Footprint di TradingView: Come Configurarlo al MeglioBenvenuti in questo nuovo tutorial dedicato all'uso del Footprint su TradingView! In questo video, vi guiderò passo dopo passo attraverso le impostazioni ottimali per sfruttare al massimo questo potente strumento di analisi volumetrica.
Scopriremo insieme come configurare il Footprint in base alla volatilità degli asset, come utilizzare template personalizzati e come ottenere una visualizzazione chiara e dettagliata dei dati di volume.
Se siete pronti a portare le vostre analisi di trading a un livello superiore, questo è il video che fa per voi!
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Volume
La distribuzione di Wyckoff spiegata semplice!La fase di distribuzione ha caratteristiche opposte alla fase di accumulazione.
Si sviluppa in seguito ad un approdo del prezzo in una zona premium, dove l’uomo composito trova conveniente (in termini di RR) la distribuzione finale dei profitti e l’accumulo di posizioni short.
Ugualmente alle fasi di accumulazione, abbiamo il prezzo che staziona in un range più o meno definito, inducendo gli investitori ad entrare a mercato in seguito a falsi breakout e riassorbimenti, solo quando la pressione di acquisto è completamente assorbita e l’offerta è ai massimi abbiamo l’uscita dal range di distribuzione e l’inizio del Mark-Down
Gli ingressiQuante volte mi sono e ci siamo posti questa domanda ebbene sullo storico è tutto facile eppure basta usare un po'di mens sana e saper aspettare il momento giusto.....un trader frettoloso è un trader morto,nella mia idea short che non rinnego parlavo con alcuni di voi in merito all'ingresso fatto.ma ora mirendo conto di non aver realizzato alcune cose.
Strategia del "Profilo volume a intervallo fisso"Il profilo dei volumi a intervallo fisso lo trovo uno strumento di trading estremamente utile in quanto ci permette di comprendere, su istogrammi orizzontali, in quali intervalli di prezzo ci sono stati molti volumi e in quali ce ne sono stati pochi.
Per implementarlo occorre andare nella sezione indicatori, cliccare su "profilo volumi" e procedere con "intervallo fisso". Quindi chiudere il popup indicatori.
Apparentemente non è successo nulla al grafico. Adesso non dovrete fare altro che spostarvi con il cursore su grafico e cliccare su una candela di partenza e trascinarla fino alla candela attuale. Verrà creato quindi un istogramma orizzontale che vi indica i volumi come indicato nel mio grafico di EURUSD.
In tale grafico ho selezionato su un grafico daily un range di tempo abbastanza ampio perché ho osservato che i prezzi in questo intervallo temporale hanno avuto diverse oscillazioni e mi interessava sapere dove è che si concentravano il più alto numero di scambi.
In tal modo ho individuato 3 aree in cui, nella direzione indicata dalle frecce che ho inserito, si ah un numero di scambi decrescente. Nell'area verde numero 1 potete vedere che dalla base dell'area procedendo verso l'alto si ha un area in cui i volumi diminuiscono e pertanto da lì in poi potrebbe valere la pena entrare long in modo da avere uno spazio operativo di investimento (apertura e chiusura di investimento).
L'area verde due prossima anch'essa al livello attuale è una buona area per entrare short sulla base superiore come indicato dalle frecce rosse verso il basso che ho inserito. L'area 3 è come la 2 ma attualmente abbastanza lontana dal livello di prezzo attuale e per arrivarci occorre attraversare diverse zone con un discreto numero di volumi.
La strategia che adotto
Praticamente come avrete capito, una strategia operativa che adotto utilizzando il profilo dei volumi ad intervallo fisso è quella di entrare nel mercato nella direzione in cui i volumi decrescono non appena inizia la fase regressiva ed uscire non appena vedo che tendono ad aumentare nuovamente .
Praticamente la base inferiore del rettangolo verde 1 è da considerarsi attualmente come una resistenza, mentre le basi superiori dei rettangoli 2 e 3 vanno considerati come dei supporti. Va da se cha per il rettangolo 1 alla rottura a rialzo si entra long mentre per il rettangolo 2 e per il 3 alla rottura a ribasso si entra short.
Il bello di questa strategia è che la possiamo utilizzare anche per timeframe molto più bassi e quindi per operare in brevissimo periodo, volendo anche in scalping. Ovviamente l'abilità del trader qui sta nel individuare un buon intervallo temporale nel quale analizzare il profilo dei volumi ad intervallo fisso.
Come sempre, è doveroso ribadire che, questa appena illustrata è una mia strategia di trading e non un consiglio di investimento pertanto chiunque dovesse decidere di adottarla per i propri investimenti lo farà sollevandomi da qualsiasi responsabilità.
Se l'apprezzate, un like è ben accetto, altrimenti buon trading comunque.