli USA. Prima il pessimo dato dell'ultimo NFP, poi i dati ultra negativi sugli indici dei prezzi e sulle vendite al dettaglio di mercoledì 14 giugno e il 15giugno, rialzo dei tassi a 1.25%. Mi sa a questo punto che tutto è già stato scritto in Federal Reserve e per tanto ci sta anche il terzo rialzo annuale come previsto per dicembre 2017 indipendentemente da come risulteranno i prossimi dati USA. Questo non fa altro che portarmi a pensare ad un continuo rafforzamento del dollaro d'ora in avanti.
Ho scelto NZDUSD come asset su cui investire perché qui abbiamo raggiunto un importante massimo all'interno di un evidentissimo canale bearish. La formazione di una Heikin Ashi rossa daily mi ha portato a pensare che sia arrivato il momento di una discesa per NZDUSD, e visto che un bel po di spazio di manovra per scendere ci sta, allora entro short con target ambizioso ma non impossibile sul supporto del canale.
Se qualcuno ha seguito la mia precedente idea su NZDUSD che qui riporto,
potrà constatare come il target che avevo segnalato in area 0.72500 sia stato raggiunto e proprio in quell'area sembra essere iniziato il rimbalzo dei prezzi.
Un buon stop loss può invece essere piazzato poco sopra area 0.74000
Staremo a vedere come andrà.
Buon trading a tutti.
NZD/USD interessante situazione con la forchetta di AndrewsVorrei farvi notare l'interessante situazione che sembra configurarsi in questo grafico. Particolare attenzione deve essere rivolta alla forchetta di Andrews più grande e di più lungo periodo, la quale mostra una buonissima affidabilità per due principali motivi : gli swing partono da punto che già in passato hanno avuto rilevanza e il tocco della mediana centrale è avvenuto con rispetto dei principi temporali esposti da Andrews. Spostandoci in un periodo più breve potremmo individuare quest'altra forca che, anche se naturalmente più facilmente soggetta a falsi segnali, potrebbe vedere il tocco della sua mediana verso Venerdì 5 o Lunedì 10 circa ( anche se comunque già oggi il tocco ci sarebbe quasi stato ). Tuttavia anche a causa della Federal Reserve oggi e dei dati sul lavoro americano di Venerdì, potremmo veder partire impulsi direzionali a breve. L'idea del sottoscritto è di una probabile continuazione della tendenza ribassista con sl da posizionare sopra il canale alto della Pitchfork . Tuttavia in caso di rottura potrebbe partire un buon movimento rialzista, con target che personalmente valuterò in caso di rottura con conferma.
Buon trading a tutti